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l'angolo dell'antropologo da quattro soldi

ho notato che i rom questuanti per le vie della mia città hanno tutti tagli di capelli freschi e migliori del mio

quelli che espongono cartoni con richieste motivate da esigenze assolutamente fisiologiche (ho fame, sono senza casa) o pubblicano una breve autobiografia (ho perso il lavoro, ho tre figli, ho un cancro) ultimamente aggiungono un attributo che deve essere importante nell'ottica della loro pratica: sono italiano

p.s.
a Genova , via Venti/S.Vincenzo, stazionava, ora è un anno che manco dalla città, un mendicante italiano sulla sessantina, sempre geniale nei suoi cartelli... "devo cambiare il mulinello alla canna da pesca" o simili...

nino58 ha scritto: ↑sabato 1 maggio 2021, 11:20
jumbo ha scritto: ↑venerdì 30 aprile 2021, 23:47
el_condor ha scritto: ↑venerdì 30 aprile 2021, 23:00
Se uno è un criminale efferato, tipo parecchi nazisti e fascisti, non ci puo' essere alcune prescrizione.
la legge Mitterand prevedeva l'accoglienza di chi avesse rinunciato alla ideologia "rivoluzionaria", si fosse impegnato a non compiere atti di violenza e non si fosse macchiato di omicidi.
Comunque mi riferisco a persone condannate senza prove tipo Sofri.

Ti comunico che gli errori giudiziari in Italia sono stati decine di migliaia (mille l'anno ?)
Ad ogni modo anche se non so nulla dei personaggi in questione metterli sullo stesso piano dei criminali nazisti è qualcosa che rinuncio a cercar di capire.
Toni Negri e vari assistenti furono arrestati senza aver commesso alcun reato.
Ciao
P.S: le prigioni in Italia sono le peggiori di Europa, una vergogna.
Io non ho equiparato i nazisti ai brigatisti.
Ho semplicemente seguito il tuo ragionamento sul tempo passato dalle condanne.
Le persone arrestate in Francia hanno tutti condanne per fatti di sangue.
Sofri ha una condanna legata ad un omicidio. Il garantismo verso di lui sarà più credibile quando chi lo supporta avrà lo stesso atteggiamento verso persone di altra parte politica.
Premio Salomone 2021.

barbara balzerani e Scalzone pubblicano l'intervento di Paolo Persichetti sui loro profili

Il mercato delle verità
La richiesta di una verità ancora mancante è stata una delle giustificazioni più richiamate nell’orgia di commenti che hanno accompagnato la notizia della retata degli esuli degli anni 70 a Parigi. Tra le voci più autorevoli si è distinta quella del nuovo ministro della Giustizia Cartabia, accompagnata da numerosi esponenti del partito delle vittime. La pagina storica degli anni 70 non può ancora essere chiusa - sostengono questi nuovi soldati della verità - senza che prima non sia fatta chiarezza sui fatti della lotta armata. Di pari passo questo accertamento della verità non può essere separato dalla esecuzione della pena, unico modo - par di comprendere - per arrivare alla verità. Affermazione dalla portata inquietante: ritenere che la verità sia ontologicamente legata alla punizione apre scenari totalitari che non sembrano tuttavia aver creato allarme.  Chi chiede verità in questo modo non sta promuovendo un percorso di conoscenza ma semplicemente una conferma, per giunta autoritaria, del proprio pregiudizio. Una verità precostituita a cui i colpevoli dovrebbero adeguarsi. L’esatto contrario della verità storica che invece è un processo libero da condizionamenti, dove si scava alla ricerca di fonti nuove e si rielaborano e si confrontano nello spazio pubblico quelle note. Quello che invece viene proposto dalle milizie della verità punitiva è un mercato della verità, il mercato delle verità contrapposte, verità che cambiano col cambiar delle maggioranze e dei colori politici.
La cosa più assurda è vedere la massima autorità della Giustizia promuovere la richiesta di estradizioni, per giunta utilizzando tutti i sotterfugi possibili per aggirare le prescrizioni lì dove l’inesorabile decorso del tempo le ha già sancite (vedi l’invenzione della delinquenza abituale), sulla base di sentenze che ricostruiscono una verità giudiziaria con pesanti conseguenze penali, e subito dopo sentir dire che quei colpevoli devono ancora dire la verità, una verità che dunque non può che essere diversa da quanto sancito nelle sentenze. Ma se così stanno le cose, che legittimità hanno delle richieste di estradizione fondate su sentenze che non dicono il vero?
In carcere, dopo la mia estradizione, rivolsi la stessa domanda al magistrato di sorveglianza che erigendosi a quarto grado di giudizio mi chiedeva la verità, altrimenti si sarebbe sempre opposta alla concessione di qualsiasi misura alternativa. «Se lei mi fa questa domanda - risposi - vorrei sapere in base a quale verità giudiziaria sono stato condannato?». Sembrava una di quelle pagine di Lewis Carrol in Alice e il paese delle meraviglie, «prima la condanna poi l’accertamento dei fatti». Ovviamente finì nel peggiore dei modi. Chi dice che ci sono ancora misteri abbia almeno la coerenza di pretendere l’annullamento delle vecchie condanne e dei vecchi processi. Non può al tempo stesso chiedere una nuova verità e confermare quelle vecchie colpe

