Cicloweb.it

peccato che levi non ha mai vinto un GT, sicuramente non è un fenomeno, la sua occasione è stata in una vuelta di un paio di anni fa ma con contador in squadra...(l'americano vinse le due crono) comunque sono contento per levi, sempre sottovalutato

In casa Leopard Jakob Fuglsang rispetto a Andy e Franck è sicuramente il ciclista più regolare.

Ora per Cunego obiettivo Maglia Gialla nella prima tappa al Tour ?

Crono oscena, la cosa peggiore è che ha perso in discesa, che in teoria rappresenta ancora il suo piatto forte. Era proprio fuso.

CicloSprint ha scritto:Ora per Cunego obiettivo Maglia Gialla nella prima tappa al Tour ?

Ma forse e' troppo facile quello strappetto all'arrivo. Vedo meglio un Huswold.

ps opps dimenticavo che c'e' Gilbert...

peek ha scritto:

Merlozoro ha scritto:Comunque questa Rabobank è davvero forte...Kruijswijk e Mollema saranno delle grandi spalle per Gesink al Tour...e nonostante la loro bravura in montagna non lo penalizzeranno nella crono a squadre...complimenti a questi due giovani...

Ma Kruijswijk fa anche il tour? Non sarà un po' troppo?

No giusto...ho sbagliato...chiaro che dopo il Giro e il TDS si prenderà un giusto riposo....

l'olandese andrà alla vuelta assieme a gesink!

Pazzesco! Gli sfuggono le cose anche quando sembrava già vinte... Comunque grandissima crono di Leipheimer che conferma la buona stagione della RadioShack.

P.S. segnalate scene di isteria collettiva su un certo forum

Cunego punta alla seconda settimana

Che delusione!
Ero convinto che Cunego riuscisse a vincere.......è proprio senza speranza!

Speriamo vinca una tappetta al Tour......

Doppia delusione per Cunego, non ha nemmeno potuto presenziare all'Heineken Jammin di Pontida

tetzuo ha scritto:Ottio fuglsang che si conferma bel corridore completo, spero possa essere leader in qualche corsa quest'anno

Era il leader gia' nella tappa vinta da Sagan su Cunego, Andy ha fatto tutta la salita davanti per lui che pero' non e' riuscito a staccare ne Sagan ne Salerno, oltre Ten Dam e Caruso.
Una bella occasione sprecata.

Penso che era un premio motivazionale pagato in anticipo in previsione Tour!


Adesso che ci penso, se i Leopard puntavano un po piu' su Fuglsang al posto di Frank, magari potevano fare il colpaccio perche' Jakob va proprio forte a crono..
ma come si dice:
"I Leopard corrono per il piazzamento"

andriusskerla ha scritto:Tanti complimenti alla Leopard, che usando Fuglsang come gregario nella tappa vinta da Soler ha buttato un podio sicuro e una possibile vittoria.
Che tattica brillante!

Ricordiamoci che poi Andy ha fatto tutta la salita davanti nella tappa vinta da Sagan su Cunego..
e Fuglsang non e' riuscito nemmeno a staccare Sagan e Salerno

nfl ha scritto:peccato che levi non ha mai vinto un GT, sicuramente non è un fenomeno, la sua occasione è stata in una vuelta di un paio di anni fa ma con contador in squadra...(l'americano vinse le due crono) comunque sono contento per levi, sempre sottovalutato

il Tour perso di 31 secondi nel 2007 da Contador con una crono finale da paura?

Questo quando e' in forma a crono vola..

Adesso è tempo, è tempo di sognare
Questo è un gioco, non convenzionale
Ti senti pronto, possiamo cominciare
Inizia il gioco, il gioco dell'amore!
Il gioco dell'amore!



a parte le prese in giro per Cunego, ma quei della RS per la majella mi hanno sorpreso per quello che hanno combinato, pensavo fosse quasi impossibile recuparare tutto quello svantaggio....
dopo la grande Juve Stabia, torno a tifare Salernitana proprio contro i veronesiii

Quando sono tornato da mare, la prima cosa che sono andato a controllare era come fosse finita la crono. Sinceramente non mi sono meravigliato più di tanto della vittoria di Leipheimer, e sono convinto che neppure i fan di Cunego: sapevano che, come ogni anno, il loro beniamino gli avrebbe appioppato la cocente delusione annuale!!

