Cicloweb.it

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:45 Beh,per sdrammatizzare un po'...

Nibali nei grandi giri e' sempre stato protagonista (escluso il Tour che fece in preparazione ai giochi olimpici): io sono scettico sulle sue prestazioni visto il rendimento 2018 ma già altre volte Nibali mi ha sorpreso (vedi finale Giro 2016)..
In assenza di Contador spero sia uno di quelli che lotterà con frullino...
Mi auguro che nella vergognosa cronosquadre perda il meno possibile...
Ciao

el_condor

P.S: non ho nulla contro Froome, mi piacerebbe però vederlo correre senza misuratore di potenza (alla Pantani e Contador...).Anche Nibali non mi piace quando guarda il computerino e rallenta per evitare il fuori giri (ma forse nel GT non lo fa...)

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 16:02

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:45 Beh,per sdrammatizzare un po'...

Nibali nei grandi giri e' sempre stato protagonista (escluso il Tour che fece in preparazione ai giochi olimpici): io sono scettico sulle sue prestazioni visto il rendimento 2018 ma già altre volte Nibali mi ha sorpreso (vedi finale Giro 2016)..
In assenza di Contador spero sia uno di quelli che lotterà con frullino...
Mi auguro che nella vergognosa cronosquadre perda il meno possibile...
Ciao

el_condor

P.S: non ho nulla contro Froome, mi piacerebbe però vederlo correre senza misuratore di potenza (alla Pantani e Contador...).Anche Nibali non mi piace quando guarda il computerino e rallenta per evitare il fuori giri (ma forse nel GT non lo fa...)

Quello che farà Froome non vi andrà mai bene.
Dicevate che non era capace di scendere ed ha staccato tutti in discesa.
Dicevate che non era in grado di vincere due GT di fila e ne ha vinti 3.
Dicevate che non aveva fantasia ed ha attaccato (e vinto) partendo a 80km dalla fine.
Ora c'è il misuratore di potenza, che se lo togliessero mi pare evidente che vincerebbe sempre e ancora lui.
Ma va bene.

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 16:02

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:45 Beh,per sdrammatizzare un po'...

Nibali nei grandi giri e' sempre stato protagonista (escluso il Tour che fece in preparazione ai giochi olimpici): io sono scettico sulle sue prestazioni visto il rendimento 2018 ma già altre volte Nibali mi ha sorpreso (vedi finale Giro 2016)..
In assenza di Contador spero sia uno di quelli che lotterà con frullino...
Mi auguro che nella vergognosa cronosquadre perda il meno possibile...
Ciao

non sono a conoscenza di quali prestazioni abbia Nibali in quel tipo di attività, nel 2018 o nelle stagioni precedenti...certo che lottare in quello con "frullino" è impresa improba e alquanto alienante, se mi permetti l'osservazione.
Quintana non oso immaginarlo potrei avere dei gravi contraccolpi.

raf81 ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 14:29 puo' arrivare davanti a uno dei due solo se si inventa un'azione delle sue in discesa o pave' ma sulle salite vere porte e quintana sono piu' forti.

ma quando mai Porte è più forte di Nibali in salita?quando?mai...il metro di paragone non può certo essere la corsa di una settimana.

Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 18:47

raf81 ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 14:29 puo' arrivare davanti a uno dei due solo se si inventa un'azione delle sue in discesa o pave' ma sulle salite vere porte e quintana sono piu' forti.

ma quando mai Porte è più forte di Nibali in salita?quando?mai...il metro di paragone non può certo essere la corsa di una settimana.

Periodicamente, ogni anno, a maggio, luglio e settembre, bisogna ripetere come per 23 giorni di fila la differenza che c'è tra corse a tappe di una settimana e quelle di 3. Eppure la storia recente è piena di casi di corridori che han recitato il ruolo del leone sui sette giorni per poi sciogliersi completamente dopo le prime due settimane di un GT. Sono quasi due sport diversi. Quello che è successo all'ultimo Giro, col crollo di Yates prima e Pinot poi nell'ultima settimana, dovrebbe esser d'insegnamento...

