Re: Campionati del Mondo 2011 - Prova in Linea Elite uomini
Inviato: domenica 25 settembre 2011, 18:13
ragazzi, vi prego, fate venire lemond a fossa1968 sul forum, il prima possibile
'sta casa aspetta a voi!
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meriadoc ha scritto:ragazzi, vi prego, fate venire lemond a fossa1968 sul forum, il prima possibile
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..bè certo..eliacodogno ha scritto:Tipo Bernucci al Tour 05: dietro cadono tutti e lui si ritrova da solo al comandozamponefritto ha scritto:quindi bene ha fatto bettini a tentare il copo di culo megagalattico dello sprint..sempre che avesse però come unica speranza quella di un capitombolo generale che avrebbe consentito a bennati di andare a medaglia grazie a un ruzzolone generale..che poi è chiaro che se la sua speranza fosse quella di vincere la volata senza botte di culo allora diremmo a ragion veduta che bettini è un visionario...Anche io credo che questa fosse l'unica speranza, fermo restando che una corsa decisa dalle cadute è molto triste e per fortuna è andata diversamente da questo punto di vista...
Se le l'italia avesse unito le sue forze a quelle francesi, belghe e se fosse intervenuta anche l'olanda la giornata dei britannici si sarebbe resa più difficile. Parlare a valle di quel che sarebbe potuto essere è comunque sempre difficile e forse antipatico, ma io ste cose le vado dicendo da un pezzo.eliacodogno ha scritto:Era possibile evitarla? Io credo di no; poi non ho visto la gara per intero, sembra chiaro che l'Italia potesse muoversi di più, ma sarebbe probabilmente stato tutto inutile.Tranchée d'Arenberg ha scritto: Si è rincorsa una volata che era impossibile vincere, anzichè cercare di evitarla. Questo è stato l'errore madre da cui poi si è generato tutto il resto.
Bennati non è mai stato un'eccellenza assoluta ma fra 2007 e 2008 ha vinto tappe al Giro e al Tour, affermandosi per un momento il miglior velocista italiano, forse meglio anche di Petacchi. Ora a 31 anni si ritrova puntualmente relegato in posizioni di rincalzo. La ragione è da ricercare maggiormente nella crescita dei suoi avversari negli ultimi 3-4 anni o in un suo calo?
ecco. lo stesso errore che ha fatto pure l'anno scorso. Bettini imposta la nazionale con un capitano unico come se quel capitano fosse un corridore del calibro di....Paolo Bettini. Ma la realtà è ben diversa. Deve rendersi conto che, almeno per il momento, ha a che fare con corridori molto meno forti rispetto al Bettini di qualche anno fa.dietzen ha scritto:credo che lo sbaglio di bettini sia aspettarsi dai corridori quello che sarebbe stato in grado di fare lui.Salvatore77 ha scritto:Senti Bettini che si lamenta della sua squadra.......... Modolo ha sbagliato a non partire, Paolini ha tirato troppo..... ma va la......
ecco,questa e' una critica che personalmente trovo condivisibile..anche se, per lui, questo concetto potrebbe pure diventare pure un alibi..Tranchée d'Arenberg ha scritto:
ecco. lo stesso errore che ha fatto pure l'anno scorso. Bettini imposta la nazionale con un capitano unico come se quel capitano fosse un corridore del calibro di....Paolo Bettini. Ma la realtà è ben diversa. Deve rendersi conto che, almeno per il momento, ha a che fare con corridori molto meno forti rispetto al Bettini di qualche anno fa.
E senza, non si vince.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Deve rendersi conto che, almeno per il momento, ha a che fare con corridori molto meno forti rispetto al Bettini di qualche anno fa.
quoto tutto.My 2ur Cents ha scritto:Mi fa divertire più il forum di Cicloweb che questo Mondiale tecnicamente insulso, ultimi 500 metri a parte.
Ora tutti addosso a Bettini. Va bene che in Italia ci sono 50 milioni di ct, ma si sconfina nell'assurdo. Bennati in una volata a ranghi compatti valeva una top ten, la volata è andata maluccio ed è finito fuori. Succede.
