Cicloweb.it

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

Oddio questo mi sembra un po' esagerato....Basso nel 2010 fece un'impresa più grande da Asolo in poi....le leggende sono i corridori del passato, non penso che nel ciclismo moderno ne esista qualcuna...

Walter_White ha scritto:

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

Oddio questo mi sembra un po' esagerato....Basso nel 2010 fece un'impresa più grande da Asolo in poi....le leggende sono i corridori del passato, non penso che nel ciclismo moderno ne esista qualcuna...

Ma lui parlava di legenda...

Walter_White ha scritto:

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

Oddio questo mi sembra un po' esagerato....Basso nel 2010 fece un'impresa più grande da Asolo in poi....le leggende sono i corridori del passato, non penso che nel ciclismo moderno ne esista qualcuna...

è la storia di questo giro ad essere decisamente più bella di qualsiasi corsa a tappe a cui io abbia assistito sinora dai tempi di Pantani. E' risorto quando ormai tutti lo davano per morto. Nibali anche per me non è al livello di alcune leggende del passato, ma è la storia di questo Giro ad essere leggendaria, sembrava di assistere ad un copione da film

E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

più o meno cosi

Rosa - Giro d'Italia
Giallo -Tour de France
Rosso -Vuelta a Espana

o - meno di 10000 abitanti
O - tra I 10000 e i 100000 abitanti

NibalAru ha scritto:
E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

grazie ar...l'olandese a cui ha recuperato i 5 minuti è caduto, eh
quello a cui ha dovuto recuperare di più alla fine è stato Chaves, a 1:43 (cosa che non era comunque banale da realizzare, ma soprattutto perchè i rapporti di forza sembravano ben diversi)

Numero di grandi giri vinti da corridori italiani

7 Fausto Coppi
5 Alfredo Binda, Gino Bartali, Felice Gimondi
4 Vincenzo Nibali

NibalAru ha scritto:

Walter_White ha scritto:

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

Oddio questo mi sembra un po' esagerato....Basso nel 2010 fece un'impresa più grande da Asolo in poi....le leggende sono i corridori del passato, non penso che nel ciclismo moderno ne esista qualcuna...

è la storia di questo giro ad essere decisamente più bella di qualsiasi corsa a tappe a cui io abbia assistito sinora dai tempi di Pantani. E' risorto quando ormai tutti lo davano per morto. Nibali anche per me non è al livello di alcune leggende del passato, ma è la storia di questo Giro ad essere leggendaria, sembrava di assistere ad un copione da film

E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

Una grande vittoria, epica e tutto ciò che vuoi ma sarebbe stata leggendaria solo se l'olandese non si fosse fatto male e rotto la bici, recuperargli 4'30" al top sarebbe stato leggendario, così una grande vittoria di un grande campione. Ed un giro bellissimo

meriadoc ha scritto:

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

più o meno cosi

Rosa - Giro d'Italia
Giallo -Tour de France
Rosso -Vuelta a Espana

o - meno di 10000 abitanti
O - tra I 10000 e i 100000 abitanti

Si, ho sbagliato a scrivere, mea culpa

Sono sincero: mi aspettavo un Giro diverso con Nibali in maglia Rosa già dallo scorso weekend e gli avversari a contendersi le briciole.
Il destino ha messo in moto una serie di eventi e di tappe che hanno reso questo uno dei Giri più spettacolari degli ultimi anni, e gli ultimi due giorni (vissuti con cuore di tifoso) assurdi, non preventivabili neanche nell'ipotesi più ottimistica.

Dire che Vincenzo è da 10 e lode sarebbe falso e fazioso: da 10 e lode sono le emozioni che ci ha regalato tra ieri e oggi.