Al bando le polemicucciole..
Bella intervista di Vincenzo su Cycling news.
Si vede che e' maturato limitando le scemenze, quasi annullandole..

e' un grande "vecchio"...ormai...

http://www.cyclingnews.com/features/nib ... e-victory/

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 5 luglio 2018, 9:25 Al bando le polemicucciole..
Bella intervista di Vincenzo su Cycling news.
Si vede che e' maturato limitando le scemenze, quasi annullandole..

e' un grande "vecchio"...ormai...

http://www.cyclingnews.com/features/nib ... e-victory/

Vero, è invecchiato bene, ed è ancora più apprezzabile di qualche anno fa quando capitava che si lasciasse andare a dichiarazioni poco assennate e a nervosismi quando non vinceva.

a me basterebbe anche cosi'.
ma se....
Vince una maglia iridata
e ancora una monumento a scelta.
chiuderei con questo sport, felice.
Oddio..ci sarebbe anche Tokyo..

Vincenzo è sereno, e la vittoria della Sanremo gioca un fattore importante in questo.
In questo suo Tour avrà un ruolo chiave la tappa del pavè. Dovesse piovere...

Estratto da un'intervista, interrogato sul confronto con lo stesso arrivo nel 2015: “Nel 2015 ero un’altra persona, non riuscivo ad andare forte ed ero sempre nervoso”. Si conferma in forma e anche sereno, rispetto al Nibali del passato.
Io ci credo, può essere l'anno buono per battere Froome.

il_panta ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 19:05 Estratto da un'intervista, interrogato sul confronto con lo stesso arrivo nel 2015: “Nel 2015 ero un’altra persona, non riuscivo ad andare forte ed ero sempre nervoso”. Si conferma in forma e anche sereno, rispetto al Nibali del passato.
Io ci credo, può essere l'anno buono per battere Froome.

Il 2015 è certamente stato l'anno più duro psicologicamente, veniva dalla vittoria del Tour e voleva confermarsi a tutti i costi (e dimostrare di poter vincere anche con i migliori in corsa).

Ora è sicuramente più rilassato e più saggio.

Per ora è stato piuttosto pimpante, l'importante a mio parere sarà la regolarità, cercare di non avere giornate storte dato che non ce lo vedo staccare tutti in salita. Poi se c'è la possibilità di mordere bisogna farlo

oggi non ho visto la tappa
Ma è rimasto indietro ad un certo punto? era nelle retrovie?

Qualcuno della squadra l'ha aiutato a rientrare?

simociclo ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 20:44 oggi non ho visto la tappa
Ma è rimasto indietro ad un certo punto? era nelle retrovie?

Qualcuno della squadra l'ha aiutato a rientrare?

C'è stato un ventaglio attorno ai -100 km ed è rimasto nel secondo gruppo. Con lui c'erano, mi sembra, Sonny e Haussler.

Presto molto presto per tirare conclusioni ma per ora molto bene Vincenzo , il bello deve ancora venire ma non avere mai perso tempo dai rivali , cronoteam , a parte è tanta cosa !!! Adesso due giorni apparentemente semplici e poi all in per domenica ! La tattica sarà una sola attaccarsi ai suoi amici della Bora e via !!! Poi si tireranno le somme!! Peter sarà suo grande alleato ! Quanto vorrei vederli arrivare assieme a Roubaix domenica !!!!

Ragazzi da suo"non tifoso" e quindi non scaramantico,mi sento di dire che oggi ha dimostrato di essere molto,ma molto in palla.Ricordiamo cosa successe 3 anni fa,ma senza andare lontano,cosa successe su arrivi simili alla Vuelta dello scorso anno.

antani ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 23:44 Ricordiamo cosa successe 3 anni fa,ma senza andare lontano,cosa successe su arrivi simili alla Vuelta dello scorso anno.

