Re: Coronavirus
Inviato: venerdì 13 novembre 2020, 17:45
alla fine gialli siamo rimasti solo noi, la sardegna, il veneto, il molise
e la provincia di trento...

Il 21 ottobre, in verità, era già tardi. I decessi di oggi in buona parte risalgono a contagi antecedenti a quella data.Felice ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:05 Qualche tempo fa ho postato un link ad un articolo di Giorgio Parisi:
https://www.huffingtonpost.it/entry/mis ... ZfbX7NNlD0
L'articolo era datato 21 ottobre e il titolo era:
Misure drastiche o a metà novembre 500 morti al giorno
Il 21 ottobre la media mobile dei decessi era 77,6. Oggi, 13 novembre, è di 500,1. La previsione di Parisi, purtroppo, si è verificata esattamente. Qui sta la differenza tra chi parla sapendo quello che dice e ciarlatani in malafede tipo quel tale che diceva che il virus era clinicamente morto e che anche se circolava ancora la carica virale era estremamente bassa.
Da 77,6 a 500 in poco più di 3 settimane e la curva non dà segni di flessione. In 3 giorni ci sono stati più morti di covid in Italia che Armeni caduti in un mese e mezzo di guerra (persa) con l'Azerbaijan. Sarebbe ora di darsi una mossa.
In realtà, in questa intervista:jumbo ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:17Il 21 ottobre, in verità, era già tardi. I decessi di oggi in buona parte risalgono a contagi antecedenti a quella data.Felice ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:05 Qualche tempo fa ho postato un link ad un articolo di Giorgio Parisi:
https://www.huffingtonpost.it/entry/mis ... ZfbX7NNlD0
L'articolo era datato 21 ottobre e il titolo era:
Misure drastiche o a metà novembre 500 morti al giorno
Il 21 ottobre la media mobile dei decessi era 77,6. Oggi, 13 novembre, è di 500,1. La previsione di Parisi, purtroppo, si è verificata esattamente. Qui sta la differenza tra chi parla sapendo quello che dice e ciarlatani in malafede tipo quel tale che diceva che il virus era clinicamente morto e che anche se circolava ancora la carica virale era estremamente bassa.
Da 77,6 a 500 in poco più di 3 settimane e la curva non dà segni di flessione. In 3 giorni ci sono stati più morti di covid in Italia che Armeni caduti in un mese e mezzo di guerra (persa) con l'Azerbaijan. Sarebbe ora di darsi una mossa.
Sarebbe stato più efficace muoversi con misure più blande di quelle da lui richieste, ma prima.
Basta vedere che con la prudenziale cautela indotta dalle notizie, Milano ha iniziato a svuotarsi anche prima della chiusura delle scuole superiori del 26 ottobre e infatti il famoso Rt sta scendendo ormai da un paio di settimane (oggi sul sole24ore lo stimano a 1,07 in città contro un valore superiore a 2 intorno al 15-20 ottobre), prima che le misure della zona rossa (6 novembre) possano essere ancora percepite nei numeri (forse si iniziano a sentire quelle del 26 ottobre). Speriamo continui e che arrivi prestissimo sotto al valore 1 sia in città, sia nel resto della regione e del paese.
Faccio notare che per prendere la decisione della zona arancione in Liguria Toscana Umbria e Abruzzo, il CTS pochi giorni fa stava esaminando gli indicatori del periodo 21-28 ottobre. Con che tempestività puoi prendere delle decisioni sull'epidemia se sei costantemente in ritardo di 10 giorni sui dati?
