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cioè, ma seriamente..Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:28quoto
Ai -10 km gli ultimi erano a 39' da Froome, penso che non vada nessuno fuori tempo massimo (il limite è 57 minuti circa).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:39 Ten Dam 31° a 27 minuti. Qui ne arrivano tanti ad oltre 1 ora.
hai ragione prof.Bitossi ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:13...e sgrammaticata...
Il più grande corridore di sempre forse,se non lui chi dovrebbe farle certe cose??
Uno dei piu' belli di sempre..chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:41 Madonna Strong che pesantezza, dai che oggi è un giorno fantastico per il ciclismo
Il tempo massimo è di 56:14Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42Credevo che fosse invece poco meno di un'ora.
Cambia secondo me poco o nulla.
Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42 Yates a 38'50"
Mi dispiace davvero per lui, splendido protagonista per 15 giorni
concordobarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:09 SEN-SA-ZIO-NA-LE
la piu grande impresa che io abbia mai visto.
Superiore a quella di Pantani nel 98
Decisamente meglio il giro di yates, senza alcun dubbio.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42 Yates a 38'50"
Mi dispiace davvero per lui, splendido protagonista per 15 giorni
Vabbè, 20 minuti o 40 poco cambiava. Il suo resta comunque un grande Giro. A mio avviso meglio lui che quelli piazzati da 6° al 10° posto senza mai farsi vedere, indossare la maglia rosa o vincere una tappa.
E' vero è un' iperbole,però azioni cosi,solo altri 3/4 sono stati capaci di farle.barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:44Forse perche' paragonare tempi diversi e' impossibile.
Più che marziano, uno più forte degli altri, non di molto, ma con un coraggio tale da mettere in palio un piazzamento pur di tentare di vincere.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45 L'unico dubbio per domani é se si limiterà a gestire oppure se vorrà ucciderli definitivamente tutti.
Onore a Dumoulin comunque che avrebbe vinto di nuovo quest'anno, con un percorso ancor più duro per lui rispetto alla scorsa edizione. Purtroppo per lui ha trovato un marziano oggi
Dumoulin un errore ha fatto, cioè non rischiare in discesa. Alla fine scendere è capace, e a scendere non si fa fatica (lo so, non è vero, se ne fa anche a scendere). Per il resto, come forze, si è gestito al meglio delle sue possibilità.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45 L'unico dubbio per domani é se si limiterà a gestire oppure se vorrà ucciderli definitivamente tutti.
Onore a Dumoulin comunque che avrebbe vinto di nuovo quest'anno, con un percorso ancor più duro per lui rispetto alla scorsa edizione. Purtroppo per lui ha trovato un marziano oggi
Dimostrazione che se gli si mette il pepe al culo (rimozione dalla classifica a punti) i corridori nel tempo massimo ci arrivano senza problemi anche nelle tappe piu` massacranti.Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:56 Viviani e S. Bennett ampiamente dentro. 45 minuti
matteo9502 ha scritto: ↑giovedì 24 maggio 2018, 18:09 Domani test importante anche per Dennis e per le sue velleità da uomo da GC.
E' arrivato a 14'48"Walter_White ha scritto: ↑giovedì 24 maggio 2018, 18:11 Domani Dennis, se i fuochi partono dal Finestre, prende un quarto d'ora
Effettivamente la tappa di oggi, oltre a restare nei libri di storia del ciclismo, è anche uno spot clamoroso per il Giro d'Italia
Per me più forte di molto, perché per fare azioni simili il solo coraggio non basta. Partire da solo a 80 km dalla fine in una tappa del genere é qualcosa di mostruoso. Chiunque altro sarebbe rimbalzato ed avrebbe finito per pagarla cara, lui invece guadagnava chilometro dopo chilometro costantemente, in salita, in pianura ed in discesaSalvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:54Più che marziano, uno più forte degli altri, non di molto, ma con un coraggio tale da mettere in palio un piazzamento pur di tentare di vincere.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45 L'unico dubbio per domani é se si limiterà a gestire oppure se vorrà ucciderli definitivamente tutti.
Onore a Dumoulin comunque che avrebbe vinto di nuovo quest'anno, con un percorso ancor più duro per lui rispetto alla scorsa edizione. Purtroppo per lui ha trovato un marziano oggi
Raramente accade questo nel ciclismo di oggi.