commento di scalzone

Nell'intera vicenda della specie, si sono intrecciate sin dagli albori la pulsione alla VENDETTA e il BISOGNO DELL'OBLÌO. Ce n'è traccia sempre eguale e diversa – variazioni su tema – in tutti i testi originarî, tramandati, poi scritti... Le forme rituali sono state le più diverse, e con un sottofondo comune, come il lutto e il duro travaglio della sua elaborazione. Anche rispetto alle 'cose' più atroci, fino all'immane, come nell'immenso libro nero del «secolo breve». È sul finire di questo che, come ''diabolicamente'', qualcuno pensò ad una idolatria della Vittima, alla quale consegnare l'arma avvelenata della rammemorazione infinita e della sete di vendetta differita crescente, indissetabile, anzi che aumenta sempre.

ne ha da magnà Giumbo pel premio Salomone

Chi ha avuto, avuto, avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato, scurdammoce 'o passato, simme 'e Napule, Paisà...

Felice ha scritto: ↑sabato 24 aprile 2021, 9:35
Felice ha scritto: ↑lunedì 29 marzo 2021, 22:27
nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 29 marzo 2021, 21:31 buongiorno sono Roxana help desk ******** e rispondo da Italia

buongiorno sono una SPA italiana con ampia partecipazione statale e con oltre 4000 dipendenti, con il cambio all'ora legale ho qualche centinaio di dipendenti in smart working che non riescono a collegarsi, esattamente come sei mesi fa, al passaggio all'ora solare...

...ha provato a riaviare computer?..
4 marzo, 25 giorni fa.

Buongiorno Roxana, le telefono perchè c'è stato un tentativo di pagamento fraudolento a partire dal mio conto. Ho ricevuto un sms nel quale mi si avvisava che un pagamento era stato rifiutato, ma io non sono all'origine di quella richiesta di pagamento.

Aspetti che controllo. A quanto ammonta il pagamento?

135 euro et tot centesimi

Non vedo nessun pagamento di quell'ammontare.

Ma se le ho detto che è stato rifiutato...

Ah...

Vorrei fare opposizione alla mia carta di credito. Questa volta il pagamento non è passato, ma per sicurezza...

Va bene. ..... Ecco. La carta di credito e il nuovo codice le verranno spediti a casa.

Quanto tempo ci vorrà?

Vediamo... oggi è il quattro... le arriverà l'8 o il 9...

Benissimo, grazie, buongiorno.

Oggi è il 29 e della carta di credito non c'è traccia.

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 29 marzo 2021, 21:31 a li mortè....
a li mortè....

Ah, dimenticavo: Roxana lavora per la BNP, la maggior banca francese ed una delle più grandi d'Europa. Roxana non è statale e là dove lavora lei statali non ce ne sono. Quella di cui sto beneficiando è la proverbiale efficienza del privato.
Della serie: la proverbiale efficienza del privato.

Oggi è il 24 aprile e della nuova carta di credito continua a non esserci traccia. L'altro ieri ho chiamato per sollecitare. "In effetti non è stata fatta - mi hanno detto - provvediamo subito". Staremo a vedere.

"Ma perchè non hai chiamato prima?", direte voi. Perchè non molto tempo fa, per premunirmi contro questo tipo d'incovenienti, ho aperto un conto secondario in una banca on-line ed ho una seconda carta di credito con la quale sto funzionando.

"Come mai hai sentito la necessità di premunirti?" Perchè un paio d'anni fa ho richiato di saltare le vacanze estive a causa loro. Avevo la carta di credito in scadenza a luglio, il rinnovo non arrivava mai e senza carta di credito non potevo partire. Dopo proteste, reclami più o meno virulenti, viaggi in agenzia, di carte di credito finirono per fabbricarmene due simultaneamente, mettendo in evidenza l'eccellente comunicazione esistente tra i loro servizi. Quello che accadde allora è al limite del farsesco.

Della serie: la proverbiale efficienza del privato (seguito e fine).

Sono lieto di annunciarvi che ieri, dopo due mesi esatti, mi è arrivata la nuova carta di credito.

Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 9:56
Felice ha scritto: ↑sabato 24 aprile 2021, 9:35
Felice ha scritto: ↑lunedì 29 marzo 2021, 22:27

4 marzo, 25 giorni fa.

Buongiorno Roxana, le telefono perchè c'è stato un tentativo di pagamento fraudolento a partire dal mio conto. Ho ricevuto un sms nel quale mi si avvisava che un pagamento era stato rifiutato, ma io non sono all'origine di quella richiesta di pagamento.

Aspetti che controllo. A quanto ammonta il pagamento?

135 euro et tot centesimi

Non vedo nessun pagamento di quell'ammontare.

Ma se le ho detto che è stato rifiutato...

Ah...

Vorrei fare opposizione alla mia carta di credito. Questa volta il pagamento non è passato, ma per sicurezza...

Va bene. ..... Ecco. La carta di credito e il nuovo codice le verranno spediti a casa.

Quanto tempo ci vorrà?

Vediamo... oggi è il quattro... le arriverà l'8 o il 9...

