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Re: Fabio Aru

Inviato: sabato 23 maggio 2015, 1:16
da Elihu
Che bello sentire il rumore dei rosiconi ... :D :D :D
Forza WonderAru stupiscili... :italia:

Re: Fabio Aru

Inviato: domenica 24 maggio 2015, 17:39
da sceriffo
Certo che Albertino che lascia andare Landa e Aru che lo vuole staccare ai 200 mt non se pò vedè.
Ma crescerà, deve crescere

Re: Fabio Aru

Inviato: domenica 24 maggio 2015, 21:00
da galliano
sceriffo ha scritto:Certo che Albertino che lascia andare Landa e Aru che lo vuole staccare ai 200 mt non se pò vedè.
Ma crescerà, deve crescere
Dici bene, ma che gli passa nella zucca?
Con queste 'furbate' di indubbio gusto, bene farebbe Contador a lasciarlo a secco di vittorie di qui alla fine.
sarei curioso di vedere che succedebbe se sul Mortirolo Contador e Landa lasciassero la compagnia, ovvero se il basco collaborerebbe oppure no.

Re: Fabio Aru

Inviato: domenica 24 maggio 2015, 21:39
da Visconte85
galliano ha scritto:
sceriffo ha scritto:Certo che Albertino che lascia andare Landa e Aru che lo vuole staccare ai 200 mt non se pò vedè.
Ma crescerà, deve crescere
Dici bene, ma che gli passa nella zucca?
Con queste 'furbate' di indubbio gusto, bene farebbe Contador a lasciarlo a secco di vittorie di qui alla fine.
sarei curioso di vedere che succedebbe se sul Mortirolo Contador e Landa lasciassero la compagnia, ovvero se il basco collaborerebbe oppure no.
Oggi passavano i km -10, -9, -8.... e mi chiedevo: quado attacca Landa, ma perché non attacca... poi ho capito perché ha attaccato solo ai -3 o -2.... quel volpone di Martinelli non voleva che attaccasse prima altrimenti Landa se ne andava da solo con Albertino lasciando impantanato il povero Fabio...... :diavoletto:

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 10:53
da jerrydrake
Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 10:59
da nino58
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
Esatto.
Un po' di pazienza, mannaggia.
Viste le vagonate di minuti che si son presi gli altri, non mi pare una prestazione negativa.
In fondo ha preso un secondo dalla maglia rosa.
Poi domani non si sa come butta, però i segnali sono incoraggianti.

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 11:05
da Tranchée d'Arenberg
nino58 ha scritto:
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
Esatto.
Un po' di pazienza, mannaggia.
Viste le vagonate di minuti che si son presi gli altri, non mi pare una prestazione negativa.
In fondo ha preso un secondo dalla maglia rosa.
Poi domani non si sa come butta, però i segnali sono incoraggianti.
Io sono un pò più pessimista. Direi che i segnali non sono scoraggianti e dopo Monte Berico il timore che potesse saltare era fondato. :D Direi che di questo passo il podio non glie lo toglie nessuno e il 2° posto potrebbe toglierlo solo il suo compagno Landa. Direi anche che la vittoria del Giro sarebbe ad oggi un mezzo miracolo. Poi ci sta tutto, ci sta una crisi di Contador, ci sta una caduta o una foratura nel momento sbagliato (o in quello migliore, a secondo dei punti di vista :diavoletto:), però è tutto poco probabile. Come diceva Gianni Bugno: vedremo :D

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 12:22
da Brogno
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
nino58 ha scritto:
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
Esatto.
Un po' di pazienza, mannaggia.
Viste le vagonate di minuti che si son presi gli altri, non mi pare una prestazione negativa.
In fondo ha preso un secondo dalla maglia rosa.
Poi domani non si sa come butta, però i segnali sono incoraggianti.
Io sono un pò più pessimista. Direi che i segnali non sono scoraggianti e dopo Monte Berico il timore che potesse saltare era fondato. :D Direi che di questo passo il podio non glie lo toglie nessuno e il 2° posto potrebbe toglierlo solo il suo compagno Landa. Direi anche che la vittoria del Giro sarebbe ad oggi un mezzo miracolo. Poi ci sta tutto, ci sta una crisi di Contador, ci sta una caduta o una foratura nel momento sbagliato (o in quello migliore, a secondo dei punti di vista :diavoletto:), però è tutto poco probabile. Come diceva Gianni Bugno: vedremo :D
Per me è ancora difficile capire bene. Mi sembra in ripresa, ma per me sta ancora patendo la due giorni terribile. Spero sia così e che da martedì sia al top, perché almeno ci si diverte.
Intanto Contador conferma che certo questo giro (corso a tutta) non è il meglio per uno che vuole provare la doppietta :D

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 13:02
da Brogno
Brogno ha scritto:Che dire, sono pronto ad inchinarmi anche io a Slegar allora, non appena Porte fallirà questo giro :D
In realtà io ho letto la carriera di Porte in maniera un po di diversa, per cui il Tour 2013 fu il primo di vera esplosione, e lo corse comunque in supporto a Froome. L'anno scorso penso che il vero Porte non l'abbiamo mai visto, quindi comunque lo aspetto al Giro.
Ma ovviamente concordo con i vostri ragionamenti, solo che non sempre i risultati passati sono un buon indicatore delle prestazioni future (spesso si, ma...).
E quindi, come giusto che sia, mi inchino alla legge di Slegar. :worthy:

Re: Fabio Aru

Inviato: lunedì 25 maggio 2015, 14:30
da herbie
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
giusto. Tra l'altro, non è che Contador avesse a che fare con questo mostruoso e imbattibile corridore....insomma stiamo pur sempre parlando di un Landa. Forte, ma un Contador che vuol competere con quelli del Tour Landa lo deve lasciare a 2 minuti.

