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Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 9:52
da Mystogan
Abruzzese ha scritto:AntiGazza ha scritto:Mystogan ha scritto:Ma voi quest'anno lo mandereste al Tour o alla Vuelta?
Io personalmente , l'aria del Tour gliela farei respirare. Capire cosa è il Tour, capire cosa vuol dire il casino del Tour, il can can mediatico del Tour, come si corre al Tour, come si comporta il plotone al Tour, e lui potrebbe capire come risponde il suo fisico al caldo del tour, alla eventuale nebbia pirenaica del tour....e magari capire se è uomo da Tour o no.Però è un esperienza che va fatta fare ora, che non ha addosso gli occhi della critica.poi fa nulla se esci dal tour stanco morto, hai il tempo che ti serve se devi recuperare.Ma per me è anche utile per capire che corridore sei, su cosa devi lavorare se ti vuoi imporre come uomo di punta nei gt o se invece magari capisci che la tua dimensione è differente.
L'esperienza è sicuramente importantissima, però siamo così sicuri che non abbia addosso gli occhi della critica già da ora? Qualche giorno fa nel consueto bailamme mediatico Beppe Conti mi pare che sostenesse che dovrebbe andare a correre il Tour de France come alternativa a Nibali più che come corridore al servizio del messinese. Inoltre Aru ha già concluso un Giro sul podio e, a meno di qualcosa di clamoroso, ci finirà quest'anno; ha corso una Vuelta arrivando quinto non limitandosi a correre "alla Zubeldia" ma giustificando il piazzamento con ben due successi di tappa, per cui con due barra tre grandi giri conclusi nei primi 5 io non credo che la sua presenza passerebbe così inosservata. Comunque vedremo un po', anche perché in una squadra che a supporto di Nibali porta già gente come Scarponi e Fuglsang sarebbe molto interessante capire il ruolo che potrebbe eventualmente avere.
Io sinceramente non vedo l'esigenza di mandarlo al Tour quest'anno almeno di una clamorosa debacle al Giro che non dovrebbe accadere,se quest'anno come si presume arriverà secondo dietro Contador avrà già fatto un miglioramento rispetto all'anno scorso,a quel punto io non la manderei al Tour facendo la spalla di Nibali o addirittura il gregario,ma lo proverei di nuovo alla Vuelta con obbiettivo podio e magari vittoria,poi l'anno prossimo lo manderei al Tour
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 13:51
da Tranchée d'Arenberg
giorgio ricci ha scritto:Faccio una considerazione. Capisco che è sbagliato non salutare,l'avversario. Ma, domando, se fosse successo a qualcuno di noi , di trovarci a 23 anni in lotta per il Giro, e poi ,quando sei bello gasato dopo una vittoria, vivere una situazione confusa come quella di Val martello, vederci il trionfo scappare, vedere i vecchi polemizzare, subire consigli , nervosismi e altro da parte di Ds, padroni, e chi altro li in mezzo, cone avremmo reagito ? Io a 23 anni il concetto di fair play a tutti i costi non lo avevo naturale ma,subivo anche un pochino l'ambiente. Magari invece sti ragazzi dovrebbero essere tutti Ghandi ma io non so.
Insomma,le influenze a quell'età ci sono eccome.io non lo demonizzerei solo per una ragazzata. Poi, su tante cose sono fra gli scettici, ma quello mi sembra proprio un episodio non fondamentale.
Io lo condannai per quell'episodio perchè non c'era assolutamente nulla da imputare a Quintana, che era stato semplicemente più furbo (leggasi intelligente) ad aver approfittato dell'ingenuità altrui (e della poca chiarezza della comunicazione dell'organizzazione). In quella famosa tappa se c'era uno che non aveva nessuna colpa per quel che era successo, era proprio Nairo Quintana. Aru semmai doveva prendersela con i suoi ds, che furono incapaci di leggere la situazione, e con se stesso. Tanto poi poco sarebbe cambiato visto che il Colombiano era il più forte e lo dimostrò benissimo sul Monte Grappa.
Detto ciò, montare tutto questo trambusto per un episodio del genere mi è da subito parso eccessivo. Fu un errore e tale rimane, ma non si può demonizzare il ragazzo per quella cazzata. Altrimenti, tanto per fare un esempio, Rui Costa dovrebbe essere quotidiamente messo alla gogna per la famosa scena in cui diede una ruota in testa a Barredo al culmine di una lite post-tappa al Tour de France.
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 14:01
da barrylyndon
Quintana ci ha tentato e gli e' andata bene..furbo lui..ma ingenui fino ad un certo punto gli altri..Li fu proprio la dabbenaggine degli organizzatori a falsare la tappa(non il Giro)..
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 17:04
da tetzuo
ma quindi come la mettiamo con tutta la spazzatura letta in questi giorni?

Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 17:31
da prof
tetzuo ha scritto:ma quindi come la mettiamo con tutta la spazzatura letta in questi giorni?
...la mettiamo che; prof odia Aru ... Cicloweb si ribella!
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 17:58
da tetzuo
prof ha scritto:tetzuo ha scritto:ma quindi come la mettiamo con tutta la spazzatura letta in questi giorni?
...la mettiamo che; prof odia Aru ... Cicloweb si ribella!
Oh, io volevo sdrammatizzare eh, s'intende.
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:22
da Brogno
Ho visto ora l'intervista post gara, Aru sorridente, tranquillo, conferma la crisi di zuccheri e dice che insomma ci puo' stare una giornata cosi..

Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:27
da barrylyndon
Brogno ha scritto:Ho visto ora l'intervista post gara, Aru sorridente, tranquillo, conferma la crisi di zuccheri e dice che insomma ci puo' stare una giornata cosi..

per me sta male..non so se si salvera' nella crono e nella tappa di Madonna di Campiglio.
Dovesse uscirne indenne, potrebbe arrivare a podio.
se invece e' un calo drastico della forma, non arriva nemmeno nei 20..
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:30
da Brogno
barrylyndon ha scritto:Brogno ha scritto:Ho visto ora l'intervista post gara, Aru sorridente, tranquillo, conferma la crisi di zuccheri e dice che insomma ci puo' stare una giornata cosi..

per me sta male..non so se si salvera' nella crono e nella tappa di Madonna di Campiglio.
Dovesse uscirne indenne, potrebbe arrivare a podio.
se invece e' un calo drastico della forma, non arriva nemmeno nei 20..
Ovvio anche per me, mi fa un po strano vederlo li tutto sorridente nel dopo tappa.O ha capito che le cose importanti nella vita sono altre, e quindi la prende con lo spirito giusto, o e' sicuro di stare bene. Mi ha un po spiazzato.
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:36
da barrylyndon
beh e' ancora a 17 secondi..un po' di pretattica..

Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:39
da Brogno
barrylyndon ha scritto:beh e' ancora a 17 secondi..un po' di pretattica..

eh ma hai voglia a fare pretattica quando la prossima tappa e' la tappa della verita'

Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:41
da barrylyndon
Eh...quando crollera' sapremo veramente cos'e' che ha..magari fara' un giro alla Basso 2005.
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 23:01
da galliano
barrylyndon ha scritto:Eh...quando crollera' sapremo veramente cos'e' che ha..magari fara' un giro alla Basso 2005.
Mi hai letto nel pensiero e mi hai anticipato di pochi minuti.
Giusto il tempo che mi ci è voluto per mettere in ghiaccio lo champagne.
come potrete facilmente immaginare stasera si festeggia sia la vittoria di philippe che le soddisfazioni che ci darà Fabio da qui a Milano
Si' lo so, mai dire gatto se non c'è l'hai nel sacco, ma io non sono scaramantico.
Seriamente: oggi non punterei 1 euro sul podio di Aru, a mio avviso è spacciato
Re: Fabio Aru
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 23:07
da Brogno
galliano ha scritto:barrylyndon ha scritto:Eh...quando crollera' sapremo veramente cos'e' che ha..magari fara' un giro alla Basso 2005.
Giusto il tempo che mi ci è voluto per mettere in ghiaccio lo champagne.
PS. Io stapperei sabato sera, giusto per non rischiare.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 0:21
da nemecsek
Brogno ha scritto:
Ovvio anche per me, mi fa un po strano vederlo li tutto sorridente nel dopo tappa.O ha capito che le cose importanti nella vita sono altre...
...un tramonto, un fiore che sboccia, il sorriso di un bimbo....

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 1:05
da Brogno
nemecsek ha scritto:Brogno ha scritto:
Ovvio anche per me, mi fa un po strano vederlo li tutto sorridente nel dopo tappa.O ha capito che le cose importanti nella vita sono altre...
...un tramonto, un fiore che sboccia, il sorriso di un bimbo....