Benissimo, grazie, buongiorno.

Oggi è il 29 e della carta di credito non c'è traccia.

a li mortè....

Ah, dimenticavo: Roxana lavora per la BNP, la maggior banca francese ed una delle più grandi d'Europa. Roxana non è statale e là dove lavora lei statali non ce ne sono. Quella di cui sto beneficiando è la proverbiale efficienza del privato.
Della serie: la proverbiale efficienza del privato.

Oggi è il 24 aprile e della nuova carta di credito continua a non esserci traccia. L'altro ieri ho chiamato per sollecitare. "In effetti non è stata fatta - mi hanno detto - provvediamo subito". Staremo a vedere.

"Ma perchè non hai chiamato prima?", direte voi. Perchè non molto tempo fa, per premunirmi contro questo tipo d'incovenienti, ho aperto un conto secondario in una banca on-line ed ho una seconda carta di credito con la quale sto funzionando.

"Come mai hai sentito la necessità di premunirti?" Perchè un paio d'anni fa ho richiato di saltare le vacanze estive a causa loro. Avevo la carta di credito in scadenza a luglio, il rinnovo non arrivava mai e senza carta di credito non potevo partire. Dopo proteste, reclami più o meno virulenti, viaggi in agenzia, di carte di credito finirono per fabbricarmene due simultaneamente, mettendo in evidenza l'eccellente comunicazione esistente tra i loro servizi. Quello che accadde allora è al limite del farsesco.
Della serie: la proverbiale efficienza del privato (seguito e fine).

Sono lieto di annunciarvi che ieri, dopo due mesi esatti, mi è arrivata la nuova carta di credito.

La domanda vera è "perché non hai cambiato banca o fornitore di carta di credito?"

nemecsek. ha scritto: ↑domenica 2 maggio 2021, 15:42
nino58 ha scritto: ↑sabato 1 maggio 2021, 11:20
jumbo ha scritto: ↑venerdì 30 aprile 2021, 23:47
Io non ho equiparato i nazisti ai brigatisti.
Ho semplicemente seguito il tuo ragionamento sul tempo passato dalle condanne.
Le persone arrestate in Francia hanno tutti condanne per fatti di sangue.
Sofri ha una condanna legata ad un omicidio. Il garantismo verso di lui sarà più credibile quando chi lo supporta avrà lo stesso atteggiamento verso persone di altra parte politica.
Premio Salomone 2021.
barbara balzerani e Scalzone pubblicano l'intervento di Paolo Persichetti sui loro profili

Il mercato delle verità
La richiesta di una verità ancora mancante è stata una delle giustificazioni più richiamate nell’orgia di commenti che hanno accompagnato la notizia della retata degli esuli degli anni 70 a Parigi. Tra le voci più autorevoli si è distinta quella del nuovo ministro della Giustizia Cartabia, accompagnata da numerosi esponenti del partito delle vittime. La pagina storica degli anni 70 non può ancora essere chiusa - sostengono questi nuovi soldati della verità - senza che prima non sia fatta chiarezza sui fatti della lotta armata. Di pari passo questo accertamento della verità non può essere separato dalla esecuzione della pena, unico modo - par di comprendere - per arrivare alla verità. Affermazione dalla portata inquietante: ritenere che la verità sia ontologicamente legata alla punizione apre scenari totalitari che non sembrano tuttavia aver creato allarme.  Chi chiede verità in questo modo non sta promuovendo un percorso di conoscenza ma semplicemente una conferma, per giunta autoritaria, del proprio pregiudizio. Una verità precostituita a cui i colpevoli dovrebbero adeguarsi. L’esatto contrario della verità storica che invece è un processo libero da condizionamenti, dove si scava alla ricerca di fonti nuove e si rielaborano e si confrontano nello spazio pubblico quelle note. Quello che invece viene proposto dalle milizie della verità punitiva è un mercato della verità, il mercato delle verità contrapposte, verità che cambiano col cambiar delle maggioranze e dei colori politici.
La cosa più assurda è vedere la massima autorità della Giustizia promuovere la richiesta di estradizioni, per giunta utilizzando tutti i sotterfugi possibili per aggirare le prescrizioni lì dove l’inesorabile decorso del tempo le ha già sancite (vedi l’invenzione della delinquenza abituale), sulla base di sentenze che ricostruiscono una verità giudiziaria con pesanti conseguenze penali, e subito dopo sentir dire che quei colpevoli devono ancora dire la verità, una verità che dunque non può che essere diversa da quanto sancito nelle sentenze. Ma se così stanno le cose, che legittimità hanno delle richieste di estradizione fondate su sentenze che non dicono il vero?
In carcere, dopo la mia estradizione, rivolsi la stessa domanda al magistrato di sorveglianza che erigendosi a quarto grado di giudizio mi chiedeva la verità, altrimenti si sarebbe sempre opposta alla concessione di qualsiasi misura alternativa. «Se lei mi fa questa domanda - risposi - vorrei sapere in base a quale verità giudiziaria sono stato condannato?». Sembrava una di quelle pagine di Lewis Carrol in Alice e il paese delle meraviglie, «prima la condanna poi l’accertamento dei fatti». Ovviamente finì nel peggiore dei modi. Chi dice che ci sono ancora misteri abbia almeno la coerenza di pretendere l’annullamento delle vecchie condanne e dei vecchi processi. Non può al tempo stesso chiedere una nuova verità e confermare quelle vecchie colpe