Non condivido invece il giudizio di sceriffo sull'inopportunità di provare ad attaccare Contador per prendere l'abbuono.
La Saxo una tappa non l'ha ancora vinta, Contador la aveva a portata di mano, questa era sua. Le prossime tappe sono dure ma non avendo una squadra fortissima potrebbe anche dover lasciare andare le fughe, e in fondo l'Astana, quanto a tappe, ha ormai la pancia piena.
Niente di male, però ieri per come era messa sarebbe stata una vittoria quasi facile, per lui.
Invece lascia andare Landa all'ultimo chilometro senza inseguire.
Perchè? Gli ha dato fastidio il fatto di essere messo in mezzo e ha voluto far vedere che può permettersi anche di lasciare andare? mah.....il ds però non credo sia stato affatto contento della cosa.
Io fossi stato Aru nonostante l'apparente superiorità la domanda me la sarei fatta e il "test" lo avrei tentato.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 10:57
da Lolloso
per me aru non ne ha piu è in calo anche nelle dice "se avro la forma" oggi si vedra veramente il mortirolo non perdona

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:08
da Tour de Berghem
herbie ha scritto:
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
giusto. Tra l'altro, non è che Contador avesse a che fare con questo mostruoso e imbattibile corridore....insomma stiamo pur sempre parlando di un Landa. Forte, ma un Contador che vuol competere con quelli del Tour Landa lo deve lasciare a 2 minuti.
Si ma io sono convinto che quello che abbiamo a questo Giro è un Contador al 60/70 percento o meno.
Questo proprio perchè poi al Tour dovrà essere al 110 per poter lottare con Froome e Nibali mentre qui il 60 percento basta per battere Aru e compagnia.

Quel 40 percento che manca fa si che Landa potrebbe essergli superiore in salita, come a me è sembrato nettamente a Madonna di Campiglio dove ho avuto la netta sensazione che il Basco andasse con il freno a mano tirato per non staccare Aru e ha dato tutto solo nel finale per vincere la tappa.

Poi che Landa non abbia possibilità di vincere il Giro, a meno che il pistolero si schianti in discesa sono d'accordo, 4 minuti sono un eternità.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:12
da Brogno
Tour de Berghem ha scritto:
herbie ha scritto:
jerrydrake ha scritto:Visto l'Aru di Monte Berico e della tappa precedente e vista la crono, direi che le quotazioni del sardo sono in netta crescita. Eliminati i più pericolosi contendenti al podio, resta solo un compagno di squadra a contendergli l'argento. Il tutto condito con 2' di vantaggio e con la garanzia di essere la terza forza in salita (sull'unico vero attacco di ieri, dietro ai 2 spagnoli c'era lui con Trofimov che faticava a stargli a ruota).
giusto. Tra l'altro, non è che Contador avesse a che fare con questo mostruoso e imbattibile corridore....insomma stiamo pur sempre parlando di un Landa. Forte, ma un Contador che vuol competere con quelli del Tour Landa lo deve lasciare a 2 minuti.
Si ma io sono convinto che quello che abbiamo a questo Giro è un Contador al 60/70 percento o meno.
Questo proprio perchè poi al Tour dovrà essere al 110 per poter lottare con Froome e Nibali mentre qui il 60 percento basta per battere Aru e compagnia.

Quel 40 percento che manca fa si che Landa potrebbe essergli superiore in salita, come a me è sembrato nettamente a Madonna di Campiglio dove ho avuto la netta sensazione che il Basco andasse con il freno a mano tirato per non staccare Aru e ha dato tutto solo nel finale per vincere la tappa.

Poi che Landa non abbia possibilità di vincere il Giro, a meno che il pistolero si schianti in discesa sono d'accordo, 4 minuti sono un eternità.
Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:24
da AntiGazza
Brogno ha scritto:
Tour de Berghem ha scritto:
herbie ha scritto: giusto. Tra l'altro, non è che Contador avesse a che fare con questo mostruoso e imbattibile corridore....insomma stiamo pur sempre parlando di un Landa. Forte, ma un Contador che vuol competere con quelli del Tour Landa lo deve lasciare a 2 minuti.
Si ma io sono convinto che quello che abbiamo a questo Giro è un Contador al 60/70 percento o meno.
Questo proprio perchè poi al Tour dovrà essere al 110 per poter lottare con Froome e Nibali mentre qui il 60 percento basta per battere Aru e compagnia.

