Re: Tour de France 2020
Inviato: mercoledì 26 agosto 2020, 20:23
primo "cambio", ma il covid19 non c'entra: fuori stybar (infortunato), dentro cavagna
Anche secondo me in questo momento Cavagna sta andando più forte di Stybar, ma il ceco non era certo in cattive condizioni, basta vedere strade Bianche e Giro di Vallonia
Ma guarda non saprei... roglic e dumoulin... poi ? Kuss Bennett e gesink secondo me si staccheranno sempre appena finito il lavoro... e non potranno andare in fuga per recuperare minuti...Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 26 agosto 2020, 13:07Quest'anno non c'è trippa per gatti... La Jumbo piazzerà troppi corridori nei primi 20-30
Van aert potrebbe vincere qualche tappa, bisogna dire che comunque ne basta uno che rimanga non lontano e il gioco è fattoLuca90 ha scritto: ↑mercoledì 26 agosto 2020, 22:40Ma guarda non saprei... roglic e dumoulin... poi ? Kuss Bennett e gesink secondo me si staccheranno sempre appena finito il lavoro... e non potranno andare in fuga per recuperare minuti...Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 26 agosto 2020, 13:07Quest'anno non c'è trippa per gatti... La Jumbo piazzerà troppi corridori nei primi 20-30
Eh vero, ma questo passa il convento... secondo me han fatto un po' troppo affidamento su Mas in fase di costruzione della squadra qualche mese fa; vedremo se verrò smentito entro la fine della stagione.
La seconda tappa? Si sulla carta...a chi se la sente di attaccare con quelle due corazzate?Luca90 ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 1:51 la seconda tappa già sarà decisiva per capire chi non sarà della partita...
Chi partirà per fare classifica?
bernal ( incognita mal di schiena), carapaz ( luogotenente), sivakov ( per me lui si sfilerà presto dalla classifica)
roglic ( incognita fisico), dumoulin ( io l'ho visto in crescita), bennett ( stesso discorso di sivakov per me)
quintana ( anche lui incognita fisico)
buchmann ( le cadute al delfinato sono state attutite?)
pinot ( lui ha avuto il miglior avvicinamento possibile)
landa ( ce la farà ad arrivare nei 5?)
bardet e a.yates ( dovrebbero andare per le tappe)
m.a. lopez ( al delfinato non è parso brillantissimo)
uran, higuita, martinez ( chi sarà il capitano? sulla carta uran... per me martinez andrà per le tappe e higuita invece non so se terrà duro dopo il 14° posto all'ultima vuelta)
mollema e porte ( l'olandese da più garanzie di costanza, richie è all'ultima spiaggia per ripetere una top5)
d.martin ( penso vada per le tappe)
mas valverde soler ( dubito anche solo uno dei tre possa finire nei 10... mas non ha ripetuto le prestazioni della vuelta di 2 anni fa e valverde penso punti alle tappe)
pogacar ( lo scontro coi big della generale è diverso dalla vuelta... per me da 7/8° posto)
alaphilippe ( va per le tappe)
zakarin (boooh... non so proprio che aspettarmi...)
g. martin ( il delfinato è una cosa il tour altro, penso già arrivare 10° sia tanto per lui)
pozzovivo benoot e rolland ( tentano di vincere una tappa)
No infatti è da vedere chi non reggerà il ritmo vuoi per la forma o per qualche acciacco...Oro&Argento ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 9:23La seconda tappa? Si sulla carta...a chi se la sente di attaccare con quelle due corazzate?Luca90 ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 1:51 la seconda tappa già sarà decisiva per capire chi non sarà della partita...
Chi partirà per fare classifica?
bernal ( incognita mal di schiena), carapaz ( luogotenente), sivakov ( per me lui si sfilerà presto dalla classifica)
roglic ( incognita fisico), dumoulin ( io l'ho visto in crescita), bennett ( stesso discorso di sivakov per me)
quintana ( anche lui incognita fisico)
buchmann ( le cadute al delfinato sono state attutite?)
pinot ( lui ha avuto il miglior avvicinamento possibile)
landa ( ce la farà ad arrivare nei 5?)
