Cicloweb.it

castelli ha scritto: ↑martedì 16 luglio 2019, 20:44 ci inganna tutti il fatto che egan è forte dappertutto.
io a la planche l'ho visto a tutta nel finale, magari come avete scritto ha tirato per thomas ed era quella la ragione.

bernal ha il punto di forza vero in salite lunghe dove può imporre un ritmo alto che altri non hanno.
penso che sul tourmalet solo nairo lo possa seguire, assieme a landa se questi due sono in giornata.
chiaramente se non staranno a controllarsi oppure, più probabilmente, dovrà lavorare per thomas.

siamo nel 2019 però....

a me sembra ormai asservito Bernal. Non ricordo gente che fa scherzi in quella squadra, a parte le "finte" di Froome con Wiggins, e già quelle erano oltremodo trasgressive.

Non sono molto d'accordo con Admin sulle pessime prospettive di questo Tour. Ci sono state annate dove prima delle montagne il vincitore previsto, con la squadra più forte, aveva vantaggi di minuti...oggi abbiamo gli Ineos sì forti, ma senza dare questa impressione di dominio, nè come singoli, nè come squadra. Sempre che Poels e Kwiatkowski non siano stati risparmiati e spuntino come funghi a fare la selezione nelle tappe di montagna.
Con molti corridori pericolosi entro il minuto, e alcuni buoni attaccanti staccati sì ma con distacchi recuperabilissimi. La situazione ideale per stanarli dal gruppo.
Visto anche il bel percorso, le prospettive non mi sembrano affatto malvagie.

Ad oggi:

-lo scatto al GPM di Ala nella 3^ tappa per prendersi la maglia
-gli ultimi 200/300 mt sulla PDBF
-una trentina di km nel vento di Albi

tutto il resto: dei gran ronf ronf & yawn yawn

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 8:46 Ad oggi:

-lo scatto al GPM di Ala nella 3^ tappa per prendersi la maglia
-gli ultimi 200/300 mt sulla PDBF
-una trentina di km nel vento di Albi

tutto il resto: dei gran ronf ronf & yawn yawn

Ho pure l'impressione che la parte interessante del Tour sia già finita; spero di sbagliarmi.

Slegar ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 9:05

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 8:46 Ad oggi:

-lo scatto al GPM di Ala nella 3^ tappa per prendersi la maglia
-gli ultimi 200/300 mt sulla PDBF
-una trentina di km nel vento di Albi

tutto il resto: dei gran ronf ronf & yawn yawn

Ho pure l'impressione che la parte interessante del Tour sia già finita; spero di sbagliarmi.

in cuor mio lo credo anche io.

ovviamente, ci sbagliamo sempre.

Winter ha scritto: ↑martedì 16 luglio 2019, 19:23 da Kruiswijk mi aspetto poco o nulla
Non è certo un attaccante , correrà per il piazzamento

se kruijswijk non è un attaccante non so più cosa sia un attaccante.

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 8:46 Ad oggi:

-lo scatto al GPM di Ala nella 3^ tappa per prendersi la maglia
-gli ultimi 200/300 mt sulla PDBF
-una trentina di km nel vento di Albi

tutto il resto: dei gran ronf ronf & yawn yawn

quando hai tempo ti consiglio di recuperarti la tappa macon - saint etienne

Si Kru non attaccante è bella grossa in effetti

chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 12:33 Si Kru non attaccante è bella grossa in effetti

evidentemente non è uno che sta troppo simpatico a Winter...

Kru ha fatto un paio di Giri d'Italia in cui in gruppo non l'hanno mai visto

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 11:29 quando hai tempo ti consiglio di recuperarti la tappa macon - saint etienne

Le fugone di gente fuori classifica per ore non mi hanno mai esaltato... se invece ti riferisci all'attacco fotocopia di Ala (rispetto alla 3^ tappa) + Pinot....ok interessante, ma di certo non sono saltato sul divano. Rimane un Tour da 5.5 (voto) a mio modestissimo parere

Beh vabbè se allora ci aspettiamo petardi tutti i giorni in una settimana in cui comunque metà delle tappe sono per velocisti, diamo direttamente dei motorini ai corridori e vediamo che succede.
Poi viene fuori che come in MotoGP vince sempre lostesso e ci annoiamo lostesso

Il brutto sarà quando ad essere monotone saranno quelle tappe in cui la battaglia DEVE esserci....come oggi..