Quel 40 percento che manca fa si che Landa potrebbe essergli superiore in salita, come a me è sembrato nettamente a Madonna di Campiglio dove ho avuto la netta sensazione che il Basco andasse con il freno a mano tirato per non staccare Aru e ha dato tutto solo nel finale per vincere la tappa.

Poi che Landa non abbia possibilità di vincere il Giro, a meno che il pistolero si schianti in discesa sono d'accordo, 4 minuti sono un eternità.
Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.
a onor del vero non tentò la doppietta .Vinse i lgiro convinto di non poter fare il tour.Al tour arrivò scarico per quello per me.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:24
da Tour de Berghem
Brogno ha scritto: Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.
Nel 2011 non preparò la doppietta bene come quest'anno.

Se non ricordo male (correggetemi se dico minch*te) la scelta del Giro fu un cambiamento di programma relativamente affrettato dovuto al rischio di non poter correre il Tour a causa dell'arrivo della sentenza clenbuterolo.

Poi la sentenzà slittò e quindi corse anche il Tour.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:28
da Brogno
Tour de Berghem ha scritto:
Brogno ha scritto: Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.
Nel 2011 non preparò la doppietta bene come quest'anno.

Se non ricordo male (correggetemi se dico minch*te) la scelta del Giro fu un cambiamento di programma relativamente affrettato dovuto al rischio di non poter correre il Tour a causa dell'arrivo della sentenza clenbuterolo.

Poi la sentenzà slittò e quindi corse anche il Tour.
Si si fu così, mi sono espresso male.
Quello che volevo dire è che comunque al Tour risentì della fatiche del giro, pur essendo un campionissimo.
Ovviamente quest'anno è un banco di prova diverso, perché progetta la doppietta dall'inverno, però io penso che le fatiche del Giro, contro un Quintana, Froome e Nibali al 100%, si faranno sentire.
Ovvio, se poi riesce, è leggenda.

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 11:29
da Fabruz
Tour de Berghem ha scritto:
Brogno ha scritto: Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.
Nel 2011 non preparò la doppietta bene come quest'anno.

Se non ricordo male (correggetemi se dico minch*te) la scelta del Giro fu un cambiamento di programma relativamente affrettato dovuto al rischio di non poter correre il Tour a causa dell'arrivo della sentenza clenbuterolo.

Poi la sentenzà slittò e quindi corse anche il Tour.
Esattamente
Ma non solo, corse il Giro da quasi cannibale, perché aveva tanta voglia di dimostrare
Al Tour non dominò, e per fortuna direi. Quello fu un gran bel Tour, proprio perché non si sapeva bene chi potesse vincere, e anche grazie a quello che Contador tentò di fare nella tappa dell'Alpe d'Huez

Re: Fabio Aru

Inviato: martedì 26 maggio 2015, 12:01
da Tranchée d'Arenberg
Brogno ha scritto:
Tour de Berghem ha scritto:
Brogno ha scritto: Verissimo, però il 100% di Contador secondo me è gia da un pezzo che non lo si vede più, ed è proprio quello che lo sta consacrando campionissimo, il fatto di vincere anche quando non ha la gamba per insaccare tutti. Almeno ai miei occhi. Per me questo è il massimo Contador che vedremo. Comunque l'ultima volta che provo la doppietta, al Tour arrivò scarico: ovviamente quest'anno la storia è diversa, quindi stiamo a vedere.
Nel 2011 non preparò la doppietta bene come quest'anno.

Se non ricordo male (correggetemi se dico minch*te) la scelta del Giro fu un cambiamento di programma relativamente affrettato dovuto al rischio di non poter correre il Tour a causa dell'arrivo della sentenza clenbuterolo.

Poi la sentenzà slittò e quindi corse anche il Tour.
Si si fu così, mi sono espresso male.
Quello che volevo dire è che comunque al Tour risentì della fatiche del giro, pur essendo un campionissimo.
Ovviamente quest'anno è un banco di prova diverso, perché progetta la doppietta dall'inverno, però io penso che le fatiche del Giro, contro un Quintana, Froome e Nibali al 100%, si faranno sentire.
Ovvio, se poi riesce, è leggenda.
Concordo. Sicuramente non sarà una passeggiata. Io temo che alla fine pagherà le fatiche del Giro e soprattutto le 5 settimane di intervallo fra un corsa e l'altra che rendono assai difficile la gestione del periodo di stacco.
Ma in fondo spero che, dopo la conquista del Giro (cosa che ormai do per certa, visto l'andazzo), possa far molto bene anche al Tour, un podio sarebbe già molto buono. Un risultato del genere costituirebbe un grande input che poi anche altri, penso Quintana e ancor di più Nibali, sicuramente potrebbero raccogliere nell'immediato futuro. Programmare Giro e Tour sapendo che Contador l'anno prima ha già fatto benissimo diventerebbe molto più facile, in barba alle teorie della specializzazione che da 20 anni almeno dominano la scena internazionale.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 12:24
da claudiodance
Sulla prestazione di Aru sul Mortirolo esprimo un giudizio bivalente.
Da un lato rimangono negli occhi le immagini dell’andatura scomposta, delle ginocchia
larghe in fuorisella, delle tragicomiche smorfie e di Hesyedal che lo supera con facilità (dopo essere stato in fuga…).
Dall’altro però bisogna riconoscergli che ha limitato i danni con un gran carattere. È vero che avrebbe potuto uscire di classifica, senza se e senza ma. (La sua tenuta mi ha ricordato quella di Berzin nel giro vincente, quando staccato da Pantani, Indurain e C. Rodriguez sul Mortirolo, inseguì tutto solo in fondovalle e poi sul Santa Cristina mantenendo la maglia rosa.)