Qui si vive di emozioni ormai, e di speranze

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:05
da sceriffo
Una riflessione: conosco e stimo Martino e a mio parere è realmente il numero 1. Dai tempi dei tempi le sue squadre adottano lo stesso modulo, che poi è risultato vincente. Individuato il capitano la squadra è totalmente al suo servizio, nessuno si muove, nessuno va in fuga. Capitò l'anno di Cunego ma lì andò diversamente, perchè allo scatto di Simoni rispose Popo e per superiorità numerica e poca consistenza del corridore ucraino, toccò a Damiano e credo quello fosse l'accordo: scattategli sui denti finchè non cede. Popo cedette subito, la storia è scritta e quindi non mi dilungo.
Al Giro invece, dopo le tappe ligure, quasi ogni giorno un corridore Astana in fuga, più per vincere la tappa che come punto d'appoggio (Contador non lo attacchi e speri di staccarlo sulle salite degli scorsi giorni).
Ieri poi, prima Kangert davanti, poi la volata che ho l'impressione ciascuno abbia fatto per conto suo, mentre il sardo arrancava in fondo al gruppetto. In sostanza il Team non ha corso alla Martinelli. Delle 2 l'una: o non sono sicuri di Aru oppure qualcuno ha suggerito (?) un'altra tattica.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:15
da barrylyndon
si ma ieri non cambiava assolutamente nulla, anche se Tiralongo fosse rimasto con lui nei 500 metri finali, dove comunque c'era anche Cataldo.
La tattica invece non mi sembrava tanto stolta.Mandato in fuga Kangert, per cercare di togliere abbuoni agli avversari, visto che con lui nel gruppetto c'erano altri 4 compagni, fatta fare la volata a Tiralongo per cercare di togliere abbuoni a Contador..insomma, anche se non e' andata a buon fine, non mi sembra incomprensibile la loro tattica.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:19
da sceriffo
barrylyndon ha scritto:si ma ieri non cambiava assolutamente nulla, anche se Tiralongo fosse rimasto con lui nei 500 metri finali, dove comunque c'era anche Cataldo.
La tattica invece non mi sembrava tanto stolta.Mandato in fuga Kangert, per cercare di togliere abbuoni agli avversari, visto che con lui nel gruppetto c'erano altri 4 compagni, fatta fare la volata a Tiralongo per cercare di togliere abbuoni a Contador..insomma, anche se non e' andata a buon fine, non mi sembra incomprensibile la loro tattica.
del tutto diversa rispetto al solito modulo Martinelli. Poi non è che rubando 5/10" a Contador si possa pensare di vincere un Giro

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:21
da Brogno
barrylyndon ha scritto:si ma ieri non cambiava assolutamente nulla, anche se Tiralongo fosse rimasto con lui nei 500 metri finali, dove comunque c'era anche Cataldo.
La tattica invece non mi sembrava tanto stolta.Mandato in fuga Kangert, per cercare di togliere abbuoni agli avversari, visto che con lui nel gruppetto c'erano altri 4 compagni, fatta fare la volata a Tiralongo per cercare di togliere abbuoni a Contador..insomma, anche se non e' andata a buon fine, non mi sembra incomprensibile la loro tattica.
Quoto. Cosa avrebbero potuto fare di più, stare con lui anche sul finale? Penso avrebbero ottenuto solo lo scopo di prendersi tutti il distacco di Aru, senza nemmeno provare ne a vincere la tappa, ne a togliere gli abbuoni. Per me ieri attuata l'unica strategia possibile.
Concordo sul resto, ma per me è più una sete di risultati. Va anche detto che Aru non è ancora, da vedere se mai lo sarà, l'uomo faro che poteva essere un Pantani, o anche un Cunego, che comunque nel 2004 si era consacrato come promessa Totale, quindi che non si punti solo ed esclusivamente su di lui, per me ci potrebbe anche stare.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:34
da Tranchée d'Arenberg
Comunque, io direi d'andarci piano coi funerali. Già ne abbiamo celebrato uno settimana scorsa e invece il "morto" è ancora in maglia rosa ed è quanto mai il favorito numero uno. Da ieri stiamo recitando il de profundis per un altro corridore, il cui distacco dal primo è di soli 17".