Sono arrivato adesso e speravo nel colpaccio, anche perchè sarebbe stata una gran bella vittoria per noi italiani in questo 2011 invece.............. 4" maledetti!

Ha preso 2 minuti da un pensionando....lo vedrei bene il prossimo anno alla Strapontida !!!!!!

Impallinato da un buon Cecchino ........

Buona notte !!!!!

Celun ha scritto:

tetzuo ha scritto:Ottio fuglsang che si conferma bel corridore completo, spero possa essere leader in qualche corsa quest'anno

Era il leader gia' nella tappa vinta da Sagan su Cunego, Andy ha fatto tutta la salita davanti per lui che pero' non e' riuscito a staccare ne Sagan ne Salerno, oltre Ten Dam e Caruso.
Una bella occasione sprecata.

Penso che era un premio motivazionale pagato in anticipo in previsione Tour!


Adesso che ci penso, se i Leopard puntavano un po piu' su Fuglsang al posto di Frank, magari potevano fare il colpaccio perche' Jakob va proprio forte a crono..
ma come si dice:
"I Leopard corrono per il piazzamento"

il danese lo vedremo capitano alla vuelta!

Damiano ha perso nell'ultima tappa di montagna, dove ne aveva più di tutti ma non è andato e si è limitato ad amministrare...

paperina ha scritto:Ha preso 2 minuti da un pensionando....lo vedrei bene il prossimo anno alla Strapontida !!!!!!

Impallinato da un buon Cecchino ........

Buona notte !!!!!

sisi un pensionato k ha preso 13" da cancellara..uno qualsiasi..ma state zitti almeno..
era quasi impossibile farcela..xò per 4" che palle..oh

Peccato.
Cunego proprio non va a cronometro.
Però perdere per 4 secondi partendo per ultimo e sapendo perfettamente come sei messo rispetto al tuo avversario principale non ci sta!
Un grandissima beffa che comunque,col senno di poi, Damiano avrebbe avuto parecchie occasioni per allontanare nel corso di questo TDS.
Alla fine è andata così e quindi onore a Livai il pelato e testate negli spigoli per il buon Damiano

Saluti,
io.

Celun ha scritto:

tetzuo ha scritto:Ottio fuglsang che si conferma bel corridore completo, spero possa essere leader in qualche corsa quest'anno

Era il leader gia' nella tappa vinta da Sagan su Cunego, Andy ha fatto tutta la salita davanti per lui che pero' non e' riuscito a staccare ne Sagan ne Salerno, oltre Ten Dam e Caruso.
Una bella occasione sprecata.

Penso che era un premio motivazionale pagato in anticipo in previsione Tour!


Adesso che ci penso, se i Leopard puntavano un po piu' su Fuglsang al posto di Frank, magari potevano fare il colpaccio perche' Jakob va proprio forte a crono..
ma come si dice:
"I Leopard corrono per il piazzamento"

ma che fai, ti contraddici?

onestamente,contro un Levi che arriva ad una manciata di secondi da un Cancellara riposato,ci sarebbe voluto un Cunego extra lusso a cronometro,pari a quello della crono del tour 2006 e tappa di Verona 2007...cio' non e' avvenuto,ed un Cunego normale,ci sta che perda per pochi secondi il giro di Svizzera in questa crono...

ah dimenticavo

saluti,

Io.

barrylyndon ha scritto:onestamente,contro un Levi che arriva ad una manciata di secondi da un Cancellara riposato,ci sarebbe voluto un Cunego extra lusso a cronometro,pari a quello della crono del tour 2006 e tappa di Verona 2007...cio' non e' avvenuto,ed un Cunego normale,ci sta che perda per pochi secondi il giro di Svizzera in questa crono...

Oddio, arrivare 39° a una crono di fine Svizzera dove ti giochi il primo posto è solo segno di una prestazione pessima, non normale.

