Cicloweb.it

Rudepravda ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:10 Penso che il problema dei 4 passaggi sul Sestriere sia dovuto al fatto della possibilità del doppiaggio, o anche il gruppetto va talmente forte che l'eventualità è remota?

Sono 22 km di giro, di cui metà discesa e metà salita. Calcola a braccio 10 minuti di discesa e mezz'ora di salita, se c'è il doppiaggio sono comunque a rischio tempo massimo.

jumbo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:17

Rudepravda ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:10 Penso che il problema dei 4 passaggi sul Sestriere sia dovuto al fatto della possibilità del doppiaggio, o anche il gruppetto va talmente forte che l'eventualità è remota?

Sono 22 km di giro, di cui metà discesa e metà salita. Calcola a braccio 10 minuti di discesa e mezz'ora di salita, se c'è il doppiaggio sono comunque a rischio tempo massimo.

Controllando i tempi su Strava, fatti in allenamento, siamo molto al limite comunque.

per temperature vento e windchill
puà esesre interessante tenere d'occhio questa stazione meteo in quota

http://meteo.provincia.bz.it/stazioni-m ... t_stid=115

ecche do bali però
se si riesce a correre il giro con tutti sti casini ringrazia gli dei e resta sotto il 43esimo parallelo
ad ottobre sull agnello che si crede di trovare?

SI DECIDE DOMANI, MA IL COLLE DELL'AGNELLO E' IN FORTISSIMO DUBBIO

https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... nello-giro

Ma in che senso resterebbe impegnativa la tappa piano "C"? Cioè impegnativa per me, forse...

Pure De Luca in cronaca parla di Agnello che non si farà, mettiamoci l'animo in pace.

Ma quindi Stelvio sì e Agnello no?

Ogni anno stessa cosa. Sempre paura di tutto

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:57 ecche do bali però
se si riesce a correre il giro con tutti sti casini ringrazia gli dei e resta sotto il 43esimo parallelo
ad ottobre sull agnello che si crede di trovare?

Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

Madonna Orlando, con ste zone d'ombra

Non è una questione di paura, questi hanno già deciso di andare con un doppio Sestriere, per cui il Giro finisce domani.
Per dire.

Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:26

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:57 ecche do bali però
se si riesce a correre il giro con tutti sti casini ringrazia gli dei e resta sotto il 43esimo parallelo
ad ottobre sull agnello che si crede di trovare?

Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

La discesa dell'agnello è bellissima. Se io son riuscito a scendere col nevischio (in cima) al Gavia verso ponte (quella sì da paura) vorrei capire qual è questo rischio per chi ha l'assistenza dietro (prima salita di giornata, neutralizzabile anche dai corridori se non se la sentissero, e poi via a menarsi dall'izoard in poi)

Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:26 Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

Va benissimo, ma allora non mettiamolo proprio più. Perché se è fattibile solo con condizioni ideali (più di 5 gradi, poca probabilità di precipitazioni) lo puoi fare sicuramente solo a luglio e agosto.
Se decidi di inserirlo è ovvio che devi accettare di correre anche con un margine "al ribasso" (un margine, perché al momento non è che le previsioni diano apocalisse). Inutile fare ogni volta il teatrino e poi doversi affidare a un insulso percorso alternativo.

Ok ci sta non fare l'agnello ad ottobre.
Ma un piano B decente dov'è? Perché dai non posso credere che l'unica cosa che hanno partorito sia un doppio Sestriere..

Fabioilpazzo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:32
Va benissimo, ma allora non mettiamolo proprio più. Perché se è fattibile solo con condizioni ideali (più di 5 gradi, poca probabilità di precipitazioni) lo puoi fare sicuramente solo a luglio e agosto.
Se decidi di inserirlo è ovvio che devi accettare di correre anche con un margine "al ribasso" (un margine, perché al momento non è che le previsioni diano apocalisse). Inutile fare ogni volta il teatrino e poi doversi affidare a un insulso percorso alternativo.

Ma va anche bene che lo mettano, purché l'alternativa sia già preparata, comunicata ai corridori prima del Giro e soprattutto di difficoltà equivalente. Se no si falsa la corsa, visto che parliamo della tappa potenzialmente più importante del Giro. Facessero Finestre e Sestriere andrebbe anche bene, doppio Sestriere è inconcepibile.

Agnello a maggio sei a rischio, rischio corribile
ad ottobre è improponibile

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:43 Agnello a maggio sei a rischio, rischio corribile
ad ottobre è improponibile

Manco tanto in realtà, perché per esempio a maggio hai il problema valanghe, derivato alla neve accumulatasi durante l'inverno, a ottobre no. Limitandosi solo alle precipitazioni spesso ottobre è più secco di maggio.

