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Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: sabato 26 agosto 2017, 23:30
da antani
Ste ha scritto:La situazione dev'essere davvero disperata, se Vaughters fa un appello su twitter:
Spero che non finisca per aprire un account su patreon.....................
poi proprio nell'anno in cui qual cosa stanno raccogliendo
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: sabato 26 agosto 2017, 23:33
da Merlozoro
Ma non avevano annunciato il rinnovo di Ciccio... mossa per attirare eventuali sponsorizzazioni mi sa.
Certo che nemmeno un secondo posto al Tour li ha salvati

Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 0:41
da sceriffo
Cannondale factory senza squadra allora. In questo momento pare che né Movistar, né Quick step abbiano firmato con gli attuali partner per la fornitura di bici
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 1:01
da Walter_White
antani ha scritto:Quando arrivano questi comunicati vuol dire solo una cosa, ....... l'anno prossimo la cannondale non ci sarà detto questo prendere Rolland , Uran e altri per l'Astana sarebbe il minimo.....
Possibile Astana Giro 2018 :Aru,Lopez/Uran,Kangert,Fuglslang,Hirt,Villela,Cataldo,luschenko,L.L.Sanchez minchia un'armata rossa/azzura al suo posto ammeno che non vada a Sky non capisco perchè debba andarsene
Premesso che mi pare che l'Astana da qualche stagione ha diminuito il budget....Uran non credo proprio che dopo il 2 posto al Tour accetti di fare da gregario, così come sarebbe tafazziano per Vino spedire tutti in Italia, in una delle edizioni del Giro più povere per quanto riguarda il cast dei partenti degli ultimi 6 anni (visto che tutti dovrebbeero fare il Tour...)
Piuttosto ora penso che Saronni peschi nel mazzo almeno 2 corridori importanti.
Anche la Sunweb avrebbe bisogno di un altro gregario in salita.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 3:01
da Luca90
piuttosto la bahrain merida cavolo potrebbe approfittarne per aiutare vincenzo ... di carne ce n'è tra uran, rolland, dombrowski, craddock, hugh carty, talansky, woods...
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 9:51
da Denb
Ste ha scritto:La situazione dev'essere davvero disperata, se Vaughters fa un appello su twitter:
Spero che non finisca per aprire un account su patreon.....................
https://slipstreamsports.typeform.com/to/TveqQM 
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 10:45
da Basso
Come riportato da Cyclingnews, Urán concederà le due settimane a Vaughters perché vuole rimanere con loro. In caso di esito negativo della vicenda, mi sa tanto che lo rivedremo vestito di azzurrino nel 2018.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 10:45
da antani
Walter_White ha scritto:antani ha scritto:Quando arrivano questi comunicati vuol dire solo una cosa, ....... l'anno prossimo la cannondale non ci sarà detto questo prendere Rolland , Uran e altri per l'Astana sarebbe il minimo.....
Possibile Astana Giro 2018 :Aru,Lopez/Uran,Kangert,Fuglslang,Hirt,Villela,Cataldo,luschenko,L.L.Sanchez minchia un'armata rossa/azzura al suo posto ammeno che non vada a Sky non capisco perchè debba andarsene
Premesso che mi pare che l'Astana da qualche stagione ha diminuito il budget....Uran non credo proprio che dopo il 2 posto al Tour accetti di fare da gregario, così come sarebbe tafazziano per Vino spedire tutti in Italia, in una delle edizioni del Giro più povere per quanto riguarda il cast dei partenti degli ultimi 6 anni (visto che tutti dovrebbeero fare il Tour...)
Piuttosto ora penso che Saronni peschi nel mazzo almeno 2 corridori importanti.
Anche la Sunweb avrebbe bisogno di un altro gregario in salita.
Certo ma per dire che avrebbe ottimi corridori, sul badget si c'è da dire che quando ci son corridori senza squadra credo che costino meno per ovvi motivi
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: domenica 27 agosto 2017, 11:32
da Slegar
Garmin, lo sponsor che ha perso, Cèrvélo, Cannondale, Drapac le squadre che ha cannibalizzato per sopravvivere: dispiace sempre quando una squadra chiude, ma penso che il mondo del ciclismo sarà un po' meno peggiore senza Vaughters e le sue squadre.