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:39
da held
Brogno ha scritto:barrylyndon ha scritto:si ma ieri non cambiava assolutamente nulla, anche se Tiralongo fosse rimasto con lui nei 500 metri finali, dove comunque c'era anche Cataldo.
La tattica invece non mi sembrava tanto stolta.Mandato in fuga Kangert, per cercare di togliere abbuoni agli avversari, visto che con lui nel gruppetto c'erano altri 4 compagni, fatta fare la volata a Tiralongo per cercare di togliere abbuoni a Contador..insomma, anche se non e' andata a buon fine, non mi sembra incomprensibile la loro tattica.
Quoto. Cosa avrebbero potuto fare di più, stare con lui anche sul finale? Penso avrebbero ottenuto solo lo scopo di prendersi tutti il distacco di Aru, senza nemmeno provare ne a vincere la tappa, ne a togliere gli abbuoni. Per me ieri attuata l'unica strategia possibile.
Concordo sul resto, ma per me è più una sete di risultati. Va anche detto che Aru non è ancora, da vedere se mai lo sarà, l'uomo faro che poteva essere un Pantani, o anche un Cunego, che comunque nel 2004 si era consacrato come promessa Totale, quindi che non si punti solo ed esclusivamente su di lui, per me ci potrebbe anche stare.
Forse fabio non darà le stesse certezze di Pantani però il punto è come si è passati da 10 giorni di corsa in cui scatta ed attacca ad ogni salita o zampellotto che sia, col chiaro intento di sfidare Contador (con mille illazioni su di lui qui sul forum, manco si parlasse dell'invincibile) a due giorni di corsa nemmeno troppo impegnative in cui arranca e sembra l'ombra di se stesso?
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:41
da barrylyndon
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Comunque, io direi d'andarci piano coi funerali. Già ne abbiamo celebrato uno settimana scorsa e invece il "morto" è ancora in maglia rosa ed è quanto mai il favorito numero uno. Da ieri stiamo recitando il de profundis per un altro corridore, il cui distacco dal primo è di soli 17".

Le sensazioni sono queste..a sentir lui, sembra sia un malanno, sempre se malanno trattasi, passeggero.Il problema e' che sabato c'e' la crono e domenica Madonna di Campiglio..
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:42
da held
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Comunque, io direi d'andarci piano coi funerali. Già ne abbiamo celebrato uno settimana scorsa e invece il "morto" è ancora in maglia rosa ed è quanto mai il favorito numero uno. Da ieri stiamo recitando il de profundis per un altro corridore, il cui distacco dal primo è di soli 17".

Assolutamente vero! Non ho grosse aspettative sabato ma sicuramente lo aspetto per domenica!

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:48
da nino58
Personalmente sono più preoccupato per domenica che per sabato.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:51
da Lolloso
barrylyndon ha scritto:Eh...quando crollera' sapremo veramente cos'e' che ha..magari fara' un giro alla Basso 2005.
anche io ho queste sensazioni spero di tanto di sbagliarmi
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 9:55
da Lopi90
In Astana mi sembra regni una certa confusione, da un lato è cosa buona in questo caso correre a più punte, Aru, Landa e Cataldo in uno scontro frontale 1 vs 1 non hanno le qualità per impensierire Contador, la loro unica possibilità è cercare di far valere la loro superiorità numerica in quasi tutte le situazioni importanti, tanto più che con Porte penalizzato la Sky non aiuterebbe più di tanto la Tinkoff a chiudere sugli attacchi degli Astana, e la squadra di Contador ha dimostrato pochissima solidità in salita.
Di contro molto spesso hanno finito per corrersi contro, sono stati loro stessi ad annullare la fuga di Cataldo che aveva 10 minuti di vantaggio, quando Contador aveva lasciato andare Landa a Campitello è stato Aru a scattare per ridurre il vantaggio del suo compagno di squadra, e infine ieri Tiralongo ha praticamente tirato a Contador la volata per il secondo posto (e ricordando la lunga amicizia tra i due verrebbe quasi a pensar male). In questo penso pesi anche tutta la grancassa mediatica fatta attorno ad Aru, in pratica l'Astana per poter sperare di vincere il giro deve rischiare di vincerlo con Landa (o Cataldo), cosa che non so quanto farebbe piacere.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 11:02
da prof
held ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Comunque, io direi d'andarci piano coi funerali. Già ne abbiamo celebrato uno settimana scorsa e invece il "morto" è ancora in maglia rosa ed è quanto mai il favorito numero uno. Da ieri stiamo recitando il de profundis per un altro corridore, il cui distacco dal primo è di soli 17".

Assolutamente vero! Non ho grosse aspettative sabato ma sicuramente lo aspetto per domenica!
Mi associo.
Aggiungo che mi appare misterioso come nessuno abbia ancora fatto notare come la flessione sia giunta in concomitanza con il drastico mutare delle condizioni meteo. Ma questo , forse, potrebbe indurre a pensare che vi sia una qualche relazione con i metodi di preparazione del "ciclismo moderno" ...

