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Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 22:06
da Mad
Considerazioni varie:

- Percorso: proviamo pure la Pompeiana per un paio di edizioni, però non trasformiamo questa corsa in una seconda Liegi. Non ne abbiamo bisogno. Dopo tireremo le somme. Personalmente, la versione con le sole Maine non mi dispiace.

- Nibali: quando gareggia, non ci va per finire le corse nella pancia del gruppo. Messo in chiaro questo, non poteva fare altro che partire da lontanissimo sperando di trovare un qualche disperato che lo seguisse. Una volta rimasto da solo sapeva già come sarebbe andata a finire, ma ha continuato comunque nella sua azione. Più grave è l'assenza di una strategia di squadra che potesse dare un senso a questa azione. Così invece è risultata una sparata fine a se stessa, come quella che qualche cacciatore di visibilità ogni tanto ci regala nei finali delle tappe piatte dei GT mentre i treni stanno già lanciando la volata.

- Cancellara: Nel dopo gara dichiara che non voleva prenderlo nel culo anche sto giro. Ma per uno come lui, arrivare secondo in giù, non è prenderlo nel culo? Specialmente facendo corsa da velocista. Non dico che dovesse seguire di persona Nibali, ma magari sganciare qualcuno dei suoi, visto che aveva attorno a se più di un gregario. Comunque in generale se aspetta la volata , questi sono i risultati e non è la prima volta che succede.

- Sagan & EBH: Li ho messi assieme solo perché sono ( o erano) dei predestinati, ma continuano a fallire gli appuntamenti importanti. Magari tra poco si sbloccheranno e ripagheranno i loro finanziatori della lunga attesa, ma per ora deludono, e la scusa dell'età conta sino ad un certo punto, sebbene all'anagrafe non siano tra i più vecchi è ormai da un paio di anni che corrono queste gare da capitani e ci aspetterebbe finalmente un loro successo.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 22:23
da pol1987
Quoto...e aggiungo che un velocista ben allenato ad uno sforzo prolungato e che sale col suo passo, può anche salvare la gamba sulla Pompeiana. Certo deve arrivarci con un preparazione accurata, ma non credo che la Pompeiana, che premetto non ho mai visto, sia il Gavia! :D

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 22:27
da pol1987
Mad ha scritto: - Cancellara: Nel dopo gara dichiara che non voleva prenderlo nel culo anche sto giro. Ma per uno come lui, arrivare secondo in giù, non è prenderlo nel culo? Specialmente facendo corsa da velocista. Non dico che dovesse seguire di persona Nibali, ma magari sganciare qualcuno dei suoi, visto che aveva attorno a se più di un gregario. Comunque in generale se aspetta la volata , questi sono i risultati e non è la prima volta che succede.
magari sganciare un Felline e un De Marchi, sicuramente utile più ai velocisti puri e non a Sagan, avrebbe cambiato tutto. Ma con tre uomini davanti non so se sarebbero riusciti a ricucire, e non so quanto Cancellara fosse disposto a rischiare di finire dietro ad un suo gregario.
Il dramma della Sanremo è questo: se oggi le varie seconde punte avessero avuto il via libera sulla Cipressa, avremmo assistito ad una gradissima gara, una gara nella quale Nibali non avrebbe fatto bottino pieno, date le sue carenze in volata, ma forse avrebbe dato un senso alla corsa dei vari finisseur/passisti

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:11
da Salvatore77
Magari quest'anno Cancellara non aveva le stesse gambe degli altri anni, chi può dirlo, però Nibali andava supportato da qualcuno, almeno quest'anno si poteva vincere la Sanremo dalla Cipressa.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:14
da matter1985
pol1987 ha scritto:Quoto...e aggiungo che un velocista ben allenato ad uno sforzo prolungato e che sale col suo passo, può anche salvare la gamba sulla Pompeiana. Certo deve arrivarci con un preparazione accurata, ma non credo che la Pompeiana, che premetto non ho mai visto, sia il Gavia! :D
No,tre salite consecutive con pochissimo tratto di recupero son troppe per Cavendish e Greipel e di Kittel,ora come ora, non ne parliamo neanche.Per Degenkolb invece non ci son problemi,credo che possa resistere tranquillamente ed oggi credo che se la sarebbe giocata alla grande con il norvegese(cacchio ragazzi era il quinto del gruppo sulla Cipressa)

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:15
da matter1985
Salvatore77 ha scritto:Magari quest'anno Cancellara non aveva le stesse gambe degli altri anni, chi può dirlo, però Nibali andava supportato da qualcuno, almeno quest'anno si poteva vincere la Sanremo dalla Cipressa.
Per come erano ridotte al minimo le squadre in fondo alla discesa della cipressa,un gruppetto di 4 o 5 avrebbe veramente potuto prendere il largo

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:28
da Andrew
non mi pare se ne sia parlato molto, ma credo sia doveroso fare un grandissimo applauso a Tjallingi e a De Maar!
sono tanti anni che vedo la Sanremo, ma non avevo mai visto dei fuggitivi del mattino riuscire a scollinare sulla Cipressa ancora in testa!
:clap: :clap: :clap: :clap:

