cassius ha scritto: ↑mercoledì 24 marzo 2021, 18:51
Ti rispondo in maniera più ampia rispetto all’ episodio di per sé. Compresa una premessa, non essenziale in questa discussione specifica ma comunque utile ad inquadrare la situazione.
Ormai da decenni stiamo assistendo alla trasformazione della scienza in qualcosa che appare molto più simile ad una setta. L’ attaccamento di molte persone alla scienza ormai coincide col fanatismo religioso. Si è diffusa la mentalità per cui la scienza sia qualcosa di intoccabile, di indiscutibile, e sempre nel giusto, anziché qualcosa fatta dagli uomini e in quanto tale soggetta ai loro limiti, ai loro errori, alle loro meschinità e anche ai loro interessi. Frasi come “lo dice la scienza” o “credo nella scienza” sono all’ ordine del giorno (e in gran parte, aggiungerei, senza senso). E fra queste ce n’ è una che mi ha colpito: “Dobbiamo fidarci”...
Per secoli abbiamo combattuto per affrancarci dal dominio della chiesa, perché, detto banalmente, eravamo stufi di “doverci fidare” delle parole sacerdote di turno. Ora invece si pretende che “ci si fidi” della scienza, il che implica che sostanzialmente non è cambiato niente. E in questo non conta che la scienza si prodighi per il bene dell’ umanità, perché in ogni caso questo atteggiamento relega comunque l’ uomo ad un atteggiamento totalmente passivo. Non a tutti questo può andare bene.
Implicazioni pratiche di ciò. A proposito di vaccini, tanto per fare due esempi:
-Pfizer. Credo che questi basti e avanzi:
https://www.identitainsorgenti.com/vacc ... ss-action/
-Johnson&Johnson: Tra il 1985 e il 1988 la Ortho Pharmaceutical, sussidiaria di cui la Johnson&Johnson deteneva il 100% delle azioni, ha avviato una campagna di pubbliche relazioni per promuovere il farmaco anti acne Retin-A come rimedio per le rughe causate dal sole, anche se la Food and Drug Administration non aveva riconosciuto al Retin-A questa proprietà. Nel gennaio del 1991, in riferimento a questa campagna di pubbliche relazioni, il dipartimento della Giustizia statunitense ha citato in giudizio la Johnson&Johnson e la Ortho. A quel punto, vari funzionari della Ortho hanno convinto alcuni dipendenti a distruggere migliaia di dipendenti e a nascondere registrazioni video.
Nel 1995 la Ortho ha riconosciuto di aver intralciato il corso della giustizia, inducendo i propri dipendenti a distruggere documenti utili all’ accertamento della verità, e ha dovuto pagare una multa di 5 milioni di dollari e rimborsi per 2,5 milioni. Il giudice federale ha dichiarato che “la Ortho ha distrutto quei documenti nella speranza di nascondere la verità dei fatti” e che la distruzione di quei documenti “non è stata un’iniziativa isolata”.
Oltre a questo, nell’ ottobre 1995, la divisione clienti della Johnson&Johnson ha ammesso le colpe contestatele dalla Federal Trade Commission per aver promosso la gelatina spermicida K-Y Nonoxynol-9 ricorrendo a falsi slogan pubblicitari che esageravano il tasso di inefficacia dei preservativi.
Nel 1995, a causa della condotta illegale della Ortho, il Multinational Monitor (rivista mensile che si occupa delle multinazionali) ha inserito la Johnson&Johnson tra le dieci peggiori imprese al mondo.
A proposito di farmaci: negli ultimi decenni queste aziende hanno immesso sul mercato migliaia di nuovi farmaci, dei quali solo poco più di un millesimo produce effetti che si possano considerare positivamente significativi. Molti sono inutili, una parte non indifferente sono dannosi e alcuni addirittura letali.
Tra i farmaci peggiori, proprio perché hanno causato svariate morti, figurano l’ anticolesterolo Lipobay della Bayer
http://www.cbgnetwork.org/Italiano/Arti ... rtale.html;
ma soprattutto il Viox, che ha causato decine di migliaia di morti:
https://www.fronteampio.it/il-caso-viox ... -pazienti/
Credo non sia proprio ingiustificato l’ attaccamento alla medicina (e alla scienza in generale) e l’ accusa di essere un’ organizzazione a delinquere. Esagerato, ma non privo di fondamento. E per capire come si sia arrivati a questa situazione, ripropongo un articolo già postato, con particolare riferimento gli ultimi due paragrafi:”
“PFIZER
I primi 5 azionisti sono:
Vanguard Group con 8,2% delle azioni
il gruppo finanziario speculativo Blackrock con 7,7%
State Street Corporation col 5,5%
Capital Group col 4,6%
Wellington Management con 4,5%.
Questi 5 colossi della finanza controllano il 30% delle azioni. Il restante è in mano alle 100 più grandi finanziarie e banche speculative del mondo occidentale, tra cui: Bank of America, Deutsche Bank, Morgan Stanley, JP Morgan, Ubs, Goldman Sachs, Royal Bank of Canada, Barclays.
ASTRAZENECA
I primi 5 azionisti (tranne la svedese Investor Aktiebolag col 3,9% delle azioni) sono gli stessi:
Blackrock 7,7%
Wellington Management il 5,9%
Capital Group il 4,9%
Vanguard con 3,5%.
Anche qui seguono 110 azionisti, che sono il gotha della finanza e delle banche mondiali occidentali.
Potremmo continuare nell'indagine e scoprire che la finanza mondiale controlla anche Johnson & Johnson, ModeRNA, Glaxo, Sanofi, Roche etc etc.
Il denominatore comune è sempre lo stesso, come anche l'obbiettivo principale: fare profitto e spartire i dividendi con i relativi azionisti.
Come ogni vera crisi che si rispetti, anche quella del Covid è una ghiottissima occasione per fare cassa, per impoverire le masse e trasferire il loro denaro verso il vertice della piramide.
La verità è che queste entità finanziarie hanno in pugno gli Stati, le università, gli ospedali, il mondo della sanità e il sistema dell'informazione, hanno raggiunto un livello di potere tale che entrano a gamba tesa sulla vita delle persone dettando dall'alto la loro agenda.
Questa è la più grande correlazione, la più grande evidenza scientifica, che è sotto gli occhi di tutti. Ma che nessuno vede.” F. Bonazzoli
Ecco, sostanzialmente io aggiungerei che questa è l’ unica vera “bodenza di fuogo” che avremo mai modo di constatare. E per questo non possiamo più dare completa fiducia quando leggiamo gli annunci di fb che dicono che “i vaccini sono approvati dall’ Oms” e cose del genere, proprio perché non si può più contare sull’ imparzialità di questi organi.
Qualcuno lo dice espressamente:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... /82_38616/
E sul fatto della medicina e della scienza in generale come associazione a delinquere… l’ olocausto avrebbe dovuto insegnare che la scienza può essere votata al male più profondo.