Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 6:16
L'ultimo vincitore del Tour competitivo al Fiandre era stato Geraint Thomas, ma nel suo caso si potrebbe anche dire che ha dovuto abbandonare le classiche per fare il salto di qualità nei grandi giri. Prima di lui bisogna tornare agli anni 80, quindi a un altro sport. In questi anni tra Contador, Froome, Boonen, Gilbert abbiamo avuto dei corridori che nella storia del ciclismo hanno preso un posto importante, ma Pogacar è sulla strada buona per oscurarli tutti. Certo trovare il modo di fare quell'ultimo passaggio da essere competitivo a battere VdP e Van Aert è difficilissimo.
Per l'Italia momento difficilissimo, non vedo vie d'uscita. Passano tanti Under 23, ma nei primi due anni a ogni passo dei nostri gli stranieri ne fanno cinque. In salita non esistiamo, nelle Classiche la sfortuna di Colbrelli è stata devastante (proprio in questo momento, una beffa incredibile) però dietro di lui c'era pochissimo. Bettiol va forte pochissimi giorni l'anno e solo negli anni buoni, Moscon fa solo la Roubaix, Formolo si è adattato a fare solo il gregario. In questo momento le uniche prospettive le ha Bagioli, che però è l'immagine della discontinuità già da quando era dilettante. Speriamo arrivino momenti migliori
Dimentichi un certo Gianni Bugno
Facevo il conto al contrario rispetto a te: vincitori del Tour competitivi al Fiandre, non vincitori del Fiandre competitivi al Tour, quindi Bugno non ci è entrato. Chiaro che lui sta nello stesso campo, ma era per quantificare la portata rivoluzionaria di quello che sta facendo Pogacar (e lo avrebbe fatto anche solo presentandosi al Fiandre, presentarsi e correre come ha corso è difficile anche da concepire per uno come me che ha cominciato a seguire il ciclismo nei primi anni 2000 e Armstrong lo vedeva esordire al Delfinato)
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 14:30
da rododendro
Confermo che Pogi è rivoluzionario nel suo fare le classiche, certo non credo che farà la Roubaix a breve, è l'unica classica che sconsiglierei a chi vuole vincere i GT, solo per completezza mi pare che Lance, oltre a vincere un mondiale da giovanissimo, fece solo la Amstel arrivando secondo dietro a Boogerd, almeno mi pare.....
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 14:40
da GregLemond
rododendro ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 14:30
Confermo che Pogi è rivoluzionario nel suo fare le classiche, certo non credo che farà la Roubaix a breve, è l'unica classica che sconsiglierei a chi vuole vincere i GT, solo per completezza mi pare che Lance, oltre a vincere un mondiale da giovanissimo, fece solo la Amstel arrivando secondo dietro a Boogerd, almeno mi pare.....
Piazzato alla Liegi di Berzin e a quella di Richard
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 15:04
da jumbo
GregLemond ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 14:40
rododendro ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 14:30
Confermo che Pogi è rivoluzionario nel suo fare le classiche, certo non credo che farà la Roubaix a breve, è l'unica classica che sconsiglierei a chi vuole vincere i GT, solo per completezza mi pare che Lance, oltre a vincere un mondiale da giovanissimo, fece solo la Amstel arrivando secondo dietro a Boogerd, almeno mi pare.....
Piazzato alla Liegi di Berzin e a quella di Richard
Armstrong ha vinto una Freccia.
Però diciamo che Freccia, Liegi e Lombardia (ma anche l'Amstel) rispetto all'essere uomini da grandi giri richiedono una polivalenza inferiore rispetto a quanto necessario per le pietre.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 16:04
da Tommeke92
Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 13:58
Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 6:16
L'ultimo vincitore del Tour competitivo al Fiandre era stato Geraint Thomas, ma nel suo caso si potrebbe anche dire che ha dovuto abbandonare le classiche per fare il salto di qualità nei grandi giri. Prima di lui bisogna tornare agli anni 80, quindi a un altro sport. In questi anni tra Contador, Froome, Boonen, Gilbert abbiamo avuto dei corridori che nella storia del ciclismo hanno preso un posto importante, ma Pogacar è sulla strada buona per oscurarli tutti. Certo trovare il modo di fare quell'ultimo passaggio da essere competitivo a battere VdP e Van Aert è difficilissimo.
Per l'Italia momento difficilissimo, non vedo vie d'uscita. Passano tanti Under 23, ma nei primi due anni a ogni passo dei nostri gli stranieri ne fanno cinque. In salita non esistiamo, nelle Classiche la sfortuna di Colbrelli è stata devastante (proprio in questo momento, una beffa incredibile) però dietro di lui c'era pochissimo. Bettiol va forte pochissimi giorni l'anno e solo negli anni buoni, Moscon fa solo la Roubaix, Formolo si è adattato a fare solo il gregario. In questo momento le uniche prospettive le ha Bagioli, che però è l'immagine della discontinuità già da quando era dilettante. Speriamo arrivino momenti migliori
Dimentichi un certo Gianni Bugno
Facevo il conto al contrario rispetto a te: vincitori del Tour competitivi al Fiandre, non vincitori del Fiandre competitivi al Tour, quindi Bugno non ci è entrato. Chiaro che lui sta nello stesso campo, ma era per quantificare la portata rivoluzionaria di quello che sta facendo Pogacar (e lo avrebbe fatto anche solo presentandosi al Fiandre, presentarsi e correre come ha corso è difficile anche da concepire per uno come me che ha cominciato a seguire il ciclismo nei primi anni 2000 e Armstrong lo vedeva esordire al Delfinato)
Sottoscrivo tutto e allargherei il discorso a tutti i vincitori di Giro e Tour che abbiamo visto in questi vent'anni.
