Re: Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)
Inviato: domenica 2 aprile 2023, 16:57
Sto godendo come un riccio
no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Su questo non c'è oramai alcun dubbio.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
Sul Punto 3 comincia ad essere una grande verità.Primo86 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:41 Cosa ci portiamo a casa oggi:
1) Per vincere le corse devi correrle.
2) puoi pure perderla una corsa importante quando nell'occasione hai cementato il rapporto con la stessa. I tuoi tifosi ne escono sconfitti ma sempre più consapevoli di aver puntato sulla carta vincente. Mathieu è l'uomo del Fiandre anche nel giorno di Pogacar.
3) Wout e Mathieu sono sempre stati separati, nel cross, da una categoria di differenza. Lo stesso solco vale per le corse su strada.
4) Pedersen e Kung sono le due facce della medaglia dell'intelligenza ciclistica.
5) Le corse del Nord hanno riacquisito dignità dopo anni veramente bui.
Soprattutto perché erano 40 anni che un corridore non era così completo e dominante,sia nei GT, sia nelle gare a tappe di una settimana, sia nelle classiche, soprattutto nelle monumento.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
Il Tour è la corsa più importante del mondo, non scherziamo. Vincere 6 Tour ti permette di entrare nel mito. Pogacar è un fenomeno di versatilità però ha pagato e pagherà questa sua particolare programmazione.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
Anche se Wout vincesse la Roubaix, nel complesso resta comunque inferiore agli altri due - a VDP nelle classiche, mentre Pogacar è semplicemente un fenomeno a 360 gradi come non se ne vedevano dai tempi di Hinault...lucks83 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:03Sul Punto 3 comincia ad essere una grande verità.Primo86 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:41 Cosa ci portiamo a casa oggi:
1) Per vincere le corse devi correrle.
2) puoi pure perderla una corsa importante quando nell'occasione hai cementato il rapporto con la stessa. I tuoi tifosi ne escono sconfitti ma sempre più consapevoli di aver puntato sulla carta vincente. Mathieu è l'uomo del Fiandre anche nel giorno di Pogacar.
3) Wout e Mathieu sono sempre stati separati, nel cross, da una categoria di differenza. Lo stesso solco vale per le corse su strada.
4) Pedersen e Kung sono le due facce della medaglia dell'intelligenza ciclistica.
5) Le corse del Nord hanno riacquisito dignità dopo anni veramente bui.
Wout ha 29 anni, stanno cominciando ad essere troppe le corse importanti che avrebbe dovuto vincere, e invece hanno vinto altri.
Gran corridore, per carità, ma una spanna sotto ai veri fenomeni epocali di questa generazione.
Poi magari vince la prossima Roubaix e finisco in firma a qualcuno sul forum
Ha pagato? ti rendi conto che ha vinto un Fiandre? capirei se avesse fatto tutto sto sforzo per vincere una E3 Harelbeke e poi non vincesse il Tour, ma vincere un Fiandre vale una stagione. Poi se conta solo il Tour, allora torniamo felici e beati all'epoca del Texano e Ulrich, dove iniziavano a correre sul serio al Delfinato e staccavano dopo l'arrivo a Parigi.StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:09Il Tour è la corsa più importante del mondo, non scherziamo. Vincere 6 Tour ti permette di entrare nel mito. Pogacar è un fenomeno di versatilità però ha pagato e pagherà questa sua particolare programmazione.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
O abbia cambiato dentista nel casogalibier98 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:28 Spero che chi diceva che Pogacar non vince in modo da lasciare a bocca aperta abbia cambiato idea
Domanda a Pogi dopo la vittoria:ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:17Ha pagato? ti rendi conto che ha vinto un Fiandre? capirei se avesse fatto tutto sto sforzo per vincere una E3 Harelbeke e poi non vincesse il Tour, ma vincere un Fiandre vale una stagione. Poi se conta solo il Tour, allora torniamo felici e beati all'epoca del Texano e Ulrich, dove iniziavano a correre sul serio al Delfinato e staccavano dopo l'arrivo a Parigi.StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:09Il Tour è la corsa più importante del mondo, non scherziamo. Vincere 6 Tour ti permette di entrare nel mito. Pogacar è un fenomeno di versatilità però ha pagato e pagherà questa sua particolare programmazione.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01
no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
C'è un importante precisazione da fare, nessuno dubitava che i soliti due o tre potessero annullare il gap di tre minuti con il gruppo in fuga, il mio dubbio era che i tre collaborassero senza fare giochetti tattici.MattiaF ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:52 Devo dire che anche all'interno di questo forum se uno non avesse potuto vedere la gara in tv a quest'ora non si spiegherebbe come ha fatto ad arrivare primo Tadej e secondo Mathieu visto che, per ore, si continuava a dire che avrebbe vinto Asgreen o Pedersen e che i 3 fenomeni erano stati fessi e che la corsa ormai era andata ed arrivava la fuga.