Se penso al mio stato d'animo martedì pomeriggio, dopo la prova del concorso docenti andata bene ma non come mi aspettavo e in attesa degli aggiornamenti sul forum da Fai della Paganella, e ai brutti presentimenti quando vedevo che l'ultimo messaggio era di beppesaronni... a proposito:


Tutto ribaltato e domani sotto la Gran Madre a bagnarsi sotto la pioggia torrenziale e festeggiare la vittoria più bella e sofferta di Vincenzino da Villafranca Tirrena

chinaski89 ha scritto:
Una grande vittoria, epica e tutto ciò che vuoi ma sarebbe stata leggendaria solo se l'olandese non si fosse fatto male e rotto la bici, recuperargli 4'30" al top sarebbe stato leggendario, così una grande vittoria di un grande campione. Ed un giro bellissimo

Invece è proprio la caduta dell'olandese quando nessuno se l'aspettava a rendere il finale ancora più leggendario. Quando ci si ricorderà tra tanti anni ed anni di questo giro d'Italia ci si ricorderà della maglia rosa che cade nella neve e perde il giro con un Nibali che sembrava morto fino al giorno prima pronto ad approfittarne ed a superare comunque in classifica altri due corridori che sembrava stessero meglio di lui. Non è tanto l'impresa sportiva in se ad essere leggendaria ripeto, è la storia in se ad esserlo. Dietro il Giro perso da Charlie Gaul perchè si è fermato a fare pipì non c'è stata poi una impresa così leggendaria da parte di Nencini che ha approfittato solo di un errore banale di Gaul. Eppure quel Giro è comunque Leggenda. Quando Nibali verrà ricordato nei posteri per me lo si ricorderà più per questo Giro che non per tutte le sue altre vittorie, che comunque non sono poche

NibalAru ha scritto:

Walter_White ha scritto:

NibalAru ha scritto:Questo Giro lo proietta nella Legenda

Oddio questo mi sembra un po' esagerato....Basso nel 2010 fece un'impresa più grande da Asolo in poi....le leggende sono i corridori del passato, non penso che nel ciclismo moderno ne esista qualcuna...

è la storia di questo giro ad essere decisamente più bella di qualsiasi corsa a tappe a cui io abbia assistito sinora dai tempi di Pantani. E' risorto quando ormai tutti lo davano per morto. Nibali anche per me non è al livello di alcune leggende del passato, ma è la storia di questo Giro ad essere leggendaria, sembrava di assistere ad un copione da film

E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

Basso 2' e mezzo in quale film? Dopo l'Aquila aveva 12' da Porte in maglia Rosa.

meriadoc ha scritto:

NibalAru ha scritto:
E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

grazie ar...l'olandese a cui ha recuperato i 5 minuti è caduto, eh
quello a cui ha dovuto recuperare di più alla fine è stato Chaves, a 1:43 (cosa che non era comunque banale da realizzare, ma soprattutto perchè i rapporti di forza sembravano ben diversi)

E' caduto perchè?

Nibali grande, incredibile determinazione, ma anche un notevole culo, che se l'avesse avuto il buon Marco...

Walter_White ha scritto: Basso 2' e mezzo in quale film? Dopo l'Aquila aveva 12' da Porte in maglia Rosa.

Nel film che diceva che alla 18esima tappa aveva 2 minuti e 27 secondi da Arrojo

MagliaRossa ha scritto:Nibali grande, incredibile determinazione, ma anche un notevole culo, che se l'avesse avuto il buon Marco...

Marco è Leggenda proprio per la sua mancanza di culo e per aver avuto tutte le sfortune di questo mondo quando si vedeva che era il più forte di tutti

NibalAru ha scritto:

meriadoc ha scritto:

NibalAru ha scritto:
E comunque Basso ha fatto una bella impresa ma doveva recuperare poco più di due minuti e mezzo, Nibali ieri era a quasi 5 minuti da un olandese che sembrava imbattibile. Che Basso nel 2010 potesse vincere il Giro io ci ho sempre sperato nel 2010, a Nibali francamente ieri non avrei dato 2 cents per come lo avevo visto negli ultimi tempi

grazie ar...l'olandese a cui ha recuperato i 5 minuti è caduto, eh
quello a cui ha dovuto recuperare di più alla fine è stato Chaves, a 1:43 (cosa che non era comunque banale da realizzare, ma soprattutto perchè i rapporti di forza sembravano ben diversi)

E' caduto perchè?

per favore, evitami la stronzata che è caduto "per merito" di Nibali
che piaccia o meno a te o alla De Stefano, non tutto quello che accade sulla strade ha Nibali per origine

meriadoc ha scritto:
per favore, evitami la stronzata che è caduto "per merito" di Nibali
che piaccia o meno a te o alla De Stefano, non tutto quello che accade sulla strade ha Nibali per origine