Onestamente mi pare una giusta preoccupazione: trovare il modo di evitare nuove ondate cercando di applicare delle misure le meno invasive possibile.Felice ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:58In realtà, in questa intervista:jumbo ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:17Il 21 ottobre, in verità, era già tardi. I decessi di oggi in buona parte risalgono a contagi antecedenti a quella data.Felice ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:05 Qualche tempo fa ho postato un link ad un articolo di Giorgio Parisi:
https://www.huffingtonpost.it/entry/mis ... ZfbX7NNlD0
L'articolo era datato 21 ottobre e il titolo era:
Misure drastiche o a metà novembre 500 morti al giorno
Il 21 ottobre la media mobile dei decessi era 77,6. Oggi, 13 novembre, è di 500,1. La previsione di Parisi, purtroppo, si è verificata esattamente. Qui sta la differenza tra chi parla sapendo quello che dice e ciarlatani in malafede tipo quel tale che diceva che il virus era clinicamente morto e che anche se circolava ancora la carica virale era estremamente bassa.
Da 77,6 a 500 in poco più di 3 settimane e la curva non dà segni di flessione. In 3 giorni ci sono stati più morti di covid in Italia che Armeni caduti in un mese e mezzo di guerra (persa) con l'Azerbaijan. Sarebbe ora di darsi una mossa.
Sarebbe stato più efficace muoversi con misure più blande di quelle da lui richieste, ma prima.
Basta vedere che con la prudenziale cautela indotta dalle notizie, Milano ha iniziato a svuotarsi anche prima della chiusura delle scuole superiori del 26 ottobre e infatti il famoso Rt sta scendendo ormai da un paio di settimane (oggi sul sole24ore lo stimano a 1,07 in città contro un valore superiore a 2 intorno al 15-20 ottobre), prima che le misure della zona rossa (6 novembre) possano essere ancora percepite nei numeri (forse si iniziano a sentire quelle del 26 ottobre). Speriamo continui e che arrivi prestissimo sotto al valore 1 sia in città, sia nel resto della regione e del paese.
Faccio notare che per prendere la decisione della zona arancione in Liguria Toscana Umbria e Abruzzo, il CTS pochi giorni fa stava esaminando gli indicatori del periodo 21-28 ottobre. Con che tempestività puoi prendere delle decisioni sull'epidemia se sei costantemente in ritardo di 10 giorni sui dati?
lui dice che bisognava intervenire "in maniera decisa" già ai primi d'ottobre, perchè a quell'epoca era già chiaro che la situazione non era più sotto controllo e che il sistema di tracciamento era saltato. Ovviamente sono d'accordo.
Sulla situazione attuale e sulla sua evoluzione temo che in Italia si stia ripercorrendo la strada francese: zone rosse, arancio, gialle, verdi, e poi piano piano, e neanche poi tanto piano, tutto volge al rosso. Per questo non molto tempo fa scrivevo che non si impara mai niente dall'esperienza degli altri: forse, visto quanto stava accadendo in Francia, valeva la pena di saltare lo step e passare direttamente alla tappa successiva. Le settimane che verranno ci diranno di più.
Tanto per dare una buona notizia, qui dicono che il fattore R è sceso leggermente sotto 1 da due o tre giorni. Anche in questo caso vedremo. Quello su cui si può stare sicuri è che verrà fatto di tutto per permettere il consumarsi dell'orgia consumistica di Natale - fine anno. Questo anche a costo di trafficare un po' i dati. Il fatto che si cominci già a parlare di come "riuscire" in deconfinamento senza incappare in una terza ondata a febbraio o marzo fa riflettere. Discutere di questo quando in questo momento in ospedale c'è più gente di quanta ce n'era ad aprile è perlomeno sospetto.
Si potrebbe già pensare a prorogare lo smart-working, la DAD e il divieto di spostarsi tra regioni fino al 21/03... per l'ultima voce potrei accettare la postilla non confinantijumbo ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 21:17Onestamente mi pare una giusta preoccupazione: trovare il modo di evitare nuove ondate cercando di applicare delle misure le meno invasive possibile.Felice ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:58In realtà, in questa intervista:jumbo ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:17
Il 21 ottobre, in verità, era già tardi. I decessi di oggi in buona parte risalgono a contagi antecedenti a quella data.