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:30
da Salvatore77
matter1985 ha scritto:
Salvatore77 ha scritto:Magari quest'anno Cancellara non aveva le stesse gambe degli altri anni, chi può dirlo, però Nibali andava supportato da qualcuno, almeno quest'anno si poteva vincere la Sanremo dalla Cipressa.
Per come erano ridotte al minimo le squadre in fondo alla discesa della cipressa,un gruppetto di 4 o 5 avrebbe veramente potuto prendere il largo
Ma anche all'inizio della Cipressa il gruppo non era poi molto nutrito. Si poteva intuire.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:32
da Merlozoro
Tracciato da cambiare...da ammodernare assolutamente...anche perchè non si può certo pretendere che questi 200 poveri cristi si facciano 300 km sempre sotto neve e acqua...ritorneranno anche le edizioni baciate dal sole che vedranno un gruppo di 80 corridori a giocarsi la vittoria finale, rispetto al gruppetto di 25-30 corridori delle ultime edizioni. Andrebbe bene inserire anche solo la salita delle Mànie, ma qualcosa bisogna trovare...ormai il chilometraggio e l'accoppiata Cipressa-Poggio hanno fatto il loro tempo...

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:32
da tetzuo
Stasis 21 ha scritto:Ma che corsa ha fatto Puccio? Ha tirato per riprendere Nibali, ha tirato per protare davanti Swift ed è arrivato 12esimo :clap:
quest'anno pedala bene, sarei curioso adesso di vederlo al nord provare a giocarsi le sue carte magari intanto in una ''semi-classica''. Cmq è un altro corridore (come Malori, ma più giovane con altre caratteristiche e forse con più margine) che cresce anno dopo anno. Bene così.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:42
da Spartacus
tetzuo ha scritto:
Stasis 21 ha scritto:Ma che corsa ha fatto Puccio? Ha tirato per riprendere Nibali, ha tirato per protare davanti Swift ed è arrivato 12esimo :clap:
quest'anno pedala bene, sarei curioso adesso di vederlo al nord provare a giocarsi le sue carte magari intanto in una ''semi-classica''. Cmq è un altro corridore (come Malori, ma più giovane con altre caratteristiche e forse con più margine) che cresce anno dopo anno. Bene così.
e poi per sua fortuna (diversamente da Trentin) corre in una squadra dove potrebbe essere un po' meno vincolato ai capitani.. speriamo continui così

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:46
da Andrew
Merlozoro ha scritto:Tracciato da cambiare...da ammodernare assolutamente...anche perchè non si può certo pretendere che questi 200 poveri cristi si facciano 300 km sempre sotto neve e acqua...ritorneranno anche le edizioni baciate dal sole che vedranno un gruppo di 80 corridori a giocarsi la vittoria finale, rispetto al gruppetto di 25-30 corridori delle ultime edizioni. Andrebbe bene inserire anche solo la salita delle Mànie, ma qualcosa bisogna trovare...ormai il chilometraggio e l'accoppiata Cipressa-Poggio hanno fatto il loro tempo...
Concordo che il percorso di oggi ormai sia in assoluto il peggiore possibile da proporre, già è facile di suo, se poi fai arrivare la corsa sul lungomare gli attacchi diventano impossibili.
Se fosse per me però una volta inserita la Pompeiana eliminerei la Cipressa e lascerei le Manie, troppo lungo altrimenti il tratto in pianura tra Voltri ed il Capo Mele.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: domenica 23 marzo 2014, 23:53
da Camoscio madonita
Andrew ha scritto:
Merlozoro ha scritto:Tracciato da cambiare...da ammodernare assolutamente...anche perchè non si può certo pretendere che questi 200 poveri cristi si facciano 300 km sempre sotto neve e acqua...ritorneranno anche le edizioni baciate dal sole che vedranno un gruppo di 80 corridori a giocarsi la vittoria finale, rispetto al gruppetto di 25-30 corridori delle ultime edizioni. Andrebbe bene inserire anche solo la salita delle Mànie, ma qualcosa bisogna trovare...ormai il chilometraggio e l'accoppiata Cipressa-Poggio hanno fatto il loro tempo...
Concordo che il percorso di oggi ormai sia in assoluto il peggiore possibile da proporre, già è facile di suo, se poi fai arrivare la corsa sul lungomare gli attacchi diventano impossibili.
Se fosse per me però una volta inserita la Pompeiana eliminerei la Cipressa e lascerei le Manie, troppo lungo altrimenti il tratto in pianura tra Voltri ed il Capo Mele.

Qualcuno oggi giustamente diceva che Liegi e Fiandre hanno spesso cambiato percorso senza perdere smalto o tradizione. Ora l'esperimento Pompeiana, tanto criticato, potrebbe anche essere un fallimento...però prima proviamolo, magari proprio con questa formula che vedrebbe sacrificata la Cipressa. Una cosa è certa: qualche attacco temerario in più lo vedremmo. Se poi non va le soluzioni non mancheranno: si può fare il Bric Berton + le Manie e togliere il Turchino...sarà storico ma dal versante piemontese non è neanche una salita; si può azzardare un manie-cipressa-pompeiana ed eliminare il Poggio, magari riportando l'arrivo in Corso Cavallotti. Le soluzioni non mancano, basta sperimentare, dissesti idro-geologici permettendo.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 0:11
da Subsonico
Belluschi M. ha scritto: 2- Perché Geschke con tutto il rispetto la vedo impossibile che avrebbe vinto.
La regola d'oro della Sanremo è che per nessuno è impossibile vincere.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 0:22
da Spartacus
comunque Liegi e Fiandre pur cambiando percorso restano corse comunque dedicate ad una particolare categoria di corridori, non è che cambiando percorso la può vincere Cavendish la Liegi.. per la Sanremo alcune delle proposte (Cipressa+Pompeiana+Poggio) stravolgono completamente la corsa che diventa dedicata ad una categoria diversa di corridori.. ora, se vogliamo lasciarla aperta come è adesso (con questo percorso è l'unica corsa al mondo che può essere vinta/sognata dal 90% dei professionisti) inseriamo di nuovo le Manie e non cambiamo il finale (magari avviciniamo l'arrivo al Poggio), se poi vogliamo dire addio ai velocisti possiamo cambiare come ci pare..