Io non devo convincerti di nulla e mi stai mettendo in bocca cose che non ho detto. Dico solo che se uno vuole vincere un Giro deve cercare anche di non cadere in un momento tanto delicato. Quindi se non è stata bravura di Nibali è comunque stato demerito dell'olandese, qui non si parla di "sfortuna" ma di errore. Sarebbe stata sfortuna se lo investivano ma è caduto da solo. Saper andare in bicicletta anche in discesa fa parte del repertorio del campione che ambisce a vincere Grandi Corse a tappe e classiche comunque

NibalAru ha scritto:

meriadoc ha scritto:
per favore, evitami la stronzata che è caduto "per merito" di Nibali
che piaccia o meno a te o alla De Stefano, non tutto quello che accade sulla strade ha Nibali per origine

Io non devo convincerti di nulla e mi stai mettendo in bocca cose che non ho detto. Dico solo che se uno vuole vincere un Giro deve cercare anche di non cadere in un momento tanto delicato. Quindi se non è stata bravura di Nibali è comunque stato demerito dell'olandese, qui non si parla di "sfortuna" ma di errore. Sarebbe stata sfortuna se lo investivano ma è caduto da solo. Saper andare in bicicletta anche in discesa fa parte del repertorio del campione che ambisce a vincere Grandi Corse a tappe e classiche comunque

ecco, quindi per ritornare all'origine di questo scambio: Nibali ha recuperato 1:43 al suo rivale principale per la vittoria nelle ultime due tappe del Giro

Basso ha scritto:Numero di grandi giri vinti da corridori italiani

7 Fausto Coppi
5 Alfredo Binda, Gino Bartali, Felice Gimondi
4 Vincenzo Nibali

Dietro ai grandissimi

NibalAru ha scritto:

Walter_White ha scritto: Basso 2' e mezzo in quale film? Dopo l'Aquila aveva 12' da Porte in maglia Rosa.

Nel film che diceva che alla 18esima tappa aveva 2 minuti e 27 secondi da Arrojo

Ma l'impresa Basso/Nibali/Scarponi (ed Evans anche) non la fecero solo sul Mortirolo....da l'Aquila in poi è stato un completo terno al lotto...

Che Kruijswijk sia caduto per "merito" di Nibali l'ha detto Cassani per la verità, che di biciclette qualcosa dovrebbe capirne e che peraltro era proprio dietro l'olandese in macchina durante la discesa. Poi magari se lo è inventato, ma qualche credito tenderei a darlo al CT.

Per il resto, non so quali siano i parametri per definire qualcuno "leggendario". Certo che personalmente di corridori emozionanti come Nibali dopo Pantani faccio fatica a ricordarne, se restiamo tra gli uomini da GT. L'unico, forse, è Contador, che però è stato un vincente e un dominatore molto più del siciliano (e, incidentalmente, mai competitivo nelle corse di un giorno), quindi meno epico, pur con alcune notevolissime eccezioni: cioè, il Contador di Verbier sgasava gli ultimi 5/6 km e dava due minuti a tutti, c'era tantissima forza ma meno spettacolo. Vincenzo, forse proprio perché meno forte di altri e quindi più spesso sul filo del rasoio, ha un modo di correre e di combattere molto più affascinante e eroico, e questo sia nelle vittorie che nelle sconfitte (Firenze, Liegi, il Lombardia 2011, Angliru 2013): più caparbio, più "disperato", più claudicante.
Insomma, sicuramente meno grande di altri (che poi, personalmente, al momento lo metto dietro solo Contador e Armstrong in questo millennio) ma, a mio avviso, più grandioso.

meriadoc ha scritto:
ecco, quindi per ritornare all'origine di questo scambio: Nibali ha recuperato 1:43 al suo rivale principale per la vittoria nelle ultime due tappe del Giro

No, ha recuperato 4 minuti e mezzo sulla maglia rosa di ieri, i fatti dicono questo

