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Re: I tapponi
Inviato: giovedì 23 gennaio 2025, 11:07
da Trullo
E anche nel 75 erano una pianeggiante e una cronoscalata (o viceversa, non ricordo l'ordine)
Nell'87 fecero prologo e cronodiscesa (sic) in due giorni consecutivi (i primi due del Giro che quell'anno partiva da Sanremo), ma spezzate la mattina del secondo giorno da una tappa in linea
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 23 gennaio 2025, 20:52
da Maìno della Spinetta
Trullo ha scritto: ↑giovedì 23 gennaio 2025, 11:07
E anche nel 75 erano una pianeggiante e una cronoscalata (o viceversa, non ricordo l'ordine)
Nell'87 fecero prologo e cronodiscesa (sic) in due giorni consecutivi (i primi due del Giro che quell'anno partiva da Sanremo), ma spezzate la mattina del secondo giorno da una tappa in linea
Con in mezzo il giorno di riposo, nel 75
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 23 gennaio 2025, 21:49
da giorgio ricci
La crono discesa del Poggio .il mattino ci fu una tappa in salita di 30 km da Sanremo a San Romolo e il pomeriggio la crono discesa .
Era il 1987 , il Giro di Roche a Sappada , molto duro , tante tappe mosse . Il primo giro disegnato senza Moser e Saronni. Torriani aveva disegnato un Giro decisamente bello, con questa assurdità della cronodiscesa che già allora aveva scatenato polemiche .
La differenza però la fece la pianura dopo il Poggio , con Roche che volava. Non ricordo la media .
Anche la partecipazione era sontuosa . Mancavano solo Delgado e Mottet .
Gli organizzatori allora facevano il bello e il cattivo tempo ,senza regole stringenti . Il Giro durava 24 giorni con un riposo e iniziava il 21 maggio. Era un altro sport.
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 24 gennaio 2025, 11:37
da Trullo
Il Giro in cui Millar, secondo, con caratteristiche tecniche da scalatore puro, non attacco' mai una volta Roche, e casualmente la stagione dopo andarono entrambi alla fagor
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 24 gennaio 2025, 14:39
da giorgio ricci
La Panasonic piazzò 4 corridori nei primi 10 . Millar secondo ,Breukink terzo , Winnen settimo e Anderson Ottavo ma mai provò un attacco di squadra .
Roche non fu mai attaccato seriamente. La possibilità c'era .Le tappe della Marmolada , del Bondone e del san Marco erano perfette. Anche Visentini fece tanto show ma non si accordò con nessuno per attaccare Roche . Io ho sempre pensato che in salita ne avesse meno dell'irlandese e che le cose fossero un po diverse da come ce le hanno propinate. Tanto è che l'italiano rimase in Carrera , anche se gli ha tirato addosso palate di merda e che Roche e Schepers andarono in Fagor con Millar. Breukink ne aveva ma non era un attaccante , era giovane e il podio era il suo obiettivo. Anche Lejarreta uno scatto non lo fece mai . Era un ciclismo dove le tattiche si mischiavano a interessi personali e soldi che giravano sottobanco .
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 24 gennaio 2025, 15:28
da Trullo
Visentini non ne aveva, non si capisce se perche' era fragile di carattere e quindi aveva patito la presunta slealta' di Roche, o davvero non andava
Certo era surreale vedere tutte quelle montagne e i Panasonic non attaccare pur avendo terreno per farlo e superiorita' numerica
Corretto quello che dici alla fine, cose che non sappiamo e forse non sapremo mai nel dettaglio ma che sappiamo esistevano allora
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 27 gennaio 2025, 21:47
da Micchan
Nella 9 sembra essere successo il finimondo, non avevo spazio per scrivere proprio tutti gli attacchi e split nei gruppi
Questa invece molto più tranquilla

Re: I tapponi
Inviato: giovedì 30 gennaio 2025, 17:25
da Micchan
Secondo me c'era un piccolo complotto in atto in quei giorni, parlavano di problemi con l'ultima tappa di montagna che doveva essere la più dura con sconfinamento in Francia, però i francesi saltano fuori con la storia che c'è un rally minore in zona e quindi non vogliono più far passare il giro
Il mio sospetto nasce dal fatto che Gaul sembrava inarrestabile in salita e aveva staccato pesantemente Anquetil, guarda caso i francesi vogliono far saltare il tappone, poi arriva la tappa di San Marino e Gaul va in crisi in salita, il giorno dopo non ci sono più problemi e i francesi danno l'ok per la tappa
Uhmmmm...

