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Barry, quando parti con la pretattica scaramantica porti sfiga. Evita, per favore

Si scherza, eh!

Anch'io quando ho visto il vantaggio di 50" un po'avevo iniziato a sperarci. Però poi non so, tra buco in discesa (spero non abbia voluto forzare per non rischiare) e l'aver mollato ai piedi del muro... Anche per me le sensazioni sono contrastanti. Spero che oggi abbia voluto testarsi, l'ha già fatto altre volte, e che quando ha visto che il risultato non sarebbe arrivato abbia preferito non fare fuori giri .

Bomby ha scritto:Barry, quando parti con la pretattica scaramantica porti sfiga. Evita, per favore

Si scherza, eh!

Anch'io quando ho visto il vantaggio di 50" un po'avevo iniziato a sperarci. Però poi non so, tra buco in discesa (spero non abbia voluto forzare per non rischiare) e l'aver mollato ai piedi del muro... Anche per me le sensazioni sono contrastanti. Spero che oggi abbia voluto testarsi, l'ha già fatto altre volte, e che quando ha visto che il risultato non sarebbe arrivato abbia preferito non fare fuori giri .

Non e' pretattica..se avesse avuto le gambe gia' da Liegi avrebbe staccato gli altri sulla penultima cotes.
E' un Nibali decente, oggi..ma non da vittoria alla Liegi. Secondo me.
D'altronde le Ardenne sono il terzo bersaglio stagionale,in ordine di importanza...non ha fatto una preparazione specifica.
E direi che le basi sono molto buone,ugualmente.

sceriffo ha scritto:Conti sbagliati? In forma alla San Remo, fuori forma alle Ardenne. Il ciclismo non è come la matematica, quindi rimane un'opinione

Alla Sanremo non era così in forma, altrimenti lo avrebbe dimostrato alla Tirreno. Ha vinto perchè è proprio un fenomeno lui

Io credo che il Fiandre gli abbia un pelo rovinato le preparazione per le Ardenne perchè l'ha praticamente privato dell'allenamento dei Baschi

In ogni caso sono convinto che, con Tour/Vuelta/Mondiale davanti, abbia volontariamente deciso di non essere al 100%

lambohbk ha scritto:

sceriffo ha scritto:Conti sbagliati? In forma alla San Remo, fuori forma alle Ardenne. Il ciclismo non è come la matematica, quindi rimane un'opinione

Alla Sanremo non era così in forma, altrimenti lo avrebbe dimostrato alla Tirreno. Ha vinto perchè è proprio un fenomeno lui

Io credo che il Fiandre gli abbia un pelo rovinato le preparazione per le Ardenne perchè l'ha praticamente privato dell'allenamento dei Baschi

In ogni caso sono convinto che, con Tour/Vuelta/Mondiale davanti, abbia volontariamente deciso di non essere al 100%

Ma no, alla Liegi ci teneva e ci tiene.
Il problema avuto ai Paesi Baschi, però, non gli permette di essere al top domenica prossima.
Tutto qui.
Niente di drammatico (avendo vinto Sanremo).

piu' passano le ore piu credo che domenica fara' molto bene , che non vuol dire vincere , ma fara' molto bene . Si ho cambiato idea sono ottimista , e lo capiremo dalla Redoute se qualcuno dei suoi si muovera' e proveranno a fare corsa dura allora ne vedremo delle belle .
Certo arrivare da solo sara' dura ma sicuramente i cosidetti fuorigiri che non ha fatto ieri che non ha fatto domenica ma che ha fatto al Fiandre e che ha fatto sul Poggio li vedremo .

Ci provera' ne sono certo .

nino58 ha scritto: Niente di drammatico (avendo vinto Sanremo).

e come l'ha vinta. Io dico che quello del Lombardia 2017 è stato il miglior Nibali di sempre. Poi quello della San Remo dello scorso marzo

Comunque si nota una certa assonanza con il 2012...terzo alla Sanremo,un'ottima Freccia e secondo alla Liegi.

barrylyndon ha scritto:

Bomby ha scritto:Barry, quando parti con la pretattica scaramantica porti sfiga. Evita, per favore

Si scherza, eh!

