Re: Campionati nazionali 2021
Inviato: giovedì 17 giugno 2021, 17:31
Non può non aver avuto problemi tecnici Cavagna. 5 minuti sono estremamente tanti
Non so se abbia avuto problemi prima, ma nel finale era completamente distrutto, non andava piùLeonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 17:31 Non può non aver avuto problemi tecnici Cavagna. 5 minuti sono estremamente tanti
Vari problemi meccanici e cambio di bici, nel finale, tagliato fuori anche dalla lotta per il podio, si è rialzato.Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 17:31 Non può non aver avuto problemi tecnici Cavagna. 5 minuti sono estremamente tanti
giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:00 Pardon . La stsrtlist della crono italiana ?
Appena lo vede Andrei sarà un disastroWalter_White ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 19:30 In Slovenia avevano UN compito, mostrare l'intermedio di Pogacar. Si son perso giusto quel momento, ma mi pare avesse un vantaggio superiore al minuto e mezzo dopo 12' di gara
Rettifico, era Polanc. Al 1° intermedio Pogacar è primo con 5" su Tratnik
Pogacar è crollato nel finale. Vince Tratnik con 8" su Polanc e 34" su Tadej
Da quel poco che ho capito, aveva poco ritardo al 2° intermedio, quindi è proprio crollato negli ultimi 10km. Forse è partito troppo forteAndrea93 ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:09Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 19:30 In Slovenia avevano UN compito, mostrare l'intermedio di Pogacar. Si son perso giusto quel momento, ma mi pare avesse un vantaggio superiore al minuto e mezzo dopo 12' di gara
Rettifico, era Polanc. Al 1° intermedio Pogacar è primo con 5" su Tratnik
Pogacar è crollato nel finale. Vince Tratnik con 8" su Polanc e 34" su Tadej
Appena lo vede Andrei sarà un disastro
Comunque prestazione strana di Pogacar
Se e' vero che negli intermedi stava andando forte, puo' darsi che abbia rallentanto per favorire la vittoria di Polanc...max ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
No lo escludo, in una crono uno rallenta per far vincere il compagno. Ma ci sono mille variabili possibili, come il clima o un errore nel dosare le forme. Guardate oggi che disastro Cavagna, battuto da molti dilettanti. Al Giro di Slovenia Pogacar aveva mostrato di stare benonebarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:28Se e' vero che negli intermedi stava andando forte, puo' darsi che abbia rallentanto per favorire la vittoria di Polanc...max ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
e' strano un crollo di queste dimensioni..
sì è proprio andato in crisi per perdere così tanto da un buon cronoman ma non certo da un Gannabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:35 ma cosa ha perso..3 secondi a km da Tratnik negli ultimi 10 km...che tra l'altro si e' detto insoddisfatto della propria prestazione...un'enormita'..
Per riportare in auge il discorso riportato nel pomeriggio:Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:03giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:00 Pardon . La stsrtlist della crono italiana ?
Bene, quest'argomento mi piace molto. L'Italia da anni ha adottato una politica ben precisa e che io non condivido affatto: le continental nostrane per regolamento della FCI devono essere squadre under23 con un numero assai ridotto di 'fuoriquota'. E' questo il motivo per cui nonostante ben 10 continental italiane ci siano appena 11 corridori 'elite-2' (elite senza contratto). In pratica, se hai 24 anni e non sei almeno in una professional, la tua carriera in italia è finita.Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:51Per riportare in auge il discorso riportato nel pomeriggio:Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:03giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 20:00 Pardon . La stsrtlist della crono italiana ?
Oggi in Francia vi erano al via 25 elite senza contratto, domani da noi saranno la bellezza di zero.
Eh non si tiri in ballo il fatto che da loro vi siano meno continental, difatti fra le nostre 10 vi sono solamente 11 corridori over 23 mentre in Francia con tre continental addirittura 19.(Senza considerare il team Legendre devoto principalmente al ciclocross)
Dunque in Italia dopo i 23 anni, a meno di botte di fortuna, è ormai altamente improbabile passare prof, alla faccia dei Masnada o dei Busato per far un paio di nomi.
avevo pensato che fosse caduto, perchè un ritardo così importante in mezza crono è molto insolito, ma dai vostri post mi pare che sia filato tutto liscio.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:28Se e' vero che negli intermedi stava andando forte, puo' darsi che abbia rallentanto per favorire la vittoria di Polanc...max ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
e' strano un crollo di queste dimensioni..
