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Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:15
da meriadoc
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno
o per vincere una corsa in generale, è dal 2013 che non arriva primo
il problema non è tanto quello, è che sparirà per i prossimi mesi

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:19
da Camoscio madonita
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno

lui ha raccolto il testimone di Leif Hoste :D

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:20
da Fabruz
Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:20
da Snake
Camoscio madonita ha scritto:
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno

lui ha raccolto il testimone di Leif Hoste :D
aahahahahaahha verissimo, paragone perfetto :D

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:20
da Pascal
Camoscio madonita ha scritto:
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno

lui ha raccolto il testimone di Leif Hoste :D
O Flecha. :D

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:21
da guidobaldo de medici
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno
mi sa che anche con tutti i pianeti in fila sulla sua testa non vincerà mai... il caro sep... però ragazzi sul pavè è il migliore della banda... è il migliore... la vittoria finale no ma almeno il sasso lo dovrebbero dare a lui da portare a casa... tieni sep è tuo dormici sopra tu

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:22
da Pascal
Fabruz ha scritto:Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista
La correranno in pochi di questi.

Forse Sagan ma penso di no.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:26
da matteo9502
Pascal ha scritto:
Fabruz ha scritto:Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista
La correranno in pochi di questi.

Forse Sagan ma penso di no.
Vanmarcke dovrebbe correrla quest'anno.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:26
da meriadoc
Fabruz ha scritto:Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista
non ti viene il dubbio che il recupero dalla Roubaix sia particolarmente difficile, visto anche che tutti i favoriti avranno preparato appositamente le corse delle Ardenne?

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:28
da guidobaldo de medici
qualcuno ha un link con l'ordine d'arrivo completo?
mi servono le posizioni di tony martin drucker e phinney please

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:29
da matteo9502
guidobaldo de medici ha scritto:qualcuno ha un link con l'ordine d'arrivo completo?
mi servono le posizioni di tony martin drucker e phinney please
http://www.procyclingstats.com/race/Par ... ubaix_2016
EDIT: comunque Drucker 69, Phinney 49, Martin 76.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:29
da Pascal
matteo9502 ha scritto:
Pascal ha scritto:
Fabruz ha scritto:Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista
La correranno in pochi di questi.

Forse Sagan ma penso di no.
Vanmarcke dovrebbe correrla quest'anno.
Ennesimo podio in arrivo. :D

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:29
da Lazzaro

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:30
da meriadoc
guidobaldo de medici ha scritto:qualcuno ha un link con l'ordine d'arrivo completo?
mi servono le posizioni di tony martin drucker e phinney please
phinney 49
drucker 69
matrin 76

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:32
da Winter
herbie ha scritto: la questione è che la corsa è stata messa sul piano della autentica essenza di questo sport, ovvero il fondo.
Ad Hayman si è accesa quella inconfondibile luce al momento giusto quando agli altri si stava spegnendo.
Il ciclismo, quando diventa uno sport inimitabile, assolutamente diverso da tutti gli altri, che rimangono sul piano della prestazione e della forza o forza/resistenza, è questo. Il fondo è una qualità anche spesso indipendente da quelle.
Hayman ad esempio sul Carrefour aveva quasi desistito, poi si è accesa quella luce inconfondibile, non si sa da dove, quando pensi che non hai più nulla da chiedere e da dare. Ovviamente si è giovato delle "chiusure" altrui....ma a quel punto anche semplicemente seguire chi chiude è già un numero di alta classe.
Assurdo sminuire questa vittoria o rammaricarsi della scarsa fama del vincitore.
Quante corse oggi vanno a mettersi su questo piano atletico? Pochissime. Un tempo era quasi sempre così.
Straquoto
Oggi è l'esempio del vero ciclismo
Gara che s'incendia a piu' di cento all'arrivo
senza un attimo di tregua
Dal Carrefour in poi solo con la forza di volonta'
Applausi a tutti :clap: :clap:

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:34
da TIC
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:35
da andriusskerla
Metà della top ten 2015 non ha potuto correre e l'altra metà ha mancato la top ten: (Rowe 14°, Kristoff 48°, Keukeleire 77°, Stybar 110° e Boom ritirato)

