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Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 19:17 C'è un uomo che può essere il miglior aiutante possibile verso il Sestriere, e farsi trovare lì dopo il Colle delle Finestre, e al contempo essere il miglior ultimo uomo per la volata di Roma. Nessuno può fare entrambe le cose. Si chiama Wout van Aert
Nel frattempo riesce anche a vincere una delle tappe più belle a Siena quando sembrava che stesse per ritirarsi dal Giro
(Sì ha fatto pure due bei secondi posti, sennò non sarebbe lui, ma dietro a un fenomeno come Mads si riescono a digerire bene ).

brunello ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 14:57

Babylon ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 11:22

brunello ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 0:05

Io che Yates fosse inferiore agli altri due non credo del tutto.
Almeno non a fine giro.

Yates era inferiore su ogni terreno che non fosse lo sforzo continuato e lungo su pendenze dure.
A Champoluc è stato infatti inferiore, idem nella tappa di Bormio.
Pure sul San Valentino in realtà ha perso terreno da Carapaz, svolgendo il ruolo del battezzato dalla maglia rosa.
È stato anche il leitmotiv che ha reso così interessante questo Giro, valori ribaltati a seconda delle tappe/salite affrontate, e svolgimenti tattici peculiari.
Da questo punto di vista è stata una boccata d'aria fresca dopo una Primavera molto "muscolare" ed in vista di un Tour de France che sarà la massima espressione della performance atletica assoluta.
Con ciò non intendo assolutamente dire migliore, ma diversa in un modo piacevole.

Per me a Champoluc li ha lasciati andare, sembra quasi abbia corso in funzione dell'ultimo giorno.

Comunque in generale sono d'accordo, quest'estate mi aspetto delle prestazioni allucinanti.

Oddio non credo, secondo me semplicemente Simon non ha quelle rasoiate violente nel suo repertorio, e le soffre abbastanza.
A Champoluc l'hanno staccato, su Le Motte due giorni prima pure, a Tagliacozzo non è entrato nei 10: negli sforzi brevi Carapaz e Del Toro ne avevano di più, cosa reiterata dall'inizio infuocato del Finestre, quando sono rimasti soli.
Però si era già visto sul San Valentino che Yates, quando in grado di esprimersi sul passo, era temibile: nella parte finale non aveva perso nulla su Carapaz all'attacco ma era riuscito a staccare Del Toro senza particolari accelerazioni.
Poi vabbè ieri ha fatto un exploit sulla salita, paradossale visti i pregressi, a lui più congeniale, ed ha meritatamente vinto un gran bel Giro.
Senza Wout penso l'avrebbe spuntata comunque, dato il comportamento a valle dei due latino-americani, ma la presenza del belga deve essere stata una mazzata psicologica non da poco.

La decima al Tour è finalmente arrivata

Direi che il paragone con Sagan 2021-2022 ce lo siamo tolto di dosso

Si è preso le due tappe più belle di quest'anno ai grandi giri, Siena e Parigi.

udra ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 20:10 Direi che il paragone con Sagan 2021-2022 ce lo siamo tolto di dosso

IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 20:12

Si è preso le due tappe più belle di quest'anno ai grandi giri, Siena e Parigi.

In effetti sì, grandissimo Wouttone.
Oggi ha fatto una cosa che non è mai riuscita nemmeno a VDP, ovvero staccare di forza Pogacar su salite in pavè. E sono 10 al Tour, se non erro

Babylon ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 20:22

IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 20:12

Si è preso le due tappe più belle di quest'anno ai grandi giri, Siena e Parigi.

In effetti sì, grandissimo Wouttone.
Oggi ha fatto una cosa che non è mai riuscita nemmeno a VDP, ovvero staccare di forza Pogacar su salite in pavè. E sono 10 al Tour, se non erro

L'unico corridore capace di staccare Tadej da inizio 2024

Si ok, concordo con la grande prestazione...pero ultima tappa con un uomo di classifica non si è ad armi pari dai...

gran bella vittoria, si spera di vederlo negli appuntamenti che contano sempre così, brillante, con un bel paio di gambe e con la giusta cattiveria agonistica

Gransissimo Wout, il giusto riconoscimento per chi ha sputato sangue per la squadra e i compagni (vero Trine?) In questi anni e per essersi fatto un mazzo così per riprendersi bene dagli infortuni devastanti del 2024.