Speriamo che per il 2018 il WT sarà a diciassette squadre, così ci sarà più spazio per gli inviti alle professional (Giro su tutti).
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 9:40
da Tranchée d'Arenberg
Slegar ha scritto:
Speriamo che per il 2018 il WT sarà a diciassette squadre, così ci sarà più spazio per gli inviti alle professional (Giro su tutti).
Eh, di sicuro i TM delle squadre professional staranno stappando qualche bottiglia di spumante. Se salta Cannondale, è sicuro che il WT sarà a 17 squadre e ciò significa sicuramente 1 posto in più in tutte le corse del WT. Tanto per fare un'esempio, a questo punto anche una squadra come la Delko può iniziare a sperare in un invito al Tour.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 10:48
da Basso
Ufficiale Sivakov
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/ciclo ... -team-sky/ così come altri tre movimenti
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/ciclo ... rodriguez/
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/ciclo ... uer-orica/
Intanto emergono retroscena sull'affaire Cannondale. Quello che avrebbe dovuto essere il nuovo sponsor si è ritirato perché, in consiglio di amministrazione, tutti i membri hanno votato a favore tranne uno, che si è mostrato irremovibile. Per cui, accordo saltato. Ora Vaughters sta usufruendo anche dell'aiuto nella ricerca di un nome decisamente importante a livello politico-societario, nonché enorme appassionato di ciclismo. Si tratta nientemeno che di John Kerry, l'ex segretario di stato dell'amministrazione Obama II.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 11:13
da Tranchée d'Arenberg
Oddio, se non trova lo sponsor in questo modo, allora è meglio che si dia ad un altro sport.
edit: comunque, fino a 15 anni fa, quando saltava uno sponsor e lo si sostituiva con uno meno munifico oppure quando lo sponsor principale riduceva il budget, la squadra non nencessariamente chiudeva. Magari si riduceva l'organico sia in termini di quantità che di qualità, scendendo da GSI a GSII. Oggi invece, se ti salta lo sponsor e non ne trovi uno che ti da altrettanti soldi, chiudi la baracca.
Il ciclismo sta diventando uno sport econimicamente sempre meno sostenibile.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 11:46
da rizz23
(autosposto dal thread su Bernal)
Il mercato del Team Sky e anche un tantino preoccupante.
Dal punto di vista della pianificazione, dei mezzi, della tecnica e anche del reclutamento stanno tre passi avanti a tutti gli altri.
In questo modo si crea un divario che poi è difficile andare a chiudere, e che già in certe corse ha ucciso tatticamente la competizione.
A fare facile parallelismo con il calcio, sembra la Juventus nel campionato italiano.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 12:28
da dietzen
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Oddio, se non trova lo sponsor in questo modo, allora è meglio che si dia ad un altro sport.
edit: comunque, fino a 15 anni fa, quando saltava uno sponsor e lo si sostituiva con uno meno munifico oppure quando lo sponsor principale riduceva il budget, la squadra non nencessariamente chiudeva. Magari si riduceva l'organico sia in termini di quantità che di qualità, scendendo da GSI a GSII. Oggi invece, se ti salta lo sponsor e non ne trovi uno che ti da altrettanti soldi, chiudi la baracca.
Il ciclismo sta diventando uno sport econimicamente sempre meno sostenibile.
se non sbaglio la moglie di kerry è una delle eredi del marchio Heinz, quindi i soldi lì non mancano di certo.
una cosa che non mi è chiara è: se dovesse comunque saltare la possibilità del nuovo sponsor, potrebbero andare avanti come professional con cannondale e drapac oppure è tutto legato solo alla possibilità di una formazione world tour?
