Re: Servizio Rai 2021
Inviato: sabato 8 maggio 2021, 12:57
Ciccone tra i favoriti naturalmente 

Per me Mecarozzi è uno dei migliori. Conduce molto bene un programma come Villaggio di partenza.drake ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 13:35 Villaggio di partenza, ne ho visto 10 minuti a stare larghi e direi che per questo Giro l'ho già visto abbastanza
Salvo solo Gigi
Mazzuolerei senza pietà il conduttore, nel commentare il nuoto è bravissimo, in questo contesto è insopportabile. Come Orlando mi piaceva in radio (o ho dimenticato, non so) mentre in questo contesto non se la sfanga
Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 13:46 Siamo sicuri che Orlando non sia un infiltrato pagato da Discovery?
Sarà che ogni volta che fa la propria apparizione io, come mi aguro altri, mi fiondo sul telecomando per passare su eurosport![]()
non solo a te
Sono con te. In un mondo iper professionale, è un pessimo spot per il ciclismo. Si vuol fare passare il messaggio che il ciclismo, oltre a un fatto culturale, naturalmente sportivo ad altissimo livello, sia anche una grande possibilità di business e di comunicazione.
La Borgato veramente bravissima....con Pancani grande coppia...
La collocazione in regia è ottimale. Anziché improvvisare hai quei pochi fondamentali istanti per preparti il discorso. Ce lo vedo bene. Anche perché a livello di competenza Garzelli varrebbe molto.
Garzelli ha un'ottima visione della corsa, ed infatti in regia difficilmente si perde qualcosa (l'esempio è l'altissimo numero di replay che vengono mandati dalla Rai su aspetti che magari in diretta non si sono notati abbastanza). Incespica con l'italiano, in cronaca diretta non è il massimo, ma per dare pillole è perfetto.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 17:07La collocazione in regia è ottimale. Anziché improvvisare hai quei pochi fondamentali istanti per preparti il discorso. Ce lo vedo bene. Anche perché a livello di competenza Garzelli varrebbe molto.
sono d'accordo. Non vorrei giudicare implicitamente altri in un mestiere che non conosco, però, oltre alla capacità professionale, trovo molto azzeccato l'accostamento della voce della Borgato con quella di Pancani, che hanno entrambi delle voci molto piacevoli e che anche timbricamente si "sposano" bene.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 18:46 Promossa Giada Borgato assolutamente, ma anche Garzelli in regia ha fatto il suo secondo me, decisamente meglio che al commento.
Concordo pienamente.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 20:59 Complessivamente il Giro dell'anno scorso è un lontanissimo ricordo. Tra Pancani, Borgato, Rizzato in moto e Garzelli in regia seguire la corsa è stato un piacere. Peccato che al Tour non sia così...
Lo scorso anno nelle classiche del nord, ripeto nelle classiche del nord, si comportò più che bene, mentre al Giro vi erano le voci nazionalpopolari da tre sillabe l'ora.
Tu sei un pischello (fortunato!), Martinello ha cominciato facendo gli interventi dalla regia, dove era consulente. E infatti anche lui era sempre attentissimo ai piccoli dettagli.Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 21:23Concordo pienamente.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 20:59 Complessivamente il Giro dell'anno scorso è un lontanissimo ricordo. Tra Pancani, Borgato, Rizzato in moto e Garzelli in regia seguire la corsa è stato un piacere. Peccato che al Tour non sia così...
Sommariamente oggi è stata una buona giornata debbo dire, soprattutto sul comparto produttivo, negli anni passati ci avevano abituato a prime giornate disastrose all'insegna di stacchi continui e di scelte per così dire infelici in regia, mentre oggi se la sono cavata molto bene. Certo permangono le indiscutibili carenze di moto 4-5-6, in particolare a livello di qualità video, ma oramai ci si è messi il cuore in pace.
Da segnalare un ottimo posizionamento delle camere sulla linea d'arrivo, sono andati a creare due inquadrature, di cui una molto suggestiva, per lo "slomo".