bardet e a.yates ( dovrebbero andare per le tappe)
m.a. lopez ( al delfinato non è parso brillantissimo)
uran, higuita, martinez ( chi sarà il capitano? sulla carta uran... per me martinez andrà per le tappe e higuita invece non so se terrà duro dopo il 14° posto all'ultima vuelta)
mollema e porte ( l'olandese da più garanzie di costanza, richie è all'ultima spiaggia per ripetere una top5)
d.martin ( penso vada per le tappe)
mas valverde soler ( dubito anche solo uno dei tre possa finire nei 10... mas non ha ripetuto le prestazioni della vuelta di 2 anni fa e valverde penso punti alle tappe)
pogacar ( lo scontro coi big della generale è diverso dalla vuelta... per me da 7/8° posto)
alaphilippe ( va per le tappe)
zakarin (boooh... non so proprio che aspettarmi...)
g. martin ( il delfinato è una cosa il tour altro, penso già arrivare 10° sia tanto per lui)
pozzovivo benoot e rolland ( tentano di vincere una tappa)
Sia su RaiSport che su Eurosport ore 18.30Oro&Argento ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:43 Ma la presentazione delle squadre non verrà trasmessa? In Rai non vedo nulla in palinsesto
Sul sito della Rai danno dalle 18 alle 19 Perle di sportpietro ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:44Sia su RaiSport che su Eurosport ore 18.30Oro&Argento ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:43 Ma la presentazione delle squadre non verrà trasmessa? In Rai non vedo nulla in palinsesto
È vero.Oro&Argento ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:48Sul sito della Rai danno dalle 18 alle 19 Perle di sportpietro ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:44Sia su RaiSport che su Eurosport ore 18.30Oro&Argento ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 10:43 Ma la presentazione delle squadre non verrà trasmessa? In Rai non vedo nulla in palinsesto
Tutti giusto, ma poi contano tanto anche le fughe. Il percorso del Tour non è fatto per creare grossi distacchi tra i big. Al contrario, nelle tappe in cui le fughe arrivano con 10 minuti se metti dentro due corridori fai il botto. Se Ineos e Jumbo corrono compatte intorno ai capitani, e una squadra si mette in testa di andare per la classifica a squadre, secondo me prevale la seconda.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 1:31 Se Kuss è Bennett riescono a rimanere con i capitani fino all'ultima salita abbastanza spesso allora quasi sicuramente arriveranno nei primi 30, quindi sulla carta la vedo dura per la Movistar, senza contare la Ineos che con Bernal, Carapaz, Sivakov potrebbe metterne 3 nei primi 15 o la EF.
Discorso giustissimo. La classifica a squadre dipende forse più dal numero di uomini riesci a mettere nelle fughe della seconda parte di Tour che dalle prestazioni dei migliori nelle tappe più difficili.il_panta ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:12Tutti giusto, ma poi contano tanto anche le fughe. Il percorso del Tour non è fatto per creare grossi distacchi tra i big. Al contrario, nelle tappe in cui le fughe arrivano con 10 minuti se metti dentro due corridori fai il botto. Se Ineos e Jumbo corrono compatte intorno ai capitani, e una squadra si mette in testa di andare per la classifica a squadre, secondo me prevale la seconda.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 1:31 Se Kuss è Bennett riescono a rimanere con i capitani fino all'ultima salita abbastanza spesso allora quasi sicuramente arriveranno nei primi 30, quindi sulla carta la vedo dura per la Movistar, senza contare la Ineos che con Bernal, Carapaz, Sivakov potrebbe metterne 3 nei primi 15 o la EF.
Vera la cosa delle fughe, ma se nelle 5/6 tappe di montagna ne hai 1 e mezzo che tiene i migliori e gli altri naufragano, la classifica a squadre comunque te la scordi.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:20Discorso giustissimo. La classifica a squadre dipende forse più dal numero di uomini riesci a mettere nelle fughe della seconda parte di Tour che dalle prestazioni dei migliori nelle tappe più difficili.il_panta ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:12Tutti giusto, ma poi contano tanto anche le fughe. Il percorso del Tour non è fatto per creare grossi distacchi tra i big. Al contrario, nelle tappe in cui le fughe arrivano con 10 minuti se metti dentro due corridori fai il botto. Se Ineos e Jumbo corrono compatte intorno ai capitani, e una squadra si mette in testa di andare per la classifica a squadre, secondo me prevale la seconda.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 1:31 Se Kuss è Bennett riescono a rimanere con i capitani fino all'ultima salita abbastanza spesso allora quasi sicuramente arriveranno nei primi 30, quindi sulla carta la vedo dura per la Movistar, senza contare la Ineos che con Bernal, Carapaz, Sivakov potrebbe metterne 3 nei primi 15 o la EF.