Tutti i punti di questa polemica pretestuosa:
1) Gli azzurri non hanno attaccato. Ma se non ha attaccato Gilbert, consapevole come tutti che semplicemente mancava pure un cavalcavia per accennare uno scatto, dovevano farlo Gavazzi e Visconti (con tutto il rispetto per i due azzurri)? Nel tentativo dove è entrato Paolini mancava un altro dei nostri, ma cosa sarebbe cambiato? Dalla volata non si scappava comunque.
2) Il capitano unico era una follia e le alternative dovevano fare la volata. Non è così: Viviani era incaricato (giustamente) di tirare la volata a Bennati e Sacha Modolo doveva seguire Cancellara. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, e di fronte al gotha dei velocisti mondiali i nostri due giovanotti si sono accorti di non essere al Giro di Paperopoli e si sono sciolti come neve al sole.
3) Bettini non vedeva Cav favorito. Come molti forumisti d'altro canto. Il Cavendish spompo della Vuelta avrebbe fatto pure peggio di Bennati nei 500 metri finali. E comunque erano in molti a vedere lo sprint in salita più adatto ad altri.
Anche io non credevo in Cavendish. Però 500 metri si sono rivelati pochi per Gilbert (ammesso che ne avesse); Cancellara ha un'accelerata risolutiva su quelle distanze ma la pendenza dolce e il gruppo lanciato non gli hanno consentito di fare la differenza... Quindi spazio ai velocisti, se avesse vinto Goss molti parlerebbero di albo d'oro sporcatoMy 2ur Cents ha scritto: 3) Bettini non vedeva Cav favorito. Come molti forumisti d'altro canto. Il Cavendish spompo della Vuelta avrebbe fatto pure peggio di Bennati nei 500 metri finali. E comunque erano in molti a vedere lo sprint in salita più adatto ad altri.
D'accordissimo su tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: Se le l'italia avesse unito le sue forze a quelle francesi, belghe e se fosse intervenuta anche l'olanda la giornata dei britannici si sarebbe resa più difficile. Parlare a valle di quel che sarebbe potuto essere è comunque sempre difficile e forse antipatico, ma io ste cose le vado dicendo da un pezzo.
Quel che era assolutamente palese già da mesi è che portare Cavendish in carrozza allo sprint era il più grande suicidio tattico di cui ci si poteva rendere protagonisti. Pensare che Bennati battesse Cav & company in volata è come credere che Berlusconi possa dimettersi da premier. Impossibile. E allora, per quanto difficile poteva essere, l'unica strada a disposizione degli italiani era la ricerca della fuga, che il solo Paolini ha seriamente provato, mentre Gavazzi e Viconti solo timidamente han cercato di evadere dal gruppo. Tutti gli altri han corso come Brammeier. Muoversi da lontano forse sarebbe stato inutile, arrivare in volata era ed è stato sicuramente peggio.
su Bennati. 4-5 anni fa era abbastanza più forte, oggi è un corridore come in giro per il mondo ce ne sono a decine. Purtroppo per Bettini è con questo Bennati che bisogna far i conti, non con quello che vinceva agli Champs Elysees.
bennati è calato come punta di velocità pura e ha guadagnato in resistenza e tenuta in salita. secondo me però il suo vero problema (a differenza ad esempio di hushovd che ha una parabola tecnica simile) è che nelle gare importanti, quando lo si aspetta fra i protagonisti, delude puntualmente.eliacodogno ha scritto:Era possibile evitarla? Io credo di no; poi non ho visto la gara per intero, sembra chiaro che l'Italia potesse muoversi di più, ma sarebbe probabilmente stato tutto inutile.Tranchée d'Arenberg ha scritto: Si è rincorsa una volata che era impossibile vincere, anzichè cercare di evitarla. Questo è stato l'errore madre da cui poi si è generato tutto il resto.