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 11:06
da Subsonico
prof ha scritto:held ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Comunque, io direi d'andarci piano coi funerali. Già ne abbiamo celebrato uno settimana scorsa e invece il "morto" è ancora in maglia rosa ed è quanto mai il favorito numero uno. Da ieri stiamo recitando il de profundis per un altro corridore, il cui distacco dal primo è di soli 17".

Assolutamente vero! Non ho grosse aspettative sabato ma sicuramente lo aspetto per domenica!
Mi associo.
Aggiungo che mi appare misterioso come nessuno abbia ancora fatto notare come la flessione sia giunta in concomitanza con il drastico mutare delle condizioni meteo. Ma questo , forse, potrebbe indurre a pensare che vi sia una qualche relazione con i metodi di preparazione del "ciclismo moderno" ...

come nessuno? Ma se sono giorni che non si dice altro

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 11:07
da Brogno
prof ha scritto:Aggiungo che mi appare misterioso come nessuno abbia ancora fatto notare come la flessione sia giunta in concomitanza con il drastico mutare delle condizioni meteo. Ma questo , forse, potrebbe indurre a pensare che vi sia una qualche relazione con i metodi di preparazione del "ciclismo moderno" ...

Be no, ieri nell'intervista post gara qualcuno gli ha proprio fatto la domanda diretta: lui ha risposto che venendo dal Ciclocross, a questo tempo è abituato (poi sta a noi crederci o meno).