Re: I tapponi
Inviato: venerdì 31 gennaio 2025, 13:51
da Micchan
Arrivano le Dolomiti e cambia la maglia rosa. il buon Charly sta perdendo il Giro in discesa

Re: I tapponi
Inviato: venerdì 7 febbraio 2025, 14:38
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: sabato 8 febbraio 2025, 10:07
da Micchan
Anquetil allunga a crono
E distanze da corsa juniores come warm up per il tappone

Re: I tapponi
Inviato: domenica 9 febbraio 2025, 13:18
da Micchan
Il super tappone con il rimontone
La paserella finale
E anche il '59 tutto fatto
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 10 febbraio 2025, 16:52
da Maìno della Spinetta
Bello l'attacco a 250 km dall'arrivo. Bravo Gaul, che coraggio

Re: I tapponi
Inviato: lunedì 10 febbraio 2025, 17:51
da miroci
Mi ero sempre chiesto se avessero fatto altri colli tra Forclaz e PSB, invece no. Comunque tappa disumana. 300Km, con strade e mezzi dell'epoca. Uomini d'acciaio.
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 10 febbraio 2025, 19:55
da Micchan
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2025, 16:52
Bello l'attacco a 250 km dall'arrivo. Bravo Gaul, che coraggio
In realtà il primo attacco l'ha fatto subito quindi quasi 300 km, ma come in tutto il resto del Giro era scarso in discesa e lo andavano a prendere, ha riprovato sul Forclaz e l'hanno ripreso ancora dopo Megeve e il terzo attacco è arrivato sul piccolo, a quel punto Anquetil era cotto perchè facevano lavorare lui per inseguire, da quello che ho capito Anquetil ha usato la squadra per andar a chiudere sulle fughe nelle tappe precedenti e la Carpano se l'è legata al dito perchè faceva andare altri ma non loro
miroci ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2025, 17:51
Mi ero sempre chiesto se avessero fatto altri colli tra Forclaz e PSB, invece no. Comunque tappa disumana. 300Km, con strade e mezzi dell'epoca. Uomini d'acciaio.
Beh un paio di salite di mezzo c'erano in quella parte centrale
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 10 febbraio 2025, 20:16
da miroci
Si, intendevo il Saisies e il Roselend.
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 10 febbraio 2025, 21:23
da Fantasio
Micchan ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2025, 19:55il terzo attacco è arrivato sul piccolo, a quel punto Anquetil era cotto perchè facevano lavorare lui per inseguire, da quello che ho capito Anquetil ha usato la squadra per andar a chiudere sulle fughe nelle tappe precedenti e la Carpano se l'è legata al dito perchè faceva andare altri ma non loro
Altre fonti parlano di crisi di fame di Anquetil.
Re: I tapponi
Inviato: martedì 11 febbraio 2025, 20:00
da Micchan
Fantasio ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2025, 21:23
Altre fonti parlano di crisi di fame di Anquetil.
Non ho letto di crisi di fame ma forse è una cosa uscita fuori in seguito
Oltretutto gli è anche andata bene, Ronchini era a pochi secondi da rubargli il secondo posto, ce l'ha fatta per un pelo
Nella discesa del piccolo ha pure forato
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 17 luglio 2025, 19:56
da Micchan
Migliorato la qualità del percorso e aggiunte le note per il Giro 1909

Re: I tapponi
Inviato: domenica 20 luglio 2025, 18:37
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: martedì 22 luglio 2025, 15:34
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: mercoledì 23 luglio 2025, 15:27
da Fantasio
Ma i commenti in inglese sono tuoi? Sei davvero bravo.
Re: I tapponi
Inviato: mercoledì 23 luglio 2025, 15:48
da Trullo
Si, affascinante. E' come una radiocronaca, anche se era un altro sport (selection and big gaps sul Bracco, che magari oggi neanche lo conterebbero come gran premio della montagna)
Re: I tapponi
Inviato: mercoledì 23 luglio 2025, 18:55
da Micchan
Fantasio ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:27
Ma i commenti in inglese sono tuoi? Sei davvero bravo.
Si, cerco informazioni sul percorso, lo traccio, creo il profilo, cerco informazioni su come si è svolta la corsa e i risultati e aggiungo le note, in inglese perchè lo posto anche a persone di altre nazionalità
Sono al lavoro sul 1935 adesso
Re: I tapponi
Inviato: mercoledì 23 luglio 2025, 19:47
da Fantasio
Micchan ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 18:55
Sono al lavoro sul 1935 adesso
Giro mitico, che ha visto alla partenza Girardengo, Binda, Guerra e Bartali (nessuno dei quali vinse).
