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Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 9:46
da barrylyndon
Vam strepitosa a Foza..
sopra i 1600 in una salita con meno del 7%...e con una lunghezza di 14 km..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 9:51
da barrylyndon
aggiungo che anche i 1721 di vam a Piancavallo, malaccio non sono...
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 9:52
da Mr. MM
Admin ha scritto:Che Dumoulin sia "arrivato", come dicevo ieri, me lo conferma il fatto che nel finale non sia riuscito a chiudere sull'armata Brancaleone che lo precedeva, e dire che era un tratto totalmente favorevole a lui e a quelli che erano con lui.
Però ad un certo punto, mentre TD tirava ha fatto il buco agli altri del gruppetto ed ha dovuto rallentare per non rischiare di rimanere da solo per 10 km.
Inoltre, il distacco è arrivato fino ai 9" (e mi è sembrato realistico contando i secondi a determinati punti di riferimento) e durante una "trenata" (

) di Mollema il distacco è salito a 18-20" in poche centinaia di metri.
Ergo, se lui e Jungels fossero andati via da soli forse li avrebbero ripresi, ma - forse per un gioco di alleanze? - non l'hanno fatto.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 9:57
da Fedaia
qrier ha scritto:Brogno ha scritto:calooleft ha scritto:Il disco rotto di nibali in questi giorni non è stato che non gli importava nulla del podio e che voleva solo la vittoria? Se fosse stato vero doveva provare ad allungare già sul grappa, rischiando anche di saltare
Concordo su questo. se il podio non ti interessa, che senso ha collaborare con Quintana dopo non averlo staccato? A quel punto, se veramente il podio non ti interessa, ti metti a ruota e lasci a lui la responsabilita' di tirare, se vuole vincere il Giro.
Ma sappiamo tutti che quelle erano solo parole di facciata. A Vincenzo il podio importa eccome, e le probabilita' che domani da quel podio ci esca, non sono nemmeno cosi remote..
Se Nibali si fosse messo a ruota di Quintana sarebbero stati ripresi da quelli dietro.
Poi uno spera sempre di fare la crono della vita e vincere il Giro.
Pensate a Pantani nel 1998, con 1'30 di vantaggio su Tonkov si pensava che se la giocassero al limite ed invece fece circa lo stesso tempo.
A fine Giro i risultati delle cronometro possono essere strani.
Poi al di là delle dichiarazioni alla fine anche a lui un podio potrebbe andare bene, dopo aver fatto il possibile per vincere però.
Tutto vero, ma Tonkov era un corridore piuttosto leggero,un passista scalatore che tra l'altro il giorno prima dovette fondere il motore a Montecampione per arginare le progressioni spaccagambe dello scalatore piu' forte del mondo.. E perdonami, caro Marco, per aver quasi pensato a te dopo il Blokhaus di Quintana... Dovevo aver bevuto
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:04
da lemond
el_condor ha scritto:lemond ha scritto:Strong ha scritto:
Ma che c'entra Pinot?
In carriera fra lui e Nibali a cronometro mi pare non ci sia paragone. . (Salvo il vero)

hai perfettamente ragione. Limitiamoci al 2016 e 2017.
Guarda, per evitare risposte come le tue, ho scritto *carriera* e non 2016/2017 e quindi dobbiamo partire dal 2010, anno in cui il Nostro francese è approdato al professionismo.Poi può anche darsi che io rammenti male, però mi pare che Nibali abbia dato maggior segni di gradire il cronometro dell'altro, ripeto in tutta la carriera.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:16
da Salvatore77
Mr. MM ha scritto:Admin ha scritto:Che Dumoulin sia "arrivato", come dicevo ieri, me lo conferma il fatto che nel finale non sia riuscito a chiudere sull'armata Brancaleone che lo precedeva, e dire che era un tratto totalmente favorevole a lui e a quelli che erano con lui.
Però ad un certo punto, mentre TD tirava ha fatto il buco agli altri del gruppetto ed ha dovuto rallentare per non rischiare di rimanere da solo per 10 km.
Inoltre, il distacco è arrivato fino ai 9" (e mi è sembrato realistico contando i secondi a determinati punti di riferimento) e durante una "trenata" (

) di Mollema il distacco è salito a 18-20" in poche centinaia di metri.
Ergo, se lui e Jungels fossero andati via da soli forse li avrebbero ripresi, ma - forse per un gioco di alleanze? - non l'hanno fatto.
Gioco di alleanze, cioè?
Rischio di perdere il giro perchè Mollema è un mio alleato?