poi ho letto che il chilometraggio della Sanremo ha fatto il suo tempo e che non può bastare.. beh, non basterà da solo, ma ditelo a Sagan..

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 1:19
da lanzillotta
si parla di italiani che non vincono più le classiche..oggi c'era Nibali avanti e De Marchi e Puccio a chiudere..:D
ps: non stò accusando DeMarchi e Puccio che facevano il loro compito..

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 1:28
da Nicker
Spartacus ha scritto:comunque Liegi e Fiandre pur cambiando percorso restano corse comunque dedicate ad una particolare categoria di corridori, non è che cambiando percorso la può vincere Cavendish la Liegi.. per la Sanremo alcune delle proposte (Cipressa+Pompeiana+Poggio) stravolgono completamente la corsa che diventa dedicata ad una categoria diversa di corridori.. ora, se vogliamo lasciarla aperta come è adesso (con questo percorso è l'unica corsa al mondo che può essere vinta/sognata dal 90% dei professionisti) inseriamo di nuovo le Manie e non cambiamo il finale (magari avviciniamo l'arrivo al Poggio), se poi vogliamo dire addio ai velocisti possiamo cambiare come ci pare..
Io non sono uno storico del ciclismo, ma mi pare che storicamente la Sanremo non era una corsa "facile" che il 90% dei ciclisti partecipanti sognava di vincere, anzi spesso arrivava un uomo solo al traguardo con minuti di vantaggio... poi con il passare degli anni, l'evoluzione delle bici e del ciclismo professionistico, il miglioramento delle strade, ecc, incominciarono gli arrivi da gruppo compatto, vinti quasi sempre da stranieri e allora Torriani inserì il Poggio, con l'intento di favorire gli italiani e vedere meno sprint a Sanremo.... e così via nel corso degli anni vennero inserite nuove salite (Cipressa, le Manie per colpa di una frana e la Pompeiana forse) per cercare di dare equilibrio ma anche di vedere meno vittorie in volata.
Insomma per me è questa la vera natura della Sanremo, ossia cercare di capire quali salite inserire nel percorso per vedere meno arrivi allo sprint negli anni futuri :D :mrgreen: ... quindi ben venga la Pompeiana...

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 4:06
da Abruzzese
Spartacus ha scritto:comunque Kristoff è il bronzo olimpico in carica, quindi io non lo paragonerei ad altri recenti vincitori poco quotati..
Sottoscrivo, anche perché uno deve saper anche "leggere" il momento in cui un determinato atleta va a conquistare certi risultati. Kristoff come già hai ricordato è un ragazzo che sta probabilmente arrivando ora all'apice della carriera, che due anni fa ha conquistato un bronzo olimpico su cui probabilmente nessuno avrebbe scommesso ma già lo scorso anno ha fatto passi da gigante in quanto a resistenza, diventando molto più completo e non un semplice velocista: se andiamo a riguardare i suoi risultati si piazzò 2° alla Tre Giorni di La Panne, 4° al Fiandre, 9° alla Roubaix e 3° ad Amburgo, oltre a piazzamenti vari anche in tappe del Tour de France, per cui non siamo propriamente alle prese con uno capitato lì per caso. Alla fine anche Ciolek lo scorso anno destò sorpresa più per il fatto che magari uno non si aspettava più una sua zampata pesante ma se ci si ricorda il tedesco all'inizio di carriera sembrava destinato a diventare il nuovo talento del ciclismo tedesco, l'erede naturale di Zabel, poi ovvio che nella carriera di un corridore accadono tante cose e non tutti riescono a mantenere le attese.

Capisco che veder finire la Sanremo di nuovo nel palmarès di Cancellara o di Cavendish oppure finalmente in quello di Sagan avrebbe tutto un altro effetto anche a livello mediatico ma in questi ultimi anni si son viste vittorie di corridori di buonissima caratura che non hanno rubato assolutamente nulla.