I collegamenti con la regia tanto sbandierati come una novità non dovrebbero esser poi così inediti, se non erro all'epoca del Bulba in cronaca erano consuetudine i collegamenti con Martinello nel camion regia, chiunque dovesse avere qualche annetto più di me sicuramente ricorderà meglio.
Qualche sbavatura invece è stata rintracciabile sul comparto grafiche, seppur abbiano introdotto le interessantissime grafiche sui rapporti, praticamente inedite al mondo, fin ora si era visto qualcosina solamente al giro scorso e sporadicamente in qualche corsa della flanders classic. Ci sono stati un pò troppi ritardi, ma in questo la Rai dovrebbe avere responsabilità limitate.
Ps: In quei pochi istanti che ho seguito sulla rai 2 non ho potuto non notare l'estrema competenza e professionalità della Borgato, finalmente una bella ondata di novità in un prodotto che rischia di rimaner immerso nelle infauste sabbie mobili della produzione tradizionale post fininvest, il processo odierno è stato una bella dimostrazione di tale visione retrograda.
Poi la gente si stupisce che sia stato comunicato come una grande novità la presenza di una commentatrice tecnica in una gara maschile. Se il tono dei commenti è questo...
Non era un prologo, né poteva esserlo. Prima di parlare con saccenteria a caso è sempre bene sincerarsi di sapere cosa si dice
No guardi che ti sbagli e il politically correct non si può proprio sentire. Io non faccio distinzione di sessi: se per quello criticai Lelli, per me inadeguato, come dissi che mi piace molto Saligari, per esempio. No, perché i veri discriminatori sono quelli che la pensano come te, per cui ora non si può nemmeno riservarsi di esprimere un giudizio. Giacché non ho nemmeno criticato.
A parte Wikipedia scritto da chissà chi , per altro in maniera confusa, dove sta scritta sta cosa? Cronoprologo è la breve cronometro di apertura di una gara a tappe. Come per altro riportano tutti i media relativamente alla gara di oggi.
lo dice il regolamento UCI per le corse a tappe.sceriffo ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 0:31 A parte Wikipedia scritto da chissà chi , per altro in maniera confusa, dove sta scritta sta cosa? Cronoprologo è la breve cronometro di apertura di una gara a tappe. Come per altro riportano tutti i media relativamente alla gara di oggi.
Comunque bello discutere col bilancino del farmacista
Io l'ho sentita solo alle classiche dell'anno scorso e forse al Giro U23, se fa telecronache da 5 anni mi sono sbagliato. Quindi sono un porco maschilista retrogrado medioevale.rizz23 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 0:48 Non saprei da dove iniziare, forse per esempio dalla memoria selettiva, visto che Borgato sono cinque anni e mezzo che lavora come commentatrice (io nel ciclismo Rai sono entrato dopo, per dire) e visto che lo scorso anno ha commentato forse più gare maschili - e spesso in diretta - rispetto alle gare femminili.
Il tentativo di farla passare come debuttante è bizzarro e sconclusionato. Mi piacerebbe davvero capire cosa vi muove, in questo.
Ma ancor più mi piacerebbe si partisse non da un partito preso “contro” e piuttosto da una posizione neutrale: questo sì denoterebbe quel minimo di intelligenza in relazione allo spirito dei tempi.
E questa giuro è l’ultima che dico sul tema, mi premeva solo correggere l’inesattezza più vistosa, ché magari qualcuno ci cascava...
Il fatto è che un commento del genere cade proprio nel giochino di maschilismo e femminismo. Nessuno accusa nessun altro di essere discriminatorio. Il povero Rizzato (che mi trova assolutamente d'accordo) ti/vi sta facendo notare semplicemente che non è una debuttante.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 6:44Io l'ho sentita solo alle classiche dell'anno scorso e forse al Giro U23, se fa telecronache da 5 anni mi sono sbagliato. Quindi sono un porco maschilista retrogrado medioevale.rizz23 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 0:48 Non saprei da dove iniziare, forse per esempio dalla memoria selettiva, visto che Borgato sono cinque anni e mezzo che lavora come commentatrice (io nel ciclismo Rai sono entrato dopo, per dire) e visto che lo scorso anno ha commentato forse più gare maschili - e spesso in diretta - rispetto alle gare femminili.
