Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
A dire il vero la salita di Montescaglioso era molto più difficile di quella di Millotta
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
A dire il vero la salita di Montescaglioso era molto più difficile di quella di Millotta
Si, parlavo del versante per salire nel centro di Matera
Vediamo se Sagan riesce a arrivare dietro a Matthews domani, o finalmente vince.
Ormai ridendo e scherzando sono 400 giorni senza alzare le mani più o meno.
udra ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:31
Vediamo se Sagan riesce a arrivare dietro a Matthews domani, o finalmente vince.
Ormai ridendo e scherzando sono 400 giorni senza alzare le mani più o meno.
C'è di bello che la prende con molta filosofia, al Tour era palesemente incazzato.. buon segno per me
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
L'arrivo in Via Dante Alighieri è un po' un "canone" per Matera, arrivarono qui anche nel 2013 con un finale sempre morbido (arrivavano da un'altra parte rispetto alla tappa di domani). Vinse facilissimo Degenkolb, grazie a una caduta in terza posizione (Megzec, se non erro) su una curva bagnata che venne presa troppo forte. Un acerbo Canola addirittura rischiò la fagianata.
Subsonico ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 19:21
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
L'arrivo in Via Dante Alighieri è un po' un "canone" per Matera, arrivarono qui anche nel 2013 con un finale sempre morbido (arrivavano da un'altra parte rispetto alla tappa di domani). Vinse facilissimo Degenkolb, grazie a una caduta in terza posizione (Megzec, se non erro) su una curva bagnata che venne presa troppo forte. Un acerbo Canola addirittura rischiò la fagianata.
E' vero! Avevo dimenticato la tappa del 2013 e il bel numero che fece Degenkolb, non fu tanto facile, lanciò un sprint lunghissimo per riprendere Canola, che altrimenti arrivava. Ho anche un ricordo del tedesco dopo il traguardo seduto appoggiato alle transenne sfinito dallo sforzo
Si, fu "facilissimo" per modo di dire intendevo dire che con un vantaggio del genere quel Degenkolb lì che era quasi il migliore di sempre vinceva facile. E Canola aveva ancora molto da maturare.
ucci90 ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 20:14
Mi sembra più adatta a Sagan e Matthews che non a Ulissi; credo che soprattutto la BORA lavorerà, zero chance per la fuga
Concordo, anche se penso che la Sunweb farà il suo
Troppo facile per Ulissi.
Troppo difficile (se fanno forte la salita) per i velocisti puri (Demare, Gaviria e compagnia).
Non credo si possa uscire da Sagan e Matthews.
matteo9502 ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 20:46
Troppo facile per Ulissi.
Troppo difficile (se fanno forte la salita) per i velocisti puri (Demare, Gaviria e compagnia).
Non credo si possa uscire da Sagan e Matthews.
Ballerini come va in salita?
Ballerini resiste più di Gaviria ma meno di Matthews
Demare non lo tirerei fuori, se ha ancora la gamba dell'immediato post lockdown può anche arrivare a giocarsela.
Sicuramente la Bora farà il ritmo sull'ultimo gran premio della montagna per farlo fuori, perchè Gaviria e Viviani saltano da soli nel finale senza neanche dare una spintarella .
Ballerini terzo favorito. dietro i pluricitati Sagan e Matthews. Poi Ulissi.
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
A dire il vero la salita di Montescaglioso era molto più difficile di quella di Millotta
Direi il contrario
LeggerMente piu' cortA e nettamente meno pendente.Tranne che negli ultmi metri
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 21:25
Visconte Cobram ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 21:19
Più rivedo il disegno delle tappe, più immagino come si stia mangiando le mani Aranburu.
Agrigento e questa erano perfette per lui, e non sarebbe finita qui.
Poretto, mica è colpa sua
Ah certo
Mi è solo venuto in mente pensando che poteva essere l'unica variabile del triumvirato Sagan, Matthews ed Ulissi in queste tappe, perché poi dietro si aggira Ballerini e francamente il vuoto (Vendrame?).
E di tappe da "velocisti resistenti" dopo queste due ne vedo altre 4-5 ancora, al netto di fughe ovviamente.
Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 7 ottobre 2020, 17:10
Gli ultimi 300 m sono gli stessi di questa tappa, il resto del finale molto diverso.
Qui si arrivava da un altro versante, non così duro (e infatti c'era McEwen a giocarsi la tappa, poi data a Baldato per squalifica dell'australiano)
A dire il vero la salita di Montescaglioso era molto più difficile di quella di Millotta
Direi il contrario
LeggerMente piu' cortA e nettamente meno pendente.Tranne che negli ultmi metri
In realtà mi riferivo al finale del 2003, quanto tagliarano il tratto iniziale della salita di Montescaglioso e il finale di tappa era nel complesso più impegnativo di quest'anno. Vinse Baldato, dopo la retrocessione di McEwn. Nel 2000, con Montescaglioso facile come nel 2013, vinse Cipollini che si era imposto anche nel 1998 e pure quella tappa era decisamente movimentata
CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 8:47
Nelle volte che il Giro è arrivato a Matera, (eccetto il 1998), si è sempre partiti dalla Calabria, lo sapete bene ?
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Ma è vera. Rammento sempre che una volta la classifica fu vinta da Piccoli!
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Ma è vera. Rammento sempre che una volta la classifica fu vinta da Piccoli!
Tutto vero, ma la decisione di RCS maturo' al termine del Giro 2018, quando in classifica dietro a Froome arrivo' Ciccone, che ancora correva per la Bardiani, ed evidentemente per RCS non era un profilo all'altezza.
Peccato che l'anno dopo malgrado le restrizioni sui GPM e' arrivato a Verona in maglia azzurra.
In poche parole, una scelta inutile.
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Si', quello lo avevo capito (e infatti era la mia premessa). Ma mettere un GPM di quarta categoria non credo che avrebbe falsato la classifica finale con tutte le montagne che ci sono
CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 8:47
Nelle volte che il Giro è arrivato a Matera, (eccetto il 1998), si è sempre partiti dalla Calabria, lo sapete bene ?
Nel 2003 sono partiti da Copertino, in Puglia
La tappa della crisi di Cipollini a Montescaglioso, vero ?
CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 8:47
Nelle volte che il Giro è arrivato a Matera, (eccetto il 1998), si è sempre partiti dalla Calabria, lo sapete bene ?
Nel 2003 sono partiti da Copertino, in Puglia
La tappa della crisi di Cipollini a Montescaglioso, vero ?
Esatto, quell'anno tagliarono il tratto iniziale della salita inserendo un rettilineo piuttosto ripido
Un Gaviria in forma su questo arrivo sarebbe il favorito! Sagan-Matthews per la vittoria di tappa. Arrivo troppo facile per Ulissi! Anche Ben Swift potrebbe giocarsi la vittoria!
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Ma è vera. Rammento sempre che una volta la classifica fu vinta da Piccoli!
Mariano Piccoli non era proprio scarso in salita ed era un "fugaiolo" sopraffino (non ai livelli di Roberto "pdivella rovente" Pagnin); pensa che al Tour del 1996 il giorno della tappa di Les Arcs, quella del ritiro di Heulot, pensavo che si sarebbe preso la maglia gialla.
Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:47
Tutto vero, ma la decisione di RCS maturo' al termine del Giro 2018, quando in classifica dietro a Froome arrivo' Ciccone, che ancora correva per la Bardiani, ed evidentemente per RCS non era un profilo all'altezza.
Peccato che l'anno dopo malgrado le restrizioni sui GPM e' arrivato a Verona in maglia azzurra.
In poche parole, una scelta inutile.
Non proprio inutile, visto che i punti pesanti erano e sono distribuiti sui GPM in prossimità del traguardo; Ciccone non è mai arrivato con il gruppo dei velocisti come Cosnefroy, ad esempio, e s'è portato a casa la tappa di Ponte di Legno, passaggio in testa sul Mortirolo incluso.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Ma è vera. Rammento sempre che una volta la classifica fu vinta da Piccoli!
