Cicloweb.it

Eshnar ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 12:36 arrivare magari a Follonica.

L'arrivo sarà sicuramente a Orbetello, lo ha confermato il sindaco. Arrivo + partenza

udra ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 12:37

Eshnar ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 12:36 arrivare magari a Follonica.

L'arrivo sarà sicuramente a Orbetello, lo ha confermato il sindaco. Arrivo + partenza

quando? Perche' lo ricordo, ma mi sembrava che successivamente fossero uscite delle smentite per l'arrivo.

si ma io avevo chiesto "quando"

Cmq anche dando buono l'arrivo di Orbetello (che non cambia nulla nel quadro generale), stavo guardando che anche il trasferimento tra Modena e Vinci non sarebbe uno scherzo...

I dubbi su come arrivare a cuneo venivano da: Liguria negativa, Pinerolo - novi come day after, courma come tappa di arrivo, novi come sede di riposo. Sambrava/è un puzzle irrisolvibile, quindi illogico. Invece Liguria, cuneo Pinerolo, Pinerolo Novi, Ivrea Courma, whatever Como è fattibile.

Non ho seguito la puntata nè riesco a trovarla su Internet, ma pare che a Radiocorsa Beppe Conti abbia parlato di una Bologna-Vinci il secondo giorno, con la Ravenna-Modena nella seconda settimana

Vuoi vedere che lunedì ufficializzano solo la cronoscalata al San Luca e non la seconda e terza tappa.

presa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:53 Vuoi vedere che lunedì ufficializzano solo la cronoscalata al San Luca e non la seconda e terza tappa.

Affibbiare il nome "Grande Partenza" a un prologo mi pare strano, ma come schema spiegherebbe il passaggio da Riccione a Cuneo senza trasferimenti abnormi mettendoci dentro anche la Liguria

presa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:53 Vuoi vedere che lunedì ufficializzano solo la cronoscalata al San Luca e non la seconda e terza tappa.

Ufficializzano la Grande Partenza a Vinci e la crono Ravenna-Modena come ultima tappa

Eshnar ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 12:36 tra l'altro, l'articolo abruzzese parla di arrivo a L'Aquila di venerdi, che di fatto conferma S.Marino di domenica.

Direi che possiamo dare per sicura Frascati alla quinta... ci puo essere solo una tappa Toscana. O arrivano a Vinci e poi trasferiscono verso Orbetello, o partono da Vinci per arrivare magari a Follonica.

Quindi se si arriva a Frascati mercoledì 15 e si riparte da Vasto venerdì 17, giovedì 16 si corre dal Tirreno verso l'Adriatico. Si potrebbe anche partire da Cassino anche se mi sembra più realistico qualcosa tipo Tivoli - Sulmona.

Refresh

sab 11/5: BOLOGNA-SAN LUCA (cronoscalata)
dom 12/5: ???-RAVENNA
lun 13/5: RAVENNA-MODENA
mar 14/5: VINCI???-ORBETELLO
mer 15/5: ORBETELLO-FRASCATI
gio 16/5: SABAUDIA???-??? oppure CASSINO???-SAN GIOVANNI ROTONDO???
ven 17/5: VASTO-L'AQUILA
sab 18/5: TORTORETO LIDO-???
dom 19/5: RICCIONE-SAN MARINO (cronometro individuale)
lun 20/5: RIPOSO

udra ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:57

presa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:53 Vuoi vedere che lunedì ufficializzano solo la cronoscalata al San Luca e non la seconda e terza tappa.

Affibbiare il nome "Grande Partenza" a un prologo mi pare strano, ma come schema spiegherebbe il passaggio da Riccione a Cuneo senza trasferimenti abnormi mettendoci dentro anche la Liguria

mica tanto... Modena alla 10ima, Rapallo(?) alla 11esima, e poi? Dovrebbero ritrovarsi a Cuneo per la partenza della 12esima...

Eshnar ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 14:35

udra ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:57

presa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 13:53 Vuoi vedere che lunedì ufficializzano solo la cronoscalata al San Luca e non la seconda e terza tappa.

Affibbiare il nome "Grande Partenza" a un prologo mi pare strano, ma come schema spiegherebbe il passaggio da Riccione a Cuneo senza trasferimenti abnormi mettendoci dentro anche la Liguria

mica tanto... Modena alla 10ima, Rapallo(?) alla 11esima, e poi? Dovrebbero ritrovarsi a Cuneo per la partenza della 12esima...