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 13:15
da Fabian von Paterberg
dietzen ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Oddio, se non trova lo sponsor in questo modo, allora è meglio che si dia ad un altro sport.
edit: comunque, fino a 15 anni fa, quando saltava uno sponsor e lo si sostituiva con uno meno munifico oppure quando lo sponsor principale riduceva il budget, la squadra non nencessariamente chiudeva. Magari si riduceva l'organico sia in termini di quantità che di qualità, scendendo da GSI a GSII. Oggi invece, se ti salta lo sponsor e non ne trovi uno che ti da altrettanti soldi, chiudi la baracca.
Il ciclismo sta diventando uno sport econimicamente sempre meno sostenibile.
se non sbaglio la moglie di kerry è una delle eredi del marchio Heinz, quindi i soldi lì non mancano di certo.
una cosa che non mi è chiara è: se dovesse comunque saltare la possibilità del nuovo sponsor, potrebbero andare avanti come professional con cannondale e drapac oppure è tutto legato solo alla possibilità di una formazione world tour?
Teresa Simoes Ferreira, Teresa Heinz Kerry dopo il primo matrimonio con l'ex senatore Henri John, e l'attuale con John. I figli hanno sostanziali quote all'interno dell'azienda che ha chiuso il 2016 con un utile netto di oltre 3,5 miliardi di dollaroni, c'è da dire che dalla fusione con kfrat nessuno più degli Heinz centra molto con le decisioni aziendali a cui preferiscono decisamente la filantropia.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 13:16
da cauz.
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Basso ha scritto:Ora Vaughters sta usufruendo anche dell'aiuto nella ricerca di un nome decisamente importante a livello politico-societario, nonché enorme appassionato di ciclismo. Si tratta nientemeno che di John Kerry, l'ex segretario di stato dell'amministrazione Obama II.
Oddio, se non trova lo sponsor in questo modo, allora è meglio che si dia ad un altro sport.

mah, non sarebbe così sorprendente se non lo trovasse affidandosi ad un fenomeno delle sconfitte

Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 13:55
da Basso
Sempre più giovane la Sunweb con due baby aussie (immagino che in casa Orica non stiano facendo salti di gioia)
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/ciclo ... am-sunweb/
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/team- ... el-storer/
Mentre il vecchio Pat, nonostante diminuisca a 25 il numero di corridori a causa di budget minore, riesce a tenere Stybar
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/zdene ... p-rinnovo/
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 13:57
da Basso
dietzen ha scritto:una cosa che non mi è chiara è: se dovesse comunque saltare la possibilità del nuovo sponsor, potrebbero andare avanti come professional con cannondale e drapac oppure è tutto legato solo alla possibilità di una formazione world tour?
O World Tour o niente, perché i contratti con Cannondale, Drapac, Oath e POC decadono in caso di categoria diversa dal World Tour. Altrimenti il problema non si sarebbe posto, perché il budget per mandare avanti una Professional di alto livello lo avrebbero avuto.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 14:01
da Tranchée d'Arenberg
Alla fine la Quick Step ha fatto comunque uno squadrone, mantenendo quasi tutti i migliori che aveva. Lasciando stare Boonen che si è ritirato, sono partiti Kittel, Trentin, D.Martin, De La Cruz e Vermote, mentre sono arrivati Viviani, Senechal, Morkov e Narvaez. Per il resto, del vecchio blocco hanno quasi tutti rinnovato.
Considerando i timori di qualche mese faa, un gran bel lavoro.
Basso ha scritto:dietzen ha scritto:una cosa che non mi è chiara è: se dovesse comunque saltare la possibilità del nuovo sponsor, potrebbero andare avanti come professional con cannondale e drapac oppure è tutto legato solo alla possibilità di una formazione world tour?
O World Tour o niente, perché i contratti con Cannondale, Drapac, Oath e POC decadono in caso di categoria diversa dal World Tour. Altrimenti il problema non si sarebbe posto, perché il budget per mandare avanti una Professional di alto livello lo avrebbero avuto.
Ecco, quello che dicevo stamattina. Ormai nel ciclismo attuale o fai la WT oppure chiudi. A me sta cosa non piace perchè anche con una Professional d'alto livello puoi fare una gran stagione.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 14:06
da Basso
E da parte dei due contendenti alla presidenza UCI sempre silenzio di tomba sul futuro e la sostenibilità del World Tour (e di tantissime altre cose). Più comodo farsi fotografare in ogni paese del mondo per andare a raccattare quei voti decisivi per mantenere o salire sul trono più alto.