Piuttosto vorrei sottolineare un aspetto riguardante i norvegesi: Hushovd è riuscito a vincere un mondiale, Kristoff ha aggiunto la Milano-Sanremo al bronzo olimpico mentre continua mancare clamorosamente colui che forse era considerato il più talentuoso di tutti in queste ultime stagioni, ovvero Boasson Hagen, a cui per ora resta l'argento mondiale di Valkenburg ma che purtroppo continua a restare privo di quel successo veramente pesante che vale una carriera.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 4:11
da Abruzzese
Belluschi M. ha scritto:
Cavendish si è ritrovato a recuperare uno stato di forma imbarazzante in troppo poco tempo.
Per me oggi ha già fatto un miracolo ad arrivare allo sprint, ma sarà stato evidentemente stremato. Con un paio di settimane in più nelle gambe (ma forse meno) per me oggi avrebbe vinto.
Beh sai, esistono i buoni corridori, i campioni e i fuoriclasse. Cavendish appartiene certamente almeno alla categoria "campione", per cui come ho già detto ti aspetti che faccia cose da campione. Ok, magari gli sono mancate le gambe ma quando uno come lui si trova lì a sprintare io penso che qualcosa di meglio sia in grado di fare, anche perché neanche la scaltrezza gli dovrebbe mancare.
Magari passo per quello troppo esigente, però se Cavendish si trova lì e perde la Sanremo non è esattamente la stessa cosa se ad esempio la perde Modolo. Si devono per forza fare dei distinguo per qualità e per palmarès che uno porta in dote.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 4:19
da Abruzzese
Monsieur ha scritto: 1. A mio parere Colbrelli ha avuto una fottuta paura di vincere. Ci può stare, eh, fino a stamattina hai 0 corse in carniere e a 2 km dal traguardo della Milano-Sanremo rischi di inaugurare il palmarès col botto. Non ci ha voluto credere, s'è girato anche quando il gruppo s'era allargato. Ma ci sta, per carità, a quell'età. Però è un peccato.
Secondo me Sonny ha fatto questo ragionamento: visto che nel gruppo erano presenti Greipel, Cavendish, Sagan, Kristoff e via dicendo, tutta gente che, nonostante i progressi che ha fatto, è in grado di batterlo regolarmente nelle volate di gruppo, si è detto "proviamo a partire, vediamo che succede". Anche se la sua uscita, più che una vera e propria sparata per piantare tutti lì (tra l'altro c'è stato anche un momento in cui tutti si stavano guardando e quindi chissà...) è apparsa quasi come lo scatto del fagiano. Il problema è che non ci ha creduto fino in fondo, tanto che poi ha preferito rientrare nei ranghi, riposizionarsi e provare a conservare energie per poter anche sprintare. Succede, magari è mancata quella convinzione che poteva fare la differenza, però non mi sento di biasimarlo per la sua scelta di provare ad anticipare.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 8:05
da Fabruz
Sonny Colbrelli è un corridore senza palmares che corre in una squadra continental che riceve pochi inviti importanti e che sicuramente non è abituato a corse di 294 km. È arrivato sesto facendo una gara più che dignitosa. Ci sino ciclisti italiani con ben altra esperienza e doti che sono svariati anni che trotterellano in gruppo senza concludere niente, prendiamocela con questi piuttosto

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 8:31
da trecentobalene
Purtroppo l'idea e' che nessuno fra i campioni si sia preparato al meglio per questa corsa .
Il cambio di percorso ha fatto desistere i passisti scalatori e colto di sorpresa i velocisti ,
e questo ha generato quella che cancellara ha chiamato "lotteria".
Degenkolb aveva probabilmente le carte in regola per vincere facile , e , a giudicare dalla -non volata - complessiva , sarebbe stata per lui una quasi passeggiata .
Ritenere l'incertezza sul vincitore una prerogativa di fascino e' un concetto un po'
italiano , non che sia sbagliato , per carità , dico solo che e' patetico .
A me lo spettacolo non e' dispiaciuto ma si puo' far di molto meglio , lo si deve fare dai .

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 8:47
da nino58
Intanto complimenti ai velocisti.
Si dirà: "Grazie, con quel percorso".
Però loro c'erano e gli altri no.
Su Nibali ho già detto che sarebbe stato meglio "rischiare" sul Poggio.
Uno da solo il tratto fineCipressa-inizioPoggio non lo regge neanche in motorino.
Cancellara (alla faccia dell'errore tattico) i velocisti li ha messi dietro quasi tutti (nel post di ieri mattina avevo scritto di averlo visto al foglio firma bello tirato e concentrato).
Sagan ha ammazzato la squadra per poco o nulla (nel post di ieri mattina avevo scritto di averlo visto al foglio firma con la pancetta).
Sul percorso : Pompeiana da provare, se no non si capisce se sia meglio o peggio.
Mi associo all'elogio ai fuggitivi: 275 Km. di fuga. Verificherei il precedente più recente, ma mi pare che da tempo nessuno, partito così presto, sia arrivato tanto avanti.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 8:57
da Belluschi M.
Per caso qualcuno sa in quanto è stato scalato il Poggio?
Mi ha impressionato ieri che nessuno sia stato in grado di evadere dal gruppo e scollinare con un margine anche magari minimo.
Vorrei capire se è stato sostenuto a tal punto da non permettere scatti che facessero male, o invece semplicemente i vari 'attaccanti' non avevano uno straccio di gamba.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:23
da Pat McQuaid
Ho letto critiche pesantissime per Bennati.

Ma Pozzato allora?

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:28
da nino58
Belluschi M. ha scritto:Per caso qualcuno sa in quanto è stato scalato il Poggio?
Mi ha impressionato ieri che nessuno sia stato in grado di evadere dal gruppo e scollinare con un margine anche magari minimo.
Vorrei capire se è stato sostenuto a tal punto da non permettere scatti che facessero male, o invece semplicemente i vari 'attaccanti' non avevano uno straccio di gamba.
Probabilmente tutte e due le cose.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:33
da Pat McQuaid
Molti si fanno condizionare dal nome.

