Tour de France 2023

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:09 Il tour ad oggi si corre su due livelli, i due fenomeni a lottare per la vittoria e gli altri forti corridori da GT a giocarsi il terzo gradino del podio. Inutile ipotizzare come possa fare un Mas o un Martinez a sorprendere tutti e vincere il Tour. Semplicemente non può accadere, a meno che non capiti un'edizione come il 2014 dove i due migliori si ritirano. Il divertimento va ricercato nel godersi il duello per la vittoria finale e il quadriello (o magari sono anche cinque o sei) tra quelli che vogliono il terzo posto. Diverso può essere il discorso tra un anno o due quando magari butti nella mischia anche Ayuso e Evenepoel. Lì magari la lotta per vincere si amplia.
E ora ci si diverte :gnam:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 14:36
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:42
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:33 In realtà il problema di questo ciclismo è quando mancano quei cinque sei fenomeni. Classiche e Tour molto divertenti; il resto, a partire dal Giro, brutto
Ma a me non son piaciute nemmeno le classiche
Preferisco un ciclismo più combattuto
L exploit del favorito ogni tanto
Se diventa tutto così scontato..che noia
La Sanremo.. Poggio
Fiandre .. kwaremont
Roubaix.. carrefour
Freccia..ultimi 200 metri muro
Liegi.. redoute

Per 50 km e rotti alla roubaix non è successo nulla
Una cosa mai vista
Le classiche sono state oggettivamente belle come sviluppo di corsa, soprattutto se vedi come si correvano fino a qualche stagione fa. Escludendo dal discorso Sanremo e Freccia, da cui proprio non ci si può aspettare nulla di diverso (e comunque il numero di Mathieu+ Ganna, Pogi e Wout dietro è stato una dimostrazione di classe di quelle che non si osservano tutti i giorni), non è vero che il copione è il medesimo ogni anno.

Alla Roubaix tu dici Carrefour, ma in realtà l'anno scorso la gara si è accesa ai -210 e stavolta l'attacco vero e proprio di uno dei due favoritissimi è stato a oltre 100 dall'arrivo. Non direi proprio che si è aspettato solamente il finale (che senza sfighe sarebbe stato molto più appassionante). Poi è vero che vincono sempre i favoriti, ma lo fanno perché son dei fenomeni e grazie ad azioni spettacolari, senza mai limitarsi al compitino (vedi Remco).

Il Fiandre ha tenuto incollati sugli schermi dall'inizio alla fine, e non è un'esagerazione retorica, è la verità. Si è stati a tanto così dal beffare i favoriti. Se poi questi son talmente superiori dal raddrizzarla lo stesso vabbè, intanto si è assistito ad una corsa stupenda
Certo che piazzare "oggettivo" e "bello" uno di fianco all'altro...

Son gusti.

A me la primavera delle classiche non è piaciuta, non tanto prendendo i singoli eventi tra di loro, quanto considerandole assieme, sono risultate tutte uguali ed estremamente prevedibili.


amoilciclismo
Messaggi: 316
Iscritto il: mercoledì 12 ottobre 2016, 17:48

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da amoilciclismo »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:09 Il tour ad oggi si corre su due livelli, i due fenomeni a lottare per la vittoria e gli altri forti corridori da GT a giocarsi il terzo gradino del podio. Inutile ipotizzare come possa fare un Mas o un Martinez a sorprendere tutti e vincere il Tour. Semplicemente non può accadere, a meno che non capiti un'edizione come il 2014 dove i due migliori si ritirano. Il divertimento va ricercato nel godersi il duello per la vittoria finale e il quadriello (o magari sono anche cinque o sei) tra quelli che vogliono il terzo posto. Diverso può essere il discorso tra un anno o due quando magari butti nella mischia anche Ayuso e Evenepoel. Lì magari la lotta per vincere si amplia.
E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:09 Il tour ad oggi si corre su due livelli, i due fenomeni a lottare per la vittoria e gli altri forti corridori da GT a giocarsi il terzo gradino del podio. Inutile ipotizzare come possa fare un Mas o un Martinez a sorprendere tutti e vincere il Tour. Semplicemente non può accadere, a meno che non capiti un'edizione come il 2014 dove i due migliori si ritirano. Il divertimento va ricercato nel godersi il duello per la vittoria finale e il quadriello (o magari sono anche cinque o sei) tra quelli che vogliono il terzo posto. Diverso può essere il discorso tra un anno o due quando magari butti nella mischia anche Ayuso e Evenepoel. Lì magari la lotta per vincere si amplia.
E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Mi riferivo alla parte in grassetto


