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Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: domenica 26 gennaio 2020, 4:10
da Luca90
Se non ho capito male ci sta una fuga numerosa con 2 minuti di vantaggio e sulla penultima salita ha attaccato lls...
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: domenica 26 gennaio 2020, 4:46
da Luca90
Un incredibile Matthew Holmes resiste alla sfuriata di porte e vince la tappa con Richie che invece vince la generale... Richie nella salita finale spezza la resistenza di Yates unico a provare a seguirlo...
Bene molto bene Ulissi secondo nella generale davanti alla sorpresa geschke e al duo ineos Dennis e van baarle... solo 6° l'ex leader Impey non in grossa giornata
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: domenica 26 gennaio 2020, 7:42
da Beppugrillo
Che dire, un numero del genere alla prima corsa da professionista nel giardino di casa di Richie Porte con questa dinamica merita una standing ovation
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: domenica 26 gennaio 2020, 9:39
da udra
Capisco che si tratta della prima corsa stagionale, che le tattiche sono da affinare, ma Mitchelton e Ineos dove pensavano di batterlo Porte?
Ieri era da solo in sostanza e erano una decina di corridori in cima alla salita, non hanno neanche provato a metterlo in mezzo.
E lo stesso vale per il primo passaggio a Willunga Hill.
Alla fine si sono trovati fuori dal podio, anche meritatamente a questo punto.
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: lunedì 27 gennaio 2020, 9:57
da Tranchée d'Arenberg
udra ha scritto: ↑domenica 26 gennaio 2020, 9:39
Capisco che si tratta della prima corsa stagionale, che le tattiche sono da affinare, ma Mitchelton e Ineos dove pensavano di batterlo Porte?
Ieri era da solo in sostanza e erano una decina di corridori in cima alla salita, non hanno neanche provato a metterlo in mezzo.
E lo stesso vale per il primo passaggio a Willunga Hill.
Alla fine si sono trovati fuori dal podio, anche meritatamente a questo punto.
Un pò come è accaduto per anni con Valverde alla Freccia. Nonostante la prevedibile superiorità di alcuni corridori su certi arrivi, gli avversari continuano imperterriti a non variare in alcun modo la loro tattica. E' una delle caratteristiche del ciclismo moderno. Magari un giorno riusciremo pure a capirne il perchè...io faccio fatica
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: lunedì 27 gennaio 2020, 14:41
da Maìno della Spinetta
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 27 gennaio 2020, 9:57
udra ha scritto: ↑domenica 26 gennaio 2020, 9:39
Capisco che si tratta della prima corsa stagionale, che le tattiche sono da affinare, ma Mitchelton e Ineos dove pensavano di batterlo Porte?
Ieri era da solo in sostanza e erano una decina di corridori in cima alla salita, non hanno neanche provato a metterlo in mezzo.
E lo stesso vale per il primo passaggio a Willunga Hill.
Alla fine si sono trovati fuori dal podio, anche meritatamente a questo punto.
Un pò come è accaduto per anni con Valverde alla Freccia. Nonostante la prevedibile superiorità di alcuni corridori su certi arrivi, gli avversari continuano imperterriti a non variare in alcun modo la loro tattica. E' una delle caratteristiche del ciclismo moderno. Magari un giorno riusciremo pure a capirne il perchè...io faccio fatica
occorre invitare MVDP e Remco
Re: Santos Tour Down Under 2020 (21-26 gennaio)
Inviato: lunedì 27 gennaio 2020, 14:55
da Tranchée d'Arenberg
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑lunedì 27 gennaio 2020, 14:41
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 27 gennaio 2020, 9:57
udra ha scritto: ↑domenica 26 gennaio 2020, 9:39
Capisco che si tratta della prima corsa stagionale, che le tattiche sono da affinare, ma Mitchelton e Ineos dove pensavano di batterlo Porte?
Ieri era da solo in sostanza e erano una decina di corridori in cima alla salita, non hanno neanche provato a metterlo in mezzo.
E lo stesso vale per il primo passaggio a Willunga Hill.
Alla fine si sono trovati fuori dal podio, anche meritatamente a questo punto.
Un pò come è accaduto per anni con Valverde alla Freccia. Nonostante la prevedibile superiorità di alcuni corridori su certi arrivi, gli avversari continuano imperterriti a non variare in alcun modo la loro tattica. E' una delle caratteristiche del ciclismo moderno. Magari un giorno riusciremo pure a capirne il perchè...io faccio fatica
occorre invitare MVDP e Remco
Certo, questa è sicuramente un'ottima soluzione, la migliore attualmente applicabile. Però io resto comunque perplesso per l'atteggiamento generale di tanti ciclisti e delle loro squadre. Non da ora, ma da anni.