Re: Tom Pidcock
Inviato: martedì 18 giugno 2024, 6:32
Grazie !!!! Forza Primo !!! Ritorna fra noi.. !
Programmazione approssimativa. È un corridore che è gestito malissimo
Crans Montana e’ l’ultima coppa che può fare prima delle Olimpiadi visto che Les Gets sarà in concomitanza con il Tour.Walter_White ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 7:35Programmazione approssimativa. È un corridore che è gestito malissimo
Si si ma infatti per me fargli fare il TdF con obiettivi (dichiarati) di classifica è la parte sbagliata. Ma in generale in Ineos mi pare che non abbiano la minima idea di come valorizzare al massimo le sue caratteristiche.Ile ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 8:45Crans Montana e’ l’ultima coppa che può fare prima delle Olimpiadi visto che Les Gets sarà in concomitanza con il Tour.Walter_White ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 7:35Programmazione approssimativa. È un corridore che è gestito malissimo
Quindi non è approssimativa. E’ in focus con l’obiettivo olimpico ( mtb).
Penso che l’unico problema in questo momento sia il volergli far fare classifica al Tour, in mtb le gare che ha corso le ha praticamente dominate quindi sarà bello vederlo a Crans Montana che tra l’altro è il test event del mondiale che faranno lì, non penso che alla fine farà poche gare di mtb … e’ già a quota 6-7 ( vinte quasi tutte), farà Crans, Olimpiadi e figurati se perde il mondiale a casa sua ad Andorra.MattiaF ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 9:20 La penso così anche io. E' anche vero però che mixare tutte e 3 le discipline in un anno ti fa correre il rischio di farle tutte e 3 male, o di farne bene una e le altre due così così. Vedasi Van der Poel, anche lui quest'anno ha sostanzialmente rinunciato alla MTB (e ha fatto bene, aldilà delle suggestioni). E' difficilmente "incastrabile" con una stagione ad alto livello su strada a mio avviso oppure ti porta a saltare tantissimi appuntamenti che, a mio avviso, rendono inutile correre una disciplina a questo punto. Prendiamo la MTB e Pidcock: se sei un fan delle ruote grasse presumo vorresti goderti il tuo idolo il più possibile. Invece, per l'esigenza di incastrare discipline diverse, Tom corre un paio di gare di coppa (forse) il mondiale non credo e l'olimpiade. Ha senso?
Van der Poel ha rinunciato ma praticamente avrebbe corso solo l'olimpiade (e un'altra gara prima forse). Non ha molto senso, io credo che ciclocross + strada oppure ciclocross + MTB siano fattibili, tutte e tre contemporaneamente la vedo dura.
Io grosso modo pensavo la stessa cosa. Però la Ineos ha contezza delle possibilità di Pidcock e se continuano a perseverare in questa direzione credo che sia dovuto al fatto che in questo ambito (classifica nei GT) il ragazzo abbia dei margini di miglioramento. Fondo e soprattutto recupero.Walter_White ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 8:57Si si ma infatti per me fargli fare il TdF con obiettivi (dichiarati) di classifica è la parte sbagliata. Ma in generale in Ineos mi pare che non abbiano la minima idea di come valorizzare al massimo le sue caratteristiche.Ile ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 8:45Crans Montana e’ l’ultima coppa che può fare prima delle Olimpiadi visto che Les Gets sarà in concomitanza con il Tour.Walter_White ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 7:35
Programmazione approssimativa. È un corridore che è gestito malissimo
Quindi non è approssimativa. E’ in focus con l’obiettivo olimpico ( mtb).
E' un corridore che per carattere mi piace sempre di piùAbruzzese ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2024, 18:46 Più che altro, se ho ben capito il tenore delle sue dichiarazioni, mi pare che lui voglia essere libero di correre il Tour de France come più lo aggrada, senza alcun obbligo da parte della squadra. Ergo, se ha voglia di tenere duro tiene, altrimenti risparmia le energie e se le tiene per cercare vittorie di tappa. In ogni modo mi pare pure di capire che non abbia la benché minima voglia di fare da gregario né a Rodriguez né a Bernal (e c'è anche da capirlo, visti gli effetti deleteri della Ineos in materia). Quindi o in Ineos gli danno sostanzialmente carta bianca di gestire il Tour a modo suo, altrimenti se vogliono evitarsi una scomoda patata bollente in squadra dovrebbero cercare un avvicinamento diverso all'Olimpiade.