C'è quel grosso punto interrogativo su Como, che potrebbe far slittare le tappe "previste" della seconda settimana di un giorno, anche se dubito facciano una volata a Novi di sabato

La partenza da Tortoreto con la tappa del giorno dopo da Riccione mi fa temere che la tappa del sabato possa essere una tappa per velocisti di semplice risalita dell'Adriatico. Le ipotesi "montagnose" vicine (Castelluccio, Sassotetto) sono troppo vicine, quelle che erano considerate più probabili (Nerone, Petrano, Catria) sono troppo lontane (anche facendo un piattone con l'arrivo sul Petrano vengono più di 230 chilometri). Invece su una distanza più fattibile ci sarebbe il Monte San Vicino, che è un po' la montagna di Michele Scarponi, quindi avrebbe anche un significato particolare. Però mi viene difficile trovare un versante davvero adatto ad un passaggio o un arrivo del Giro. Quindi temo che l'ipotesi dell'arrivo in salita o comunque tappa di alta montagna nella prima settimana sia sfumata. Probabilmente il clou sarà la tappa di L'Aquila e il sabato solo volata. Altrimenti si può mettere una tappa mossa o con arrivo su un qualche muretto, di possibilità entrando nelle Marche ce ne sono tantissime (Osimo? Castelfidardo? Cingoli? Addirittura la stessa Filottrano?), come ce ne sono in Umbria, anche se addentrandosi troppo ci si allontana da Riccione (per dire, da Gualdo Tadino, che mi sembra fosse un possibile nome, a Riccione ci sono 140 km di trasferimento, da Gubbio pure, da Norcia e Perugia anche di più)

C'è il Conero, varie alture nelle Marche, l'appennino al confine con la Romagna (il Carpegna, ad esempio), oppure la zona del Monte San Bartolo, tutte più o meno vicine a Riccione.

Beh il Conero non ha salite più lunghe di 2 chilometri, mentre il Carpegna è irraggiungibile da Tortoreto Lido, sono 250 chilometri minimo. Io pronostico (purtroppo) un arrivo piatto sull'Adriatico. Altrimenti una tappa mossa con arrivo nella provincia di Ancona, se vai più su non riesci a fare un finale duro senza essere costretto a raggiungere chilometraggi esagerati

l'arrivo in salita puo' anche essere alla tappa di Cassino, in caso vadano da un'altra parte. Ci sono parecchie buone salite da quelle parti.
la tappa prima di S.Marino non credo proprio sia per velocisti, come minimo sara' farcita dei classici muri marchigiani.

Ricordo che Fano e Pesaro sono già un paio d'anni che hanno fatto richiesta per ospitare il Giro, penso che la tappa che partirà da Tortoreto Lido potrebbe terminare la.

Per la tappa del giovedì, l'articolo abruzzese nominava solo la tappa dell'Aquila e poi la partenza di Tortoreto Lido, quindi il giovedì rimarranno nel Lazio o addirittura Campania. Le ipotesi classiche di arrivo in salita serio rimanendo in Lazio o Campania/Molise sono il Terminillo e Campitello Matese. Dal Terminillo però poi il trasferimento verso Vasto è disumano, mentre Campitello è decisamente lontano dalla zona di Frascati, verrebbe fuori una tappa dai 220 chilometri in su. Arrivi in salita inediti al centro-sud sono secoli che non si vedono e non credo sarà questa l'occasione. Quindi anche quella per me potrebbe essere una tappa mossa, visto che comunque deve attraversare gli Appennini, ma fondamentalmente per velocisti. Quindi temo che per la prima settimana dovremo accontentarci di San Luca e L'Aquila per vedere dei distacchi, oltre alla cronometro naturalmente. Potrebbe essere la prima settimana più facile da anni, ma occhio perché dipende come disegnano i percorsi, sappiamo bene che certe tappe con certe caratteristiche possono fare danni enormi anche senza la salita da 10 chilometri nel finale

Chiedo scusa ma da Tortoreto Lido al Monte Petrano, passando per il Sassotetto fanno 226km. Non mi sembra una distanza impossibile

Ma sì, volendo si può fare. Non da Sassotetto (un po' perché allunga di parecchio la strada, un po' perché non ce la vedo una tappa da 4000 metri di dislivello alla prima settimana e un po' perché la discesa e la strada per arrivare al passo in realtà fanno schifo) ma ad esempio entrando da Sarnano, Belforte e Camerino. Per me è una forzatura (anche perché se a te vengono 226 km poi in pratica ne saranno di più per le varie questioni logistiche che costringono a fare deviazioni che uno non considera quando disegna tappe di fantasia) e credo ci sarà un arrivo in volata sull'Adriatico, ma non è impossibile

Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 21:59 Ma sì, volendo si può fare. Non da Sassotetto (un po' perché allunga di parecchio la strada, un po' perché non ce la vedo una tappa da 4000 metri di dislivello alla prima settimana e un po' perché la discesa e la strada per arrivare al passo in realtà fanno schifo) ma ad esempio entrando da Sarnano, Belforte e Camerino. Per me è una forzatura (anche perché se a te vengono 226 km poi in pratica ne saranno di più per le varie questioni logistiche che costringono a fare deviazioni che uno non considera quando disegna tappe di fantasia) e credo ci sarà un arrivo in volata sull'Adriatico, ma non è impossibile

Giustissimo. Con 205km si va dritti da Tortoreto al Monte Petrano. Mettiamo 10/15 in più per le questioni stradali da te giustamente citate. Penso che possa andare bene.