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:36
da herbie
guidobaldo de medici ha scritto:pazzesco quando è rientrato sep già mezzo morto nel velodrome, e poi a ruota boasson e stannard... lì tutti hanno temuto la vittoria di boasson, forse quello che se la sarebbe meritata meno, il meno generoso dei 5 sicuro
qualche buco lo ha chiuso anche Boasson Hagen, eh...inoltre è stato l'unico a seguire prima Vanmarcke nel penultimo tratto e poi Boonen quando ha contrattaccato, alla fine si era accesa la luce anche a lui.
Dei 5 non ce ne era uno che non avesse ragioni per meritarsela.... Sep però, più di Boonen che sul pavè era un gradino sotto, è quello che aveva la migliore carta in mano, e l'ha buttata forse muovendosi troppo presto subito all'ìinizio del Carrefour (sarebbe bastato fare quella sgasata a metà....) ....forse tenendo duro quando era davanti giusto quei 2 minuti in meno....erano al gancio anche Boonen e Stannard dietro ad inseguire, era solo a chi tirava la corda 500 metri di più...sforzo comunque mostruoso.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:37
da andriusskerla
TIC ha scritto:No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
Hayman era il meno veloce? Solo Boonen e Boasson Hagen (che praticamente non ha sprintato) gli erano superiori sulla carta.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:37
da Fabruz
meriadoc ha scritto:
Fabruz ha scritto:Per me comunque è assurdo
Almeno l'Amstel la maggior parte di questi corridori potrebbe correrla da protagonista
non ti viene il dubbio che il recupero dalla Roubaix sia particolarmente difficile, visto anche che tutti i favoriti avranno preparato appositamente le corse delle Ardenne?
Infatti, questa cosa non mi piace. I grandi dovrebbero correrle sempre tutte

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:38
da Snake
guidobaldo de medici ha scritto:
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno
mi sa che anche con tutti i pianeti in fila sulla sua testa non vincerà mai... il caro sep... però ragazzi sul pavè è il migliore della banda... è il migliore... la vittoria finale no ma almeno il sasso lo dovrebbero dare a lui da portare a casa... tieni sep è tuo dormici sopra tu
forte è forte ma gli manca sempre qualcosa, se non vince nemmeno con Boonen a fine carriera e i due super favoriti fuori dai giochi... che poi non è che abbia fatto sto gran vuoto sul Carrefour

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:40
da MagliaRossa
TIC ha scritto:
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
Hayman, da quello che ho letto, aveva iniziato come velocista puro, quindi non è detto che fosse il meno veloce, semplicemente il meno conosciuto.

gli altri si erano chiaramente finiti in precedenza, prima per non far rientrare sagan e cancellara (boonen per esempio ha iniziato a tirare in prima persona abbastanza presto, quando martin ha alzato bandiera bianca) e poi scattandosi in faccia tra loro.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:40
da meriadoc
Snake ha scritto:
guidobaldo de medici ha scritto:
Snake ha scritto:a Vanmarke servirà l'allineamento dei pianeti per vincere una monumento e non è detto che basti :diavoletto: piazzato eterno
mi sa che anche con tutti i pianeti in fila sulla sua testa non vincerà mai... il caro sep... però ragazzi sul pavè è il migliore della banda... è il migliore... la vittoria finale no ma almeno il sasso lo dovrebbero dare a lui da portare a casa... tieni sep è tuo dormici sopra tu
forte è forte ma gli manca sempre qualcosa, se non vince nemmeno con Boonen a fine carriera e i due super favoriti fuori dai giochi... che poi non è che abbia fatto sto gran vuoto sul Carrefour
e ha anche avuto 5 compagni per grande della gara, facendoli muovere solo dopp che martin non aveva più; non si puo' dire che abbia avuto sfortuna

