Re: Vincenzo Nibali 2020
Inviato: lunedì 17 agosto 2020, 16:10
Farà il campionato italiano?
Vabbè se non lo vuoi fare puoi inventarti qualsiasi acciacco, Pinot ad esempio sulla carta ha mal di schiena e salta quello francese
Ah si, su quello non c'è dubbioOro&Argento ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 16:16Vabbè se non lo vuoi fare puoi inventarti qualsiasi acciacco, Pinot ad esempio sulla carta ha mal di schiena e salta quello francese
Sono d'accordo su Lopez e aspetto il Giro per vedere se su Carapaz avrai ragione o no, per il momento la seconda che ho detto.barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 9:19 Mi dispiace deludere chi lo considera poco, ma,a mio giudizio, Carapaz sara' un avversario troppo forte per questo Nibali.Se si presentera' in condizioni di forma consone.
Il povero Sudamericano credo sia, se si facesse un sondaggio, il corridore piu' sottovalutato del forum...
Alla faccia dei vari Landa, Lopez e per certi versi Quintana...
Questa tendenza a sminuire le sue vittorie la si e' intravista sin da Frascati...
Eh ma Roglic controllava..grande acume tattico di Roglic.
A Ceresole Reale, fece la scalata finale piu' veloce..ma nessuno, o quasi, se ne accorse..Anche comprensibilmente, visto che tutti commentavano i bisticci tra Roglic e Nibali.
Nella tappa successiva, nessun bisticcio..ando' via di forza.Nel finale c'e' chi addirittura, se la prese con Nibali per aver fatto tirare Caruso..favorendo Roglic...Carapaz per alcuni, era come la macchina fantasma dei giochi di formula 1 o gt della Play Station..un corridore virtuale..anche se in maglia rosa.Nibali ha perso il Giro, oggi...l'ha consegnato a Roglic..non era questo che si diceva?
Peccato da li' in poi, il Nostro non perse un metro da Nibali e ne rifilo' un numero discreto al saltatore sloveno.
Ho l'immodestia di ricordare che gia' a Frascati scrissi di fare attenzione a Carapaz..
Non per altro..ma l'anno prima, nessuno se ne accorse, battagliava per la maglia bianca contro un mammasantissima del Forum, sua Maesta' superman Lopez..che rischia, se continua cosi', di diventare una leggenda forumistica, come la pipa di Quintana, e l'Hesjedal cronoman.O il Giro di Polonia 2013.
Eppure Arrivo' quarto in quel Giro...ma evidentemente senza alcun merito..
Lo vinse l'anno dopo..evidentemente senza alcun merito.
Non sono d'accordo. Secondo me, invece, una delle più grandi capacità di Nibali, è stata quella saper scegliere le gare da correre in modo da massimizzare il risultato per i grandi obiettivi (al contrario di un bardet o di un quintana ad esempio). Ha avuto la capacità di rinunciare di fatto al tour nel 2010, 2011, 2013, 2016, 2017 e 2019. Praticamente ha corso il tour per la classifica solo nel 2009, 2012, 2014, 2015 e 2018. E capirete che i vari sponsor non saranno stati do certo contenti di non avere il loro corridore più importante lottare per la vittoria nella gara più importante. Pensate Valverde se ha mai potuto saltare il tour (nonostante le sue chanche di vincere siano sempre state minime). Questa attenta programmazione gli ha permesso di arricchire il palmares con due giri e una vuelta, oltre a diversi podi in queste due corse. Nel 2016, 2017, 2018 e (in teoria) nel 2019 è riuscito ad evitare lo scontro diretto con Froome fresco (vuelta 2017 e tour 2018 ha incontrato Froome al secondo gt consecutivo), l'unico sicuramente superiore a lui nei gt, e anche questo è segno di grande intelligenza e programmazione. Inoltre, ha potuto prepararsi al meglio per il mondiale 2013 e per l'olimpiade 2016 (i due percorsi più adatti a lui) . E persino quest'anno ha scelto un calendario che gli consente di ottenere il massimo: invece di fare il tour per lottare per una top ten, va al giro dove può tranquillamente vincere (è il mio favorito senza se e senza ma).Oude Kwaremont ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 14:05 Nibali ha impostato quel che rimane della stagione su due obiettivi, Mondiale e Giro.
