Re: Ciclomercato 2019/2020
Inviato: lunedì 16 settembre 2019, 17:21
Beh, questi sono quei casi in cui l'acquirente è in posizione di vantaggio rispetto al venditore. Makarov potrà pure chiedere la luna e le stelle per la sua licenza, ma se non la vende agli Israeliani, quanti altri possibili acquirenti ci sono? Le squadre Francesi non credo siano disposte a svenarsi perchè comunque loro hanno un sacco di garanzie sul loro calendario, Tour in primis.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51 Ben Hermans prolunga per due anni con Israel Cycling Academy:
https://www.cyclingnews.com/news/ben-he ... g-academy/
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Dall'articolo si capisce che la dirigenza Israel vuole il completo controllo della squadra ed è probabilmente per questo motivo che le trattative stanno andando per le lunghe: Igor Makarov non vorrà certamente svendere la licenza.
Makarov non ha bisogno dei soldi della licenza Katusha per vivere, anzi; ne ha così tanti che neanche li vede.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 9:22Beh, questi sono quei casi in cui l'acquirente è in posizione di vantaggio rispetto al venditore. Makarov potrà pure chiedere la luna e le stelle per la sua licenza, ma se non la vende agli Israeliani, quanti altri possibili acquirenti ci sono? Le squadre Francesi non credo siano disposte a svenarsi perchè comunque loro hanno un sacco di garanzie sul loro calendario, Tour in primis.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51 Ben Hermans prolunga per due anni con Israel Cycling Academy:
https://www.cyclingnews.com/news/ben-he ... g-academy/
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Dall'articolo si capisce che la dirigenza Israel vuole il completo controllo della squadra ed è probabilmente per questo motivo che le trattative stanno andando per le lunghe: Igor Makarov non vorrà certamente svendere la licenza.
Che Makarov sia sfondato ricco lo so. Il punto è questo: se non la vende e non prosegue l'attività della Katusha che, per quanto Makarov sia ricco, negli ultimi anni è diventata una squadraccia da 2 soldi, delle licenza che se ne fa? La espone nel salotto di casa così come molti fanno con la pergamena di laurea? La usa per rullarci un "drummino"? O fai la squadra o vendi la licenza, secondo me.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:06Makarov non ha bisogno dei soldi della licenza Katusha per vivere, anzi; ne ha così tanti che neanche li vede.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 9:22Beh, questi sono quei casi in cui l'acquirente è in posizione di vantaggio rispetto al venditore. Makarov potrà pure chiedere la luna e le stelle per la sua licenza, ma se non la vende agli Israeliani, quanti altri possibili acquirenti ci sono? Le squadre Francesi non credo siano disposte a svenarsi perchè comunque loro hanno un sacco di garanzie sul loro calendario, Tour in primis.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51 Ben Hermans prolunga per due anni con Israel Cycling Academy:
https://www.cyclingnews.com/news/ben-he ... g-academy/
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Dall'articolo si capisce che la dirigenza Israel vuole il completo controllo della squadra ed è probabilmente per questo motivo che le trattative stanno andando per le lunghe: Igor Makarov non vorrà certamente svendere la licenza.
E' lo stesso principio applicato da Tinkov alla fine del 2016. Il magnate russo si era comperato la licenza da Riis, lui si alla ricerca di soldi, alla fine del 2013 per circa sei milioni di euro (a detta del russo e mai smentito da Riis) e nel "pacchetto" c'era il contratto di Contador. Al termine del 2016 la squadra è stata messa vendita con inclusi i contratti di Sagan e Majka ma nessuno ha pututo soddisfare le richieste di Tinkov che di conseguenza ha chiuso la squadra. Non sarà lo slovacco, ma chi rileva la licenza Katusha si ritrova con Nils Politt in squadra, non uno qualsiasi.
Poi, a mio avviso, bisogna considerare che Makarov è un "grande elettore" di Lappartient, quindi ha sicuramente appoggiato la riforma del WT dei prossimi tre anni e non sarebbe un gran servizio all'UCI "svendere" la licenza al primo che passa. Sicuramente neanche la BMC ha svenduto la propria licenza a Dariusz Milek, proprietario della CCC; a mio avviso una belle fetta del budget 2019 è stata spesa per l'acquisto della licenza e si può capire il mercato "povero" della squadra arancione, diverso dall'ultimo dove sono stati presi due eccellenti corridori come Zakarin e Trentin.
Quando una licenza viene ceduta, vengono trasferiti i contratti in essere sia per il personale (tecnici compresi) che di fornitura. Quando a fine 2014 Amadio, con la scadenza dei contratti di Sagan e Viviani tra gli altri, cedette la licenza a Vaughters, la squadra americana si prese in carico i contratti di Bettiol, Formolo, Koren, Marangoni, Mohoric, Moser e Vilella oltre a quello della Cannondale.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:28 Il caso della Katusha mi pare diverso perchè ci sta un'altra squadra già esistente che vuole rilevarne la licenza e non l'intera struttura societaria.