Sinceramente non paragonerei questo arrivo a quelli della Vuelta. Alla Vuelta i muri erano 2/3 km al 10% fisso mentre oggi è vero che c'era un tratto duro ma poi gli ultimi 900 metri spianavano nettamente.

Detto questo, certamente ha fatto una buona impressione

lambohbk ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 1:33

antani ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 23:44 Ricordiamo cosa successe 3 anni fa,ma senza andare lontano,cosa successe su arrivi simili alla Vuelta dello scorso anno.

Sinceramente non paragonerei questo arrivo a quelli della Vuelta. Alla Vuelta i muri erano 2/3 km al 10% fisso mentre oggi è vero che c'era un tratto duro ma poi gli ultimi 900 metri spianavano nettamente.

Detto questo, certamente ha fatto una buona impressione

Sono sottigliezze.
Nibali ha sempre sofferto questo tipo di arrivi.
Non e' che perdeva matematicamente, ma perdeva sovente.
Che spianasse o meno e' davvero irrilevante.
Nel 2015 si stacco' proprio li'.Non nel punto piu' duro.

io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

Scattista ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:49 io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

A parte la distrazione dei ventagli, ma li' la colpa e' soprattutto dell'ammiraglia, ieri ne sono arrivati 3 nei 30...come la Sky.
Credo che Pozzovivo si stia risparmiando per le montagne e Pelli, pure.
Ion e Gorka sapranno dare una gran mano.
Per le montagne non ci sarebbero problemi, in teoria.

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:52

Scattista ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:49 io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

A parte la distrazione dei ventagli, ma li' la colpa e' soprattutto dell'ammiraglia, ieri ne sono arrivati 3 nei 30...come la Sky.
Credo che Pozzovivo si stia risparmiando per le montagne e Pelli, pure.
Ion e Gorka sapranno dare una gran mano.
Per le montagne non ci sarebbero problemi, in teoria.

intendevo a Roubaix

A roubaix fara' corsa con la Bora...o con la Quickstep.
E poi non e' detto che la Bahrain faccia schifo, eh..

Io credo che a Rubaix, tanto tuonò per nulla.
I distacchi saranno solo sugli uomini in sfiga, quelli vittime di forature nelle fasi cruciali

Si ma se la sua squadra pensasse meno ai secondi posti di Colbrelli e più al risultato finale, non sarebbe male, eh?

Io sono sempre convinto che dovete stare fuori dalle leggende...
Nibali sul pavè sfrutto un'occasione, ebbe coraggio e partì...
L'occasione era troppo ghiotta con Froome e Contador visibilmente in crisi ebbe il coraggio di osare...
Ma quest'azione per me non fa di Nibali il maestro del pavè...

E' come è successo alla Sanremo, è partito, ha avuto coraggio ed ha vinto...
Ma non per questo l'anno prossimo sarà il favorito della Sanremo!

riddler ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 9:34 Si ma se la sua squadra pensasse meno ai secondi posti di Colbrelli e più al risultato finale, non sarebbe male, eh?

Non capisco il nesso
Colbrelli si è giocato 2 tappe e Nibali non ha perso tempo

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:12

riddler ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 9:34 Si ma se la sua squadra pensasse meno ai secondi posti di Colbrelli e più al risultato finale, non sarebbe male, eh?

Non capisco il nesso
Colbrelli si è giocato 2 tappe e Nibali non ha perso tempo

Forse se non si fosse messo a fare la volata il giorno prima sarebbe riuscito a non staccarsi su quello strappetto nella cronosquadre e Nibali potrebbe avere 5 secondi in meno in classifica, ma sottolineo il forse. Comunque Colbrelli, tranne in rare occasioni, mi pare al servizio totale di Nibali, tranne in rare occasioni in cui ha fatto la corsa e l'ha fatto bene, mentre Nibali per Colbrelli non spende mezza caloria, com'è giusto che sia. Colbrelli ha anche smesso di buttarsi nei traguardi volanti per un'improbabile maglia verde. Mi pare una polemica che lascia il tempo che trova.