Se avesse vinto Colbrelli, ci sarebbe stata grande esaltazione per il nuovo corridore italiano emergente.

Se avesse vinto Cancellara allora vi andava bene perchè è un grande campione...

Ma Cancellara è nato con il palmares già pieno, oppure è partito anche lui da zero?

Kristoff è stato l'unico in grado di fare la volata, gli altri Cavendish Modolo ecc hanno fatto 3 secondi sui pedali e poi si sono seduti senza gambe, Greipel era in coda al gruppetto attaccato per miracolo...è proprio un vincitore cosi indegno allora Kristoff?

Solo perchè si chiama Kristoff, è una Sanremo deludente secondo molti, invece io rivedendo la volata che ha fatto Kristoff e che nessuno è stato in grado di fare la paragono tranquillamente ad altre grandi vittorie nelle classiche di corridori più rinomati.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:34
da uffa
Bitossi ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Barta sinceramente me lo aspettavo protagonista di una corsa del genere. Fece una cosa del genere a settembre a Firenze. E' uno tosto.
Però l'altro giorno sulla Onno Filippo/uffa veniva su più forte... :D
vaffa

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:41
da Pat McQuaid
E poi vedo alcuni che dicono: una Sanremo vinta da Ciolek/Kristoff/Gerrans NON VA BENE E BISOGNA CAMBIARE IL PERCORSO ECC ECC

A questi vorrei chiedere, ma mentre Ciolek e Kristoff alzavano le braccia, i grandissimi campioni dove erano?

Il tanto osannato Sagan, si fa battere da Ciolek e ieri arriva decimo, preceduto anche da Lobato e Colbrelli, quindi inutile prendersela con i vincitori inaspettati quando i primi a deludere sono i vostri beniamini, favoriti solo dal nome.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 9:44
da Subsonico
Belluschi M. ha scritto:Per caso qualcuno sa in quanto è stato scalato il Poggio?
Mi ha impressionato ieri che nessuno sia stato in grado di evadere dal gruppo e scollinare con un margine anche magari minimo.
Vorrei capire se è stato sostenuto a tal punto da non permettere scatti che facessero male, o invece semplicemente i vari 'attaccanti' non avevano uno straccio di gamba.
ad occhio, 6'48" . Non conosco i tempi di riferimento del passato, però.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:02
da Belluschi M.
Subsonico ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:Per caso qualcuno sa in quanto è stato scalato il Poggio?
Mi ha impressionato ieri che nessuno sia stato in grado di evadere dal gruppo e scollinare con un margine anche magari minimo.
Vorrei capire se è stato sostenuto a tal punto da non permettere scatti che facessero male, o invece semplicemente i vari 'attaccanti' non avevano uno straccio di gamba.
ad occhio, 6'48" . Non conosco i tempi di riferimento del passato, però.
L'anno scorso è stato fatto in 6'46", nel 2012 in 6'36" (e c'era bel tempo). Il record negli anni '90 è un pazzesco 5'45".
Comunque son saliti abbastanza forte direi, più spiegabile a sto punto il fatto che nessuno abbia fatto la differenza. 12 secondi più piano di quando evasero Cancellara, Gerrans e Nibali che dal canto loro avevano strada asciutta e temperatura più favorevole alla prestazione cronometrica (anche se non ricordo nel dettaglio con che intensità venne affrontato quell'anno il Poggio nella prima parte).

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:07
da barrylyndon
son saliti pianino.si vede che non c'erano le gambe.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:23
da ulnaig
Pat McQuaid ha scritto:Molti si fanno condizionare dal nome.

Se avesse vinto Colbrelli, ci sarebbe stata grande esaltazione per il nuovo corridore italiano emergente.

Se avesse vinto Cancellara allora vi andava bene perchè è un grande campione...

Ma Cancellara è nato con il palmares già pieno, oppure è partito anche lui da zero?

Kristoff è stato l'unico in grado di fare la volata, gli altri Cavendish Modolo ecc hanno fatto 3 secondi sui pedali e poi si sono seduti senza gambe, Greipel era in coda al gruppetto attaccato per miracolo...è proprio un vincitore cosi indegno allora Kristoff?

Solo perchè si chiama Kristoff, è una Sanremo deludente secondo molti, invece io rivedendo la volata che ha fatto Kristoff e che nessuno è stato in grado di fare la paragono tranquillamente ad altre grandi vittorie nelle classiche di corridori più rinomati.
Sono d'accordo che Kristoff abbia meritato in pieno il successo ieri e che corridori più blasonati di lui escano battuti o forse addirittura ridimensionati da questa corsa.
Però, a prescindere da chi abbia vinto, il tracciato di questa corsa ha bisogno di una revisione, dato che Cipressa+Poggio diventano anno dopo anno sempre più ininfluenti ai fini della determinazione dell'esito finale.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:26
da galliano
Belluschi M. ha scritto:Per caso qualcuno sa in quanto è stato scalato il Poggio?
Mi ha impressionato ieri che nessuno sia stato in grado di evadere dal gruppo e scollinare con un margine anche magari minimo.
Vorrei capire se è stato sostenuto a tal punto da non permettere scatti che facessero male, o invece semplicemente i vari 'attaccanti' non avevano uno straccio di gamba.
me lo sono chiesto pure io.
Se è vero che Degenkolb stava quasi rientrando vuol dire che non sono riusciti a farlo a grande velocità, pur ammettendo che il tedesco mi è sembrato in grandissima forma e penso che in volata non ci sarebbe stata storia.