Ah, quindi si porterebbe dietro gli 11 corridori ancora sotto contratto con la Katusha per il 2020.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:40Quando una licenza viene ceduta, vengono trasferiti i contratti in essere sia per il personale (tecnici compresi) che di fornitura. Quando a fine 2014 Amadio, con la scadenza dei contratti di Sagan e Viviani tra gli altri, cedette la licenza a Vaughters, la squadra americana si prese in carico i contratti di Bettiol, Formolo, Koren, Marangoni, Mohoric, Moser e Vilella oltre a quello della Cannondale.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:28 Il caso della Katusha mi pare diverso perchè ci sta un'altra squadra già esistente che vuole rilevarne la licenza e non l'intera struttura societaria.
Si accende un sigaro. I ricchi quando c'è da pagare qualcuno sono i peggiori che puoi incontrare, per loro spendono e spandono.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:43Ah, quindi si porterebbe dietro gli 11 corridori ancora sotto contratto con la Katusha per il 2020.Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:40Quando una licenza viene ceduta, vengono trasferiti i contratti in essere sia per il personale (tecnici compresi) che di fornitura. Quando a fine 2014 Amadio, con la scadenza dei contratti di Sagan e Viviani tra gli altri, cedette la licenza a Vaughters, la squadra americana si prese in carico i contratti di Bettiol, Formolo, Koren, Marangoni, Mohoric, Moser e Vilella oltre a quello della Cannondale.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 10:28 Il caso della Katusha mi pare diverso perchè ci sta un'altra squadra già esistente che vuole rilevarne la licenza e non l'intera struttura societaria.
Ad ogni modo, ti rinnovo la mia domanda: che se ne fa Makarov di una licenza se chiude la squadra?
Quindi dovesse andare in porto, nelle tue previsioni nell'altro thread cambia poco: si sotituisce Israel alla posizione della K, esatto?Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Ma la vera domanda è: come cazzo farà De Luca a nominare la nuova squadra durante la diretta? Come la chiamera? Katusha-Israel-Rally Cycling?34x27 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 13:53Quindi dovesse andare in porto, nelle tue previsioni nell'altro thread cambia poco: si sotituisce Israel alla posizione della K, esatto?Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Esatto. Personalmente spero che la Katusha chiuda; il ciclismo non può permettersi tre anni di una WT allo sbando.34x27 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 13:53Quindi dovesse andare in porto, nelle tue previsioni nell'altro thread cambia poco: si sotituisce Israel alla posizione della K, esatto?Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Tranquillo,Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 18:57Esatto. Personalmente spero che la Katusha chiuda; il ciclismo non può permettersi tre anni di una WT allo sbando.34x27 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 13:53Quindi dovesse andare in porto, nelle tue previsioni nell'altro thread cambia poco: si sotituisce Israel alla posizione della K, esatto?Slegar ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 8:51
Squadra israeliana che punta ad entrare nel WT acquistando la licenza Katusha:
https://www.cyclingnews.com/news/israel ... worldtour/
Sarebbe la svolta della carriera lasciare l'Ineos.Basso ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 22:16 Confermo, ha un anno di contratto ma, notizie raccolte direttamente nel periodo del Tour, non era per nulla soddisfatto di come le cose stessero andando nel team e il suo procuratore stava sondando il terreno con la dirigenza per una fine anticipata del rapporto.
DecisamenteTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 12:39Sarebbe la svolta della carriera lasciare l'Ineos.Basso ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2019, 22:16 Confermo, ha un anno di contratto ma, notizie raccolte direttamente nel periodo del Tour, non era per nulla soddisfatto di come le cose stessero andando nel team e il suo procuratore stava sondando il terreno con la dirigenza per una fine anticipata del rapporto.
che cattivo seiBasso ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 14:34 Ok, abbiamo il nome per cui Landa dovrà tirare nei prossimi anni http://www.cicloweb.it/2019/09/18/bahra ... out-poels/
sunderland è giovane, ha qualche buon piazzamento in corse non banali, ci può stare di provarlo a un livello superiore.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 12:39
Dyball è vero che è reduce da 2 anni di dominio nelle corse asiatiche, ma parliamo di uno che ha già 30 anni e finora ha corso sempre nel mondo continental. Vincere in Indonesia, Thailandia, Malesia, Cina, Giappone non è certamente equivalente a farlo nel WT.
Sunderland è più giovane e non lo conosco così bene. Anche lui non è che abbia risultati ecclatanti.