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:39
da Winter
barrylyndon ha scritto:Vam strepitosa a Foza..
sopra i 1600 in una salita con meno del 7%...e con una lunghezza di 14 km..
Strepitosa??
1615...direi molto normale
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:41
da barrylyndon
Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:Vam strepitosa a Foza..
sopra i 1600 in una salita con meno del 7%...e con una lunghezza di 14 km..
Strepitosa??
1615...direi molto normale
al 6,8 % di pendenza...non mi pare proprio..
spero che tu stia scherzando
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:44
da Winter
barrylyndon ha scritto:Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:Vam strepitosa a Foza..
sopra i 1600 in una salita con meno del 7%...e con una lunghezza di 14 km..
Strepitosa??
1615...direi molto normale
al 6,8 % di pendenza...non mi pare proprio..
spero che tu stia scherzando
Non sto scherzando
se mi dicevi 1700
ma 1615 di strepitoso non ha nulla
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:46
da barrylyndon
il miglior Nibali di sempre.A Risoul, su salita simile, un po' piu 'pendente, fece 1635...per fare un raffronto.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:48
da barrylyndon
Winter, in amicizia..devi rivederti alcuni parametri..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:50
da Winter
barrylyndon ha scritto:il miglior Nibali di sempre.A Risoul, su salita simile, un po' piu 'pendente, fece 1635...per fare un raffronto.
Nibali , so che sei super tifoso , non è la referenza assoluta in salita
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:50
da Fabioilpazzo
Strong ha scritto:Fabioilpazzo ha scritto:Polemicotto: bravo Dumoulin a difendersi, ma che pena vedere tirare per lui Mollema, a minuti da chi lo precede, e soprattutto Yates e Jungels, che avrebbero dovuto invece farsi la guerra per la maglia bianca.
già...
invece immagino che tu ti sia emozionato a vedere cataldo sfondarsi per riportare nibali sotto a quintana sul gardena.
Ma che c'entra?
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:51
da barrylyndon
Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:il miglior Nibali di sempre.A Risoul, su salita simile, un po' piu 'pendente, fece 1635...per fare un raffronto.
Nibali , so che sei super tifoso , non è la referenza assoluta in salita
Ha giusto il record di scalata di Risoul.Winter..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:53
da Road Runner
Non mi pare l'abbia fatto notare nessuno, sdrammatizzando un po', che negli ultimi giorni si son viste diverse persone correre a fianco di Dumoulin con rotoli di carta igienica in mano- E non solo ragazzotti in banda, ma anche onesti padri di famiglia! Daaaaii i!!! Ammetto però che pur nella demenza del gesto qualche bella ghignata me la sono fatta!
Si fossero trovati "al posto giusto" e nel "momento giusto" quel rotolo glielo avrebbero pagato a peso d'oro !!
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:58
da Winter
barrylyndon ha scritto:Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:il miglior Nibali di sempre.A Risoul, su salita simile, un po' piu 'pendente, fece 1635...per fare un raffronto.
Nibali , so che sei super tifoso , non è la referenza assoluta in salita
Ha giusto il record di scalata di Risoul.Winter..
e quindi?
zaina al record del pordoi
pantani dell alpe , oropa ecc
contador di verbier
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 10:59
da udra
Tenere a paragone le crono del Romandia che notoriamente non si corrono in circuiti e quella di oggi non mi pare sia una cosa molto sensata, però facciamo pure
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:06
da chinaski89
Fabioilpazzo ha scritto:Strong ha scritto:Fabioilpazzo ha scritto:Polemicotto: bravo Dumoulin a difendersi, ma che pena vedere tirare per lui Mollema, a minuti da chi lo precede, e soprattutto Yates e Jungels, che avrebbero dovuto invece farsi la guerra per la maglia bianca.
già...
invece immagino che tu ti sia emozionato a vedere cataldo sfondarsi per riportare nibali sotto a quintana sul gardena.
Ma che c'entra?
C'entra che ste cose danno fastidio a seconda di chi si tifa
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:07
da barrylyndon
..Ma quali 1700 metri di vam sull'Etna..scherzi?
1700 li fai con salite superiori al 7,5% medio.e devi andare fortissimo.
Il miglior Froome a PSM con il 7,4% fece 1668.
1634 sul Ventoux con il 7,5% vabbe' con un'ora di sforzo.
1648 a 3 aix domains con il 7,1%.
1615 con piu' di mezz'ora di sforzo con una pendenza del 6,8%
e' un numero ragguardevole.
Non dico al livello del miglior Froome.
Ma siamo li'.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:11
da udra
Si potrebbe dire che siamo ai livelli del tour 2016, quello dei famosi 1700 a ogni salita finale
Edit: so che si erano già fatti paragoni in questo senso e sembravano inappropriati quindi mi scuso in anticipo se qualcuno si incazzera'