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8135
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da chinaski89 »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:20
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12

E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Mi riferivo alla parte in grassetto
Anche lui, ha scritto sta roba aspettando la reazione, vedremo se qualcuno raccoglie ma speriamo di no per carità


amoilciclismo
Messaggi: 316
Iscritto il: mercoledì 12 ottobre 2016, 17:48

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da amoilciclismo »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:20
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12

E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Mi riferivo alla parte in grassetto
L'ho gufata grossa dici? Ora c'è solo da capire quale dei due contrarrà per primo il Covid.


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

chinaski89 ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:22
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:20
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Mi riferivo alla parte in grassetto
Anche lui, ha scritto sta roba aspettando la reazione, vedremo se qualcuno raccoglie ma speriamo di no per carità
:diavoletto:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
JineteRojo
Messaggi: 993
Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da JineteRojo »

amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:09 Il tour ad oggi si corre su due livelli, i due fenomeni a lottare per la vittoria e gli altri forti corridori da GT a giocarsi il terzo gradino del podio. Inutile ipotizzare come possa fare un Mas o un Martinez a sorprendere tutti e vincere il Tour. Semplicemente non può accadere, a meno che non capiti un'edizione come il 2014 dove i due migliori si ritirano. Il divertimento va ricercato nel godersi il duello per la vittoria finale e il quadriello (o magari sono anche cinque o sei) tra quelli che vogliono il terzo posto. Diverso può essere il discorso tra un anno o due quando magari butti nella mischia anche Ayuso e Evenepoel. Lì magari la lotta per vincere si amplia.
E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Io in realtà non vedo male hindley, potrebbe essere una bella sorpresa


Tommeke92
Messaggi: 2464
Iscritto il: lunedì 24 maggio 2021, 0:23

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:42
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:33 In realtà il problema di questo ciclismo è quando mancano quei cinque sei fenomeni. Classiche e Tour molto divertenti; il resto, a partire dal Giro, brutto
Ma a me non son piaciute nemmeno le classiche
Preferisco un ciclismo più combattuto
L exploit del favorito ogni tanto
Se diventa tutto così scontato..che noia
La Sanremo.. Poggio
Fiandre .. kwaremont
Roubaix.. carrefour
Freccia..ultimi 200 metri muro
Liegi.. redoute

Per 50 km e rotti alla roubaix non è successo nulla
Una cosa mai vista
Sì però hai visto anche uno dei due favoriti principali attaccare prima della foresta... Anche quello non è che in genere accada ogni anno giusto?

Il Fiandre non è stato combattuto? Accipicchia!


Tommeke92
Messaggi: 2464
Iscritto il: lunedì 24 maggio 2021, 0:23

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 14:36
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:42
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:33 In realtà il problema di questo ciclismo è quando mancano quei cinque sei fenomeni. Classiche e Tour molto divertenti; il resto, a partire dal Giro, brutto
Ma a me non son piaciute nemmeno le classiche
Preferisco un ciclismo più combattuto
L exploit del favorito ogni tanto
Se diventa tutto così scontato..che noia
La Sanremo.. Poggio
Fiandre .. kwaremont
Roubaix.. carrefour
Freccia..ultimi 200 metri muro
Liegi.. redoute

Per 50 km e rotti alla roubaix non è successo nulla
Una cosa mai vista
Le classiche sono state oggettivamente belle come sviluppo di corsa, soprattutto se vedi come si correvano fino a qualche stagione fa. Escludendo dal discorso Sanremo e Freccia, da cui proprio non ci si può aspettare nulla di diverso (e comunque il numero di Mathieu+ Ganna, Pogi e Wout dietro è stato una dimostrazione di classe di quelle che non si osservano tutti i giorni), non è vero che il copione è il medesimo ogni anno.