Vince le due tappe più belle di Giro e Tour, dopo una brutta primavera, segno di solidità mentale (un altro poteva mollare di testa): poche vittorie ma di grandissimo prestigio.

Va detto, comunque, che oggi stacca un Pogacar che arriva alla tappa 21 molto affaticato da appunto 20 giorni corsi a tutta, in cui non ha mai potuto rilassarsi e fare una tappa tranquillo, mentre Wout ha potuto correre tante tappe in modalità risparmio energetico.
Dico questo non per sminuire la sua bellissima vittoria di oggi, ma perché è anche giusto far notare che lui e Pogacar non erano proprio nelle stesse condizioni oggi, tutto qui.

Sarebbe bello vedere Wout alla Vuelta, visto che tanto il mondiale non è per lui...

lucks83 ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 22:29 Gransissimo Wout, il giusto riconoscimento per chi ha sputato sangue per la squadra e i compagni (vero Trine?) In questi anni e per essersi fatto un mazzo così per riprendersi bene dagli infortuni devastanti del 2024.

Vince le due tappe più belle di Giro e Tour, dopo una brutta primavera, segno di solidità mentale (un altro poteva mollare di testa): poche vittorie ma di grandissimo prestigio.

Va detto, comunque, che oggi stacca un Pogacar che arriva alla tappa 21 molto affaticato da appunto 20 giorni corsi a tutta, in cui non ha mai potuto rilassarsi e fare una tappa tranquillo, mentre Wout ha potuto correre tante tappe in modalità risparmio energetico.
Dico questo non per sminuire la sua bellissima vittoria di oggi, ma perché è anche giusto far notare che lui e Pogacar non erano proprio nelle stesse condizioni oggi, tutto qui.

Sarebbe bello vedere Wout alla Vuelta, visto che tanto il mondiale non è per lui...

Perfetto..un conto fosse stata una tappa nei primi 4-5 giorni... ma dopo 21 giorni il confronto uomo di classifica uomo da tappe non parte mai alla pari.

Fiammingo ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 23:10

lucks83 ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 22:29 Gransissimo Wout, il giusto riconoscimento per chi ha sputato sangue per la squadra e i compagni (vero Trine?) In questi anni e per essersi fatto un mazzo così per riprendersi bene dagli infortuni devastanti del 2024.

Vince le due tappe più belle di Giro e Tour, dopo una brutta primavera, segno di solidità mentale (un altro poteva mollare di testa): poche vittorie ma di grandissimo prestigio.

Va detto, comunque, che oggi stacca un Pogacar che arriva alla tappa 21 molto affaticato da appunto 20 giorni corsi a tutta, in cui non ha mai potuto rilassarsi e fare una tappa tranquillo, mentre Wout ha potuto correre tante tappe in modalità risparmio energetico.
Dico questo non per sminuire la sua bellissima vittoria di oggi, ma perché è anche giusto far notare che lui e Pogacar non erano proprio nelle stesse condizioni oggi, tutto qui.

Sarebbe bello vedere Wout alla Vuelta, visto che tanto il mondiale non è per lui...

Perfetto..un conto fosse stata una tappa nei primi 4-5 giorni... ma dopo 21 giorni il confronto uomo di classifica uomo da tappe non parte mai alla pari.

Certo, fatto sta che nessun altro, né di classifica né da tappe è riuscito a stare a ruota di Tadej, figuriamoci a staccarlo. Quindi non è proprio una roba da poco.

Tutto molto bello ma a me sembrano quei milanisti che si esaltano per la vittoria sul Liverpool di qualche giorno fa.
Ricordo che nella tappa di ieri pure Ballerini è rimasto attaccato a Pogacar fino quasi all'ultimo.
Staremo a vedere, l'impressione è che la stagione su strada di Van Aert sia finita praticamente ieri.

Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 10:53

Fiammingo ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 23:10

lucks83 ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 22:29 Gransissimo Wout, il giusto riconoscimento per chi ha sputato sangue per la squadra e i compagni (vero Trine?) In questi anni e per essersi fatto un mazzo così per riprendersi bene dagli infortuni devastanti del 2024.

Vince le due tappe più belle di Giro e Tour, dopo una brutta primavera, segno di solidità mentale (un altro poteva mollare di testa): poche vittorie ma di grandissimo prestigio.

Va detto, comunque, che oggi stacca un Pogacar che arriva alla tappa 21 molto affaticato da appunto 20 giorni corsi a tutta, in cui non ha mai potuto rilassarsi e fare una tappa tranquillo, mentre Wout ha potuto correre tante tappe in modalità risparmio energetico.
Dico questo non per sminuire la sua bellissima vittoria di oggi, ma perché è anche giusto far notare che lui e Pogacar non erano proprio nelle stesse condizioni oggi, tutto qui.

Sarebbe bello vedere Wout alla Vuelta, visto che tanto il mondiale non è per lui...

Perfetto..un conto fosse stata una tappa nei primi 4-5 giorni... ma dopo 21 giorni il confronto uomo di classifica uomo da tappe non parte mai alla pari.

Certo, fatto sta che nessun altro, né di classifica né da tappe è riuscito a stare a ruota di Tadej, figuriamoci a staccarlo. Quindi non è proprio una roba da poco.

Si si, certamente e infatti ho proprio detto che non volevo sminuire la vittoria di Van Aert.
Mi sarebbe piaciuto vederli entrambi con lo stesso livello di energie, ecco.
Poi è stato un peccato (e anche questo va detto) che Wouttone a inizio Tour non stesse bene, perché altrimenti in alcune tappe come Rouen avrebbe potuto dire la sua!

lucks83 ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 14:01

Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 10:53

Fiammingo ha scritto: ↑domenica 27 luglio 2025, 23:10
Perfetto..un conto fosse stata una tappa nei primi 4-5 giorni... ma dopo 21 giorni il confronto uomo di classifica uomo da tappe non parte mai alla pari.

Certo, fatto sta che nessun altro, né di classifica né da tappe è riuscito a stare a ruota di Tadej, figuriamoci a staccarlo. Quindi non è proprio una roba da poco.

Si si, certamente e infatti ho proprio detto che non volevo sminuire la vittoria di Van Aert.
Mi sarebbe piaciuto vederli entrambi con lo stesso livello di energie, ecco.
Poi è stato un peccato (e anche questo va detto) che Wouttone a inizio Tour non stesse bene, perché altrimenti in alcune tappe come Rouen avrebbe potuto dire la sua!

Sì ha iniziato il Tour abbastanza fuori forma, anche la seconda tappa quella vinta da Mathieu sarebbe stata molto adatta. Poteva fare secondo e mandare Tadej terzo
Poi magari lo facevano lavorare per Jonas comunque in quelle tappe, non so. Ieri comunque è stata una bellissima vittoria, aveva già vinto a Parigi in volata, ma questa ha un sapore speciale.

Dopo la grandissima vittoria di ieri la sua stagione raggiunge la sufficienza considerando il suo netto calo in corso dal 2024. Gli manca solo il secondo posto alla MSR dietro a VDP, che avrebbe ottenuto se si fosse presentato al via

Per il prossimi mesi e anno gli consiglierei il calendario seguente: vacanze da qua fino a metà autunno, poi stagione ciclocross seguita da strade bianche, MSR, E3, fiandre, roubaix e Amstel. Poi campionati nazionali su strada e TDF. Dopodiché mondiali in Canada se il percorso non sarà troppo duro per lui.

WVA ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 15:49 Per il prossimi mesi e anno gli consiglierei il calendario seguente: vacanze da qua fino a metà autunno, poi stagione ciclocross seguita da strade bianche, MSR, E3, fiandre, roubaix e Amstel. Poi campionati nazionali su strada e TDF. Dopodiché mondiali in Canada se il percorso non sarà troppo duro per lui.