Per me nessuna sorpresa in quanto il risultato era ampiamente prevedibile e lo feci notare già mercoledì. Ovviamente dispiace, me eviterei di fare drammi perchè alla fine si tratta di un Giro di Svizzera, una gara che nel palmares ci sta bene ma che di certo non lo proietta in alcun tipo di elite di sorta. Anche le recriminazioni sui secondi che in qualche modo potevano essere guadagnati qua e là lascia il tempo che trova. Come si perde per 4 minuti, lo si può anche fare per 4 secondi.

Sulla crono di oggi: una posizione e una pedalata penosi. Non si poteva vedere. Solo che non me ne frega proprio nulla di tutto questo. Non vedo il perchè puntare a migliorare a crono solo per entrare nei 15 in un GT che nessuno si ricorderà per quella classifica generale. Fosse per me pagherei perchè andasse ancora più piano a crono, così smetterebbe di fare certi pensieri.

Viscera ha scritto:

barrylyndon ha scritto:onestamente,contro un Levi che arriva ad una manciata di secondi da un Cancellara riposato,ci sarebbe voluto un Cunego extra lusso a cronometro,pari a quello della crono del tour 2006 e tappa di Verona 2007...cio' non e' avvenuto,ed un Cunego normale,ci sta che perda per pochi secondi il giro di Svizzera in questa crono...

Oddio, arrivare 39° a una crono di fine Svizzera dove ti giochi il primo posto è solo segno di una prestazione pessima, non normale.

per il veronese versione crono non sara' buona ma per me e' in linea con le sue attitudini..

nfl ha scritto:

paperina ha scritto:Ha preso 2 minuti da un pensionando....lo vedrei bene il prossimo anno alla Strapontida !!!!!!

Impallinato da un buon Cecchino ........

Buona notte !!!!!

come primo messaggio possiamo capire che di ciclismo capisci come ...

Tu che ne capisci molto dimostrami che :

1) a 38 anni ciclisticamente non sei "pensionando "

2) non è stato impallinato.......da Cecchino !!!!!!!!

Ri-buona notte

tetzuo ha scritto:ah dimenticavo

saluti,

Io.

Che fai, mi copi?

Sarebbe stata una vittoria importante, ma forse questo secondo posto potrebbe aiutarlo in ottica "Scelta degli obiettivi del Tour de France", magari gli tornava la voglia di mettersi a fare classifica.

Nfl, occhio al linguaggio.

Le parole di Cunego dopo la cronometro.

http://www.tuttobiciweb.it/playaudio.php?cod=39947

Plata ha scritto:Per me nessuna sorpresa in quanto il risultato era ampiamente prevedibile e lo feci notare già mercoledì. Ovviamente dispiace, me eviterei di fare drammi perchè alla fine si tratta di un Giro di Svizzera, una gara che nel palmares ci sta bene ma che di certo non lo proietta in alcun tipo di elite di sorta. Anche le recriminazioni sui secondi che in qualche modo potevano essere guadagnati qua e là lascia il tempo che trova. Come si perde per 4 minuti, lo si può anche fare per 4 secondi.

Sulla crono di oggi: una posizione e una pedalata penosi. Non si poteva vedere. Solo che non me ne frega proprio nulla di tutto questo. Non vedo il perchè puntare a migliorare a crono solo per entrare nei 15 in un GT che nessuno si ricorderà per quella classifica generale. Fosse per me pagherei perchè andasse ancora più piano a crono, così smetterebbe di fare certi pensieri.

caro Fabio di solito mi risparmio di dire che sono d'accorco con te, cosa che succede quasi sempre. Intervengo invece stavolta che non lo sono. Ho l'impressione che le tue parole siano comunque dettate da un po' di amarezza.

Non è vero che il risultato fosse facilmente prevedibile, tanto è vero che Cunego perde per l'inezia di 4 secondi avendo disputato lui una crono scarsa e Leipheimer una ottima a 13" da un buon Cancellara. Da notare che nelle crono dell'anno scorso sono state più le volte che Levi ha deluso rispetto a quelle fatte come oggi, cosa che poteva anche far pensare ad un po' di vecchiaia che stava cominciando a limitarlo. Per conto mio l'amarezza è doppia perchè ero quasi convinto che Cunego ce la potesse fare con una 30ina di secondi di margine, e difatti con una prestazione sua appena un po' migliore e con un Leipheimer non sugli scudi come oggi sarebbe andata così.