Il tentativo di farla passare come debuttante è bizzarro e sconclusionato. Mi piacerebbe davvero capire cosa vi muove, in questo.
Ma ancor più mi piacerebbe si partisse non da un partito preso “contro” e piuttosto da una posizione neutrale: questo sì denoterebbe quel minimo di intelligenza in relazione allo spirito dei tempi.
E questa giuro è l’ultima che dico sul tema, mi premeva solo correggere l’inesattezza più vistosa, ché magari qualcuno ci cascava...
A me onestamente fa impazzire questo divieto di metterla sullo stesso piano di tutti gli altri. Qua si può scrivere quanto sia incapace De Luca, quanto sia inadeguato Bugno, quanto sia costantemente fuori luogo Magrini (tutto ciò quotidianamente, ogni anno ci sono decine di pagine nel Thread Rai e Eurosport) ma se dubiti del fatto che la Borgato sia la reincarnazione di Gianni Brera sei praticamente un nazista.
Detto questo, ieri è andata molto bene, dopo il Giro 2020 dei dilettanti allo sbaraglio c'è stata finalmente l'impressione che alla telecronaca ci fossero dei professionisti. Ho l'impressione che ha differenza dei vari Ballan, Magrini e altri che fanno le telecronache per inerzia basandosi solo sugli anni in bici e sulle chiacchiere lei le telecronache le prepari.
E adesso funziona bene anche il servizio on-demand
Concordo sul principio...se si andrà avanti col politically correct talebano, che secondo me sta diventando sempre più un fenomeno culturale, si potranno esprimere critiche solo sui bianchi, sui lombardi, sugli eterosessuali, su chi ha un fisico palestrato e via dicendo...sceriffo ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 23:57No guardi che ti sbagli e il politically correct non si può proprio sentire. Io non faccio distinzione di sessi: se per quello criticai Lelli, per me inadeguato, come dissi che mi piace molto Saligari, per esempio. No, perché i veri discriminatori sono quelli che la pensano come te, per cui ora non si può nemmeno riservarsi di esprimere un giudizio. Giacché non ho nemmeno criticato.
Di dieci cose detteBomby ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 23:07
Tu sei un pischello (fortunato!), Martinello ha cominciato facendo gli interventi dalla regia, dove era consulente. E infatti anche lui era sempre attentissimo ai piccoli dettagli.
I rapporti si sono visti anche alla TV basca quest'anno, ottima aggiunta, comunque, specie in una crono. Poi sì, ogni tanto (quando gli arrivi di due corridori si susseguivano) le grafiche non arrivavano, ma c'è da dire che i risultati sono stati prontissimi ad arrivare, speriamo nei prossimi giorni si mantenga il trend.
Ti rispondo perché fai la classica argomentazione “straw man” cioè mi attribuisci cose mai dette.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 6:44Io l'ho sentita solo alle classiche dell'anno scorso e forse al Giro U23, se fa telecronache da 5 anni mi sono sbagliato. Quindi sono un porco maschilista retrogrado medioevale.rizz23 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 0:48 Non saprei da dove iniziare, forse per esempio dalla memoria selettiva, visto che Borgato sono cinque anni e mezzo che lavora come commentatrice (io nel ciclismo Rai sono entrato dopo, per dire) e visto che lo scorso anno ha commentato forse più gare maschili - e spesso in diretta - rispetto alle gare femminili.
Il tentativo di farla passare come debuttante è bizzarro e sconclusionato. Mi piacerebbe davvero capire cosa vi muove, in questo.
Ma ancor più mi piacerebbe si partisse non da un partito preso “contro” e piuttosto da una posizione neutrale: questo sì denoterebbe quel minimo di intelligenza in relazione allo spirito dei tempi.
E questa giuro è l’ultima che dico sul tema, mi premeva solo correggere l’inesattezza più vistosa, ché magari qualcuno ci cascava...