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:17
da barrylyndon
l'Unica salita fuori scala, diciamo cosi', dei tempi moderni, e' quella di Verbier di Contador..e non solo di lui.Anche di Schlek e Nibali
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:21
da barrylyndon
udra ha scritto:Si potrebbe dire che siamo ai livelli del tour 2016, quello dei famosi 1700 a ogni salita finale
Edit: so che si erano già fatti paragoni in questo senso e sembravano inappropriati quindi mi scuso in anticipo se qualcuno si incazzera'

Piancavallo e' una salita paragonabile all'Alpe.Come lunghezza e pendenza media.
Un pelino, ma proprio un pelino,piu' dura.
Pinot l'ha scalata a piu' di 21 all'ora.
Quintana e parliamo di Quintana, non c 'e' riuscito nel 2015.
Non sto dicendo che Pinot e' andato piu' forte di Quintana 2015, perche' ci sono molte variabili.
Sto dicendo che non sono andati piano..anzi..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:25
da Winter
barrylyndon ha scritto:..Ma quali 1700 metri di vam sull'Etna..scherzi?
1700 li fai con salite superiori al 7,5% medio.e devi andare fortissimo.
Il miglior Froome a PSM con il 7,4% fece 1668.
1634 sul Ventoux con il 7,5% vabbe' con un'ora di sforzo.
1648 a 3 aix domains con il 7,1%.
1615 con piu' di mezz'ora di sforzo con una pendenza del 6,8%
e' un numero ragguardevole.
Non dico al livello del miglior Froome.
Ma siamo li'.
Cronoscalata puy de dome 1959
lunghezza 12,5 km al 7,8
bahamontes vam 1688
58 anni fa
con le bici di allora..
Terminillo
Bartali 1936
dislivello 1293
20 km al 6,3 vam 1500
Vedi tu
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:27
da lemond
udra ha scritto:Tenere a paragone le crono del Romandia che notoriamente non si corrono in circuiti e quella di oggi non mi pare sia una cosa molto sensata, però facciamo pure
E' l'unica che mi era rimasta in mente di Zakarin e un'osservazione a braccio, nulla di più. P.S. Circùito o no, non vedo la differenza, tu sì?
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:28
da barrylyndon
Non vedo cosa c'entri Bahamontes (su una cronoscalata, tra l'altro)
e Bartali.
Winter,veramente,certe volte stento a seguirti..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:33
da Winter
barrylyndon ha scritto:Non vedo cosa c'entri Bahamontes (su una cronoscalata, tra l'altro)
e Bartali.
Winter,veramente,certe volte stento a seguirti..
Pure Bartali era in cronoscalata
ma la vam era quella
quintana sul Terminillo 15,1 al 7,5 vam 1655 alla tirreno
La prestazione di bahamontes è strepitosa
non quella di ieri
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:36
da barrylyndon
Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:Non vedo cosa c'entri Bahamontes (su una cronoscalata, tra l'altro)
e Bartali.
Winter,veramente,certe volte stento a seguirti..
Pure Bartali era in cronoscalata
ma la vam era quella
quintana sul Terminillo 15,1 al 7,5 vam 1655 alla tirreno
La prestazione di bahamontes è strepitosa
non quella di ieri
Se e' per questo Coppi sull'Alpe ha fatto meglio di Hinault.
e "solo" 8 minuti,piu' o meno, peggio di Pantani.
Ma non c'entrano nel contesto moderno.
in epoca di passaporto biologico, 1600 e passa su una salita che non arriva al 7% e roba d'alto livello..per i nostri tempi...
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:36
da udra
lemond ha scritto:udra ha scritto:Tenere a paragone le crono del Romandia che notoriamente non si corrono in circuiti e quella di oggi non mi pare sia una cosa molto sensata, però facciamo pure
E' l'unica che mi era rimasta in mente di Zakarin e un'osservazione a braccio, nulla di più. P.S. Circùito o no, non vedo la differenza, tu sì?
Premesso che non mi riferivo a te Lemond, se uno guardasse il Romandia si accorgerebbe che negli ultimi 10 anni al Romandia le cronometro sono tortuose, relativamente brevi, con strade strette e con una buona dose di salite.
La crono di Milano non è tortuosa nemmeno per sogno, è lunga il doppio di quelle del Romandia che si aggirano sui 15 km, non presenta un metro di salita e le strade sono più che ampie.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 11:50
da matteo9502
Thibaut ha detto che sta andando più forte del Tour 2014 e che lo conferma il misuratore di potenza.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 12:00
da Niи
Tutti gli intervistati dicono che il livello è altissimo, molto più alto degli anni scorsi. L'ha detto Jungels, krujsvijk, nibali, quintana. Ovviamente la ragione ce l'ha chi segue dal divano.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 12:11
da tetzuo
Niи ha scritto:Tutti gli intervistati dicono che il livello è altissimo, molto più alto degli anni scorsi. L'ha detto Jungels, krujsvijk, nibali, quintana. Ovviamente la ragione ce l'ha chi segue dal divano.