(fine ot)
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 14:40
da sceriffo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Alla fine la Quick Step ha fatto comunque uno squadrone, mantenendo quasi tutti i migliori che aveva. Lasciando stare Boonen che si è ritirato, sono partiti Kittel, Trentin, D.Martin, De La Cruz e Vermote, mentre sono arrivati Viviani, Senechal, Morkov e Narvaez. Per il resto, del vecchio blocco hanno quasi tutti rinnovato.
Considerando i timori di qualche mese faa, un gran bel lavoro.
Anche se non è ancora saltato fuori il title sponsor e il fornitore di bici. Non poco, insomma
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 14:47
da dietzen
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Basso ha scritto:dietzen ha scritto:una cosa che non mi è chiara è: se dovesse comunque saltare la possibilità del nuovo sponsor, potrebbero andare avanti come professional con cannondale e drapac oppure è tutto legato solo alla possibilità di una formazione world tour?
O World Tour o niente, perché i contratti con Cannondale, Drapac, Oath e POC decadono in caso di categoria diversa dal World Tour. Altrimenti il problema non si sarebbe posto, perché il budget per mandare avanti una Professional di alto livello lo avrebbero avuto.
Ecco, quello che dicevo stamattina. Ormai nel ciclismo attuale o fai la WT oppure chiudi. A me sta cosa non piace perchè anche con una Professional d'alto livello puoi fare una gran stagione.
mah, infatti, è una brutta piega...
immaginavo che i contratti con cannondale e co. fossero legati alla permanenza nel world tour, ma anche una professional di alto livello gli inviti alle corse più importanti li ottiene, poi vaughters è uno che ha sempre riscosso molto credito nell'ambiente, non li avrebbero certo lasciati a casa.
anche la cannondale non la capisco. se produci bici da corsa nel plotone prof ci devi stare, meglio essere una professional che niente... a meno che non abbiano altri piani, tipo andare a fornire le bici a qualche top team.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 15:17
da Tranchée d'Arenberg
dietzen ha scritto:
mah, infatti, è una brutta piega...
immaginavo che i contratti con cannondale e co. fossero legati alla permanenza nel world tour, ma anche una professional di alto livello gli inviti alle corse più importanti li ottiene, poi vaughters è uno che ha sempre riscosso molto credito nell'ambiente, non li avrebbero certo lasciati a casa.
Infatti, ricordo che nei primi anni di vita, la Slipstream riuscì a disputare tutte le corse che contano, benchè fosse una squadra nuova che militava tra le professional. Con un organico decente, il suo bel calendario se lo farebbe comunque.
dietzen ha scritto:
anche la cannondale non la capisco. se produci bici da corsa nel plotone prof ci devi stare, meglio essere una professional che niente... a meno che non abbiano altri piani, tipo andare a fornire le bici a qualche top team.
Anche io non capisco. Non capisco se Cannondale rimarrebbe comunque con Vaughters oppure se ha già altro per le mani e stanno aspettando solo che la squadra americana chuda per andare a fornire un altra squadra.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 15:27
da Basso
Maglia gialla dell'Avenir? C'è
Maglia a pois dell'Avenir? C'è
Maglia verde dell'Avenir? C'è pure quella
http://www.cicloweb.it/2017/08/28/krist ... -team-sky/
Purtroppo per loro son finite le maglie.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 15:45
da simociclo
da questi acquisti si desume che il team Sky abbia intenzione di rimanere ancora parecchi anni nel ciclismo
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 18:26
da dietzen
simociclo ha scritto:
da questi acquisti si desume che il team Sky abbia intenzione di rimanere ancora parecchi anni nel ciclismo
mi pare che l'anno scorso sky aveva prolungato la sponsorizzazione fino al 2020
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 18:44
da Winter
Ma lo sponsor orica nn doveva lasciare il ciclismo?