Certo è che se la Movistar ha inserito last-minute Soler solo per la classifica a squadre, vuol dire che gli spagnoli sono messi molto male in termini di ambizioni.
Dalla tua descrizione sembra che ci attendono 3 settimane di sonno... speriamo di no...Bomby ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 15:19 Qualche vaticinio sull'andamento delle tappe del Tour. Mi sono basato sulle altimetrie e le descrizioni delle tappe della guida di cicloweb. Le mie parole sono qui per essere smentite di qui a qualche giorno.
La guida di cicloweb: http://www.cicloweb.it/2020/08/20/tour-de-france-2020/
28/08, Tappa I: Nice > Nice, 156 km
Tappa corta, non troppo impegnativa: si direbbe da fughe se non fosse che è la prima. Tappa adatta a velocisti resistenti.
29/08, Tappa II: Nice > Nice, 186 km
Tappa più intrigante che si presta a giochi di mano, sia per la vittoria di tappa che per la classifica generale (almeno in questa prima fase). Potrebbe essere divertente.
31/08, Tappa III: Nice > Sisteron, 198 km
Finale in volata o possibile arrivo di una fuga da lontano che sia riuscita a guadagnare un buon vantaggio nelle salite della fase iniziale. Gran dormita.
1/09, Tappa IV: Sisteron > Orcières Merlette, 160.5 km
Gregge e volata in salita, noia.
2/09, Tappa V: Gap > Privas, 183 km
Volata.
3/09, Tappa VI: Le Teil > Mont Aigoual, 191 km
Potrebbe esserci qualche attacco sulla salita finale prima degli ultimi km in lieve salita, se qualcuno ha coraggio. Il finale consisterebbe nell'accoppiata salita "dura" e salita "facile", ma a parte la durezza relativa della salita cosiddetta dura, prima è tutta pianura... Rischio alto di gregge e volata in salita.
4/09, Tappa VII: Millau > Lavaur, 168 km
Volata (finale tortuoso).
5/09, Tappa VIII: Cazères sur Garonne > Loudenville, 141 km
Tappa potenzialmente spettacolare, ma molto corta. Si potrebbe anche vedere anche qualche attacco da lontano (partendo dal Port de Bales), ma la collocazione sul percorso e la cortezza non fanno presagire granchè. Si spera in un attacco sull'ultima salita prima dello scollinamento.
6/09, Tappa IX: Pau > Laruns, 153 km
Difficilmente qualche uomo di classifica si muoverà, anche se qualche tentativo potrebbe essere fatto sull'ultima salita; nel caso, potrebbe anche darsi che molti gregari siano rientrati tra discesa e pianura tra la difficile salita al Col de la Hourcéere e la salita finale al Col de la Marie Blanque, prima della discesa e dell'arrivo in pianura.
7/09 RIPOSO
8/09, Tappa X: Ile d'Oléron > Ile de Ré, 168.5 km
Volatona () o ventagli (
)?
9/09, Tappa XI: Chatelaillon Plage > Poitiers, 167.5 km
Volatona, o finisseur nell'ultima salita? Mah, ci credo poco.
10/09, Tappa XII: Chauvigny > Sarran, 218 km
Tappa più lunga, ed p tutto dire. Tappa da fuga, ma gli uomini da classifica dovranno fare attenzione nelle salitelle finali.
11/09, Tappa XIII: Chatel Guyon > Puy Mary, 191.5 km
Tappa che termina con una salita con punte all'11%: a meno di possibili trabocchetti, arriva la fuga, con gli uomini da classifica dietro ai treni in salita.
12/09, Tappa XIV: Clermont Ferrand > Lyon, 194 km
Fugone, magari arrivo per finisseur, vedo difficile una volata di gruppo.
13/09, Tappa XV: Lyon > Grand Colombier, 174.5 km
Potrebbe essere una tappa che si presta ad attacchi da lontano, se la classifica fosse strutturata in modo opportuno. Il tratto di pianura e la durezza dell'ultima salita fanno però propendere per un attacco negli ultimi km, l'augurio è che non si tratti dell'ennesima volata in salita.