Anch'io quando ho visto il vantaggio di 50" un po'avevo iniziato a sperarci. Però poi non so, tra buco in discesa (spero non abbia voluto forzare per non rischiare) e l'aver mollato ai piedi del muro... Anche per me le sensazioni sono contrastanti. Spero che oggi abbia voluto testarsi, l'ha già fatto altre volte, e che quando ha visto che il risultato non sarebbe arrivato abbia preferito non fare fuori giri .

Non e' pretattica..se avesse avuto le gambe gia' da Liegi avrebbe staccato gli altri sulla penultima cotes.
E' un Nibali decente, oggi..ma non da vittoria alla Liegi. Secondo me.
D'altronde le Ardenne sono il terzo bersaglio stagionale,in ordine di importanza...non ha fatto una preparazione specifica.
E direi che le basi sono molto buone,ugualmente.

Dunque, scrivo non avendo potuto vedere lo svolgimento della Freccia.
A prescindere, una volta ho pensato anch' io che potesse arrivare alla Liegi in condizioni di forma non ottimali. Buone, quasi ottime forse, ma non pienamente ottimali. In una stagione in cui dovrà stare al massimo da luglio a settembre, e a maggior ragione dopo la Sanremo, ci starebbe pure salvaguardare qualche energia. E' possibile.

Resto aperto all' eventualità che quello di ieri sia stato un test. Naturalmente me lo auguro, e che domenica possa dare un' altra zampata.

Per vincere dovra' inventarsi qualcosa..o trionfare di pura classe..piuttosto che di forza.
Almeno in questo momento.

Be ma se va all attacco anche alla liegi
Ha attaccato alla
Sanremo
Fiandre
Freccia
gli mancherebbe solo la roubaix per il grande slam

Il nuovo Wellens!

Dopo l' opaca prova di oggi, penso col senno di poi che provare il Fiandre e subito dopo gareggiare ai Paesi Baschi sia stato eccessivo. La mancanza di preparazione specifica per il pavè e l' assenza di riposo post Fiandre hanno probabilmente contribuito a far calare la forma fisica anzichè permettere a Vincenzo di raggiungere l' apice. Già il problema fisico riportato ai Paesi Baschi poteva essere indice di stanchezza.

Specifico però due cose: come detto nel mio commento precedente, forse Vincenzo non ha tentato di raggiungere un picco assoluto per questa primavera, preferendo salvaguardare la gamba per luglio-settembre. In quest' ottica magari sarebbero più plausibili i problemi riscontrati dopo il Fiandre.
La seconda è che preferisco sia andata così. Vederlo al Fiandre è stato davvero spettacolare. E con una Sanremo in saccoccia, alla fine non c' è niente di cui rimproverarsi e da rimpiangere.

Pretendere che vincesse a Liegi era chiedere troppo, considerando che ha già vinto la Sanremo e deve vincere a Innsbruck. Meglio perdere così che arrivare secondo.
Una bella primavera di Nibali tutto sommato, ormai lui ha già dato, tutto ciò che vincerà sarà un plus.
La Liegi non deve essere una chimera per lui, dovrebbe fare come per la Sanremo, zitto zitto e fagianata senza esporsi nelle gare precedenti.

Forse l'ho già scritto, ma mi pare che la non-prestazione di ieri abbia come unica causa lo stop forzato del Paesi Baschi.
Hanno scritto che doveva stare tre giorni senza salire in sella.
Tre giorni senza allenarsi in questa fase della stagione sono tanti.
E il risultato è questo.
Ieri si è sentito dire che ha patito il caldo.
Ma per favore...
Comunque, una Monumento (mai vinta prima) ad un terzo di stagione è goduria.
E poi non è vero che TIC sappia solo odiare.
Il verbo corretto è rosicare.

Per me il caldo anomalo di ieri ha influito...con il caldo Nibali ha bisogno di un adattamento per rendere bene a differenza della pioggia dove si trova istintivamente bene.

Vincere è sempre difficile, però avrei voluto vederlo almeno protagonista.
Comunque, finché ha resistenza è meglio che pensi prima ai grandi giri che poi tanto le classiche adatte tipo Liegi e Lombardia sono sempre possibili senza snaturare la preparazione.
L'unica cosa è che i grandi giri sono più stressanti delle corse di un giorno, però i valori in campo emergono più facilmente.

