Cicloweb.it

bellissimi gli scenari,godiamoci questi 4 giorni e i prossimi 3 giorni del giro dei fiordi

Incredibile finale di tappa in Portogallo

andriusskerla ha scritto:Incredibile finale di tappa in Portogallo

han tirato dritto e tt e due x terra?

la generale:
1wyss
2fonte
3rui sousa
primo degli italiani settimo fedi a 6 sec.

Beh ma è stato buttato giù dal compagno di squadra del vincitore..
Che non avrebbe mai vinto

Doppietta omega pharma nel prologo del tour de l ain 1 meersman 2 devenyns

Seconda vittoria stagionale per il team Colombia grazie a Leonardo Duque, oggi nella prima tappa in linea al Tour de l'Ain. La sua ultima vittoria datava marzo 2010.

Grega Bole su Felline e Wegman al Tour de l'Ain, seconda tappa. Il Torinese ha preso il comando della generale.

Pardilla vince sull'arrivo in salita in Portogallo. Battuti Pinto e Sousa.

Ieri sera vittoria finale del Tour of Utah di Danielson , sulla dura salita finale stacca Horner ,vittoria di tappa di Mancebo su Azevedo che rientrano in discesa su Danielson e lo superano nel finale.

Paco Mancebo non molla, uno dei corridori piu' dimenticati degli utlimi anni,
interessante/curiosa/sconosciuta questa carriera in squadre minori post 2006

Celun ha scritto:Paco Mancebo non molla, uno dei corridori piu' dimenticati degli utlimi anni,
interessante/curiosa/sconosciuta questa carriera in squadre minori post 2006

per non farsi prendere dall' antidoping ha deciso di correre dall' altra parte del mondo in corse di 2°-3° livello

Grande giornata per i francesi quest'oggi: Bardet vince il tour de l'Ain.

Pavè ha scritto:

Celun ha scritto:Paco Mancebo non molla, uno dei corridori piu' dimenticati degli utlimi anni,
interessante/curiosa/sconosciuta questa carriera in squadre minori post 2006

per non farsi prendere dall' antidoping ha deciso di correre dall' altra parte del mondo in corse di 2°-3° livello

Appunto, scandaloso Mancebo, decine di altri corridori potevano fare come lui o anche meglio, ma hanno avuto la dignità di ritirarsi.

Celun ha scritto:Paco Mancebo non molla, uno dei corridori piu' dimenticati degli utlimi anni,
interessante/curiosa/sconosciuta questa carriera in squadre minori post 2006

Tra l'altro ha cambiato completamente modo di correre: ora va all'attacco praticamente sempre, mentre prima era l'emblema del corridore che non si staccava mai, ma attaccava ancora meno.



Intanto in Portogallo prima vittoria da pro per il promettente sprinter francese Maxime Daniel. Bene Andrea Piechele 2° e Alafaci 5°.

andriusskerla ha scritto:

Celun ha scritto:Paco Mancebo non molla, uno dei corridori piu' dimenticati degli utlimi anni,
interessante/curiosa/sconosciuta questa carriera in squadre minori post 2006

Tra l'altro ha cambiato completamente modo di correre: ora va all'attacco praticamente sempre, mentre prima era l'emblema del corridore che non si staccava mai, ma attaccava ancora meno.

Ha anche migliorato lo spunto veloce, più di una volta l'ho visto piazzarsi in volate discretamente affollate.

Si sta disputando in Malesia il Tour of Borneo, corsa composta da cinque tappe a cui partecipano solo formazioni o nazionali asiatiche con le eccezioni dell'azera Synergy Baku, l'australiana Huon Salmons e l'irlandese Polygon Sweet Nice. Insomma, un parterre de roi.

Nella tappa odierna, di 147.1 km, cronocoppie per due iraniani del team Tabriz Petrochemical che, partiti a più di 100 km dall'arrivo, sono arrivati da soli, con l'esperto (38 anni fra due settimane) Ghader Mizbani a precedere Mirsamad Poorseyedi, già sorprendente vincitore del più blasonato Tour of Qinghai Lake.

Quello che sorprende è il vantaggio sul terzo classificato, il neozelandese della Huon Salmons Joseph Cooper, che ha pagato ben 6'25". Quarto il più conosciuto al via, l'australiano Nathan Earle che l'anno prossimo farà parte del team Sky: il suo ritardo è di 8'56". Dall'ottavo in poi il distacco supera i 10', il diciannovesimo è oltre i 20' e così via, fino al 105° e ultimo, il barehinita Taha Alawi, che ha concluso a 1h05'32".

Ebbene, tutto questo per arrivare ad un tweet del team Huon Salmons che recita testuale

HuonGenesys ‏@HuonGenesys 4m
No doping controls in sight. Wish there was.