Va bene tutto e che la fuga era pericolosa e i nomi importanti ma, se uno sa un po' come vanno le corse e (soprattutto) come corrono Pogy e VDP era un po' difficile pensare non arrivassero loro. Invece qua si dava per certo che la corsa fosse ormai segnata per i capitani... Boh
No, semplicemente Tadej PogacarSalvatore77 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 18:38 Comunque i Jumbo oggi sono andati piano. Straripanti fino a ieri. Il chilometraggio?
È cosìciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
D'accordo al 100% (eccetto il fatto che Froome ha vinto 5 Tour perchè sono 'solo' 4). Pogacar ha già 2 Tour in bacheca e ci sono pochi dubbi sul fatto che possa vincerne almeno un altro paio. Ma anche se ciò non accadesse arriverebbero altre vittorie di peso. La sua grandezza Tadej la sta costruendo non solo alla Grand Boucle ma anche con le vittorie di Liegi, di due Lombardia e soprattutto del Fiandre odierno che lo consegna definitivamente tra i grandissimi del ciclismo di tutti i tempi. La sua stagione sarebbe eccezionale anche se poi al Tour dovesse perdere.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi. Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Vingegaard può vincerne anche 6 di Tour, ma la leggenda sarà sempre Pogacar.
Però pure voi in toscana non c'avete na lira per asfaltare le carraie senesi.
Semplicemente perché, a vantaggio di Pogacar, c'è la stessa differenza di talento che ci sarebbe tra Cruijff e Antognoni.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01no, infatti Froome (che a me sta simpatico e credo di essere tra i pochi) ha vinto 5 Tour, 2 Vuelte 1 Giro e nessuno lo mette con Mercx o Hinault, lui ha vinto per ora due Tour e un podio alla Vuelta, ma per come corre le monumento e le classiche già lo mettiamo tra i campionissimi.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 16:51 Ma se Pogacar mettesse ciò che lo diverte davanti al Tour sarebbe un male per il ciclismo?
Poniamo che finisca la carriera con 3 Tour , un Giro ,il mondiale e tutte le classiche ,parleremmo di un fenomeno subito dietro a Merckx , Coppi e Hinault ,superiore ad Anquetil e compagnia .
Fare il Merckx è impossible perché allora correvano tutti tutto ,e la concorrenza era inferiore .
Siamo in dueJoannes Muller ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 18:43 Giro delle Fiandre senza muro di Grammont è una corsa snaturata. Non è piu' il classico giro delle Fiandre, è un'altra corsa. Poi è possibile che questo percorso sia interessante, favorisca la battaglia, tutto quello che volete ma è un'altra corsa.
Dai non scherzare..ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 17:01 Lo stesso vale per Indurain, se paragonato a Pogacar.
Nel vecchio percorso il Koppenberg era ai meno 77, Pogi avrebbe solo atteso meno
A me anche il Grammont piace da impazzire, quello che voglio dire è che pure con quel finale classico tanto Pogacar quanto Van Der Poel (e Van Aert) farebbero in modo di sparare il massimo dei propri watt lì, dopo aver provato già a fare un discreto casino prima forse. Anche perché i giochi tattici li puoi fare bene anche con questo percorso, giacché se qualcuno avesse voluto pure oggi sarebbe potuta arrivare l'azione con dentro Pedersen, Trentin, Kueng e compagnia bella.Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 19:52Nel vecchio percorso il Koppenberg era ai meno 77, Pogi avrebbe solo atteso meno
Questi discorsi nostalgici non li capisco (e anche per me i primi fiandre visti erano quelli con Muur), si chiama Giro delle Fiandre, non Bruges-Merbeke con Kapelmuur
Tutto giustoAbruzzese ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 19:58A me anche il Grammont piace da impazzire, quello che voglio dire è che pure con quel finale classico tanto Pogacar quanto Van Der Poel (e Van Aert) farebbero in modo di sparare il massimo dei propri watt lì, dopo aver provato già a fare un discreto casino prima forse. Anche perché i giochi tattici li puoi fare bene anche con questo percorso, giacché se qualcuno avesse voluto pure oggi sarebbe potuta arrivare l'azione con dentro Pedersen, Trentin, Kueng e compagnia bella.Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 19:52Nel vecchio percorso il Koppenberg era ai meno 77, Pogi avrebbe solo atteso meno
Questi discorsi nostalgici non li capisco (e anche per me i primi fiandre visti erano quelli con Muur), si chiama Giro delle Fiandre, non Bruges-Merbeke con Kapelmuur
Secondo me dobbiamo semplicemente renderci conto che c'è uno che anche sul pavé corre da Dio perché a guidare la bici ha imparato ben presto e perché certe corse le faceva anche da ragazzino. Oltre a questo ci sono anche gli altri wonderboys a garantire adeguato spettacolo. Semmai possiamo chiederci cosa avrebbero potuto combinare i Nibali o i Valverde se avessero corso qualche Fiandre in più in carriera.