Personalmente ho giudicato in altre sedi, questo giro, come dal livello alto tra i big, livellato ok, ma davvero alto. Ma naturalmente hanno ragione i soliti post distruttivi che si sono letti in questi giorni, atti semplicemente a sminuire le prestazioni (soprattutto di alcuni, vedi Nibali e Quintana) e di fare i bastian contrari per forza.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 15:37
da herbie
barrylyndon ha scritto:Winter ha scritto:barrylyndon ha scritto:il miglior Nibali di sempre.A Risoul, su salita simile, un po' piu 'pendente, fece 1635...per fare un raffronto.
Nibali , so che sei super tifoso , non è la referenza assoluta in salita
Ha giusto il record di scalata di Risoul.Winter..
più che altro è che non c'è paragone tra quello che c'era prima di Risoul e quello che c'è stato prima di Foza. Questo per le VAM fa una differenza enorme.
Un discorso simile per Piancavallo. VAM molto simili le hanno fatte anche corridori che non sono esattamente grandi scalatori, che erano lì a pochissimi secondi.
In generale è stato un Giro con un numero di frazioni dal dislivello elevato molto basso. Questo chiaramente favorisce le prestazioni in assoluto sugli arrivi in salita.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 16:02
da barrylyndon
Il vento a favore.la mancanza di salite..
eh si'..questo giro lo vincevo pure io..
Costa tanto dire che sono andati forte?
Le medie sono state alte.
Questo non conta?
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 16:25
da herbie
barrylyndon ha scritto:Il vento a favore.la mancanza di salite..
eh si'..questo giro lo vincevo pure io..
Costa tanto dire che sono andati forte?
Le medie sono state alte.
Questo non conta?
la prima cosa che influisce sulla media sono i fattori "fisiologici" del percorso, ovvero la percentuale di pianura che c'è in generale, la tipologia delle salite (quanto sono regolari e pedalabili) e la tipologia delle discesa (se ci sono tante curve).
Poi quanto il gruppo è andato forte, ma influisce assai di più la tipologia del percorso, in percentuale.
Negli anni scorsi non ricordo giri dove si andava piano nelle prime parti di tappa come negli anni 80 e 2000.
Non puoi confrontare la VAM di Foza fatta da 20 corridori con prima il Grappa meno duro tirato per 4 km. con quella di Risoul fatta da 2 corridori con prima l'Agnello e una ultima settimana infarcita di dislivelli monstre.
Per me Quintana e Nibali in questo Giro, per motivi diversi, erano una discreta versione di stessi, ma non sono mai stati vicini alla migliore. Lo stesso Dumoulin secondo me non ha superato del tutto l'esame di promozione a protagonista di GT capace di tenere i grandi dislivelli, nonostante io stesso sono due anni che dico che potrebbe diventare il nuovo Indurain. Si è salvato appunto proprio grazie alla condizione non scintillante degli altri due (Nibali per carità, ha già fatto tantissimo, e non gli si può chiedere di non calare mai....)
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 21:14
da jumbo
Peraltro si dovrebbe considerare anche la quota.
Un conto è una salita che arriva a 1000 m, un conto è una che inizia a 1000 m. La diversa quantità di O2 sicuramente fa effetto sull'efficienza della scalata.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 21:34
da barrylyndon
herbie ha scritto:barrylyndon ha scritto:Il vento a favore.la mancanza di salite..
eh si'..questo giro lo vincevo pure io..
Costa tanto dire che sono andati forte?
Le medie sono state alte.
Questo non conta?
la prima cosa che influisce sulla media sono i fattori "fisiologici" del percorso, ovvero la percentuale di pianura che c'è in generale, la tipologia delle salite (quanto sono regolari e pedalabili) e la tipologia delle discesa (se ci sono tante curve).
Poi quanto il gruppo è andato forte, ma influisce assai di più la tipologia del percorso, in percentuale.
Negli anni scorsi non ricordo giri dove si andava piano nelle prime parti di tappa come negli anni 80 e 2000.
Non puoi confrontare la VAM di Foza fatta da 20 corridori con prima il Grappa meno duro tirato per 4 km. con quella di Risoul fatta da 2 corridori con prima l'Agnello e una ultima settimana infarcita di dislivelli monstre.
Per me Quintana e Nibali in questo Giro, per motivi diversi, erano una discreta versione di stessi, ma non sono mai stati vicini alla migliore. Lo stesso Dumoulin secondo me non ha superato del tutto l'esame di promozione a protagonista di GT capace di tenere i grandi dislivelli, nonostante io stesso sono due anni che dico che potrebbe diventare il nuovo Indurain. Si è salvato appunto proprio grazie alla condizione non scintillante degli altri due (Nibali per carità, ha già fatto tantissimo, e non gli si può chiedere di non calare mai....)
Allora Pinot,Nibali ed altri,hanno dati diversi..che ti devo dire.
Per me Nibali era quasi al massimo e Quintana..boh,non so che dire su Quintana..e' indecifrabile.