Per fare 205 km devi proprio tagliare in mezzo ai campi, io ho provato qualche soluzione con l'editor de La Flamme Rouge e non mi vengono mai meno di 225 km. Non conosco tutte le zone che sarebbero interessate ma se vai dritto per dritto per fare meno strada possibile ad esempio nella zona tra Fabriano e Cagli l'editor ti porta su strade che il Giro difficilmente può fare

oronzo aveva parlato di Gualdo Tadino... Una Tortoreto-Valsora sarebbe fattibile... pure inserendo 5000 metri di dislivello. Io sogno queste due versioni, ma mi accontenterei di meno (le posto come esempi di possibili percorsi da affrontare, non ho voci al riguardo)...

nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 23:34 oronzo aveva parlato di Gualdo Tadino... Una Tortoreto-Valsora sarebbe fattibile... pure inserendo 5000 metri di dislivello. Io sogno queste due versioni, ma mi accontenterei di meno (le posto come esempi di possibili percorsi da affrontare, non ho voci al riguardo)...

Bellissima la prima ipotesi ma mi accontenterei della seconda.

Tornando alla presentazione della Grande Partenza di domani, è chiaro che, se è la Regione Emilia - Romagna a pagare, ci dovrà essere un coinvolgimento del maggior numero di province possibili. Di Bologna, Modena e Ravenna sappiamo. Ferrara potrebbe essere coinvolta nella 2 o 3 tappa. Lo stesso dicasi per Forlì. Dopo Modena si potrebbe partire verso la Toscana da Reggio Emilia o forse Parma. Rimini ha la cronometro in risalita. Dopo il giorno di riposo, Piacenza, oppure ancora Parma, potrebbe venir buona per iniziare la porzione Nordovest del Giro.

Ma Cencelli scrisse il manuale pensando ai ministeri o alle tappe emiliane del 102° Giro d'Italia?

Gualdo Tadino è sicuramente fattibilissimo, magari non con tutto quel dislivello
Tipo Sassotetto bello ma fatico a vederlo a metà tappa visto che la discesa verso Bolognola ha un primo tratto che andrebbe rifatto praticamente da zero (si fa, anzi se lo fanno li benedico, così non perdo la borraccia nei dirupi ogni volta che prendo una buca, però non mi sembra aria, perché ci sono altre priorità in quel territorio attualmente). Tra l'altro Sassotetto potrebbe essere nuovamente arrivo di tappa della Tirreno-Adriatico. Escluderei anche la discesa da Castelluccio a Castelsantangelo sul Nera, visto che al momento è un senso unico, e la salita di Frontignano da Castelsantangelo perché è ancora chiusa dopo il terremoto. Però con la Forca di Presta ad esempio si potrebbe scendere a Norcia e arrivare a Gualdo da lì

oronzo2 ha scritto: ↑domenica 23 settembre 2018, 11:41

nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 22 settembre 2018, 23:34 oronzo aveva parlato di Gualdo Tadino... Una Tortoreto-Valsora sarebbe fattibile... pure inserendo 5000 metri di dislivello. Io sogno queste due versioni, ma mi accontenterei di meno (le posto come esempi di possibili percorsi da affrontare, non ho voci al riguardo)...

Bellissima la prima ipotesi ma mi accontenterei della seconda.

Tornando alla presentazione della Grande Partenza di domani, è chiaro che, se è la Regione Emilia - Romagna a pagare, ci dovrà essere un coinvolgimento del maggior numero di province possibili. Di Bologna, Modena e Ravenna sappiamo. Ferrara potrebbe essere coinvolta nella 2 o 3 tappa. Lo stesso dicasi per Forlì. Dopo Modena si potrebbe partire verso la Toscana da Reggio Emilia o forse Parma. Rimini ha la cronometro in risalita. Dopo il giorno di riposo, Piacenza, oppure ancora Parma, potrebbe venir buona per iniziare la porzione Nordovest del Giro.

Ma Cencelli scrisse il manuale pensando ai ministeri o alle tappe emiliane del 102° Giro d'Italia?