Sarebbe stato più efficace muoversi con misure più blande di quelle da lui richieste, ma prima.
Basta vedere che con la prudenziale cautela indotta dalle notizie, Milano ha iniziato a svuotarsi anche prima della chiusura delle scuole superiori del 26 ottobre e infatti il famoso Rt sta scendendo ormai da un paio di settimane (oggi sul sole24ore lo stimano a 1,07 in città contro un valore superiore a 2 intorno al 15-20 ottobre), prima che le misure della zona rossa (6 novembre) possano essere ancora percepite nei numeri (forse si iniziano a sentire quelle del 26 ottobre). Speriamo continui e che arrivi prestissimo sotto al valore 1 sia in città, sia nel resto della regione e del paese.
Faccio notare che per prendere la decisione della zona arancione in Liguria Toscana Umbria e Abruzzo, il CTS pochi giorni fa stava esaminando gli indicatori del periodo 21-28 ottobre. Con che tempestività puoi prendere delle decisioni sull'epidemia se sei costantemente in ritardo di 10 giorni sui dati?
lui dice che bisognava intervenire "in maniera decisa" già ai primi d'ottobre, perchè a quell'epoca era già chiaro che la situazione non era più sotto controllo e che il sistema di tracciamento era saltato. Ovviamente sono d'accordo.
Sulla situazione attuale e sulla sua evoluzione temo che in Italia si stia ripercorrendo la strada francese: zone rosse, arancio, gialle, verdi, e poi piano piano, e neanche poi tanto piano, tutto volge al rosso. Per questo non molto tempo fa scrivevo che non si impara mai niente dall'esperienza degli altri: forse, visto quanto stava accadendo in Francia, valeva la pena di saltare lo step e passare direttamente alla tappa successiva. Le settimane che verranno ci diranno di più.
Tanto per dare una buona notizia, qui dicono che il fattore R è sceso leggermente sotto 1 da due o tre giorni. Anche in questo caso vedremo. Quello su cui si può stare sicuri è che verrà fatto di tutto per permettere il consumarsi dell'orgia consumistica di Natale - fine anno. Questo anche a costo di trafficare un po' i dati. Il fatto che si cominci già a parlare di come "riuscire" in deconfinamento senza incappare in una terza ondata a febbraio o marzo fa riflettere. Discutere di questo quando in questo momento in ospedale c'è più gente di quanta ce n'era ad aprile è perlomeno sospetto.
Il problema delle scuole è anche il tragitto casa-scuola e viceversa... fino alle elementari i genitori accompagnano i figli a scuola, ma dalla prima media i ragazzini iniziano a usare i mezzi pubblici che già sono pieni per i pendolari e in più le corse non sono state aumentate per permettere di avere il 50% di posti occupati. Per non parlare delle metropolitane che sono impossibili da controllare
Temo che questo sia strettamente connesso alla dicotomia confinamento morbido - condinamento duro. Certamente lo è qui in Francia ove siamo in confinamento morbido. Quest'ultimo prevede, a parte la chiusure di bar, ristoranti, ecc., la continuazione di tutte le altre attività lavorative non effettuabili a distanza. Quindi la gente deve recarsi sul posto di lavoro. Affinchè questo sia possibile, i figli devono andare a scuola, non c'è altra soluzione. Lo avevo già scritto: la riapertura delle scuole, nonostante le condizioni di sicurezza non siano garantite, è dovuta essenzialmente alla volontà di permettere alla gente di recarsi al lavoro. Questo ovviamente senza mettere in dubbio l'importanza del ruolo formatore della scuola stessa.albopaxo ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 9:27Il problema delle scuole è anche il tragitto casa-scuola e viceversa... fino alle elementari i genitori accompagnano i figli a scuola, ma dalla prima media i ragazzini iniziano a usare i mezzi pubblici che già sono pieni per i pendolari e in più le corse non sono state aumentate per permettere di avere il 50% di posti occupati. Per non parlare delle metropolitane che sono impossibili da controllare
Interessano a tutti.trecentobalene ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 20:37 Ho capito, a nessuno interessa la libertà, la felicità, e la giustizia.