E' assolutamente normale che adesso non faccia faville, per due motivi: primo, con l' età che si ritrova necessita di un maggior numero di corse per carburare, come già detto da altri; secondo, con le modalità di preparazione attuali, si deve quasi obbligatoriamente sacrificare il "prima" della corsa (o delle corse) su cui su punta.
Cose arcinote, e anzi considerato questo ha fatto bene, oltre le previsioni. Più alla Sanremo che al Lombardia, al limite.
Io ora, da fan, o appassionato di ciclismo in generale, sarei più curioso di vedere se l' eliminazione del Mondiale costituisca per lui più un vantaggio o uno svantaggio. Della serie: puntare a più obiettivi gli dà la carica o al contrario sono energie mentali e fisiche che si disperdono?
E se proprio si vuol tracciare un bilancio sulla carriera di Vincenzo, c' è un punto che finora è stato poco evidenziato in generale. E cioè che per assecondare le richieste delle varie squadre per cui ha corso, ha dovuto rinunciare a diverse corse. Non solo quelle che la programmazione prettamente sportiva gli negavano. Parlo delle richieste delle squadre.
In realtà il problema non si pone: la squadra paga, il corridore esegue.
Solo che ormai, fra Tour de Almaty e svariati programmi alternativi, è già il quarto Lombardia cui deve in qualche modo rinunciare. E lo stesso vale per la Liegi.
Non sto dicendo che avrebbe sempre vinto in automatico, però è chiaro che nel momento della carriera più performante anche per quanto riguarda le gare da un giorno, ha dovuto rinunciare a corse a lui congeniali e in cui avrebbe potuto dire la sua sfruttando un momento di forma comunque buono.
Questo a fine carriera secondo me sarà un certo cruccio per lui, sempre che non lo sia già (il che è probabile).
Valverde penso avesse anzitutto ambizioni personali legate al Tour. L'avessero lasciato a casa avrebbero potuto giocarsi meglio le proprie carte per la maglia gialla.
Condivido.schwoch83 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 17:01 Secondo me, invece, una delle più grandi capacità di Nibali, è stata quella saper scegliere le gare da correre in modo da massimizzare il risultato per i grandi obiettivi (al contrario di un bardet o di un quintana ad esempio). Ha avuto la capacità di rinunciare di fatto al tour nel 2010, 2011, 2013, 2016, 2017 e 2019. Praticamente ha corso il tour per la classifica solo nel 2009, 2012, 2014, 2015 e 2018. E capirete che i vari sponsor non saranno stati do certo contenti di non avere il loro corridore più importante lottare per la vittoria nella gara più importante. Pensate Valverde se ha mai potuto saltare il tour (nonostante le sue chanche di vincere siano sempre state minime). Questa attenta programmazione gli ha permesso di arricchire il palmares con due giri e una vuelta, oltre a diversi podi in queste due corse. Nel 2016, 2017, 2018 e (in teoria) nel 2019 è riuscito ad evitare lo scontro diretto con Froome fresco (vuelta 2017 e tour 2018 ha incontrato Froome al secondo gt consecutivo), l'unico sicuramente superiore a lui nei gt, e anche questo è segno di grande intelligenza e programmazione. Inoltre, ha potuto prepararsi al meglio per il mondiale 2013 e per l'olimpiade 2016 (i due percorsi più adatti a lui) . E persino quest'anno ha scelto un calendario che gli consente di ottenere il massimo: invece di fare il tour per lottare per una top ten, va al giro dove può tranquillamente vincere (è il mio favorito senza se e senza ma).
Ti dico la miacassius ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 17:40
Sul "favorito per il Giro 2020 senza se e senza ma" ricordo che
1) c'è di nuovo Carapaz che l'anno scorso ha vinto...quest'anno è un po' un oggetto misterioso, ma chi non lo è fra i sudamericani? forse solo Bernal
2) si rischiano un po' di defezioni al Tour, tipo un Roglic potrebbe ripiegare sul Giro,o magari qualcuno che al Tour si fa male abbastanza da doversi fermare ma non da inficiare una partecipazione al Giro
3) Nibali ha pur sempre 36 anni
Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocritàBike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:31Hai scritto Merckx? Okjerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:27Vatti a rivedere le ultime 2 stagioni di Merckx e poi sappiami dire se questo Nibali è mediocre. Nella storia ci sono pochi esempi di fuoriclasse che sanno lasciare da n.1. Vincenzo non è più il n.1 ma il suo declino, che ovviamente alla sua età arriva, è comunque quello di un grande atleta.