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 11:31
da il_panta
La prima volta che si è fatto notare al giro era sotto la neve, non credo abbia problemi direttamente col maltempo.
Indirettamente magari sì, la struttura fisica e altri fattori possono renderlo cagionevole e il meteo ha fatto il resto. Aldilà dell'esser stanco aveva proprio una brutta cera! Per fortuna (per la corsa, io non tifo per lui) è ancora in corsa, speriamo possa riprendersi e dopo questo fine settimana avere un distacco giusto per provare qualche bell'attacco di squadra nelle tante tappe dure della terza settimana.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 12:35
da Huck Finn
Concordo con quello che avete scritto: un calo di condizione così evidente lascia pensare che dietro ci sia un problema fisico, qualunque ne sia la causa (diciamo che a livello temporale si possono, almeno ipoteticamente, collegare tanto la giornata di riposo quanto i cambiamenti climatici). Per cui, dato che al momento tutto sommato i danni sono stati molto limitati, è ancora presto per darlo per spacciato; anche se a me è da qualche giorno che fa pensare il comportamento dell'Astana, a caccia di tappe con tanti interpreti differenti, atteggiamento almeno in teoria poco compatibile con il 'tutti per uno' che in genere è caratteristico di squadre che credono fortemente nelle possibilità del proprio capitano. Boh, magari si sentono talmente forti che pensano di poter curare entrambi gli obiettivi (tappe e classifica); vedremo
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 12:55
da AntiGazza
Huck Finn ha scritto:Concordo con quello che avete scritto: un calo di condizione così evidente lascia pensare che dietro ci sia un problema fisico, qualunque ne sia la causa (diciamo che a livello temporale si possono, almeno ipoteticamente, collegare tanto la giornata di riposo quanto i cambiamenti climatici). Per cui, dato che al momento tutto sommato i danni sono stati molto limitati, è ancora presto per darlo per spacciato; anche se a me è da qualche giorno che fa pensare il comportamento dell'Astana, a caccia di tappe con tanti interpreti differenti, atteggiamento almeno in teoria poco compatibile con il 'tutti per uno' che in genere è caratteristico di squadre che credono fortemente nelle possibilità del proprio capitano. Boh, magari si sentono talmente forti che pensano di poter curare entrambi gli obiettivi (tappe e classifica); vedremo
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
C'è anche da dire che ora come ora non è possibile curarsi con molti farmaci.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 12:59
da Tranchée d'Arenberg
Huck Finn ha scritto:
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
L'esempio di Porte, che pure non mi pare tra i più magri, è calzante. Porca puttana, il motorhome è il luogo dove dorme un atleta di altissimo livello che compete per vincere una competizione di valore assoluto. Invece pare che si stia entrando in un reparto trapianti di un ospedale.
Ormai sono così magri e di conseguenza così delicati che basta un niente per farli ammalare. Fragili come cristalli.
Ovviamente non so se nel caso di Aru il problema sia stato il freddo. Due anni fa, la tappa più bella al suo esordio al Giro fu proprio quella de Le Tre Cime di Lavaredo, corsa sotto la neve. Ciò farebbe pensare che non sia questo il problema. Però in altri casi, mi ricordo una tappa al Catalunya 2014 corsa sotto un gran freddo, dove arrivò con una faccia stravolta. Potrebbe anche darsi che paga in modo spropositato il cambio di clima.
Comunque, torando al discorso generale, il problema dell'eccessiva magrezza dei corridori (che talvolta rischia d'assumere i connotati dell'anoressia), a differenza di altri problemi del ciclismo attuale, potrebbe esser agevolmente risolto imponendo un limite minimo alla massa grassa. Se sei al di sotto di una certa percentuale non parti. Altro che livello di cortisolo...
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 13:08
da herbie
Huck Finn ha scritto: Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
è per quello che dorme nel camper o nel pullman....come lo capisco....in camera ci può essere di tutto, e poi: la polvere, il caldo, il freddo, l'umido, il cuscino, il materasso.... ogni cosa può essere stata usata e toccata da chiunque! basta una piccola cosa per perdere ore di sonno preziosissime!
su Aru io invece temo che possa perdere tantissimo nella crono, che è veramente un mostro.
Le dinamiche di una tappa possono anche essere molto diverse, più favorevoli anche al corridore in diffioltà per problemi fisici. A meno che uno abbia proprio attacchi violenti di stomaco, dissenteria improvvisa o problematiche acute del genere.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 13:19
da Huck Finn
AntiGazza ha scritto:C'è anche da dire che ora come ora non è possibile curarsi con molti farmaci.
A parte i farmaci (cmq dubito che i medici delle squadre, se serve, non possano somministrare del paracetamolo, un FANS, un antibiotico se necessario), il discorso secondo me è proprio che in queste condizioni c'è un rischio maggiore di ammalarsi (è un fattore a monte rispetto ai farmaci)
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Comunque, torando al discorso generale, il problema dell'eccessiva magrezza dei corridori (che talvolta rischia d'assumere i connotati dell'anoressia), a differenza di altri problemi del ciclismo attuale, potrebbe esser agevolmente risolto imponendo un limite minimo alla massa grassa. Se sei al di sotto di una certa percentuale non parti. Altro che livello di cortisolo...
Non so se sarebbe giusta alla fine una decisione del genere. Alla fine il discorso è legato soprattutto alla prestazione, e alla possibilità di mandare a monte mesi di preparazione per delle fesserie; sui rischi, dato per appurato che essere così scheletrici predispone sicuramente allo sviluppo di infezioni, alla fine si parla cmq di rischio di beccarsi una gastroenterite, una cistite, una infezione delle vie aeree: se ci si pensa, tutto sommato, poca cosa rispetto ai rischi di trauma che si corrono sulle discese, in gruppo, in volata
herbie ha scritto:è per quello che dorme nel camper o nel pullman....come lo capisco....in camera ci può essere di tutto, e poi: la polvere, il caldo, il freddo, l'umido, il cuscino, il materasso.... ogni cosa può essere stata usata e toccata da chiunque! basta una piccola cosa per perdere ore di sonno preziosissime!
Secondo me in Sky fanno benissimo, potendolo fare, a mettere Porte nelle migliori condizioni di recuperare tra una tappa e l'altra (subito a riposare dopo la tappa; dormire in un ambiente confortevole e sempre uguale per tutte e tre le settimane; ecc.). E ovviamente fanno benissimo a ridurre al minimo il rischio che si prenda qualche malanno durante la competizione, considerando che anche cose minime in una gara così dura possono portare degli svantaggi dal punto di vista competitivo. Però, ecco, vedere che i giornalisti entravano nel camper prendendo le stesse precauzioni dei familiari che vanno a trovare un parente in ospedale...un pochettino di magone me lo ha dato
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 13:19
da Fabruz
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Huck Finn ha scritto:
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
L'esempio di Porte, che pure non mi pare tra i più magri, è calzante. Porca puttana, il motorhome è il luogo dove dorme un atleta di altissimo livello che compete per vincere una competizione di valore assoluto. Invece pare che si stia entrando in un reparto trapianti di un ospedale.
Ormai sono così magri e di conseguenza così delicati che basta un niente per farli ammalare. Fragili come cristalli.
Ovviamente non so se nel caso di Aru il problema sia stato il freddo. Due anni fa, la tappa più bella al suo esordio al Giro fu proprio quella de Le Tre Cime di Lavaredo, corsa sotto la neve. Ciò farebbe pensare che non sia questo il problema. Però in altri casi, mi ricordo una tappa al Catalunya 2014 corsa sotto un gran freddo, dove arrivò con una faccia stravolta. Potrebbe anche darsi che paga in modo spropositato il cambio di clima.
Comunque, torando al discorso generale, il problema dell'eccessiva magrezza dei corridori (che talvolta rischia d'assumere i connotati dell'anoressia), a differenza di altri problemi del ciclismo attuale, potrebbe esser agevolmente risolto imponendo un limite minimo alla massa grassa. Se sei al di sotto di una certa percentuale non parti. Altro che livello di cortisolo...
Non so quanto sia fattibile, ma stavo pensando esattamente alla stessa cosa
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 13:23
da l'Orso
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Huck Finn ha scritto:
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
L'esempio di Porte, che pure non mi pare tra i più magri, è calzante. Porca puttana, il motorhome è il luogo dove dorme un atleta di altissimo livello che compete per vincere una competizione di valore assoluto. Invece pare che si stia entrando in un reparto trapianti di un ospedale.
Ormai sono così magri e di conseguenza così delicati che basta un niente per farli ammalare. Fragili come cristalli.
Ovviamente non so se nel caso di Aru il problema sia stato il freddo. Due anni fa, la tappa più bella al suo esordio al Giro fu proprio quella de Le Tre Cime di Lavaredo, corsa sotto la neve. Ciò farebbe pensare che non sia questo il problema. Però in altri casi, mi ricordo una tappa al Catalunya 2014 corsa sotto un gran freddo, dove arrivò con una faccia stravolta. Potrebbe anche darsi che paga in modo spropositato il cambio di clima.
Comunque, torando al discorso generale, il problema dell'eccessiva magrezza dei corridori (che talvolta rischia d'assumere i connotati dell'anoressia), a differenza di altri problemi del ciclismo attuale, potrebbe esser agevolmente risolto imponendo un limite minimo alla massa grassa. Se sei al di sotto di una certa percentuale non parti. Altro che livello di cortisolo...
Io soffro molto i colpi d'aria ma in bici andavo meglio con temperature basse fuori stagione, mi bastava avere il classico foglio di giornale (o comunque una copertura adeguata della pancia) e di problemi non ne avevo. Il rischio era a fine gara.. se per qualche motivo non mi cambiavo subito poi eran... dolori