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 24 luglio 2025, 19:09
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 24 luglio 2025, 20:00
da Fantasio
Una cosa davvero interessante è constatare come tappe pianeggianti, non lunghissime, si facessero a 38 di media (con tratti a 45), e questo con le bici/strade dell'epoca e senza doping. Secondo una mia stima è come se oggi facessero una media di 51-52 km/h.
Re: I tapponi
Inviato: sabato 26 luglio 2025, 21:56
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: domenica 27 luglio 2025, 17:08
da Fantasio
Stage 6: "Bartali attack"
Impossibile non sentire nelle orecchie la canzone di Paolo Conte.
Re: I tapponi
Inviato: martedì 29 luglio 2025, 20:21
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 11:00
da Micchan
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 12:07
da Fantasio
Tre osservazioni:
- si usava anche allora far tirare la squadra per prevenire (o favorire) attacchi.
- si usava anche allora sprintare in cima alle salite per fare punti nella classifica degli scalatori.
- il Giupponi che non parte nella 16esima tappa dovrebbe essere Stefano Giuppone (non Giupponi). Il fratello morto era Serafino.
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 12:11
da luketaro
In pratica, se ho capito bene, il giro è stato vinto grazie alla fuga alla prima tappa.
Mi sapete dire cosa ne pensavano all' epoca? Mi sembra che il percorso sia abbastanza insulso, anche per l'epoca, considerando che praticamente tutte le tappe sono terminate con uno sprint.
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 14:58
da Micchan
Fantasio ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 12:07
- si usava anche allora sprintare in cima alle salite per fare punti nella classifica degli scalatori.
Eh già, e c'era pure il premio Colombino Stampa, un premio in denaro messo in palio dal giornale La Stampa che invece di guardare i punti sul GPM guardava i distacchi con i tempi presi ad inizio e fine salita
Fantasio ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 12:07
- il Giupponi che non parte nella 16esima tappa dovrebbe essere Stefano Giuppone (non Giupponi). Il fratello morto era Serafino.
Grazie, vado a correggere
luketaro ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 12:11
In pratica, se ho capito bene, il giro è stato vinto grazie alla fuga alla prima tappa.
Quella e anche quella nella sesta dove era di nuovo in fuga, lui doveva essere il gregario di lusso per Learco Guerra, l'hanno sottovalutato pensando che prima o poi l'avrebbe persa quella maglia e invece si è difeso alla grande, hanno anche contribuito malanni, cadute, forature varie, però pure lui ha avuto le sue sfighe e ne è uscito bene, anche perchè ad una certa ha iniziato a lavorare per lui Guerra che era un gregario di super lusso, un po' come se al Tour Pogacar si fosse messo a lavorare per Almeyda
luketaro ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 12:11
Mi sapete dire cosa ne pensavano all' epoca? Mi sembra che il percorso sia abbastanza insulso, anche per l'epoca, considerando che praticamente tutte le tappe sono terminate con uno sprint.