A me onestamente fa impazzire questo divieto di metterla sullo stesso piano di tutti gli altri. Qua si può scrivere quanto sia incapace De Luca, quanto sia inadeguato Bugno, quanto sia costantemente fuori luogo Magrini (tutto ciò quotidianamente, ogni anno ci sono decine di pagine nel Thread Rai e Eurosport) ma se dubiti del fatto che la Borgato sia la reincarnazione di Gianni Brera sei praticamente un nazista.
Detto questo, ieri è andata molto bene, dopo il Giro 2020 dei dilettanti allo sbaraglio c'è stata finalmente l'impressione che alla telecronaca ci fossero dei professionisti. Ho l'impressione che ha differenza dei vari Ballan, Magrini e altri che fanno le telecronache per inerzia basandosi solo sugli anni in bici e sulle chiacchiere lei le telecronache le prepari.
E adesso funziona bene anche il servizio on-demand
Complimenti hai pienamente espresso quello che avrei voluto dire a proposito di tutte le critiche al politicamente corretto, spesso usate per giustificare (non in questo forum) posizioni odiose come omofobia, razzismo, machismo, darwinismo sociale ecc.rizz23 ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 8:24Ti rispondo perché fai la classica argomentazione “straw man” cioè mi attribuisci cose mai dette.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 6:44Io l'ho sentita solo alle classiche dell'anno scorso e forse al Giro U23, se fa telecronache da 5 anni mi sono sbagliato. Quindi sono un porco maschilista retrogrado medioevale.rizz23 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 0:48 Non saprei da dove iniziare, forse per esempio dalla memoria selettiva, visto che Borgato sono cinque anni e mezzo che lavora come commentatrice (io nel ciclismo Rai sono entrato dopo, per dire) e visto che lo scorso anno ha commentato forse più gare maschili - e spesso in diretta - rispetto alle gare femminili.
Il tentativo di farla passare come debuttante è bizzarro e sconclusionato. Mi piacerebbe davvero capire cosa vi muove, in questo.
Ma ancor più mi piacerebbe si partisse non da un partito preso “contro” e piuttosto da una posizione neutrale: questo sì denoterebbe quel minimo di intelligenza in relazione allo spirito dei tempi.
E questa giuro è l’ultima che dico sul tema, mi premeva solo correggere l’inesattezza più vistosa, ché magari qualcuno ci cascava...
A me onestamente fa impazzire questo divieto di metterla sullo stesso piano di tutti gli altri. Qua si può scrivere quanto sia incapace De Luca, quanto sia inadeguato Bugno, quanto sia costantemente fuori luogo Magrini (tutto ciò quotidianamente, ogni anno ci sono decine di pagine nel Thread Rai e Eurosport) ma se dubiti del fatto che la Borgato sia la reincarnazione di Gianni Brera sei praticamente un nazista.
Detto questo, ieri è andata molto bene, dopo il Giro 2020 dei dilettanti allo sbaraglio c'è stata finalmente l'impressione che alla telecronaca ci fossero dei professionisti. Ho l'impressione che ha differenza dei vari Ballan, Magrini e altri che fanno le telecronache per inerzia basandosi solo sugli anni in bici e sulle chiacchiere lei le telecronache le prepari.
E adesso funziona bene anche il servizio on-demand
Nessuno vuole fare la polizia del pensiero e delle critiche, anzi io qui ho sempre incoraggiato quelle che mi riguardano e quelle costruttive.
Si possono criticare tutti, meglio se con educazione e ricordando che sono persone, ma se dici delle colossali inesattezze a livello fattuale (è il caso tuo) o se la critica è preconcetta e becera (caso di altri) te lo faccio notare.
Puoi scrivere quello che ti pare, nei limiti che mettono Cicloweb e i suoi moderatori... dei quali per fortuna di molti non faccio più parte
Ma pure io o chiunque altro abbiamo il diritto di correggerti se dici delle cose così scioccamente sbagliate e facili da verificare, non credi?