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 5 luglio 2018, 11:13 a me basterebbe anche cosi'.
ma se....
Vince una maglia iridata
e ancora una monumento a scelta.
chiuderei con questo sport, felice.
Oddio..ci sarebbe anche Tokyo..

in che senso?
quando smette nibali non seguirai più le corse?

il_panta ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:24

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:12

riddler ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 9:34 Si ma se la sua squadra pensasse meno ai secondi posti di Colbrelli e più al risultato finale, non sarebbe male, eh?

Non capisco il nesso
Colbrelli si è giocato 2 tappe e Nibali non ha perso tempo

Forse se non si fosse messo a fare la volata il giorno prima sarebbe riuscito a non staccarsi su quello strappetto nella cronosquadre e Nibali potrebbe avere 5 secondi in meno in classifica, ma sottolineo il forse. Comunque Colbrelli, tranne in rare occasioni, mi pare al servizio totale di Nibali, tranne in rare occasioni in cui ha fatto la corsa e l'ha fatto bene, mentre Nibali per Colbrelli non spende mezza caloria, com'è giusto che sia. Colbrelli ha anche smesso di buttarsi nei traguardi volanti per un'improbabile maglia verde. Mi pare una polemica che lascia il tempo che trova.

ma infatti, adesso il povero colbrelli non può nemmeno fare una paio di volate, ma non scherziamo.
Cosa dovrebbe dire allora ritchie Porte? GVA finora se n'è infischiato allegramente e farà così pure domenica quando Ritchie rischierà molto più di Nibali.
COlbrelli ha fatto bene a giocarsi le volate e non per questo mi pare abbia trascurato i suoi doveri verso nibali.

il_panta ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:24
Forse se non si fosse messo a fare la volata il giorno prima sarebbe riuscito a non staccarsi su quello strappetto nella cronosquadre e Nibali potrebbe avere 5 secondi in meno in classifica, ma sottolineo il forse. Comunque Colbrelli, tranne in rare occasioni, mi pare al servizio totale di Nibali, tranne in rare occasioni in cui ha fatto la corsa e l'ha fatto bene, mentre Nibali per Colbrelli non spende mezza caloria, com'è giusto che sia. Colbrelli ha anche smesso di buttarsi nei traguardi volanti per un'improbabile maglia verde. Mi pare una polemica che lascia il tempo che trova.

Sono tutti lì...
ma 5/10 secondi in più potrebbero fare la differenza nelle tappe significative in funzione di maglia gialla...
Nibali si trova a 6 secondi da Froome...
Magari in una cronosquadre meglio organizzata sarebbe stato davanti adesso

Scattista ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:49 io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

e la madò, addirittura molto male.
invece io le vedo assai bene, ok non ha più uno squadrone come l'astana, ma tra i big è quello che se la cava meglio quindi ha buone possibilità di restare incollato quando ci sarà il forcing dei QS o dei Bora.
Non so se riuscirà a staccare gente come Dumoulin o Froome, ne dubito, ma può guadagnare su tutti gli altri.
Dipende anche dalla volontà delle altre squadre, se Bora e QS rallentano dopo i tratti in pavè allora da dietro possono rientrare.

La squadra serve suprattutto in caso di cadute o guasti meccanici, altrimenti se la può cavare da solo.

galliano ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:47

Scattista ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:49 io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

e la madò, addirittura molto male.
invece io le vedo assai bene, ok non ha più uno squadrone come l'astana, ma tra i big è quello che se la cava meglio quindi ha buone possibilità di restare incollato quando ci sarà il forcing dei QS o dei Bora.
Non so se riuscirà a staccare gente come Dumoulin o Froome, ne dubito, ma può guadagnare su tutti gli altri.
Dipende anche dalla volontà delle altre squadre, se Bora e QS rallentano dopo i tratti in pavè allora da dietro possono rientrare.