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 13:22

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 11:29 quando hai tempo ti consiglio di recuperarti la tappa macon - saint etienne

Le fugone di gente fuori classifica per ore non mi hanno mai esaltato... se invece ti riferisci all'attacco fotocopia di Ala (rispetto alla 3^ tappa) + Pinot....ok interessante, ma di certo non sono saltato sul divano. Rimane un Tour da 5.5 (voto) a mio modestissimo parere

ok, se non ami le fughe chiaramente il tour non è la tua corsa - così come tante altre.
io penso che de gendt quel giorno abbia compiuto un capolavoro che non vedremo molte altre volte in questa stagione. un po' mi basta quello per godere un'interà metà di tour, e l'attacco di alaphilippe e pinot è stato una grandiosa ciliegina sulla torta.
io di tappe così emozionanti nei GT ne ricordo un paio all'anno, non di più.
d'altronde i GT sono gare basate sul calcolo, non sull'emozione, a questo ormai ci siamo abituati

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 16:27 ok, se non ami le fughe chiaramente il tour non è la tua corsa - così come tante altre.

Le fughe mi piacciono, ma che abbiano un senso: per la classifica generale, per la maglia a pois, al massimo va bene anche per il podio.
Quelle di gente già a 2h dopo cinque tappe le seguo distrattamente, mi basterebbe leggere il nome sul televideo

ps: oggi ti sei divertito anche se sono partiti dopo 30km? per me è stata un obbrobrio di tappa.

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 16:27

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 13:22

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 11:29 quando hai tempo ti consiglio di recuperarti la tappa macon - saint etienne

Le fugone di gente fuori classifica per ore non mi hanno mai esaltato... se invece ti riferisci all'attacco fotocopia di Ala (rispetto alla 3^ tappa) + Pinot....ok interessante, ma di certo non sono saltato sul divano. Rimane un Tour da 5.5 (voto) a mio modestissimo parere

ok, se non ami le fughe chiaramente il tour non è la tua corsa - così come tante altre.
io penso che de gendt quel giorno abbia compiuto un capolavoro che non vedremo molte altre volte in questa stagione. un po' mi basta quello per godere un'interà metà di tour, e l'attacco di alaphilippe e pinot è stato una grandiosa ciliegina sulla torta.
io di tappe così emozionanti nei GT ne ricordo un paio all'anno, non di più.
d'altronde i GT sono gare basate sul calcolo, non sull'emozione, a questo ormai ci siamo abituati

Quoto tutto ma mi soffermo sul finale.
Hai perfettamente ragione. E non è un bell' abituarsi.

E sinceramente vedo grossi calcoli da qui a Parigi, il finale sembra quasi scritto: Thomas prende la Gialla tra domani ed il Tourmalet, Bernal al suo servizio. Poi ognuno a difendere il piazzamento sulle Alpi.

PS: unica speranza nel duo francese che ha, appunto, infiammato il finale di Saint Etienne.
Ho un tarlo per la testa: e se Alaphilippe regge bene anche sulle salite più ostiche? Verrebbe fuori un finale di Tour molto interessante

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 17:05

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 16:27 ok, se non ami le fughe chiaramente il tour non è la tua corsa - così come tante altre.

Le fughe mi piacciono, ma che abbiano un senso: per la classifica generale, per la maglia a pois, al massimo va bene anche per il podio.
Quelle di gente già a 2h dopo cinque tappe le seguo distrattamente, mi basterebbe leggere il nome sul televideo

ps: oggi ti sei divertito anche se sono partiti dopo 30km? per me è stata un obbrobrio di tappa.

la tappa di oggi non mi pare in alcun modo paragonabile a quella di de gendt.
da una parte abbiamo un inseguimento per tutto il giorno, un continuo rilancio tra i fuggitivi, culminato con un testa a testa con due uomini di classifica che si dannavano l'anima per guadagnare secondi. oggi c'è metà gruppo che ha fatto di tutto per far andar via la fuga e una squadra che ha platealmente fermato l'inseguimento e portato il gruppo al guinzaglio fino al traguardo.

sono molto felice che abbia vinto Simon, probabilmente il mio corridore preferito tra i cd. "grandi" dei GT, ma questa tappa me la dimentico dopodomani, quella di st.etienne me la ricorderò ancora al prossimo tour.