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 19:12
da Mr. MM
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Infatti, ricordo che nei primi anni di vita, la Slipstream riuscì a disputare tutte le corse che contano, benchè fosse una squadra nuova che militava tra le professional. Con un organico decente, il suo bel calendario se lo farebbe comunque.
Ma infatti, basta vedere la Cofidis, che fa gran parte delle gare ASO più un calendario franco-belga-olandese di qualità.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 21:25
da dietzen
Winter ha scritto:Ma lo sponsor orica nn doveva lasciare il ciclismo?
vero, anzi avevano prolungato al 2017 proprio per dare il tempo al team di trovare un nuovo sponsor.
per ora non mi sembra si sia saputo niente, né di nuovi sponsor né di un eventuale nuovo accordo con orica, ma gli australiani dovrebbero essere a posto, almeno stando alla campagna acquisti.
è vero che loro hanno comunque alle spalle Gerry ryan, uno degli uomini più ricchi d'australia, e in caso c'è lui a fare da paracadute.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 12:07
da Slegar
rizz23 ha scritto:(autosposto dal thread su Bernal)
Il mercato del Team Sky e anche un tantino preoccupante.
Dal punto di vista della pianificazione, dei mezzi, della tecnica e anche del reclutamento stanno tre passi avanti a tutti gli altri.
In questo modo si crea un divario che poi è difficile andare a chiudere, e che già in certe corse ha ucciso tatticamente la competizione.
A fare facile parallelismo con il calcio, sembra la Juventus nel campionato italiano.
A me non sembra. Ogni anno al massimo tre U23 li hanno quasi sempre inseriti, poi si ricordano sempre i successi ma la maggior parte dei neo-pro passati nel Team Sky non è che abbia lasciato chissà quale segno nella storia del ciclismo e nella storia della squadra in particolare, anzi molti sono quelli che hanno un grande futuro alle spalle. Ho recuperato gli acquisti che erano U23 fino alla stagione precedente del loro ingresso da quando la squadra ha iniziato la propria attività (in asterisco quelli già fatti e formati in squadre professionistiche):
2010: Boasson Hagen*, Kennaugh, Stannard e Swift
2011: Appollonio e Dowsett
2012: Puccio e Rowe
2013: Boswell, Dombrowski ed Edmonson
2014: S. Henao
2015: Nessuno
2016: Moscon, Peters e D. Van Poppel*
2017: Dibben, Doull e Geoghegan Hart
2018: Bernal*, Halvorsen e Sivakov
dietzen ha scritto:se non sbaglio la moglie di kerry è una delle eredi del marchio Heinz
Dal doping chimico a quello biologico: l'importante è essere davanti a tutti al momento giusto.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 12:21
da Basso
Da fonti neerlandesi, pare che lo sponsor saltato all'ultimo per il team di Vaughters fosse una vecchia conoscenza del ciclismo come Unibet. Sarebbe stato bello rivedere Urán a undici anni di distanza con stesso patrocinatore ma diverso gruppo
Sul team Sky, ieri Froome ha, come spesso gli accade, parlato da sborone: «If you take that away, what do teams have to strive for? Why are you working harder? To win more races? To take that away, it’s almost as if we are becoming communists. So everyone is going to be the same? We should all ride the same bikes. We should all have the same equipment sponsors. We should eat the same rice and porridge each morning. Where do you draw the line?»
(qui per le dichiarazioni complete
http://www.velonews.com/2017/08/vuelta- ... age_446812)
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 12:23
da Slegar
Basso ha scritto:Da fonti neerlandesi, pare che lo sponsor saltato all'ultimo per il team di Vaughters fosse una vecchia conoscenza del ciclismo come Unibet
Sbaglio o Unibet era sponsor al Giro?
Però se la notizia è vera non so più cosa pensare di Vaughters, visto che con quel marchio non penso possa gareggiare in Francia.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 12:34
da Basso
Slegar ha scritto:Basso ha scritto:Da fonti neerlandesi, pare che lo sponsor saltato all'ultimo per il team di Vaughters fosse una vecchia conoscenza del ciclismo come Unibet
Sbaglio o Unibet era sponsor al Giro?