Addirittura direi che già Nibali in questi anni era stato in parte rivoluzionario perché i vari Contador e Froome non solo non li vedevamo competitivi a Sanremo e Fiandre ma addirittura nemmeno a Liegi e Lombardia.
Ovviamente Pogacar lo sta facendo a un altro livello.
GregLemond ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 14:40
rododendro ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 14:30
Confermo che Pogi è rivoluzionario nel suo fare le classiche, certo non credo che farà la Roubaix a breve, è l'unica classica che sconsiglierei a chi vuole vincere i GT, solo per completezza mi pare che Lance, oltre a vincere un mondiale da giovanissimo, fece solo la Amstel arrivando secondo dietro a Boogerd, almeno mi pare.....
Piazzato alla Liegi di Berzin e a quella di Richard
Armstrong ha vinto una Freccia.
Però diciamo che Freccia, Liegi e Lombardia (ma anche l'Amstel) rispetto all'essere uomini da grandi giri richiedono una polivalenza inferiore rispetto a quanto necessario per le pietre.
Vero.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:02
da nikybo85
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:06
da chinaski89
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Personalmente si, ho dubbi che avrebbe potuto tenerli. Staccare Pogacar ieri sui muri era impossibile per chiunque, poi ovvio non ha corso (e pare che salterà anche la Roubaix) quindi non si può dire
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:08
da cycling_chrnicles
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Ha fatto una fatica boia a tenere Pogacar su un cavalcavia come il Poggio, ove, in passato, si era sempre trovato benissimo, non vedo come avrebbe potuto staccare sia Pogacar che van der Poel su muri ove, invece, ha sovente trovato diversi corridori migliori di lui.
Certo, ad Harelbeke è stato impressionante. Però A è impressionante sempre quanto non corre contro gli altri big B non è che gli altri che erano ad Harelbeke siano riusciti a infastidire Pogi e MvdP sui muri, anzi anzi.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:10
da Salvatore77
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Non avremo mai una risposta a questa domanda. Io so soltanto che al Fiandre Van Aert è arrivato sempre dietro a Van Der Poel, in realtà anche nell'unica Roubaix.
Va detto che con lui sarebbe stata tutta un'altra corsa anche dal punto di vista tattico.
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Ha fatto una fatica boia a tenere Pogacar su un cavalcavia come il Poggio, ove, in passato, si era sempre trovato benissimo, non vedo come avrebbe potuto staccare sia Pogacar che van der Poel su muri ove, invece, ha sovente trovato diversi corridori migliori di lui.
Certo, ad Harelbeke è stato impressionante. Però A è impressionante sempre quanto non corre contro gli altri big B non è che gli altri che erano ad Harelbeke siano riusciti a infastidire Pogi e MvdP sui muri, anzi anzi.
Forse questo dà l'indizio più realistico per una risposta che chiaramente non avremo mai. Ormai è andata così.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:47
da Gimbatbu
Pogi e VDP hanno staccato definitivamente tutti sull' ultimo muro, per sillogismo fino a lì Wout penso proprio che ci sarebbe stato. Ergo per un Wout in forma non era impossibile restare in scia.
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Ha fatto una fatica boia a tenere Pogacar su un cavalcavia come il Poggio, ove, in passato, si era sempre trovato benissimo, non vedo come avrebbe potuto staccare sia Pogacar che van der Poel su muri ove, invece, ha sovente trovato diversi corridori migliori di lui.
Certo, ad Harelbeke è stato impressionante. Però A è impressionante sempre quanto non corre contro gli altri big B non è che gli altri che erano ad Harelbeke siano riusciti a infastidire Pogi e MvdP sui muri, anzi anzi.
Io non userei il Poggio come pietra di paragone. A parte che è proprio tutt'altro sforzo rispetto al Fiandre, in passato già con Alaphilippe Wout aveva sofferto lo scatto secco lì. Ma comunque nelle scorse edizioni della Sanremo non era mai stato costretto a prodursi in più di una accelerata e mezza, stavolta ne ha dovute fare 5 in pochissimi minuti, non esattamente la specialità della casa.
In Belgio, al contrario, il peggio lo ha assaggiato già nel 2021 con i ventimila scatti di Mathieu. L'approccio non meno aggressivo, ma sicuramente non improntato sul cambio di ritmo improvviso di Pogacar lo avrebbe potuto aiutare
nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 17:02
Ci siamo chiesti in tanti se Van Aert avrebbe tenuto quei due...nessuno ha detto "chissà se i due avrebbero tenuto lui"..lo ritenete così impossibile?