Sí, tutto può essere, bisognerebbe sentire le sue dichiarazioni. A me comunque pare strano che abbia ragionato cosí... All'intertempo dietro di lui c'era Tratnik, quindi era un bel rischio, doveva scommettere sul fatto che Polanc avrebbe poi scavalcato Tratnik nel secondo pezzo(che poi non è successo). Ma sopratutto direi che se uno corre la crono nazionale con queste premesse è meglio non farla, o la corri per vincere oppure il discorso rallentamento per il compagno, lo puoi fare solo se hai dei tempi all'intermedio tali da poter fare questa manovra.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:28Se e' vero che negli intermedi stava andando forte, puo' darsi che abbia rallentanto per favorire la vittoria di Polanc...max ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
e' strano un crollo di queste dimensioni..
A questo punto penso sarà Polanc il capitano per la UAEmax ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
Le regole italiane sono assurde, è giusto e utile permettere alle squadre under 23 di prendere una licenza Continental, ma trasformare tutto il mondo Continental in una categoria under 23 è uccidere il movimento. Se il miglior ciclista continental nelle corse italiane professioniste continua spesso a essere Rebellin, vuol dire che il modello non funziona. Servirebbe qualcosa come il semiprofessionismo, come si ha altrove. Un livello in cui non hai obblighi di grandezza del roster come nelle professional, in cui si possono aggiungere contratti under (che in Italia vuol dire contratti non pagati) , ma in cui almeno 6 o 7 ciclisti abbiano uno stipendio vero. Alcuni gruppi sportivi che non hanno la forza di avere 20 ciclisti sotto contratto potrebbero trovare comodo questo livello. Questo magari permetterebbe anche a una squadra professional in crisi di non sparire, retrocedere un paio di anni riducendo enormemente i costi per poi tornare al professionismo (guardate il caso Riwal). Qui se una Vini Zabu perde uno dei suoi sponsor deve chiudere subito con tanti ciclisti appiedati. Al contrario in un sistema come all'estero potrebbe passare continental tenendo un nocciolo di 10 o 12 corridori invece di 20.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 23:44Bene, quest'argomento mi piace molto. L'Italia da anni ha adottato una politica ben precisa e che io non condivido affatto: le continental nostrane per regolamento della FCI devono essere squadre under23 con un numero assai ridotto di 'fuoriquota'. E' questo il motivo per cui nonostante ben 10 continental italiane ci siano appena 11 corridori 'elite-2' (elite senza contratto). In pratica, se hai 24 anni e non sei almeno in una professional, la tua carriera in italia è finita.Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:51Per riportare in auge il discorso riportato nel pomeriggio:
Oggi in Francia vi erano al via 25 elite senza contratto, domani da noi saranno la bellezza di zero.
Eh non si tiri in ballo il fatto che da loro vi siano meno continental, difatti fra le nostre 10 vi sono solamente 11 corridori over 23 mentre in Francia con tre continental addirittura 19.(Senza considerare il team Legendre devoto principalmente al ciclocross)
Dunque in Italia dopo i 23 anni, a meno di botte di fortuna, è ormai altamente improbabile passare prof, alla faccia dei Masnada o dei Busato per far un paio di nomi.
In francia le continental, fatta eccezione per la groupama-fdj continental che ovviamente è un development team, le altre due sono delle piccole formazioni professionistiche. Infatti non hanno 15/16 corridori come le nostre, ma una decina/dozzina perchè devono pagare uno stipendio minimo in linea con i requisiti professionistici. In Francia se per caso hai qualche intoppo appena passato professionista, probabilmente troverai anche l'occasione per poterti rilanciare. Non so se ricordi l'anno in cui (2017) l'Armée de Terre lanciò qualche giovane (Benjamin Thomas su tutti) e al contempo rilanciò qualche corridore più maturo caduto in disgrazia (Damien Gaudin). In Italia ciò è quasi impossibile. E se vuoi fare una continental 'professionistica' devi emigrare altrove. L'esempio attuale è la Giotti Victoria-Savini Due, squadra di matrice toscana registrata in Romania solo perchè in italia non è possibile fare una continental con più di 2-3 over23. E così la continental emigra nell'est europa ed è costretta ad ingaggiare diversi corridori del paese ospitante per rispettare le regole.