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:42
da Salvatore77
Dr. Solma Di Cormano ha scritto:Che spettacolo... Non ci credo ancora a cos'ho visto... Per chi denigra Hayman, tenete anche presente che ha dovuto quasi mettere piede a terra alla curva di ingresso del Carrefour per una spallata (credo) di Boonen. É stato un fenomeno a riuscire a rientrare, dunque se l'è strameritata.
Mi sa che la spallata era di uno Sky, Stannard, direi.
Hayman l'ha meritata, però le assenze e le cadute hanno pesato parecchio.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:43
da herbie
Winter ha scritto:
herbie ha scritto: la questione è che la corsa è stata messa sul piano della autentica essenza di questo sport, ovvero il fondo.
Ad Hayman si è accesa quella inconfondibile luce al momento giusto quando agli altri si stava spegnendo.
Il ciclismo, quando diventa uno sport inimitabile, assolutamente diverso da tutti gli altri, che rimangono sul piano della prestazione e della forza o forza/resistenza, è questo. Il fondo è una qualità anche spesso indipendente da quelle.
Hayman ad esempio sul Carrefour aveva quasi desistito, poi si è accesa quella luce inconfondibile, non si sa da dove, quando pensi che non hai più nulla da chiedere e da dare. Ovviamente si è giovato delle "chiusure" altrui....ma a quel punto anche semplicemente seguire chi chiude è già un numero di alta classe.
Assurdo sminuire questa vittoria o rammaricarsi della scarsa fama del vincitore.
Quante corse oggi vanno a mettersi su questo piano atletico? Pochissime. Un tempo era quasi sempre così.
Straquoto
Oggi è l'esempio del vero ciclismo
Gara che s'incendia a piu' di cento all'arrivo
senza un attimo di tregua
Dal Carrefour in poi solo con la forza di volonta'


Applausi a tutti :clap: :clap:
aggiungo che ci sono un sacco di corridori, quasi sempre piazzati o comunque senza quel surplus di potenza di pochi altri, che avrebbero tutto l'interesse a collaborare per mettere le corse su questa falsariga, dove conta il fondo, il colpo d'occhio, la giornata, la strategia.
Eppure non lo fanno e stanno ad aspettare la prestazione dei 2 minuti o della mezz'ora sull'arrivo in salita, dove contano solo i watt....

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:44
da Winter
MagliaRossa ha scritto:
TIC ha scritto:
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
Hayman, da quello che ho letto, aveva iniziato come velocista puro, quindi non è detto che fosse il meno veloce, semplicemente il meno conosciuto.
Velocista ? piuttosto passista
Sulla carta era il meno veloce

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:45
da guidobaldo de medici
matteo9502 ha scritto:
guidobaldo de medici ha scritto:qualcuno ha un link con l'ordine d'arrivo completo?
mi servono le posizioni di tony martin drucker e phinney please
http://www.procyclingstats.com/race/Par ... ubaix_2016
EDIT: comunque Drucker 69, Phinney 49, Martin 76.
grazie matteo grazie lorenzo :) scommessa persa lo sapevo avevo tony martin prima di phinney :hammer:

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:46
da matteo.conz
Winter ha scritto:
herbie ha scritto: la questione è che la corsa è stata messa sul piano della autentica essenza di questo sport, ovvero il fondo.
Ad Hayman si è accesa quella inconfondibile luce al momento giusto quando agli altri si stava spegnendo.
Il ciclismo, quando diventa uno sport inimitabile, assolutamente diverso da tutti gli altri, che rimangono sul piano della prestazione e della forza o forza/resistenza, è questo. Il fondo è una qualità anche spesso indipendente da quelle.
Hayman ad esempio sul Carrefour aveva quasi desistito, poi si è accesa quella luce inconfondibile, non si sa da dove, quando pensi che non hai più nulla da chiedere e da dare. Ovviamente si è giovato delle "chiusure" altrui....ma a quel punto anche semplicemente seguire chi chiude è già un numero di alta classe.
Assurdo sminuire questa vittoria o rammaricarsi della scarsa fama del vincitore.
Quante corse oggi vanno a mettersi su questo piano atletico? Pochissime. Un tempo era quasi sempre così.
Straquoto
Oggi è l'esempio del vero ciclismo
Gara che s'incendia a piu' di cento all'arrivo
senza un attimo di tregua
Dal Carrefour in poi solo con la forza di volonta'
Applausi a tutti :clap: :clap:

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:47
da Camoscio madonita
TIC ha scritto:
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
allori ricordi male: anche Guesdon vinse in una volata di gruppetto

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:50
da Fabruz
Camoscio madonita ha scritto:
TIC ha scritto:
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
allori ricordi male: anche Guesdon vinse in una volata di gruppetto
Quella di Guesdon era stata quasi una volata a gruppo compatto