WVA ha fatto 3'11" sul secondo passaggio, contando che Pogi era 14" davanti e il precedente KOM era sempre il suo 2'59" dell'anno scorso...dovrebbe essersi migliorato
No non c era il koppenbergWalter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 19:52
Nel vecchio percorso il Koppenberg era ai meno 77, Pogi avrebbe solo atteso meno
Questi discorsi nostalgici non li capisco (e anche per me i primi fiandre visti erano quelli con Muur), si chiama Giro delle Fiandre, non Bruges-Merbeke con Kapelmuur
barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 20:30 Ma insomma...Grammont non Grammont, Tour o non Tour.....
Abbiamo assistito ad uno spettacolo immenso, non solo per merito di Pogacar ma anche per il coraggio dei vari Asgreen,Pedersen, Kung, ecc.ecc.
e ci mettiamo a discutere del sesso degli angeli?
Quanti di noi hanno visto un vincitore di Tour vincere il Fiandre? gli ultrasessantenni o quasi..
E dal pianeta terra ho chiuso..
Amen.barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 20:30 Ma insomma...Grammont non Grammont, Tour o non Tour.....
Abbiamo assistito ad uno spettacolo immenso, non solo per merito di Pogacar ma anche per il coraggio dei vari Asgreen,Pedersen, Kung, ecc.ecc.
e ci mettiamo a discutere del sesso degli angeli?
Quanti di noi hanno visto un vincitore di Tour vincere il Fiandre? gli ultrasessantenni o quasi..
E dal pianeta terra ho chiuso..
Per me Pogi è più portato per le classiche che per i GT, dove comunque ne ha (forse) solo uno davanti. Nelle salite oltre e sui 40 minuti non ha mai dimostrato di dominare come fa su quelle brevi, e gli sforzi brevi delle classiche li recupera come solo Mathieu. D'altronde i numeri clamorosi nelle monumento parlano per lui.jan80 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 21:23 Oggi ha vinto come un vero corridore da classiche,veramente uno spettacolo di corridore,ma adesso il dubbio che ho in testa,non e' che sta diventanto tanto uomo da classiche e sta perdendo qualcosa anche di minimo nelle grandi salite dei GT ( per dire il Vingegaard dello scorso anno era superiore).
Ovviamente meglio un Pogacar cosi che un corridore che corre tutto in funzione del Tour.........oggi veramente stellare,ha vinto il Findre dimostrando di essere il più forte,cosa che fino ad un mese prima del Fiandre 2022 nessuno avrebbe mai detto......pazzesco!!
A me non sembra più cattivo, sembra più consapevole.Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 22:01Per me Pogi è più portato per le classiche che per i GT, dove comunque ne ha (forse) solo uno davanti. Nelle salite oltre e sui 40 minuti non ha mai dimostrato di dominare come fa su quelle brevi, e gli sforzi brevi delle classiche li recupera come solo Mathieu. D'altronde i numeri clamorosi nelle monumento parlano per lui.jan80 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 21:23 Oggi ha vinto come un vero corridore da classiche,veramente uno spettacolo di corridore,ma adesso il dubbio che ho in testa,non e' che sta diventanto tanto uomo da classiche e sta perdendo qualcosa anche di minimo nelle grandi salite dei GT ( per dire il Vingegaard dello scorso anno era superiore).