Ho solo paura che abbia fatto uno sforzo troppo oltre i suoi limiti e che possa pagarlo a caro prezzo. Non solo in questo giro, ma anche in futuro.

Aggiungo un'altra riflessione. Aru appartiene alla tipologia di corridori da gare a tappe
Inaugurata da Sky con Wiggins (e poi con Froome): alti e magrissimi. (Aru è alto 1.81 peso forma 62 kg.)
È chiaro che su questo “tipo” vi sono dei riscontri nelle tecniche di allenamento moderne,
cui anche Slongo pare affferire. È altrettanto chiaro che però questo modello di atleta è
piuttosto fragile. Ad esempio patisce il freddo, è costretto a rigidissimi regimi alimentari, insomma
è un atleta poco incline ad assorbire variazioni “dell’intorno” in modo dinamico.

Non vorrei che Aru avesse spinto troppo in là i sui limiti sul Mortirolo (e dopo)
per non dover ammettere le debolezze di un progetto enorme che coinvolge la sua
vita in modo molto intimo, e che coinvolge un gruppo, persone, investimenti e tutto quanto
possa pesare sulla percezione di un giovane 24enne.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 12:43
da galliano
claudiodance ha scritto: Ho solo paura che abbia fatto uno sforzo troppo oltre i suoi limiti e che possa pagarlo a caro prezzo. Non solo in questo giro, ma anche in futuro.
Chissà se esistono questi momenti chiave nella carriera di un corridore, oppure se sono solo chiacchiere.
Possibile che uno sforzo abnorme e prolungato possa portare sostanzialmente a fondere il motore?
che è un po' quello che temi tu, se non ho frainteso.

Venerdì avremmo già qualche risposta.
Ma io non credo che quanto successo ieri possa condizionare l'intera carriera di Aru.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:01
da peek
claudiodance ha scritto: Ho solo paura che abbia fatto uno sforzo troppo oltre i suoi limiti e che possa pagarlo a caro prezzo. Non solo in questo giro, ma anche in futuro.
Ho visto che è intervenuto anche Galliano, ma rilancio perché è una questione importante e sulla quale non ho alcuna competenza per disquisire, ma mi incuriosisce molto: è possibile che uno sforzo episodico, ma esagerato, possa lasciare conseguenze così durature?
Già ho difficoltà a comprendere come due accelerate in più al giro possano compromettere il tour - mentre non ho difficoltà a capire come un giro molto tirato poi possa compromettere il tour - mi risulta ancora più oscuro come lo sforzo esagerato di un giorno possa avere conseguenze negative e irrimediabili su un'intera carriera.

Per il resto devo dire che non ho particolare simpatia per Aru, ma ieri gli va riconosciuto di avere tenuto alla grande negli ultimi 30km, di testa, certo, ma anche di gambe. Mi chiedo infatti se, come qualcuno ha già scritto, il suo problema non siano proprio le pendenze sopra il 10/12% perché altrimenti si fa fatica a capire come dopo la crisi sul Mortirolo abbia potuto recuperare così bene nel finale, quando peraltro è stato l'unico a dover correre da solo.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:14
da castelli
peek ha scritto:
claudiodance ha scritto: Ho solo paura che abbia fatto uno sforzo troppo oltre i suoi limiti e che possa pagarlo a caro prezzo. Non solo in questo giro, ma anche in futuro.
Ho visto che è intervenuto anche Galliano, ma rilancio perché è una questione importante e sulla quale non ho alcuna competenza per disquisire, ma mi incuriosisce molto: è possibile che uno sforzo episodico, ma esagerato, possa lasciare conseguenze così durature?
Già ho difficoltà a comprendere come due accelerate in più al giro possano compromettere il tour - mentre non ho difficoltà a capire come un giro molto tirato poi possa compromettere il tour - mi risulta ancora più oscuro come lo sforzo esagerato di un giorno possa avere conseguenze negative e irrimediabili su un'intera carriera.