Ha fatto una fatica boia a tenere Pogacar su un cavalcavia come il Poggio, ove, in passato, si era sempre trovato benissimo, non vedo come avrebbe potuto staccare sia Pogacar che van der Poel su muri ove, invece, ha sovente trovato diversi corridori migliori di lui.
Certo, ad Harelbeke è stato impressionante. Però A è impressionante sempre quanto non corre contro gli altri big B non è che gli altri che erano ad Harelbeke siano riusciti a infastidire Pogi e MvdP sui muri, anzi anzi.
Io non userei il Poggio come pietra di paragone. A parte che è proprio tutt'altro sforzo rispetto al Fiandre, in passato già con Alaphilippe Wout aveva sofferto lo scatto secco lì. Ma comunque nelle scorse edizioni della Sanremo non era mai stato costretto a prodursi in più di una accelerata e mezza, stavolta ne ha dovute fare 5 in pochissimi minuti, non esattamente la specialità della casa.
In Belgio, al contrario, il peggio lo ha assaggiato già nel 2021 con i ventimila scatti di Mathieu. L'approccio non meno aggressivo, ma sicuramente non improntato sul cambio di ritmo improvviso di Pogacar lo avrebbe potuto aiutare
Si parlava di Van Aert capace di staccare Pogi e MvdP sui muri.
Se contro quei due soffri su un terreno a te favorevole, non vedo come potresti staccarli, al netto degli sforzi, in uno a te storicamente sfavorevole.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:08
da pietro
Su questo concordo. Non immagino come qualcuno potesse staccarli
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:22
da rododendro
Tra l'altro va sottolineato che, dopo la caduta iniziale dovuta anche al fatto di essere rimasto troppo indietro, Pogi si è affidato mani e piedi a Trentin (perfetto va detto) e non ha più sbagliato un posizionamento uno, tanta roba....il Wout visto quest'anno rimaneva con loro....ho pochi dubbi.....
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:43
da beppesaronni
Walter_White ha scritto: ↑domenica 3 aprile 2022, 22:26
Sprint di 12" a 1200w di media...solo un Van Aert tirato a lucido e Pedersen avrebbero potuto batterlo in volata
Certo che anche pedersen in questo forum, gode di giudizi davvero fuori dal mondo.
A leggervi sembra parliate di Roger de vleamimck, ma più forte allo sprint.
E invece è solo uno che ha avuto una giornata di grazia, ovvero 6 giornate in meno del Carneade hirshi.
Pedersen in uma giornata normale perderebbe da MVDP persino a briacola e tressette, figuriamoci in qualumque arrivo su due ruote
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:48
da udra
La forza di Mathieu risiede nel poter sopravvivere ad un sostenitore come beppesaronni, ha davvero un talento fuori dal comune
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:50
da beppesaronni
udra ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 19:48
La forza di Mathieu risiede nel poter sopravvivere ad un sostenitore come beppesaronni, ha davvero un talento fuori dal comune
Anche pogi ad onor del vero
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 19:57
da matteo.conz
Chi non muore si rivede: bello in after Pippo (voce del verbo)...
Re: Ronde Van Vlaanderen 2022 - (3 aprile)
Inviato: lunedì 4 aprile 2022, 20:59
da Beppugrillo
Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 16:04
Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 13:58
jumbo ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 9:50
Dimentichi un certo Gianni Bugno
Facevo il conto al contrario rispetto a te: vincitori del Tour competitivi al Fiandre, non vincitori del Fiandre competitivi al Tour, quindi Bugno non ci è entrato. Chiaro che lui sta nello stesso campo, ma era per quantificare la portata rivoluzionaria di quello che sta facendo Pogacar (e lo avrebbe fatto anche solo presentandosi al Fiandre, presentarsi e correre come ha corso è difficile anche da concepire per uno come me che ha cominciato a seguire il ciclismo nei primi anni 2000 e Armstrong lo vedeva esordire al Delfinato)
Sottoscrivo tutto e allargherei il discorso a tutti i vincitori di Giro e Tour che abbiamo visto in questi vent'anni.
Addirittura direi che già Nibali in questi anni era stato in parte rivoluzionario perché i vari Contador e Froome non solo non li vedevamo competitivi a Sanremo e Fiandre ma addirittura nemmeno a Liegi e Lombardia.
Ovviamente Pogacar lo sta facendo a un altro livello.
Purtroppo Nibali è stato superato su questo aspetto quindi non ci ricorderemo che è stato lui a riportare i corridori da grandi giri nelle classiche monumento. Comunque la doppietta Tour-Sanremo per me rimarrà una perla ineguagliata per tanti anni ancora. Quando c'è riuscito lui non succedeva da 29 anni, magari ne passano altrettanti. Pogacar, Roglic, Evenepoel ci possono provare ogni anno, ma la Sanremo si corre una volta l'anno e le cartucce non sono infinite (fa strano parlare di cartucce di corridori ancora giovanissimi, ma ad esempio Sagan pensavamo fosse durato all'infinito invece ha quasi chiuso la carriera e la Sanremo non l'ha vinta, anche Pogacar prima o poi rallenterà)