Questo software funziona benissimo già si vede.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 12:39 http://www.cicloweb.it/2019/09/18/il-te ... d-stokbro/
Se la Katusha fa pena, quest'altri non è che navighino in acque migliori, eh.
Continuo a non capire il senso del loro ciclomercato.
Dyball è vero che è reduce da 2 anni di dominio nelle corse asiatiche, ma parliamo di uno che ha già 30 anni e finora ha corso sempre nel mondo continental. Vincere in Indonesia, Thailandia, Malesia, Cina, Giappone non è certamente equivalente a farlo nel WT.
Sunderland è più giovane e non lo conosco così bene. Anche lui non è che abbia risultati ecclatanti.
Stokbro invece è un ragazzo interessante, almeno questo ingaggio lo promuovo (ha vinto il Fiandre under23).
edit: tra l'altro i suddetti corridori pare siano stati 'scovati' grazie ad un software che compara le prestazioni dei ciclisti. Ditegli che il ciclismo non è matematica, vi prego.
Harper è pure 5 anni più giovane, però che gli vai a dire, loro hanno il software scopri-talenti.Bob House ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 15:44Questo software funziona benissimo già si vede.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 12:39 http://www.cicloweb.it/2019/09/18/il-te ... d-stokbro/
Se la Katusha fa pena, quest'altri non è che navighino in acque migliori, eh.
Continuo a non capire il senso del loro ciclomercato.
Dyball è vero che è reduce da 2 anni di dominio nelle corse asiatiche, ma parliamo di uno che ha già 30 anni e finora ha corso sempre nel mondo continental. Vincere in Indonesia, Thailandia, Malesia, Cina, Giappone non è certamente equivalente a farlo nel WT.
Sunderland è più giovane e non lo conosco così bene. Anche lui non è che abbia risultati ecclatanti.
Stokbro invece è un ragazzo interessante, almeno questo ingaggio lo promuovo (ha vinto il Fiandre under23).
edit: tra l'altro i suddetti corridori pare siano stati 'scovati' grazie ad un software che compara le prestazioni dei ciclisti. Ditegli che il ciclismo non è matematica, vi prego.
Perchè Dyball si e Chris Harper no?
Nettamente più forte il secondo.
https://www.wielerflits.nl/nieuws/jumbo ... is-harper/
il software secondo me è un file exceldietzen ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 17:27 ma magari questa cosa del software è una palla, il loro sponsor si occupa di analisi di dati e torna comodo dire una cosa del genere.
anche perché alla fine le corse professionistiche e quelle under più importanti non è che siano così tante, ti metti un paio di pomeriggi alla scrivania e te le sei spulciate in tutte le direzioni.
o è cqrankingscile ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 18:09il software secondo me è un file exceldietzen ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 17:27 ma magari questa cosa del software è una palla, il loro sponsor si occupa di analisi di dati e torna comodo dire una cosa del genere.
anche perché alla fine le corse professionistiche e quelle under più importanti non è che siano così tante, ti metti un paio di pomeriggi alla scrivania e te le sei spulciate in tutte le direzioni.![]()
se fosse così, ma non credo proprio, sarebbe una stronzata colossale. Per scoprire atleti bisogna vederli sul campo, anche se le dirette tv in quest'ultimi anno aiutato molto, ma nel caso di una corsa U23 in assenza di copertura tv devi andare sul posto o magari ascoltare qualche direttore sportivo che conosce l'atleta a cui una squadra professionistica è interessateTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 12:39 tra l'altro i suddetti corridori pare siano stati 'scovati' grazie ad un software che compara le prestazioni dei ciclisti. Ditegli che il ciclismo non è matematica, vi prego.
Ma stile suber metrica?
Non saprei ma ho pensato anche io al sistema del baseball. E come gli americani provino ad applicarlo a più sport. So che ci provano anche col calcio, e già lì hanno più difficoltà..sul ciclismo mi pare una cosa ancor più improba.
Nel caso di Dyball potrebbe essere proprio cosìcauz. ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 18:22o è cqrankingscile ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 18:09il software secondo me è un file exceldietzen ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 17:27 ma magari questa cosa del software è una palla, il loro sponsor si occupa di analisi di dati e torna comodo dire una cosa del genere.
anche perché alla fine le corse professionistiche e quelle under più importanti non è che siano così tante, ti metti un paio di pomeriggi alla scrivania e te le sei spulciate in tutte le direzioni.![]()
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Io un'idea di applicazione del concetto della sabermetrica al ciclismo ce l'avrei, poi non l'ho mai sviluppata per mancanza di tempo e di motivazioni reali a farlo, ma per qualche aspetto si potrebbe utilizzarlo. Certo, mi pare impossibile sfruttarla per le grandi corse a tappenikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 21:43Non saprei ma ho pensato anche io al sistema del baseball. E come gli americani provino ad applicarlo a più sport. So che ci provano anche col calcio, e già lì hanno più difficoltà..sul ciclismo mi pare una cosa ancor più improba.