Vivo in un mondo deludente ed egoista.
La colpa è la mia per essere nato in un mondo così costruito.
Quindi, non dico nulla.
Giusto. La PROPRIA libertà, la PROPRIA felicità interessano a tutti.nino58 ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 20:56Interessano a tutti.trecentobalene ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 20:37 Ho capito, a nessuno interessa la libertà, la felicità, e la giustizia.
Vivo in un mondo deludente ed egoista.
La colpa è la mia per essere nato in un mondo così costruito.
Quindi, non dico nulla.
È la strada per raggiungerle che è diversa da persona a persona.
Hai già detto tanto.trecentobalene ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 20:37 Ho capito, a nessuno interessa la libertà, la felicità, e la giustizia.
Vivo in un mondo deludente ed egoista.
La colpa è la mia per essere nato in un mondo così costruito.
Quindi, non dico nulla.
qualsivoglia sia la ragione il fatto che le forze di polizia chiedano ad un cittadino che cammina in uno spazio pubblico "lei dove va?" dovrebbe fare rizzare le antenne.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 0:31Hai già detto tanto.trecentobalene ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 20:37 Ho capito, a nessuno interessa la libertà, la felicità, e la giustizia.
Vivo in un mondo deludente ed egoista.
La colpa è la mia per essere nato in un mondo così costruito.
Quindi, non dico nulla.
Viviamo in un mondo un cui la prevaricazione è la regola
"Il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile
La posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere
E non far partecipare nessun altro
Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro
Niente scrupoli o rispetto verso i propri simili" (Francesco di Gesù, scritta a17 anni)
Drammaticamente attuale, quelli che per noi sono timori o preoccupazioni, per la stragrande maggioranza della classe dirigente è solo un occasione di scalata o difesa del potere e del proprio tornaconto con qualunque mezzo. E non esistano di fronte a nulla , i primi tre termini da te citati non sono aspirazioni ma diventano fastidiosi impedimenti.
Calano provvedimenti evidentemente inefficaci, ma la ratio dei medesimi non è certo l' efficienza , del tutto secondaria quanto l' apparenza dell' agire.
[BBvideo=560,315]https://video.repubblica.it/edizione/ro ... 9-P2-S1-T1[/BBvideo]
è una competizione becera e spropositata , in cui l' asticella della barbarie viene spostata fino a limiti impensabili fino a pochi anni fa, in cui un minimo ricordo delle dittature ancora aveva una funzione calmieratrice, ora la sete di potere ha perso ogni freno inibitorio.
In Germania è in discussione la "terza legge per la protezione della popolazione"
https://dserver.bundestag.de/btd/19/239/1923944.pdf
art 7 restrizione dei diritti fondamentali , è prevista anche la sospensione dell' inviolabilità del domicilio.
è la stessa legge delega che nel 1933 ha conferito i poteri straordinari al Führer l' unica differenza è che in questo caso passano al governo.
Da noi il problema nemmeno viene posto , si passa direttamente al trasformare i "suggerimenti" dei dpcm in questo , incommentabile.
https://www.today.it/citta/crescentino- ... rsone.html
Temo che l'uomo non sia perverso o buono, certamente non assolutamente perverso o assolutamente buono.lemond ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 10:56 Castelli, Aitaiki, Felice e Nino quattro Grandi che hanno opinioni affatto diverse in tema di libertà, leggi (costituzionali e no) etc.
Per me la cosa si spiega in modo semplice: partono da un idea dell'uomo opposta.