E sempre per rimanere in tema di grandi, ricordiamo anche gli ultimi anni di Coppi.jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:49Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocritàBike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:31Hai scritto Merckx? Okjerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:27
Vatti a rivedere le ultime 2 stagioni di Merckx e poi sappiami dire se questo Nibali è mediocre. Nella storia ci sono pochi esempi di fuoriclasse che sanno lasciare da n.1. Vincenzo non è più il n.1 ma il suo declino, che ovviamente alla sua età arriva, è comunque quello di un grande atleta.
Vuoi paragonare il fine carriera del più grande di sempre, un atleta dal carisma immenso con Vincenzo Nibali?jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:49Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocritàBike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:31Hai scritto Merckx? Okjerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 12:27
Vatti a rivedere le ultime 2 stagioni di Merckx e poi sappiami dire se questo Nibali è mediocre. Nella storia ci sono pochi esempi di fuoriclasse che sanno lasciare da n.1. Vincenzo non è più il n.1 ma il suo declino, che ovviamente alla sua età arriva, è comunque quello di un grande atleta.
Tutto rapportato al valore massimale espresso lungo la carriera.
Quando avrei paragonato Nibali con Merckx?!?!?!?!?Bike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 21:09Vuoi paragonare il fine carriera del più grande di sempre, un atleta dal carisma immenso con Vincenzo Nibali?jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:49Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocrità
Avrà fatto due anni senza grandi risultati ma i risultati fino al 1976 parlano chiaro
525 vittorie,con vittorie in 11 Grandi Giri, 19 classiche monumento, 217 frazioni e tappe e (in assoluto) 67 gare a cronometro. 98 successi su pista (17 Sei giorni, 67 omnium, 9 campionati nazionali, 3 campionati europei, oltre al record dell'ora, valido come vittoria) e due nel ciclocross.[5]
E si correva meno di oggi.
Lasciamo stare i fuoriclasse e dividiamoli dai campioni
E hai fatto bene, sottolineando anche come la parola mediocrità sia estremamente inadatta quando parliamo di Nibali.jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 21:20Quando avrei paragonato Nibali con Merckx?!?!?!?!?Bike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 21:09Vuoi paragonare il fine carriera del più grande di sempre, un atleta dal carisma immenso con Vincenzo Nibali?jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:49
Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocrità
Avrà fatto due anni senza grandi risultati ma i risultati fino al 1976 parlano chiaro
525 vittorie,con vittorie in 11 Grandi Giri, 19 classiche monumento, 217 frazioni e tappe e (in assoluto) 67 gare a cronometro. 98 successi su pista (17 Sei giorni, 67 omnium, 9 campionati nazionali, 3 campionati europei, oltre al record dell'ora, valido come vittoria) e due nel ciclocross.[5]
E si correva meno di oggi.
Lasciamo stare i fuoriclasse e dividiamoli dai campioni
Dico che una cosa è il naturale invecchiamento e conseguente calo nelle prestazioni (ad esempio Federer), tutt'altra cosa è il crollo verticale come quello di Merckx. La scelta di un fuoriclasse, a cui ne ho accoppiato ora un altro (Roger intendo) è voluta per rendere più marcate le differenze, non per accostare Eddy a Vincenzino nostro.
Verissimo. Nibali, per come sta andando, può permettersi anche un paio di stagioni a ritmo più basso.Luisito84 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:46 Comunque non concepisco chi parla di mediocrità o chi sostiene che se un atleta non è più al suo massimo deve ritirarsi. Trovo che sia un ragionamento da tifosi egoisti, un ciclista corre per divertirsi e anche se in calando è una scelta personale continuare, non corre per lasciare l'immagine migliore di sé. quella dell'uomo imbattibile, anche perché per fortuna questo ruolo Nibali non l'ha avuto mai.
Tour 2018: vero che non c'erano fenomeni (cioè, due sì ma si erano sciroppati il Giro) ma non lo vedevo da vittoria...la Ineos lo avrebbe ingabbiato bene e a crono Thomas credo gli sia superiore.Luisito84 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:46 Da tifoso però penso che quando per motivi tuoi o per sfortuna perdi tante occasioni negli ultimi anni di carriera (Tour 2018, Lombardia 2018, Giro 2019, Lombardia 2019: con un po' di fortuna poteva vincerli tutti) è difficile che poi tu ne abbia tante altre, soprattutto se vengono cancellati gli appuntamenti principali del tuo calendario (Mondiale e Olimpiadi).
