Re: Coronavirus
Inviato: sabato 20 febbraio 2021, 8:25
Siamo con voi
Siamo con voi
Secondo me questa curva è più figlia del lockdown che dei vaccini. Rispondendo alla tua domanda, hanno dato priorità agli anziani (over 75, mi pare).Felice ha scritto: ↑sabato 20 febbraio 2021, 22:57 Notizie curiose dal fronte vaccini, in particolare sul sito del Corriere. Intanto questa:
Il vaccino Pfizer è «efficace dopo una sola dose e si può conservare in frigorifero»
https://www.corriere.it/esteri/21_febbr ... 07d7.shtml
Di che lasciare perplessi. Se ne sono accorti solo ora che si può conservare in frigorifero? Mah... è perlomeno strano.
Quanto all'efficacità dopo una sola dose, è esattamente l'opposto di quanto dicevano una quindicina di giorni fa. Con la differenza che l'affermazione odierna è basata su uno studio su un campione di 9000 persone, mentre la precedente era la constatazione di quanto osservato sull'insieme della popolazione vaccinata.
Seconda notizia questa:
Coronavirus, in Gran Bretagna calano contagi e decessi: si va verso una «cauta» riapertura
La campagna vaccinale a pieno ritmo e i dati relativi ai contagi permettono a Boris Johnson di fare un primo passo verso la normalità: l’annuncio lunedì
https://www.corriere.it/esteri/21_febbr ... 07d7.shtml
Il grafico illustrativo è il seguente:
Schermata 2021-02-20 alle 22.52.31.png
Qualcuno sa se in UK hanno seguito delle priorità nel processo di vaccinazione? Perchè le curve per le tre fasce d'età hanno sensibilmente lo stesso andamento...
vero.pardon.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 21 febbraio 2021, 12:02Per la precisione, la Florida ha 21 mln di abitanti, la California 40
si è detto che le nazioni e i luoghi che non avessero fatto lockdown sarebbero soccombute sotto il peso di curve esponenziali di salita di contagi e conseguentemente di morti.Strong ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:29 castelli dai su lascia perdere, anche tu come i tuoi predecessori....
ma non ci si rende conto di che mattanza sta generando questo virus?
stessa mattanza che genererebbero le influenze stagionali se non ci fossero a disposizione i vaccini e medicinali da farmacia.
qui con i vaccini si è iniziato da poco (dopo 1anno), ancora nessuna cura da farmacia.
1 anno fa si discuteva di come fosse possibile che certe nazioni avessero dati di mortalità e contagio cosi bassi
il portogallo ha gestito meglio...
la svezia ha gestito meglio...
la germania ha gestito meglio...
dopo 1 anno credo si sia capito che è stato tutto frutto di casualità, non c'è chi ha gestito meglio e chi ha gestito peggio
perchè ormai i numeri dei morti/per milione di abitanti si assomigliano un pò tutti
al netto di quelle nazioni che preferiscono "nascondere" i morti per covid
castelli ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:43si è detto che le nazioni e i luoghi che non avessero fatto lockdown sarebbero soccombute sotto il peso di curve esponenziali di salita di contagi e conseguentemente di morti.Strong ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:29 castelli dai su lascia perdere, anche tu come i tuoi predecessori....
ma non ci si rende conto di che mattanza sta generando questo virus?
stessa mattanza che genererebbero le influenze stagionali se non ci fossero a disposizione i vaccini e medicinali da farmacia.
qui con i vaccini si è iniziato da poco (dopo 1anno), ancora nessuna cura da farmacia.
1 anno fa si discuteva di come fosse possibile che certe nazioni avessero dati di mortalità e contagio cosi bassi
il portogallo ha gestito meglio...
la svezia ha gestito meglio...
la germania ha gestito meglio...
dopo 1 anno credo si sia capito che è stato tutto frutto di casualità, non c'è chi ha gestito meglio e chi ha gestito peggio
perchè ormai i numeri dei morti/per milione di abitanti si assomigliano un pò tutti
al netto di quelle nazioni che preferiscono "nascondere" i morti per covid
il fatto che le curve ripieghino abbastanza similmente sia in ld sia con misure più blande dovrebbe far riflettere.
manco hanno l'obbligatorietà delle mascherine.Strong ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:59castelli ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:43si è detto che le nazioni e i luoghi che non avessero fatto lockdown sarebbero soccombute sotto il peso di curve esponenziali di salita di contagi e conseguentemente di morti.Strong ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 11:29 castelli dai su lascia perdere, anche tu come i tuoi predecessori....
ma non ci si rende conto di che mattanza sta generando questo virus?
stessa mattanza che genererebbero le influenze stagionali se non ci fossero a disposizione i vaccini e medicinali da farmacia.
qui con i vaccini si è iniziato da poco (dopo 1anno), ancora nessuna cura da farmacia.