Mariano Piccoli non era proprio scarso in salita ed era un "fugaiolo" sopraffino (non ai livelli di Roberto "pdivella rovente" Pagnin); pensa che al Tour del 1996 il giorno della tappa di Les Arcs, quella del ritiro di Heulot, pensavo che si sarebbe preso la maglia gialla.
Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:47
Tutto vero, ma la decisione di RCS maturo' al termine del Giro 2018, quando in classifica dietro a Froome arrivo' Ciccone, che ancora correva per la Bardiani, ed evidentemente per RCS non era un profilo all'altezza.
Peccato che l'anno dopo malgrado le restrizioni sui GPM e' arrivato a Verona in maglia azzurra.
In poche parole, una scelta inutile.
Non proprio inutile, visto che i punti pesanti erano e sono distribuiti sui GPM in prossimità del traguardo; Ciccone non è mai arrivato con il gruppo dei velocisti come Cosnefroy, ad esempio, e s'è portato a casa la tappa di Ponte di Legno, passaggio in testa sul Mortirolo incluso.
Intendevo dire che, se Ciccone nel 2018 con i punti "facili" e' arrivato nell'ordine davanti a: Yates S, Nieve e Carapaz, e l'anno successivo ha fatto quello che hai elencato, evidentemente quel secondo posto lo aveva strameritato a prescindere dai punteggi.
A mio personale modo di vedere all'epoca lo hanno considerato un "intruso" in mezzo a quei nomi, ecco il perche' dell'inutilita' di tale scelta.
Brakko ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 9:26
Capisco il voler privilegiare gli scalatori "veri", dando piu' valore alle salite vicino all'arrivo, ma un GPM su una delle due salite iniziali ci stava, anche per "movimentare" la corsa con chi punta a indossare la maglia verde blu ( ) in questi primi giorni.
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Beh, ma un gpm di 3a o 4a categoria non fa la differenza. Ne hanno messo uno a Monreale, come si fa a non metterlo a Campotenese in pieno Pollino?
E' una scelta di RCS per evitare che la classifica finale dei GPM sia vinta da un "campione dei cavalcavia" (chiedo scusa per la definizione).
Ma è vera. Rammento sempre che una volta la classifica fu vinta da Piccoli!
Tutto vero, ma la decisione di RCS maturo' al termine del Giro 2018, quando in classifica dietro a Froome arrivo' Ciccone, che ancora correva per la Bardiani, ed evidentemente per RCS non era un profilo all'altezza.
Peccato che l'anno dopo malgrado le restrizioni sui GPM e' arrivato a Verona in maglia azzurra.
In poche parole, una scelta inutile.
piccoli due volte, se poi vogliamo vedere i profili all'altezza, arredondo, rabottini, pirazzi, lloyd, freddy gonzalez, josè chepe gonzalez, wegmann, perez cuapio, e andando ancora più nel passato fernandez ovies, navarro, sutter ovvero nessuno di questi dei fenomeni o gente da podio, ciccone considerando l'età e le premesse di sicuro è un profilo molto più all'altezza di molti che l'hanno vinta nel passato.......
Comunque troppa gente alla partenza, già circolano sulle pagine di calcio le immagini del giro, non vorrei che monti una protesta, e poi sui social non ci vuole niente a farla esplodere
Già l'ottavo ritiro e non è ancora iniziata la 6a tappa. Tra l'altro sono stati in tanti ad aver rimediato fratture
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secondo me va ad annate ricordo un giro di tantissimi anni fa primi anni 70 che ci furono una marea di cadute con fratture, e cmq non me ne vogliano gli utenti del sud, magrini nella tappa della caduta di thomas, ha ripetuto più volte che correre sulle strade del sud è sempre stato pericoloso per la conformazione delle strade con restringimenti di carreggiata, tratti di porfido negli attraversamenti di paese, per il salmastro e la sabbia lungo il mare che rende scivoloso l'asfalto,...... come dargli torto visto che sia nel 1986 (ravasio) sia nel 1976 (santiesteban) si ebbero due eventi luttuosi per cadute e in entrambi i casi nella prima tappa......
Attenzione alla parte centrale della tappa con vento da moderato a forte con raffiche a 40 km/h che spira da nord-nord-ovest. Non escludo qualche ventaglio.