Codesto essere è il massimo della perversione che la selezione naturale abbia prodotto e a chi mi vuol spiegare che per Rousseau l'uomo era per natura, buono, un "buon selvaggio", e venisse corrotto in seguito dalla società, gli rispondo che già i bambini piccoli si picchiano con grande fervore e piacere e che è quasi l'unica specie che uccide se stessa. E la civiltà giudaico-cristiana (vedi M. Onfray) ce l'à ben insegnato.![]()
![]()
È già qualcosa.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:10 Intanto arriva un luminare a spiegare un po' di cose,
Quindi merita
@nino, con un po' di mesi di ritardo arrivano le indicazioni ai medici di base? Che ne dici? A me paiono un po' deludenti, ma non anticipo su che punti
La differenza tra terza e quarta dipende da tutto quello per cui si stanno facendo sacrifici...Road Runner ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:55 Vorrei dire anch'io la mia su sto cacchio di Covid 19
Parto dall'esempio del Sindaco del mio paese; testuali parole: "ho vissuto due mesi sotto una campana di vetro, evitando contatti con tutti, anche con i famigliari, dispositivi sempre, lavaggio mani, eccc..., ebbene, tre giorni fa mi sveglio con febbriciattola e sintomi tipici.. Tampone e ...positivo! Dove cacchio l'ho preso sto' virus??"
Per me non c'è scampo, questo virus è contagiosissimo e basta un "atomo" che passa a 100 metri di distanza e lo becchi!!! Però devi anche esserne predisposto, sennò non si spiega che alcuni irrispettosi di ogni regola non lo prendono.
Io dico che per prima cosa bisogna rimanere in perfetta salute, e qui lo sport praticato è la prima medicina; seconda cosa sperare di essere nel 95% degli asintomatici; terza, se si è nel 5% restante, sperare di farla come un'influenzaccia e uscirne bene; quarta... amen!!
Questo non l'avevo visto. Se quell'immagine è tratta dal documentario, visto che si tratta di un falso costruito in evidente e perfetta malafede, toglie qualsiasi credibilità al documentario stesso.
Anche se si tratta di un informazione parziale , e sicuramente meno esaustiva di un articolo completo , non lo definirei un falso posto che titolo e stralci del medesimo siano genuini.
Secondo gli ultimi dati OMS dovresti farcela 1999 volte su duemila , la mortalità mediana dallo studio dell' università di Stanford è dello 0,05% per gli under 70 e dello 0,14% in generale secondo il Dr. Michael Ryan membro del consiglio direttivo OMSRoad Runner ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:55 Vorrei dire anch'io la mia su sto cacchio di Covid 19
Parto dall'esempio del Sindaco del mio paese; testuali parole: "ho vissuto due mesi sotto una campana di vetro, evitando contatti con tutti, anche con i famigliari, dispositivi sempre, lavaggio mani, eccc..., ebbene, tre giorni fa mi sveglio con febbriciattola e sintomi tipici.. Tampone e ...positivo! Dove cacchio l'ho preso sto' virus??"
Per me non c'è scampo, questo virus è contagiosissimo e basta un "atomo" che passa a 100 metri di distanza e lo becchi!!! Però devi anche esserne predisposto, sennò non si spiega che alcuni irrispettosi di ogni regola non lo prendono.
Io dico che per prima cosa bisogna rimanere in perfetta salute, e qui lo sport praticato è la prima medicina; seconda cosa sperare di essere nel 95% degli asintomatici; terza, se si è nel 5% restante, sperare di farla come un'influenzaccia e uscirne bene; quarta... amen!!
Sul fatto della predisposizione non ci sono dubbi, ad esempio il gruppo sanguinio AB predisposizione altissima, ma ovviamente dipende molto anche dallo stato fisico, anche se sei giovane ma sei la fusione tra Giuliano Ferrara e Majinbu ha più possibilità di ammalarsi rispetto a un 60enne superallenatoRoad Runner ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:55
Per me non c'è scampo, questo virus è contagiosissimo e basta un "atomo" che passa a 100 metri di distanza e lo becchi!!! Però devi anche esserne predisposto, sennò non si spiega che alcuni irrispettosi di ogni regola non lo prendono.