Da quello che ho letto non si lamentavano molto del percorso, ma in alcune tappe si sono molto lamentati che i corridori andavano un po' a spasso senza provarci troppo, le tappe lunghe sono state un problema, un po' come nella sanremo che nei primi 200 km non succede quasi nulla
Tieni anche conto che io non riporto ogni singolo avvenimento, foravano tutti sempre, lo stesso corridore anche più volte a tappa
Quello che ho invece notato è che non si usava lasciar andare via la fuga ad inizio tappa, secondo me perchè la mancanza di informazioni rendeva difficile andarli a prendere, oggi sanno esattamete i secondi di distacco e iniziano a tirare giusto per prenderli sul finale, a quel tempo boh, ti fidi a lasciarli andare? Quindi spesso menzionavano attacchi di gente che prendeva 200 metri e poi veniva riassorbita dopo qualche km, non sto ad elencarli tutti ma c'erano
Invece ho notato che un po' tutte le salite anche facili facevano parecchia selezione ma poi tra discesa e pianura successiva rientravano in tanti, credo ci fosse un problema di scarsità di corridori e organizzazione, arrivati in cima non si accordavano per collaborare e calava il ritmo
Altra cosa che non ho menzionato credo mai è che c'erano parecchi corridori senza squadra e avevano la loro classifica a parte, e se tu sei un poveraccio che corre con mezzi propri col cavolo che collabori, stai a ruota tutto il tempo
Comunque ho pensato di aggiungere una sorta di voto alla bellezza della tappa che do io in base a quello che leggo, probabilmente lo aggiungerò nei prossimi
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 18:49
da Trullo
Micchan ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 14:58
Altra cosa che non ho menzionato credo mai è che c'erano parecchi corridori senza squadra e avevano la loro classifica a parte,
Gli isolati, simbolo di un ciclismo romantico e poetico
Quello che mi ha stupito sono i distacchi in classifica relativamente bassi
Ok non c'erano i tapponi che saranno introdutti forse subito dopo la guerra (la Cuneo Pinerolo di Coppi "uomo solo al comando") e la "cima coppi"" che alora non si chiamava cosi era il Sestriere, unica salita sopra i 1300 dell'intero giro. Ma in teoria le strade sterrate e le bici pesanti e con pochi rapporti avrebbero dovuto incrementare i vantaggi, una volta staccati gli avversari
Re: I tapponi
Inviato: venerdì 1 agosto 2025, 19:23
da Fantasio
Trullo ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 18:49Quello che mi ha stupito sono i distacchi in classifica relativamente bassi
Ok non c'erano i tapponi che saranno introdutti forse subito dopo la guerra (la Cuneo Pinerolo di Coppi "uomo solo al comando") e la "cima coppi"" che alora non si chiamava cosi era il Sestriere, unica salita sopra i 1300 dell'intero giro. Ma in teoria le strade sterrate e le bici pesanti e con pochi rapporti avrebbero dovuto incrementare i vantaggi, una volta staccati gli avversari
Parliamo di percorsi di lunghezza analoga a quella attuale, ma con meno salite e soprattutto senza arrivi in salita, il che compensa lo sterrato, le bici dell'epoca, gli allenamenti dell'epoca eccetera. Sia quest'anno che nel 1935 il 60esimo (che nel 1935 era quasi l'ultimo) prese tre ore scarse di distacco.
Ad ogni modo i distacchi tremendi, quelli da "ore" in una singola tappa, e oltre 10 ore alla fine del Giro, spariscono rapidamente agli inizi degli anni '30, quando inizia il ciclismo moderno, bici col cambio, assistenza in corsa, strade molto migliori, spesso asfaltate, eccetera. E' una delle ragioni della repentina uscita di scena di un corridore mitico come Binda, ancora fortissimo nel 1930, e in rapidissimo declino dopo il 1932, a soli 30 anni.
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 10:30
da nurseryman
Trullo ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 18:49
Micchan ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 14:58
Altra cosa che non ho menzionato credo mai è che c'erano parecchi corridori senza squadra e avevano la loro classifica a parte,
Gli isolati, simbolo di un ciclismo romantico e poetico
Quello che mi ha stupito sono i distacchi in classifica relativamente bassi
Ok non c'erano i tapponi che saranno introdutti forse subito dopo la guerra (la Cuneo Pinerolo di Coppi "uomo solo al comando") e la "cima coppi"" che alora non si chiamava cosi era il Sestriere, unica salita sopra i 1300 dell'intero giro. Ma in teoria le strade sterrate e le bici pesanti e con pochi rapporti avrebbero dovuto incrementare i vantaggi, una volta staccati gli avversari
si ma non c'era la tv
per me parlavano di più in corsa
e in alcune tappe si accordavano
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 10:30
da nurseryman
Trullo ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 18:49
Micchan ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 14:58
Altra cosa che non ho menzionato credo mai è che c'erano parecchi corridori senza squadra e avevano la loro classifica a parte,
Gli isolati, simbolo di un ciclismo romantico e poetico
Quello che mi ha stupito sono i distacchi in classifica relativamente bassi
Ok non c'erano i tapponi che saranno introdutti forse subito dopo la guerra (la Cuneo Pinerolo di Coppi "uomo solo al comando") e la "cima coppi"" che alora non si chiamava cosi era il Sestriere, unica salita sopra i 1300 dell'intero giro. Ma in teoria le strade sterrate e le bici pesanti e con pochi rapporti avrebbero dovuto incrementare i vantaggi, una volta staccati gli avversari
si ma non c'era la tv
per me parlavano di più in corsa
e in alcune tappe si accordavano
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 10:43
da Micchan
Se volete salvarvi tutte le tappe con alcuni aggiustamenti
https://www.mediafire.com/file/tf6k9h1n ... 5.zip/file
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 13:57
da Maìno della Spinetta
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 14:21
da Micchan
Cercavo un po' di fonti, ho visto che la gazzetta dello sport ha un archivio ma parte dal 97, il corriere dello sport ha un archivio a pagamento, solo La Stampa ha l'archivio completo e gratuito
Voi avete qualche fonte?