Vero' e' che forse e' un po' sopravvalutato.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 22:26
da galliano
La penso come herbie perché i numeri non sempre la raccontano giusta. Anche per me Dumoulin rimane con un piccolo punto di domanda.
Ha vinto meritatamente, ma la mia idea è che l'abbiano perso gli altri due. Per questo sono ancora scettico sulla sua capacità di ripetersi.
Nibali, per quanto apprezzabile, non mi pare certo nella sua versione migliore (non credo ci siano dubbi) e credo sia inevitabile, visto che l'età avanza.
Quintana non è al top, ma questo lo si sapeva, però per come si erano messe le cose sarebbe bastato poco per dargli la vittoria.
Sopravvalutato? Ancora è presto per dirlo.
Può essere, non tanto per il livello di prestazioni da lui raggiungibile, ma piuttosto per una fragilità fisica che comincia a diventare quasi la regola, mascherata dalla sua capacità di base di rimanere comunque a livello dei più forti rivali.
Uno che ha problemi nel Giro 2015, nella Vuelta 2015, nel Tour 2016 e nel Giro 100, qualche dubbio sulla tenuta fisica comincia a farlo venire.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: domenica 28 maggio 2017, 23:01
da barrylyndon
galliano ha scritto:La penso come herbie perché i numeri non sempre la raccontano giusta. Anche per me Dumoulin rimane con un piccolo punto di domanda.
Ha vinto meritatamente, ma la mia idea è che l'abbiano perso gli altri due. Per questo sono ancora scettico sulla sua capacità di ripetersi.
Nibali, per quanto apprezzabile, non mi pare certo nella sua versione migliore (non credo ci siano dubbi) e credo sia inevitabile, visto che l'età avanza.
Quintana non è al top, ma questo lo si sapeva, però per come si erano messe le cose sarebbe bastato poco per dargli la vittoria.
Sopravvalutato? Ancora è presto per dirlo.
Può essere, non tanto per il livello di prestazioni da lui raggiungibile, ma piuttosto per una fragilità fisica che comincia a diventare quasi la regola, mascherata dalla sua capacità di base di rimanere comunque a livello dei più forti rivali.
Uno che ha problemi nel Giro 2015, nella Vuelta 2015, nel Tour 2016 e nel Giro 100, qualche dubbio sulla tenuta fisica comincia a farlo venire.
Dimmi Galliano...quando ha vinto in modo netto in un grande giro?
Ok nel 2015 era il piu' forte..ma sappiamo benissimo cosa successe nella discesa dello Stelvio.(Avrebbe vinto lo stesso,eh)
Nella Vuelta 2016, se non ci fosse stata la pazzia del Conty?Era il piu' forte in salita.Ma anche nella tappa stessa di Formigal, e' riuscito a non vincere.
Bravo, ma non degno di uno che viene considerato imbattibile in salita.
E poi, quante tappe ha vinto in 7 Gt corsi?
4 o 5 penso...senza mai scavare, Val Martello a parte, differenze bibliche.
Come dicevo nel post a lui dedicato, dovremmo ripensare a lui come un regolarista di lusso(non vai a podio cosi frequentemente per caso) che di tanto in tanto ha dei numeri notevoli in salita.
Probabilmente fragilino di salute e forse manca, di quel pizzico, ma proprio un pizzico,di cattiveria agonistica in piu'.
Quanto ai numeri, sono li'..sono falsi?drogati?Per me no..
Hanno fatto tutte le salite a tutta...cosa che non avviene al Tour, per esempio...
Facendo finta che abbiate ragione sulle salite finali..cosa che io non credo..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 10:54
da maurofacoltosi
A proposito dei numeri pubblicati da Velon in relazione a Dumoulin vi segnalo questo articolo di approfondimento
http://www.ilciclismo.it/2009/?p=38095
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 11:06
da galliano
riporto l'estratto più significativo
Codice: Seleziona tutto
Se i dati vengono veramente dal potenziometro del buon Tom c’è qualcosa che non torna: la potenza da lui espressa è molto più bassa di quel che ci si attenderebbe vista la velocità sviluppata. I tre campioni salgono infatti alla stessa identica velocità perché sono tutti in gruppo. Logica vorrebbe che, essendoci di mezzo una salita seria ed essendo Dumoulin molto più pesante, per sollevare il proprio peso sulle rampe del Grappa alla medesima velocità del più leggero Nibali (70-71 kg per l’olandese, circa 64 per l’italiano), i valori di potenza di Tom debbano essere molto superiori a quelli del siciliano. E invece i wattaggi sono vicinissimi: 317 per Nibali, 322 per l’olandese, solo l’1,6% in più benché Tom pesi circa il 10% più di Nibali. Non che ci debba essere una corrispondenza esatta, assolutamente, ma lo segnaliamo tanto per avere un ordine di grandezza.
Se fossimo in piano o in discesa potremmo pensare che Dumoulin è semplicemente più efficiente aerodinamicamente, però qui parliamo di velocità intorno ai 25 km/h alle quali l’aerodinamica dovrebbe essere meno cruciale. E anzi, come detto, in salita conta il rapporto peso/potenza.
Che dire? abbiamo scoperto che Tom usava il motorino?