Il piagnisteo sul politicamente corretto (cancel culture anyone?) va molto di moda, come dimostrano anche altri qui sotto, ma è sempre - SEMPRE - un modo per arrampicarsi sugli specchi e giustificare posizioni anacronistiche o discriminatorie.
La censura di cui vi lamentate la vorreste imporre solo voi, quando provate a zittire chi vi contraddice con la storiella della dittatura del politicamente corretto.
Tanto dovevo, di qui in poi davvero vi leggo e basta. Entro qui e mi permetto di scrivere anche in questo thread (dove dovrei forse evitare) perché proprio qui c’ero un decennio prima di essere in Rai.
rizz23 ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 8:24Ti rispondo perché fai la classica argomentazione “straw man” cioè mi attribuisci cose mai dette.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 9 maggio 2021, 6:44Io l'ho sentita solo alle classiche dell'anno scorso e forse al Giro U23, se fa telecronache da 5 anni mi sono sbagliato. Quindi sono un porco maschilista retrogrado medioevale.rizz23 ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 0:48 Non saprei da dove iniziare, forse per esempio dalla memoria selettiva, visto che Borgato sono cinque anni e mezzo che lavora come commentatrice (io nel ciclismo Rai sono entrato dopo, per dire) e visto che lo scorso anno ha commentato forse più gare maschili - e spesso in diretta - rispetto alle gare femminili.
Il tentativo di farla passare come debuttante è bizzarro e sconclusionato. Mi piacerebbe davvero capire cosa vi muove, in questo.
Ma ancor più mi piacerebbe si partisse non da un partito preso “contro” e piuttosto da una posizione neutrale: questo sì denoterebbe quel minimo di intelligenza in relazione allo spirito dei tempi.
E questa giuro è l’ultima che dico sul tema, mi premeva solo correggere l’inesattezza più vistosa, ché magari qualcuno ci cascava...
A me onestamente fa impazzire questo divieto di metterla sullo stesso piano di tutti gli altri. Qua si può scrivere quanto sia incapace De Luca, quanto sia inadeguato Bugno, quanto sia costantemente fuori luogo Magrini (tutto ciò quotidianamente, ogni anno ci sono decine di pagine nel Thread Rai e Eurosport) ma se dubiti del fatto che la Borgato sia la reincarnazione di Gianni Brera sei praticamente un nazista.
Detto questo, ieri è andata molto bene, dopo il Giro 2020 dei dilettanti allo sbaraglio c'è stata finalmente l'impressione che alla telecronaca ci fossero dei professionisti. Ho l'impressione che ha differenza dei vari Ballan, Magrini e altri che fanno le telecronache per inerzia basandosi solo sugli anni in bici e sulle chiacchiere lei le telecronache le prepari.
E adesso funziona bene anche il servizio on-demand
Nessuno vuole fare la polizia del pensiero e delle critiche, anzi io qui ho sempre incoraggiato quelle che mi riguardano e quelle costruttive.
Si possono criticare tutti, meglio se con educazione e ricordando che sono persone, ma se dici delle colossali inesattezze a livello fattuale (è il caso tuo) o se la critica è preconcetta e becera (caso di altri) te lo faccio notare.
Puoi scrivere quello che ti pare, nei limiti che mettono Cicloweb e i suoi moderatori... dei quali per fortuna di molti non faccio più parte
Ma pure io o chiunque altro abbiamo il diritto di correggerti se dici delle cose così scioccamente sbagliate e facili da verificare, non credi?
Il piagnisteo sul politicamente corretto (cancel culture anyone?) va molto di moda, come dimostrano anche altri qui sotto, ma è sempre - SEMPRE - un modo per arrampicarsi sugli specchi e giustificare posizioni anacronistiche o discriminatorie.
La censura di cui vi lamentate la vorreste imporre solo voi, quando provate a zittire chi vi contraddice con la storiella della dittatura del politicamente corretto.
Tanto dovevo, di qui in poi davvero vi leggo e basta. Entro qui e mi permetto di scrivere anche in questo thread (dove dovrei forse evitare) perché proprio qui c’ero un decennio prima di essere in Rai.