1 anno fa si discuteva di come fosse possibile che certe nazioni avessero dati di mortalità e contagio cosi bassi
il portogallo ha gestito meglio...
la svezia ha gestito meglio...
la germania ha gestito meglio...
dopo 1 anno credo si sia capito che è stato tutto frutto di casualità, non c'è chi ha gestito meglio e chi ha gestito peggio
perchè ormai i numeri dei morti/per milione di abitanti si assomigliano un pò tutti
al netto di quelle nazioni che preferiscono "nascondere" i morti per covid
il fatto che le curve ripieghino abbastanza similmente sia in ld sia con misure più blande dovrebbe far riflettere.
l'analisi che hai fatto su florida e california evidenzia le lacune, che ancora dopo 1 anno, ci sono sull'argomento.
la svezia tra l'altro non ha potuto imporre perchè non poteva farlo
ma viste le pesanti criticità e l'alto numero di decessi e contagi, il governo svedese ha pensato bene ad inizio di quest'anno di inserire una nuova legge che permetterà di imporre le chiusure.
tutto il mondo è dentro a questa emergenza ed ognuno fa come può/come riesce.
Onestamente.castelli ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 12:10
poi certo ci sono una serie di distinguo su cui si può convenire.
certo che l'isteria con cui si è affrontato il virus non ha permesso valutazioni alternative. quando dico permesso dico che posizioni alternative/critiche sono state silenziate
ricordo a titolo di esempio che lo scorso anno è stata chiusa l'italia intera per un virus che aveva colpito in modo grave con focolai ospedalieri la lombardia, la fascia brescia bergamo piacenza.
non mi pare che in uk abbiano raggiunto questi grandi risultati anche col cambio di rotta.Brogno ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 12:23Onestamente.castelli ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 12:10
poi certo ci sono una serie di distinguo su cui si può convenire.
certo che l'isteria con cui si è affrontato il virus non ha permesso valutazioni alternative. quando dico permesso dico che posizioni alternative/critiche sono state silenziate
ricordo a titolo di esempio che lo scorso anno è stata chiusa l'italia intera per un virus che aveva colpito in modo grave con focolai ospedalieri la lombardia, la fascia brescia bergamo piacenza.
In UK hanno iniziato a fare come dicevi tu. Chi non si ricorda la spavaldaggine iniziale di Johnson .
Risultato, hanno preso una legnata sui denti cosi grande che in poco tempo sono tornati sui loro passi.
Non mi pare ci sia bisogno di altri esempi. Abbiamo gia esempi pratici di paesi che hanno provato ad evitare il lockdown. La stessa Milano con la famosa #Milanononsiferma, un epic fail.
I contesti da analizzare sono un tantino differenti.
C'è stata isteria in un senso e nell'altro, con ondate periodiche.
Quella è stata la fascia più colpita. Ma, nonostante il lockdown, il contagio si è esteso ben oltre quella fascia.
Quello è stato un eccesso che poteva essere motivato dalla foga nelle primissime settimane ma, protratto per due mesi esatti, ha avuto impatti sociali ed emotivi enormi. Io, che mi muovo tanto anche per lavoro, in quei due mesi non ho dormito mai più di 6 ore perchè non riuscivo a prendere sonno.
certo però io distinguo quello che dicono i media da quello che fanno i governi ed i vari comitati tecnici scientificijumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:08 Comunque, nel frattempo che i nostri politici riprendono a battibeccare (Salvini e Zingaretti), che i tg ci propinano ogni sera i dati quotidiani e le variazioni rispetto al giorno precedente ("salgono i positivi rispetto a ieri"; "diminuisce il tasso di contagio ma è l'effetto weekend" ecc. ecc.) perdendosi il significato dei numeri che raccontano, negli ultimi giorni guardando i dati in media mobile a 7 giorni è evidente un inizio di impennata dei contagi senza che alla cosa venga dato il dovuto risalto nei notiziari.
Alla fine l'appello quotidiano al lockdown di Ricciardi & C. ha prodotto assuefazione all'allarme, per cui ora che la notizia c'è, non se ne accorge quasi nessuno.
Speriamo che le zone rosse o arancione scuro locali che sono state istituite da qualche giorno servano a limitare il danno.
Il problema è che anche i nostri scienziati sono puntualmente in ritardo, visto che insistono nel dare gran peso a un Rt calcolato a due settimane, per cui ad esempio la Lombardia che come crescita dei nuovi contagi è in condizioni di zona arancione da almeno una settimana, non ci finirà prima di settimana prossima.Strong ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:17certo però io distinguo quello che dicono i media da quello che fanno i governi ed i vari comitati tecnici scientificijumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:08 Comunque, nel frattempo che i nostri politici riprendono a battibeccare (Salvini e Zingaretti), che i tg ci propinano ogni sera i dati quotidiani e le variazioni rispetto al giorno precedente ("salgono i positivi rispetto a ieri"; "diminuisce il tasso di contagio ma è l'effetto weekend" ecc. ecc.) perdendosi il significato dei numeri che raccontano, negli ultimi giorni guardando i dati in media mobile a 7 giorni è evidente un inizio di impennata dei contagi senza che alla cosa venga dato il dovuto risalto nei notiziari.
Alla fine l'appello quotidiano al lockdown di Ricciardi & C. ha prodotto assuefazione all'allarme, per cui ora che la notizia c'è, non se ne accorge quasi nessuno.