Tatranky ha scritto:Che Kruijswijk sia caduto per "merito" di Nibali l'ha detto Cassani per la verità, che di biciclette qualcosa dovrebbe capirne e che peraltro era proprio dietro l'olandese in macchina durante la discesa. Poi magari se lo è inventato, ma qualche credito tenderei a darlo al CT.

si, ho letto.
squallido, come la linea editoriale del broadcaster che lo paga

Insomma, sicuramente meno grande di altri (che poi, personalmente, al momento lo metto dietro solo Contador e Armstrong in questo millennio) ma, a mio avviso, più grandioso.

non eccepisco, questo è soggettivo, quindi lascio perdere; io da qualche anno preferisco molto di più le classiche con i Sagan e Cancellara ai grandi giri (e prima non era cosi)
a ognuno il suo
certo, non sto a fare ranking, ma che qualcuno implicitamente metta dietro un Valverde a un Nibali ====>

matter1985 ha scritto:

Basso ha scritto:Numero di grandi giri vinti da corridori italiani

7 Fausto Coppi
5 Alfredo Binda, Gino Bartali, Felice Gimondi
4 Vincenzo Nibali

Dietro ai grandissimi

Ogni volta che leggo queste statistiche mi chiedo quanti ne avrebbero vinti Coppi e soprattutto Bartali senza la guerra

Walter_White ha scritto:

NibalAru ha scritto:

Walter_White ha scritto: Basso 2' e mezzo in quale film? Dopo l'Aquila aveva 12' da Porte in maglia Rosa.

Nel film che diceva che alla 18esima tappa aveva 2 minuti e 27 secondi da Arrojo

Ma l'impresa Basso/Nibali/Scarponi (ed Evans anche) non la fecero solo sul Mortirolo....da l'Aquila in poi è stato un completo terno al lotto...

Infatti lo hanno fatto in più tappe, ma alla 18esima erano comunque a 2 e 27 dalla maglia rosa

Tatranky ha scritto:Che Kruijswijk sia caduto per "merito" di Nibali l'ha detto Cassani per la verità, che di biciclette qualcosa dovrebbe capirne e che peraltro era proprio dietro l'olandese in macchina durante la discesa. Poi magari se lo è inventato, ma qualche credito tenderei a darlo al CT.

Per il resto, non so quali siano i parametri per definire qualcuno "leggendario". Certo che personalmente di corridori emozionanti come Nibali dopo Pantani faccio fatica a ricordarne, se restiamo tra gli uomini da GT. L'unico, forse, è Contador, che però è stato un vincente e un dominatore molto più del siciliano (e, incidentalmente, mai competitivo nelle corse di un giorno), quindi meno epico, pur con alcune notevolissime eccezioni: cioè, il Contador di Verbier sgasava gli ultimi 5/6 km e dava due minuti a tutti, c'era tantissima forza ma meno spettacolo. Vincenzo, forse proprio perché meno forte di altri e quindi più spesso sul filo del rasoio, ha un modo di correre e di combattere molto più affascinante e eroico, e questo sia nelle vittorie che nelle sconfitte (Firenze, Liegi, il Lombardia 2011, Angliru 2013): più caparbio, più "disperato", più claudicante.
Insomma, sicuramente meno grande di altri (che poi, personalmente, al momento lo metto dietro solo Contador e Armstrong in questo millennio) ma, a mio avviso, più grandioso.

Cassani ha anche detto che K. era in crisi a fine salita crisi che ha visto solo lui.

Comunque su Contador ti dico solo Fuente De, per citarne solo una andata bene

NibalAru ha scritto:

meriadoc ha scritto:
ecco, quindi per ritornare all'origine di questo scambio: Nibali ha recuperato 1:43 al suo rivale principale per la vittoria nelle ultime due tappe del Giro