Una cosa del genere l' ho vista fare solo a Merckx, forse Hinault, ma non da solo, Marco avrebbe potuto fare lo stesso in salita, ma non sarebbe andato così forte in pianura. E non sono tifoso di Froome, ma di fronte ad una impresa così ho rivissuto le sensazioni di ammirazione che provavo per Merckx pur sportivamente tifando contro.
Oggi non ha dato tanti minuti a Dumoulin nè sulle Finestre nè sulla salita finale.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:00Per me più forte di molto, perché per fare azioni simili il solo coraggio non basta. Partire da solo a 80 km dalla fine in una tappa del genere é qualcosa di mostruoso. Chiunque altro sarebbe rimbalzato ed avrebbe finito per pagarla cara, lui invece guadagnava chilometro dopo chilometro costantemente, in salita, in pianura ed in discesaSalvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:54Più che marziano, uno più forte degli altri, non di molto, ma con un coraggio tale da mettere in palio un piazzamento pur di tentare di vincere.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45 L'unico dubbio per domani é se si limiterà a gestire oppure se vorrà ucciderli definitivamente tutti.
Onore a Dumoulin comunque che avrebbe vinto di nuovo quest'anno, con un percorso ancor più duro per lui rispetto alla scorsa edizione. Purtroppo per lui ha trovato un marziano oggi
Raramente accade questo nel ciclismo di oggi.
Però allora anche Chiappucci sarebbe uno dei ciclisti più forti di sempre... mi sembra un tantino poco onesto intellettualmente. Quella di Froome resta un'impresa epocale e come già tanti altri hanno detto nonostante non mi stia simpatico non posso che riconoscere il gesto atletico. Ma la domanda è: perché ogni momento è buono per fare il confronto con gli assenti? Perché dire che Nibali al Giro 2016 e Contador alla Vuelta 2012 impallidiscono al confronto? Sono state tre corse diverse, con percorsi diversi ed avversari diversi e con due settimane alle spalle che a loro volta proponevano tappe sicuramente diverse. Tutte le rimonte e le imprese restano tali. Punto. Froome mi piace: no; oggi è stato favoloso sì! Nibali mi piace: sì; l'attacco sul pavé è stato meraviglioso: sì; Nibali va più forte o più piano di Froome? Chi lo sa, non mi bastano questi episodi per dirlo.antani ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:51E' vero è un' iperbole,però azioni cosi,solo altri 3/4 sono stati capaci di farle.barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:44Forse perche' paragonare tempi diversi e' impossibile.
He's back!
Nibali?????Io mica l'ho tirato fuori.nibali-san baronto ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:06Però allora anche Chiappucci sarebbe uno dei ciclisti più forti di sempre... mi sembra un tantino poco onesto intellettualmente. Quella di Froome resta un'impresa epocale e come già tanti altri hanno detto nonostante non mi stia simpatico non posso che riconoscere il gesto atletico. Ma la domanda è: perché ogni momento è buono per fare il confronto con gli assenti? Perché dire che Nibali al Giro 2016 e Contador alla Vuelta 2012 impallidiscono al confronto? Sono state tre corse diverse, con percorsi diversi ed avversari diversi e con due settimane alle spalle che a loro volta proponevano tappe sicuramente diverse. Tutte le rimonte e le imprese restano tali. Punto. Froome mi piace: no; oggi è stato favoloso sì! Nibali mi piace: sì; l'attacco sul pavé è stato meraviglioso: sì; Nibali va più forte o più piano di Froome? Chi lo sa, non mi bastano questi episodi per dirlo.antani ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:51E' vero è un' iperbole,però azioni cosi,solo altri 3/4 sono stati capaci di farle.barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:44
Forse perche' paragonare tempi diversi e' impossibile.
Ragazzi io sono strafelice per una tappa come oggi, che ci dimostra che il ciclismo sa ancora regalare emozioni come nessuno si poteva immaginare. Giù il cappello per Froome, ma lasciamo il confronto con gli assenti a quando saranno presenti.
Complimenti a Froome e a tutti coloro che ci hanno dato emozioni forti: Nibali, Contador, Pantani, Chiappucci e Ciccino d'Avane.
E invece di perderci in chiacchere inutili tifiamo e basta.
Oggi ci dobbiamo solo esaltare: ma non tanto per Froome, quanto per il ciclismo come istituzione.