Quoto. L'ultima grande occasione gli è passata davanti a Lago Serrù.
Tutto corretto, solo non hai capito una cosa: il mio discorso era incentrato unicamente sul Nibali corridore da corse in linea, da un giorno.schwoch83 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 17:01Non sono d'accordo. Secondo me, invece, una delle più grandi capacità di Nibali, è stata quella saper scegliere le gare da correre in modo da massimizzare il risultato per i grandi obiettivi (al contrario di un bardet o di un quintana ad esempio). Ha avuto la capacità di rinunciare di fatto al tour nel 2010, 2011, 2013, 2016, 2017 e 2019. Praticamente ha corso il tour per la classifica solo nel 2009, 2012, 2014, 2015 e 2018. E capirete che i vari sponsor non saranno stati do certo contenti di non avere il loro corridore più importante lottare per la vittoria nella gara più importante. Pensate Valverde se ha mai potuto saltare il tour (nonostante le sue chanche di vincere siano sempre state minime). Questa attenta programmazione gli ha permesso di arricchire il palmares con due giri e una vuelta, oltre a diversi podi in queste due corse. Nel 2016, 2017, 2018 e (in teoria) nel 2019 è riuscito ad evitare lo scontro diretto con Froome fresco (vuelta 2017 e tour 2018 ha incontrato Froome al secondo gt consecutivo), l'unico sicuramente superiore a lui nei gt, e anche questo è segno di grande intelligenza e programmazione. Inoltre, ha potuto prepararsi al meglio per il mondiale 2013 e per l'olimpiade 2016 (i due percorsi più adatti a lui) . E persino quest'anno ha scelto un calendario che gli consente di ottenere il massimo: invece di fare il tour per lottare per una top ten, va al giro dove può tranquillamente vincere (è il mio favorito senza se e senza ma).Oude Kwaremont ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 14:05 Nibali ha impostato quel che rimane della stagione su due obiettivi, Mondiale e Giro.
E' assolutamente normale che adesso non faccia faville, per due motivi: primo, con l' età che si ritrova necessita di un maggior numero di corse per carburare, come già detto da altri; secondo, con le modalità di preparazione attuali, si deve quasi obbligatoriamente sacrificare il "prima" della corsa (o delle corse) su cui su punta.
Cose arcinote, e anzi considerato questo ha fatto bene, oltre le previsioni. Più alla Sanremo che al Lombardia, al limite.
Io ora, da fan, o appassionato di ciclismo in generale, sarei più curioso di vedere se l' eliminazione del Mondiale costituisca per lui più un vantaggio o uno svantaggio. Della serie: puntare a più obiettivi gli dà la carica o al contrario sono energie mentali e fisiche che si disperdono?
E se proprio si vuol tracciare un bilancio sulla carriera di Vincenzo, c' è un punto che finora è stato poco evidenziato in generale. E cioè che per assecondare le richieste delle varie squadre per cui ha corso, ha dovuto rinunciare a diverse corse. Non solo quelle che la programmazione prettamente sportiva gli negavano. Parlo delle richieste delle squadre.
In realtà il problema non si pone: la squadra paga, il corridore esegue.
Solo che ormai, fra Tour de Almaty e svariati programmi alternativi, è già il quarto Lombardia cui deve in qualche modo rinunciare. E lo stesso vale per la Liegi.
Non sto dicendo che avrebbe sempre vinto in automatico, però è chiaro che nel momento della carriera più performante anche per quanto riguarda le gare da un giorno, ha dovuto rinunciare a corse a lui congeniali e in cui avrebbe potuto dire la sua sfruttando un momento di forma comunque buono.
Questo a fine carriera secondo me sarà un certo cruccio per lui, sempre che non lo sia già (il che è probabile).