La squadra serve suprattutto in caso di cadute o guasti meccanici, altrimenti se la può cavare da solo.

Concordo. La squadra gli servirà prevalentemente in caso di guai. Comunque Haussler sul pavè se la cava decisamente bene. Se non si è fatto male sarà un'ottima spalla

beppesaronni ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 9:34 Io credo che a Rubaix, tanto tuonò per nulla.
I distacchi saranno solo sugli uomini in sfiga, quelli vittime di forature nelle fasi cruciali

Io non ne ho idea, ma se non sbaglio oltre ad esserci più Km in pavè sono anche presenti settori più difficili

Io non capisco tutto questo ottimismo che traspare su Nibali prima ancora che inizi il vero Tour.
Anche fuori dal forum sento gente parlare di grande forma, di Nibali competitivo ecc.
Io sono solo Contento che faccia bene, ma la storia del Tour è piena di potenziali vincitori che si piantano alla prima vera salita. I miei dubbi sono rivolti alle prestazioni 2018 dello squalo. Ha vinto la Sanremo da passista , ha provato al Fiandre da passista , ma in salita non ha dimostrato niente. Alla Liegi è naufragato dopo averla dichiarata, al Delfinato era fermo.
Anche la sua tenuta sugli strappi può essere messa in relazione al suo maggiore adattamento a questo tipo di sforzo dimostrato durante la stagione, ma non al fatto che sia in Forma superiore al 2017 e quindi sia più Performante sulle salite lunghe.
Vedremo da martedì.

giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 23:50 Io non capisco tutto questo ottimismo che traspare su Nibali prima ancora che inizi il vero Tour.
Anche fuori dal forum sento gente parlare di grande forma, di Nibali competitivo ecc.
Io sono solo Contento che faccia bene, ma la storia del Tour è piena di potenziali vincitori che si piantano alla prima vera salita. I miei dubbi sono rivolti alle prestazioni 2018 dello squalo. Ha vinto la Sanremo da passista , ha provato al Fiandre da passista , ma in salita non ha dimostrato niente. Alla Liegi è naufragato dopo averla dichiarata, al Delfinato era fermo.
Anche la sua tenuta sugli strappi può essere messa in relazione al suo maggiore adattamento a questo tipo di sforzo dimostrato durante la stagione, ma non al fatto che sia in Forma superiore al 2017 e quindi sia più Performante sulle salite lunghe.
Vedremo da martedì.

veramente non solo quella del Tour...
anche al Giro succede spesso così

giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 23:50 Io non capisco tutto questo ottimismo che traspare su Nibali prima ancora che inizi il vero Tour.
Anche fuori dal forum sento gente parlare di grande forma, di Nibali competitivo ecc.
Io sono solo Contento che faccia bene, ma la storia del Tour è piena di potenziali vincitori che si piantano alla prima vera salita. I miei dubbi sono rivolti alle prestazioni 2018 dello squalo. Ha vinto la Sanremo da passista , ha provato al Fiandre da passista , ma in salita non ha dimostrato niente. Alla Liegi è naufragato dopo averla dichiarata, al Delfinato era fermo.
Anche la sua tenuta sugli strappi può essere messa in relazione al suo maggiore adattamento a questo tipo di sforzo dimostrato durante la stagione, ma non al fatto che sia in Forma superiore al 2017 e quindi sia più Performante sulle salite lunghe.
Vedremo da martedì.