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:50
da Winter
herbie ha scritto:
aggiungo che ci sono un sacco di corridori, quasi sempre piazzati o comunque senza quel surplus di potenza di pochi altri, che avrebbero tutto l'interesse a collaborare per mettere le corse su questa falsariga, dove conta il fondo, il colpo d'occhio, la giornata, la strategia.
Eppure non lo fanno e stanno ad aspettare la prestazione dei 2 minuti o della mezz'ora sull'arrivo in salita, dove contano solo i watt....
Mi leggi nel pensiero
Sia nelle tappe dei grandi gt che nella classiche quasi sempre si preferisce stare a ruota ad aspettare
L'esempio peggiore son le due classiche delle ardenne
Percorsi da favola (con piu' salite rispetto al passato)
Anni fa gare ad eliminazione (sia fisica che tattica)
ridotte a corse di un km (la Freccia) e massimo 7 la Liegi
Se la battaglia inizia a 100-120 km
La squadra conta poco o nulla
Se invece si corre sempre al risparmio.. si arriva al solito e scontato arrivo (al km per la freccia , poco di piu' per la Liegi)
Poi chi puo' vincere sul Muro (o ad Ans) son 2 o 3.. eppure gli altri 180-200 preferiscon correre in quel modo..
il vero ciclismo è la Roubaix di oggi

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 18:56
da guidobaldo de medici
herbie ha scritto: Sep però, più di Boonen che sul pavè era un gradino sotto, è quello che aveva la migliore carta in mano, e l'ha buttata forse muovendosi troppo presto subito all'ìinizio del Carrefour (sarebbe bastato fare quella sgasata a metà....)
forse è così. o forse pensava di averne di più e poi a metà carrefour si è un po' piantato... anche se così visivamente mi è sembrato che a vanmarcke non sia mancato nulla... semmai è stato boonen che ha fatto una cosa pazzesca caricandosi in spalla tutti gli altri

certo per far vincere sep ci vuole una corsa sul pavè con arrivo sul pavè. corsa che però al momento non è stata ancora inventata

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:00
da Pascal
guidobaldo de medici ha scritto:
herbie ha scritto: Sep però, più di Boonen che sul pavè era un gradino sotto, è quello che aveva la migliore carta in mano, e l'ha buttata forse muovendosi troppo presto subito all'ìinizio del Carrefour (sarebbe bastato fare quella sgasata a metà....)
forse è così. o forse pensava di averne di più e poi a metà carrefour si è un po' piantato... anche se così visivamente mi è sembrato che a vanmarcke non sia mancato nulla... semmai è stato boonen che ha fatto una cosa pazzesca caricandosi in spalla tutti gli altri

certo per far vincere sep ci vuole una corsa sul pavè con arrivo sul pavè. corsa che però al momento non è stata ancora inventata
La cosa più bella è che non è neanche andato a podio.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:01
da Salvatore77
Dopo un certo chilometraggio i valori cambiano e la contingenza di energie residue fa la differenza.
Proprio a Roubaix possiamo ricordare vittorie di Backstedt e Guesdon un po' simili nell'esito.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:04
da Basso
Qui il video della caduta che ha coinvolto Elia Viviani. Non parrebbe nulla di grave, fortunatamente

https://twitter.com/r8uge/status/719200478475743232

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:05
da Snake
Immagine

bellissimo :clap:

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:09
da Winter
solo cinque italiani al traguardo :x

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:34
da matter1985
TIC ha scritto:
Camoscio madonita ha scritto: ....

ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren. Da quando seguo la Roubaix, dalla prima vittoria di Ballerini, ogni tanto fa capolino un onesto pedalatore che trova la giornata della carriera. Corsa per fenomeni, ma anche per faticatori.
La vittoria odierna di Hayman è una bellissima cartolina per il ciclismo e suggella una delle corse più spettacolari cui abbia mai assistito
No, tutta un'altra storia. Gli esempi citati avevano vnto per distacco sfruttando le rivalita' e le coperture. Backstead in volata su un gruppo di quasu sconosciuti ( a parte un giovanissomo Cancellara) che si era selezionato dopo varie traversi, cadute, foratura d Boonene ecc.
Qui Hayman, che era il meno veloce, ha vinto DI POTENZA contro grandi campioni.
Guesdon non vinse in volata?Ammetto però di non ricordarmela bene quella roubaix :uhm:

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:43
da cauz.
Snake ha scritto:ma secondo voi non ha proprio niente da rimproverarsi Boonen per come ha impostato la volata?
si è trovato davanti per tutto il primo giro, ha provato a rallentare per farsi sfilare ma non c'è stato modo. da lì in poi metà volata era già segnata, l'altra metà è stata l'errore di scendere così in basso, trovandosi chiuso nel momento ideale per partire, ma sono sottigliezze...