commento di scalzone

Nell'intera vicenda della specie, si sono intrecciate sin dagli albori la pulsione alla VENDETTA e il BISOGNO DELL'OBLÌO. Ce n'è traccia sempre eguale e diversa – variazioni su tema – in tutti i testi originarî, tramandati, poi scritti... Le forme rituali sono state le più diverse, e con un sottofondo comune, come il lutto e il duro travaglio della sua elaborazione. Anche rispetto alle 'cose' più atroci, fino all'immane, come nell'immenso libro nero del «secolo breve». È sul finire di questo che, come ''diabolicamente'', qualcuno pensò ad una idolatria della Vittima, alla quale consegnare l'arma avvelenata della rammemorazione infinita e della sete di vendetta differita crescente, indissetabile, anzi che aumenta sempre.

ne ha da magnà Giumbo pel premio Salomone

Questi hanno sempre avuto una grande capacità di riempire paginate di parole parole parole, quando la realtà è una sola: sei stata una terrorista, ti hanno preso e ti hanno condannato. Non c'è ancora la ricostruzione dei fatti completa? E' il motivo per cui te la chiedono, per prendere anche gli altri che finora l'hanno fatta franca. Non è che siccome qualcosa ancora non è stato ricostruito allora tu non sei più stata una terrorista.

jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 10:49
La domanda vera è "perché non hai cambiato banca o fornitore di carta di credito?"

Perchè penso che cambiare banca sia come cambiare l'amministratore del caseggiato: ti fa perdere tempo, ti procura grosse seccature per non far altro che farti cadere dalla padella nella brace.
Come ho già scritto, ho pensato che fosse un'idea migliore aprire un conto secondario presso un'altra banca e avere una seconda carta di credito, cosa che, per mia fortuna, avevo fatto da poco.

Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:08
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 10:49
La domanda vera è "perché non hai cambiato banca o fornitore di carta di credito?"
Perchè penso che cambiare banca sia come cambiare l'amministratore del caseggiato: ti fa perdere tempo, ti procura grosse seccature per non far altro che farti cadere dalla padella nella brace.
Come ho già scritto, ho pensato che fosse un'idea migliore aprire un conto secondario presso un'altra banca e avere una seconda carta di credito, cosa che, per mia fortuna, avevo fatto da poco.

Quindi è come se avessi cambiato carta di credito.
Questa è l'opportunità del privato: se è inefficiente, cambi. Se fosse qualcosa riconducibile allo Stato, la seconda carta di credito non avresti potuto farla.

jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:12
Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:08
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 10:49
La domanda vera è "perché non hai cambiato banca o fornitore di carta di credito?"
Perchè penso che cambiare banca sia come cambiare l'amministratore del caseggiato: ti fa perdere tempo, ti procura grosse seccature per non far altro che farti cadere dalla padella nella brace.
Come ho già scritto, ho pensato che fosse un'idea migliore aprire un conto secondario presso un'altra banca e avere una seconda carta di credito, cosa che, per mia fortuna, avevo fatto da poco.
Quindi è come se avessi cambiato carta di credito.
Questa è l'opportunità del privato: se è inefficiente, cambi. Se fosse qualcosa riconducibile allo Stato, la seconda carta di credito non avresti potuto farla.

Perchè mai? Se le banche fossero pubbliche non vedo perchè dovrebbe esserti vietato di avere un conto in due banche diverse con annesse carte di credito.

Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:10
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:12
Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:08

Perchè penso che cambiare banca sia come cambiare l'amministratore del caseggiato: ti fa perdere tempo, ti procura grosse seccature per non far altro che farti cadere dalla padella nella brace.
Come ho già scritto, ho pensato che fosse un'idea migliore aprire un conto secondario presso un'altra banca e avere una seconda carta di credito, cosa che, per mia fortuna, avevo fatto da poco.
Quindi è come se avessi cambiato carta di credito.
Questa è l'opportunità del privato: se è inefficiente, cambi. Se fosse qualcosa riconducibile allo Stato, la seconda carta di credito non avresti potuto farla.
Perchè mai? Se le banche fossero pubbliche non vedo perchè dovrebbe esserti vietato di avere un conto in due banche diverse con annesse carte di credito.

Se le banche fossero pubbliche, perché ce ne dovrebbero essere tante a farsi concorrenza tra loro?

jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:12
Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:10
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 11:12
Quindi è come se avessi cambiato carta di credito.
Questa è l'opportunità del privato: se è inefficiente, cambi. Se fosse qualcosa riconducibile allo Stato, la seconda carta di credito non avresti potuto farla.
Perchè mai? Se le banche fossero pubbliche non vedo perchè dovrebbe esserti vietato di avere un conto in due banche diverse con annesse carte di credito.
Se le banche fossero pubbliche, perché ce ne dovrebbero essere tante a farsi concorrenza tra loro?