Tatranky ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:38 Ma va anche bene che lo mettano, purché l'alternativa sia già preparata, comunicata ai corridori prima del Giro e soprattutto di difficoltà equivalente. Se no si falsa la corsa, visto che parliamo della tappa potenzialmente più importante del Giro. Facessero Finestre e Sestriere andrebbe anche bene, doppio Sestriere è inconcepibile.

Il problema dei piani B è dover rimanere in zona, accontentare le amministrazioni locali e tutto il resto. Per quello dico che se ogni volta devono esserci teatrini simili si fa in origine un disegno diverso con tappe degne e amen.

Fabioilpazzo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:45

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:43 Agnello a maggio sei a rischio, rischio corribile
ad ottobre è improponibile

Manco tanto in realtà, perché per esempio a maggio hai il problema valanghe, derivato alla neve accumulatasi durante l'inverno, a ottobre no. Limitandosi solo alle precipitazioni spesso ottobre è più secco di maggio.

Tatranky ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:38 Ma va anche bene che lo mettano, purché l'alternativa sia già preparata, comunicata ai corridori prima del Giro e soprattutto di difficoltà equivalente. Se no si falsa la corsa, visto che parliamo della tappa potenzialmente più importante del Giro. Facessero Finestre e Sestriere andrebbe anche bene, doppio Sestriere è inconcepibile.

Il problema dei piani B è dover rimanere in zona, accontentare le amministrazioni locali e tutto il resto. Per quello dico che se ogni volta devono esserci teatrini simili si fa in origine un disegno diverso con tappe degne e amen.

Solo in questo thread sono stati proposti piani B molto migliori di quello che sta circolando per sabato. E' giusto inserire Agnello, Stelvio, Gavia & co. perché la quota cambia tutto, hanno un valore tecnico enorme. L'importante è che l'alternativa non sia una tappa sostanzialmente irrilevante.

Fabioilpazzo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:32

Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:26 Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

Va benissimo, ma allora non mettiamolo proprio più. Perché se è fattibile solo con condizioni ideali (più di 5 gradi, poca probabilità di precipitazioni) lo puoi fare sicuramente solo a luglio e agosto.
Se decidi di inserirlo è ovvio che devi accettare di correre anche con un margine "al ribasso" (un margine, perché al momento non è che le previsioni diano apocalisse). Inutile fare ogni volta il teatrino e poi doversi affidare a un insulso percorso alternativo.

Assolutamente d’accordo, ci doveva essere un secondo percorso con arrivo al Sestriere e 2/3 colli da 1500/1800 mt
Ma due tappe completamente separate, forse organizzarle non è semplice in poche settimane

Fabioilpazzo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:45
Il problema dei piani B è dover rimanere in zona, accontentare le amministrazioni locali e tutto il resto. Per quello dico che se ogni volta devono esserci teatrini simili si fa in origine un disegno diverso con tappe degne e amen.

Organizzarsi prima del Giro consentirebbe proprio di avere un'interlocuzione preventiva con le amministrazioni local e preparare il terreno per eventuali cambiamenti. Poi se non ci sono alternative in zona non ci si può fare niente, ma non è questo il caso mi sembra.

Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:26

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:57 ecche do bali però
se si riesce a correre il giro con tutti sti casini ringrazia gli dei e resta sotto il 43esimo parallelo
ad ottobre sull agnello che si crede di trovare?

Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

Fatta tante volte. Se Vegni non voleva farla bastava non metterla nel percorso, non era poi così difficile.

Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:26

nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 10:57 ecche do bali però
se si riesce a correre il giro con tutti sti casini ringrazia gli dei e resta sotto il 43esimo parallelo
ad ottobre sull agnello che si crede di trovare?

Ma infatti non è mica la Firenze/mare è uno stradino militare della 1ª guerra mondiale senza parapetti etc.
Ma l’avete mai fatta?
Ammiraglie, motociclette, ambulanze etc più i corridori che vanno a manetta.
Salire è un conto scendere per tutti ci deve essere un minimo di sicurezza.
Lo Stelvio è un altro paio di maniche.