Nel 2019 credo Nibali torni al Giro.

Nibali non ha fatto nemmeno uno stage in altura quest'anno..
Lui pensa che questo possa aver influito..
Puo' essere.
Ma si fa per parlare.La Sanremo vinta in quel modo non ha prezzo..

barrylyndon ha scritto:Nibali non ha fatto nemmeno uno stage in altura quest'anno..
Lui pensa che questo possa aver influito..
Puo' essere.
Ma si fa per parlare.La Sanremo vinta in quel modo non ha prezzo..

Gli stage in altura credo siano importanti di più per le grandi corse a tappe.
Ecco, ora in vista Tour è meglio che lo faccia.

In ottica mondiale riflettevo, visto come è andata la Liegi, ci vogliono le 2 punte.
Non si può puntare tutto su Nibali e poi rischiare che incappi in una giornata no... mondiali così duri non ci sono tutti gli anni.
Nibali ha dimostrato di saper preparare bene le corse mq ci vuole un piano B.

qrier ha scritto:In ottica mondiale riflettevo, visto come è andata la Liegi, ci vogliono le 2 punte.
Non si può puntare tutto su Nibali e poi rischiare che incappi in una giornata no... mondiali così duri non ci sono tutti gli anni.
Nibali ha dimostrato di saper preparare bene le corse mq ci vuole un piano B.

Aru e Moscon saranno sicuramente convocati. In più ci sarà Formolo, magari Pozzovivo. Non saranno i fari della corsa ma una volta che ci sono si possono utilizzare anche al posto del capitano in base alla condizione. Secondo me l'Italia ha una squadra per fare molto casino e giocare su più fronti.

qrier ha scritto:

barrylyndon ha scritto:Nibali non ha fatto nemmeno uno stage in altura quest'anno..
Lui pensa che questo possa aver influito..
Puo' essere.
Ma si fa per parlare.La Sanremo vinta in quel modo non ha prezzo..

Gli stage in altura credo siano importanti di più per le grandi corse a tappe.
Ecco, ora in vista Tour è meglio che lo faccia.

Essenzialmente si..ma Gasparotto e Pozzovivo gli sono arrivati davanti..e Dumoulin pure..Qualcosa puo' servire anche nelle grandi corse di un giorno..

il_panta ha scritto: Aru e Moscon saranno sicuramente convocati. In più ci sarà Formolo, magari Pozzovivo. Non saranno i fari della corsa ma una volta che ci sono si possono utilizzare anche al posto del capitano in base alla condizione. Secondo me l'Italia ha una squadra per fare molto casino e giocare su più fronti.

Sicuramente convocati non si può dire.
Moscon da più garanzie ma anche lui bisogna vedere cosa combina nella seconda parte.
Aru potrebbe anche andarci se accetta di fare il gregario, ma dovrà comunque dimostrare qualcosa alla Vuelta, sarebbe un errore portarlo a scatola chiusa perché se è in una delle sue giornate no (il 95% delle volte) diventa quasi dannoso per la squadra.
Formolo è un nome interessante però deve fare un bel Giro senza passaggi a vuoto.

galliano ha scritto: Sicuramente convocati non si può dire.
Moscon da più garanzie ma anche lui bisogna vedere cosa combina nella seconda parte.
Aru potrebbe anche andarci se accetta di fare il gregario, ma dovrà comunque dimostrare qualcosa alla Vuelta, sarebbe un errore portarlo a scatola chiusa perché se è in una delle sue giornate no (il 95% delle volte) diventa quasi dannoso per la squadra.

Cerco di fare un discorso serio. Aru ci sara' a meno che non si spacchi una gamba prima del mondiale. Punto.
Il discorso e' semplice. Alle Olimpiadi, ha fatto un lavoro straordinario, e nonostante cio' e' stato il primo dei nostri al traguardo. Veste inoltre la maglia tricolore, che dimostra che sa puntare bene le corse di un giorno, quando in forma.