Sì Dietzen potrebbe aver ragione..
Tra gli aspetti su cui usarla potrebbero magari esserci le volate...considerando oltre al parametro del corridore anche planimetria del tratto finale e pendenze. Poi però consideriamo tutto ciò che è venuto nei precedenti 100km per dire e cambia tutto.Seb ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 9:22Io un'idea di applicazione del concetto della sabermetrica al ciclismo ce l'avrei, poi non l'ho mai sviluppata per mancanza di tempo e di motivazioni reali a farlo, ma per qualche aspetto si potrebbe utilizzarlo. Certo, mi pare impossibile sfruttarla per le grandi corse a tappenikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 21:43Non saprei ma ho pensato anche io al sistema del baseball. E come gli americani provino ad applicarlo a più sport. So che ci provano anche col calcio, e già lì hanno più difficoltà..sul ciclismo mi pare una cosa ancor più improba.
Sì Dietzen potrebbe aver ragione..
mi hai incuriositoSeb ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 9:22Io un'idea di applicazione del concetto della sabermetrica al ciclismo ce l'avrei, poi non l'ho mai sviluppata per mancanza di tempo e di motivazioni reali a farlo, ma per qualche aspetto si potrebbe utilizzarlo. Certo, mi pare impossibile sfruttarla per le grandi corse a tappenikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2019, 21:43Non saprei ma ho pensato anche io al sistema del baseball. E come gli americani provino ad applicarlo a più sport. So che ci provano anche col calcio, e già lì hanno più difficoltà..sul ciclismo mi pare una cosa ancor più improba.
Sì Dietzen potrebbe aver ragione..
Da appassionato di sabermetrica e grande fan di Nate Silver, anch'io sono curioso di conoscere la tua idea.Winter ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 19:11mi hai incuriositoSeb ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 9:22
Io un'idea di applicazione del concetto della sabermetrica al ciclismo ce l'avrei, poi non l'ho mai sviluppata per mancanza di tempo e di motivazioni reali a farlo, ma per qualche aspetto si potrebbe utilizzarlo. Certo, mi pare impossibile sfruttarla per le grandi corse a tappe
se hai voglia puoi esporre la tua teoria?
Nikybo85 ci ha preso, secondo me nelle volate e nell'analisi dei velocisti è possibile fare valutazioni statistiche: i confronti stagionali sono tanti, quindi abbiamo un buon numero di dati, e poi lo sprint in sé, una volta che arrivi agli ultimi 200 metri, è l'aspetto del ciclismo che dipende meno dallo stato di forma. Diciamo che valutando quante volte un corridore arriva effettivamente a disputare la volata, quali risultati ottiene, il livello del campo partenti della corsa/tappa in questione si potrebbe fare qualche analisi: il tutto è solo a livello di idea e non ho neanche provato a mettere giù qualcosa di scritto, però chissà...jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2019, 17:13Da appassionato di sabermetrica e grande fan di Nate Silver, anch'io sono curioso di conoscere la tua idea.Winter ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 19:11mi hai incuriositoSeb ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 9:22
Io un'idea di applicazione del concetto della sabermetrica al ciclismo ce l'avrei, poi non l'ho mai sviluppata per mancanza di tempo e di motivazioni reali a farlo, ma per qualche aspetto si potrebbe utilizzarlo. Certo, mi pare impossibile sfruttarla per le grandi corse a tappe
se hai voglia puoi esporre la tua teoria?
marco_graz ha scritto: ↑sabato 21 settembre 2019, 8:21ma Spilak ha la mia eta', a scadenza del contratto avra' 36 anni..c'era bisogno di farglielo di 3 anni?
mah..per me la Bahrain ha idee un po' confuse..
Infatti, di triennali se ne vedono pochi in giro, quasi esclusivamente per i campioni più affermati o per i migliori giovani talenti, mai per corridori di 33 anni che il meglio l'hanno già dato. Bohmarco_graz ha scritto: ↑sabato 21 settembre 2019, 8:21ma Spilak ha la mia eta', a scadenza del contratto avra' 36 anni..c'era bisogno di farglielo di 3 anni?
mah..per me la Bahrain ha idee un po' confuse..
Quest'anno s'è comportato molto bene. La scelta di andare alla Burgos però mi fa storcere il naso. D'altronde l'olanda quest'anno resterà priva della sua unica professional, cioè la Roompot, che dovrebbe chiudere (Nuyens comunque è una garanziaandriusskerla ha scritto: ↑lunedì 23 settembre 2019, 13:08 Il ventenne olandese Alex Molenaar passa alla Burgos-BH