Per il resto devo dire che non ho particolare simpatia per Aru, ma ieri gli va riconosciuto di avere tenuto alla grande negli ultimi 30km, di testa, certo, ma anche di gambe. Mi chiedo infatti se, come qualcuno ha già scritto, il suo problema non siano proprio le pendenze sopra il 10/12% perché altrimenti si fa fatica a capire come dopo la crisi sul Mortirolo abbia potuto recuperare così bene nel finale, quando peraltro è stato l'unico a dover correre da solo.
conseguenze psicologiche. lo sforzo di un giorno non compromette nulla o quasi. basso stelvio 2005 (in crisi anche il giorno prima) qualunque cosa sia successa con quella faccia sullo stelvio stava facendo una fatica bestia. poi ha vinto e ha fatto il tour. al di là del fantasma del doping ematico uno sforzo esagerato per resistere non compromette nulla salvo la condizione top che è difficile da raggiungere di nuovo a breve/medio termine. non nel caso di basso.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:27
da Subsonico
Claudio, cosa ne pensi del "calo" di Aru dopo la prima settimana?

Può essere conseguenza dei pochi giorni di gara (non previsti)?

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:27
da claudiodance
Sul fatto che le prestazioni di un atleta di endurance siano
un equilibrio delicato non ho molti dubbi.
Nemmeno dati scientifici, figurarsi.
Cunego, per fare un esempio, si è "fuso il motore" per rincorrere
Basso e C. nei due anni successivi al 2004.
GB Baronchelli ha sbiellato per impensierire Merckx.
S. Roche dopo l'anno del triplete Giro-Tour-Mondiale non è più stato
lui.
Il mio idolo Wiggo, dopo il tour vittorioso è andato letteralmente
fuori di testa. Per sua stessa ammissione.

Insomma, non so se sia un livello psicologico che interviene,
o proprio un "precoce invecchiamento" atletico,
ma di campioni bruciati per gli sforzi ne sono piene le fosse.

Resta il fatto che Aru ha reagito con grande coraggio, ed è un merito.
Non vorrei che avesse ecceduto. Capitano di una corazzata a 24 anni, con gregari che potrebbero
essere capitani....è durissima.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:31
da claudiodance
Subsonico ha scritto:Claudio, cosa ne pensi del "calo" di Aru dopo la prima settimana?

Può essere conseguenza dei pochi giorni di gara (non previsti)?
Potrebbe, si.
Potrebbe essere la due giorni di freddo fra imola e vicenza.
Potrebbe essere lo spreco di energie nella prima settimana.

Detta fuori dai denti, considero Martinelli un tecnico mediocre,
con la sola abilità di scegliersi i corridori forti (che non è poco, ammetto).
Quello che è successo finora me lo conferma.

Le perplessità che vi ho esternato dopo i primi giorni (Aru che attaccava ad ogni curva)
trovano una qualche ragione.
Era uno scenario senza equilibri. Forse Alberto stava semplicemente lasciando
fare, forse Aru ha fatto male i conti con e stesso, ma è chiaro che i valori in mostra erano fallaci.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:37
da castelli
uno messo così non recupera in due giorni. anche troppo quello che ha fatto.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:44
da robby
Sempre figo leggerti Claudio!

Anche io la penso un po' come te e aggiungo. Quella di ieri per Favio é stata una giornata epocale per la sua carriera. C'è il rischio che battendo in testa per 40 km possa effettivamente aver dato tanto, veramente tanto di piu di quato poteva.

È altresì vero che da una gestione della tappa come quella di ieri lui possa aver imparato cose che gli torneranno utili da qui a fine carriera. Dici giusto, capitano di una corazzata a 24 anni é durissima, ma confido in lui ed anche in Martinelli affinché traino giovamento e insegnamento dalla tappa di ieri (per inciso da far vedere e rivedere a scuola cacchio, che spettacolo) per poter costruire il suo futuro

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:46
da Fabruz
claudiodance ha scritto:
Subsonico ha scritto:Claudio, cosa ne pensi del "calo" di Aru dopo la prima settimana?

Può essere conseguenza dei pochi giorni di gara (non previsti)?
Potrebbe, si.
Potrebbe essere la due giorni di freddo fra imola e vicenza.
Potrebbe essere lo spreco di energie nella prima settimana.

Detta fuori dai denti, considero Martinelli un tecnico mediocre,
con la sola abilità di scegliersi i corridori forti (che non è poco, ammetto).
Quello che è successo finora me lo conferma.

Le perplessità che vi ho esternato dopo i primi giorni (Aru che attaccava ad ogni curva)
trovano una qualche ragione.
Era uno scenario senza equilibri. Forse Alberto stava semplicemente lasciando
fare, forse Aru ha fatto male i conti con e stesso, ma è chiaro che i valori in mostra erano fallaci.
A me Aru è simpatico, e mi piace pensare che diventerà un campione in grado di portarsi a casa qualche grande giro (tra cui magari anche un Tour). Credo che come testa abbia dimostrato ieri di poter diventare un campione. Come gambe/motore non lo so, non posso immaginare quanto possa crescere (perché è chiaro che deve crescere ancora se vuole raggiungere certi livelli)
Quanto al discorso che possa logorarsi troppo presto, fisicamente non credo, non nell'immediato comunque. Mentalmente, beh quello non lo potremo mai sapere prima, perché non possiamo sapere cosa passa nella testa di una persona.
Quello comunque che noto è che Aru quando ha vinto, lo scorso anno, lo ha fatto partendo sull'ultima salita di tappe che non presentavano un profilo particolarmente duro (Montecampione lo scorso anno era posta al termine di 200 km di sola pianura, una schifezza di tappa in pratica). In questo giro invece abbiamo assistito a tappe tutte dal profilo molto mosso e irregolare. Ecco, magari questo è un aspetto su cui deve ancora crescere (fisicamente)