E anche da un punto di vista psicofisico questo Tour de Suisse (quarto Giro per importanza dal punto di vista della tradizione) nella bacheca di Cunego manca molto. E' un brutto colpo perchè per giunta a Cunego è mancata anche la vittoria di tappa e questo in vista del Tour è una mazzata, anche perchè l'impegno profuso fino all'ultimo metro è stato pesante e andare al Tour tirando un bel sospirone con in tasca una vittoria di grande peso sarebbe stato un tocco di salute.
Una vittoria più importante di sicuro di quella tappetta del Tour, obiettivo che ora ha realisticamente davanti
e comunque per nulla semplice da centrare.
Non è una corsetta di poca importanza il Tour de Suisse, anzi sarebbe andato a completare il profilo di un corridore nato comunque per le corse a tappe in quanto, DI NATURA, al netto dei pasticci preparatori, buon-ottimo scalatore. Affiancare questa vittoria al quel Giro che così rimarrà un fiore nel deserto avrebbe voluto dire molto e non poterlo fare per 4" presi da un corridore che per malaugurato caso ritrova la brillantezza sbiadita proprio nel giorno sbagliato, è un "giro" della sorte molto pesante da mandare giù.

Il Cunego della Grosse Schiedegg non è giusto che si tolga dalla testa le grandi salite che ci sono solo nei grandi giri per concentrarsi sugli strappetti di classiche più o meno prestigiose, come non era giusto che lo facesse quello del Furcia, a prescindere dal valore degli avversari.

Admin ha scritto:Nfl, occhio al linguaggio.

chiedo scusa, non lo faccio più

paperina ha scritto:Ha preso 2 minuti da un pensionando....lo vedrei bene il prossimo anno alla Strapontida !!!!!!

Impallinato da un buon Cecchino ........

Buona notte !!!!!

Mah, quel "pensionato" è arrivato a 13 secondi da Cancellara nonchè terzo della tappa, quindi o Cancellara correva col freno a mano oppure quello non è propriamente un "pensionato"

herbie ha scritto:

Plata ha scritto:Per me nessuna sorpresa in quanto il risultato era ampiamente prevedibile e lo feci notare già mercoledì. Ovviamente dispiace, me eviterei di fare drammi perchè alla fine si tratta di un Giro di Svizzera, una gara che nel palmares ci sta bene ma che di certo non lo proietta in alcun tipo di elite di sorta. Anche le recriminazioni sui secondi che in qualche modo potevano essere guadagnati qua e là lascia il tempo che trova. Come si perde per 4 minuti, lo si può anche fare per 4 secondi.

Sulla crono di oggi: una posizione e una pedalata penosi. Non si poteva vedere. Solo che non me ne frega proprio nulla di tutto questo. Non vedo il perchè puntare a migliorare a crono solo per entrare nei 15 in un GT che nessuno si ricorderà per quella classifica generale. Fosse per me pagherei perchè andasse ancora più piano a crono, così smetterebbe di fare certi pensieri.

caro Fabio di solito mi risparmio di dire che sono d'accorco con te, cosa che succede quasi sempre. Intervengo invece stavolta che non lo sono. Ho l'impressione che le tue parole siano comunque dettate da un po' di amarezza.

Non è vero che il risultato fosse facilmente prevedibile, tanto è vero che Cunego perde per l'inezia di 4 secondi avendo disputato lui una crono scarsa e Leipheimer una ottima a 13" da un buon Cancellara. Da notare che nelle crono dell'anno scorso sono state più le volte che Levi ha deluso rispetto a quelle fatte come oggi, cosa che poteva anche far pensare ad un po' di vecchiaia che stava cominciando a limitarlo. Per conto mio l'amarezza è doppia perchè ero quasi convinto che Cunego ce la potesse fare con una 30ina di secondi di margine, e difatti con una prestazione sua appena un po' migliore e con un Leipheimer non sugli scudi come oggi sarebbe andata così.