Onestamente, penso che se Aru punta una corsa dura di un giorno, riesce ad arrivarci bene. Certo, non e' una garanzia, ma chi lo e'..
Non portare Aru su un percorso cosi' e' una bestemmia. Non sara' il migliore, ma in Italia non e' che abbiamo 10 Eddie Merckx a disposizione..

Io non ho detto di non portarlo, ma qualcosa alla vuelta dovrà dimostrare.
Tu lo porteresti comunque anche se uscisse dalla vuelta come lo scorso anno?
Sappiamo bene che portare Aru vuol dire conservarlo fresco per il finale, quindi qualcun'altro dovrà lavorare al suo posto, tipo Rosa nel Lombardia 2016.

galliano ha scritto:Io non ho detto di non portarlo, ma qualcosa alla vuelta dovrà dimostrare.
Tu lo porteresti comunque anche se uscisse dalla vuelta come lo scorso anno?
Sappiamo bene che portare Aru vuol dire conservarlo fresco per il finale, quindi qualcun'altro dovrà lavorare al suo posto, tipo Rosa nel Lombardia 2016.

Ma l'anno scorso Aru ha fatto Tour-Vuelta, e lo ha fatto dopo che aveva programmato anche il Giro che ha dovuto saltare causa infortunio. Imho ci sta che sia arrivato alla frutta alla fine della scorsa Vuelta. Ma quest'anno in teoria facendo di nuovo Giro-Vuelta dovrebbe presentarsi al Mondiale in condizioni decenti. Nelle altre due volte in carriera che ha fatto questo programma (Giro-Vuelta) è andato bene sia al Giro che alla Vuelta mi pare

Tornando a Nibali, ho ascoltato l'intervista pubblicata sulla Gazzetta a fine corsa. Mi è sembrato, nonostante un pizzico di delusione, un Nibali molto più sereno rispetto al passato nell'accettare la giornata storta e la cattiva prestazione. Mi pare maturato molto negli ultimi due anni sotto questo punto di vista. In particolare dopo la consacrazione anche nelle corse di un giorno più importanti sembra aver raggiunto una maggiore consapevolezza dei suoi mezzi, sembra essere entrato in una nuova dimensione, il che lo lascia più tranquillo e pronto ad accettare le critiche anche quando qualcosa non va come ieri.

Sì, gran bella intervista, senza troppe mezze frasi di circostanza, mi è parso franco. E comunque sereno.

Una giornata no può capitare, da quel che dice lui il giorno della ricognizione stava meglio, sfiga.

PS: Barry, hai portato sfiga!
(Si scherza, eh, alla fine c'hai preso)

NibalAru ha scritto:

galliano ha scritto:Io non ho detto di non portarlo, ma qualcosa alla vuelta dovrà dimostrare.
Tu lo porteresti comunque anche se uscisse dalla vuelta come lo scorso anno?
Sappiamo bene che portare Aru vuol dire conservarlo fresco per il finale, quindi qualcun'altro dovrà lavorare al suo posto, tipo Rosa nel Lombardia 2016.

Ma l'anno scorso Aru ha fatto Tour-Vuelta, e lo ha fatto dopo che aveva programmato anche il Giro che ha dovuto saltare causa infortunio. Imho ci sta che sia arrivato alla frutta alla fine della scorsa Vuelta. Ma quest'anno in teoria facendo di nuovo Giro-Vuelta dovrebbe presentarsi al Mondiale in condizioni decenti. Nelle altre due volte in carriera che ha fatto questo programma (Giro-Vuelta) è andato bene sia al Giro che alla Vuelta mi pare

Poi è da aggiungere che al Lombardia comunque è arrivato settimo, nel gruppetto Moscon, nonostante la condizione in calando.
La seconda punta deve essere lui.
Moscon battitore libero o possibile gregario se necessario nel finale, gli altri gregari.

NibalAru ha scritto: Mi pare maturato molto negli ultimi due anni sotto questo punto di vista.

Credo che anche il cambio di squadra abbia influito positivamente

Anche a me è piaciuta molto la serenità di Nibali nell'intervista.

E ti voglio che era sereno! con la Sanremo in tasca già il grosso per quest'anno è fatto....
tutto quello che verrà dopo è grasso che cola. Alla Freccia ha fatto una buona figura comunque.