Due ori olimpici e un mondiale. Diciamo che il suo bel posto nella storia della MTB se l'è già preso. A questo aggiungiamo pure il mondiale nel ciclocross e vediamo cosa verrà da qui in avanti su strada.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 29 luglio 2024, 15:49 Vincere il secondo oro olimpico in questo modo è semplicemente leggendario![]()
Erano in trenta in cima al Poggio, onestamente non è che sia sta gran notiziaTIC ha scritto: ↑martedì 1 aprile 2025, 15:16 Per chi non lo sapesse Pidcock sul Poggio ha fatto un tempo migliore di Tadej e MVDP (fonte Sporza)
Purtroppo era caduto sulla salita della Cipressa rimanendo imbottigliato prima dell'attacco di Pogacar.
E' inopinabilmente il grande favorito assieme a Tadej delle classiche delle Ardenne. E ovviamente del Giro se la sua squadra verra' invitata.
Ma non ne ha in questo periodo.Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 20:37 Pidcock sta a tutta da fine gennaio. Secondo me da inizio giro sta faticando.
Fosse uscito seriamente di classifica, oggi poteva essere una tappa adatta.
Mah...noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 7:53 Personalmente non mi aspettavo niente di più da lui. Credo che su strada possa al massimo fornire qualche buona prestazione all'anno da contarsi sulle dita di una mano, che sia una tappa in un GT o una semi-classica.
Su strada un corridore assolutamente nella media
A parte che non sei in contraddizione con quello che dico io, in fondo parli di 3 vittorie di cui una è l'irreprensibile Freccia del Brabante, per un corridore di 26 anni...vabbè non non fa solo strada ecc...(allora di che stiamo a parlare)kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50Mah...noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 7:53 Personalmente non mi aspettavo niente di più da lui. Credo che su strada possa al massimo fornire qualche buona prestazione all'anno da contarsi sulle dita di una mano, che sia una tappa in un GT o una semi-classica.
Su strada un corridore assolutamente nella media
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Molti dimenticano, spesso volutamente, che parliamo di uno che ha vinto anche due ori olimpici nella MTB e un mondiale di ciclocross tra le altre cose. Roba che staresti già a posto da qui a fine carriera. Altrimenti sembra che parliamo di un Davide Bais qualsiasi, con rispetto parlando. Quello che ha contribuito a creare enormi aspettative è stato indubbiamente quel Giro Under 23 dominato anche nelle tappe più dure, dimenticando che il Giro (che allora era chiamato dilettanti) lo vinse anche Dimitri Konyshev, corridore che io ho adorato.kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50Mah...noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 7:53 Personalmente non mi aspettavo niente di più da lui. Credo che su strada possa al massimo fornire qualche buona prestazione all'anno da contarsi sulle dita di una mano, che sia una tappa in un GT o una semi-classica.
Su strada un corridore assolutamente nella media
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Allora citiamo pure Lavreysen e Nino Schurter già che ci siamo così il minestrone è bello completoElChava ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:03Molti dimenticano, spesso volutamente, che parliamo di uno che ha vinto anche due ori olimpici nella MTB e un mondiale di ciclocross tra le altre cose. Roba che staresti già a posto da qui a fine carriera. Altrimenti sembra che parliamo di un Davide Bais qualsiasi, con rispetto parlando. Quello che ha contribuito a creare enormi aspettative è stato indubbiamente quel Giro Under 23 dominato anche nelle tappe più dure, dimenticando che il Giro (che allora era chiamato dilettanti) lo vinse anche Dimitri Konyshev, corridore che io ho adorato.kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50Mah...noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 7:53 Personalmente non mi aspettavo niente di più da lui. Credo che su strada possa al massimo fornire qualche buona prestazione all'anno da contarsi sulle dita di una mano, che sia una tappa in un GT o una semi-classica.
Su strada un corridore assolutamente nella media
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Dipende da ciò che Tom vuole da sé per il suo futuro. Che poi, come già detto, il suo Giro sia finora stato al di sotto delle aspettative anche come semplice cacciatore di tappe non ci piove assolutamente.