la verità è che abbiamo assistito ad una corsa eccezionale, che a mio parere ci ricorderemo a lungo.
110 km di spettacolo, con grandi protagonisti e un vincitore che non sarà al livello dei battuti ma a cui oggi non si può proprio dire nulla.
buona parte del merito, lo ripeto, va dato alla etixx-quick step, che oggi ha voluto rischiare ribaltando la gara da lontanissimo, e non è la prima volta che lo fanno.
dopo una primavera disastrosa oggi quelli di lefevere ci hanno regalato una giornata di godimento, e per questo un po' mi spiace che non abbiano finalizzato, ma non quanto mi spiace per boonen stesso che aveva l'opportunità di entrare nella storia dal portone principale.
rammarichi che passeranno presto, perchè la gara è stata talmente bella che -come spesso capita- poco importa chi l'abbia vinta. :)

non sono mai stato un fan di cancellara (per dirla con un giro di parole) ma oggi avrei voluto vederlo protagonista anzichè assistere a questa recita malinconica, con la corsa che gli è scappata davanti per la seconda volta consecutiva, una caduta per un errore che da lui non ti aspetti, doppiata da una caduta davvero fantozziana nel velodromo (http://veloclub.tumblr.com/post/1425769 ... e-end-that). speravo potesse suggellare la sua grande carriera con un'impresa o almeno qualcosa di simile, ho cominciato a dubitarne guardando la tattica suicida con cui ha corso la trek nei primi 80 km, ed è finita così. mi spiace molto per lui, ma ci dimenticheremo presto di questa giornata e ci ricorderemo soltanto dei suoi trionfi.

per tutto il resto, ho bisogno di tempo per assorbire questa giornata, la bellezza della corsa e l'amarezza immediata del finale (a casa mia eravamo in dieci tutti muti)... e pure l'ultima di popovych, ma per assorbire quella mi ci vorrà ancora più tempo.

w la roubaix
w questa roubaix

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:50
da Maìno della Spinetta
Ragazzi sono preoccupato - avete notizie di Cauz? Non vorrei ritrovarlo domani nella Martesana esangue...

EDIT Abbiamo postato insieme, ahah

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 19:56
da Oude Kwaremont
Giornata perfetta per la diretta integrale.
Quasi perfetta: il primo impatto è stato con Beppe Conti che ricordava il record di Moser di aver vinto tre Roubaix consecutive. Spero che si riferisse proprio all' averle vinte per distacco, altrimenti Lapize starà lanciando dei bei strali.

Non godo certo quando la gente cade e si fa male per via della pioggia (anche se non ha piovuto, oggi), ma sia benedetta la Roubaix ancora bagnata, perchè altrimenti non ci sarebbe mai stata questa giornata di ciclismo da incorniciare. Con una caduta (che tra l' altro non ha neanche coinvolto un numero spropositato di atleti).
Non è stato il modo migliore per Cancellara di concedarsi, ma d' altronde il ciclismo è anche questo. Ha tentato comunque di onorare la corsa, e per questo va applaudito. Per quanto riguarda Sagan, non è ancora del tutto pronto per la Roubaix, ma si sta avvicinando bene. E altro non aveva comunque da chiedere da questa annata sul pavè.

Davvero, 100 km con pochissimo respiro, fra chi tirava davanti e chi dietro, un elastico continuo, poi l' ultima cartuccia di Fabian e Peter prima della loro resa forzata. Per non parlare dei continui scatti e controscatti negli ultimi 10 km.
Boonen ha perso probabilmente l' ultima grande occasione. Ma è impossibile fargliene una colpa, ha corso come meglio poteva, con i limiti che l' età gli impone. Anche per lui applausi, anche perchè ha salvato la Etixx dall' ennesima prova incolore a livello di risultati concreti (per il resto oggi finalmente hanno fatto vedere di che pietre sono fatti).
Per come si erano messe le cose, avrei sperato che Sep vincesse. Non saprei nemmeno dire in cosa ha sbagliato, forse ha peccato di troppa presunzione sul Carrefour, e si è consumato irrimediabilmente... ma anche per lui valeva l' incognita della volata, in cui non è fermo, ma correva comunque troppi rischi a giocarsela con gli altri quattro... ci ha provato, non è andata bene, mi dispiace.
Grande Hayman, non era il più forte ma ha giocato d' intelligenza e di resistenza.