E anche da un punto di vista psicofisico questo Tour de Suisse (quarto Giro per importanza dal punto di vista della tradizione) nella bacheca di Cunego manca molto. E' un brutto colpo perchè per giunta a Cunego è mancata anche la vittoria di tappa e questo in vista del Tour è una mazzata, anche perchè l'impegno profuso fino all'ultimo metro è stato pesante e andare al Tour tirando un bel sospirone con in tasca una vittoria di grande peso sarebbe stato un tocco di salute.
Una vittoria più importante di sicuro di quella tappetta del Tour, obiettivo che ora ha realisticamente davanti
e comunque per nulla semplice da centrare.
Non è una corsetta di poca importanza il Tour de Suisse, anzi sarebbe andato a completare il profilo di un corridore nato comunque per le corse a tappe in quanto, DI NATURA, al netto dei pasticci preparatori, buon-ottimo scalatore. Affiancare questa vittoria al quel Giro che così rimarrà un fiore nel deserto avrebbe voluto dire molto e non poterlo fare per 4" presi da un corridore che per malaugurato caso ritrova la brillantezza sbiadita proprio nel giorno sbagliato, è un "giro" della sorte molto pesante da mandare giù.

Il Cunego della Grosse Schiedegg non è giusto che si tolga dalla testa le grandi salite che ci sono solo nei grandi giri per concentrarsi sugli strappetti di classiche più o meno prestigiose, come non era giusto che lo facesse quello del Furcia, a prescindere dal valore degli avversari.

Ottima analisi!

peccato per cunego e per il ciclismo italiano.
tutti questi riferimenti a pontida mi stanno facendo capire che forse a tutto questo odio di
cunego da parte di buona parte del forum, potrebbe anche esserci una motivazione politica.
i soliti italiani....

Cunego oggi ha evitato illazioni sgradevoli su chi l'ha battuto. Mi sembra un ottimo segno. La via per la serenità, e nel suo caso per i risultati, passa da questi dettagli

Cronometro finale Tour de Suisse
http://www.youtube.com/watch?v=wPGlSTKYCWE

Io però una cosa non ho capito, e vorrei l'opinione dei pedalatori reali di questo forum. Se ce la fai a spingere quei rapporti, con quella potenza, a un'ottantina scarsa di pedalate al minuto, ora mi vuoi dire che non ce la fai a spingere un dente di meno e andare più agile? Avrebbe avuto così di certo la gamba per far bene nella parte a lui più adatta, ed avrebbe conservato le forze per il finale da fare a tutta. Io odio i mulinatori folli, però qua è tutt'altro paio di maniche. Io son convinto che andando più agile Cunego avrebbe tenuto la maglia.

Fabioilpazzo ha scritto:Io però una cosa non ho capito, e vorrei l'opinione dei pedalatori reali di questo forum. Se ce la fai a spingere quei rapporti, con quella potenza, a un'ottantina scarsa di pedalate al minuto, ora mi vuoi dire che non ce la fai a spingere un dente di meno e andare più agile? Avrebbe avuto così di certo la gamba per far bene nella parte a lui più adatta, ed avrebbe conservato le forze per il finale da fare a tutta. Io odio i mulinatori folli, però qua è tutt'altro paio di maniche. Io son convinto che andando più agile Cunego avrebbe tenuto la maglia.

"l'andare più agile" penso che non lo si possa improvvisare ma ci sono dietro mesi e mesi di allenamenti specifici.
Poi forse l'agilità aumenta la frequenza cardiaca di lavoro e anche questa è una cosa su cui servono allenamenti specifici.
Non so, ma credo sia più complesso di quanto si creda e forse non tutti hanno la capacità di aumentare l'agilità.
Io per esempio vedo Bert Grabsch andare durissimo da anni....boh, non saprei.
attendiamo i più esperti....

Leipeimer pensionando? Magari lo sarà pure ma teniamo conto che l'americano li ha messi in riga tutti, non solo Cunego.
Il Tour sarà diverso sia per Leipeimer che per Cunego, però il Tour de Suisse è una corsa che dovrebbe essere corsa per vincerla e Cunego ha fallito, pazienza, ma in prospettiva la sua prova mi fa capire che il ciclista c'è.