Alla Roubaix tu dici Carrefour, ma in realtà l'anno scorso la gara si è accesa ai -210 e stavolta l'attacco vero e proprio di uno dei due favoritissimi è stato a oltre 100 dall'arrivo. Non direi proprio che si è aspettato solamente il finale (che senza sfighe sarebbe stato molto più appassionante). Poi è vero che vincono sempre i favoriti, ma lo fanno perché son dei fenomeni e grazie ad azioni spettacolari, senza mai limitarsi al compitino (vedi Remco).

Il Fiandre ha tenuto incollati sugli schermi dall'inizio alla fine, e non è un'esagerazione retorica, è la verità. Si è stati a tanto così dal beffare i favoriti. Se poi questi son talmente superiori dal raddrizzarla lo stesso vabbè, intanto si è assistito ad una corsa stupenda
:clap: :clap: :clap:

E poi non è neanche vero che vincono sempre i favoriti.. la Sanremo prima di Mathieu è stata vinta da Stuyven e Mohoric, la Roubaix 2022 da Van Baarle, Asgreen lo ha battuto al Fiandre due anni fa.

Comunque se non si può dire che le classiche, specie quelle del pavé, sono spettacolari, non so più cosa si possa dire...


Avatar utente
udra
Messaggi: 13242
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da udra »

Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:29 È proprio l esempio perfetto

I due che si son giocati la vittoria non son rimasti indietro per errori tattici?
Han talmente faticato..che han staccato tutti

Grazie udra
van der Poel per una sciocchezza tattica, non immaginando che gli avrebbero fatto guerra dai primi metri, ha sprecato mezza squadra e sprecato qualche energia preziosa.
In fondo è arrivato che non si reggeva.
La UAE ha gestito tutto perfettamente invece, pur non avendo uno squadrone.
Senza tattica non avrebbero preso il Kwaremont due volte a ritmo folle, e magari Pogacar non avrebbe staccato Mathieu.


amoilciclismo
Messaggi: 316
Iscritto il: mercoledì 12 ottobre 2016, 17:48

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da amoilciclismo »

JineteRojo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:29
amoilciclismo ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:19
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 15:12

E ora ci si diverte :gnam:
Ovvio che Mas se vuole vincere il Tour deve sperare nel ritiro sia di Poga che di Vingegaard, a quel punto il più forte e solido degli umani anche per me è lui. Anche col suo modo di correre sempre coperto lo vedo arrivare tranquillamente davanti ai vari Martinez e Hindley. Interessante e non scontato invece il duello con Carapaz.
Io in realtà non vedo male hindley, potrebbe essere una bella sorpresa
Oddìo buon corridore ma non lo vedo nello stesso campionato di Mas e nemmeno di Carapaz quando questo è al massimo della forma. Nel 2022 Riccardino era un po' deboluccio rispetto al suo livello solito.


Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8135
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da chinaski89 »

udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 16:37
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:29 È proprio l esempio perfetto

I due che si son giocati la vittoria non son rimasti indietro per errori tattici?
Han talmente faticato..che han staccato tutti

Grazie udra
van der Poel per una sciocchezza tattica, non immaginando che gli avrebbero fatto guerra dai primi metri, ha sprecato mezza squadra e sprecato qualche energia preziosa.
In fondo è arrivato che non si reggeva.
La UAE ha gestito tutto perfettamente invece, pur non avendo uno squadrone.
Senza tattica non avrebbero preso il Kwaremont due volte a ritmo folle, e magari Pogacar non avrebbe staccato Mathieu.
UAE vero, non dimentichiamo che anche se Pogi non avesse ripreso i primi avevano Trentin là davanti. Tatticamente sono stati perfetti al Fiandre.