Il tour 2018 non l'avrebbe vinto mai e poi mai. A 3km dalla cima dell'Alpe d'huez (momento della caduta) aveva già 2 minuti e mezzo da ritardo da Thomas in classifica, che l'aveva tra l'altro già staccato nettamente nel primo arrivo in salita. Rimanevano solo i pirenei e una lunga cronometro alla fine della corsa, con Thomas che è più specialista di lui. Tra l'altro anche col senno di poi Thomas non ha avuto mezza flessione in quel tour e aveva una squadra fortissima, con un super Bernal come gregario. Per me sarebbe stato molto difficile anche il podio per Nibali (considerando l'ottimo doumulin e Froome che pur cedendo qualcosa non ha avuto crolli nell'ultima settimana).Luisito84 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:46 Comunque non concepisco chi parla di mediocrità o chi sostiene che se un atleta non è più al suo massimo deve ritirarsi. Trovo che sia un ragionamento da tifosi egoisti, un ciclista corre per divertirsi e anche se in calando è una scelta personale continuare, non corre per lasciare l'immagine migliore di sé. quella dell'uomo imbattibile, anche perché per fortuna questo ruolo Nibali non l'ha avuto mai.
Da tifoso però penso che quando per motivi tuoi o per sfortuna perdi tante occasioni negli ultimi anni di carriera (Tour 2018, Lombardia 2018, Giro 2019, Lombardia 2019: con un po' di fortuna poteva vincerli tutti) è difficile che poi tu ne abbia tante altre, soprattutto se vengono cancellati gli appuntamenti principali del tuo calendario (Mondiale e Olimpiadi). La mia idea è che andrà forte quest'anno e forse anche il prossimo, ma non vincerà più nulla di importante.
Poi le condizioni devono essere abbastanza brutte da convincere lo sponsor che paga certe cifre soprattutto per vederli al Tour.schwoch83 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 17:58Ti dico la miacassius ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 17:40
Sul "favorito per il Giro 2020 senza se e senza ma" ricordo che
1) c'è di nuovo Carapaz che l'anno scorso ha vinto...quest'anno è un po' un oggetto misterioso, ma chi non lo è fra i sudamericani? forse solo Bernal
2) si rischiano un po' di defezioni al Tour, tipo un Roglic potrebbe ripiegare sul Giro,o magari qualcuno che al Tour si fa male abbastanza da doversi fermare ma non da inficiare una partecipazione al Giro
3) Nibali ha pur sempre 36 anni
1) su carapaz : le cronometro quest'anno avranno secondo me un peso maggiore nell'economia della corsa, non avrà l'effetto outsider dell'anno scorso (anche se ha vinto meritatamente essendo il più forte) e non avrà un mikel landa al suo fianco (e non è poco). Il che non vuol dire che non abbia chance, ma lo vedo un gradino sotto Nibali.
2) leggo in molti di voi questo tipo di "ottimismo", ma io non penso ci siano tutte queste defezioni al tour, e ritengo più probabile che - nel caso - ci si ripresenti alla vuelta invece che al giro : ci sono più giorni per riprendersi e prepararsi a dovere. Senza contare che è diverso presentarsi al giro dopo averlo preparato a puntino, invece di farlo come ripiego del tour.
3) Nibali ha 36 anni, ma l'anno scorso ne aveva 35 ed è arrivato secondo a 1 minuto dal primo. Quest'anno mi sembra sui livelli dell'anno scorso ed avrà una squadra altrettanto affidabile (se non addirittura più forte).
Escludendo il 2016, sì. Tra l'altro stava andando discretamente bene anche a marzoschwoch83 ha scritto: ↑martedì 18 agosto 2020, 1:38 Ciò detto, non mi sembra proprio che Nibali sia in un momento di mediocrità, anzi tutt'altro. Se guardiamo il suo inizio di stagione (perché di fatto stiamo parliamo di questo) è il migliore dal 2014 in avanti. Protagonista alla Sanremo, al trittico lombardo, al gran Piemonte e al Lombardia... io questo grande calo non lo vedo affatto.
Ma non è che se scrivi mai e poi mai, io cambio idea, è una mia sensazione, per me quello è stato un Tour mediocre, e poi ho scritto poteva, non che avrebbe vinto. Domoulin che aveva già fatto il giro, alla fine ha riportato lo stesso distacco che aveva dopo l'Alpe d'Huez, ciò vuol dire che Thomas si è difeso e basta. La mia idea è che già sull'Alpe d'Huez Nibali avrebbe vinto e sarebbe risalito sul podio.schwoch83 ha scritto: ↑martedì 18 agosto 2020, 1:36Il tour 2018 non l'avrebbe vinto mai e poi mai. A 3km dalla cima dell'Alpe d'huez (momento della caduta) aveva già 2 minuti e mezzo da ritardo da Thomas in classifica, che l'aveva tra l'altro già staccato nettamente nel primo arrivo in salita. Rimanevano solo i pirenei e una lunga cronometro alla fine della corsa, con Thomas che è più specialista di lui. Tra l'altro anche col senno di poi Thomas non ha avuto mezza flessione in quel tour e aveva una squadra fortissima, con un super Bernal come gregario. Per me sarebbe stato molto difficile anche il podio per Nibali (considerando l'ottimo doumulin e Froome che pur cedendo qualcosa non ha avuto crolli nell'ultima settimana).Luisito84 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:46 Comunque non concepisco chi parla di mediocrità o chi sostiene che se un atleta non è più al suo massimo deve ritirarsi. Trovo che sia un ragionamento da tifosi egoisti, un ciclista corre per divertirsi e anche se in calando è una scelta personale continuare, non corre per lasciare l'immagine migliore di sé. quella dell'uomo imbattibile, anche perché per fortuna questo ruolo Nibali non l'ha avuto mai.