"Pubblico" non è mica sinonimo di unico. Comunque a te sembra che le banche si facciano concorrenza? Hai forse notato una diminuzione delle spese connesse alla tenuta conto e ai vari servizi? O forse ti sono state fatte vantaggiose offerte di tassi di interesse per l'apertura di un libretto di risparmio?

Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:26
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:12
Felice ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 12:10

Perchè mai? Se le banche fossero pubbliche non vedo perchè dovrebbe esserti vietato di avere un conto in due banche diverse con annesse carte di credito.
Se le banche fossero pubbliche, perché ce ne dovrebbero essere tante a farsi concorrenza tra loro?
"Pubblico" non è mica sinonimo di unico. Comunque a te sembra che le banche si facciano concorrenza? Hai forse notato una diminuzione delle spese connesse alla tenuta conto e ai vari servizi? O forse ti sono state fatte vantaggiose offerte di tassi di interesse per l'apertura di un libretto di risparmio?

Comunque unico proprietario.
Le banche con l'attuale situazione di tassi di interesse bassissimi non è che abbiano tutti questi margini di manovra, e le banche storiche hanno anche una struttura di costi interni molto rigida.
Comunque specialmente se vai sulle banche online trovi diverse offerte che si possono adattare meglio o peggio alle diverse esigenze con condizioni scuramente migliorative rispetto alle banche "storiche".

jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 10:54
Questi hanno sempre avuto una grande capacità di riempire paginate di parole parole parole, quando la realtà è una sola: sei stata una terrorista, ti hanno preso e ti hanno condannato. Non c'è ancora la ricostruzione dei fatti completa? E' il motivo per cui te la chiedono, per prendere anche gli altri che finora l'hanno fatta franca. Non è che siccome qualcosa ancora non è stato ricostruito allora tu non sei più stata una terrorista.

Adrianuccio delude, legittima i contumaci sostenendo nella contumacia stessa un ravvedimento “self made”; tesi invero mentecatta.
L’apologia persichettiana, per quanto debole, è più sottile.
La chiosa squisitamente raffinata di Scalzone (Sciarpa Rossa non delude mai) è invece un oggetto dialettico talmente perfetto che si può mettere in bocca ad un forzanuovista il venticinque di aprile e funziona impeccabilmente.

idolatria della Vittima, alla quale consegnare l'arma avvelenata della rammemorazione infinita e della sete di vendetta differita crescente, indissetabile, anzi che aumenta sempre.

Immagine

nemecsek. ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 13:15
jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 10:54
Questi hanno sempre avuto una grande capacità di riempire paginate di parole parole parole, quando la realtà è una sola: sei stata una terrorista, ti hanno preso e ti hanno condannato. Non c'è ancora la ricostruzione dei fatti completa? E' il motivo per cui te la chiedono, per prendere anche gli altri che finora l'hanno fatta franca. Non è che siccome qualcosa ancora non è stato ricostruito allora tu non sei più stata una terrorista.
Adrianuccio delude, legittima i contumaci sostenendo nella contumacia stessa un ravvedimento “self made”; tesi invero mentecatta.
L’apologia persichettiana, per quanto debole, è più sottile.
La chiosa squisitamente raffinata di Scalzone (Sciarpa Rossa non delude mai) è invece un oggetto dialettico talmente perfetto che si può mettere in bocca ad un forzanuovista il venticinque di aprile e funziona impeccabilmente.

idolatria della Vittima, alla quale consegnare l'arma avvelenata della rammemorazione infinita e della sete di vendetta differita crescente, indissetabile, anzi che aumenta sempre.

Dal terrorismo rosso ai tangentari, il nostro Paese ha una idolatria del delinquente.
Penso che vivrò abbastanza per vedere riabilitato Pacciani o Totò Riina.

Premio "Pensiero originale" 2021.

La metterei più sullo spiritualismo antropologico. Per la gioia (eufemismo) di Lemond siamo un paese indubitabilmente cattolico e l' imprinting è indiscutibile ( Lorenz mica era scemo) e noi come le papere seguiamo il nostro input primigenio ed è uno status che fa proseliti anche in chi in teoria sarebbe avulso da questa origine: il perdono è consolatorio, benefico e soprattutto ti assolve dalle responsabilità. D' altra parte mettiamoci nei panni di un ex brigatista o di un Priebke qualunque in una qualunque Bariloche. Vivo decine di anni per affari miei, faccio il bravo, i vicini parigini dicono : che brava persona quell' italiana/o del terzo piano, o i Barilochesi : che simpatico quel vecchietto tedesco come cura bene il giardino! È chiaro che quando poi ti presentano il conto dopo trent'anni ti senti vittima di una grande ingiustizia

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 14:46 La metterei più sullo spiritualismo antropologico. Per la gioia (eufemismo) di Lemond siamo un paese indubitabilmente cattolico e l' imprinting è indiscutibile ( Lorenz mica era scemo) e noi come le papere seguiamo il nostro input primigenio ed è uno status che fa proseliti anche in chi in teoria sarebbe avulso da questa origine: il perdono è consolatorio, benefico e soprattutto ti assolve dalle responsabilità. D' altra parte mettiamoci nei panni di un ex brigatista o di un Priebke qualunque in una qualunque Bariloche. Vivo decine di anni per affari miei, faccio il bravo, i vicini parigini dicono : che brava persona quell' italiana/o del terzo piano, o i Barilochesi : che simpatico quel vecchietto tedesco come cura bene il giardino! È chiaro che quando poi ti presentano il conto dopo trent'anni ti senti vittima di una grande ingiustizia

Premio Salomone 2021 revocato a jumbo ed assegnato a Gimba.