Speriamo che le zone rosse o arancione scuro locali che sono state istituite da qualche giorno servano a limitare il danno.
giornali e tv possono dire o scrivere quello che vogliono e come vogliono tanto penso che ormai sia chiaro a tutti che in situazioni pandemiche
non ci si può appellare al buon senso delle persone.
L'importante è che le cose a livello epidemiologico siano chiare a governi e scienziati e prendano per tempo le decisioni necessarie.
colpa degli scienziati oppure della nostra burocrazia e della nostra politica?jumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:19Il problema è che anche i nostri scienziati sono puntualmente in ritardo, visto che insistono nel dare gran peso a un Rt calcolato a due settimane, per cui ad esempio la Lombardia che come crescita dei nuovi contagi è in condizioni di zona arancione da almeno una settimana, non ci finirà prima di settimana prossima.Strong ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:17certo però io distinguo quello che dicono i media da quello che fanno i governi ed i vari comitati tecnici scientificijumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:08 Comunque, nel frattempo che i nostri politici riprendono a battibeccare (Salvini e Zingaretti), che i tg ci propinano ogni sera i dati quotidiani e le variazioni rispetto al giorno precedente ("salgono i positivi rispetto a ieri"; "diminuisce il tasso di contagio ma è l'effetto weekend" ecc. ecc.) perdendosi il significato dei numeri che raccontano, negli ultimi giorni guardando i dati in media mobile a 7 giorni è evidente un inizio di impennata dei contagi senza che alla cosa venga dato il dovuto risalto nei notiziari.
Alla fine l'appello quotidiano al lockdown di Ricciardi & C. ha prodotto assuefazione all'allarme, per cui ora che la notizia c'è, non se ne accorge quasi nessuno.
Speriamo che le zone rosse o arancione scuro locali che sono state istituite da qualche giorno servano a limitare il danno.
giornali e tv possono dire o scrivere quello che vogliono e come vogliono tanto penso che ormai sia chiaro a tutti che in situazioni pandemiche
non ci si può appellare al buon senso delle persone.
L'importante è che le cose a livello epidemiologico siano chiare a governi e scienziati e prendano per tempo le decisioni necessarie.
I protocolli di calcolo di Rt sono roba del CTS.Strong ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:30colpa degli scienziati oppure della nostra burocrazia e della nostra politica?jumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:19Il problema è che anche i nostri scienziati sono puntualmente in ritardo, visto che insistono nel dare gran peso a un Rt calcolato a due settimane, per cui ad esempio la Lombardia che come crescita dei nuovi contagi è in condizioni di zona arancione da almeno una settimana, non ci finirà prima di settimana prossima.Strong ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:17
certo però io distinguo quello che dicono i media da quello che fanno i governi ed i vari comitati tecnici scientifici
giornali e tv possono dire o scrivere quello che vogliono e come vogliono tanto penso che ormai sia chiaro a tutti che in situazioni pandemiche
non ci si può appellare al buon senso delle persone.
L'importante è che le cose a livello epidemiologico siano chiare a governi e scienziati e prendano per tempo le decisioni necessarie.
perchè gli scienziati mi sembra che a livello di dichiarazioni e richieste al governo si siano fino ad ora dimostrati mediamente prudenti
Infatti. Il CTS è diventato parte della burocrazia, e i suoi ritardi si sommano a quelli successivi della politica.il_panta ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:35I protocolli di calcolo di Rt sono roba del CTS.Strong ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:30colpa degli scienziati oppure della nostra burocrazia e della nostra politica?jumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:19
Il problema è che anche i nostri scienziati sono puntualmente in ritardo, visto che insistono nel dare gran peso a un Rt calcolato a due settimane, per cui ad esempio la Lombardia che come crescita dei nuovi contagi è in condizioni di zona arancione da almeno una settimana, non ci finirà prima di settimana prossima.
perchè gli scienziati mi sembra che a livello di dichiarazioni e richieste al governo si siano fino ad ora dimostrati mediamente prudenti
Cosa d'altronde che era stata prevista da diversi (Galli ad esempio), ovvero l'aggravarsi della situazione a marzo in particolare a causa delle varianti, variante inglese in testa.jumbo ha scritto: ↑giovedì 25 febbraio 2021, 15:08 Comunque, nel frattempo che i nostri politici riprendono a battibeccare (Salvini e Zingaretti), che i tg ci propinano ogni sera i dati quotidiani e le variazioni rispetto al giorno precedente ("salgono i positivi rispetto a ieri"; "diminuisce il tasso di contagio ma è l'effetto weekend" ecc. ecc.) perdendosi il significato dei numeri che raccontano, negli ultimi giorni guardando i dati in media mobile a 7 giorni è evidente un inizio di impennata dei contagi senza che alla cosa venga dato il dovuto risalto nei notiziari.
Alla fine l'appello quotidiano al lockdown di Ricciardi & C. ha prodotto assuefazione all'allarme, per cui ora che la notizia c'è, non se ne accorge quasi nessuno.
Speriamo che le zone rosse o arancione scuro locali che sono state istituite da qualche giorno servano a limitare il danno.