Tradotto: nessun controllo antidoping in vista. Magari ci fosse stato.

Interpellati, gli organizzatori hanno confermato: l'Uci non ha inviato nessun addetto al controllo antidoping.

Quindi non c'è nessun controllo antidoping proprio in una corsa organizzata nella Malesia, nazione in questo momento particolarmente vicina alle posizioni politiche del presidente uscente dell'Uci.

La stessa cosa vale anche per le altre corse .2 sparse sul globo o questa è stata solo un'eccezione? Nel frattempo

Basso ha scritto:Si sta disputando in Malesia il Tour of Borneo, corsa composta da cinque tappe a cui partecipano solo formazioni o nazionali asiatiche con le eccezioni dell'azera Synergy Baku, l'australiana Huon Salmons e l'irlandese Polygon Sweet Nice. Insomma, un parterre de roi.

Nella tappa odierna, di 147.1 km, cronocoppie per due iraniani del team Tabriz Petrochemical che, partiti a più di 100 km dall'arrivo, sono arrivati da soli, con l'esperto (38 anni fra due settimane) Ghader Mizbani a precedere Mirsamad Poorseyedi, già sorprendente vincitore del più blasonato Tour of Qinghai Lake.

Quello che sorprende è il vantaggio sul terzo classificato, il neozelandese della Huon Salmons Joseph Cooper, che ha pagato ben 6'25". Quarto il più conosciuto al via, l'australiano Nathan Earle che l'anno prossimo farà parte del team Sky: il suo ritardo è di 8'56". Dall'ottavo in poi il distacco supera i 10', il diciannovesimo è oltre i 20' e così via, fino al 105° e ultimo, il barehinita Taha Alawi, che ha concluso a 1h05'32".

Ebbene, tutto questo per arrivare ad un tweet del team Huon Salmons che recita testuale

HuonGenesys ‏@HuonGenesys 4m
No doping controls in sight. Wish there was.

Tradotto: nessun controllo antidoping in vista. Magari ci fosse stato.

Interpellati, gli organizzatori hanno confermato: l'Uci non ha inviato nessun addetto al controllo antidoping.

Quindi non c'è nessun controllo antidoping proprio in una corsa organizzata nella Malesia, nazione in questo momento particolarmente vicina alle posizioni politiche del presidente uscente dell'Uci.

La stessa cosa vale anche per le altre corse .2 sparse sul globo o questa è stata solo un'eccezione? Nel frattempo

ma un tempo massimo a 'sta corsa non c'era?

Basso ha scritto:Si sta disputando in Malesia il Tour of Borneo, corsa composta da cinque tappe a cui partecipano solo formazioni o nazionali asiatiche con le eccezioni dell'azera Synergy Baku, l'australiana Huon Salmons e l'irlandese Polygon Sweet Nice. Insomma, un parterre de roi.

Nella tappa odierna, di 147.1 km, cronocoppie per due iraniani del team Tabriz Petrochemical che, partiti a più di 100 km dall'arrivo, sono arrivati da soli, con l'esperto (38 anni fra due settimane) Ghader Mizbani a precedere Mirsamad Poorseyedi, già sorprendente vincitore del più blasonato Tour of Qinghai Lake.

Quello che sorprende è il vantaggio sul terzo classificato, il neozelandese della Huon Salmons Joseph Cooper, che ha pagato ben 6'25". Quarto il più conosciuto al via, l'australiano Nathan Earle che l'anno prossimo farà parte del team Sky: il suo ritardo è di 8'56". Dall'ottavo in poi il distacco supera i 10', il diciannovesimo è oltre i 20' e così via, fino al 105° e ultimo, il barehinita Taha Alawi, che ha concluso a 1h05'32".

Ebbene, tutto questo per arrivare ad un tweet del team Huon Salmons che recita testuale

HuonGenesys ‏@HuonGenesys 4m
No doping controls in sight. Wish there was.

Tradotto: nessun controllo antidoping in vista. Magari ci fosse stato.

Interpellati, gli organizzatori hanno confermato: l'Uci non ha inviato nessun addetto al controllo antidoping.

Quindi non c'è nessun controllo antidoping proprio in una corsa organizzata nella Malesia, nazione in questo momento particolarmente vicina alle posizioni politiche del presidente uscente dell'Uci.

La stessa cosa vale anche per le altre corse .2 sparse sul globo o questa è stata solo un'eccezione? Nel frattempo

vabbè dai ma questa è una corsa di disperati
fare controlli qui significa buttar via risorse economiche

PASQUALON !!!!

L'Italien est parti de très loin et s'impose "facilement" !