È sempre stato il mio idolo, soprattutto quando voleva dividere l' infante conteso...

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 14:46 La metterei più sullo spiritualismo antropologico. Per la gioia (eufemismo) di Lemond siamo un paese indubitabilmente cattolico e l' imprinting è indiscutibile ( Lorenz mica era scemo) e noi come le papere seguiamo il nostro input primigenio ed è uno status che fa proseliti anche in chi in teoria sarebbe avulso da questa origine: il perdono è consolatorio, benefico e soprattutto ti assolve dalle responsabilità.

Sono ateo ma cresimato e comunque, secondo Croce, cristiano.
A me l'etica del perdono l'avevano spiegata a catechismo un po' diversamente, non era proprio un automatismo, c'era prima una cosina chiamata pentimento.

Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?
Faranno davvero una cosa così da deficienti?

cassius ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:17
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 14:46 La metterei più sullo spiritualismo antropologico. Per la gioia (eufemismo) di Lemond siamo un paese indubitabilmente cattolico e l' imprinting è indiscutibile ( Lorenz mica era scemo) e noi come le papere seguiamo il nostro input primigenio ed è uno status che fa proseliti anche in chi in teoria sarebbe avulso da questa origine: il perdono è consolatorio, benefico e soprattutto ti assolve dalle responsabilità.
Sono ateo ma cresimato e comunque, secondo Croce, cristiano.
A me l'etica del perdono l'avevano spiegata a catechismo un po' diversamente, non era proprio un automatismo, c'era prima una cosina chiamata pentimento.

E lì scatta l' autoassoluzione. Il tuo meccanismo mentale che ti porta a pensare a tutte le giustificazioni possibili tra le quali anche una forma di pentimento autonomo. Più passano gli anni più di consolida questo status. Accade a tutti i livelli anche per cose banali, negli anni trovi sempre più motivi di riconoscere gli sbagli emendati però dalle circostanze. È un cattolicesimo adattato, ma molto pro domo sua. Ci ammoniva l' attento De André con il suo anche se vi credete assolti siete lo stesso coinvolti, ma i profeti si sa, chi li ascolta?

beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:29 Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?
Faranno davvero una cosa così da deficienti?

Questa notizia è del 2018
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-10- ... 2855.shtml

beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:29 Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?

Ma per chi ha completato la transizione questo è già così adesso eh, ci sono alcuni casi nel ciclismo, anche tesserate per squadre UCI su strada (una ha vinto anche gare del calendario UCI).
Invece per coloro che non hanno ancora completato la transizione, ma che sono riconosciute come donne tramite identità di genere, non so bene cosa succederà, ma penso che potrà valere la stessa soglia del testosterone.

Seb ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:46
beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:29 Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?
Ma per chi ha completato la transizione questo è già così adesso eh, ci sono alcuni casi nel ciclismo, anche tesserate per squadre UCI su strada (una ha vinto anche gare del calendario UCI).
Invece per coloro che non hanno ancora completato la transizione, ma che sono riconosciute come donne tramite identità di genere, non so bene cosa succederà, ma penso che potrà valere la stessa soglia del testosterone.

ma è una cosa terrificante.
Ora lascia stare il ciclismo ed estremizziamo un pò la cosa.
Il nuovo Shaquille O'neal, di 20 anni, 2.16x160 kg decide di diventare donna.
Gli puoi abbassare il testosterone finchè vuoi, ma rimane una donna di 2.16x160 (magari calerà ... diciamo 140kg).
Come cazzo fai a marcarla, anche se femminizzata?

beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 17:05
Seb ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:46
beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:29 Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?
Ma per chi ha completato la transizione questo è già così adesso eh, ci sono alcuni casi nel ciclismo, anche tesserate per squadre UCI su strada (una ha vinto anche gare del calendario UCI).
Invece per coloro che non hanno ancora completato la transizione, ma che sono riconosciute come donne tramite identità di genere, non so bene cosa succederà, ma penso che potrà valere la stessa soglia del testosterone.
ma è una cosa terrificante.
Ora lascia stare il ciclismo ed estremizziamo un pò la cosa.
Il nuovo Shaquille O'neal, di 20 anni, 2.16x160 kg decide di diventare donna.
Gli puoi abbassare il testosterone finchè vuoi, ma rimane una donna di 2.16x160 (magari calerà ... diciamo 140kg).
Come cazzo fai a marcarla, anche se femminizzata?

jumbo ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:35 Questa notizia è del 2018
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-10- ... 2855.shtml

Mi quoto.
Guardate la foto...

Immagine

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:06 È sempre stato il mio idolo, soprattutto quando voleva dividere l' infante conteso...

beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 17:05 ma è una cosa terrificante.
Ora lascia stare il ciclismo ed estremizziamo un pò la cosa.
Il nuovo Shaquille O'neal, di 20 anni, 2.16x160 kg decide di diventare donna.
Gli puoi abbassare il testosterone finchè vuoi, ma rimane una donna di 2.16x160 (magari calerà ... diciamo 140kg).
Come cazzo fai a marcarla, anche se femminizzata?