Cosa centra se è una strada della prima guerra mondiale? La via Emilia è del tempo dei romani! Basta che sia asfaltata e che non ci sia ghiaccio, non serve mica l'autogrill!
Sono tutte patetiche scuse. Evidentemente c'è una parte di gruppo che tira il culo indietro per il fatto che non hanno più obiettivi e che aspettano soltanto Milano per tornare a casa, tipo la EF che magari sperava di salvare la maglia blu vinta sui cavalcavia delle prime due settimane senza rischiare di perderla da uomini di classifica sui tapponi alpini.
Quello che mi fa più schifo è il teatrino Rai che monta lo psicodramma facendo diventare due dita di neve qualcosa di apocalittico. Così facendo però danno ulteriore fiato a quella parte di gruppo che tira il culo indietro. E non capiscono nemmeno che se salta l'Agnello gli si ritorce contro. Tutti i giorni propongono racconti di gare mitiche di 350km corse di notte e altre imprese leggendarie, creando quindi aspettativa, poi cascano due dita di neve sull'Agnello il giorno prima, e anche se c'è il sole salta tutto! E tanti saluti alle leggende.

L'Agnello non sarebbe la prima volta che salta, saltato nel passato nel mese di maggio

Scusate ma mi sa che state prendendo un po' troppo sul serio le voci che girano.
Di ufficiale ci sono gli stradini che stanno sistemando la strada.
Di attendibile c'era la notizia che decidono giovedì mattina (cosa che ha un senso perchè avrai delle previsioni del tempo attendibili).
Il resto è un pour parler di giornalisti e tv locali.

jumbo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:11 Scusate ma mi sa che state prendendo un po' troppo sul serio le voci che girano.
Di ufficiale ci sono gli stradini che stanno sistemando la strada.
Di attendibile c'era la notizia che decidono giovedì mattina (cosa che ha un senso perchè avrai delle previsioni del tempo attendibili).
Il resto è un pour parler di giornalisti e tv locali.

Causa malattia mi sono perso gli ultimi aggiornamenti e qui sopra non riesco a capire se sono notizie fondate, ipotesi o psicodrammi scherzosi.

Qualcuno può riassumermi la situazione sul regolare svolgimento delle tappe "incriminate"? Grazie.

Gigilasegaperenne ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 11:51 Solo in questo thread sono stati proposti piani B molto migliori di quello che sta circolando per sabato. E' giusto inserire Agnello, Stelvio, Gavia & co. perché la quota cambia tutto, hanno un valore tecnico enorme. L'importante è che l'alternativa non sia una tappa sostanzialmente irrilevante.

Io non credo che Vegni non sappia che un doppio Sestriere è una monnezza, evidentemente per qualche motivo non aveva alternative. E allora torno al discorso di prima.

Kwaremont ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:12

jumbo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:11 Scusate ma mi sa che state prendendo un po' troppo sul serio le voci che girano.
Di ufficiale ci sono gli stradini che stanno sistemando la strada.
Di attendibile c'era la notizia che decidono giovedì mattina (cosa che ha un senso perchè avrai delle previsioni del tempo attendibili).
Il resto è un pour parler di giornalisti e tv locali.

Causa malattia mi sono perso gli ultimi aggiornamenti e qui sopra non riesco a capire se sono notizie fondate, ipotesi o psicodrammi scherzosi.

Qualcuno può riassumermi la situazione sul regolare svolgimento delle tappe "incriminate"? Grazie.

Lo Stelvio si fa.
L'Agnello si vedrà, dipende da quanto nevica sulla strada tra venerdì e sabato mattina.

jumbo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:15 L'Agnello si vedrà, dipende da quanto nevica sulla strada tra venerdì e sabato mattina.

Se si aspetta di vedere sabato mattina quanto ha nevicato, vuol dire che o si fa l'Agnello o non si fa proprio la tappa

Seb ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:24

jumbo ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 12:15 L'Agnello si vedrà, dipende da quanto nevica sulla strada tra venerdì e sabato mattina.

Se si aspetta di vedere sabato mattina quanto ha nevicato, vuol dire che o si fa l'Agnello o non si fa proprio la tappa

Infatti c'era la voce che si decide giovedì con le previsioni del tempo. L'ho ricordato due interventi sopra.

"Alternative riservate".
Tu dimmi se un corridore che sta disputando oggi la tappa e si sta giocando la generale non può sapere il piano B per sabato. Oggi perché l'arrivo e il disegno non lo permettono, ma se fosse stata una tappa veramente impegnativa sarebbe cambiato tutto.

No vabbè io credo comunque che una tappa sabato ci esce, col percorso modificato ma ci esce.

Qualcuno conosce la salita di Pra Catinat?
Sono 7 km al 9,5%. poi segue un tratto in falsopiano sterrato per poi ricongiungersi alla discesa del Colle delle Finestre.
Ricorda un po' la tappa del tour di quest'anno vinta dai 2 Ineos: Carapaz e kwiatkowski.
Ecco il profilo di tappa:

non so se ha caricato l'altimetria...