1 Pasqualon (Bardiani Valvole)
2 Sanz (Movistar)
3 Simon (Sojasun)
4 Ladagnous (FDJ.fr)
5 Pozzo (Vini Fantini)
6 Pichon (FDJ.fr)
7 Visconti (Movistar)
8 Lammertink (Vacansoleil)
9 Coledan (Bardiani Valvole)

Gia' ieri, nella prima tappa del Limousin aveva vinto la volata del gruppo.

TIC ha scritto:PASQUALON !!!!

Finalmente!!!!!! Disperavo di vederlo protagonista tra i pro'; sempre ad allenarsi e poco a gareggiare.

Forse è la volta buona che i tifosi cambiano lo striscione esposto sul tornante "sotto casa".

Leukemans vince per l'84-esima volta di fila la Druivenkoers-Overijse, che non farebbe tanto notizia se Leukemans non vincesse che quella corsa

Il ciclista della Cannondale E. Viviani vince la Dutch Food Valey.

Clamoroso dominio di Voeckler nella crono del Poitou Charentes!!!

Ieri si disputata la prima tappa della World Ports Classic, oggi la seconda e ultima, vedo che c'è un grande interesse qui sul forum per questa corsa, immagino siate già lì impazienti di vedere le prime immagini.

Splendida vittoria di Tjallingii nella seconda tappa della World Ports Classic. Pare che Maes vinca la generale

Questa corsa è migliorata rispetto allo scorso anno, due tappe piacevoli .

visto che la differita prevista su raisport2 pare essersi dispersa nei corridoi di saxa rubra, nelle nebbie della memoria delle coppe europee del '78 e nei gas di scarico di una corsa di rally... tanto vale comunicare l'ordine d'arrivo del memorial pantani e applaudire una nuova vittoria di sacha modolo.

http://www.cicloweb.it/node/1244311

Certo una corsa dedicata al Pirata.. vinta da un velocista (ma non si puo' arrivare sul Fumaiolo o il Carpegna ?)
Da quel ho capito , la mia registrazione è andata male..

Basso ha scritto:Si sta disputando in Malesia il Tour of Borneo, corsa composta da cinque tappe a cui partecipano solo formazioni o nazionali asiatiche con le eccezioni dell'azera Synergy Baku, l'australiana Huon Salmons e l'irlandese Polygon Sweet Nice. Insomma, un parterre de roi.

Nella tappa odierna, di 147.1 km, cronocoppie per due iraniani del team Tabriz Petrochemical che, partiti a più di 100 km dall'arrivo, sono arrivati da soli, con l'esperto (38 anni fra due settimane) Ghader Mizbani a precedere Mirsamad Poorseyedi, già sorprendente vincitore del più blasonato Tour of Qinghai Lake.

Quello che sorprende è il vantaggio sul terzo classificato, il neozelandese della Huon Salmons Joseph Cooper, che ha pagato ben 6'25". Quarto il più conosciuto al via, l'australiano Nathan Earle che l'anno prossimo farà parte del team Sky: il suo ritardo è di 8'56". Dall'ottavo in poi il distacco supera i 10', il diciannovesimo è oltre i 20' e così via, fino al 105° e ultimo, il barehinita Taha Alawi, che ha concluso a 1h05'32".

Ebbene, tutto questo per arrivare ad un tweet del team Huon Salmons che recita testuale

HuonGenesys ‏@HuonGenesys 4m
No doping controls in sight. Wish there was.

Tradotto: nessun controllo antidoping in vista. Magari ci fosse stato.

Interpellati, gli organizzatori hanno confermato: l'Uci non ha inviato nessun addetto al controllo antidoping.

Quindi non c'è nessun controllo antidoping proprio in una corsa organizzata nella Malesia, nazione in questo momento particolarmente vicina alle posizioni politiche del presidente uscente dell'Uci.

La stessa cosa vale anche per le altre corse .2 sparse sul globo o questa è stata solo un'eccezione? Nel frattempo

Non avevo letto questo post. Proprio stamane ho dato un'occhiata ai risultati del Tour of Borneo, per aggiornare il mio personale archivio degli ordini d'arrivo.
Bene, il sospetto lanciato dagli australiani trova linfa nel fatto che le positivà in Iran sono molto frequenti. Proprio uno dei due protagonisti della tappa incriminata che ha deciso la corsa, Mirsamad Pourseyedi ha finito di scontare una squalifica di 2 anni per positività all'EPO lo scorso 29 giugno. Due giorni dopo è stato messo sotto contratto dalla Tabriz, lla più forte delle formazioni iraniane, dominatrice del circuito asiatico, e dopo una settimana ha preso il via al Tour of Qinghai Lake che ha vinto a sorpresa. Tutte circostanze che hanno stuzzicato l'ira degli australiani

Winter ha scritto:Certo una corsa dedicata al Pirata.. vinta da un velocista (ma non si puo' arrivare sul Fumaiolo o il Carpegna ?)

quotone. Un velocista che vince il memorial Pantani è una bestemmia. Con il massimo rispetto per Modolo e tutte le ruote veloci di questo mondo

Dai che magari vinceva Enrico Rossi.
Con tutto il rispetto... non un Pantani.