Re: I tapponi
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 16:06
da Fantasio
Micchan ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 14:21
Cercavo un po' di fonti, ho visto che la gazzetta dello sport ha un archivio ma parte dal 97, il corriere dello sport ha un archivio a pagamento, solo La Stampa ha l'archivio completo e gratuito
Voi avete qualche fonte?
Da qualche parte dovrebbero esserci anche gli archivi del l'Unità, che però, per completezza, non sono certo quelli de La Stampa. Bisognerebbe cercare sui quotidiani esteri.
Re: I tapponi
Inviato: giovedì 7 agosto 2025, 17:50
da Micchan
Sto pensando di farmi un archivio con tutti i Giri, Tour, e magari anche Vuelta, obiettivo minimo tutti di questo millennio, poi una volta raggiunto andare a ritroso
A me piace lavorare sui percorsi e fare i profili il più accurato possibile e sicuramente quello lo farò, ma sarebbe bello anche aggiungerci le note, solo che già i profili sono un lavorone, se ci aggiungiamo le note temo che possa diventare troppo lavoro e non lo completo mai più o mi scoraggio e smetto
Quindi chiedo, c'è qualcuno che vuole collaborare e prepararmi le note? Senza impegno, anche magari solo uno che mi manda le note per una singola tappa e poi tanti saluti così almeno per le tappe salienti le abbiamo
ps: ho iniziato a fare il Giro del 2000
Re: I tapponi
Inviato: sabato 9 agosto 2025, 11:42
da Micchan
Giro 2000 prologo e prime 3 tappe
Tour 2000 prime tre tappe
Quando vedete la pendenza massima su una salita considerate che si tratta di una media su settore lungo 100m, quindi la vera pendenza massima è probabilmente maggiore ma più restringi la lunghezza del settore di riferimento e più aumenta il margine di errore quindi per ora mi mantengo sui 100m anche se probabilmente potrei farli di 50m e avere un margine di errore minimo
Re: I tapponi
Inviato: domenica 10 agosto 2025, 13:27
da Micchan
Giro 2000 tappe 4-5-6
Tour 2000 tappe 4-5-6
Bella l'idea della crono squadre di 70 km, così non c'è assolutamente il rischio di tagliare fuori mezzo gruppo dalla classifica generale
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 11 agosto 2025, 17:36
da Micchan
Giro 2000 tappe 7-8-9
Tour 2000 tappe 7-8-9
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 11 agosto 2025, 18:16
da Scattista
madonna che piattoni il Tour!
ma Cipollini al Giro vinceva anche sugli strappi?
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 11 agosto 2025, 19:35
da luketaro
Per quelli che al tempo erano troppo piccoli, che è successo nella tappa all' Abetone (a grandi linee)?
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 11 agosto 2025, 20:33
da miroci
A grandissime linee: gruppo dei migliori compatto fino a metà salita del San Pellegrino. Forcing di Casagrande sul tratto più duro e 2 km dalla vetta si invola in solitaria. 30" di vantaggio che sulla salita dell' Abetone si sono dilatati ulteriormente ad 1' 25" sul secondo. Gran tappa.
Casagrande in gran forma nella prima metà del Giro, reduce anche dalla vittoria alla Freccia Vallone.
Re: I tapponi
Inviato: lunedì 11 agosto 2025, 21:08
da galibier98
miroci ha scritto: ↑lunedì 11 agosto 2025, 20:33
A grandissime linee: gruppo dei migliori compatto fino a metà salita del San Pellegrino. Forcing di Casagrande sul tratto più duro e 2 km dalla vetta si invola in solitaria. 30" di vantaggio che sulla salita dell' Abetone si sono dilatati ulteriormente ad 1' 25" sul secondo. Gran tappa.
Casagrande in gran forma nella prima metà del Giro, reduce anche dalla vittoria alla Freccia Vallone.
Confermo. Quel giorno c'ero, a un paio di km dall'arrivo. Aggiungo che Pantani in crisi dette il via libera a Garzelli di fare la sua corsa. Poi vinse il Giro.