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 17:19 la tappa di oggi non mi pare in alcun modo paragonabile a quella di de gendt.
da una parte abbiamo un inseguimento per tutto il giorno, un continuo rilancio tra i fuggitivi,

Mi pare che anche oggi ci sia stata discreta "battaglia" tra i fuggitivi... soprattutto sull'ultima salita e ultimi 2/300 mt.
Su Ala+Pinot nella tappa di Saint'Etienne: diciamo un lampo (di pochi secondi) nel buio.

Comunque oh, de gustibus...

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 12:56

chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 12:33 Si Kru non attaccante è bella grossa in effetti

evidentemente non è uno che sta troppo simpatico a Winter...

Kru ha fatto un paio di Giri d'Italia in cui in gruppo non l'hanno mai visto

no mi sta molto simpatico
ma avevo avuto un vuoto di memoria
sorry , e poi il bello che poi mi son venuti in mente i suoi attacchi

DIsegno dei pirenei penoso sinceramente.
La tappa del Tourmalet tanto valeva farla di 30 km, non ho visto la tappa di oggi ma direi che dal punto di vista della GC avessero riposato un giorno non sarebbe cambiato niente.

udra ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 18:49 DIsegno dei pirenei penoso sinceramente.
La tappa del Tourmalet tanto valeva farla di 30 km, non ho visto la tappa di oggi ma direi che dal punto di vista della GC avessero riposato un giorno non sarebbe cambiato niente.

Forse sarebbe bastato invertire le tappe di oggi e domani: magari coi distacchi della crono sul groppone, qualcuno più lontano in classifica si sarebbe svegliato...

34x27 ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 20:24

udra ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 18:49 DIsegno dei pirenei penoso sinceramente.
La tappa del Tourmalet tanto valeva farla di 30 km, non ho visto la tappa di oggi ma direi che dal punto di vista della GC avessero riposato un giorno non sarebbe cambiato niente.

Forse sarebbe bastato invertire le tappe di oggi e domani: magari coi distacchi della crono sul groppone, qualcuno più lontano in classifica si sarebbe svegliato...

Con due arrivi in salita consecutivi non credo si sarebbe mossa comunque foglia.
L'ordine più efficace è crono -> arrivi in salita -> tappa per attacchi da lontano

Patate ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 20:27 Con due arrivi in salita consecutivi non credo si sarebbe mossa comunque foglia.

Non c'è mica bisogno di partire al km 0; sarebbe bastato uno scattino ai -5/6 dell'ultima salita e poi tutta discesa.... giusto per vedere se si può guadagnare qualcosina magari nei confronti di chi aveva fatto la crono a tutta.

diciamo che il percorso di questo Tour, al di là della forza della INEOS che dissuade dagli attacchi da lontano, fa abbastanza schifo...Planche des Belles Filles disegnata bene ma essendo la prima tappa di montagna a nessuno veniva in mente di attaccare da lontano...tappa odierna con due salite non durissime e con km di pianura sia pure non tantissimi tra Peyresourde e Hourquette e poi tra Hourquette e il traguardo, d'accordo che il finale era più o meno lo stesso di Riccò del 2008 ma erano altri tempi...tappa del Tourmalet con il Soulor sostanzialmente inutile, succederà tutto sull'ascesa finale come nel 2010...Foix forse considerando anche che dopo c'è il giorno di riposo è disegnata abbastanza bene anche se il Peguere è un po' lontano dal traguardo...Valloire tappa simile a quella di Andy Schleck del 2011 ma tra l'Agnello e il Vars c'è una bella differenza e i corridori non arriveranno morti ai piedi del Galibier come avvenne allora...tappa di Tignes con Iseran molto lontano dal traguardo e ultima ascesa che non è nulla di che...Val Thorens anche se il Cormet de Roselend è vicino alla partenza il che di solito favorisce lo spettacolo vedrà anche lì battaglia solo sull'ultima salita e nel 1994 al di là di Pantani non è che accaddero sfracelli

Camoscio madonita ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 17:06



E sinceramente vedo grossi calcoli da qui a Parigi, il finale sembra quasi scritto: Thomas prende la Gialla tra domani ed il Tourmalet, Bernal al suo servizio. Poi ognuno a difendere il piazzamento sulle Alpi.