I dati ufficiali, sulla base dei quali vengono assegnate le fasce di rischio epidemiologico delle singole Regioni, scontano come sempre una settimana di ritardo rispetto alla situazione attuale.
Evidenziamo ancora una volta la necessità di procedere a restrizioni ed allentamenti sulla base di dati aggiornati, e non riferiti a un periodo compreso tra 5 e 12 giorni prima per i dati generali (15-21 febbraio) e addirittura tra 10 e 24 giorni per il valore dell’Rt: che proprio oggi è stato confermato dall’Iss stabile a 0.99 ma calcolato come valore medio, sui soli soggetti sintomatici, in relazione al periodo 3-16 febbraio. Se guardiamo ai valori di Rt puntuale, che abbiamo calcolato ogni giorno nello stesso intervallo 3-16 febbraio con il metodo K-N modificato, osserviamo una totale corrispondenza con quanto indicato oggi dall’Iss: ma ne abbiamo ricevuto indicazione con 10 giorni di anticipo. Per arrivare ad avere una stima ufficiale dell’Rt odierno dovremo quindi attendere quasi 2 settimane: mentre dal calcolo dell’Rt puntuale sappiamo che il valore alla sera del 25 febbraio era già salito a 1.21. Questi ritardi sono incompatibili con la rapidità del Sars-CoV-2, come peraltro bene evidenziato dai dati che abbiamo sintetizzato a proposito delle singole Regioni: l’attribuzione alle fasce di rischio avviene di fatto, con uno scostamento di soli due giorni rispetto alle nostre rilevazioni, facendo riferimento non all’ultima settimana epidemiologica bensì a quella precedente, e con un Rt che risale a 2-3 settimane prima. I valori espressi in tempo reale dal contagio sono oggi completamente differenti da quelli usati per l’inserimento nelle diverse fasce a colori
Con queste modalità, che regalano al virus una settimana di tempo, fermare il contagio è impossibile.
Se la guardi così è vero, però non è che comunque ne abbiano spesso ascoltato i suggerimenti pratici, a parte Zaia neiprimi tempi.
Potrai essere anche un esperto, ma si sa che tutto dipende dalla comunicazione, e se ti porgi da saccente e saputello, ovvio che la gente anche se hai ragione non ti ascolta e ti da contro...Felice ha scritto: ↑sabato 27 febbraio 2021, 23:17 Crisanti e Galli portano con loro la maledizione di Cassandra, condannata dagli dei a fare profezie veritiere, ma a non essere mai creduta. E' il ruolo degli esperti, e Crisanti e Galli lo sono, mettere in guardia sui pericoli a venire, PRIMA che questi diventino concreti. Parafrasando la storiella del lupo, loro hanno effettivamente messo in guardia: "guardate che c'è il lupo che gironzola intorno all'ovile, guardate che se non fate nulla il lupo prima o poi nell'ovile ci entrerà..."
Invece gli altri, la "gente", ma anche qui nel forum: "ma cosa state a rompere? Non vedete che le pecore sone tutte là, che tutto va bene?" Salvo poi, quando finalmente il lupo è ormai entrato nell'ovile: "Mio Dio! C'è il lupo! C'è il lupo! Colpa di quelli che gridavano al lupo prima, adesso che è arrivato nemmeno più ci preoccupavamo, come faremo adesso?"
Crisanti e Galli probabilmente non diranno niente, ma potrebbero benissimo dire: "noi ve lo avevamo detto. Ora sono c.zzi vostri."
forse fatichi a capire concetti semplici.Felice ha scritto: ↑sabato 27 febbraio 2021, 23:17 Crisanti e Galli portano con loro la maledizione di Cassandra, condannata dagli dei a fare profezie veritiere, ma a non essere mai creduta. E' il ruolo degli esperti, e Crisanti e Galli lo sono, mettere in guardia sui pericoli a venire, PRIMA che questi diventino concreti. Parafrasando la storiella del lupo, loro hanno effettivamente messo in guardia: "guardate che c'è il lupo che gironzola intorno all'ovile, guardate che se non fate nulla il lupo prima o poi nell'ovile ci entrerà..."
Invece gli altri, la "gente", ma anche qui nel forum: "ma cosa state a rompere? Non vedete che le pecore sone tutte là, che tutto va bene?" Salvo poi, quando finalmente il lupo è ormai entrato nell'ovile: "Mio Dio! C'è il lupo! C'è il lupo! Colpa di quelli che gridavano al lupo prima, adesso che è arrivato nemmeno più ci preoccupavamo, come faremo adesso?"
Crisanti e Galli probabilmente non diranno niente, ma potrebbero benissimo dire: "noi ve lo avevamo detto. Ora sono c.zzi vostri."
Fortunatamente non sempre sono stati creduti, perché hanno preso i loro sfondoni. Alla fine basta sapere di cosa si sta parlando, qual è il margine di errore (ammissibile) e impostare il proprio stile comunicativo di conseguenza, tornando puntualmente su eventuali errori rispetto a quanto detto in precedenza. E la vera maledizione è non avere consapevolezza di questo
Su Galli ti do ragione, è della scuola di Ricciardi, quelli che hanno fatto danni parlando quotidianamente di disastri che non sono mai avvenuti. Crisanti mi pare un po' diverso, lo metterei più tra quelli che dicono ovvietà. Tutti comunque col loro atteggiamento hanno contribuito al disastro.