Da tifoso però penso che quando per motivi tuoi o per sfortuna perdi tante occasioni negli ultimi anni di carriera (Tour 2018, Lombardia 2018, Giro 2019, Lombardia 2019: con un po' di fortuna poteva vincerli tutti) è difficile che poi tu ne abbia tante altre, soprattutto se vengono cancellati gli appuntamenti principali del tuo calendario (Mondiale e Olimpiadi). La mia idea è che andrà forte quest'anno e forse anche il prossimo, ma non vincerà più nulla di importante.
Ps: chissà perché i tifosi di Nibali, quando cadono gli altri sono certi che Nibali avrebbe vinto comunque (vuelta 2010 e tour 2014, e voglio sperare che almeno con un po' di raziocinio si escluda il giro 2016), mentre quando cade Nibali erano sue vittorie sicure (es. Rio 2016, con henao più veloce di lui allo sprint e alaphilippe a 10 secondi di distacco o Firenze 2013 o peggio ancora il tour 2018 di cui ho scritto sopra).
Ti sembra verticale il crollo del belga perché ha vinto talmente tanto che quando ha fatto solo piazzamenti sembrava non esistesse più.jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 21:20Quando avrei paragonato Nibali con Merckx?!?!?!?!?Bike65 ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 21:09Vuoi paragonare il fine carriera del più grande di sempre, un atleta dal carisma immenso con Vincenzo Nibali?jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 17 agosto 2020, 20:49
Ho preso il più grande di sempre: nelle sue ultime 2 stagioni pareva l'Aru dell'ultimo biennio. Anni luce peggio di Nibali. Vincenzo è molto ma molto lontano dalla mediocrità
Avrà fatto due anni senza grandi risultati ma i risultati fino al 1976 parlano chiaro
525 vittorie,con vittorie in 11 Grandi Giri, 19 classiche monumento, 217 frazioni e tappe e (in assoluto) 67 gare a cronometro. 98 successi su pista (17 Sei giorni, 67 omnium, 9 campionati nazionali, 3 campionati europei, oltre al record dell'ora, valido come vittoria) e due nel ciclocross.[5]
E si correva meno di oggi.
Lasciamo stare i fuoriclasse e dividiamoli dai campioni
Dico che una cosa è il naturale invecchiamento e conseguente calo nelle prestazioni (ad esempio Federer), tutt'altra cosa è il crollo verticale come quello di Merckx. La scelta di un fuoriclasse, a cui ne ho accoppiato ora un altro (Roger intendo) è voluta per rendere più marcate le differenze, non per accostare Eddy a Vincenzino nostro.
Perché mancherà il mondiale?TASSO ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 7:44 Conclusa la prima parte della mini mini stagione dello Squalo , adesso si cerchera' la forma tramite la TIRRENO-ADRIATICO per l'assalto al GIRO2020 .
Quali altre corse ha in programma da qui al 03 Ottobre considerando che probabilmente manchera' l'appuntamente con il mondiale di fine settembre ?
Beh, allo stato attuale non sappiamo se ci sarà un mondiale. E' una grande incognita. A poco più di 4 settimane dall'appuntamento iridato non sappiamo neanche quale sarà la sede. Se dovesse dispurarsi su un percorso altimetricamente banale, Nibali potrebbe anche dare forfait e concentrarsi solo sul Giro.Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 9:44Perché mancherà il mondiale?TASSO ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 7:44 Conclusa la prima parte della mini mini stagione dello Squalo , adesso si cerchera' la forma tramite la TIRRENO-ADRIATICO per l'assalto al GIRO2020 .