PS: unica speranza nel duo francese che ha, appunto, infiammato il finale di Saint Etienne.
Ho un tarlo per la testa: e se Alaphilippe regge bene anche sulle salite più ostiche? Verrebbe fuori un finale di Tour molto interessante

boh...ci sono quasi 10 corridori in meno di un minuto, escludendo Alaphilippe, che a questo punto pare intenzionato a fare un Tour alla Voeckler anno d'oro.
Con la crono può guadagnare Thomas, certo, ma quanto?
E pure Thomas non è Froome....
Ne ho visti di molto ma molto più chiusi, di Tour, prima delle salite.

Segnalo che nella prossima settimana la Francia verra' investita da una forte ondata di caldo..Le Alpi non saranno nel epicentro, ma fara' comunque caldissimo.
Un fattore da tenere in considerazione..

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 16:27 io di tappe così emozionanti nei GT ne ricordo un paio all'anno, non di più.
d'altronde i GT sono gare basate sul calcolo, non sull'emozione, a questo ormai ci siamo abituati

Probabilmente abbiamo un concetto diverso del termine e probabilmente nel '92 durante la tappa del Sestriere eri ancora all'asilo (beato te nel caso!); idem per il pirata 94-99 e Froome 2018, toh ci metto anche Contador a Fuente Dè, giusto per arrotondare la mancia.

Quelle sono emozioni, con tutto il rispetto per chi torna in Belgio da Como in bici...

34x27 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2019, 9:36

cauz. ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2019, 16:27 io di tappe così emozionanti nei GT ne ricordo un paio all'anno, non di più.
d'altronde i GT sono gare basate sul calcolo, non sull'emozione, a questo ormai ci siamo abituati

Probabilmente abbiamo un concetto diverso del termine e probabilmente nel '92 durante la tappa del Sestriere eri ancora all'asilo (beato te nel caso!); idem per il pirata 94-99 e Froome 2018, toh ci metto anche Contador a Fuente Dè, giusto per arrotondare la mancia.

Quelle sono emozioni, con tutto il rispetto per chi torna in Belgio da Como in bici...

magari fossi stato all'asilo
naturalmente mi riferivo alla tendenza attuale, in cui le due tappe citate di froome e contador sono due assolute eccezioni (e pure lì, comunque, potremmo parlarne). Il ciclismo di chiappucci e pantani ahinoi non è il ciclismo di oggi.

che poi in generale nei GT abbia una maggiore importanza la componente di calcolo è un fattore naturale anche in altre epoche, tutto sta nel riuscire a bilanciarla. credo che questa sia la più grande sfida del ciclismo attuale, con tutto il rispetto per la vendibilità televisiva ed altri obiettivi di monsieur L.

cauz. ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2019, 11:09 naturalmente mi riferivo alla tendenza attuale,

Ok, allora diciamo che non mi accontento. Se poi c'è qualcuno che riesce a ubriacarsi con la birra analcolica, va bene così

Il tour più incerto degli ultimi anni...Alaphilippe nemmeno lo metto tra i favoriti..crollerà di certo e nn andrà nemmeno a podio...primo favorito a mio parere Bernal...22 anni non ancora al top della forma ma in salita lo schianti difficilmente...è sempre li ed in crescendo e sulle salite sopra i 2000 metri secondo me è il favorito....dopo Bernal metto Kru che di solito migliora la terza settimana e lo vedo bene sulle salite delle alpi...poi Thomas che è ancora secondo non mi pare x niente in forma ma potrebbe migliorare la terza settimana...Pinot tanto fumo e poco arrosto...tante accelerazioni e mai fatto prorpio il vuoto..ha sprecato tanto ed è uno che cala nella terza settimana..x me non vince nemmeno stanno...