Strong ha scritto:

Fabioilpazzo ha scritto:Io però una cosa non ho capito, e vorrei l'opinione dei pedalatori reali di questo forum. Se ce la fai a spingere quei rapporti, con quella potenza, a un'ottantina scarsa di pedalate al minuto, ora mi vuoi dire che non ce la fai a spingere un dente di meno e andare più agile? Avrebbe avuto così di certo la gamba per far bene nella parte a lui più adatta, ed avrebbe conservato le forze per il finale da fare a tutta. Io odio i mulinatori folli, però qua è tutt'altro paio di maniche. Io son convinto che andando più agile Cunego avrebbe tenuto la maglia.

"l'andare più agile" penso che non lo si possa improvvisare ma ci sono dietro mesi e mesi di allenamenti specifici.
Poi forse l'agilità aumenta la frequenza cardiaca di lavoro e anche questa è una cosa su cui servono allenamenti specifici.
Non so, ma credo sia più complesso di quanto si creda e forse non tutti hanno la capacità di aumentare l'agilità.
Io per esempio vedo Bert Grabsch andare durissimo da anni....boh, non saprei.
attendiamo i più esperti....

La contraddizione che ho notato ieri (e che speravo notasse anche Fondriest) era relativa proprio ad una improvvisamente mutata tipologia di pedalata e di frequenza, rispetto alle tappe precedenti. Se avete notato, nelle tappe di montagna progressivamente il "frullino" di Cunego era aumentato, fino a diventare quasi controproducente in occasione della tappa in cui era stato staccato di pochi metri da Leipheimer (col senno di poi, arrivare insieme a lui, battendolo o meno per l'abbuono, sarebbe valsa la vittoria nel Tour). In quell'occasione la frequenza mi sembrava così alta da procurare un certo "imballamento", e mi ero sorpreso a pensare "Ma perché non mette un dente in meno?" (a prop, Fabio, con un dente in meno si va più "duri"...).
Paradossalmente, nella crono l'impressione si è invertita, ed effettivamente anch'io avrei detto che un rapporto anche solo un pelino più agile sarebbe stato più efficace.
Ora, fermo restando che a seconda del tipo di esercizio effettivamente il tipo di pedalata e le frequenze relative già cambiano di per sé, a causa della necessità di sviluppare velocità diverse, credo che la risultante di questo ragionamento sia che il Cuneghin nelle ultime tappe fosse semplicemente stanco ed appesantito: in pratica non riusciva più a spingere efficacemente, né in montagna, dove "frullava", né nella crono, dove difettava forse di potenza per spingere i rapporti prescelti (non confidando contemporaneamente di riuscire a sviluppare sufficiente velocità con rapporti mediamente più agili).
Quando erano apparsi questi sintomi, cioè sempre nella tappa vinta da Krusvicchio, ero stato tentato di scriverlo, ma poi per scaramanzia...
Come alternativa parziale a questo ragionamento, si potrebbe anche pensare che il Cuneghin non sia sempre in grado di "sentirsi", e di cambiare in corsa il proprio atteggiamento; peggio ancora, si potrebbe pensare ad una errata scelta dei rapporti da usare per la crono, insieme ad una sopravvalutazione dei propri mezzi atletici di questo periodo.
In definitiva, ad una gestione complessivamente errata di tutta la gara a tappe (comprendendo in questo pure la mancata occasione di infliggere qualcosina in più agli avversari quando la gamba c'era)...

lanzillotta ha scritto: sisi un pensionato k ha preso 13" da cancellara..uno qualsiasi..ma state zitti almeno..
era quasi impossibile farcela..xò per 4" che palle..oh

ma google translator funziona anche per questa lingua qua?