Bennati non è mai stato un'eccellenza assoluta ma fra 2007 e 2008 ha vinto tappe al Giro e al Tour, affermandosi per un momento il miglior velocista italiano, forse meglio anche di Petacchi. Ora a 31 anni si ritrova puntualmente relegato in posizioni di rincalzo. La ragione è da ricercare maggiormente nella crescita dei suoi avversari negli ultimi 3-4 anni o in un suo calo?
e' vero...ma non credo che sia colpa esclusiva di Bettini..il discorso filerebbe del tutto,se non vi fosse stato quel rettilineo in salita...se fosse stato un arrivo senza pendenza,allora si,portare Cav in volata sarebbe stato indubbiamente sciocco..la pendenza negli ultimi metri ha rivitalizzato le speranze di moltinel vedersi possibile vincitore pure in volata davanti all'inglese...Zolder forse era di piu' facile interpretazione,in tal senso.Winter ha scritto: D'accordissimo su tutto
Negli ultimi 25 anni mai avevan fatto peggio
Dovrebbe essere finalmente buona per Filippo...jianji ha scritto:Dai, l'anno prossimo dovrebbe essere meglio, no?
Be ma se neanche quando si fa 14° si puo' criticarebarrylyndon ha scritto:e' vero...ma non credo che sia colpa esclusiva di Bettini..il discorso filerebbe del tutto,se non vi fosse stato quel rettilineo in salita...se fosse stato un arrivo senza pendenza,allora si,portare Cav in volata sarebbe stato indubbiamente sciocco..la pendenza negli ultimi metri ha rivitalizzato le speranze di moltinel vedersi possibile vincitore pure in volata davanti all'inglese...Zolder forse era di piu' facile interpretazione,in tal senso.Winter ha scritto: D'accordissimo su tutto
Negli ultimi 25 anni mai avevan fatto peggio
ma siamo sempre li'..stiamo discutendo di dettagli...il vero problema e' che manca il materiale umano..
non perdiamoci veramente in sfumature quando lo scenario e' allarmante..devi partire da questo concetto..siamo messi male..oggi.Winter ha scritto: Vero il materiale umano non era eccezionale , appunto per quello devi cercare di far una corsa d'attacco
Non aspettare l'ultimo km
da neo-londinese, ti dico che in realtà non è del tutto vero. Nella zona nord di Londra ci sarebbero alcuni strappetti brevi, ma tosti, che se fatti 15-20 volte resterebbero nelle gambe. Ma chiaramente l'interesse qui era un altro.zamponefritto ha scritto:..il solo pensiero di vedere l'inglese con l'oro olimpico mi rattrista come moonlight sonata di beethoven![]()
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..se si può discutere sulla possibilità di fare ogni tanto un tracciato iridato per i velocisti questo discorso non ha assolutamente senso per le olimpiadi..che si corrono ogni 4 anni..è pur vero che nell'assegnare le olimpiadi si guarda a tutti gli sport..quindi non è che si può negare un'olimpiade a londra solo perchè il tracciato ciclistico è scarso..anche londra non è che abbia una morfologia montagnosa...però che palle..dopo il mondiale anche l'olimpiade per velocisti...ufffffffffffffffffff
per la verita' gli inglesi "del tutto ignoranti in materia di due ruote" stanno praticamente dominando in pista da 15 anni, insieme ad australia e francia.MagliaRossa ha scritto:spero vivamente che questo non sia il preludio a una vittoria di Cavendish qui a Londra... l'idea di vedere gli inglesi, del tutto ignoranti in materia di due ruote, esultare per la prima medaglia d'oro delle olimpiadi in casa mi fa rabbrividre... OMG
Quoto tutto.Belluschi M. ha scritto:"Nei giorni che precedettero la gara di Zolder, nessuno si era lamentato della facilità del percorso, perchè sapevamo di avere a disposizione un corridore di livello mondiale che avrebbe risolto la situazione" (cit. Martinello).
Il fatto è che un corridore in grado di risolvere la situazione lo avevamo anche per questo 2011: Alessandro Petacchi, ma è stato tagliato fuori da questa regola interna del doping. Non voglio entrare nel merito della giustezza o meno della norma, ma resta il fatto che siamo l'unica nazionale che si mette il bastone tra le ruote da sola.
Petacchi con la giusta motivazione e condinzione non partiva batutto da Cavandish: nella sfida secca ha dimostrato tante volte di poterlo battere. E non venitemi a dire che il Petacchi dell'ultimo periodo non avrebbe combinato nulla oggi, perchè le scarse performances di Ale nell'ultimo periodo sono solo la conseguenza diretta del fatto di sentirsi escluso a priori da potersi giocare l'iride.