Tour , Mondiale (Vuelta) le altre cartucce da sparare...

Nibali
Aru
Moscon
Rosa
Pozzovivo
Formolo

Potenzialmente per il mondiale si potrebbe avere una corazzata.
Meglio di noi, o meglio al pari nostro, la sola Colombia.
Uran, Bernal... ma Chaves e Quintana sono incognite...

D.Caruso, aggiungerei.
Unitamente a Visconti.

Anche la Francia con
Bardet
Ala
Pinot...non e' male-
Anche se per me Ala non e' adattissimo al circuto.
Salite troppo lunghe.

barrylyndon ha scritto:Anche la Francia con
Bardet
Ala
Pinot...non e' male-
Anche se per me Ala non e' adattissimo al circuto.
Salite troppo lunghe.

Senza dimenticare Barguil, che pur altalenante, se becca la giornata giusta è forte forte. Poi mettiamoci anche Latour come "gregario"

barrylyndon ha scritto:Anche la Francia con
Bardet
Ala
Pinot...non e' male-
Anche se per me Ala non e' adattissimo al circuto.
Salite troppo lunghe.

Secondo me ad Alaphilippe manca il recupero più della resistenza su salite lunghe.
Sulla salita finale mi sembra adattissimo per una fucilata e discesa kamikaze.
La Francia con questi tre per me sarebbe la squadra da battere.

Ad ora, la griglia vede in pole Nibali e Bardet... per me...

GregLemond ha scritto:Ad ora, la griglia vede in pole Nibali e Bardet... per me...

...oltre al colombiano di giornata... che non sappiamo, ora, chi possa essere, ma che sarà lì a giocarsela.

nino58 ha scritto:

GregLemond ha scritto:Ad ora, la griglia vede in pole Nibali e Bardet... per me...

...oltre al colombiano di giornata... che non sappiamo, ora, chi possa essere, ma che sarà lì a giocarsela.

Direi Uran O Bernal...

il_panta ha scritto:

barrylyndon ha scritto:Anche la Francia con
Bardet
Ala
Pinot...non e' male-
Anche se per me Ala non e' adattissimo al circuto.
Salite troppo lunghe.

Secondo me ad Alaphilippe manca il recupero più della resistenza su salite lunghe.
Sulla salita finale mi sembra adattissimo per una fucilata e discesa kamikaze.
La Francia con questi tre per me sarebbe la squadra da battere.

L'ho già scritto da qualche parte, ma secondo me Alaphilippe può giocarsela a Innsbruck. Ha fatto secondo al Lombardia con Civiglio e San Fermo ricordiamoci! Inoltre secondo me Alaphilippe potrebbe - se volesse - tranquillamente concorrere per la top 10 nei Grandi Giri. Finora (giustamente) non l'ha fatto. Uno dei pochi casi che si salvano in terra francese, abituata a forzare i giovani talenti a concentrarsi sui grandi giri, bruciandoli per le classiche. Questo - comunque - per dire che con una preparazione specifica può fare benissimo nei tapponi di montagna

Sono anche io convinto che Alaphilippe possa essere la carta della Francia in una corsa piu chiusa.

Noi, questa carta non ce l' abbiamo..

Temo che in un gruppetto con Uran e Bardet, non ci sia tra gli azzurri l uomo con uno spunto superiore.

L'Alaphilippe visto a Rio, più che quello del Lombardia, va di diritto nei favoritissimi.
Non fosse caduto mentre tentava di raggiungere Nibali e co. avrebbe avuto grandi possibilità di vittoria.

E Valverde mica ce lo dimenticheremo? Più Soler, Nieve, los Izagirre, LL Sanchez e Fraile...
Mica male eh!

Albino ha scritto:L'Alaphilippe visto a Rio, più che quello del Lombardia, va di diritto nei favoritissimi.
Non fosse caduto mentre tentava di raggiungere Nibali e co. avrebbe avuto grandi possibilità di vittoria.

E Valverde mica ce lo dimenticheremo? Più Soler, Nieve, los Izagirre, LL Sanchez e Fraile...
Mica male eh!