Un discorso a parte sugli italiani. Sfortuna a parte, abbiamo assistito finalmente ad una bella prova di Puccio. Ma il meglio forse è stato offerto da Moscon. Prova superlativa alla prima partecipazione alla Roubaix. Avrebbe senz' altro corso per Rowe e Stannard (come del resto anche Puccio), ma senza la caduta sarebbe arrivato nei primi 20. E già adesso il 38° posto, considerato tutto quanto, è buono.
Per quanto riguarda gli altri: Oss, cala il sipario sulle sue possibilità; Trentin, è sempre al servizio degli altri, ma pure lui probabilmente più di un tot non può fare.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:00
da Visconte85
Oggi ho tifato spudoratamente Vanmarcke, peccato, si era messo tutto bene.
Winter ha scritto:
herbie ha scritto:
aggiungo che ci sono un sacco di corridori, quasi sempre piazzati o comunque senza quel surplus di potenza di pochi altri, che avrebbero tutto l'interesse a collaborare per mettere le corse su questa falsariga, dove conta il fondo, il colpo d'occhio, la giornata, la strategia.
Eppure non lo fanno e stanno ad aspettare la prestazione dei 2 minuti o della mezz'ora sull'arrivo in salita, dove contano solo i watt....
Mi leggi nel pensiero
Sia nelle tappe dei grandi gt che nella classiche quasi sempre si preferisce stare a ruota ad aspettare
L'esempio peggiore son le due classiche delle ardenne
Percorsi da favola (con piu' salite rispetto al passato)
Anni fa gare ad eliminazione (sia fisica che tattica)
ridotte a corse di un km (la Freccia) e massimo 7 la Liegi
Se la battaglia inizia a 100-120 km
La squadra conta poco o nulla
Se invece si corre sempre al risparmio.. si arriva al solito e scontato arrivo (al km per la freccia , poco di piu' per la Liegi)
Poi chi puo' vincere sul Muro (o ad Ans) son 2 o 3.. eppure gli altri 180-200 preferiscon correre in quel modo..
il vero ciclismo è la Roubaix di oggi


quotone

Chiudo parlando di Boonen. Non sono mai stato un suo tifoso ma oggi è stato grandissimo, sempre generoso e puntuale nei cambi. Rincorre e attacca, oggi ha dato tutto. Piccolissima pecca nel velodromo ma nulla di che.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:04
da Arme
Camoscio madonita ha scritto: ma poi fosse la prima volta alla Roubaix...Guesdon, Backsted, Knaven, Vansummeren
Ecco toglietela a tre di questi e datene una anche ai tre battuti di oggi...
hanno fatto una corsa epica. Certo, se avessimo avuto anche i due favoriti magari la chiudevano prima

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:25
da Nicker
Winter ha scritto:
herbie ha scritto: la questione è che la corsa è stata messa sul piano della autentica essenza di questo sport, ovvero il fondo.
Ad Hayman si è accesa quella inconfondibile luce al momento giusto quando agli altri si stava spegnendo.
Il ciclismo, quando diventa uno sport inimitabile, assolutamente diverso da tutti gli altri, che rimangono sul piano della prestazione e della forza o forza/resistenza, è questo. Il fondo è una qualità anche spesso indipendente da quelle.
Hayman ad esempio sul Carrefour aveva quasi desistito, poi si è accesa quella luce inconfondibile, non si sa da dove, quando pensi che non hai più nulla da chiedere e da dare. Ovviamente si è giovato delle "chiusure" altrui....ma a quel punto anche semplicemente seguire chi chiude è già un numero di alta classe.
Assurdo sminuire questa vittoria o rammaricarsi della scarsa fama del vincitore.
Quante corse oggi vanno a mettersi su questo piano atletico? Pochissime. Un tempo era quasi sempre così.
Straquoto
Oggi è l'esempio del vero ciclismo
Gara che s'incendia a piu' di cento all'arrivo
senza un attimo di tregua
Dal Carrefour in poi solo con la forza di volonta'
Applausi a tutti :clap: :clap:
:trofeo: :clap: :cincin: oggi solo spettacolo!
chissà se i dirigenti di questo benedetto sport faranno mai qualcosa per riportare il "ciclismo" al VERO ciclismo?!

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:31
da Alanford
Il commento di Sagan su twitter. :)
Ma come ha fatto a non cadere!?