Però se la notizia è vera non so più cosa pensare di Vaughters, visto che con quel marchio non penso possa gareggiare in Francia.
Sì, Unibet è sponsor del Giro.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 12:42
da Tranchée d'Arenberg
Slegar ha scritto:Basso ha scritto:Da fonti neerlandesi, pare che lo sponsor saltato all'ultimo per il team di Vaughters fosse una vecchia conoscenza del ciclismo come Unibet
Sbaglio o Unibet era sponsor al Giro?
Però se la notizia è vera non so più cosa pensare di Vaughters, visto che con quel marchio non penso possa gareggiare in Francia.
Infatti, la vecchi Unibet, al di là della questione della licenza PT in cui fu messa in mezzo per i litigi tra organizzatori e UCI, ebbe un sacco di problemi in territori francese per via della legge che ne proibiva la sponsorizzazione.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 13:03
da udra
Fra l'altro fu proprio la squadra con cui salì alla ribalta Uran
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 13:27
da Patate
Basso ha scritto:Sul team Sky, ieri Froome ha, come spesso gli accade, parlato da sborone: «If you take that away, what do teams have to strive for? Why are you working harder? To win more races? To take that away, it’s almost as if we are becoming communists. So everyone is going to be the same? We should all ride the same bikes. We should all have the same equipment sponsors. We should eat the same rice and porridge each morning. Where do you draw the line?»
(qui per le dichiarazioni complete
http://www.velonews.com/2017/08/vuelta- ... age_446812)
“So everyone is going to be the same?” he continued.
Beh sai, non mi pare una cosa fuori dal mondo

Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 14:50
da andriusskerla
Continua la campagna acquisti della Israel Cycling Academy: ufficiali August Jensen e Sondre Holst Enger
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:18
da Marco Gaviglio
Slegar ha scritto:rizz23 ha scritto:(autosposto dal thread su Bernal)
Il mercato del Team Sky e anche un tantino preoccupante.
Dal punto di vista della pianificazione, dei mezzi, della tecnica e anche del reclutamento stanno tre passi avanti a tutti gli altri.
In questo modo si crea un divario che poi è difficile andare a chiudere, e che già in certe corse ha ucciso tatticamente la competizione.
A fare facile parallelismo con il calcio, sembra la Juventus nel campionato italiano.
A me non sembra. Ogni anno al massimo tre U23 li hanno quasi sempre inseriti, poi si ricordano sempre i successi ma la maggior parte dei neo-pro passati nel Team Sky non è che abbia lasciato chissà quale segno nella storia del ciclismo e nella storia della squadra in particolare, anzi molti sono quelli che hanno un grande futuro alle spalle. Ho recuperato gli acquisti che erano U23 fino alla stagione precedente del loro ingresso da quando la squadra ha iniziato la propria attività (in asterisco quelli già fatti e formati in squadre professionistiche):
2010: Boasson Hagen*, Kennaugh, Stannard e Swift
2011: Appollonio e Dowsett
2012: Puccio e Rowe
2013: Boswell, Dombrowski ed Edmonson
2014: S. Henao
2015: Nessuno
2016: Moscon, Peters e D. Van Poppel*
2017: Dibben, Doull e Geoghegan Hart
2018: Bernal*, Halvorsen e Sivakov
dietzen ha scritto:se non sbaglio la moglie di kerry è una delle eredi del marchio Heinz
Dal doping chimico a quello biologico: l'importante è essere davanti a tutti al momento giusto.
Diciamo che l'unica infornata fallimentare è stata quella del 2013, quanto alle altre: o erano meno ambiziose (11, 12, 14) o é ancora troppo presto per valutarle. Intanto, però, direi che Moscon e Van Poppel, il grande futuro, ce l'abbiano tutto davanti. E pure Doull, Geoghegan, Dibben e Peters aspetterei a darli per finiti

Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:29
da Tranchée d'Arenberg
slegar non ha tutti i torti. Almeno fino al 2013 ha ragione, mentre per gli anni successivi condivido quanto detto da Marco Gaviglio, ovvero che dovremmo aspettare un pò di tempo.