Non male come auto-suggerimento

WVA ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 15:49 Dopodiché mondiali in Canada se il percorso non sarà troppo duro per lui.

Il mondiale canadese dovrebbe essere proprio perfetto per Wout (tenendo sempre conto che il Belgio ha anche Remco,Philipsen etc. etc.).

Quello di quest' anno e quello francese del 2027 invece dovrebbero essere troppo duri. O meglio: il Van Aert delle Olimpiadi di Tokyo e del Tour 2022 potrebbe competere tranquillamente per la top 5 ma in confronto a Pogačar non avrebbe chances.

Infatti salterà il Mondiale in Ruanda. Probabile rientro al Giro di Germania
https://www.hln.be/wielrennen/wout-van- ... ~a65386e8/

Il mondiale canadese non lo vedo proprio per Van Aert, se il percorso è quello del GP è sempre affare di Pogacar.
E viste le candidature accolte per gli anni dopo (UAE, Copenhagen, Sallanches) rischia di dover aspettare ancora molto tempo, lui come van der Poel e Pedersen.

udra ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 19:30 Il mondiale canadese non lo vedo proprio per Van Aert, se il percorso è quello del GP è sempre affare di Pogacar.
E viste le candidature accolte per gli anni dopo (UAE, Copenhagen, Sallanches) rischia di dover aspettare ancora molto tempo, lui come van der Poel e Pedersen.

Mah da quel che ricordo per il miglior Van Aert io lo considero fattibile. Poi è ovvio, se Tadej sta nella sua versione superstar è inavvicinabile per chiunque. Però Montreal dovrebbe avere salite decisamente più fattibili sia di quelle del Rwanda che di quelle francesi. Wout non sarebbe comunque il favorito ma nei primi 5 ci potrebbe finire eccome.

Sul mondiale canadese non sono informato sui dettagli, ma pensavo e speravo fosse un filo meno duro di quello in Rwanda che proprio non è per lui a mio avviso. Per il resto i suoi obiettivi 2026 devono secondo me essere mondiale ciclocross, strade bianche, Sanremo, classiche sulle pietre e una o due tappe al tour. Sebbene sia consapevole che in quasi tutte queste gare troverà pogacar e VDP, a lui superiori, è giusto comunque provarci ed ambire almeno al podio. Per la MSR in realtà secondo me parte pienamente alla pari con i due qui sopra. Quella è una corsa che lui dovrebbe fare sempre

udra ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 19:30 Il mondiale canadese non lo vedo proprio per Van Aert, se il percorso è quello del GP è sempre affare di Pogacar.
E viste le candidature accolte per gli anni dopo (UAE, Copenhagen, Sallanches) rischia di dover aspettare ancora molto tempo, lui come van der Poel e Pedersen.

Ma in UAE non c'e' alcuna possibilita' che tirino fuori il coniglio dal cappello e propongano un mondiale duro che favorisca il "loro" campione (Pogacar)?
Che ne so, una rampa che sale in cima al Burj Khalifa?

Brakko ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 9:47

udra ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 19:30 Il mondiale canadese non lo vedo proprio per Van Aert, se il percorso è quello del GP è sempre affare di Pogacar.
E viste le candidature accolte per gli anni dopo (UAE, Copenhagen, Sallanches) rischia di dover aspettare ancora molto tempo, lui come van der Poel e Pedersen.

Ma in UAE non c'e' alcuna possibilita' che tirino fuori il coniglio dal cappello e propongano un mondiale duro che favorisca il "loro" campione (Pogacar)?
Che ne so, una rampa che sale in cima al Burj Khalifa?

arrivo sullo jebel hafeet

Il problema per Van Aert, più che il percorso di questo mondiale, è il fatto che si è sciroppato Giro, Tour e buona parte delle classiche di primavera. Adesso ho letto che farà pure il Giro di Germania e le classiche WT canadesi. Spero per lui che dopo il Canada si faccia un mese di vacanza.