Hai capito tutto. Applausi.noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:18Allora citiamo pure Lavreysen e Nino Schurter già che ci siamo così il minestrone è bello completoElChava ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:03Molti dimenticano, spesso volutamente, che parliamo di uno che ha vinto anche due ori olimpici nella MTB e un mondiale di ciclocross tra le altre cose. Roba che staresti già a posto da qui a fine carriera. Altrimenti sembra che parliamo di un Davide Bais qualsiasi, con rispetto parlando. Quello che ha contribuito a creare enormi aspettative è stato indubbiamente quel Giro Under 23 dominato anche nelle tappe più dure, dimenticando che il Giro (che allora era chiamato dilettanti) lo vinse anche Dimitri Konyshev, corridore che io ho adorato.kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50
Mah...
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Dipende da ciò che Tom vuole da sé per il suo futuro. Che poi, come già detto, il suo Giro sia finora stato al di sotto delle aspettative anche come semplice cacciatore di tappe non ci piove assolutamente.
Non hai capito un cazzo, applausoniElChava ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:20Hai capito tutto. Applausi.noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:18Allora citiamo pure Lavreysen e Nino Schurter già che ci siamo così il minestrone è bello completoElChava ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:03
Molti dimenticano, spesso volutamente, che parliamo di uno che ha vinto anche due ori olimpici nella MTB e un mondiale di ciclocross tra le altre cose. Roba che staresti già a posto da qui a fine carriera. Altrimenti sembra che parliamo di un Davide Bais qualsiasi, con rispetto parlando. Quello che ha contribuito a creare enormi aspettative è stato indubbiamente quel Giro Under 23 dominato anche nelle tappe più dure, dimenticando che il Giro (che allora era chiamato dilettanti) lo vinse anche Dimitri Konyshev, corridore che io ho adorato.
Dipende da ciò che Tom vuole da sé per il suo futuro. Che poi, come già detto, il suo Giro sia finora stato al di sotto delle aspettative anche come semplice cacciatore di tappe non ci piove assolutamente.
Hai parlato di un corridore nettamente nella media, ma trovamene altrettanti che a 26 anni abbiano quel palmares.noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 15:05A parte che non sei in contraddizione con quello che dico io, in fondo parli di 3 vittorie di cui una è l'irreprensibile Freccia del Brabante, per un corridore di 26 anni...vabbè non non fa solo strada ecc...(allora di che stiamo a parlare)kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50Mah...noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 7:53 Personalmente non mi aspettavo niente di più da lui. Credo che su strada possa al massimo fornire qualche buona prestazione all'anno da contarsi sulle dita di una mano, che sia una tappa in un GT o una semi-classica.
Su strada un corridore assolutamente nella media
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Lasciamo perdere Van Aert che comunque ha una sfilza di podi in gare di altissimo livello che Pidcock nemmeno farebbe in tre carriere.
Quest'anno Pidcock bene alle SB, alla Sanremo non pervenuto (ok caduta prima della cipressa altrimenti avrebbe vinto), terzo alla Huy-Muro di Huy, alla AGR c'era Skjelmose e non lui, alla Liegi poco o niente, al Giro comparsa o poco più.
Da TM se devo scegliere in prospettiva un 99/2000 mi danno più fiducia Healy o Skjelmose del tanto decantato
britannico
Allora mi correggo se conci e jegat per te sono nella media, Pidcock è medio alta. Basta intendersikokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:48Hai parlato di un corridore nettamente nella media, ma trovamene altrettanti che a 26 anni abbiano quel palmares.noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 15:05A parte che non sei in contraddizione con quello che dico io, in fondo parli di 3 vittorie di cui una è l'irreprensibile Freccia del Brabante, per un corridore di 26 anni...vabbè non non fa solo strada ecc...(allora di che stiamo a parlare)kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 14:50
Mah...
Ha già vinto SB, Amstel (+ una rubacchiata) e Freccia Brabante.
Il palmares del tanto decantato Van Aert non è che sia così superiore, ed ha 5 anni di più.
Certo MVDP, Remco e Pogi sono un'altra categoria, questo è certo.
Lasciamo perdere Van Aert che comunque ha una sfilza di podi in gare di altissimo livello che Pidcock nemmeno farebbe in tre carriere.
Quest'anno Pidcock bene alle SB, alla Sanremo non pervenuto (ok caduta prima della cipressa altrimenti avrebbe vinto), terzo alla Huy-Muro di Huy, alla AGR c'era Skjelmose e non lui, alla Liegi poco o niente, al Giro comparsa o poco più.