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 13:56
da Subsonico
Mentalmente a me Aru sembra un duraccio.
Da questo punto di vista, più che dal lato fisico, è erede di Contador.
Al di là dello sforzo estremo, ieri nelle interviste sembrava già abbastanza sereno.
Anche il fatto che sia piuttosto 'autistico' nelle risposte alla stampa credo che sia conseguenza di un suo modo di essere apparentemente concentrato distaccato dal resto.
Poi è un bene che ogni tanto si sciolga (vedi con Tiralongo) spero solo che non si faccia mai troppo influenzare da una certa stampa che gli lecca il culo sin dall'anno scorso senza un valido motivo.

Ultimo, a livello tattico e di lucidità in corsa ha ancora tantissimo da imparare.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:05
da Belluschi M.
claudiodance ha scritto:
Detta fuori dai denti, considero Martinelli un tecnico mediocre,
con la sola abilità di scegliersi i corridori forti (che non è poco, ammetto).
Quello che è successo finora me lo conferma.
Oooooooooooooh, finalmente uno che la pensa come me.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:10
da Tranchée d'Arenberg
Subsonico ha scritto:Mentalmente a me Aru sembra un duraccio.
Da questo punto di vista, più che dal lato fisico, è erede di Contador.
Al di là dello sforzo estremo, ieri nelle interviste sembrava già abbastanza sereno.
Anche il fatto che sia piuttosto 'autistico' nelle risposte alla stampa credo che sia conseguenza di un suo modo di essere apparentemente concentrato distaccato dal resto.
Poi è un bene che ogni tanto si sciolga (vedi con Tiralongo) spero solo che non si faccia mai troppo influenzare da una certa stampa che gli lecca il culo sin dall'anno scorso senza un valido motivo.

Ultimo, a livello tattico e di lucidità in corsa ha ancora tantissimo da imparare.
Concordo su tutto. Tatticamente deve migliorare ancora tanto. Per prima cosa dovrebbe evitare di fare le volate per il 7° posto nei primi 10 giorni di un GT. Magari qualche energia la risparmierebbe.
Sulla stampa: io quest'anno ho preso la decisione di non seguire il processo, anche perchè da lunedì al venerdì lavoro e mi limito allo streaming in modalità "muto". Ho visto qualcosa del processo nei week-end e mi sono sempre regolato spegnendo la tv. :whip:
Però immagino quali esaltazioni ne stiano facendo la De Stefano, Conti e via dicendo. Immagino anche che ieri qualcuno di loro abbia detto che Landa doveva aspettare Aru. :diavoletto:

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:16
da tetzuo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Però immagino quali esaltazioni ne stiano facendo la De Stefano, Conti e via dicendo. Immagino anche che ieri qualcuno di loro abbia detto che Landa doveva aspettare Aru. :diavoletto:
peggio di quello che immagini caro amico, molto peggio

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:21
da Tranchée d'Arenberg
tetzuo ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Però immagino quali esaltazioni ne stiano facendo la De Stefano, Conti e via dicendo. Immagino anche che ieri qualcuno di loro abbia detto che Landa doveva aspettare Aru. :diavoletto:
peggio di quello che immagini caro amico, molto peggio
Aho, io la soluzione l'ho trovata. Basta premere un pulsante sul telecomando oppure mettere 'muto' al pc. :unzunz:

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:28
da mastraa
claudiodance ha scritto:Sul fatto che le prestazioni di un atleta di endurance siano
un equilibrio delicato non ho molti dubbi.
Nemmeno dati scientifici, figurarsi.
Cunego, per fare un esempio, si è "fuso il motore" per rincorrere
Basso e C. nei due anni successivi al 2004.
GB Baronchelli ha sbiellato per impensierire Merckx.
S. Roche dopo l'anno del triplete Giro-Tour-Mondiale non è più stato
lui.
Il mio idolo Wiggo, dopo il tour vittorioso è andato letteralmente
fuori di testa. Per sua stessa ammissione.

Insomma, non so se sia un livello psicologico che interviene,
o proprio un "precoce invecchiamento" atletico,
ma di campioni bruciati per gli sforzi ne sono piene le fosse.