Oronzo, scusa se mi permetto, ma con questa ipotesi i conti non tornano. Se la 4a tappa partisse dall'Emilia e non dalla Toscana, avremmo matematicamente una tappa interamente toscana, con Frascati il giovedi'. Se mi sbaglio correggettemi.

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=5C1E457B








aggiornamento la flamme rouge

sembra il percorso migliore fin 'ora come tendenza

pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 23 settembre 2018, 15:32 https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=5C1E457B








aggiornamento la flamme rouge

sembra il percorso migliore fin 'ora come tendenza

Ottimo e razionale

Percorso sensato, che mette assieme tante questioni.
Pero tecnicamente è abbastanza deludente

giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 23 settembre 2018, 18:37 Percorso sensato, che mette assieme tante questioni.
Pero tecnicamente è abbastanza deludente

non sono un 'ottimista pero aspetterei per valutarlo

giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 23 settembre 2018, 18:37 Percorso sensato, che mette assieme tante questioni.
Pero tecnicamente è abbastanza deludente

impossibile valutare sapendo solo partenza e arrivo delle tappe.

Cmq oggi ne sapremo gia' di piu'.

A che ora sarà la presentazione delle prime tappe? Ci sarà una qualche diretta disponibile?

Stylus ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 8:52 A che ora sarà la presentazione delle prime tappe? Ci sarà una qualche diretta disponibile?

Alle 14.30. Solitamente le presentazioni delle partenze non vengono trasmesse

maurofacoltosi ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 9:46

Stylus ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 8:52 A che ora sarà la presentazione delle prime tappe? Ci sarà una qualche diretta disponibile?

Alle 14.30. Solitamente le presentazioni delle partenze non vengono trasmesse

La presentazione della Grande Partenza dalla Sardegna fu trasmessa al 100%, mi ricordo che la vidi (e c'era un Urbano Cairo incontenibile).

skawise ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 9:53

maurofacoltosi ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 9:46

Stylus ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 8:52 A che ora sarà la presentazione delle prime tappe? Ci sarà una qualche diretta disponibile?

Alle 14.30. Solitamente le presentazioni delle partenze non vengono trasmesse

La presentazione della Grande Partenza dalla Sardegna fu trasmessa al 100%, mi ricordo che la vidi (e c'era un Urbano Cairo incontenibile).

se non ricordo male in quel'occasione ci fu addirittura diretta rai o la7, ma va detto era un'occasione particolare

Adesso ricordo che la presentazione della grande partenza da Gerusalemme fu trasmessa in streaming sul sito del Giro d'Italia

Ma che è sto delirio?

Ufficiale la partenza e non solo: a voi le ipotesi

http://www.cicloweb.it/2018/09/24/giro- ... -partenza/

Ma come si fa a presentare sta cosa? Ecco perchè il Tour sarà sempre superiore, c'è troppo dilettantismo e provincialismo
Comunque mi la che LFR ci ha preso

Non mi sarei mai aspettato una presentazione del genere, con tappe "postume". A questo punto la definizione della prima settimana diventa decisamente più semplice.

sab 11/5: BOLOGNA-SAN LUCA (cronoscalata)
dom 12/5: BOLOGNA-???
lun 13/5: Vinci-ORBETELLO
mar 14/5: ORBETELLO-Frascati
mer 15/5: Sabaudia-Cassino
gio 16/5: ???-San Giovanni Rotondo
ven 17/5: VASTO-L'AQUILA
sab 18/5: TORTORETO LIDO-???
dom 19/5: RICCIONE-SAN MARINO (cronometro individuale)
lun 20/5: riposo
mar 21/5: RAVENNA-MODENA
mer 22/5: CARPI-???

Comunque, non so voi, ma io non c'ho capito niente.
E non ho nemmeno bevuto...

Il depistaggio della Rcs Sport è riuscito, anche se faticavamo a capire come si potesse passare da San Marino al Piemonte.
Adesso come già scritto da Pafer1 è tutto molto più chiaro.

Patate ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 14:49 Ma che è sto delirio?
IMG_20180924_144834.jpg

Non ci ho capito niente!

direi per fortuna che si trattava di depistaggio, si stava prospettando uno dei più brutti giri dell'ultimo ventennio

On-line i video di presentazione delle tappe:
https://www.dailymotion.com/giroditalia

E comunque "Big Start" come traduzione di "Grande Partenza" sembra uscita dalle stesse menti che hanno inventato la "Adriatica Ionica Race/Following the Serenissima Routes"

Patate ha scritto: ↑lunedì 24 settembre 2018, 14:49 Ma che è sto delirio?
IMG_20180924_144834.jpg

Ci avrei scommesso!

Qui le altimetrie della prima, nona e decima tappa:
http://www.giroditalia.it/it/grande-partenza-2019/

La crono di San Marino sarà il Sangiovese Wine Stage