Ovviamente meglio un Pogacar cosi che un corridore che corre tutto in funzione del Tour.........oggi veramente stellare,ha vinto il Findre dimostrando di essere il più forte,cosa che fino ad un mese prima del Fiandre 2022 nessuno avrebbe mai detto......pazzesco!!
Anche se quest'anno mi pare davvero su un altro pianeta, più magro, più cattivo, non sbaglia nulla.
Semplicemente un fenomeno epocale.
l'ultimo vincitore di GT a vincere il fiandre credo sia stato bugno con la sua storica volata su museuwLester ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 20:58Amen.barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 20:30 Ma insomma...Grammont non Grammont, Tour o non Tour.....
Abbiamo assistito ad uno spettacolo immenso, non solo per merito di Pogacar ma anche per il coraggio dei vari Asgreen,Pedersen, Kung, ecc.ecc.
e ci mettiamo a discutere del sesso degli angeli?
Quanti di noi hanno visto un vincitore di Tour vincere il Fiandre? gli ultrasessantenni o quasi..
E dal pianeta terra ho chiuso..
L'ultimo punto soprattutto è impressionante. Erano cinquanta anni che un vincitore di Tour non trionfava al Fiandre. Oggi è storia, amici...
Sì, io parlavo del Tour de France.nurseryman ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 22:36l'ultimo vincitore di GT a vincere il fiandre credo sia stato bugno con la sua storica volata su museuw
Si fa fatica a dire se sia più forte nelle classiche o nei GT. L'azione verso Le Grand Bornand è stata una delle più devastanti che ho visto in un Tour. Era un demonio, sotto quel diluvio. Da lì è stato amore... Rifilò 3 minuti e mezzo agli avversari, i quali saranno stati demoralizzati, tutto quello che volete, ma 3 minuti e mezzo sono una roba allucinante. L'anno scorso, senza Vingegaard, avrebbe vinto il Tour con 5 minuti sul secondo e 11 sul terzo.Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 22:01Per me Pogi è più portato per le classiche che per i GT, dove comunque ne ha (forse) solo uno davanti. Nelle salite oltre e sui 40 minuti non ha mai dimostrato di dominare come fa su quelle brevi, e gli sforzi brevi delle classiche li recupera come solo Mathieu. D'altronde i numeri clamorosi nelle monumento parlano per lui.jan80 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 21:23 Oggi ha vinto come un vero corridore da classiche,veramente uno spettacolo di corridore,ma adesso il dubbio che ho in testa,non e' che sta diventanto tanto uomo da classiche e sta perdendo qualcosa anche di minimo nelle grandi salite dei GT ( per dire il Vingegaard dello scorso anno era superiore).
Ovviamente meglio un Pogacar cosi che un corridore che corre tutto in funzione del Tour.........oggi veramente stellare,ha vinto il Findre dimostrando di essere il più forte,cosa che fino ad un mese prima del Fiandre 2022 nessuno avrebbe mai detto......pazzesco!!
Anche se quest'anno mi pare davvero su un altro pianeta, più magro, più cattivo, non sbaglia nulla.
Semplicemente un fenomeno epocale.
Poi ci sarebbe da dire che il Tour 2023 di salite da più di 40 minuti di sforzo non ne ha poi tante, anzi... Quindi occhio anche lì, perché rischia di diventare una stagione pazzesca!Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 22:01Per me Pogi è più portato per le classiche che per i GT, dove comunque ne ha (forse) solo uno davanti. Nelle salite oltre e sui 40 minuti non ha mai dimostrato di dominare come fa su quelle brevi, e gli sforzi brevi delle classiche li recupera come solo Mathieu. D'altronde i numeri clamorosi nelle monumento parlano per lui.jan80 ha scritto: ↑domenica 2 aprile 2023, 21:23 Oggi ha vinto come un vero corridore da classiche,veramente uno spettacolo di corridore,ma adesso il dubbio che ho in testa,non e' che sta diventanto tanto uomo da classiche e sta perdendo qualcosa anche di minimo nelle grandi salite dei GT ( per dire il Vingegaard dello scorso anno era superiore).
Ovviamente meglio un Pogacar cosi che un corridore che corre tutto in funzione del Tour.........oggi veramente stellare,ha vinto il Findre dimostrando di essere il più forte,cosa che fino ad un mese prima del Fiandre 2022 nessuno avrebbe mai detto......pazzesco!!
Anche se quest'anno mi pare davvero su un altro pianeta, più magro, più cattivo, non sbaglia nulla.
Semplicemente un fenomeno epocale.