Io scrivo poco e posso dire di non aver scritto niente nemmeno dopo la Sanremo di Nibali, nonostante fossi esaltato. Se scrivo oggi è segno che lo ritenevo davvero importante. In ogni caso quest'anno il ciclismo si sta riavvicinando a quello di un tempo, con attacchi ad 80km dal traguardo e uomini da GT che vanno forte anche a Sanremo e Fiandre.
Tanti auguri CICLISMO, sei tornato quello che AMAVO!
Ma non era stato bannato in questa versione
Credo sia l'originale, gli altri erano Burundi jack, o animale e lionello senza numeriudra ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:08Ma non era stato bannato in questa versione
Di lionello c'è ne uno, gli altri sono delle squallide imitazioniWalter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:10Credo sia l'originale, gli altri erano Burundi jack, o animale e lionello senza numeri
Non so chi lo ha tirato fuori o meno, non mi riferisco a nessuno, potrei anche averlo letto su un altro forum. La mia era una considerazione, una difesa verso il ciclismo bello è impossibile di cui mi sono innamorato. Io sono nato troppo tardi per vedere Pantani e per emozionarmi dovevo vedere tappe registrate. Quando succedono queste cose mi esalto. Ma allo stesso tempo mi piace come dicevo essere felice per tutto il movimento e non solo per un corridore. Anche se tifassi per quel corridore preciso.antani ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:08Nibali?????Io mica l'ho tirato fuori.nibali-san baronto ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:06Però allora anche Chiappucci sarebbe uno dei ciclisti più forti di sempre... mi sembra un tantino poco onesto intellettualmente. Quella di Froome resta un'impresa epocale e come già tanti altri hanno detto nonostante non mi stia simpatico non posso che riconoscere il gesto atletico. Ma la domanda è: perché ogni momento è buono per fare il confronto con gli assenti? Perché dire che Nibali al Giro 2016 e Contador alla Vuelta 2012 impallidiscono al confronto? Sono state tre corse diverse, con percorsi diversi ed avversari diversi e con due settimane alle spalle che a loro volta proponevano tappe sicuramente diverse. Tutte le rimonte e le imprese restano tali. Punto. Froome mi piace: no; oggi è stato favoloso sì! Nibali mi piace: sì; l'attacco sul pavé è stato meraviglioso: sì; Nibali va più forte o più piano di Froome? Chi lo sa, non mi bastano questi episodi per dirlo.
Ragazzi io sono strafelice per una tappa come oggi, che ci dimostra che il ciclismo sa ancora regalare emozioni come nessuno si poteva immaginare. Giù il cappello per Froome, ma lasciamo il confronto con gli assenti a quando saranno presenti.
Complimenti a Froome e a tutti coloro che ci hanno dato emozioni forti: Nibali, Contador, Pantani, Chiappucci e Ciccino d'Avane.
E invece di perderci in chiacchere inutili tifiamo e basta.
Oggi ci dobbiamo solo esaltare: ma non tanto per Froome, quanto per il ciclismo come istituzione.
Io scrivo poco e posso dire di non aver scritto niente nemmeno dopo la Sanremo di Nibali, nonostante fossi esaltato. Se scrivo oggi è segno che lo ritenevo davvero importante. In ogni caso quest'anno il ciclismo si sta riavvicinando a quello di un tempo, con attacchi ad 80km dal traguardo e uomini da GT che vanno forte anche a Sanremo e Fiandre.
Tanti auguri CICLISMO, sei tornato quello che AMAVO!
Comunque Chiappucci rimase con un pugno di msche in mano,questo il Giro lo ha ribaltato davvero.Se no Anche Ruben Plaza alla Vuelta 2015
Quindi aspettiamoci un ban in tempi velocilionello91 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:11
Di lionello c'è ne uno, gli altri sono delle squallide imitazioni
Ed infatti é nella terza settimana che escono i corridori da gt veramente forti. Nessuno di quelli dietro a Froome oggi avrebbe avuto le gambe per fare una simile impresa. Pozzovivo tanto per dire, l'attuale sesto in classifica della generale, é arrivato a nove minuti. C'é stato il vuoto anche tra il gruppo Dumoulin e tutto il resto, pensa Froome che ha fatto tutto da solo. Tre minuti e venti da solo in uno contro 5 é tanta roba. Non perdere soprattutto nei tratti di pianura in situazioni simili, ma addirittura incrementare il vantaggio é difficilissimoSalvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:05Oggi non ha dato tanti minuti a Dumoulin nè sulle Finestre nè sulla salita finale.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:00Per me più forte di molto, perché per fare azioni simili il solo coraggio non basta. Partire da solo a 80 km dalla fine in una tappa del genere é qualcosa di mostruoso. Chiunque altro sarebbe rimbalzato ed avrebbe finito per pagarla cara, lui invece guadagnava chilometro dopo chilometro costantemente, in salita, in pianura ed in discesaSalvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:54
Più che marziano, uno più forte degli altri, non di molto, ma con un coraggio tale da mettere in palio un piazzamento pur di tentare di vincere.