Immagine

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:49
da Maìno della Spinetta
Winter ha scritto:
herbie ha scritto:
aggiungo che ci sono un sacco di corridori, quasi sempre piazzati o comunque senza quel surplus di potenza di pochi altri, che avrebbero tutto l'interesse a collaborare per mettere le corse su questa falsariga, dove conta il fondo, il colpo d'occhio, la giornata, la strategia.
Eppure non lo fanno e stanno ad aspettare la prestazione dei 2 minuti o della mezz'ora sull'arrivo in salita, dove contano solo i watt....
Mi leggi nel pensiero
Sia nelle tappe dei grandi gt che nella classiche quasi sempre si preferisce stare a ruota ad aspettare
L'esempio peggiore son le due classiche delle ardenne
Percorsi da favola (con piu' salite rispetto al passato)
Anni fa gare ad eliminazione (sia fisica che tattica)
ridotte a corse di un km (la Freccia) e massimo 7 la Liegi
Se la battaglia inizia a 100-120 km
La squadra conta poco o nulla
Se invece si corre sempre al risparmio.. si arriva al solito e scontato arrivo (al km per la freccia , poco di piu' per la Liegi)
Poi chi puo' vincere sul Muro (o ad Ans) son 2 o 3.. eppure gli altri 180-200 preferiscon correre in quel modo..
il vero ciclismo è la Roubaix di oggi


gia', e' la ragione per cui si tifa De Gendt quando attacca sul Mortirolo, e che ci si guarda in giro attoniti quando si lascia fare corsa molle per poi dare tutto in mano al treno di turno, pianura o volata che sia, per finalizzare. Oggi ho acceso (chiamatemi fortunato) esattamente 1 minuto dopo la caduta. Nonostante la direttona integrale mi son detto "accendo verso Aremberg, e poi me la guardo davvero dopo Mons en Pevele". In verita' ho acceso quando il casino e' cominciato, ed e' stato un tiramolla continuo. Quando le corse sono cosi', tirate alla morte, e' normale che venga uno spettacolo. Un po' come al Giro 2010 quando in Zelanda, a Montalcino, o all'Aquila, si consumavano trenate pazzesche a 100 kmm dal traguardo. In questo credo che Roger De Vlaemick si sia lasciato andare a un "Boonen mi bacia le caviglie", perche' in passato i corridori avevano il coltello tra i denti - oggi, vuoi per le radioline, vuoi per paghe piu' laute, vuoi per l'evoluzione dei materiali, vuoi perche' rammolliti, gare come quella di oggi sono rare.

Eppure tra Nibali nei GG, Sagan, Cancellara e oggi la Etixx, di gare fantasiose e battagliere ne abbiamo visto. Il greggismo dei Guesdon e di Froome per fortuna non la vince sempre

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:52
da carrefour de l'arbre
Snake ha scritto:ma secondo voi non ha proprio niente da rimproverarsi Boonen per come ha impostato la volata?
Secondo me, no.
Ha capito di non avere le gambe e ha cercato di tenersi davanti, il fatto è che Hayman ha fatto una volata mostruosa partendo lungo, anche se non proprio in volata, ai 300 metri (almeno).

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:54
da Rudy80
Comunque se l'anno prossimo Sagan sostituisce Boonen alla quick step con tutti quegli uomini a sua disposizione ,ed anche con un Cancellara in meno, nelle corse delle pietre potrà fare quello che vuole! Quando ho iniziato a seguire il ciclismo una ventina d'anni fa sentivo e leggevo che la Sanremo e la Roubaix lottavano per il titolo di regina delle classiche; oggi il confronto appare "leggerissimamente" a favore della gara transalpina, ma proprio di un'antecchia ;)

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:55
da Pascal
Rudy80 ha scritto:Comunque se l'anno prossimo Sagan sostituisce Boonen alla quick step con tutti quegli uomini a sua disposizione ,ed anche con un Cancellara in meno, nelle corse delle pietre potrà fare quello che vuole!
Non sottovalutare Degenkolb e Kristoff.

Re: Paris-Roubaix 2016 (10 aprile)

Inviato: domenica 10 aprile 2016, 20:56
da Maìno della Spinetta
Rudy80 ha scritto:Comunque se l'anno prossimo Sagan sostituisce Boonen alla quick step con tutti quegli uomini a sua disposizione ,ed anche con un Cancellara in meno, nelle corse delle pietre potrà fare quello che vuole!
degenkolp e kristoff non sono poi cosi scarsi