Quali altre corse ha in programma da qui al 03 Ottobre considerando che probabilmente manchera' l'appuntamente con il mondiale di fine settembre ?
Il mondiale ci sarà, certo bisogna vedere il percorso... Oggi addetti dell'Uci andranno a Pontedera e Peccioli per valutare il tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:17Beh, allo stato attuale non sappiamo se ci sarà un mondiale. E' una grande incognita. A poco più di 4 settimane dall'appuntamento iridato non sappiamo neanche quale sarà la sede. Se dovesse dispurarsi su un percorso altimetricamente banale, Nibali potrebbe anche dare forfait e concentrarsi solo sul Giro.Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 9:44Perché mancherà il mondiale?TASSO ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 7:44 Conclusa la prima parte della mini mini stagione dello Squalo , adesso si cerchera' la forma tramite la TIRRENO-ADRIATICO per l'assalto al GIRO2020 .
Quali altre corse ha in programma da qui al 03 Ottobre considerando che probabilmente manchera' l'appuntamente con il mondiale di fine settembre ?
Ovviamente non ci sono certezze ne in un senso ne nell'altro.
In questi giorni se ne sono sentite tante: Imola (circuito dei Tre Monti), Mugello, Pontedera e Peccioli, Vicenza, Sallanches, etc.. Vedremo cosa ne uscirà alla fine, i tempi sono molto stretti e quindi l'UCI potrebbe fare delle valutazioni che mettono in secondo piano la qualità tecnica del percorso rispetto ad altri criteri (la serietà del comitato organizzatore, la disponibilità degli enti locali, etc).Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:31Il mondiale ci sarà, certo bisogna vedere il percorso... Oggi addetti dell'Uci andranno a Pontedera e Peccioli per valutare il tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:17Beh, allo stato attuale non sappiamo se ci sarà un mondiale. E' una grande incognita. A poco più di 4 settimane dall'appuntamento iridato non sappiamo neanche quale sarà la sede. Se dovesse dispurarsi su un percorso altimetricamente banale, Nibali potrebbe anche dare forfait e concentrarsi solo sul Giro.
Ovviamente non ci sono certezze ne in un senso ne nell'altro.
Lappartien ha detto che la priorità è ricalcare il mondiale originaleTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:40In questi giorni se ne sono sentite tante: Imola (circuito dei Tre Monti), Mugello, Pontedera e Peccioli, Vicenza, Sallanches, etc.. Vedremo cosa ne uscirà alla fine, i tempi sono molto stretti e quindi l'UCI potrebbe fare delle valutazioni che mettono in secondo piano la qualità tecnica del percorso rispetto ad altri criteri (la serietà del comitato organizzatore, la disponibilità degli enti locali, etc).Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:31Il mondiale ci sarà, certo bisogna vedere il percorso... Oggi addetti dell'Uci andranno a Pontedera e Peccioli per valutare il tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:17
Beh, allo stato attuale non sappiamo se ci sarà un mondiale. E' una grande incognita. A poco più di 4 settimane dall'appuntamento iridato non sappiamo neanche quale sarà la sede. Se dovesse dispurarsi su un percorso altimetricamente banale, Nibali potrebbe anche dare forfait e concentrarsi solo sul Giro.
Ovviamente non ci sono certezze ne in un senso ne nell'altro.
Certo è che riproporre un mondiale duro come quello di Martigny, che era perfetto per Nibali, sarà molto difficile ed è chiaro che Vincenzo potrebbe dare forfait nel caso in cui il circuito dovesse essere facile.
Concordo. Nibali ha bisogno di carburare prima di arrivare al top. Era lecito aspettarsi questi risultati nelle prime otto corse che ha disputato ad agosto.
Il programma prevedeva questo
La vedo difficile anche io che il mondiale possa essere della stessa durezza di quello di Martigny.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:40In questi giorni se ne sono sentite tante: Imola (circuito dei Tre Monti), Mugello, Pontedera e Peccioli, Vicenza, Sallanches, etc.. Vedremo cosa ne uscirà alla fine, i tempi sono molto stretti e quindi l'UCI potrebbe fare delle valutazioni che mettono in secondo piano la qualità tecnica del percorso rispetto ad altri criteri (la serietà del comitato organizzatore, la disponibilità degli enti locali, etc).Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:31Il mondiale ci sarà, certo bisogna vedere il percorso... Oggi addetti dell'Uci andranno a Pontedera e Peccioli per valutare il tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:17
Beh, allo stato attuale non sappiamo se ci sarà un mondiale. E' una grande incognita. A poco più di 4 settimane dall'appuntamento iridato non sappiamo neanche quale sarà la sede. Se dovesse dispurarsi su un percorso altimetricamente banale, Nibali potrebbe anche dare forfait e concentrarsi solo sul Giro.