Kennaugh all'inizio si pensava potesse diventare un campione, in particolare per le corse a tappe. La sua dimensione odierna è quella del gregario.
Swift a parte il piazzamento alla Sanremo si sta perdendo e infatti quest'anno non ha combinato molto. Ai tempi della Katusha, quando lo strapparono ai russi, le premesse erano ben altre.
Appollonio pareva anche lui destinato ad una gran carriera quando lo prelevarono dalla Cervelo. Invece un rapido declino: da Sky a Ag2r, quindi Androni e la squalifica
Puccio e Rowe da under vincevano corse come il Fiandre u23 o il ZLM Tour. Oggi il primo è un gregario, il secondo se va bene un piazzato.
Sull'annata 2013, stendiamo un velo pietoso che è meglio.
Infine, Danny Van Poppel. E' ancora giovane (93) ma i risultati mi dicono che passando da Trek a Sky è regredito e che quest'anno è andato peggio dell'anno scorso.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:37
da simociclo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:slegar non ha tutti i torti. Almeno fino al 2013 ha ragione, mentre per gli anni successivi condivido quanto detto da Marco Gaviglio, ovvero che dovremmo aspettare un pò di tempo.
Kennaugh all'inizio si pensava potesse diventare un campione, in particolare per le corse a tappe. La sua dimensione odierna è quella del gregario.
Swift a parte il piazzamento alla Sanremo si sta perdendo e infatti quest'anno non ha combinato molto. Ai tempi della Katusha, quando lo strapparono ai russi, le premesse erano ben altre.
Appollonio pareva anche lui destinato ad una gran carriera quando lo prelevarono dalla Cervelo. Invece un rapido declino: da Sky a Ag2r, quindi Androni e la squalifica
Puccio e Rowe da under vincevano corse come il Fiandre u23 o il ZLM Tour. Oggi il primo è un gregario, il secondo se va bene un piazzato.
Sull'annata 2013, stendiamo un velo pietoso che è meglio.
Infine, Danny Van Poppel. E' ancora giovane (93) ma i risultati mi dicono che passando da Trek a Sky è regredito e che quest'anno è andato peggio dell'anno scorso.
però c'è da dire che un "tris" come quello di quest'anno non l'avevano mai calato. Poi è ovvio che si parla di prospettiva, ma qui si parla di tre possibili crack, uno per le volate/calssiche e due per le corse a tappe.
Gli altri c'erano potenziale fenomeni (Boasso e Moscon) ma non tre di questo livello.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:45
da Stylus
Avevo dimenticato "l'infornata" 2013, effettivamente Boswell e ancor di più Dombrowski erano passati al team Sky con almeno le stesse premesse di Sivakov e Bernal, in particolare del secondo se ne parlava molto bene
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:46
da sceriffo
andriusskerla ha scritto:Continua la campagna acquisti della Israel Cycling Academy: ufficiali August Jensen e Sondre Holst Enger
Alla Iam Sondre, lo scorso anno fece una buona stagione. Quest'anno all'Ag2r, inesistente.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 15:55
da Lopi90
Va detto che in Sky la concorrenza e` serratissima, non e` semplice trovare spazi e spesso si finisce a fare i gregari quasi tutto il tempo. I corridori che arrivano li` gia` affermati, tipo Kwiatkowski, Landa, possono imporsi per fare almeno alcune corse da capitano, per altri e` molto difficile se arrivano ancora giovani promesse. Per questo speravo che Bernal rimanesse un'altra stagione in Androni, magari con un bel piazzamento al giro avrebbe potuto chiedere di correre un GT con piu` liberta`, mentre cosi` il giro lo fara`, ma da gregario di Thomas o chi per lui.