Io dico che per prima cosa bisogna rimanere in perfetta salute, e qui lo sport praticato è la prima medicina
Ma cosa non s' impara da Cicloweb? Dal latino flessionale a Majinbu! Da quando frequento il sito ho allargato i miei orizzonti!albopaxo ha scritto: ↑martedì 17 novembre 2020, 7:46Sul fatto della predisposizione non ci sono dubbi, ad esempio il gruppo sanguinio AB predisposizione altissima, ma ovviamente dipende molto anche dallo stato fisico, anche se sei giovane ma sei la fusione tra Giuliano Ferrara e Majinbu ha più possibilità di ammalarsi rispetto a un 60enne superallenatoRoad Runner ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:55
Per me non c'è scampo, questo virus è contagiosissimo e basta un "atomo" che passa a 100 metri di distanza e lo becchi!!! Però devi anche esserne predisposto, sennò non si spiega che alcuni irrispettosi di ogni regola non lo prendono.
Io dico che per prima cosa bisogna rimanere in perfetta salute, e qui lo sport praticato è la prima medicina
Beh, insomma... Dal titolo è stata tagliata la parte più importante, facendogli dire esattamente l'opposto di quanto il titolo originale diceva. Se non è costruire un falso questo...aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 21:53Anche se si tratta di un informazione parziale , e sicuramente meno esaustiva di un articolo completo , non lo definirei un falso posto che titolo e stralci del medesimo siano genuini.
Penso proprio di no. Intanto dura più di 2 ore e mezza. Sorbirmi per 2 ore e mezza gente che cerca di convincermi che il covid è parte di un grande complotto mondiale e che ha ampiamente dimostrato di non avere peli sullo stomaco quanto a riportare falsità, non me la sento proprio. E poi se ne può ascoltare la sintesi brillantemente fatta da padre Livio su Radio Maria : "il covid è un progetto criminale delle élite mondiali per eliminare chi non ci sta e ridurci a zombie".
Non vorrei auto-portarmi sfiga, ma tanto non sono proprio superstizioso.albopaxo ha scritto: ↑martedì 17 novembre 2020, 7:46Sul fatto della predisposizione non ci sono dubbi, ad esempio il gruppo sanguinio AB predisposizione altissima, ma ovviamente dipende molto anche dallo stato fisico, anche se sei giovane ma sei la fusione tra Giuliano Ferrara e Majinbu ha più possibilità di ammalarsi rispetto a un 60enne superallenatoRoad Runner ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:55
Per me non c'è scampo, questo virus è contagiosissimo e basta un "atomo" che passa a 100 metri di distanza e lo becchi!!! Però devi anche esserne predisposto, sennò non si spiega che alcuni irrispettosi di ogni regola non lo prendono.
Io dico che per prima cosa bisogna rimanere in perfetta salute, e qui lo sport praticato è la prima medicina
E' così da almeno una settimana ormai, ma il dato è pubblico, ci fanno anche i grafici i vari siti internet:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 12:56 In Piemonte e Lombardia la situazione pare stia leggermente migliorando. In Lombardia diminuiscono le chiamate ai pronto soccorsi per problemi respiratori, basandosi sulla percezione di chi ci lavora (purtroppo nessun dato o quasi è pubblico, ed è una vergogna). In Piemonte la latenza per avere il risultato dei tamponi. Sono ottimi segnali, che si spera possano indurre in tempi brevi un calo del carico ospedaliero.
Vedo anche che si meditano provvedimenti su scala provinciale, addirittura qualche provincia della Lombardia potrebbe diventare gialla come sarebbe giusto che fosse. Sono ottimi segnali, sia dal punto di vista sanitario che del buon senso della gestione.