Sono certo che un Petacchi con la garanzia di essere capitano al mondiale non sarebbe stato il brutto fantasma visto al Tour e alla Vuelta.
non discuto, ma tu prova a seguirti le telecronache del tour su ITV, ti assicuro che le affermazioni che vengono fatte fanno sembrare Bulbarelli (o persino Pancani) dei veri esperti.cauz. ha scritto:per la verita' gli inglesi "del tutto ignoranti in materia di due ruote" stanno praticamente dominando in pista da 15 anni, insieme ad australia e francia.MagliaRossa ha scritto:spero vivamente che questo non sia il preludio a una vittoria di Cavendish qui a Londra... l'idea di vedere gli inglesi, del tutto ignoranti in materia di due ruote, esultare per la prima medaglia d'oro delle olimpiadi in casa mi fa rabbrividre... OMG
No dai...la GB è una potenza della pista...esulteranno per la prima di una lunga serie di medaglie...non scherziamo su! Quella di Cav...se ci sarà...non sarà nemmeno la più importante...fidati!cauz. ha scritto:per la verita' gli inglesi "del tutto ignoranti in materia di due ruote" stanno praticamente dominando in pista da 15 anni, insieme ad australia e francia.MagliaRossa ha scritto:spero vivamente che questo non sia il preludio a una vittoria di Cavendish qui a Londra... l'idea di vedere gli inglesi, del tutto ignoranti in materia di due ruote, esultare per la prima medaglia d'oro delle olimpiadi in casa mi fa rabbrividre... OMG
se non e' un fuoriclasse cavendish, faccio fatica a capire a chi applicare questo termine al ciclismo di oggi.zamponefritto ha scritto:cavendish un fuoriclasse? stiamo scherzando vero?..dovete sempre aggiungere"delle volate"...e basta..fuoriclasse è un'altra cosa..
la mia osservazione si riferisce non al movimento, ma al pubblico. Sul supplemento dello sport del Guardian (e si parla di una roba da 16-32 pagine), se esce un articolo dedicato al Tour (al Tour!) è solo perché Cavendish vince. Le classiche in TV neppure le trasmettono. L'interesse popolare è nullo. L'idea che poi Cavendish vinca qui a Londra e tutto ad un tratto si scteni l'entusiasmo popolare mi disgusta.Merlozoro ha scritto:No dai...la GB è una potenza della pista...esulteranno per la prima di una lunga serie di medaglie...non scherziamo su! Quella di Cav...se ci sarà...non sarà nemmeno la più importante...fidati!cauz. ha scritto:per la verita' gli inglesi "del tutto ignoranti in materia di due ruote" stanno praticamente dominando in pista da 15 anni, insieme ad australia e francia.MagliaRossa ha scritto:spero vivamente che questo non sia il preludio a una vittoria di Cavendish qui a Londra... l'idea di vedere gli inglesi, del tutto ignoranti in materia di due ruote, esultare per la prima medaglia d'oro delle olimpiadi in casa mi fa rabbrividre... OMG
Indipendentemente dall'ultimo periodo Petacchi ha battuto Cavendish ogni tanto, ma al Giro non sono certo che l'inglese fosse al meglio. Detto ciò su questi arrivi lo spezzino è il migliore che abbiamo adesso, quindi lasciarlo a casa da regolamento non è una grande mossa....Belluschi M. ha scritto:"Nei giorni che precedettero la gara di Zolder, nessuno si era lamentato della facilità del percorso, perchè sapevamo di avere a disposizione un corridore di livello mondiale che avrebbe risolto la situazione" (cit. Martinello).
Il fatto è che un corridore in grado di risolvere la situazione lo avevamo anche per questo 2011: Alessandro Petacchi, ma è stato tagliato fuori da questa regola interna del doping. Non voglio entrare nel merito della giustezza o meno della norma, ma resta il fatto che siamo l'unica nazionale che si mette il bastone tra le ruote da sola.
Petacchi con la giusta motivazione e condinzione non partiva batutto da Cavandish: nella sfida secca ha dimostrato tante volte di poterlo battere. E non venitemi a dire che il Petacchi dell'ultimo periodo non avrebbe combinato nulla oggi, perchè le scarse performances di Ale nell'ultimo periodo sono solo la conseguenza diretta del fatto di sentirsi escluso a priori da potersi giocare l'iride.