Spero che stiano facendo circolare apposta voci su tappe alternative orrende, cosi' che il piano B proposto alla fine non sembrera' cosi' male.
Alla fine, dopo aver fatto credere che il Gavia potesse essere sostituito da Cevo e Aprica, la tappa che hanno fatto in realta'... ah, no. Lo hanno fatto davvero

Marco Berri ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:00 Qualcuno conosce la salita di Pra Catinat?
Sono 7 km al 9,5%. poi segue un tratto in falsopiano sterrato per poi ricongiungersi alla discesa del Colle delle Finestre.
Ricorda un po' la tappa del tour di quest'anno vinta dai 2 Ineos: Caqrapaz e kwiatkowski.
Ecco il profilo di tappa:

Chiedevo informazioni proprio su quella stamattina... Bisogna vedere com'è messo il tratto sterrato..

Marco Berri ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:00 Qualcuno conosce la salita di Pra Catinat?
Sono 7 km al 9,5%. poi segue un tratto in falsopiano sterrato per poi ricongiungersi alla discesa del Colle delle Finestre.
Ricorda un po' la tappa del tour di quest'anno vinta dai 2 Ineos: Carapaz e kwiatkowski.
Ecco il profilo di tappa:

Sì, ci vado spesso. Non sarebbe male, anche se 9.5% mi pare eccessivo. Lo sterrato con la bici da corsa non è messo male, si fa, ma sicuramente ci sarebbe del lavoro da fare, come sul Finestre. Se non fanno il Finestre da Susa per me non fanno nemmeno Pra Catinat.

Sabato sarà tempo bellissimo, per ora, ma tutto è incerto......

Se c'è in mezzo uno sterrato, mi pare dura inserirlo.

Unica alternativa pari livello dell'Agnello mi sembra il Finestre.

Transito a Briancon vietato per ragioni sanitarie, direi che più che il meteo il problema vero è un altro

udra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:13 Transito a Briancon vietato per ragioni sanitarie, direi che più che il meteo il problema vero è un altro

Da dove esce questa notizia?

udra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:13 Transito a Briancon vietato per ragioni sanitarie, direi che più che il meteo il problema vero è un altro

Ah beh allora è finito il sogno Agnello

Il Giro finisce domani sul totem valtellinese

udra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:14 https://www.dici.fr/actu/2020/10/21/gir ... re-1453744

Punto e a capo.
Vedremo cosa si inventerà come tracciato Vegni, ma per come sono fatte le Alpi Occidentali non c'è niente di analogo alla tappa precedentemente tracciata.

udra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:13 Transito a Briancon vietato per ragioni sanitarie, direi che più che il meteo il problema vero è un altro

L ordinanza è del 16..
Oggi è il 21..cos aspetta vegni a dire che l agnello (cosa scontata da mesi)salta?
Non potendo andar in francia scontata la doppia ascesa
Speriamo inseriscano montuoso e pramartino almeno

Ecco cosa scrissi ancora a maggio nel 3D del Giro:

presa 2 del Montello ha scritto: ↑lunedì 11 maggio 2020, 12:55
Oppure terzultima tappa con arrivo ad Alba partendo da Morbegno e penultima tappa con partenza da Pinerolo ed arrivo a Sestriere, visto che l'Agnello rimane un grosso punto interrogativo, sia per il meteo sia per un eventuale dispetto dei "cugini d'oltralpe"(qualora il Tour non si corresse), la tappa potrebbe svolgersi interamente in provincia di Torino, con Novalesa e Finestre a fare da antipasto...

Purtroppo....

Comunque se a Cesana salissero un pezzo verso il Monginevro da via Roma, tornando dalla statale, allungherebbero un pochino il giro. A me escono quasi 27 km, che dovrebbero essere sufficienti per ripetere il circuito almeno una volta. Con tre scalate al Sestriere (piu' Montoso e Pramartino) sarebbe gia' qualcosa di piu' accettabile.

Se l'ordinanza è del 16 era veramente così impossibile sistemare il Finestre? Chiedo senza polemiche a chi è della zona o ne sa qualcosa

Winter ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:31

udra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 13:13 Transito a Briancon vietato per ragioni sanitarie, direi che più che il meteo il problema vero è un altro

L ordinanza è del 16..
Oggi è il 21..cos aspetta vegni a dire che l agnello (cosa scontata da mesi)salta?
Non potendo andar in francia scontata la doppia ascesa
Speriamo inseriscano montuoso e pramartino almeno

Tra l'altro se l'ordinanza è del 16 avevano tutto il tempo per preparare il Finestre, dato che a quel punto che saltasse l'Agnello era certo.