Un tour così incerto è spettacolare, in modo diverso rispetto al passato, ma comunque molto piacevole.
Ad una settimana dalla fine è un tour aperto a mille soluzioni, senza un chiaro favorito contro cui correre.

Non sempre per bere una buona birra, bisogna ubriacarsi.

Sul destino di Alanphilippe.
Possibile il suo crollo la terza settimana, ma non scontato.
Ha due giorni per recuperare, riposo e tappa per velocisti (se non c'è vento).
Ha una grinta eccezionale, oltre la classe.
A pochi minuti dalla fine della tappa di oggi aveva già un viso più rilassato, indice di buona capacità di recupero.

Da giovedì vedremo i fuochi d'artificio.
Anche perché ho chiesto ferie per esser sul Galibier

Se sulle Alpi rimanessero questi valori in campo il favorito sarebbe Pinot e il primo avversario Bernal.
Però tra qualche giorno qualcosa può cambiare.
Per me comunque loro 2 sul podio di Parigi ci saranno, per le posizioni e per l'altro che andrà sul podio c'è molta incertezza.
Per lo spettacolo spero che Landa continui ad attaccare da lontano.

dolciu88 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 19:22 Il tour più incerto degli ultimi anni...Alaphilippe nemmeno lo metto tra i favoriti..crollerà di certo e nn andrà nemmeno a podio...primo favorito a mio parere Bernal...22 anni non ancora al top della forma ma in salita lo schianti difficilmente...è sempre li ed in crescendo e sulle salite sopra i 2000 metri secondo me è il favorito....dopo Bernal metto Kru che di solito migliora la terza settimana e lo vedo bene sulle salite delle alpi...poi Thomas che è ancora secondo non mi pare x niente in forma ma potrebbe migliorare la terza settimana...Pinot tanto fumo e poco arrosto...tante accelerazioni e mai fatto prorpio il vuoto..ha sprecato tanto ed è uno che cala nella terza settimana..x me non vince nemmeno stanno...

Ma oggi non ha fatto il vuoto?
ha dato 18 secondi a bernal
E 50 a thomas e krui

Avrà rilanciato decine di volte ha sprecato tantissimo e ha preso solo 18 secondi a bernal e bauchman...a mio avviso fare il vuoto è prendere un minuto a tutti gli altri...a mio avviso andrà in calando mentre bernal e e kru andranno in crescendo...io vedo loro 2 favoriti...

Bernal giocherà tutte le sue carte sull'ultima salita del tour: Val Thorens, 33km di salita con arrivo a 2365mt.

Giovedì l'Izoard è troppo lontano dall'arrivo per attaccare ed il Galibier è dal versante facile (si sale con il 53).
Poi c'è la discesa prima dell'arrivo, specialità dove Alanphilippe è un maestro.
Giovedì è adatto a Thomas e Pinot, ma sarà difficile togliere la maglia ad Alanphilippe.

Ma spero di sbagliarmi e che già all'Izoard ci sia battaglia.

Galibier col 53 fino al bivio, ma poi è una signora salita.

Con Val Thorens è l'unico punto in cui fare veramente la differenza.

Comunque, se Ala riuscisse a finire non lontanissimo dal podio, mi aspetto un Tour 2020 estremamente light

Pinot al Giro 2018 crollò nella penultima tappa, vero ?

Patate ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 22:18 Comunque, se Ala riuscisse a finire non lontanissimo dal podio, mi aspetto un Tour 2020 estremamente light

allora speriamo in Pinot
perche il percorso di questo tour è da denuncia

Sulle Alpi farà caldo? Se così fosse, potrebbe essere un problema per Pinot, che oggi ha rimarcato ai microfoni come oggi sia stato avvantaggiato dal tempo.