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 13:29
da nino58
l'Orso ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Huck Finn ha scritto:
Per quello che riguarda la resistenza al freddo, secondo me è plausibile che sia per lui diminuita anche in confronto ai tempi del ciclocross. Mi sembra che buona parte degli attuali corridori da GT, per raggiungere la struttura fisica che attualmente va più di moda, metta sull'altro piatto della bilancia una minore capacità di resistere alle condizioni meteo avverse e alle infezioni. Senza andare troppo lontano, ho visto un servizio sul camper di Porte nel quale i giornalisti, prima di salire, dovevano disinfettarsi le mani servendosi da un erogatore appositamente predisposto. Da un lato è normale che in una competizione con meccanismi così delicati si faccia il massimo per evitare anche il minimo problema di salute dei proprio atleti; dall'altro lato, io erogatori del genere fuori dalle stanze li ho visti solo in un altro contesto di pernottamento, e un po' (un pochettino) di magone mi è venuto
L'esempio di Porte, che pure non mi pare tra i più magri, è calzante. Porca puttana, il motorhome è il luogo dove dorme un atleta di altissimo livello che compete per vincere una competizione di valore assoluto. Invece pare che si stia entrando in un reparto trapianti di un ospedale.
Ormai sono così magri e di conseguenza così delicati che basta un niente per farli ammalare. Fragili come cristalli.
Ovviamente non so se nel caso di Aru il problema sia stato il freddo. Due anni fa, la tappa più bella al suo esordio al Giro fu proprio quella de Le Tre Cime di Lavaredo, corsa sotto la neve. Ciò farebbe pensare che non sia questo il problema. Però in altri casi, mi ricordo una tappa al Catalunya 2014 corsa sotto un gran freddo, dove arrivò con una faccia stravolta. Potrebbe anche darsi che paga in modo spropositato il cambio di clima.
Comunque, torando al discorso generale, il problema dell'eccessiva magrezza dei corridori (che talvolta rischia d'assumere i connotati dell'anoressia), a differenza di altri problemi del ciclismo attuale, potrebbe esser agevolmente risolto imponendo un limite minimo alla massa grassa. Se sei al di sotto di una certa percentuale non parti. Altro che livello di cortisolo...
Io soffro molto i colpi d'aria ma in bici andavo meglio con temperature basse fuori stagione, mi bastava avere il classico foglio di giornale (o comunque una copertura adeguata della pancia) e di problemi non ne avevo. Il rischio era a fine gara.. se per qualche motivo non mi cambiavo subito poi eran... dolori