Da TM se devo scegliere in prospettiva un 99/2000 mi danno più fiducia Healy o Skjelmose del tanto decantato
britannico
Fenomeni esclusi
Per me corridori nelle media sono Conci o Jegat.
Poi mi citi Healy che è bravo (e che considero nettamente superiore alla 'media'), ma finora ha vinto giusto un GP Larciano (al cui confronto la Freccia Brabante è una monumento).
Il discorso sul Giro Baby in effetti ci aveva un po' illuso di aver trovato un altro Pogacar. Ma bisogna sembra tararlo agli avversari, non dimentichiamoci che secondo arrivò tal Vandenhabeele poi scomparso dai radar del professionismo.
Comunque vedremo, di tempo ne avrebbe ancora tanto se vuole dimostrare di 'valere'. Purtroppo ormai sembra che se a 22 anni non hai vinto un GT o una monumento sei un mezzo bidone...
Diciamo che se fosse italiano...saremmo tutti un po' più contentinoel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:56Allora mi correggo se conci e jegat per te sono nella media, Pidcock è medio alta. Basta intendersikokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:48Hai parlato di un corridore nettamente nella media, ma trovamene altrettanti che a 26 anni abbiano quel palmares.noel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 15:05
A parte che non sei in contraddizione con quello che dico io, in fondo parli di 3 vittorie di cui una è l'irreprensibile Freccia del Brabante, per un corridore di 26 anni...vabbè non non fa solo strada ecc...(allora di che stiamo a parlare)
Lasciamo perdere Van Aert che comunque ha una sfilza di podi in gare di altissimo livello che Pidcock nemmeno farebbe in tre carriere.
Quest'anno Pidcock bene alle SB, alla Sanremo non pervenuto (ok caduta prima della cipressa altrimenti avrebbe vinto), terzo alla Huy-Muro di Huy, alla AGR c'era Skjelmose e non lui, alla Liegi poco o niente, al Giro comparsa o poco più.
Da TM se devo scegliere in prospettiva un 99/2000 mi danno più fiducia Healy o Skjelmose del tanto decantato
britannico
Fenomeni esclusi
Per me corridori nelle media sono Conci o Jegat.
Poi mi citi Healy che è bravo (e che considero nettamente superiore alla 'media'), ma finora ha vinto giusto un GP Larciano (al cui confronto la Freccia Brabante è una monumento).
Il discorso sul Giro Baby in effetti ci aveva un po' illuso di aver trovato un altro Pogacar. Ma bisogna sembra tararlo agli avversari, non dimentichiamoci che secondo arrivò tal Vandenhabeele poi scomparso dai radar del professionismo.
Comunque vedremo, di tempo ne avrebbe ancora tanto se vuole dimostrare di 'valere'. Purtroppo ormai sembra che se a 22 anni non hai vinto un GT o una monumento sei un mezzo bidone...![]()
Se la metti sul piano del palmares nudo e crudo ti dico, vedremo alla fine delle due carriere chi avrà vinto di più.
Rimango del mio parere, che Pidcock su strada ha pochi margini di crescita.
Su questo non ci piovekokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 17:08Diciamo che se fosse italiano...saremmo tutti un po' più contentinoel ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:56Allora mi correggo se conci e jegat per te sono nella media, Pidcock è medio alta. Basta intendersikokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 26 maggio 2025, 16:48
Hai parlato di un corridore nettamente nella media, ma trovamene altrettanti che a 26 anni abbiano quel palmares.
Fenomeni esclusi
Per me corridori nelle media sono Conci o Jegat.
Poi mi citi Healy che è bravo (e che considero nettamente superiore alla 'media'), ma finora ha vinto giusto un GP Larciano (al cui confronto la Freccia Brabante è una monumento).
Il discorso sul Giro Baby in effetti ci aveva un po' illuso di aver trovato un altro Pogacar. Ma bisogna sembra tararlo agli avversari, non dimentichiamoci che secondo arrivò tal Vandenhabeele poi scomparso dai radar del professionismo.
Comunque vedremo, di tempo ne avrebbe ancora tanto se vuole dimostrare di 'valere'. Purtroppo ormai sembra che se a 22 anni non hai vinto un GT o una monumento sei un mezzo bidone...![]()
Se la metti sul piano del palmares nudo e crudo ti dico, vedremo alla fine delle due carriere chi avrà vinto di più.
Rimango del mio parere, che Pidcock su strada ha pochi margini di crescita.![]()