Plata ha scritto: Sulla crono di oggi: una posizione e una pedalata penosi. Non si poteva vedere. Solo che non me ne frega proprio nulla di tutto questo. Non vedo il perchè puntare a migliorare a crono solo per entrare nei 15 in un GT che nessuno si ricorderà per quella classifica generale. Fosse per me pagherei perchè andasse ancora più piano a crono, così smetterebbe di fare certi pensieri.

infatti:
Cunego, sereno comunque: "Mi dispiace moltissimo, ma già la mattina, quando sono andato a visionare il percorso, ero perplesso perché ho capito che non era adatto alle mie caratteristiche: troppi rettilinei lunghissimi. Ho dato tutto. Non ho rimpianti. Ed è un miracolo che sia arrivato sul podio. Nella crono Leipheimer ha dimostrato di essere il più forte. E io ho dimostrato di poter fare tutto quello che voglio: classiche di un giorno e grandi giri. Spero che adesso non si ricominci a discutere sui miei obiettivi. Affronterò il Tour esattamente come ho fatto qui: tappe e classifica, dipende da come si metterà la corsa".

purtroppo più dui così non poteva fare e comunque ha fatto un grandissimo tour de suisse.
Ovvio che se in una corsa a tappe di 1 settimana gli mettono 40km a cronometro.....

La prestazione di Leiphaimer mi fa pensare che la punta RSH per il Tour sarà Kloden con in seconda battuta Horner.
Si stanno gestendo veramnete bene quest'anno ed hanno fatto incetta di molte corse a tappe di una settimana anche prestigiose.

Io comunque non credo che cunego possa far classifica in una corsa come il Tour.
Forse potrebbe, nei prossimi anni se vuole, tentare di puntare al podio di Giro e Vuelta

paperina ha scritto:Ha preso 2 minuti da un pensionando....lo vedrei bene il prossimo anno alla Strapontida !!!!!!

Impallinato da un buon Cecchino ........

Buona notte !!!!!

mah?? che commento del cavolo!

cauz. ha scritto:

Plata ha scritto: Sulla crono di oggi: una posizione e una pedalata penosi. Non si poteva vedere. Solo che non me ne frega proprio nulla di tutto questo. Non vedo il perchè puntare a migliorare a crono solo per entrare nei 15 in un GT che nessuno si ricorderà per quella classifica generale. Fosse per me pagherei perchè andasse ancora più piano a crono, così smetterebbe di fare certi pensieri.

infatti:
Cunego, sereno comunque: "Mi dispiace moltissimo, ma già la mattina, quando sono andato a visionare il percorso, ero perplesso perché ho capito che non era adatto alle mie caratteristiche: troppi rettilinei lunghissimi. Ho dato tutto. Non ho rimpianti. Ed è un miracolo che sia arrivato sul podio. Nella crono Leipheimer ha dimostrato di essere il più forte. E io ho dimostrato di poter fare tutto quello che voglio: classiche di un giorno e grandi giri. Spero che adesso non si ricominci a discutere sui miei obiettivi. Affronterò il Tour esattamente come ho fatto qui: tappe e classifica, dipende da come si metterà la corsa".

ancora?
speriamo esca di classifica subito...

Sono dispiaciuto della sconfitta di Cunego e dopo il secondo rilevamento cronometrico ero sicuro che c'è l'avrebbe fatta a vincere il TdS. Non riesco a trovare i distacchi parziali ma Cunego ha perso Il TdS nell'ultimo tratto cronometrato dopo che era transitato al secondo rilevamento cronometrico poco dopo la 20ª posizione e vicino a Kruijswijk. Ho l'impressione che i secondi decisivi li abbia persi sul dente all'ultimo kilometro quando era imballatissimo, si muoveva ancora di più come una biscia e non riusciva ad avanzare.

Il fatto positivo è che a differenza di Leipheimer, e questo sembra che sfugga a molti, Cunego era alla prima gara dopo circa quaranta giorni di assenza dalle corse e quindi la condizione non è ancora ottimale (si spera); ci sta quindi che nelle ultime tappe era stanco (anche se a Serfaus "sgambettava" bene) ricordando anche che in molti finali di tappa non era coperto in maniera ottimale perché era senza squadra.

Il lato negativo è la prestazione di ieri e la posizione in bicicletta che definire oscena è un complimento; purtroppo ha pagato anche la mancata attitudine delle squadre italiane a lavorare sulle cronometro (non occorre diventare specialisti e la prestazione dell'Androni nella cronosquadre del Giro dimostra che il lavoro paga sempre).