14/09 RIPOSO
15/09, Tappa XVI: La Tour du Pin > Villard del Lains, 164 km
Arrivo della fuga, con azioni possibili degli uomini da classifica generale nella montée de Saint-Nizier du Moucherotte, che però presenta un lungo tratto in falsopiano a scendere prima della rampa finale. Il rischio è che i favoriti arrivino tutti assieme.
16/09, Tappa XVII: Grenoble > Méribel Col de la Loze, 170 km
Possibile tappone, ma molto più probabile greggismo fino agli ultimi km, che oltretutto essendo molto duri potrebbero anche scoraggiare qualcuno. La tappa è comunque sempre troppo breve.
17/09, Tappa XVIII: Méribel > La Roche sur Foron, 175 km
Tappa potenzialmente esplosiva, con salite ripetute e con tratti di sterrato. Ma si sa che il Tour difficilmente sorprende.
18/09, Tappa XIX: Bourg en Bresse > Champagnole, 166.5 km
Fugone, gli uomini di classifica recupereranno in vista della crono.
19/09, Tappa XX: Lure > La Planche des Belles Filles, ITT, 36.2 km
Redde rationem, crono complessa da categorizzare, costituita da un tratto iniziale di pianura e dal finale in salita dura. sarà importante gestire le forze.
20/09, Tappa XXI: Mantes la Jolie > Paris, 122 km
Volatona finale sui campi elisi.
Le tue ipotesi sono talmente logiche che....non penso vada come da tuo pronostico.Bomby ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 15:19 Qualche vaticinio sull'andamento delle tappe del Tour. Mi sono basato sulle altimetrie e le descrizioni delle tappe della guida di cicloweb. Le mie parole sono qui per essere smentite di qui a qualche giorno.
La guida di cicloweb: http://www.cicloweb.it/2020/08/20/tour-de-france-2020/
28/08, Tappa I: Nice > Nice, 156 km
Tappa corta, non troppo impegnativa: si direbbe da fughe se non fosse che è la prima. Tappa adatta a velocisti resistenti.
29/08, Tappa II: Nice > Nice, 186 km
Tappa più intrigante che si presta a giochi di mano, sia per la vittoria di tappa che per la classifica generale (almeno in questa prima fase). Potrebbe essere divertente.
31/08, Tappa III: Nice > Sisteron, 198 km
Finale in volata o possibile arrivo di una fuga da lontano che sia riuscita a guadagnare un buon vantaggio nelle salite della fase iniziale. Gran dormita.
1/09, Tappa IV: Sisteron > Orcières Merlette, 160.5 km
Gregge e volata in salita, noia.
2/09, Tappa V: Gap > Privas, 183 km
Volata.
3/09, Tappa VI: Le Teil > Mont Aigoual, 191 km
Potrebbe esserci qualche attacco sulla salita finale prima degli ultimi km in lieve salita, se qualcuno ha coraggio. Il finale consisterebbe nell'accoppiata salita "dura" e salita "facile", ma a parte la durezza relativa della salita cosiddetta dura, prima è tutta pianura... Rischio alto di gregge e volata in salita.
4/09, Tappa VII: Millau > Lavaur, 168 km
Volata (finale tortuoso).
5/09, Tappa VIII: Cazères sur Garonne > Loudenville, 141 km
Tappa potenzialmente spettacolare, ma molto corta. Si potrebbe anche vedere anche qualche attacco da lontano (partendo dal Port de Bales), ma la collocazione sul percorso e la cortezza non fanno presagire granchè. Si spera in un attacco sull'ultima salita prima dello scollinamento.
6/09, Tappa IX: Pau > Laruns, 153 km
Difficilmente qualche uomo di classifica si muoverà, anche se qualche tentativo potrebbe essere fatto sull'ultima salita; nel caso, potrebbe anche darsi che molti gregari siano rientrati tra discesa e pianura tra la difficile salita al Col de la Hourcéere e la salita finale al Col de la Marie Blanque, prima della discesa e dell'arrivo in pianura.
7/09 RIPOSO
8/09, Tappa X: Ile d'Oléron > Ile de Ré, 168.5 km
Volatona () o ventagli (
)?