Raramente accade questo nel ciclismo di oggi.
E' andato molto forte ma attaccando da lontano e l'olandese non avendo gregari è stato un faccia a faccia che dilatato su 80 km ha prodotto più di 3 minuti di gap.
Secondo me un po' tutti sono arrivati col fiato corto nella terza settimana, a causa anche di tappe medie fatte a tutta velocità.
Aspetta, fenomenale froome e tutto quel che si vuole. Ma è stato 1 vs 3/4 di uno, dall’altra parte quando tirava reichenbach si andava ben più piano. Se fosse stato froome vs dumoulin sono certo non si sarebbe passati da 40” sul finestre a 3’20” a bardonecchia, poi magari tom avrebbe perso sulla salita finale.. ma non ci arrivava con 3’20”. la sua rovina è stata aspettare,e far lavorare, lo svizzero.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:14Ed infatti é nella terza settimana che escono i corridori da gt veramente forti. Nessuno di quelli dietro a Froome oggi avrebbe avuto le gambe per fare una simile impresa. Pozzovivo tanto per dire, l'attuale sesto in classifica della generale, é arrivato a nove minuti. C'é stato il vuoto anche tra il gruppo Dumoulin e tutto il resto, pensa Froome che ha fatto tutto da solo. Tre minuti e venti da solo in uno contro 5 é tanta roba. Non perdere soprattutto nei tratti di pianura in situazioni simili, ma addirittura incrementare il vantaggio é difficilissimoSalvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:05Oggi non ha dato tanti minuti a Dumoulin nè sulle Finestre nè sulla salita finale.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:00
Per me più forte di molto, perché per fare azioni simili il solo coraggio non basta. Partire da solo a 80 km dalla fine in una tappa del genere é qualcosa di mostruoso. Chiunque altro sarebbe rimbalzato ed avrebbe finito per pagarla cara, lui invece guadagnava chilometro dopo chilometro costantemente, in salita, in pianura ed in discesa
E' andato molto forte ma attaccando da lontano e l'olandese non avendo gregari è stato un faccia a faccia che dilatato su 80 km ha prodotto più di 3 minuti di gap.
Secondo me un po' tutti sono arrivati col fiato corto nella terza settimana, a causa anche di tappe medie fatte a tutta velocità.
Anch'io. Oggi ha scritto una pagina di leggenda. Fra l'altro, per una volta, abbiamo assistito al vero uno contro uno. Dal Finestre in poi è stata una lotta tra i soli capitani come non se ne vedevano da tempi immemorabili.
Sinceramente non vedo fortuna nella sua impresa..Quelli dietro a Dumo perdevano anche di piu' rispetto al gruppetto che li precedeva.Nonostante girassero abbastanza regolari.mario.dagnese ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:26 Grandioso Froome e anche molto fortunato su come si sono messe le cose dietro.
Gli é girata alla perfezione.
Pazzesco quello che ha guadagnato nel tratto intermedio per poi non perdere nulla rispetto a 3 scalatori puri rimasti a ruota tutto il giorno.
Più che altro, Finestre e Agnello dovrebbero essere presenti sempre nel percorso del giro
. Sono due salite a cui non si può mentirebarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:30Sinceramente non vedo fortuna nella sua impresa..Quelli dietro a Dumo perdevano anche di piu' rispetto al gruppetto che li precedeva.Nonostante girassero abbastanza regolari.mario.dagnese ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:26 Grandioso Froome e anche molto fortunato su come si sono messe le cose dietro.
Gli é girata alla perfezione.
Pazzesco quello che ha guadagnato nel tratto intermedio per poi non perdere nulla rispetto a 3 scalatori puri rimasti a ruota tutto il giorno.
E' stato coraggioso e atleticamente enorme.