Poi Halvorsen in generale voglio aspettarlo per vedere quanto vale davvero, gli scandinavi spesso passano spremutissimi e poi si ridimensionano (Boasson Hagen) o spariscono (Guldhammer) fra i pro. Quello diventato forte davvero e` Kristoff che e` uscito piu` tardi.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 16:00
da cauz.
andriusskerla ha scritto:Continua la campagna acquisti della Israel Cycling Academy: ufficiali August Jensen e Sondre Holst Enger
sono molto curioso riguardo a questa squadra.
ricordo che alla nascita aveva addirittura sagan come testimonial (tanto che il primo anno si chiamava cycling academy p/b peter sagan), con lo slovacco che era seguito da alcuni dei suoi sponsor (specialized su tutti) e credo anche i DS.
sembrava il classico progetto "solidale", invece sagan ne è uscito silenziosamente (e specialized pure, ora son con cannondale) ma il team ha continuato a crescere, fino a queste ultime novità.
quello che non so proprio, e confido che Basso e winter possano aiutarmi

, è chi paga. è una squadra sostenuta da sovvenzioni statali?
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 16:06
da Tranchée d'Arenberg
simociclo ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:slegar non ha tutti i torti. Almeno fino al 2013 ha ragione, mentre per gli anni successivi condivido quanto detto da Marco Gaviglio, ovvero che dovremmo aspettare un pò di tempo.
Kennaugh all'inizio si pensava potesse diventare un campione, in particolare per le corse a tappe. La sua dimensione odierna è quella del gregario.
Swift a parte il piazzamento alla Sanremo si sta perdendo e infatti quest'anno non ha combinato molto. Ai tempi della Katusha, quando lo strapparono ai russi, le premesse erano ben altre.
Appollonio pareva anche lui destinato ad una gran carriera quando lo prelevarono dalla Cervelo. Invece un rapido declino: da Sky a Ag2r, quindi Androni e la squalifica
Puccio e Rowe da under vincevano corse come il Fiandre u23 o il ZLM Tour. Oggi il primo è un gregario, il secondo se va bene un piazzato.
Sull'annata 2013, stendiamo un velo pietoso che è meglio.
Infine, Danny Van Poppel. E' ancora giovane (93) ma i risultati mi dicono che passando da Trek a Sky è regredito e che quest'anno è andato peggio dell'anno scorso.
però c'è da dire che un "tris" come quello di quest'anno non l'avevano mai calato. Poi è ovvio che si parla di prospettiva, ma qui si parla di tre possibili crack, uno per le volate/calssiche e due per le corse a tappe.
Gli altri c'erano potenziale fenomeni (Boasso e Moscon) ma non tre di questo livello.
Occhio che adesso nomi come Boswell o Dombrowski dicono poco o niente ma, come dice Stylus, quando passarono professionisti le aspettative non erano molto differenti da quelle attuali riguardo a Sivakov, ad esempio.
Dombrowski nel 2012 dominò il GiroBio, vincendo due tappe tra cui l'arrivo in cima al Gavia in cui diede 42" ad un certo Fabio Aru e quasi 3 minuti al 3°. Qualche settimana dopo fece 4° al Tour of Utah davanti a Leipheimer e Horner e 10° al Tour of Colorado.
Lo stesso Van Poppel due anni fa, a 22 anni, sembrava destinato a diventare un fenomeno alla Gaviria.
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 16:07
da Tranchée d'Arenberg
cauz. ha scritto:
quello che non so proprio, e confido che Basso e winter possano aiutarmi

, è chi paga. è una squadra sostenuta da sovvenzioni statali?
La stessa domanda che ponevo ad un mio caro amico poco fa. Chi è il magnate o la fondazione che paga?
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 16:42
da Basso
Due tizi, uno israeliano (Ron Baron), e uno canadese (Sylvan Adams). Entrambi miliardari

Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 16:51
da Tranchée d'Arenberg
Basso ha scritto:Due tizi, uno israeliano (Ron Baron), e uno canadese (Sylvan Adams). Entrambi miliardari

Il che spiega la presenza dei canadesi in rosa
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 17:32
da Basso
Re: Ciclomercato 2017/2018
Inviato: martedì 29 agosto 2017, 17:59
da Winter
Mi domando sempre come mai sti ricconi che han miliardi di euro di patrimonio siano svizzeri belgi yankee ecc
e non ci sia mai un italiano
Io fossi super ricco farei la mia squadra
E invece nessuno