9/09, Tappa XI: Chatelaillon Plage > Poitiers, 167.5 km
Volatona, o finisseur nell'ultima salita? Mah, ci credo poco.
10/09, Tappa XII: Chauvigny > Sarran, 218 km
Tappa più lunga, ed p tutto dire. Tappa da fuga, ma gli uomini da classifica dovranno fare attenzione nelle salitelle finali.
11/09, Tappa XIII: Chatel Guyon > Puy Mary, 191.5 km
Tappa che termina con una salita con punte all'11%: a meno di possibili trabocchetti, arriva la fuga, con gli uomini da classifica dietro ai treni in salita.
12/09, Tappa XIV: Clermont Ferrand > Lyon, 194 km
Fugone, magari arrivo per finisseur, vedo difficile una volata di gruppo.
13/09, Tappa XV: Lyon > Grand Colombier, 174.5 km
Potrebbe essere una tappa che si presta ad attacchi da lontano, se la classifica fosse strutturata in modo opportuno. Il tratto di pianura e la durezza dell'ultima salita fanno però propendere per un attacco negli ultimi km, l'augurio è che non si tratti dell'ennesima volata in salita.
14/09 RIPOSO
15/09, Tappa XVI: La Tour du Pin > Villard del Lains, 164 km
Arrivo della fuga, con azioni possibili degli uomini da classifica generale nella montée de Saint-Nizier du Moucherotte, che però presenta un lungo tratto in falsopiano a scendere prima della rampa finale. Il rischio è che i favoriti arrivino tutti assieme.
16/09, Tappa XVII: Grenoble > Méribel Col de la Loze, 170 km
Possibile tappone, ma molto più probabile greggismo fino agli ultimi km, che oltretutto essendo molto duri potrebbero anche scoraggiare qualcuno. La tappa è comunque sempre troppo breve.
17/09, Tappa XVIII: Méribel > La Roche sur Foron, 175 km
Tappa potenzialmente esplosiva, con salite ripetute e con tratti di sterrato. Ma si sa che il Tour difficilmente sorprende.
18/09, Tappa XIX: Bourg en Bresse > Champagnole, 166.5 km
Fugone, gli uomini di classifica recupereranno in vista della crono.
19/09, Tappa XX: Lure > La Planche des Belles Filles, ITT, 36.2 km
Redde rationem, crono complessa da categorizzare, costituita da un tratto iniziale di pianura e dal finale in salita dura. sarà importante gestire le forze.
20/09, Tappa XXI: Mantes la Jolie > Paris, 122 km
Volatona finale sui campi elisi.
Sono abbastanza d'accordo con questa visione, visto e considerato quanto ci ha fatto vedere il Tour in questi anni, e per questo motivo io spero quasi in una condizione deficitaria di uno tra Bernal e Roglic per l'inizio corsa, dato che costringerebbe uno dei due squadroni a dover inseguire. In realtà da questo punto di vista è Bernal che darebbe molte più garanzie di spettacolo, essendo Roglic un corridore principalmente attendista, ma mai dire mai, anche Froome era visto come uno che principalmente si muoveva sull'ultima salita e basta, e poi...Bomby ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 15:19 Qualche vaticinio sull'andamento delle tappe del Tour. Mi sono basato sulle altimetrie e le descrizioni delle tappe della guida di cicloweb. Le mie parole sono qui per essere smentite di qui a qualche giorno.
La guida di cicloweb: http://www.cicloweb.it/2020/08/20/tour-de-france-2020/
28/08, Tappa I: Nice > Nice, 156 km
Tappa corta, non troppo impegnativa: si direbbe da fughe se non fosse che è la prima. Tappa adatta a velocisti resistenti.
29/08, Tappa II: Nice > Nice, 186 km
Tappa più intrigante che si presta a giochi di mano, sia per la vittoria di tappa che per la classifica generale (almeno in questa prima fase). Potrebbe essere divertente.
31/08, Tappa III: Nice > Sisteron, 198 km
Finale in volata o possibile arrivo di una fuga da lontano che sia riuscita a guadagnare un buon vantaggio nelle salite della fase iniziale. Gran dormita.
1/09, Tappa IV: Sisteron > Orcières Merlette, 160.5 km
Gregge e volata in salita, noia.