Allora non facciamoli parlare perché quando parlano fanno solo danni...
Intanto premettiamo che, non vivendo in Italia, la televisione italiana non la vedo (a dire il vero non guardo la televisione in generale e in questo momento nemmeno ce l'ho). Non so quindi quanti interventi dei vari Galli, Crisanti o di chiunque altro voi vi siate dovuti sorbire. Quelle che a me arrivano sono le notizie dei loro interventi come pubblicati sui siti dei grandi quotidiani italiani. Se voi dite che hanno parlato troppo, sarà sicuramente vero, non lo metto in dubbio. Però qualche considerazione la vorrei fare.albopaxo ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 13:32Allora non facciamoli parlare perché quando parlano fanno solo danni...
Se uno deve comunicare il messaggio A, ma alla gente arriva insulti+B+insulti(questo soprattutto galli e ricciardi) è ovvio che nessuno da retta... Ma qui non è colpa della gente ma loro... se hanno una comunicazione a livello cassano non è colpa nostra...
1) 2)dipende sempre da come ti poni...poi avere tutte le ragioni del mondo ma se ti poni male nessuno ti ascolta...Felice ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 15:19Intanto premettiamo che, non vivendo in Italia, la televisione italiana non la vedo (a dire il vero non guardo la televisione in generale e in questo momento nemmeno ce l'ho). Non so quindi quanti interventi dei vari Galli, Crisanti o di chiunque altro voi vi siate dovuti sorbire. Quelle che a me arrivano sono le notizie dei loro interventi come pubblicati sui siti dei grandi quotidiani italiani. Se voi dite che hanno parlato troppo, sarà sicuramente vero, non lo metto in dubbio. Però qualche considerazione la vorrei fare.albopaxo ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 13:32Allora non facciamoli parlare perché quando parlano fanno solo danni...
Se uno deve comunicare il messaggio A, ma alla gente arriva insulti+B+insulti(questo soprattutto galli e ricciardi) è ovvio che nessuno da retta... Ma qui non è colpa della gente ma loro... se hanno una comunicazione a livello cassano non è colpa nostra...
1) Crisanti è pur sempre colui che ha permesso di limitare i danni della prima ondata in Veneto. Forse ascoltare i consigli che ha da dare non è poi così male.
2) Dire "i contagi vanno su" quando i contagi stanno andando su, sono capaci tutti. Si rende utile chi dice "i contagi andranno su" prima che questi vadano su. Se costui viene ascoltato, allora forse si riescono a limitare i danni.
3) Si era su un piattone da tempo. Come avevo fatto più volte notare, quel piattone non era un fondovalle, era un altipiano. La "seconda ondata" non è mai finita, si è stabilizzata su un livello piuttosto alto. Essere su un altipiano con più di 10000 contagi al giorno vuol dire essere sul filo del rasoio. Basta un niente perchè questi schizzino di nuovo verso l'alto. Vuol dire pure che le misure restrittive non possono essere rilasciate, pena una ripartenza dell'epidemia.
4) Rimanere sul filo del rasoio in una situazione di chiusura parziale a lungo termine, l'opzione che era privilegiata qui nel forum, ha un senso se si spera in un rapido allargamento dell'immunità grazie ai vaccini. Per questo bisogna ancora che questi siano efficaci. Ora piovono le notizie secondo le quali i dati forniti dai laboratori sarebbero confermati, che tutto starebbe andando per il meglio. Speriamo che le cose stiano effettivamente così, è la sola speranza che abbiamo di uscirne in tempi ragionevoli. Ma stiamo in guardia: la situazione potrebbe non essere così rosea.
5) In Israele 4,66 milioni di persone (su un totale di 9,29) hanno ricevuto una dose di vaccino e 3,29 hanno avuto le due dosi. 85% degli over 70 hanno avuto le due dosi:
https://www.i24news.tv/fr/actu/israel/1 ... -ministere
ciononostante il coefficiente di riproduzione è in aumento (è a 0,99) e le riaperture che erano previste per il 7 marzo verranno probabilmente ritardate:
https://www.i24news.tv/fr/actu/israel/1 ... e-propager
6) La "gente": non bisogna demonizzarla, ma non bisogna neanche necessariamente sempre giustificarla. D'accordo "i messaggi", ma in principio dovrebbe trattarsi di adulti capaci di ragionare. Se ci si precipita in strada perchè oggi siamo ancora in giallo, mentre domani saremo in arancione, i messaggi non ne hanno colpa, è la materia grigia che non funziona.
Quindi si rende utile chi dice tutti i giorni che i contagi andranno su, perché in effetti prima o poi dovrebbe accadere
Ti evidenzio le due righe che racchiudono il tutto, come dici te anche per me le superiori dovevano essere DAD al 100%, inoltre dove possibile era da incentivare lo smart-working...nino58 ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 17:21 Il carburante per il virus c'era sui mezzi pubblici, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nelle tavolate in casa, nei pranzi al ristorante a mezzogiorno, nei capannelli con fenomeni senza maschera o con maschera da cui fuoriusciva la canappia, ecc.