Ovviamente non ci sono certezze ne in un senso ne nell'altro.
Certo è che riproporre un mondiale duro come quello di Martigny, che era perfetto per Nibali, sarà molto difficile ed è chiaro che Vincenzo potrebbe dare forfait nel caso in cui il circuito dovesse essere facile.
Lappartient ha detto tante cose in questi anni...Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:44Lappartien ha detto che la priorità è ricalcare il mondiale originaleTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:40In questi giorni se ne sono sentite tante: Imola (circuito dei Tre Monti), Mugello, Pontedera e Peccioli, Vicenza, Sallanches, etc.. Vedremo cosa ne uscirà alla fine, i tempi sono molto stretti e quindi l'UCI potrebbe fare delle valutazioni che mettono in secondo piano la qualità tecnica del percorso rispetto ad altri criteri (la serietà del comitato organizzatore, la disponibilità degli enti locali, etc).Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 10:31
Il mondiale ci sarà, certo bisogna vedere il percorso... Oggi addetti dell'Uci andranno a Pontedera e Peccioli per valutare il tutto
Certo è che riproporre un mondiale duro come quello di Martigny, che era perfetto per Nibali, sarà molto difficile ed è chiaro che Vincenzo potrebbe dare forfait nel caso in cui il circuito dovesse essere facile.
È andato in top ten tutte le gare che ha fatto praticamente, e non è certo in grandissima condizione.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
Ma fallimento de che... Arrivato 4 alla Parigi Nizza, 6 al Lombardia e altri top 10. Per il Nibali che ho sempre visto in questi ultimi 6 anni é grasso che cola, considerando che i suoi obiettivi ancora non arrivano.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
4o alla PN, 6o al Lombardia, 7o all'Emilia Sempre propositivo nel vivo della corsa; se consideriamo che non mi sembra al massimo della forma e che i suoi obiettivi sono abbastanza lontani, mi sembra alquanto ardito e affrettato dire che la stagione di Nibali sia un fallimento.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
Chiaramente un corridore prossimo al ritiro immediato, sempre lontano dal vivo della corsa, non ne sta portando più nessuna al termine. Se lo confrontiamo con le prestazioni di gente come Thomas, Dumoulin, Carapaz nel 2020, si vede chiaramente che sta andando pianissimo.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
eh ma carapaz ha vinto una tappa nella corsa a tappe più prestigiosa del mondo, il famoso giro di polonia...Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 18:07Chiaramente un corridore prossimo al ritiro immediato, sempre lontano dal vivo della corsa, non ne sta portando più nessuna al termine. Se lo confrontiamo con le prestazioni di gente come Thomas, Dumoulin, Carapaz nel 2020, si vede chiaramente che sta andando pianissimo.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
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per non parlare della spettacolare inizio stagione di froome e della superlativa stagione di MVP che a parole doveva essere nelle classiche un 2° EddieTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 18:07Chiaramente un corridore prossimo al ritiro immediato, sempre lontano dal vivo della corsa, non ne sta portando più nessuna al termine. Se lo confrontiamo con le prestazioni di gente come Thomas, Dumoulin, Carapaz nel 2020, si vede chiaramente che sta andando pianissimo.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
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Infatti.nurseryman ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 19:27se è un fallimento l'inizio stagione di nibali allora è un fallimento per quasi tutto il gruppoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 18:07Chiaramente un corridore prossimo al ritiro immediato, sempre lontano dal vivo della corsa, non ne sta portando più nessuna al termine. Se lo confrontiamo con le prestazioni di gente come Thomas, Dumoulin, Carapaz nel 2020, si vede chiaramente che sta andando pianissimo.nicoros ha scritto: ↑martedì 25 agosto 2020, 13:07 Io rimango veramente basito quando leggo che la stagione di Nibali è positiva al momento. Cosa c'è di positivo? Boh forse il ritiro alle Strade Bianche o addirittura il favoloso quinto posto al prestigiosissimo trittico lombardo. Detto questo magari vincerà giro e mondiale ma ad oggi la stagione è un fallimento vero e proprio
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