Ottimo, grazie per la correzione. Ho fatto confusione a partire da un articolo a firma di Giorgio Parisi che ho letto ieri, che si lamentava per l'assenza dei dati su quanti entrano in ospedale e in TI ogni giorno, e non solo sul bilancio netto. Quello delle chiamate è un buon indicatore ma sarebbe meglio avere anche i dati ospedalieri completi. Comunque bene che ci sia questo dato, ho fatto confusione io.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 13:00E' così da almeno una settimana ormai, ma il dato è pubblico, ci fanno anche i grafici i vari siti internet:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 12:56 In Piemonte e Lombardia la situazione pare stia leggermente migliorando. In Lombardia diminuiscono le chiamate ai pronto soccorsi per problemi respiratori, basandosi sulla percezione di chi ci lavora (purtroppo nessun dato o quasi è pubblico, ed è una vergogna). In Piemonte la latenza per avere il risultato dei tamponi. Sono ottimi segnali, che si spera possano indurre in tempi brevi un calo del carico ospedaliero.
Vedo anche che si meditano provvedimenti su scala provinciale, addirittura qualche provincia della Lombardia potrebbe diventare gialla come sarebbe giusto che fosse. Sono ottimi segnali, sia dal punto di vista sanitario che del buon senso della gestione.
https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/#box_15
Immagine.png
Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
è un dato scarsamente significativo perchè il numero di cicli utilizzati per attestare la positività del rilevamento è diverso nei vari paesi, ad esempio in Germania i cicli di amplificazione ( Cycle threshold PCR, necessari a produrre una quantità rilevabile di RNA virale) sono limitati a 25.
In Italia non viene specificato se ad esempio, a fronte di +100 ricoveri, ci sono stati +200 nuovi ricoveri, 60 dimissioni e 40 decessi in ospedale, o altre combinazioni la cui somma algebrica fa sempre +100.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
Schermata 2020-11-18 alle 14.32.36.png
Be' comunque anche quel dato credo che sia pubblico solo in Lombardia, mentre delle altre regioni non è mai stato pubblicizzato niente.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 13:43Ottimo, grazie per la correzione. Ho fatto confusione a partire da un articolo a firma di Giorgio Parisi che ho letto ieri, che si lamentava per l'assenza dei dati su quanti entrano in ospedale e in TI ogni giorno, e non solo sul bilancio netto. Quello delle chiamate è un buon indicatore ma sarebbe meglio avere anche i dati ospedalieri completi. Comunque bene che ci sia questo dato, ho fatto confusione io.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 13:00E' così da almeno una settimana ormai, ma il dato è pubblico, ci fanno anche i grafici i vari siti internet:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 12:56 In Piemonte e Lombardia la situazione pare stia leggermente migliorando. In Lombardia diminuiscono le chiamate ai pronto soccorsi per problemi respiratori, basandosi sulla percezione di chi ci lavora (purtroppo nessun dato o quasi è pubblico, ed è una vergogna). In Piemonte la latenza per avere il risultato dei tamponi. Sono ottimi segnali, che si spera possano indurre in tempi brevi un calo del carico ospedaliero.
Vedo anche che si meditano provvedimenti su scala provinciale, addirittura qualche provincia della Lombardia potrebbe diventare gialla come sarebbe giusto che fosse. Sono ottimi segnali, sia dal punto di vista sanitario che del buon senso della gestione.
https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/#box_15
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Esatto. Abbiamo il bilancio netto solo per i positivi, perché sappiamo le nuove positività e le guarigioni, ma non per ospedalizzazioni e TI, ed è un fatto gravissimo denunciato da qualunque scienziato stia lavorando sui dati del covid.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
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Sì, esatto. Ed è una fonte ufficiale, visto che è un sito governativo. E' un'informazione che viene aggiornata quotidianamente, dopo le 20, fatta eccezione per il we. Credo che siano anche diponibili i dati dipartimento per dipartimento, ma non sono sicuro perchè io guardo sempre il dato nazionale.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 15:08In Italia non viene specificato se ad esempio, a fronte di +100 ricoveri, ci sono stati +200 nuovi ricoveri, 60 dimissioni e 40 decessi in ospedale, o altre combinazioni la cui somma algebrica fa sempre +100.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
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Nella tabella che hai mostrato mi pare di capire che il dato in Francia invece venga dato.