Tornando al dibattito sulla Sanremo troppo facile.
Io non farei confusione tra poco spettacolare e troppo facile, anche se spesso la facilità di un percorso è causa della scarsa spettacolarità di una corsa.

Ieri la Sanremo non è stata facile, lo dimostra l'esito della volata. Purtroppo è vero che è diventata una corsa poco spettacolare, dove gli attacchi sono rarissimi e il pathos è concentrato negli ultimi 10 minuti.
Renderla più spettacolare non credo voglia dire inibirla agli sprinter, ma semplicemente creare maggiori chance per gli attaccanti; quindi sono più favorevole ad un indurimento del percorso prima della cipressa piuttosto che all'inserimento della Pompeiana.

Cancellara: credo che ieri abbia sprecato un grande chance. Io ero sicuro che con il brutto tempo sarebbe stato un osso duro anche allo sprint e quindi non lo davo per battuto certo in un arrivo in volata, ma per come si era messa la corsa le sue "lamentele" implicite sul percorso mi sono sembrate fuori luogo.
O è stato troppo attendista temendo Sagan oppure non aveva le gambe per fare un attacco sul poggio, in entrambi i casi non credo che (in questa occasione) la facilità del percorso sia stata un fattore.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:31
da Pavè
Quoto gli ultimi due interventi di Pat McQuaid.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:32
da Spartacus
Poi aggiungo una cosa (si vede che sono favorevole al percorso attuale :D): magari Poggio e Cipressa saranno spesso insignificanti dal punto di vista degli attacchi, ma sicuramente dopo 300km, in ottica volata, restano pesantemente nelle gambe e da questo punto di vista sono tutt'altro che insignificanti.. come ho scritto anche prima, chiedete a Sagan per conferma..

ah, sul poco spettacolo.. quello non lo fa il percorso ma lo fanno i corridori, se con Nibali fossero partiti uno Chavanel e un Offredo che bel finale sarebbe stato..

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:38
da jumbo
Nibali ieri ha provato nell'unico modo che aveva a disposizione uno come lui per provare a vincere la Sanremo, visto che sul Poggio aveva già provato pochi anni fa e abbiamo visto come è andata.
Ci ha provato e ha fallito, come probabilmente avrebbe scommesso anche lui nel momento in cui è scattato.
Se voleva essere sicuro di non fallire, poteva stare a casa propria, come ha fatto ad esempio Valverde. Io preferisco uno come lui che partecipa e ci prova quasi sempre.
Sappiamo tutti che non è Hinault o Merckx o qualsiasi altro grande del passato, ma è uno che mostra coraggio e ravviva la corsa.
Se Cancellara invece di lamentarsi all'arrivo e giocare alla volpe e l'uva nelle dichiarazioni successive gli fosse andato dietro, avrebbe vinto.
Poi tanti complimento a Kristoff che dopo quasi 300 km di freddo e pioggia ne aveva più degli altri.

Se in una giornata difficile come ieri dal punto di vista meteo arrivano in 25-30, significa che il percorso merita una revisione, perchè con il sole arrivano in 80.
Anche io sarei più per un indurimento del percorso prima del finale, piuttosto che per l'inserimento della Pompeiana, per cui metterei le Manie, l'altra salita alternativa al Turchino (che peraltro fa risparmiare qualche km spendibile altrove per non sforare i 300 km), magari Colla Micheri, anticiperei l'arrivo di un km.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:45
da galliano
Pat McQuaid ha scritto:E poi vedo alcuni che dicono: una Sanremo vinta da Ciolek/Kristoff/Gerrans NON VA BENE E BISOGNA CAMBIARE IL PERCORSO ECC ECC

A questi vorrei chiedere, ma mentre Ciolek e Kristoff alzavano le braccia, i grandissimi campioni dove erano?

Il tanto osannato Sagan, si fa battere da Ciolek e ieri arriva decimo, preceduto anche da Lobato e Colbrelli, quindi inutile prendersela con i vincitori inaspettati quando i primi a deludere sono i vostri beniamini, favoriti solo dal nome.
Per quanto mi riguarda il percorso della sanremo va cambiato perché la corsa è POCO SPETTACOLARE, non certo per il nome dei vincitori. A scanso di equivoci mi ripeto POCO SPETTACOLARE, che non vuol dire FACILE.
Quando dico poco spettacolare mi riferisco agli appassionati, non certo al pubblico generalista del quale mi importa molto relativamente.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 10:53
da tetzuo
Abruzzese ha scritto:
Spartacus ha scritto:comunque Kristoff è il bronzo olimpico in carica, quindi io non lo paragonerei ad altri recenti vincitori poco quotati..
Sottoscrivo, anche perché uno deve saper anche "leggere" il momento in cui un determinato atleta va a conquistare certi risultati. Kristoff come già hai ricordato è un ragazzo che sta probabilmente arrivando ora all'apice della carriera, che due anni fa ha conquistato un bronzo olimpico su cui probabilmente nessuno avrebbe scommesso ma già lo scorso anno ha fatto passi da gigante in quanto a resistenza, diventando molto più completo e non un semplice velocista: se andiamo a riguardare i suoi risultati si piazzò 2° alla Tre Giorni di La Panne, 4° al Fiandre, 9° alla Roubaix e 3° ad Amburgo, oltre a piazzamenti vari anche in tappe del Tour de France, per cui non siamo propriamente alle prese con uno capitato lì per caso. Alla fine anche Ciolek lo scorso anno destò sorpresa più per il fatto che magari uno non si aspettava più una sua zampata pesante ma se ci si ricorda il tedesco all'inizio di carriera sembrava destinato a diventare il nuovo talento del ciclismo tedesco, l'erede naturale di Zabel, poi ovvio che nella carriera di un corridore accadono tante cose e non tutti riescono a mantenere le attese.