2/09, Tappa V: Gap > Privas, 183 km
Volata.
3/09, Tappa VI: Le Teil > Mont Aigoual, 191 km
Potrebbe esserci qualche attacco sulla salita finale prima degli ultimi km in lieve salita, se qualcuno ha coraggio. Il finale consisterebbe nell'accoppiata salita "dura" e salita "facile", ma a parte la durezza relativa della salita cosiddetta dura, prima è tutta pianura... Rischio alto di gregge e volata in salita.
4/09, Tappa VII: Millau > Lavaur, 168 km
Volata (finale tortuoso).
5/09, Tappa VIII: Cazères sur Garonne > Loudenville, 141 km
Tappa potenzialmente spettacolare, ma molto corta. Si potrebbe anche vedere anche qualche attacco da lontano (partendo dal Port de Bales), ma la collocazione sul percorso e la cortezza non fanno presagire granchè. Si spera in un attacco sull'ultima salita prima dello scollinamento.
6/09, Tappa IX: Pau > Laruns, 153 km
Difficilmente qualche uomo di classifica si muoverà, anche se qualche tentativo potrebbe essere fatto sull'ultima salita; nel caso, potrebbe anche darsi che molti gregari siano rientrati tra discesa e pianura tra la difficile salita al Col de la Hourcéere e la salita finale al Col de la Marie Blanque, prima della discesa e dell'arrivo in pianura.
7/09 RIPOSO
8/09, Tappa X: Ile d'Oléron > Ile de Ré, 168.5 km
Volatona () o ventagli (
)?
9/09, Tappa XI: Chatelaillon Plage > Poitiers, 167.5 km
Volatona, o finisseur nell'ultima salita? Mah, ci credo poco.
10/09, Tappa XII: Chauvigny > Sarran, 218 km
Tappa più lunga, ed p tutto dire. Tappa da fuga, ma gli uomini da classifica dovranno fare attenzione nelle salitelle finali.
11/09, Tappa XIII: Chatel Guyon > Puy Mary, 191.5 km
Tappa che termina con una salita con punte all'11%: a meno di possibili trabocchetti, arriva la fuga, con gli uomini da classifica dietro ai treni in salita.
12/09, Tappa XIV: Clermont Ferrand > Lyon, 194 km
Fugone, magari arrivo per finisseur, vedo difficile una volata di gruppo.
13/09, Tappa XV: Lyon > Grand Colombier, 174.5 km
Potrebbe essere una tappa che si presta ad attacchi da lontano, se la classifica fosse strutturata in modo opportuno. Il tratto di pianura e la durezza dell'ultima salita fanno però propendere per un attacco negli ultimi km, l'augurio è che non si tratti dell'ennesima volata in salita.
14/09 RIPOSO
15/09, Tappa XVI: La Tour du Pin > Villard del Lains, 164 km
Arrivo della fuga, con azioni possibili degli uomini da classifica generale nella montée de Saint-Nizier du Moucherotte, che però presenta un lungo tratto in falsopiano a scendere prima della rampa finale. Il rischio è che i favoriti arrivino tutti assieme.
16/09, Tappa XVII: Grenoble > Méribel Col de la Loze, 170 km
Possibile tappone, ma molto più probabile greggismo fino agli ultimi km, che oltretutto essendo molto duri potrebbero anche scoraggiare qualcuno. La tappa è comunque sempre troppo breve.
17/09, Tappa XVIII: Méribel > La Roche sur Foron, 175 km
Tappa potenzialmente esplosiva, con salite ripetute e con tratti di sterrato. Ma si sa che il Tour difficilmente sorprende.
18/09, Tappa XIX: Bourg en Bresse > Champagnole, 166.5 km
Fugone, gli uomini di classifica recupereranno in vista della crono.
19/09, Tappa XX: Lure > La Planche des Belles Filles, ITT, 36.2 km
Redde rationem, crono complessa da categorizzare, costituita da un tratto iniziale di pianura e dal finale in salita dura. sarà importante gestire le forze.
20/09, Tappa XXI: Mantes la Jolie > Paris, 122 km
Volatona finale sui campi elisi.