Poi ognuno sceglie, a parer suo, cos'è impossibile chiudere e cosa no.
I mezzi pubblici non li puoi chiudere (e neanche rendere "sicuri" con la bacchetta magica).
Per questo le scuole superiori sarebbe stato necessario non riaprirle proprio.
Scusa, ma non capisco nè di chi parli, nè perchè hai scritto quello che hai scritto. Chi ha detto fra molti un anno fa ecc.? E chi avrebbe dato del negazionista a quel tale che avrebbe messo in dubbio le affermazioni di quello che un anno fa, ecc. ?eliacodogno ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 17:58Quindi si rende utile chi dice tutti i giorni che i contagi andranno su, perché in effetti prima o poi dovrebbe accadere![]()
Ah, dopo aver detto, fra molti altri un anno fa, che l'avanzata globale del virus era bassa e il Covid non si sarebbe diffuso in Italia. E però adesso se metti in dubbio una cosa che ha detto diventi in un attimo negazionista, e forse anche peggio (non era così facile beccarsi l'etichetta di comunista da Silvietto se lo criticavi).
1) Crisanti parla principalmente di misure strategiche, ed è probabilmente capace, come dimostra il successo del Veneto nella seconda ondata e della Sardegna nel prevenire la terza. Ciò non toglie che ascoltare Crisanti ai cittadini non serva a niente. Dovrebbe essere ascoltato da chi governa, perché il cittadino non si occupa di organizzare il contact tracing.Felice ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 15:19 1) Crisanti è pur sempre colui che ha permesso di limitare i danni della prima ondata in Veneto. Forse ascoltare i consigli che ha da dare non è poi così male.
2) Dire "i contagi vanno su" quando i contagi stanno andando su, sono capaci tutti. Si rende utile chi dice "i contagi andranno su" prima che questi vadano su. Se costui viene ascoltato, allora forse si riescono a limitare i danni.
3) Si era su un piattone da tempo. Come avevo fatto più volte notare, quel piattone non era un fondovalle, era un altipiano. La "seconda ondata" non è mai finita, si è stabilizzata su un livello piuttosto alto. Essere su un altipiano con più di 10000 contagi al giorno vuol dire essere sul filo del rasoio. Basta un niente perchè questi schizzino di nuovo verso l'alto. Vuol dire pure che le misure restrittive non possono essere rilasciate, pena una ripartenza dell'epidemia.
Se è vera la notizia che è uscita stamattina per cui alcuni stati hanno deciso di non seguire più le direttive UE sulla questione vaccini si sta andando verso quello che sto pensando da giorni, ossia tempo 1 mese e per vaccinarsi basterà andare in qualche struttura privatail_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:28 Invece parlando di campagna vaccinale, su questo forum ho letto spesso che il collo di bottiglia era quello delle forniture di vaccini. La realtà invece è che non c'è personale a fare questi benedetti vaccini, specialmente adesso col peggioramento della situazione. O i medici fanno i medici o fanno i vaccini, non possono purtroppo sdoppiarsi. Inoltre la mia compagna (che fa i vaccini) mi dice che hanno delle siringhe di qualità infima per cui non riescono ad inoculare l'intera dose, circa un 20% della dose resta nella siringa e viene buttata. Tutto questo mentre Arcuri si occupava delle primule...
Credo ti riferissi alla prima ondata e al Veneto con Crisanti, dato che nella seconda Crisanti non era più così ascoltato in Veneto, e che le cose in quella regione sono andate tutt'altro che bene.il_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:281) Crisanti parla principalmente di misure strategiche, ed è probabilmente capace, come dimostra il successo del Veneto nella seconda ondata e della Sardegna nel prevenire la terza. Ciò non toglie che ascoltare Crisanti ai cittadini non serva a niente. Dovrebbe essere ascoltato da chi governa, perché il cittadino non si occupa di organizzare il contact tracing.Felice ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 15:19 1) Crisanti è pur sempre colui che ha permesso di limitare i danni della prima ondata in Veneto. Forse ascoltare i consigli che ha da dare non è poi così male.
2) Dire "i contagi vanno su" quando i contagi stanno andando su, sono capaci tutti. Si rende utile chi dice "i contagi andranno su" prima che questi vadano su. Se costui viene ascoltato, allora forse si riescono a limitare i danni.
3) Si era su un piattone da tempo. Come avevo fatto più volte notare, quel piattone non era un fondovalle, era un altipiano. La "seconda ondata" non è mai finita, si è stabilizzata su un livello piuttosto alto. Essere su un altipiano con più di 10000 contagi al giorno vuol dire essere sul filo del rasoio. Basta un niente perchè questi schizzino di nuovo verso l'alto. Vuol dire pure che le misure restrittive non possono essere rilasciate, pena una ripartenza dell'epidemia.
2) Galli dice tutti i giorni che sarà un disastro, statisticamente a volte ci prende. Il suo tono accusatorio da brontolone a cosa serve?