Sono certo che un Petacchi con la garanzia di essere capitano al mondiale non sarebbe stato il brutto fantasma visto al Tour e alla Vuelta.
anche io la penso così, in qualunque modo andasse, per noi era già una vittoria evitare la volata di gruppo perchè comunque avremmo avuto maggiori possibilità.MarcoRimini ha scritto:Analisi impeccabile purtroppo, oggi si doveva provare qualsiasi pazzia pur di evitare la volata, avremmo perso ugualmente vista la nostra qualita' in campo ma non in modo cosi' anonimo.Tranchée d'Arenberg ha scritto: Si è rincorsa una volata che era impossibile vincere, anzichè cercare di evitarla. Questo è stato l'errore madre da cui poi si è generato tutto il resto.
a geelong infatti di critiche a bettini se ne sono fatte poche. oggi mi pare evidente che l'italia abbia "corso per perdere"... e l'ipotesi che qualcuno paventava che la strategia fosse "speriamo nella botta di culo di una caduta nel finale" non mi pare campata per aria. posto che, per come si sono presentati al finale, anche con una caduta non sarebbe cambiato molto.zamponefritto ha scritto:..bettini ha clamorosamente sbagliato nel criticare qualche azzurro dopo la corsa..se vuole esprimere il suo disappunto lo fa a quattrocchi con il corridore..a parte questo..se bettini fallisce in un mondiale dove anche correndo alla perfezione non saremmo cmq. andati a medaglia che cambia?..se qualche italiano andava in fuga a cosa serviva? a illuderci per una mezzoretta sapendo bene che non sarebbe servito a nulla?..bettini ha diretto anche l'italia a geelong..e francamente l'anno scorso anche se non abbbiamo preso medaglie la squadra per me corse benissimo..ma il percorso lo permetteva..se proprio dovevamo far fare esperienza a qualche giovane..allora questo era il mondiale giusto..si può poi discutere sulle scelte della federazione di non portare uomini coinvolti in vicende di doping..che però io sottoscrivo in pieno!
secondo me e' ora che ci sia un CT ligure, ma non e' questo il problema.peek ha scritto: Sì in effetti tra i veneti ha deluso anche Phinney a crono (che poi si è venduto anche lui ai toscani). Ad ogni modo è ormai ora che il ct sia un veneto.
la danimarca pero' ha una sua tradizione ciclistica, niente di eccelso ma comunque consolidata. non si tratta certo del qatar o dell'oman.Woodstock ha scritto: Alla fine il loro unico interessa era quello di monetizzare e, con tutti i soldi che hanno avuto dai danesi, hanno centrato l'obiettivo.
si' si'... ho frequentato tanto la gran bretagna e ho in mente bene il livello della stampa, non solo sportiva.MagliaRossa ha scritto: non discuto, ma tu prova a seguirti le telecronache del tour su ITV, ti assicuro che le affermazioni che vengono fatte fanno sembrare Bulbarelli (o persino Pancani) dei veri esperti.
Noi tutti sappiamo che questo mondiale non l'avremmo mai vinto, nè con la tanto desiderata pioggia di Bugno, nè col treno perfetto per Bennati e nemmeno in fuga. Però davvero mi è sembrato che già dal km zero avevamo il peso della sconfitta sulle spalle. Bettini lo sapeva, ha pensato di farci credere (ma non ci ha creduto nessuno) che Bennati era il velocista buono per la volata, ma noi sappiamo che Bennati con tutti i velocisti schierati avrebbe faticato a salire sul podio. Ma se lo avesse fatto Bettini avrebbe fatto il massimo risultato e tutti noi qui saremmo stati ad applaudirlo.Winter ha scritto:Be ma se neanche quando si fa 14° si puo' criticarebarrylyndon ha scritto:e' vero...ma non credo che sia colpa esclusiva di Bettini..il discorso filerebbe del tutto,se non vi fosse stato quel rettilineo in salita...se fosse stato un arrivo senza pendenza,allora si,portare Cav in volata sarebbe stato indubbiamente sciocco..la pendenza negli ultimi metri ha rivitalizzato le speranze di moltinel vedersi possibile vincitore pure in volata davanti all'inglese...Zolder forse era di piu' facile interpretazione,in tal senso.Winter ha scritto: D'accordissimo su tutto
Negli ultimi 25 anni mai avevan fatto peggio
ma siamo sempre li'..stiamo discutendo di dettagli...il vero problema e' che manca il materiale umano..