No, ha recuperato 4 minuti e mezzo sulla maglia rosa di ieri, i fatti dicono questo

ma appunto, non per merito suo
il chè rende l'impresa molto meno leggendaria (se lo è) di quanto non lo sarebbe stata se questo legame di causa-effetto fosse esistito
il chè, mi pare di aver capito dalla tua successiva precisazione, non era nemmeno il tuo sottinteso (fortunatamente)
ma giustamente, ho preferito puntualizzare, visto che in uno dei tuoi post hai rimarcato il suo distacco dalla maglia rosa ieri pericolosamente vicino a una frase in cui definivi la sua vittoria leggendaria, cosa che avrebbe indotto un lettore, distratto ma sempre un lettore, a stabilire quell'erroneo rapporto di causa-effetto tanto destefaniano-cassaniano-fabrettiano-italiano
pero' sono d'accordo che recuperare 1:43 al suo rivale principale sia una bella riuscita, ecco

chinaski89 ha scritto:

matter1985 ha scritto:

Basso ha scritto:Numero di grandi giri vinti da corridori italiani

7 Fausto Coppi
5 Alfredo Binda, Gino Bartali, Felice Gimondi
4 Vincenzo Nibali

Dietro ai grandissimi

Ogni volta che leggo queste statistiche mi chiedo quanti me avrebbero vinti Coppi e soprattutto Bartali senza la guerra

Io invece ogni volta che leggo queste statistiche penso che un certo tipo di confronti non andrebbero fatti. Si tratta di epoche diverse e quindi difficilmente paragonabili. Io credo che tante imprese fatte nel ciclismo del passato attualmente siano impossibili da realizzare per mille mila motivi diversi e tutti validi. Ad ognuno la sua epoca. Nibali se proprio lo devo paragonare a qualcuno lo paragono ai suoi contemporanei

Leggendario su! Non esageriamo. Nibali ha vinto per le conseguenze della caduta del suo avversario: Pollo l'olandese ma fortunato il siciliano.
Avesse dato due minuti ad un avversario non menomato, allora sì si potrebbe parlare di impresa con attinenza alla realtà della gara.

meriadoc ha scritto:
non eccepisco, questo è soggettivo, quindi lascio perdere; io da qualche anno preferisco molto di più le classiche con i Sagan e Cancellara ai grandi giri (e prima non era cosi)
a ognuno il suo
certo, non sto a fare ranking, ma che qualcuno implicitamente metta dietro un Valverde a un Nibali ====>

Parlando di uomini da GT, ché a quello mi riferivo principalmente, mi sembra indiscutibile che Valverde sia dietro Nibali.
Parlando di corridori emozionanti idem: Valverde è fortissimo, ma credo che non abbia fatto emozionare nemmeno sua madre nella sua carriera (scherzo, ma nemmeno troppo). Corridore sempre in controllo, quasi sempre attendista, ma imprese o attacchi spettacolari pochissimi. Troppo speculativo.
Che poi Valverde sia stato complessivamente il miglior corridore dell'ultimo quindicennio probabilmente è anche vero, ma è un corridore strano da questo punto di vista. Sicuramente dietro tanti nei GT (Contador, Nibali, Froome, ma anche Basso o Evans), neppure primo nelle classiche (Bettini, Cancellara e Boonen superiori, direi), alla fine è stato mediamente fortissimo e, soprattutto, incredibilmente longevo, ma senza mai rubare l'occhio, che da spettatore è la cosa che mi interessa di più.

meriadoc ha scritto:

NibalAru ha scritto:

meriadoc ha scritto:
ecco, quindi per ritornare all'origine di questo scambio: Nibali ha recuperato 1:43 al suo rivale principale per la vittoria nelle ultime due tappe del Giro

No, ha recuperato 4 minuti e mezzo sulla maglia rosa di ieri, i fatti dicono questo

ma appunto, non per merito suo
il chè rende l'impresa molto meno leggendaria (se lo è) di quanto non lo sarebbe stata se questo legame di causa-effetto fosse esistito
il chè, mi pare di aver capito dalla tua successiva precisazione, non era nemmeno il tuo sottinteso (fortunatamente)
ma giustamente, ho preferito puntualizzare, visto che in uno dei tuoi post hai rimarcato il suo distacco dalla maglia rosa ieri pericolosamente vicino a una frase in cui definivi la sua vittoria leggendaria, cosa che avrebbe indotto un lettore, distratto ma sempre un lettore, a stabilire quell'erroneo rapporto di causa-effetto tanto destefaniano-cassaniano-fabrettiano-italiano
pero' sono d'accordo che recuperare 1:43 al suo rivale principale sia una bella riuscita, ecco