3) Non mi trovi d'accordo su questo punto, l'andamento è quello tipico delle ondate. Lo svuotamento è stato lento perché i malati restano in ospedale a lungo, ma anche perché con la scarsa pressione sugli ospedali che c'è stato negli ultimi mesi (parlo di alcune regioni, non di tutte) sono diventati più laschi i criteri per essere ammessi in terapia intensiva. Alle USCA di Torino, la medicina sul territorio per il covid, da dicembre a metà gennaio giocavano a carte nell'orario di lavoro, non avevano quasi chiamate. Adesso siamo già al disastro, ed è prevedibile che la terza ondata (già partita) sia peggio della seconda. Inoltre, come dici tu, non c'è ancora stato lo svuotamento degli ospedali dalla seconda ondata, il che rende più difficile la gestione. Se guardi i dati del lab del sole24ore sulle chiamate per malattie infettive si vede chiaramente l'andamento ad ondate, con la seconda finita da un pezzo.
Invece parlando di campagna vaccinale, su questo forum ho letto spesso che il collo di bottiglia era quello delle forniture di vaccini. La realtà invece è che non c'è personale a fare questi benedetti vaccini, specialmente adesso col peggioramento della situazione. O i medici fanno i medici o fanno i vaccini, non possono purtroppo sdoppiarsi. Inoltre la mia compagna (che fa i vaccini) mi dice che hanno delle siringhe di qualità infima per cui non riescono ad inoculare l'intera dose, circa un 20% della dose resta nella siringa e viene buttata. Tutto questo mentre Arcuri si occupava delle primule...
Crisanti da gennaio lavora per la Sardegna.jumbo ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:38Credo ti riferissi alla prima ondata e al Veneto con Crisanti, dato che nella seconda Crisanti non era più così ascoltato in Veneto, e che le cose in quella regione sono andate tutt'altro che bene.il_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:281) Crisanti parla principalmente di misure strategiche, ed è probabilmente capace, come dimostra il successo del Veneto nella seconda ondata e della Sardegna nel prevenire la terza. Ciò non toglie che ascoltare Crisanti ai cittadini non serva a niente. Dovrebbe essere ascoltato da chi governa, perché il cittadino non si occupa di organizzare il contact tracing.Felice ha scritto: ↑domenica 28 febbraio 2021, 15:19 1) Crisanti è pur sempre colui che ha permesso di limitare i danni della prima ondata in Veneto. Forse ascoltare i consigli che ha da dare non è poi così male.
2) Dire "i contagi vanno su" quando i contagi stanno andando su, sono capaci tutti. Si rende utile chi dice "i contagi andranno su" prima che questi vadano su. Se costui viene ascoltato, allora forse si riescono a limitare i danni.
3) Si era su un piattone da tempo. Come avevo fatto più volte notare, quel piattone non era un fondovalle, era un altipiano. La "seconda ondata" non è mai finita, si è stabilizzata su un livello piuttosto alto. Essere su un altipiano con più di 10000 contagi al giorno vuol dire essere sul filo del rasoio. Basta un niente perchè questi schizzino di nuovo verso l'alto. Vuol dire pure che le misure restrittive non possono essere rilasciate, pena una ripartenza dell'epidemia.
2) Galli dice tutti i giorni che sarà un disastro, statisticamente a volte ci prende. Il suo tono accusatorio da brontolone a cosa serve?
3) Non mi trovi d'accordo su questo punto, l'andamento è quello tipico delle ondate. Lo svuotamento è stato lento perché i malati restano in ospedale a lungo, ma anche perché con la scarsa pressione sugli ospedali che c'è stato negli ultimi mesi (parlo di alcune regioni, non di tutte) sono diventati più laschi i criteri per essere ammessi in terapia intensiva. Alle USCA di Torino, la medicina sul territorio per il covid, da dicembre a metà gennaio giocavano a carte nell'orario di lavoro, non avevano quasi chiamate. Adesso siamo già al disastro, ed è prevedibile che la terza ondata (già partita) sia peggio della seconda. Inoltre, come dici tu, non c'è ancora stato lo svuotamento degli ospedali dalla seconda ondata, il che rende più difficile la gestione. Se guardi i dati del lab del sole24ore sulle chiamate per malattie infettive si vede chiaramente l'andamento ad ondate, con la seconda finita da un pezzo.
Invece parlando di campagna vaccinale, su questo forum ho letto spesso che il collo di bottiglia era quello delle forniture di vaccini. La realtà invece è che non c'è personale a fare questi benedetti vaccini, specialmente adesso col peggioramento della situazione. O i medici fanno i medici o fanno i vaccini, non possono purtroppo sdoppiarsi. Inoltre la mia compagna (che fa i vaccini) mi dice che hanno delle siringhe di qualità infima per cui non riescono ad inoculare l'intera dose, circa un 20% della dose resta nella siringa e viene buttata. Tutto questo mentre Arcuri si occupava delle primule...