Tra l'altro Enrico Rossi ha già vinto il Pantani in passato.

Il prossimo 6 ottobre si disputerà la prima edizione del Tour of Almaty, gara 1.2 organizzata da Vino per celebrare la sua medaglia olimpica di Londra:
http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... p?id=65707

Notevole il montepremi con 20 squadre iscritte:
Professional: Bardiani, Team Novo Nordisk e CCC Polsat
Continental: Arbo Gebruder Weiss, ISD Continental, Team Kolss Rietumu-Delfin, CCN Cycling Team, La Pomme Marseille, Polygon Sweet Nice , Synergy Baku Cycling Project, Itera Katusha, Astana continental Team e Alpha Baltic - Unitymarathons.com
Nazionali: Uzbekistán, Irán, Olanda e Kazakstán (quest'ultima sicuramente con componenti del team Astana).
Dilettanti: Corbusier (ex Letua) e Vino-4ever

ganza,la gara di volate che precede il Gran Prix de Québec.Ha vinto Coquard secondo Nizzolo.Non amo gli sprinter(anche se non reputo loro il male del ciclismo ) però un evento cosi é carino e fruibile anche per i non appassionati.Certo se c' erano tutti i top sprinter anche meglio(perché vedere Wegmann in batteria non si capisce bene il suo ruolo) però è una bella iniziativa dei canadesi.

Tour of Britain :

1. Viviani
2. Petacchi
3 forse un Bardiani , ma non mi pareva Modolo, forse Coledan

Ciolek ha anticipato tanto,Petacchi era già davanti a lavorare per il Cave,Elia ha sfruttato bene la situazione.Il bardiani dovrebbe essere Coledan

matter1985 ha scritto:Ciolek ha anticipato tanto,Petacchi era già davanti a lavorare per il Cave,Elia ha sfruttato bene la situazione.Il bardiani dovrebbe essere Coledan

Non ho capito se Cav e Modolo sono rimasti convolti/intruppati nella caduta o hanno rinunciato alla volata

Viviani, Petacchi, Ciolek, Coledan e Pelucchi i primi cinque.

TIC ha scritto:

matter1985 ha scritto:Ciolek ha anticipato tanto,Petacchi era già davanti a lavorare per il Cave,Elia ha sfruttato bene la situazione.Il bardiani dovrebbe essere Coledan

Non ho capito se Cav e Modolo sono rimasti convolti/intruppati nella caduta o hanno rinunciato alla volata

Modolo non lo so,ma il Cav era già parecchio dietro quando è partito Petacchi

Oltre alla caduta che ha portato al ritiro Visconti ne è stata segnalata un'altra che avrebbe (non ancora ufficiale) costretto ad abbandonare Stauff e, soprattutto, Wiggins.

Martin e Quintana in fuga in Gran Bretagna?

matter1985 ha scritto:Martin e Quintana in fuga in Gran Bretagna?

lo erano, poi ripresi dalla sky.

A 10 km dalla fine attacca da solo in pianura... Cavendish

Geraldino Ciolek stavolta è premiato dalla volata lunga..Chi era i lsecondo?

Basso ha scritto:A 10 km dalla fine attacca da solo in pianura... Cavendish

glie lo han detto che non è Sagan??

grande vittoria di ciolek su una rampetta piuttosto esigente, secondo un non identificato corridore della squadra di sean kelly.
piuttosto incomprensibile il gran lavoro degli sky fino all'ultimo km quando non avevano un corridore adatto per il finale e mi pare che fra i primi non ci sia nessuno dei loro.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Basso ha scritto:A 10 km dalla fine attacca da solo in pianura... Cavendish

glie lo han detto che non è Sagan??

Poverino, ha fatto bene stavolta

Il secondo era un An Post Chainreaction, probabilmente l'irlandese Sam Bennett.

Secondo Sam Bennett

Basso ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Basso ha scritto:A 10 km dalla fine attacca da solo in pianura... Cavendish

glie lo han detto che non è Sagan??

Poverino, ha fatto bene stavolta

Il secondo era un An Post Chainreaction, probabilmente l'irlandese Sam Bennett.

Bennett era dato in ballottaggio con Brammeier e Lavery per il 4° posto a disposizione dell'Irlanda ai mondiali di firenze. Potrebbe aver sciolto i dubbi del ct irlandese col risultato odierno

Bravo Lovkvist che è arrivato terzo,non era facile Ancora piazzato COledan