Siamo completamente d'accordo. Il discorso che fai tu nella parte finale del post è proprio quello che intendevo io quando portavo l'esempio della Giotti Victoria che è dovuta andare a predndere licenza rumena accontendandosi di tenere in squadra solo 4-5 italiani. Un ottimo suicidio da parte della FCI.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 8:34Le regole italiane sono assurde, è giusto e utile permettere alle squadre under 23 di prendere una licenza Continental, ma trasformare tutto il mondo Continental in una categoria under 23 è uccidere il movimento. Se il miglior ciclista continental nelle corse italiane professioniste continua spesso a essere Rebellin, vuol dire che il modello non funziona. Servirebbe qualcosa come il semiprofessionismo, come si ha altrove. Un livello in cui non hai obblighi di grandezza del roster come nelle professional, in cui si possono aggiungere contratti under (che in Italia vuol dire contratti non pagati) , ma in cui almeno 6 o 7 ciclisti abbiano uno stipendio vero. Alcuni gruppi sportivi che non hanno la forza di avere 20 ciclisti sotto contratto potrebbero trovare comodo questo livello. Questo magari permetterebbe anche a una squadra professional in crisi di non sparire, retrocedere un paio di anni riducendo enormemente i costi per poi tornare al professionismo (guardate il caso Riwal). Qui se una Vini Zabu perde uno dei suoi sponsor deve chiudere subito con tanti ciclisti appiedati. Al contrario in un sistema come all'estero potrebbe passare continental tenendo un nocciolo di 10 o 12 corridori invece di 20.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 23:44Bene, quest'argomento mi piace molto. L'Italia da anni ha adottato una politica ben precisa e che io non condivido affatto: le continental nostrane per regolamento della FCI devono essere squadre under23 con un numero assai ridotto di 'fuoriquota'. E' questo il motivo per cui nonostante ben 10 continental italiane ci siano appena 11 corridori 'elite-2' (elite senza contratto). In pratica, se hai 24 anni e non sei almeno in una professional, la tua carriera in italia è finita.Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:51
Per riportare in auge il discorso riportato nel pomeriggio:
Oggi in Francia vi erano al via 25 elite senza contratto, domani da noi saranno la bellezza di zero.
Eh non si tiri in ballo il fatto che da loro vi siano meno continental, difatti fra le nostre 10 vi sono solamente 11 corridori over 23 mentre in Francia con tre continental addirittura 19.(Senza considerare il team Legendre devoto principalmente al ciclocross)
Dunque in Italia dopo i 23 anni, a meno di botte di fortuna, è ormai altamente improbabile passare prof, alla faccia dei Masnada o dei Busato per far un paio di nomi.
In francia le continental, fatta eccezione per la groupama-fdj continental che ovviamente è un development team, le altre due sono delle piccole formazioni professionistiche. Infatti non hanno 15/16 corridori come le nostre, ma una decina/dozzina perchè devono pagare uno stipendio minimo in linea con i requisiti professionistici. In Francia se per caso hai qualche intoppo appena passato professionista, probabilmente troverai anche l'occasione per poterti rilanciare. Non so se ricordi l'anno in cui (2017) l'Armée de Terre lanciò qualche giovane (Benjamin Thomas su tutti) e al contempo rilanciò qualche corridore più maturo caduto in disgrazia (Damien Gaudin). In Italia ciò è quasi impossibile. E se vuoi fare una continental 'professionistica' devi emigrare altrove. L'esempio attuale è la Giotti Victoria-Savini Due, squadra di matrice toscana registrata in Romania solo perchè in italia non è possibile fare una continental con più di 2-3 over23. E così la continental emigra nell'est europa ed è costretta ad ingaggiare diversi corridori del paese ospitante per rispettare le regole.
Tiz ha trasmesso le cronometro sia neerlandesi che belga, certamente trasmetterà quelli in linealemond ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 11:47 Ma del campionato belga e neerlandese a cronomentro non vedo traccia qui? Come non c'è sulla guida TV alcuna notizia della prova su strada sempre di questi campionati (gli unici per me interessanti, se, come credo, parteciperanno Wout e il Kaiser). Rammento che l'anno scorso si videro in streaming, però spero che non siano geolocalizzati quest'anno. Grazie per ogni informazione.
Sì, anche quest'anno dobbiamo affidarci a Tiz. Comunque parteciperanno entrambilemond ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 11:47 Ma del campionato belga e neerlandese a cronomentro non vedo traccia qui? Come non c'è sulla guida TV alcuna notizia della prova su strada sempre di questi campionati (gli unici per me interessanti, se, come credo, parteciperanno Wout e il Kaiser). Rammento che l'anno scorso si videro in streaming, però spero che non siano geolocalizzati quest'anno. Grazie per ogni informazione.
mi sembra giustissimolanzillotta ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 7:47A questo punto penso sarà Polanc il capitano per la UAEmax ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 22:23 Non un bel segnale per Pogacar, non vuol dire che fallirà al Tour, però avere l'unico scricchiolio di stagione proprio prima del Tour non è il massimo.
La cronometro ucraina si sa qualcosa? Il sito dell'uci dice che si doveva svolgere oggi, però al momento non giungono notizie... Sarebbe interessante sapere se Padun ha scelto di parteciparci oppure proprio non fa i campionati(la prova in linea dovrebbe essere domenica) per concentrarsi solo sul Tour.