Io ho solo detto che le cadute fanno parte del ciclismo e saper approfittare della caduta dell'olandese (a prescindere da chi l'abbia determinata, ognuno ha i suoi punti di vista) è stato un grande merito di Vincenzo Nibali. Una cosa è certa però, se Nibali non provava ad attaccarlo mister K. difficilmente sarebbe caduto, in ogni caso a Nibali va il merito non da poco di averci provato e questo alla fine lo ha premiato sfruttando una lacuna del suo avversario, ovvero il non saper andare forte in discesa e stare in sella ad una bicicletta

NibalAru ha scritto:

chinaski89 ha scritto:

matter1985 ha scritto:
Ogni volta che leggo queste statistiche mi chiedo quanti me avrebbero vinti Coppi e soprattutto Bartali senza la guerra

Io invece ogni volta che leggo queste statistiche penso che un certo tipo di confronti non andrebbero fatti. Si tratta di epoche diverse e quindi difficilmente paragonabili. Io credo che tante imprese fatte nel ciclismo del passato attualmente siano impossibili da realizzare per mille mila motivi diversi e tutti validi. Ad ognuno la sua epoca. Nibali se proprio lo devo paragonare a qualcuno lo paragono ai suoi contemporanei

Si ma ovvio era solo una riflessione che mi è venuta così. Chiaro che non siano paragonabili le epoche (non lo sono neppure quelle più vicine a noi come gli anni 90) mi chiedo solo quanti ne avrebbero vinti in più dato che entrambi hanno perso 4 anni e passa di carriera.

Ah Coppi il miglior corridore di sempre se si voglion fare paragoni senza senso

Tatranky ha scritto:

meriadoc ha scritto:
non eccepisco, questo è soggettivo, quindi lascio perdere; io da qualche anno preferisco molto di più le classiche con i Sagan e Cancellara ai grandi giri (e prima non era cosi)
a ognuno il suo
certo, non sto a fare ranking, ma che qualcuno implicitamente metta dietro un Valverde a un Nibali ====>

Parlando di uomini da GT, ché a quello mi riferivo principalmente, mi sembra indiscutibile che Valverde sia dietro Nibali.
Parlando di corridori emozionanti idem: Valverde è fortissimo, ma credo che non abbia fatto emozionare nemmeno sua madre nella sua carriera (scherzo, ma nemmeno troppo). Corridore sempre in controllo, sempre attendista, ma imprese o attacchi spettacolari pochissimi. Troppo speculativo.
Che poi Valverde sia stato complessivamente il miglior corridore dell'ultimo quindicennio probabilmente è anche vero, ma è un corridore strano da questo punto di vista. Sicuramente dietro tanti nei GT (Contador, Nibali, Froome, ma anche Basso o Evans), neppure primo nelle classiche (Bettini, Cancellara e Boonen superiori, direi), alla fine è stato mediamente fortissimo e, soprattutto, incredibilmente longevo, ma senza mai rubare l'occhio, che da spettatore è la cosa che mi interessa di più.

Concordo in pieno

chinaski89 ha scritto:
Comunque su Contador ti dico solo Fuente De, per citarne solo una andata bene

Difatti avevo parlato espressamente di "alcune eccezioni". Fuente Dè, la tappa in cui vinse la Tirreno 2014, Alpe D'Huez 2011...non me ne vengono altre. Poi ognuno ha i suoi canoni, visto che parliamo di qualità di per sé "impalpabili". Per me Contador è stato troppo forte e dominatore, non ha mai avuto bisogno di inventarsi granché per vincere e praticamente tutti i suoi GT (tranne quella Vuelta) li ha vinti essendo superiore dal primo all'ultimo giorno. Insomma, è stato messo in difficoltà troppe poche volte nella sua carriera perché le sue vittorie mi suscitassero grandi emozioni.

Filarete ha scritto:Leggendario su! Non esageriamo. Nibali ha vinto per le conseguenze della caduta del suo avversario: Pollo l'olandese ma fortunato il siciliano.
Avesse dato due minuti ad un avversario non menomato, allora sì si potrebbe parlare di impresa con attinenza alla realtà della gara.