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 11:29
da Brogno
galliano ha scritto:
riporto l'estratto più significativo
Codice: Seleziona tutto
Se i dati vengono veramente dal potenziometro del buon Tom c’è qualcosa che non torna: la potenza da lui espressa è molto più bassa di quel che ci si attenderebbe vista la velocità sviluppata. I tre campioni salgono infatti alla stessa identica velocità perché sono tutti in gruppo. Logica vorrebbe che, essendoci di mezzo una salita seria ed essendo Dumoulin molto più pesante, per sollevare il proprio peso sulle rampe del Grappa alla medesima velocità del più leggero Nibali (70-71 kg per l’olandese, circa 64 per l’italiano), i valori di potenza di Tom debbano essere molto superiori a quelli del siciliano. E invece i wattaggi sono vicinissimi: 317 per Nibali, 322 per l’olandese, solo l’1,6% in più benché Tom pesi circa il 10% più di Nibali. Non che ci debba essere una corrispondenza esatta, assolutamente, ma lo segnaliamo tanto per avere un ordine di grandezza.
Se fossimo in piano o in discesa potremmo pensare che Dumoulin è semplicemente più efficiente aerodinamicamente, però qui parliamo di velocità intorno ai 25 km/h alle quali l’aerodinamica dovrebbe essere meno cruciale. E anzi, come detto, in salita conta il rapporto peso/potenza.
Che dire? abbiamo scoperto che Tom usava il motorino?