Pur essendo conscio che gli anni passano per tutti, e che quindi e' sempre piu' difficile per lui rimanere super competitivo, mi chiedo perche' dovremmo essere cosi pessimisti, per uno che dal 2010, quando un giro lo ha preparato, peggio del settimo posto nella Vuelta non ha mai fatto, che e' arrivato a podio svariate volte e quarto in un'occasione.
Le sue prestazioni in salita quest'anno contano relativamente.
Il suo vero bersaglio era il mondiale in subordine il tour.
C'e' tempo per essere pessimisti...almeno qualche mese.

galliano ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 10:47

Scattista ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 8:49 io Nibali lo vedo molto male. Senza squadra in una tappa del genere non vai da nessuna parte, né per quanto riguarda corsa propositiva cercando distacchi sui rivali, né per quanto riguarda corsa in difesa cercando di tamponare sfighe possibili come forature o cadute o buchi.

Nel 2014 l’Astana era uno squadrone e nella tappa del pavé fece i numeri.

Se Vincenzo dovesse arrivare coi migliori della classifica e non subire distacchi sarebbe un grande successo, secondo me.

e la madò, addirittura molto male.
invece io le vedo assai bene, ok non ha più uno squadrone come l'astana, ma tra i big è quello che se la cava meglio quindi ha buone possibilità di restare incollato quando ci sarà il forcing dei QS o dei Bora.
Non so se riuscirà a staccare gente come Dumoulin o Froome, ne dubito, ma può guadagnare su tutti gli altri.
Dipende anche dalla volontà delle altre squadre, se Bora e QS rallentano dopo i tratti in pavè allora da dietro possono rientrare.

La squadra serve suprattutto in caso di cadute o guasti meccanici, altrimenti se la può cavare da solo.

Al di là del giudizio su Colbrelli, ti faccio notare che tra i due casi che metti a confronto, ovvero il binomio Nibali-Colbrelli e quello Porte-GvA, ci sono delle differenze semplicemente ENORMI.

Da una parte abbiamo un campione vincitore di Tour, Giro (x2), Vuelta, Lombardia (x2) e Sanremo (!), che ha come compagno/gregario un ragazzo che di importante non ha vinto nulla
Dall'altra abbiamo un capitano che di importante non ha mai vinto nulla e non è mai salito sul podio di un GT, che ha come compagno/gregario uno che ha vinto l'Olimpiade, la Roubaix, la Gand-Wevelgem, tappe al Tour e alla Vuelta in cui ha pure vestito la maglia.

E' chiaro che le pretese che può avanzare un Colbrelli rispetto a NIbali, siano inferiori rispetto a quelle che può pretendere GvA in casa BMC.

Ecco duque che il paragone che fai è abbastanza forzato, ma capisco pure che quando ci sono in mezzo Aru o GvA è facile che tu possa perdere il lume della ragione

Anche perchè già fa abbastanza schifo vedere uno come mr.K relegato al ruolo di gregario puro, ci mancherebbe pure GVA facesse lo stesso. Detto da uno che non tifa certo GVA.

barrylyndon ha scritto: ↑sabato 14 luglio 2018, 0:18

giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 13 luglio 2018, 23:50 Io non capisco tutto questo ottimismo che traspare su Nibali prima ancora che inizi il vero Tour.
Anche fuori dal forum sento gente parlare di grande forma, di Nibali competitivo ecc.
Io sono solo Contento che faccia bene, ma la storia del Tour è piena di potenziali vincitori che si piantano alla prima vera salita. I miei dubbi sono rivolti alle prestazioni 2018 dello squalo. Ha vinto la Sanremo da passista , ha provato al Fiandre da passista , ma in salita non ha dimostrato niente. Alla Liegi è naufragato dopo averla dichiarata, al Delfinato era fermo.
Anche la sua tenuta sugli strappi può essere messa in relazione al suo maggiore adattamento a questo tipo di sforzo dimostrato durante la stagione, ma non al fatto che sia in Forma superiore al 2017 e quindi sia più Performante sulle salite lunghe.
Vedremo da martedì.