Bettini sara' stato un gran corridore pero' per ora come tecnico non ha fatto nulla di eccezionale (stenderei un velo pietoso sul tecnico dell'Under Amadori..)
Vero il materiale umano non era eccezionale , appunto per quello devi cercare di far una corsa d'attacco
Non aspettare l'ultimo km
Infatti. come dici tu al mondiale le tue carte te le giochi quando puoi: le carte dell'italia oggi non si dovevano di certo giocare in volata, ma molto prima. Era difficilissimo, è chiaro, ma se qualche altra nazionale forte avesse seguito la Francia (i transalpini mi piacciono sempre di più) nella suo atteggiamento offensivo sicuramente ci sarebbe sta qualche possibilità in più di fare selezione. Facile dire che non si poteva fare selezione dopo non averci neanche provato.cauz. ha scritto:a geelong infatti di critiche a bettini se ne sono fatte poche. oggi mi pare evidente che l'italia abbia "corso per perdere"... e l'ipotesi che qualcuno paventava che la strategia fosse "speriamo nella botta di culo di una caduta nel finale" non mi pare campata per aria. posto che, per come si sono presentati al finale, anche con una caduta non sarebbe cambiato molto.zamponefritto ha scritto:..bettini ha clamorosamente sbagliato nel criticare qualche azzurro dopo la corsa..se vuole esprimere il suo disappunto lo fa a quattrocchi con il corridore..a parte questo..se bettini fallisce in un mondiale dove anche correndo alla perfezione non saremmo cmq. andati a medaglia che cambia?..se qualche italiano andava in fuga a cosa serviva? a illuderci per una mezzoretta sapendo bene che non sarebbe servito a nulla?..bettini ha diretto anche l'italia a geelong..e francamente l'anno scorso anche se non abbbiamo preso medaglie la squadra per me corse benissimo..ma il percorso lo permetteva..se proprio dovevamo far fare esperienza a qualche giovane..allora questo era il mondiale giusto..si può poi discutere sulle scelte della federazione di non portare uomini coinvolti in vicende di doping..che però io sottoscrivo in pieno!
pero', dici che non cambiava nullo se avessero corso attaccando senza cogliere il risultato: io questa la trovo la negazione del ciclismo che appassiona. sei a un mondiale e le tue carte te le giochi quanto puoi, se anche la tattica e' la "botta di culo", rischi soltanto di aumentare le possibilita' avendo uomini davanti in fuga e facendo faticare maggiormente le squadre deputate all'inseguimento. altrimenti usi la stessa tattica della crono di geelong: stai a casa e amen.
E ti pare poco? Dopo aver scelto di non fare corsa dura ti ritrovi in volata contro una marea di ruote veloci. Sapendo di non avere uno dei migliori ma comunque 3 velocisti (Bennati, Modolo e Viviani) che insieme han vinto 23 corse quest'anno (solo il trio Degenkolb, Kittel, Greipel tra quelli presenti al mondiale ha fatto meglio) la cosa migliore da fare era lasciarli tutti e tre liberi di sprintare ognuno per i fatti suoi. Magari uno dei tre riusciva a portare a casa un buon piazzamento. La cosa più ridicola è che nonostante l'italia avesse tre ottimi velocisti a disposizione non è riuscita neanche a fare la volata. Paradossale. Se non sono errori questi...Nicker ha scritto: Forse l'unico errore grave del C.T. è quello di aver puntato tutto sul Benna: forse (oltre alla volata ufficiale di Bennati lanciato da Oss) si potevano lasciare liberi di sprintare o Viviani o Modolo, perchè i giovani talentuosi magari ti tirano fuori il numero, non si sa mai! E loro due di talento ce ne hanno tanto secondo me, eccome!!!