Il problema è che quando piove o tieni la mantellina e non traspiri o la togli (specialmente negli ultimi chilometri) e ti inzuppi la schiena raffreddandoti.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 14:48
da Tranchée d'Arenberg
Huck Finn ha scritto: Però, ecco, vedere che i giornalisti entravano nel camper prendendo le stesse precauzioni dei familiari che vanno a trovare un parente in ospedale...un pochettino di magone me lo ha dato
A me sinceramente non da tutto questo fastidio il fatto che Porte dorma nel motorhome. Non lo trovo simpatico, credo sarebbe decisamente meglio se dormissero tutti nelle stesso condizioni, però vabbene anche questo in assenza di regole che lo vietino.
Quello che invece mi ha fatto saltare dalla sedia è proprio il fatto che chi entra la dentro debba disinfettarsi le mani come se si entrasse in un reparto ospedaliero ad alto rischio. Sta cosa mi lascia davvero basito.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 15:10
da barrylyndon
Nibali quando vinse il Giro spesso usava l'elicottero per i trasferimenti.
Valverde se ne lamento' alla Vuelta dello stesso anno.
Diciamo che Porte ha messo tutti d'accordo.
Rilasciasse qualche dichiarazione, neanche fosse un Dio in terra, sarebbe anche meglio..
Insomma..non per il camper ma insomma..torna sulla terra..
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 15:16
da Visconte85
barrylyndon ha scritto:Nibali quando vinse il Giro spesso usava l'elicottero per i trasferimenti.
Valverde se ne lamento' alla Vuelta dello stesso anno.
Diciamo che Porte ha messo tutti d'accordo.
Rilasciasse qualche dichiarazione, neanche fosse un Dio in terra, sarebbe anche meglio..
Insomma..non per il camper ma insomma..torna sulla terra..
Raramente le rilascia, solo alle TV italiane manco una
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 17:08
da l'Orso
Il problema (di Porte) è il suo babysitter che non lo molla un attimo, che risponde al posto suo e che appena può lo mette in isolamento

Al dubbio che avevo io sull'estraniarlo dalla squadra, il suo giannizzero ha risposto (al posto di Porte, come sempre) dicendo che comunque si cena assieme per cui, a suo dire, il rapporto con la squadra è salvaguardato (....mha...).
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 17:10
da Mystogan
Aru in maglia rosa

Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 20:25
da galliano
Mystogan ha scritto:Aru in maglia rosa

Minch...
quanto è sgraziato
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 20:49
da Subsonico
Si può dire che 'sto ragazzo ha più culo che anima?
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 20:54
da Brogno
Subsonico ha scritto:Si può dire che 'sto ragazzo ha più culo che anima?
Speriamo che pareggi il conto entro fine giro! (magari evitando di agire sulla parte relativa al culo)
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 20:56
da AntiGazza
Crisi di freddo , di zuccheri , malanno stagionale , sofferenza del maltempo ...........nonostante tutto un gran bel culo ,che per me nella vita è una gran bella dote.
Re: Fabio Aru
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 23:28
da herbie
però il fatto il fosse più avanti di Contador in quel finale lì depone a favore di una giornata meno cattiva di ieri, fortuna fino ad un certo punto insomma. E' un buon segnale, aver voglia di battagliare lì davanti con un tempo così e rimanerci. Se uno ha mal di pancia o la febbre magari si sbatte un po' meno e prende i minuti di Porte.
Ora, domani mi prende 6 minuti (cosa più che possibile con una crono così) e ritiro l'osservazione con le orecchie basse....
Re: Fabio Aru
Inviato: sabato 23 maggio 2015, 0:50
da prof
AntiGazza ha scritto:Crisi di freddo , di zuccheri , malanno stagionale , sofferenza del maltempo ...........nonostante tutto un gran bel culo ,che per me nella vita è una gran bella dote.
E' la dote delle doti ...