si ma si dice anche
"Difficile discutere tutti dati in dettaglio senza essere dei tecnici, però un numero fra tutti balza agli occhi per la sua assoluta anomalia: in una valutazione della potenza espressa durante 40’ entro la terza ora di gara, comprendenti una parte della scalata al Grappa, si attribuisce a Tom Dumoulin un wattaggio che potrebbe essere errato"
Sopra invece se ne parla come se ci fosse SOLO il Grappa. E' tutta un altra cosa. Parte da una stortura di base per trarre delle conclusioni che non hanno senso. Poi vabbe, pensare che uno che usa il motorino si metta a pubblicare i dati sui wattaggi, mi sembra leggermente idiota..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 11:41
da Elihu
Strano, davvero strano...

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 12:03
da chinaski89
galliano ha scritto:
riporto l'estratto più significativo
Codice: Seleziona tutto
Se i dati vengono veramente dal potenziometro del buon Tom c’è qualcosa che non torna: la potenza da lui espressa è molto più bassa di quel che ci si attenderebbe vista la velocità sviluppata. I tre campioni salgono infatti alla stessa identica velocità perché sono tutti in gruppo. Logica vorrebbe che, essendoci di mezzo una salita seria ed essendo Dumoulin molto più pesante, per sollevare il proprio peso sulle rampe del Grappa alla medesima velocità del più leggero Nibali (70-71 kg per l’olandese, circa 64 per l’italiano), i valori di potenza di Tom debbano essere molto superiori a quelli del siciliano. E invece i wattaggi sono vicinissimi: 317 per Nibali, 322 per l’olandese, solo l’1,6% in più benché Tom pesi circa il 10% più di Nibali. Non che ci debba essere una corrispondenza esatta, assolutamente, ma lo segnaliamo tanto per avere un ordine di grandezza.
Se fossimo in piano o in discesa potremmo pensare che Dumoulin è semplicemente più efficiente aerodinamicamente, però qui parliamo di velocità intorno ai 25 km/h alle quali l’aerodinamica dovrebbe essere meno cruciale. E anzi, come detto, in salita conta il rapporto peso/potenza.
Che dire? abbiamo scoperto che Tom usava il motorino?

Ma smettiamola con ste cose dai
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 12:26
da galliano
chinaski89 ha scritto:
Che dire? abbiamo scoperto che Tom usava il motorino?

Ma smettiamola con ste cose dai[/quote]
Ma la mia era una battuta, la penso come Brogno.

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 12:45
da chinaski89
galliano ha scritto:chinaski89 ha scritto:galliano ha scritto:
Che dire? abbiamo scoperto che Tom usava il motorino?

Ma smettiamola con ste cose dai
Ma la mia era una battuta, la penso come Brogno.
Si avevo pensato, ma non date sti assist che se arriva guido tira in piedi un casino

Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 12:47
da barrylyndon
Per me i dati Velon son da prendere con le pinze.
Ho gia' avuto modo di dire che i dati della discesa verso Bormio sembravano abbastazna dubbi..
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 13:03
da l'Orso
Il punto dell'articolo non mi pareva tanto quello di mettere in dubbio le prestazioni di Tom, quanto il fatto che chi pubblica quei dati poi non si accorge, non spiega, non evidenzia che vi sono differenti&strane misurazioni (errore di trascrizione, analisi del momento diversa rispetto agli altri, misura dei watt molto/troppo spannometrica) per cui, il tanto "valore aggiunto" di quei dati valori risulta quantomeno inutile.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 13:12
da Maìno della Spinetta
l'Orso ha scritto:Il punto dell'articolo non mi pareva tanto quello di mettere in dubbio le prestazioni di Tom, quanto il fatto che chi pubblica quei dati poi non si accorge, non spiega, non evidenzia che vi sono differenti&strane misurazioni (errore di trascrizione, analisi del momento diversa rispetto agli altri, misura dei watt molto/troppo spannometrica) per cui, il tanto "valore aggiunto" di quei dati valori risulta quantomeno inutile.
parlando di una differenza del 6% ragazzi,... e se uno avesse RSM e l'altro Mavic? Fosse un 70% di differenza qualche antenna l'alzerei, ma fare illazioni su un 6% di differenza mi ricorda la scientificità delle teorie sulla razza degli eugenetisti americani
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 14:32
da herbie
Maìno della Spinetta ha scritto:l'Orso ha scritto:Il punto dell'articolo non mi pareva tanto quello di mettere in dubbio le prestazioni di Tom, quanto il fatto che chi pubblica quei dati poi non si accorge, non spiega, non evidenzia che vi sono differenti&strane misurazioni (errore di trascrizione, analisi del momento diversa rispetto agli altri, misura dei watt molto/troppo spannometrica) per cui, il tanto "valore aggiunto" di quei dati valori risulta quantomeno inutile.
parlando di una differenza del 6% ragazzi,... e se uno avesse RSM e l'altro Mavic? Fosse un 70% di differenza qualche antenna l'alzerei, ma fare illazioni su un 6% di differenza mi ricorda la scientificità delle teorie sulla razza degli eugenetisti americani
i dati dei misuratori di potenza di oggi NON POSSONO essere "spannometrici". Possono sgarrare 2-3 watt, forse. Che falsino la rilevazione di 20 watt è inammissibile, non verrebbero utilizzati. Non sono nemmeno strumenti di recente introduzione. Saranno 20 anni che vengono testati, e, se vengono utilizzati pressochè da tutti per allenarsi e correre significa che i dati sono assolutamente precisi, e devono esserlo altrimenti verrebbe meno la loro utilità.
Piuttosto, è questo tipo di comparazione che è "spannometrico", perchè vi influisce ovviamente anche il fatto che un corridore nel gruppo è "al vento" oppure ben coperto nella pancia (cambiano sensibilmente le cose anche una posizione laterale e una centrale, nel gruppo) , oppure il fatto che uno magari è attaccato all'ammiraglia, o trovandosi 30 metri più indietro nel gruppo si trova in un leggero falsopiano, che l'altro ha già superato. Varie ed eventuali. Tra le quali...