Resta il fatto che Aru ha reagito con grande coraggio, ed è un merito.
Non vorrei che avesse ecceduto. Capitano di una corazzata a 24 anni, con gregari che potrebbero
essere capitani....è durissima.
Non voglio iniziare una discussione sul doping, per cui non entro nel dettaglio dei casi, ma gli esempi citati erano tutti in periodi particolari per cui anche il biberon fatto meglio o peggio potrebbe aver influito sul fatto che un anno andava e uno no...
Per di più Cunego ha vinto quando gli avversari non erano chissachè e l'unico più forte sulla carta era Simoni che preparava anche il Tour quell'anno.
Cunego poi l'anno successivo ha avuto la mononucleosi, che non è una cosa gravissima, ma comunque debilita il fisico e le difese immunitarie e per un corridore non è una banalità. Inoltre credo sia anche 'debole' psicologicamente, ha sempre patito quando si parlava di lui per esempio...
Wiggins si è trovato a gestire un Tour dove l'unico più forte era il suo compagno...

Insomma io ci credo poco sul fatto che un fuori giri oggi, a livello fisico, possa compromettere una carriera (salvo eventuali guai muscolari annessi ovviamente). Dal punto di vista psicologico dipende dalla persona, magari gli crea un freno psicologico per paura di...


Sono invece d'accordo (nel senso che ho la stessa sensazione) che il problema di Aru siano le pendenze troppo importanti...spero di sbagliare. O spero di fare giusto sperando che trovino la soluzione negli anni futuri...

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:46
da Visconte85
Aru non è uno scalatore puro, anche lo scorso anno sullo Zoncolan, pendenze più dure del Giro 2014 si difese con i denti. Nelle tappe montane quando lo staccavano riprendeva i suoi avversari non ribattendo colpo su colpo ma salendo col proprio passo, cosa che quest'anno non ha fatto provando scattini su scattini, troppa baldanza, troppi fuorigiri con una gamba non ottimale.... tutte cose che messe in saccoccia gli serviranno in futuro come esperienza.

Deve compiere ancora 25anni, è arrivato al Giro in condizioni non ottimali, ha perso 5kg in pochi giorni, ha rischiato di fare la fine di Visentini, ma è ancora in lotta per il podio. Il carattere ce l'ha e con più esperienza avrà un futuro grandioso.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 14:54
da claudiodance
Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:01
da Visconte85
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
e' un passistascalatore, non ha la gamba dei scalatori puri (Landa, Quintana) sulle pendenze estreme dove deve correre in difesa ma su pendenze più abbordabili può dire benissimo la sua.

Avrà il futuro roseo perché di ciclisti nati negli anni 90 più forti di lui ci sono solo Quintana e forse Pinot.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:07
da barrylyndon
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
Stesse cose lette e rilette su Nibali, anni fa..

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:18
da Brogno
barrylyndon ha scritto:
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
Stesse cose lette e rilette su Nibali, anni fa..
Mi sembra un po presto per categorizzarlo.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:19
da Tranchée d'Arenberg
Brogno ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
Stesse cose lette e rilette su Nibali, anni fa..
Mi sembra un po presto per categorizzarlo.
A me sembra un po troppo presto per dargli del mediocre.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:20
da Brogno
Tranchée d'Arenberg ha scritto:A me sembra un po troppo presto per dargli del mediocre.
Ma non penso fosse quello che voleva dire Claudio

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:24
da claudiodance
barrylyndon ha scritto:
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
Stesse cose lette e rilette su Nibali, anni fa..
Uhm, Nibali ha delle eccellenze.
Discesista in grado di fare differenze. Scalatore molto più che "consistente".
Era anche un buon cronoman prima di lavorare in modo ossessivo su peso ed altissime frequenze.
Sopra tutto è un attaccante di primissima scelta, ovvero
può variare molto lo schema di gara e in gare complesse come i gt non
è poco.
Aru?

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:25
da claudiodance
Brogno ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:A me sembra un po troppo presto per dargli del mediocre.
Ma non penso fosse quello che voleva dire Claudio
Esatto.
Mediocre per come viene descritto (non scalatore, soffre le pendenze, deve imparare a dosare le forze...)

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:28
da giorgio ricci
[quote="claudiodance"]Sul fatto che le prestazioni di un atleta di endurance siano
un equilibrio delicato non ho molti dubbi.
Nemmeno dati scientifici, figurarsi.
Cunego, per fare un esempio, si è "fuso il motore" per rincorrere
Basso e C. nei due anni successivi al 2004.
GB Baronchelli ha sbiellato per impensierire Merckx.
S. Roche dopo l'anno del triplete Giro-Tour-Mondiale non è più stato
lui.
Il mio idolo Wiggo, dopo il tour vittorioso è andato letteralmente
fuori di testa. Per sua stessa ammissione.

Insomma, non so se sia un livello psicologico che interviene,
o proprio un "precoce invecchiamento" atletico,
ma di campioni bruciati per gli sforzi ne sono piene le fosse.

Quoto tutto. Penso che anche la testa conti tanto. Ricordo Cunego al Giro 2007, sempre a 20 30 secondi dai primi ma non riusciva mai a,stare coi migliori. Per stare li fai il doppio fatica degli altri , sopratutto mentale.
Dopo un anno o due che non riscontri miglioramenti poi molli. Esempio, alla Vuelta 2009 sempre Cunego aveva energie per fare classifica ma preferì mollare e dedicarsi alle tappe.
Con questo intendo dire che Aru ieri ha dato tutto di testa. Ma se avesse altre,giornate così secondo me non fa esperienza ma fonde. Io non ho mai visto corridori imparare da questo tipo di crisi.
Aru anche secondo me è uno scalatore molto efficiente su salite non durissime, non ha lo scatto bruciante e, anche alla Vuelta ha dimostrato di pagare gli scatti sulle salite dure .