Si ma infatti l'ho scritto anche io che questo è un errore grave (magari anche la sfortuna ha inciso)... però poi fermiamoci qui, perchè obiettivamente fare corsa dura su questo percorso con Visconti e Gavazzi era impossibile dai!! Anzi per me era proprio impossibile fare corsa dura a prescindere! Si Australia, Francia e Belgio (avendo uomini più adatti) ci hanno provato ma mica l'hanno indurita più di tanto la gara, per renderla ardua ci volevano fughe a ripetizione composte solo da gente come Cancellara e Tony Martin, poco probabile anche perchè la Gran Bretagna aveva i migliori passisti del gruppo...Tranchée d'Arenberg ha scritto:E ti pare poco? Dopo aver scelto di non fare corsa dura ti ritrovi in volata contro una marea di ruote veloci. Sapendo di non avere uno dei migliori ma comunque 3 velocisti (Bennati, Modolo e Viviani) che insieme han vinto 23 corse quest'anno (solo il trio Degenkolb, Kittel, Greipel tra quelli presenti al mondiale ha fatto meglio) la cosa migliore da fare era lasciarli tutti e tre liberi di sprintare ognuno per i fatti suoi. Magari uno dei tre riusciva a portare a casa un buon piazzamento. La cosa più ridicola è che nonostante l'italia avesse tre ottimi velocisti a disposizione non è riuscita neanche a fare la volata. Paradossale. Se non sono errori questi...Nicker ha scritto: Forse l'unico errore grave del C.T. è quello di aver puntato tutto sul Benna: forse (oltre alla volata ufficiale di Bennati lanciato da Oss) si potevano lasciare liberi di sprintare o Viviani o Modolo, perchè i giovani talentuosi magari ti tirano fuori il numero, non si sa mai! E loro due di talento ce ne hanno tanto secondo me, eccome!!!
Su questo non son d'accordo. Anche senza i 5 inglesi ci avrebbero pensato Germania (grandi passisti anche loro) e Stati Uniti a tener cucita la corsa, sperando nella errata convinzione che la rampa finale fosse troppo "dura" per Cavendish... Morale della favola: avrebbe vinto Mark comunque...meriadoc ha scritto: Ora pensate alla gara di oggi, e togliete 5 Gbr alla squadra, poi provate ripensare di nuovo a come si sarebbe svolta la corsa. Si trova tutto sul web, quindi se non vi risulta, vi cerco i link, no problem.
Lo stesso Cav ha ricordato come quest'anno i Gbr abbiano lottato per prendere i punti utili a costruire la squadra, un fattore decisivo per la corsa
Nicker ha scritto:Su questo non son d'accordo. Anche senza i 5 inglesi ci avrebbero pensato Germania (grandi passisti anche loro) e Stati Uniti a tener cucita la corsa, sperando nella errata convinzione che la rampa finale fosse troppo "dura" per Cavendish... Morale della favola: avrebbe vinto Mark comunque...meriadoc ha scritto: Ora pensate alla gara di oggi, e togliete 5 Gbr alla squadra, poi provate ripensare di nuovo a come si sarebbe svolta la corsa. Si trova tutto sul web, quindi se non vi risulta, vi cerco i link, no problem.
Lo stesso Cav ha ricordato come quest'anno i Gbr abbiano lottato per prendere i punti utili a costruire la squadra, un fattore decisivo per la corsa
Con un percorso così la volata è inevitabile 99 volte su 100, perchè alla fine c'è sempre qualcuno che va a riprendere le fughe.
un pò si sono divisi il lavoro con la Germania, ovvero Grabsch e Klier, degli USA ricordo solo king (non una gran formazione quella americana). Per il resto i Gbr hanno fatto un lavoro monumentale, dall'inizio alla fine.Merlozoro ha scritto: Pps: aggiungo che ho visto solo gli ultimi 5 chilometri con molta attenzione...quindi se la GB ha tirato per tutti i precedenti 255 km..allora la mia ipotesi va a farsi friggere
perfettoSalvatore77 ha scritto: Diciamoci la verità: Bettini questo mondiale non lo ha mai provato a vincere, ha solo pensato a far bella figura lui, alla vigilia con le convocazioni giovani rampolli e in gara ha fatto il compitino di puntare sul velocista vomitando poi rabbia e rimproveri sul povero incolpevole Modolo.
Questo lavoro non è per lui.