Capisco che veder finire la Sanremo di nuovo nel palmarès di Cancellara o di Cavendish oppure finalmente in quello di Sagan avrebbe tutto un altro effetto anche a livello mediatico ma in questi ultimi anni si son viste vittorie di corridori di buonissima caratura che non hanno rubato assolutamente nulla.

Piuttosto vorrei sottolineare un aspetto riguardante i norvegesi: Hushovd è riuscito a vincere un mondiale, Kristoff ha aggiunto la Milano-Sanremo al bronzo olimpico mentre continua mancare clamorosamente colui che forse era considerato il più talentuoso di tutti in queste ultime stagioni, ovvero Boasson Hagen, a cui per ora resta l'argento mondiale di Valkenburg ma che purtroppo continua a restare privo di quel successo veramente pesante che vale una carriera.
quoto tutto il discorso su Kristoff, assolutamente papabile per la vittoria di ieri e corridoore che se non si adagia dopo il successo, può fare altri colpi (adesso non dico vincere altre monumento, ma sicuramente essere di nuovo protagonista in esse, con la sua caratteristica principale, ovvero rimanere sornione fino alla zampata finale, in questo mi ricorda tantissimo, magari dirò una cavolata Oscarito Freire)

Su EBH, c'è poco da dire, le gare passano e lui non riesce a portare a casa la vittoria pesante, ma prima o poi ci riuscirà, magari cambiando squadra visto che la sky nelle corse di un giorno...

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:03
da Monsieur
Voi pensate che per Nibali sarebbe stato così controproducente rifiatare un secondo o due lungo la discesa della Cipressa e poi provare a sfruttare i due fuggitivi della prima ora nel tratto in pianura fino al Poggio?
Ovvio che è un discorso che ha una sua (mezza) validità col senno di poi, vista la gagliarda resistenza di Tjallingii, però proprio l'olandese poteva dare una mano al capitano dell'Astana, che invece s'è cotto rimanendo da solo.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:10
da Slegar
Ma alla Bardiani non insegnano ai loro ciclisti come si corre in bicicletta e in particolare a Colbrelli? Si può discutere all'infinito sull'opportunità o meno di quell'attacco ai -2 km come della dabbenaggine di voltarsi continuamente, ma in una situazione di gara come quella il non cercare la scia della moto TV che aveva davanti è stato indegno per una persona che fa il ciclista di mestiere.

Sul percorso. Quello di ieri è stato un ripiego a causa del dissesto idrogeologico (che rischia di essere un elemento determinante per il futuro delle gare ciclistiche italiane) però è evidente che è inadeguato e a mio avviso lo era anche quello con la Pompeiana al posto delle Mànie. A mio avviso quest'ultima salita è strategica per lo svolgimento della gara, perché c'è il rischio che la Sanremo diventi un trasferimento di 270 km in attesa degli ultimi 30. Meglio togliere la Cipressa se si vogliono dare delle possibilità di vittoria anche alle ruote veloci: in fin dei conti nell'albo d'oro, in anni "non sospetti", troviamo ad esempio i nomi di Loretto Petrucci, Miguel Poblet e Pierino Gavazzi.

Sempre sul percorso: me lo sono sognato io oppure gli ultimi chilometri di avvicinamento al Poggio erano diversi dagli anni scorsi?

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:13
da galliano
Slegar ha scritto: Sempre sul percorso: me lo sono sognato io oppure gli ultimi chilometri di avvicinamento al Poggio erano diversi dagli anni scorsi?
c'è stato un zig-zag qualche km (2-3km) prima del poggio che non ricordo di aver visto in passato.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:31
da Gianluca Avigo - bove
Pat McQuaid ha scritto:Ho letto critiche pesantissime per Bennati.

Ma Pozzato allora?
un mio caro amico ha sintetizzato così?
Pozzato? Giù dalla bici un campione.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:41
da Strong
ieri sera ho guardato la replica su eurosport
vero che ho dovuto combattere contro la stanchezza ma non ho capito il perchè di tutte le critiche/insulti nei confronti di bennati? :uhm:

che ha fatto?