E Landa lo lasciamo a casa per non renderlo troppo pericoloso?

Patate ha scritto:

Albino ha scritto:L'Alaphilippe visto a Rio, più che quello del Lombardia, va di diritto nei favoritissimi.
Non fosse caduto mentre tentava di raggiungere Nibali e co. avrebbe avuto grandi possibilità di vittoria.

E Valverde mica ce lo dimenticheremo? Più Soler, Nieve, los Izagirre, LL Sanchez e Fraile...
Mica male eh!

E Landa lo lasciamo a casa per non renderlo troppo pericoloso?

Lo sapevo che mi dimenticavo qualcuno
E che qualcuno!

krea ha scritto:

il_panta ha scritto:

barrylyndon ha scritto:Anche la Francia con
Bardet
Ala
Pinot...non e' male-
Anche se per me Ala non e' adattissimo al circuto.
Salite troppo lunghe.

Secondo me ad Alaphilippe manca il recupero più della resistenza su salite lunghe.
Sulla salita finale mi sembra adattissimo per una fucilata e discesa kamikaze.
La Francia con questi tre per me sarebbe la squadra da battere.

L'ho già scritto da qualche parte, ma secondo me Alaphilippe può giocarsela a Innsbruck. Ha fatto secondo al Lombardia con Civiglio e San Fermo ricordiamoci! Inoltre secondo me Alaphilippe potrebbe - se volesse - tranquillamente concorrere per la top 10 nei Grandi Giri. Finora (giustamente) non l'ha fatto. Uno dei pochi casi che si salvano in terra francese, abituata a forzare i giovani talenti a concentrarsi sui grandi giri, bruciandoli per le classiche. Questo - comunque - per dire che con una preparazione specifica può fare benissimo nei tapponi di montagna

Che Balaphilippe possa correrre per una top 10 ai grandi giri è ancora da dimostrare. Per ora quando ha provato a fare classifica alla p-n è sempre rimbalzato (e c'ha provato non poco). Sotto questo aspetto è ancora inferiore al Don.

Ieri sera ho seguito Nibali da Fazio, mai visto così sciolto e in palla in tv, certo non all'altezza di una Parietti in superforma, ma comunque a livelli mai raggiunti prima, quando appariva sempre troppo impacciato e sulle sue. Ieri si è proprio lasciato andare. Anche un po' sborone, oserei dire, ad onta della stagione fallimentare (Sanremo a parte) sin qui disputata...

L'elettrostimolazione cerebrale dà i suoi frutti non solo in gara ma anche nella vita sociale, a quanto pare!!!

Eroica ha scritto: Che Balaphilippe possa correrre per una top 10 ai grandi giri è ancora da dimostrare. Per ora quando ha provato a fare classifica alla p-n è sempre rimbalzato (e c'ha provato non poco). Sotto questo aspetto è ancora inferiore al Don.

Bello Balaphilippe!

Comunque per innsbruck sarà decisiva la forma degli elementi al via in ogni squadra più che i nomi e le caratteristiche, se i 3 francesi arrivassero spompi non potranno combinare granché (ma dubito di ciò). Stessa cosa per l'Italia nel caso in cui Moscon si presentasse con una forma paragonabile all'anno scorso, oppure un Rosa versione Lombardia 15/16. Allora le cose cambierebbero.

A nessuno viene in mente che a Liegi possa aver pagato la fuga di 50 km del mercoledì precedente?

Eroica ha scritto: Che Balaphilippe possa correrre per una top 10 ai grandi giri è ancora da dimostrare. Per ora quando ha provato a fare classifica alla p-n è sempre rimbalzato (e c'ha provato non poco). Sotto questo aspetto è ancora inferiore al Don.

Esatto, anche all'Itzulia quest'anno alla fine ha dovuto mollare le posizioni alte della generale nonostante fosse bello in palla.
Certo, non mi stupirebbe vedere lui (o Kwiatkowski) lottare per una medaglia a Innsbruck, ma il percorso è molto molto molto più duro di Rio ed abbastanza più duro del Lombardia comasco, con il muro iniziale, una salita di 8 km da ripetere sette volte ed il muro finale in quasi 265 km.