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

chinaski89 ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:00
udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 16:37
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:29 È proprio l esempio perfetto

I due che si son giocati la vittoria non son rimasti indietro per errori tattici?
Han talmente faticato..che han staccato tutti

Grazie udra
van der Poel per una sciocchezza tattica, non immaginando che gli avrebbero fatto guerra dai primi metri, ha sprecato mezza squadra e sprecato qualche energia preziosa.
In fondo è arrivato che non si reggeva.
La UAE ha gestito tutto perfettamente invece, pur non avendo uno squadrone.
Senza tattica non avrebbero preso il Kwaremont due volte a ritmo folle, e magari Pogacar non avrebbe staccato Mathieu.
UAE vero, non dimentichiamo che anche se Pogi non avesse ripreso i primi avevano Trentin là davanti. Tatticamente sono stati perfetti al Fiandre.
Pogacar e MVdP hanno dato oltre 4 minuti in 60 km ad un gruppo molto più numeroso, contenente gran parte degli uomini più pericolosi.
Parlare di tattiche è inutile...


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:51
chinaski89 ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:00
udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 16:37

van der Poel per una sciocchezza tattica, non immaginando che gli avrebbero fatto guerra dai primi metri, ha sprecato mezza squadra e sprecato qualche energia preziosa.
In fondo è arrivato che non si reggeva.
La UAE ha gestito tutto perfettamente invece, pur non avendo uno squadrone.
Senza tattica non avrebbero preso il Kwaremont due volte a ritmo folle, e magari Pogacar non avrebbe staccato Mathieu.
UAE vero, non dimentichiamo che anche se Pogi non avesse ripreso i primi avevano Trentin là davanti. Tatticamente sono stati perfetti al Fiandre.
Pogacar e MVdP hanno dato oltre 4 minuti in 60 km ad un gruppo molto più numeroso, contenente gran parte degli uomini più pericolosi.
Parlare di tattiche è inutile...
È inutile se non hai visto la corsa. Ha ragione udra ovviamente


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:52
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:51
chinaski89 ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:00

UAE vero, non dimentichiamo che anche se Pogi non avesse ripreso i primi avevano Trentin là davanti. Tatticamente sono stati perfetti al Fiandre.
Pogacar e MVdP hanno dato oltre 4 minuti in 60 km ad un gruppo molto più numeroso, contenente gran parte degli uomini più pericolosi.
Parlare di tattiche è inutile...
È inutile se non hai visto la corsa. Ha ragione udra ovviamente
Io la corsa l'ho vista eccome, e ti posso assicurare che sia il gruppetto davanti, sia Trentin, sia gli altri gregari sono stati completamente ininfluenti sulle dinamiche di corsa, come del resto lo sono stati anche a San Remo, ad Harelbeke, alla Gand, alla Rubaix, all'Amstel, alla Freccia e alla Liegi.


Avatar utente
udra
Messaggi: 13242
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da udra »

Ok, il Fiandre è una corsa che si decide di forza.
Ma è così da 11 anni ormai con il cambio percorso, venire a dire che questa edizione è stata brutta solo perché i protagonisti corrono poco etc, mi sa di partito preso (tanto ormai le obiezioni di Winter sono quelle, le conosciamo) :diavoletto:.
E non rende neanche onore a quelli che sapevano di essere battuti e han sputato sangue per invertire il pronostico, a differenza dei tanti medioman che caratterizzano il panorama grandi giri, a difesa del loro 4o-5o o 6o posto.


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

Aggiungo che Pogacar avrebbe attaccato sul secondo Kwaeremont in ogni caso, perché da Harelbeke si era già capito che l'unico modo per vincere era fare corsa dura per staccare i 2 Van, dal momento ad una singola fiammata avrebbero resistito per poi batterlo allo sprint, mentre tutti gli altri erano completamente tagliati fuori.


Gimbatbu
Messaggi: 8884
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Le Classiche mi sono piaciute tranne la Liegi che mi ha un po' deluso, non certo per colpa di Remco, purtroppo la caduta ha rovinato tutto. Mi è dispiaciuto a causa della foratura perdere il duello finale tra i due crossisti alla Roubaix. Il Fiandre è stata una corsa pazzesca.