Quindi, estremizzando un po' la corsa, se in futuro ci sarà una donna "naturale" di 2.10 e 130 kg che vorrà giocare a basket e magari diventa pure brava a farlo, che facciamo?

Se una persona è riconosciuta come donna, ha documenti che attestano che siano una donna ed è in regola con tutto ciò che viene richiesto per giocare, secondo me è giusto che possa partecipare alle competizioni femminili. Come detto, ci sono casi nel ciclismo (anche lasciando perdere master e amatori), ce n'è stato uno di cui si è parlato abbastanza nella pallavolo, e per ora nessuno sta "ammazzando" la concorrenza. Hanno un vantaggio naturale sulle rivali? Forse in alcuni casi sì, ma come lo può avere chi nasce alta due metri, chi con il testosterone o l'ematocrito alto, o con una capacità polmonare superiore per natura.

Seb ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 18:12
beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 17:05 ma è una cosa terrificante.
Ora lascia stare il ciclismo ed estremizziamo un pò la cosa.
Il nuovo Shaquille O'neal, di 20 anni, 2.16x160 kg decide di diventare donna.
Gli puoi abbassare il testosterone finchè vuoi, ma rimane una donna di 2.16x160 (magari calerà ... diciamo 140kg).
Come cazzo fai a marcarla, anche se femminizzata?
Quindi, estremizzando un po' la corsa, se in futuro ci sarà una donna "naturale" di 2.10 e 130 kg che vorrà giocare a basket e magari diventa pure brava a farlo, che facciamo?

Se una persona è riconosciuta come donna, ha documenti che attestano che siano una donna ed è in regola con tutto ciò che viene richiesto per giocare, secondo me è giusto che possa partecipare alle competizioni femminili. Come detto, ci sono casi nel ciclismo (anche lasciando perdere master e amatori), ce n'è stato uno di cui si è parlato abbastanza nella pallavolo, e per ora nessuno sta "ammazzando" la concorrenza. Hanno un vantaggio naturale sulle rivali? Forse in alcuni casi sì, ma come lo può avere chi nasce alta due metri, chi con il testosterone o l'ematocrito alto, o con una capacità polmonare superiore per natura.

Lo sport si basa su un confronto ad armi pari, e questo "armi pari" si è finora declinato come "con quello che ti danno la natura ed il tuo allenamento". Sulla base di questo principio si esclude il doping. Sulla base dello stesso principio, essendo la natura binaria (cromosoma X o Y in ogni cellula del tuo corpo), per me è corretto partire dal dato biologico.
Anche ammettendo tutte le distinzioni connesse con il tema dell'identità di genere, lo sport ha a che fare con il fisico e quindi per me è corretto così.
Se no aboliamo la distinzione tra sport maschile e sport femminile.

Seb ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 18:12
beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 17:05 ma è una cosa terrificante.
Ora lascia stare il ciclismo ed estremizziamo un pò la cosa.
Il nuovo Shaquille O'neal, di 20 anni, 2.16x160 kg decide di diventare donna.
Gli puoi abbassare il testosterone finchè vuoi, ma rimane una donna di 2.16x160 (magari calerà ... diciamo 140kg).
Come cazzo fai a marcarla, anche se femminizzata?
Quindi, estremizzando un po' la corsa, se in futuro ci sarà una donna "naturale" di 2.10 e 130 kg che vorrà giocare a basket e magari diventa pure brava a farlo, che facciamo?

Se una persona è riconosciuta come donna, ha documenti che attestano che siano una donna ed è in regola con tutto ciò che viene richiesto per giocare, secondo me è giusto che possa partecipare alle competizioni femminili. Come detto, ci sono casi nel ciclismo (anche lasciando perdere master e amatori), ce n'è stato uno di cui si è parlato abbastanza nella pallavolo, e per ora nessuno sta "ammazzando" la concorrenza. Hanno un vantaggio naturale sulle rivali? Forse in alcuni casi sì, ma come lo può avere chi nasce alta due metri, chi con il testosterone o l'ematocrito alto, o con una capacità polmonare superiore per natura.

Ma Non esiste dai. La struttura maschile rimane anche se il testosterone è nella norma.
Esasperiamo ancora.
Abbiamo avuto giocatori oltre il 2.30.
Donne di 2.30 Non ne esistono ....

Voi siete giovani forse non vi ricordate Uljana Semionova, lettone alta 2,13, pesante ben oltre il quintale che con l' Urss non perse una partita per più o meno 15 anni, all' epoca poi le ragazze di 1,80 erano molto rare.

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 19:11 Voi siete giovani forse non vi ricordate Uljana Semionova, lettone alta 2,13, pesante ben oltre il quintale che con l' Urss non perse una partita per più o meno 15 anni, all' epoca poi le ragazze di 1,80 erano molto rare.

Cata Pollini (1,97 secondo le statistiche ufficiali) nella finale di Viterbo della Coppa Campioni 1985 seppe contenerla in modo egregio.