Patate ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 22:18 Comunque, se Ala riuscisse a finire non lontanissimo dal podio, mi aspetto un Tour 2020 estremamente light

Anch'io. Se questo fosse un percorso stile Giri Moser/Saronniani avrebbe il Tour in tasca

il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 4:15 Sulle Alpi farà caldo? Se così fosse, potrebbe essere un problema per Pinot, che oggi ha rimarcato ai microfoni come oggi sia stato avvantaggiato dal tempo.

ad occhio caldissimo (per le alpi) tranne forse sabato.

dolciu88 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 20:18 Avrà rilanciato decine di volte ha sprecato tantissimo e ha preso solo 18 secondi a bernal e bauchman...a mio avviso fare il vuoto è prendere un minuto a tutti gli altri...a mio avviso andrà in calando mentre bernal e e kru andranno in crescendo...io vedo loro 2 favoriti...

Sì, Pinot dà l'impressione di spendere molto più degli altri, però è nel recupero dopo corsa che si giocano i GT.
Magari anche in quello, quest'anno, ne ha più degli altri.
Kru mi dà invece l'impressione di essere arrivato al massimo, Bernal (il nipotino di Franco Battiato) di essere ancora in crescendo.

castelli ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 8:27

il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 4:15 Sulle Alpi farà caldo? Se così fosse, potrebbe essere un problema per Pinot, che oggi ha rimarcato ai microfoni come oggi sia stato avvantaggiato dal tempo.

ad occhio caldissimo (per le alpi) tranne forse sabato.

Per giovedì danno pioggia

Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 8:38

castelli ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 8:27

il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 4:15 Sulle Alpi farà caldo? Se così fosse, potrebbe essere un problema per Pinot, che oggi ha rimarcato ai microfoni come oggi sia stato avvantaggiato dal tempo.

ad occhio caldissimo (per le alpi) tranne forse sabato.

Per giovedì danno pioggia

sì in effetti. danno temporali pomeridiani ma con temperature abbastanza alte. 36 gradi a torino giovedì nel pomeriggio.

Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 8:38

castelli ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 8:27

il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 4:15 Sulle Alpi farà caldo? Se così fosse, potrebbe essere un problema per Pinot, che oggi ha rimarcato ai microfoni come oggi sia stato avvantaggiato dal tempo.

ad occhio caldissimo (per le alpi) tranne forse sabato.

Per giovedì danno pioggia

Se fa caldissimo e danno pioggia potrebbe grandinare.
Speriamo la schivino.

borsino a oggi?
secondo me
thomas 35%
pinot 35%
bernal 15%
kru 15%

alaphilippe nella terza settimana è un incognita ma per lui è tutta una novità a questo livello unico punto a suo favore le tappe sono brevi questo dovrebbe farlo soffrire meno

thomas sembra in ripresa, anche se la gamba non è quella dell'anno scorso, anche la squadra potrebbe crescere in questa ultima settimana se questo accadesse le salite del percorso gli sono adatte , se va in giallo (spero di no potrebbe trovarsi il piu forte in salita come scudiero)

kruijswijk ha la squadra piu forte in salita e cresce nella terza settimana la tipologia di salite dovrebbe fare al caso suo ma credo che per fare la differenza dovra non farsi staccare o dovra inventarsi qualcosa sfruttando i gregari ma probabilmente si accontenterebbe di un podio....

pinot
sicuramente è il piu in forma in salita secondo me il crollo del giro nella terza settimana va preso in considerazione ma con tutto il rispetto percorso molto piu selettivo quello del giro , il caldo secondo me è il fattore piu pericoloso per lui

bernal
al suo primo grande giro da possibile vincitore potrebbe essere in crescita , l'altitudine potrebbe essere un fattore a suo favore sempre che non si ritrovi con thomas in giallo

BUCHMANN

l'imponderabile il caos solo questo puo portarlo in giallo a parigi ma non si sa mai...

Landa

ha uno squadrone e voglia di attaccare probabilmente non puo vincere il tour ma potrebbe essere decisivo per chi lo vincera
è il piu lontano in classifica l'attendismo in una classifica cosi corta potrebbe anche fargli fare il colpaccio...


fattore squadra

jumbo e movistar sono le piu forti ad oggi

la ineos non sembra al top ma è l'unica che ha due punte per vincere il tour se la squadra tornasse nei suoi standard potrebbero attaccare...

groupama quando serviva sono andati in fuga in massa quindi direi bene

QS sono impreparati a questa situazione come il loro capitano la speranza è che alaphilippe stia benissimo e che si trovi delle situazioni di corsa in cui jumbo gli possa dare una mano

riepilogo alle soglie della terza settimana del tour 2019

tutto puo succedere....