Le buone strategie però possono fare la differenza. Crisanti ha idee nette e precise, non così semplici da mettere in pratica, ma che probabilmente ripagano con gli interessi lo sforzo fatto. Non si tratta solo di imporre lockdown, ma di potenziare il tracciamento e di farlo con gli strumenti giusti.castelli ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:47 il virus non colpisce in base al fatto che ci sia o meno crisanti in veneto.
potrebbe essere che il veneto sia stato toccato in maniera meno profonda per puro caso.
la germania è stata risparmiata dalla prima ondata.
c'era drosten e c'è drosten solo che ora sta facendo male nonostante sia in lockdown.
tanto che aumentano le pressioni su merkel per cambiare strategia e passare dalla minchiata del covid zero di drosten a vaccinare la gente, che è l'unica via di uscita.
Scusami, oltre che della Sardegna, hai scritto "successo del Veneto nella seconda ondata": Crisanti dall'estate scorsa non è più nelle grazie della regione e il Veneto in seconda ondata non ha avuto nessun successo. Mi riferivo a questo.il_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:42Crisanti da gennaio lavora per la Sardegna.jumbo ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:38Credo ti riferissi alla prima ondata e al Veneto con Crisanti, dato che nella seconda Crisanti non era più così ascoltato in Veneto, e che le cose in quella regione sono andate tutt'altro che bene.il_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:28
1) Crisanti parla principalmente di misure strategiche, ed è probabilmente capace, come dimostra il successo del Veneto nella seconda ondata e della Sardegna nel prevenire la terza. Ciò non toglie che ascoltare Crisanti ai cittadini non serva a niente. Dovrebbe essere ascoltato da chi governa, perché il cittadino non si occupa di organizzare il contact tracing.
2) Galli dice tutti i giorni che sarà un disastro, statisticamente a volte ci prende. Il suo tono accusatorio da brontolone a cosa serve?
3) Non mi trovi d'accordo su questo punto, l'andamento è quello tipico delle ondate. Lo svuotamento è stato lento perché i malati restano in ospedale a lungo, ma anche perché con la scarsa pressione sugli ospedali che c'è stato negli ultimi mesi (parlo di alcune regioni, non di tutte) sono diventati più laschi i criteri per essere ammessi in terapia intensiva. Alle USCA di Torino, la medicina sul territorio per il covid, da dicembre a metà gennaio giocavano a carte nell'orario di lavoro, non avevano quasi chiamate. Adesso siamo già al disastro, ed è prevedibile che la terza ondata (già partita) sia peggio della seconda. Inoltre, come dici tu, non c'è ancora stato lo svuotamento degli ospedali dalla seconda ondata, il che rende più difficile la gestione. Se guardi i dati del lab del sole24ore sulle chiamate per malattie infettive si vede chiaramente l'andamento ad ondate, con la seconda finita da un pezzo.
Invece parlando di campagna vaccinale, su questo forum ho letto spesso che il collo di bottiglia era quello delle forniture di vaccini. La realtà invece è che non c'è personale a fare questi benedetti vaccini, specialmente adesso col peggioramento della situazione. O i medici fanno i medici o fanno i vaccini, non possono purtroppo sdoppiarsi. Inoltre la mia compagna (che fa i vaccini) mi dice che hanno delle siringhe di qualità infima per cui non riescono ad inoculare l'intera dose, circa un 20% della dose resta nella siringa e viene buttata. Tutto questo mentre Arcuri si occupava delle primule...
mi baso sui semplici fatti.il_panta ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:54Le buone strategie però possono fare la differenza. Crisanti ha idee nette e precise, non così semplici da mettere in pratica, ma che probabilmente ripagano con gli interessi lo sforzo fatto. Non si tratta solo di imporre lockdown, ma di potenziare il tracciamento e di farlo con gli strumenti giusti.castelli ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:47 il virus non colpisce in base al fatto che ci sia o meno crisanti in veneto.
potrebbe essere che il veneto sia stato toccato in maniera meno profonda per puro caso.
la germania è stata risparmiata dalla prima ondata.
c'era drosten e c'è drosten solo che ora sta facendo male nonostante sia in lockdown.
tanto che aumentano le pressioni su merkel per cambiare strategia e passare dalla minchiata del covid zero di drosten a vaccinare la gente, che è l'unica via di uscita.
Scusami, hai ragione. Chiaramente intendevo la prima in Veneto.jumbo ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:58Scusami, oltre che della Sardegna, hai scritto "successo del Veneto nella seconda ondata": Crisanti dall'estate scorsa non è più nelle grazie della regione e il Veneto in seconda ondata non ha avuto nessun successo. Mi riferivo a questo.
Non so se te l'hanno già detto, ma nel caso possiamo porre rimedio: non ci sono abbastanza vaccini, non ce ne stanno.castelli ha scritto: ↑martedì 2 marzo 2021, 9:47 il virus non colpisce in base al fatto che ci sia o meno crisanti in veneto.
potrebbe essere che il veneto sia stato toccato in maniera meno profonda per puro caso.
la germania è stata risparmiata dalla prima ondata.
c'era drosten e c'è drosten solo che ora sta facendo male nonostante sia in lockdown.
tanto che aumentano le pressioni su merkel per cambiare strategia e passare dalla minchiata del covid zero di drosten a vaccinare la gente, che è l'unica via di uscita.