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 19:11 Voi siete giovani forse non vi ricordate Uljana Semionova, lettone alta 2,13, pesante ben oltre il quintale che con l' Urss non perse una partita per più o meno 15 anni, all' epoca poi le ragazze di 1,80 erano molto rare.

Io me la ricordo eccome!!!!!
Come ricordo benissimo la Cata Pollini, che però a parte essere 1.97, aveva un corpo femminile

beppesaronni ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:29 Volevo chiedervi, voi che lo avete sicuramente letto dall'inizio alla fine .... ma sto DDL ZAN, se passa così com'è, permette a transgender che rientrano nei parametri testosteroici di gareggiare contro le donne?
Faranno davvero una cosa così da deficienti?

post materasso che ne metto uno novo

matteo.conz ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 18:35

Matteo hai sbagliato immagine. Il vero raduno fascista era questo:

: FB_IMG_1620851494296.jpg (62.46 KiB) Visto 1519 volte

Matteo Salvini, Enrico Letta, Antonio Tajani, Francesco Lollobrigida, Carlo Calenda, Maria Elena Boschi, Giovanni Toti uniti nella difesa del diritto di bombardare chi cazzo ti pare e piace.

Mmmm c'hai ragione

Per par condicio c' è da dire che qualche razzetto lo ha tirato anche Hamas...

Giusto qualche...

Winter ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 7:55 Giusto qualche...

Le responsabilità sono sempre proporzionali al potenziale militare e politico.
99 a 1, all'incirca.

Dopodichè però è bene ricordare come sono cominciate le cose, ovvero con la volontà di cacciare i Palestinesi dalle lore case nel quartiere di Sheik Jarrah di Gerusalemme est e con l'intervento della polizia nella moschea Al Aqsa in pieno ramadan. L'articolo linkato qui sotto riassume bene le cose:

https://informareonline.com/scontri-a-g ... tti-umani/

Felice ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 11:35 Dopodichè però è bene ricordare come sono cominciate le cose, ovvero con la volontà di cacciare i Palestinesi dalle lore case nel quartiere di Sheik Jarrah di Gerusalemme est e con l'intervento della polizia nella moschea Al Aqsa in pieno ramadan. L'articolo linkato qui sotto riassume bene le cose:

https://informareonline.com/scontri-a-g ... tti-umani/

Purtroppo le cose lì sono iniziate nella notte dei tempi, poi inglesi e americani ci si sono messi del massimo impegno dopo la fine della seconda guerra mondiale per rendere la situazione insanabile che troverà il suo compimento solo dopo la geenna definitiva.

Felice ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 11:35 Dopodichè però è bene ricordare come sono cominciate le cose, ovvero con la volontà di cacciare i Palestinesi dalle lore case nel quartiere di Sheik Jarrah di Gerusalemme est e con l'intervento della polizia nella moschea Al Aqsa in pieno ramadan. L'articolo linkato qui sotto riassume bene le cose:

https://informareonline.com/scontri-a-g ... tti-umani/

Qui la questione è spiegata meglio con toni meno "militanti" e quindi più credibili
https://www.ilpost.it/2021/05/08/sheikh ... rusalemme/

Felice ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 11:35 Dopodichè però è bene ricordare come sono cominciate le cose, ovvero con la volontà di cacciare i Palestinesi dalle lore case nel quartiere di Sheik Jarrah di Gerusalemme est e con l'intervento della polizia nella moschea Al Aqsa in pieno ramadan. L'articolo linkato qui sotto riassume bene le cose:

https://informareonline.com/scontri-a-g ... tti-umani/

Dici?
Ma la maggioranza dei razzi son partiti da gaza..mica dalla Cisgiordania
Quanta gente ha cacciato hamas dalle proprie case a gaza? Nessun razzo è stato lanciato
Gerusalemme ecc è solo un pretesto

nino58 ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 11:27
Winter ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 7:55 Giusto qualche...
Le responsabilità sono sempre proporzionali al potenziale militare e politico.
99 a 1, all'incirca.

Per me le responsabilità non sono mai così distanti tra loro

Winter ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 13:45
nino58 ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 11:27
Winter ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 7:55 Giusto qualche...
Le responsabilità sono sempre proporzionali al potenziale militare e politico.
99 a 1, all'incirca.
Per me le responsabilità non sono mai così distanti tra loro

Vorrei crederti ma i fatti dicono altro.

Dipende sempre come vengono raccontati
Da inizio anno c son stati più di 40 omicidi in Cisgiordania..nessuno di questi 40 e' stato commesso da israeliani
Di gaza da parte di hamas molti di più
Ne senti mai parlare?
Chi ci guadagna dopo questi giorni di guerra? Sempre hamas

Winter ha scritto: ↑giovedì 13 maggio 2021, 13:53 Dipende sempre come vengono raccontati
Da inizio anno c son stati più di 40 omicidi in Cisgiordania..nessuno di questi 40 e' stato commesso da israeliani
Di gaza da parte di hamas molti di più
Ne senti mai parlare?
Chi ci guadagna dopo questi giorni di guerra? Sempre hamas

Gli omicidi di cui sono vittime i palestinesi non li contabilizzano.

Cicloweb.it

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