Beh, a Chaves e Valverde i due minuti li ha dati direi.

In ogni caso sfido chiunque a sostenere che si pensava ad un Nibali non dico in maglia rosa ma anche solo a podio nella giornata di ieri prima che iniziasse la tappa

NibalAru ha scritto:

meriadoc ha scritto:[quote="NibalAru"
ecco, quindi per ritornare all'origine di questo scambio: Nibali ha recuperato 1:43 al suo rivale principale per la vittoria nelle ultime due tappe del Giro

No, ha recuperato 4 minuti e mezzo sulla maglia rosa di ieri, i fatti dicono quest

ma appunto, non per merito suo
il chè rende l'impresa molto meno leggendaria (se lo è) di quanto non lo sarebbe stata se questo legame di causa-effetto fosse esistito
il chè, mi pare di aver capito dalla tua successiva precisazione, non era nemmeno il tuo sottinteso (fortunatamente)
ma giustamente, ho preferito puntualizzare, visto che in uno dei tuoi post hai rimarcato il suo distacco dalla maglia rosa ieri pericolosamente vicino a una frase in cui definivi la sua vittoria leggendaria, cosa che avrebbe indotto un lettore, distratto ma sempre un lettore, a stabilire quell'erroneo rapporto di causa-effetto tanto destefaniano-cassaniano-fabrettiano-italiano
pero' sono d'accordo che recuperare 1:43 al suo rivale principale sia una bella riuscita, ecco

Io ho solo detto che le cadute fanno parte del ciclismo e saper approfittare della caduta dell'olandese (a prescindere da chi l'abbia determinata, ognuno ha i suoi punti di vista) è stato un grande merito di Vincenzo Nibali. Una cosa è certa però, se Nibali non provava ad attaccarlo mister K. difficilmente sarebbe caduto, in ogni caso a Nibali va il merito non da poco di averci provato e questo alla fine lo ha premiato sfruttando una lacuna del suo avversario, ovvero il non saper andare forte in discesa e stare in sella ad una bicicletta[/quote]

Come dire: Il difensore ha fatto autogoal per merito della punta che pressava e lo ha costretto al retropassaggio. Rimane il fatto che hai vinto al 91 una partita dominata dalla squadra avversaria per un episodio, non per una strabiliante intuizione tattica o una giocata risolutiva.
Diamo i giusti meriti a Nibali.

meriadoc ha scritto: non eccepisco, questo è soggettivo, quindi lascio perdere; io da qualche anno preferisco molto di più le classiche con i Sagan e Cancellara ai grandi giri (e prima non era cosi)
a ognuno il suo
certo, non sto a fare ranking, ma che qualcuno implicitamente metta dietro un Valverde a un Nibali ====>

Nei GT Nibali superiore a Valverde senza dubbio, nelle corse di un giorno tutta la vita il murciano.

Come corridore in generale mi emoziona di più il siciliano, però come valore sono lì, a discrezionalità degli appassionati. Di certo sono due campioni e fuoriclasse.

Filarete ha scritto:Come dire: Il difensore ha fatto autogoal per merito della punta che pressava e lo ha costretto al retropassaggio. Rimane il fatto che hai vinto al 91 una partita dominata dalla squadra avversaria per un episodio, non per una strabiliante intuizione tattica o una giocata risolutiva.
Diamo i giusti meriti a Nibali.

chinaski89 ha scritto:

matter1985 ha scritto:

Basso ha scritto:Numero di grandi giri vinti da corridori italiani

7 Fausto Coppi
5 Alfredo Binda, Gino Bartali, Felice Gimondi
4 Vincenzo Nibali

Dietro ai grandissimi

Ogni volta che leggo queste statistiche mi chiedo quanti ne avrebbero vinti Coppi e soprattutto Bartali senza la guerra

Sono statistiche che non hanno senso
Coppi e Bartali alla Vuelta non sono mai andati, quando correva Binda manco esisteva e Binda ha corso il Tour una sola volta.
Senza contare che il Giro oggi purtroppo vale meno di quanto valeva all'epoca dei nomi citati

Filarete ha scritto: Come dire: Il difensore ha fatto autogoal per merito della punta che pressava e lo ha costretto al retropassaggio. Rimane il fatto che hai vinto al 91 una partita dominata dalla squadra avversaria per un episodio, non per una strabiliante intuizione tattica o una giocata risolutiva.
Diamo i giusti meriti a Nibali.