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:28
da barrylyndon
claudiodance ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
claudiodance ha scritto:Quindi?
Non è uno scalatore, a crono va discretamente piano, patisce gli scatti e le pendenze esasperate (e dove dovrebbe correggersi in tal proposito....dimagrendo ancora?).
E avrebbe un futuro da campione di Gt?
No.....qualcosa non quadra.

O diciamo che è un semplice fondista. Quindi uno che vincerà un Gt solo con poca concorrenza, quindi un sovrastimato.
Oppure, se è un campione deve avere uno skill d'eccellenza, in qualche ambito. Altrimenti non fa mai la differenza.
Il ciclismo è fatto così. Funziona per eccellenze di specialità non per medie mediocrità.
Stesse cose lette e rilette su Nibali, anni fa..
Uhm, Nibali ha delle eccellenze.
Discesista in grado di fare differenze. Scalatore molto più che "consistente".
Era anche un buon cronoman prima di lavorare in modo ossessivo su peso ed altissime frequenze.
Sopra tutto è un attaccante di primissima scelta, ovvero
può variare molto lo schema di gara e in gare complesse come i gt non
è poco.
Aru?
Aru ha 24 anni..ti assicuro che di post come i tuoi su Nibali ce n'erano a bizzeffe, quando il Siciliano aveva questa eta'..

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:33
da Tranchée d'Arenberg
claudiodance ha scritto:
Brogno ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:A me sembra un po troppo presto per dargli del mediocre.
Ma non penso fosse quello che voleva dire Claudio
Esatto.
Mediocre per come viene descritto (non scalatore, soffre le pendenze, deve imparare a dosare le forze...)
Infatti io ne facevo un discorso generale. Aru è uno scalatore. Che non stia rendendo come ci si aspettava a questo giro non significa che sia un passista-scalatore. Pensate che Pantani in salita le ha prese alcune volte, eppure è stato il più grande scalatore puro che io abbia mai visto...

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:03
da jerrydrake
Riassumiamo le ultime pagine del thread.
Pagine 9-10. Impossibile correre così con così pochi giorni di gara alle spalle: è più dopato di Lance Armstrong, Ben Johnson, Jarmila Kratochvílová e Heidi Krieger messi assieme.
Pagine 11-12. Impossibile che il capitano dell'Astana vada così piano in salita: è meno scalatore di Modolo, Viviani e Nizzolo messi assieme.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:05
da Visconte85
jerrydrake ha scritto:Riassumiamo le ultime pagine del thread.
Pagine 9-10. Impossibile correre così con così pochi giorni di gara alle spalle: è più dopato di Lance Armstrong, Ben Johnson, Jarmila Kratochvílová e Heidi Krieger messi assieme.
Pagine 11-12. Impossibile che il capitano dell'Astana vada così piano in salita: è meno scalatore di Modolo, Viviani e Nizzolo messi assieme.
esatto, riassunto perfetto :D

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:10
da herbie
robby ha scritto: È altresì vero che da una gestione della tappa come quella di ieri lui possa aver imparato cose che gli torneranno utili da qui a fine carriera.
anche secondo me è proprio così. Perso COMUNQUE il Giro, ieri è stata una mezza vittoria per lui. Gestirsi e recuperare in maniera da perdere solo 30 secondi-1 minuto su una strada così pedalabile da solo contro due gruppetti di tre è una vittoria, e soprattutto una iniezione di fiducia per il futuro. Se riesci a difenderti egregiamente dopo una fatica nera del genere sul Mortirolo (1300 metri di dislivello) secondo me psicologicamente ti passano tante paure.
Quello che piuttosto in prospettiva un po' preoccupa è comunque la sofferenza confermata sulle pendenze molto dure. Ieri confermava la condizione non al massimo probabilmente dovuta ai pochi giorni di corsa prima del Giro, evidenziata oltremisura dalla pendenza che non digerisce ancora secondo me. Fosse stato in crisi nera fisica-fisiologica sarebbe andato enormemente più alla deriva....
PS:
Se gli sforzi estremi fondessero il motore, negli anni del ciclismo "eroico" non ci sarebbe stato un solo sopravvissuto... ;)
tutta un'altra cosa è quando ad un lungo periodo di sforzi estremi e fatica nera sia in allenamento che in corsa, non corrisponde alcun riscontro in gara o risultato. Oppure quando uno sta a lungo ad un livello che non è il suo e poi arriva il calo fisico forte. Lì sì che la testa rischia di dire basta.

Re: Fabio Aru

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:12
da jerrydrake
Dimenticavo.
E' troppo giovane per correre così: si è fuso il motore.
E' troppo vecchio per correre così: tatticamente non vale nulla e non imparerà mai nulla.