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:48
da Salvatore77
Slegar ha scritto: Sempre sul percorso: me lo sono sognato io oppure gli ultimi chilometri di avvicinamento al Poggio erano diversi dagli anni scorsi?
A me sembra che ad Imperia, solitamente si percorreva una strada nel centro con una fontana, quest'anno invece di andare dritto alla fontana si girava a sinistra, ed era segnalato con un uomo dell'organizzazione, però mi è sembrato che un corridore per abitudine abbia cercato di andare dritto e ha frenato.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:50
da Salvatore77
Strong ha scritto:ieri sera ho guardato la replica su eurosport
vero che ho dovuto combattere contro la stanchezza ma non ho capito il perchè di tutte le critiche/insulti nei confronti di bennati? :uhm:

che ha fatto?
Credo niente di eclatante, dopo tutto la sua dimensione è un uomo squadra che in certi casi si gioca le sue carte, ieri era nei primi ma credo sia arrivato stanco.
Ecco, la sua colpa è che si è stancato.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 11:53
da Salvatore77
Slegar ha scritto:Ma alla Bardiani non insegnano ai loro ciclisti come si corre in bicicletta e in particolare a Colbrelli? Si può discutere all'infinito sull'opportunità o meno di quell'attacco ai -2 km come della dabbenaggine di voltarsi continuamente, ma in una situazione di gara come quella il non cercare la scia della moto TV che aveva davanti è stato indegno per una persona che fa il ciclista di mestiere.
In quei casi casi si scatta e si pedala a testa bassa anche a costo di crepare, lui stranamente non lo ha fatto, non capisco il motivo. Non so se è indegno per chi fa il mestiere di ciclista, dopo tutto lo sappiamo tutti cosa va fatto, credo solo sia andato in confusione.
Sull'opportunità di scattare invece di giocarsi la volata, credo che ci sta bene anche lo scatto, dopo tutto nel gruppo c'erano Cavendish, Sagan, Kristoff ecc. per cui credo che si sia sentito chiuso. Il fatto che un corridore veloce scatta ai -2km mi piace, denota una certa creatività, un po' come il primo mondiale vinto da Freire.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 12:00
da Slegar
Salvatore77 ha scritto:In quei casi casi si scatta e si pedala a testa bassa anche a costo di crepare, lui stranamente non lo ha fatto, non capisco il motivo. Non so se è indegno per chi fa il mestiere di ciclista, dopo tutto lo sappiamo tutti cosa va fatto, credo solo sia andato in confusione.
Se vado io alla ricerca delle scie che sulla bici sono una pippa non vedo perché non lo possa fare Colbrelli; inoltre la capacità di essere concentrarsi nei momenti decisivi di una competizione agonistica ritengo debba far parte dei requisiti minimi di un'atleta.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 12:13
da pacho
Salvatore77 ha scritto:
Strong ha scritto:ieri sera ho guardato la replica su eurosport
vero che ho dovuto combattere contro la stanchezza ma non ho capito il perchè di tutte le critiche/insulti nei confronti di bennati? :uhm:

che ha fatto?
Credo niente di eclatante, dopo tutto la sua dimensione è un uomo squadra che in certi casi si gioca le sue carte, ieri era nei primi ma credo sia arrivato stanco.
Ecco, la sua colpa è che si è stancato.
fammi capire, perchè il genere umano è complicato. Uomo squadra..per chi? ordine d'arrivo di ieri:

1 Norvegia Alexander Kristoff Katusha Team 6h55'56"
2 Svizzera Fabian Cancellara Trek Factory s.t.
3 Regno Unito Ben Swift Team Sky s.t.
4 Spagna Juan José Lobato Movistar Team s.t.
5 Regno Unito Mark Cavendish Omega Pharma s.t.
6 Italia Sonny Colbrelli Bardiani-CSF s.t.
7 Rep. Ceca Zdeněk Štybar Omega Pharma s.t.
8 Italia Sacha Modolo Lampre-Merida s.t.
9 Germania Gerald Ciolek MTN-Qhubeka s.t.
10 Slovacchia Peter Sagan Cannondale s.t.

18. Daniele Bennati, >> Tinkoff-Saxo.

Se per te uno veloce, rimasto il solo della squadra, si mette a chiudere i buchi (per chi!) bruciandosi così le gambe per la volata, (almeno ci avesse provato ad andarsene) è 'normale', forse è meglio ripassarsi i fondamentali.

Re: Milano - Sanremo 2014

Inviato: lunedì 24 marzo 2014, 12:14
da Salvatore77
Slegar ha scritto:
Salvatore77 ha scritto:In quei casi casi si scatta e si pedala a testa bassa anche a costo di crepare, lui stranamente non lo ha fatto, non capisco il motivo. Non so se è indegno per chi fa il mestiere di ciclista, dopo tutto lo sappiamo tutti cosa va fatto, credo solo sia andato in confusione.
Se vado io alla ricerca delle scie che sulla bici sono una pippa non vedo perché non lo possa fare Colbrelli; inoltre la capacità di essere concentrarsi nei momenti decisivi di una competizione agonistica ritengo debba far parte dei requisiti minimi di un'atleta.
Non credo che Colbrelli non abbia seguito le moto per una questione etica, però quello che ha elaborato la sua testolina in quegli istanti sarà sempre un mistero. Colbrelli ha sbagliato è ovvio, ma fra i requisiti minimi di un atleta ancor prima della concentrazione ci sono le gambe, lui era lì dopo 300 km, poi non è stato concentrato, concordo.