Pur essendo conscio che gli anni passano per tutti, e che quindi e' sempre piu' difficile per lui rimanere super competitivo, mi chiedo perche' dovremmo essere cosi pessimisti, per uno che dal 2010, quando un giro lo ha preparato, peggio del settimo posto nella Vuelta non ha mai fatto, che e' arrivato a podio svariate volte e quarto in un'occasione.
Le sue prestazioni in salita quest'anno contano relativamente.
Il suo vero bersaglio era il mondiale in subordine il tour.
C'e' tempo per essere pessimisti...almeno qualche mese.

Ma questa cosa che gli anni passano vale fino a un certo punto..il favorito N°1 ne ha uno solo meno di Nibali...idem Porte anche se non lo metto tra i favoriti
In una certa misura vale per il fatto che Vincenzo abbia iniziato a correre prima di Chris e credo anche di Porte, però non ci troviamo un 37enne di fronte a solo 28/29enni che pur ci sono ma sembrano tutti fare meno paura del 33enne anglo-kenyota

Metto la firma se Vincenzo non perde nulla dagli sky

Sfatiamo l'ennesimo falso storico
Nibali NON è piu bravo degli altri big sul pave.
Come non lo è in discesa.
Nibali è bravo ovunque e non eccelle in niente..

beppesaronni ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:28 Sfatiamo l'ennesimo falso storico
Nibali NON è piu bravo degli altri big sul pave.
Come non lo è in discesa.
Nibali è bravo ovunque e non eccelle in niente..

Ha corso 100 km senza gregari, ci sta che non ha voluto rischiare.

beppesaronni ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:28 Sfatiamo l'ennesimo falso storico
Nibali NON è piu bravo degli altri big sul pave.
Come non lo è in discesa.
Nibali è bravo ovunque e non eccelle in niente..

Beppe se devi parlar minchiate, riperdi pure la password.

Il mio è un dato di fatto

Ma infatti, ma si sapeva questo. Nibali non è particolarmente più forte degli altri uomini da GT sul pavè. Nibali è semplicemente un campione, e come tutti i campioni sa inventarsi numeri fuori dalla portata dei più: la tappa sul pavè del 2014 è un esempio, la Sanremo un altro.

Difficilmente poteva andare meglio per vincenzo oggi, anche se me lo aspettavo più aggressivo oggi. Quando ai meno 80 c'erano 5 sky e lui solo ad inseguire ho pensato che il suo Tour fosse finito, c'è da dire che è stata una tappa piuttosto insulsa.

Eroica ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:37 Difficilmente poteva andare meglio per vincenzo oggi, anche se me lo aspettavo più aggressivo oggi. Quando ai meno 80 c'erano 5 sky e lui solo ad inseguire ho pensato che il suo Tour fosse finito, c'è da dire che è stata una tappa piuttosto insulsa.

è stato un No Contest alla fine ci han rimesso solo chi ha avuto sfiga (o mancanza di attenzione?) come Porte e Uran...

beppesaronni ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:33 Il mio è un dato di fatto

Ok...resetta un po' la memoria.
Anche questo e' un dato di fatto.

Se siete contenti voi.
Vorrà dire che il minuto che prenderà a cronometro, siete fiduciosi che glie li vada a recuperare in salita....

beppesaronni ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:28 Sfatiamo l'ennesimo falso storico
Nibali NON è piu bravo degli altri big sul pave.
Come non lo è in discesa.
Nibali è bravo ovunque e non eccelle in niente..

Come il Froome post 2016.
E, vedendo il palmares dei due, è una caratteristica che paga

beppesaronni ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 16:52 Se siete contenti voi.
Vorrà dire che il minuto che prenderà a cronometro, siete fiduciosi che glie li vada a recuperare in salita....

Io non sono contento.
Anzi a dirla tutta me ne frega poco.
Sei tu che mitragli a tutto spiano senza nemmeno guardar le corse.