Prima vittoria da professionista?
Basterebbe fare una crono da 30 km che avrebbe un contenuto tecnico per entrambe le categorie.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 15:36sarebbe anche ora di una diretta tv, visto che abbiamo tanti bravi cronomen a differenza di qualche anno fa.Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 17 giugno 2021, 15:28 90 corridori ed oltre, sarà una tortura la diretta di oggi
Perchè anche in Italia non si pensa ad aggregare la crono elite e quella under così da rimpinguare un pò il campo partenti?
Grazie, ma Tiz funziona sempre, tipo Red Bull nella BTT? E chi li ha vinti codesti campionati?ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 11:51Tiz ha trasmesso le cronometro sia neerlandesi che belga, certamente trasmetterà quelli in linealemond ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 11:47 Ma del campionato belga e neerlandese a cronomentro non vedo traccia qui? Come non c'è sulla guida TV alcuna notizia della prova su strada sempre di questi campionati (gli unici per me interessanti, se, come credo, parteciperanno Wout e il Kaiser). Rammento che l'anno scorso si videro in streaming, però spero che non siano geolocalizzati quest'anno. Grazie per ogni informazione.
Tra il 14 e il 17 ottobregampenpass ha scritto: ↑sabato 19 giugno 2021, 0:00 In Gran Bretagna quando si corre la crono?
E la prova in linea?
Credo che Fedaia fosse sicuramente ironico, se non addirittura sarcastico (cfr. lo Zar con Polanc non so di chi). P.S. Lampard s.m. si è fatto un nemico!
correvano a casa sua, l'arrivo era nel suo paese, Lampaert ha fatto benissimo a provare a vincere.
Perché ti pare che il Bassino lo abbia corso? Mi pare si possa solo dire che lo ha "ruzzolato".
Mica dico il contrario, ma anche Troskji aveva buone ragioni per organizzare al meglio l'Armata rossa, ma se non lo avesse fatto forse non ci sarebbe stato "Città del Messico e prima ... tutto il resto"ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 19 giugno 2021, 9:17 correvano a casa sua, l'arrivo era nel suo paese, Lampaert ha fatto benissimo a provare a vincere.
semplicemente andato in difficoltà sulle tre dure salite del percorso. Nulla di preoccupante, non si è preparato per l'evento e veniva da lavoro intenso in altura in vista delle Olimpiadi.
Concordo. Finito il Giro, dove oltre a vincere le 2 crono ha dovuto anche lavorare quasi tutti i giorni per Bernal, il suo pensiero deve necessariamente essere rivolto alle olimpiadi. Credo che Filippo sia l'alteta che più di tutti stia desiderando i Giochi Olimpici. Molti ricorderanno che Ganna salì alla ribalta internazionale nel marzo 2006, quando vinse il suo primo mondiale nell'inseguimento. Alle olimpiadi ovviamente prese parte solo all'inseguimento a squadre (6°) visto che quello individuale non c'è più e su strada non era certamente il cronoman attuale. Da quel momento in è passato professionista, si è confermato il miglior insguitore del mondo (vincendo altri 3 mondiali) ed è diventato il miglior cronoman del mondo. L'inseguimento individuale è ancora vergognosamente fuori dal programma olimpico, ma nel frattempo l'intero quartetto è cresciuto in maniera evidente, tant'è che è andato a medaglia 2 volte negli ultimi 3 mondiali. Insomma, rispetto a Rio 2016, Ganna si ritrova nella condizione di chi nelle prossime Olimpiadi può consacrarsi definitivamente vincendo una medaglia sia su strada che in pista. Dopodichè la sua carriera potrebbe intraprendere una svolta, ad esempio guardando anche alle classiche.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 19 giugno 2021, 10:16semplicemente andato in difficoltà sulle tre dure salite del percorso. Nulla di preoccupante, non si è preparato per l'evento e veniva da lavoro intenso in altura in vista delle Olimpiadi.
Non riesco a trovare una starting list della prova italiana. Ulissi partecipa ? In caso affermativo lo aggiungerei ai possibili favoriti.Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 giugno 2021, 11:19 Vedendo i 3 percorsi dei campionati nazionali principali (Italia, Francia e Belgio) mi chiedo come in quest'ultimo se ne siano usciti con una porcata del genere. 160 km di nulla, poi un circuito con una salita ridicola. Se qualcuno riesce ad evitare l'arrivo in volata è un fenomeno. In Francia perfetto per Ala e da noi direi sfida a 3 Bettiol-Moscon-Colbrelli, se tiene.