...l'efficienza di un modello di bici rispetto ad un'altro...e perchè no? chi l'ha detto che tutte le bici sono ugualmente eccezionalmente performanti?
La cosa che invece secondo me fa MOLTO testo, e potrebbe essere utilizzata indirettamente per fare ulteriori indagini, è la comparazione dei dati COMPLESSIVI dell'SRM, ovvero di potenza comparata alla corrispondente velocità e comparata alla corrispondente pendenza della strada (che pure è una funzione di questi strumenti, anche se , questa sì, non sempre precisissima, ma moltissimo migliorata in questi anni). Sono dati che dovrebbero corrispondere strettamente l'uno all'altro: ad una data pendenza e velocità DEVE corrispondere una data potenza in watt.
Elemento QUASI altrettanto indicativo è quello della comparazione potenza e frequenza cardiaca, anche queste strettamente legate da proporzionalità diretta al netto però degli sbalzi giornalieri delle frequenze cardiache che ne hanno sempre fatto un valore non dei più precisi da utilizzare come riferimento in allenamento.
Nel caso in questione vorrei capire cosa intende barrylyndon per dati "anomali" nella discesa dell Stelvio, quella sì caratterizzata da frequentissimi rilanci e quindi notevoli sbalzi di wattaggio.
Re: Giro 2017: 20a tappa Pordenone - Asiago (190 km)
Inviato: mercoledì 31 maggio 2017, 14:56
da el_condor
lemond ha scritto:
]
Guarda, per evitare risposte come le tue, ho scritto *carriera* e non 2016/2017 e quindi dobbiamo partire dal 2010, anno in cui il Nostro francese è approdato al professionismo.Poi può anche darsi che io rammenti male, però mi pare che Nibali abbia dato maggior segni di gradire il cronometro dell'altro, ripeto in tutta la carriera.
[quote
Nibali ha fatto una ottima crono arrivando tredicesimo...Pinot ha invece deluso..Pero' converrai che uno che vince un campionato francese su quasi 50 km e altre crono dimostra di essere ben al disopra della media..Altri scalaoti che hanno vinto crono sono Contador, froome, e Porte (poi magari dimentico qualcuno).Comunque Pinot ha deluso e perso il podio, Nibali ha fatto meglio e ha conquistato il terzo posto: la crono dice la verità..Un bravoa Nibali e una tirata d'orecchie a Thibault che ha sprecato una occasione unica..Io pero' continuo a credere che a cronometro Pinot ha maggiori qualità rispetto a Vincenzo(ma questa è solo una mia idea e non mi sogno che altri la condividano; i risultati 2017 per il momento mi danno torto...)
ciao
el_condor
P.S: come mia abitudine ho riportato dei fatti e non mi sono sognato di criticare le tue idee. Per questeo ognuno e' libero di pensare come vuole, difatti non ho mai risposto a beppesaronni se è una pippa condo il quale Contador se non è una pippa poco ci manca (del resto lui e' convinto che Alberto attacchi sempre negli ultimi 500 metri...)