Ieri pinot ha fatto rivivere emozioni che il mondo di ciclismo non viveva dai tempi di contador
Il ciclismo è finalmente di nuovo libero
Se vi piace il modo di correre dei vari froome Thomas Quintana o doumolin problemi vostri
Ma il vero ciclismo ieri è tornato.

White Mamba ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 9:19 borsino a oggi?
secondo me
thomas 35%
pinot 35%
bernal 15%
kru 15%

kru+ jumbo e ineos corrono in modo molto intelligente per le tappe che vengono è un fattore da considerare.
groupama corre alla garibaldina,stile esultanza di madiot vedendo dallo schermo pinot che vince sul tourmalet.

la parola giusta per i francesi pinot e ala è teatralità. forse per i francesi in generale.

vincerà la teatralità o lo sparagnismo? sparagnismo. quindi 10 % a nairo.

Fiandre ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 9:21 Ieri pinot ha fatto rivivere emozioni che il mondo di ciclismo non viveva dai tempi di contador
Il ciclismo è finalmente di nuovo libero
Se vi piace il modo di correre dei vari froome Thomas Quintana o doumolin problemi vostri
Ma il vero ciclismo ieri è tornato.

però Dumoulin lo vedo diverso da Thomas e Quintana..

ciao

el_condor

Fiandre ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 9:21 Ieri pinot ha fatto rivivere emozioni che il mondo di ciclismo non viveva dai tempi di contador
Il ciclismo è finalmente di nuovo libero
Se vi piace il modo di correre dei vari froome Thomas Quintana o doumolin problemi vostri
Ma il vero ciclismo ieri è tornato.

Froome ti ricordo che ha fatto un numero alla Coppi giusto lo scorso anno, direi che come emozioni ha fatto molto più di Pinot ieri, che ha aspettato l'ultima salita (mentre attaccando con Landa vista la gamba che aveva poteva prendersi la maglia e far crollare del tutto Alà) cosa che Froome ha praticamente sempre fatto anche prima di Bardonecchia.

Tom poi che c'entra? Per le sue caratteristiche è uno che ha attaccato fin troppo nei GT che si è giocato e non è certo il prototipo di corridore da GT "moderno"

chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 9:34

Fiandre ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 9:21 Ieri pinot ha fatto rivivere emozioni che il mondo di ciclismo non viveva dai tempi di contador
Il ciclismo è finalmente di nuovo libero
Se vi piace il modo di correre dei vari froome Thomas Quintana o doumolin problemi vostri
Ma il vero ciclismo ieri è tornato.

Froome ti ricordo che ha fatto un numero alla Coppi giusto lo scorso anno, direi che come emozioni ha fatto molto più di Pinot ieri, che ha aspettato l'ultima salita (mentre attaccando con Landa vista la gamba che aveva poteva prendersi la maglia e far crollare del tutto Alà) cosa che Froome ha praticamente sempre fatto anche prima di Bardonecchia.

Tom poi che c'entra? Per le sue caratteristiche è uno che ha attaccato fin troppo nei GT che si è giocato e non è certo il prototipo di corridore da GT "moderno"

Concordo.

Dumoulin è un atleta che ha sempre attaccato molto pià di quanto le sue caratteristiche fisiche gli imporrebbero di fare. Un corridore fantastico che l'anno scorso ha sfiorato la doppietta Giro-Tour.
Su Froome si può dire quel che si vuole, ma dopo il numero di Bardonecchia dello scorso anno, fare paragoni di questo genere con Pinot mi sembra del tutto azzardato.
Il francese negli ultimi 2 giorni era il più forte eppure ha sempre aspettato gli ultimi km prima di attaccare. Se solo sul Tourmalet fosse partito un paio di km prima, stamattina in classifica sarebbe minimo secondo.

escludendo una tappa al tour dell'anno scorso..io non ricordo attacchi nei due giri e tour passati

sia al block haus che ad oropa..chi ha attaccato è stato quintana (il tanto denigrato)