E nessuna intervista dato che Giovannelli non può entrare nella piazzaLeonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 18:32 Prime immagini della presentazione: Cadute e Madiot
Cominciamo benissimo
Saluti,Leonardo
Già sostituiti
Tutti per Gilbert, che punta forte sulla generale
Davvero? Che miserie...
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 21:20semplicemente perchè hanno dato i numeri in ordine alfabetico e Bonifazio è il primo![]()
Si vero anche le fughe sono determinanti, ma spesso accade che l'uomo andato in fuga poi il giorno dopo si stacca e riperde quello che aveva guadagnato se non pensa alla generale ma solo alle tappe. Secondo me la classifica a squadre può interessare a una EF che ha gli uomini per farlo o magari una francese tipo Arkea come la Bardiani al Giro che vinse nel 2008noel ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 14:54Vera la cosa delle fughe, ma se nelle 5/6 tappe di montagna ne hai 1 e mezzo che tiene i migliori e gli altri naufragano, la classifica a squadre comunque te la scordi.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:20Discorso giustissimo. La classifica a squadre dipende forse più dal numero di uomini riesci a mettere nelle fughe della seconda parte di Tour che dalle prestazioni dei migliori nelle tappe più difficili.il_panta ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:12
Tutti giusto, ma poi contano tanto anche le fughe. Il percorso del Tour non è fatto per creare grossi distacchi tra i big. Al contrario, nelle tappe in cui le fughe arrivano con 10 minuti se metti dentro due corridori fai il botto. Se Ineos e Jumbo corrono compatte intorno ai capitani, e una squadra si mette in testa di andare per la classifica a squadre, secondo me prevale la seconda.
Certo è che se la Movistar ha inserito last-minute Soler solo per la classifica a squadre, vuol dire che gli spagnoli sono messi molto male in termini di ambizioni.
Credo che la squadra favorita sia l'astana
Aspetta un attimo. Da quanto scrivi mi pare che non ti è ben chiaro come funzioni la classifica a squadre.TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 28 agosto 2020, 2:22Si vero anche le fughe sono determinanti, ma spesso accade che l'uomo andato in fuga poi il giorno dopo si stacca e riperde quello che aveva guadagnato se non pensa alla generale ma solo alle tappe. Secondo me la classifica a squadre può interessare a una EF che ha gli uomini per farlo o magari una francese tipo Arkea come la Bardiani al Giro che vinse nel 2008noel ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 14:54Vera la cosa delle fughe, ma se nelle 5/6 tappe di montagna ne hai 1 e mezzo che tiene i migliori e gli altri naufragano, la classifica a squadre comunque te la scordi.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 27 agosto 2020, 11:20
Discorso giustissimo. La classifica a squadre dipende forse più dal numero di uomini riesci a mettere nelle fughe della seconda parte di Tour che dalle prestazioni dei migliori nelle tappe più difficili.
Certo è che se la Movistar ha inserito last-minute Soler solo per la classifica a squadre, vuol dire che gli spagnoli sono messi molto male in termini di ambizioni.
Credo che la squadra favorita sia l'astana
Ah figuraccia allora scusaTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 28 agosto 2020, 9:07Aspetta un attimo. Da quanto scrivi mi pare che non ti è ben chiaro come funzioni la classifica a squadre.TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 28 agosto 2020, 2:22Si vero anche le fughe sono determinanti, ma spesso accade che l'uomo andato in fuga poi il giorno dopo si stacca e riperde quello che aveva guadagnato se non pensa alla generale ma solo alle tappe. Secondo me la classifica a squadre può interessare a una EF che ha gli uomini per farlo o magari una francese tipo Arkea come la Bardiani al Giro che vinse nel 2008
In ogni tappa si prende il tempo dei primi tre arrivati di ciascuna squadra. I tre corridori su cui viene preso il tempo possono essere diversi in ogni tappa chiaramente.
Esempio: io che sono una pippa in salita vado in fuga in una tappa di metà Tour in cui i big si rilassano. Arrivo con 15 minuti di vantaggio e così faccio guadagnare del tempo alla mia squadra. Il giorno dopo c'è un tappone alpino con 5 colli e io ovviamente mi stacco, ma ne ho 3 forti davanti che si classificano bene facendo guadagnare ulteriore tempo alla squadra. Quindi poco importa se io che sono andato in fuga ieri, oggi mi stacco e prendo un ora. Non faccio perdere tempo alla squadra