Ripeto, ognuno la vede a modo suo e da a Nibali i meriti che vuole, non devo stare qui a convincervi di qualcosa. Io penso che Nibali tra ieri ed oggi abbia fatto un super numero quando nessuno ormai se lo aspettava più da lui e quando tutti lo davano per morto. Ovvio che ha influito anche la caduta di K. ma lui era comunque presente quando è successo e ripeto che K. non è caduto per caso e che per vincere bisogna saper andare in bicicletta su qualsiasi tipo di terreno, non solo in salita. Anche Nibali ha perso le sue corse per vie di cadute, il ciclismo è fatto anche di questo, piaccia o meno. Altrimenti aboliamo le discese, facciamo solo cronoscalate (dove tral'altro Nibali ha avuto un problema meccanico che altri non hanno avuto che gli ha fatto perdere almeno 30-40 secondi) e stabiliamo così chi è più forte in salita.

Comprendo il tuo punto di vista, Nibalaru e lo rispetto però rimane il rammarico di non aver potuto vedere Nibali disputarsi il podio con un Kruijswiek in forma.

Visconte85 ha scritto:
però come valore sono lì, a discrezionalità degli appassionati..

bah

Non e' tanto aver vinto il secondo Giro..
e' tantissimo che martedi' sera, nessuno avrebbe scommesso neanche sul podio......

barrylyndon ha scritto:Non e' tanto aver vinto il secondo Giro..
e' tantissimo che martedi' sera, nessuno avrebbe scommesso neanche sul podio......

Fai pure giovedì sera.

Consacrazione per Vincenzo.

Ora io aspetto il Tour...

Filarete ha scritto:Comprendo il tuo punto di vista, Nibalaru e lo rispetto però rimane il rammarico di non aver potuto vedere Nibali disputarsi il podio con un Kruijswiek in forma.

Ma alla fine per K. dispiace anche a me, molto probabilmente non ha vinto chi era più forte (o quanto meno più in forma) in questo Giro, ma ripeto per me sto finale di Giro ha emozionato come raramente fino ad ora, sta in qui l'aspetto leggendario della faccenda, non tanto in se la forza o l'impresa di Nibali al momento. Perchè per come la penso io un Nibali in forma (come nel 2013 o 2014) e che ci stava con la testa fin dal primo giorno dava 10 minuti a tutti i suoi avversari di questo giro senza nemmeno sudare più di tanto. Da tifoso di Nibali ho apprezzato particolarmente il fatto che si è ripreso quando non aveva dimostrato di avere una gran gamba ottenendo questa vittoria più di intelligenza e grazie ad una gran squadra dietro che non grazie al fatto di essere il più forte o più in forma

barrylyndon ha scritto:Non e' tanto aver vinto il secondo Giro..
e' tantissimo che martedi' sera, nessuno avrebbe scommesso neanche sul podio......

è quello che sto cercando di spiegare

Secondo voi un . mister k uscito illeso dalla discesa di ieri sarebbe stato staccato da Nibali o meno? (Premesso che 5 minuti o poco meno in questo caso sarebbero stati impossibili da recuperare o quasi)

udra ha scritto:Secondo voi un . mister k uscito illeso dalla discesa di ieri sarebbe stato staccato da Nibali o meno? (Premesso che 5 minuti o poco meno in questo caso sarebbero stati impossibili da recuperare o quasi)

forse, meno che Chaves nel caso; almeno penso; Chaves era sembrato piuttosto in difficoltà già in cima all'Agnello, al contrario di Kruijswijk

Stiamo un po' scadendo nel grottesco: sulla Gazza lo si paragona a Pantani. Confronto più impossibile non può esserci

Walter_White ha scritto:Stiamo un po' scadendo nel grottesco: sulla Gazza lo si paragona a Pantani. Confronto più impossibile non può esserci

mi sorprende questa prudenza
già che ci siamo, perchè non Coppi?