La mancanza di una comunicazione chiara e precisa crea confusione nella gente normale, se poi ci si mettono pure i soliti tromboni tipo Galli, Ricciardi, Burioni, Zangrillo e Bassetti a creare più confusione del dovuto la frittata è fatta.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 15:14Esatto. Abbiamo il bilancio netto solo per i positivi, perché sappiamo le nuove positività e le guarigioni, ma non per ospedalizzazioni e TI, ed è un fatto gravissimo denunciato da qualunque scienziato stia lavorando sui dati del covid.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
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Diciamo che in Italia non c'è nessuno che si rompa le scatole ad analizzare e pubblicare in formati "leggibili al grande pubblico" i dati forniti dalla protezione civile. Qui, ad esempio, si trovano i dati regionali giornalieri dal 24 febbraio:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 15:14Esatto. Abbiamo il bilancio netto solo per i positivi, perché sappiamo le nuove positività e le guarigioni, ma non per ospedalizzazioni e TI, ed è un fatto gravissimo denunciato da qualunque scienziato stia lavorando sui dati del covid.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
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A dire il vero di persone che analizzano e pubblicano ce ne sono, sia su siti istituzionali, sia su siti "privati" che analizzano ed elaborati i dati forniti dall'istituzione. Il problema è che nessuno dei dati che elenchi sopra corrisponde a quello che si diceva sopra, cioè non solo il saldo giornaliero e relativa variazione di ricoveri e TI, ma come si arriva a tale variazione (quindi quanti sono i nuovi accessi, le dimissioni ed i decessi provenienti dagli ospedali, assunto che ve ne siano anche fuori ospedale).Slegar ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 17:13Diciamo che in Italia non c'è nessuno che si rompa le scatole ad analizzare e pubblicare in formati "leggibili al grande pubblico" i dati forniti dalla protezione civile. Qui, ad esempio, si trovano i dati regionali giornalieri dal 24 febbraio:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 15:14Esatto. Abbiamo il bilancio netto solo per i positivi, perché sappiamo le nuove positività e le guarigioni, ma non per ospedalizzazioni e TI, ed è un fatto gravissimo denunciato da qualunque scienziato stia lavorando sui dati del covid.Felice ha scritto: ↑mercoledì 18 novembre 2020, 14:53
Cioè in pratica non avete (o non sono resi pubblici) dati come quelli che vengono riportati sotto? Ovviamente le nuove entrate sono di gran lunga superiori al bilancio netto. Nei dati riportati, si vede che nella giornata di ieri in Francia si è registrato un calo sia dei pazienti ricoverati (-327), sia delle TI (-65) (è la prima volta che si verifica da lunghissimo tempo!!). Tuttavia i nuovi ricoveri sono stati ben 2505 (441 è l'aumento rispetto al giorno precedente) e i nuovi pazienti in TI 382. Il bilancio negativo è frutto dei pazienti dimessi (2272) e - purtroppo - dei decessi (428). E' probabile poi che ci siano anche pazienti che vengono trasferiti dall'ospedale in altre strutture, visto che 2505-2272-428 non fa -327.
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https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/tre ... ti-regioni
Per ogni regione sono indicati, tra gli altri:
Ricoverati con sintomi (no TI)
Ricoverati in terapia intensiva
Totale ospedalizzati
persone in isolamento domiciliare
Totale positivi del giorno
variazione giornaliera totali positivi
N° complessivo deceduti dal 24/2
totale casi dal 24/2
Totale tamponi dal 24/2
Tutti i dati ufficiali sono pubblicati qua:
https://github.com/pcm-dpc/COVID-19