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:00
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:52
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 17:51
Pogacar e MVdP hanno dato oltre 4 minuti in 60 km ad un gruppo molto più numeroso, contenente gran parte degli uomini più pericolosi.
Parlare di tattiche è inutile...
È inutile se non hai visto la corsa. Ha ragione udra ovviamente
Io la corsa l'ho vista eccome, e ti posso assicurare che sia il gruppetto davanti, sia Trentin, sia gli altri gregari sono stati completamente ininfluenti sulle dinamiche di corsa, come del resto lo sono stati anche a San Remo, ad Harelbeke, alla Gand, alla Rubaix, all'Amstel, alla Freccia e alla Liegi.
Ma non è vero che ad Harelbeke e alla Roubaix, per esempio, siano stati ininfluenti. È che alla fine ha comunque vinto uno dei favoriti e quindi sembra così, ma non lo è affatto


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:08 Aggiungo che Pogacar avrebbe attaccato sul secondo Kwaeremont in ogni caso, perché da Harelbeke si era già capito che l'unico modo per vincere era fare corsa dura per staccare i 2 Van, dal momento ad una singola fiammata avrebbero resistito per poi batterlo allo sprint, mentre tutti gli altri erano completamente tagliati fuori.
E secondo te senza il gruppetto Pedersen davanti WVA dava cambi? Questa è tattica, non solo le fagianate o le imboscate eh


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Allabersagliera
Messaggi: 479
Iscritto il: venerdì 28 maggio 2021, 14:25

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Allabersagliera »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:00
Io la corsa l'ho vista eccome, e ti posso assicurare che sia il gruppetto davanti, sia Trentin, sia gli altri gregari sono stati completamente ininfluenti sulle dinamiche di corsa, come del resto lo sono stati anche a San Remo, ad Harelbeke, alla Gand, alla Rubaix, all'Amstel, alla Freccia e alla Liegi.
Dai, come si fa a negare che almeno parte del merito della vittoria di Laporte vada al superlavoro del suo gregario belga?


herbie
Messaggi: 8137
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 17:19

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da herbie »

Allabersagliera ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:32
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:00
Io la corsa l'ho vista eccome, e ti posso assicurare che sia il gruppetto davanti, sia Trentin, sia gli altri gregari sono stati completamente ininfluenti sulle dinamiche di corsa, come del resto lo sono stati anche a San Remo, ad Harelbeke, alla Gand, alla Rubaix, all'Amstel, alla Freccia e alla Liegi.
Dai, come si fa a negare che almeno parte del merito della vittoria di Laporte vada al superlavoro del suo gregario belga?
io avevo pensato che almeno questa gara Laporte l'avrebbe potuta anche lasciar vincere al gregario che aveva tirato come un mulo...


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:10
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:08 Aggiungo che Pogacar avrebbe attaccato sul secondo Kwaeremont in ogni caso, perché da Harelbeke si era già capito che l'unico modo per vincere era fare corsa dura per staccare i 2 Van, dal momento ad una singola fiammata avrebbero resistito per poi batterlo allo sprint, mentre tutti gli altri erano completamente tagliati fuori.
E secondo te senza il gruppetto Pedersen davanti WVA dava cambi? Questa è tattica, non solo le fagianate o le imboscate eh
Per me avrebbe tirato comunque, perché la bastonata non l'aveva ancora presa.
Ma anche avesse fatto come alla Rubaix, non sarebbe cambiato niente. Ci sarebbe stata una condotta a fiammate, con Pogacar e MVdP a forzare ad ogni muro per staccare il belga (che prima o poi avrebbe ceduto). Gli altri nuovamente spettatori non paganti.

Quanto ad Harelbeke e a rubaix, dov'è che sarebbero stati utili?


Benoit_Pizzuto
Messaggi: 26
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2023, 11:39

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Benoit_Pizzuto »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:45 Per me avrebbe tirato comunque, perché la bastonata non l'aveva ancora presa.
Ma anche avesse fatto come alla Rubaix, non sarebbe cambiato niente. Ci sarebbe stata una condotta a fiammate, con Pogacar e MVdP a forzare ad ogni muro per staccare il belga (che prima o poi avrebbe ceduto). Gli altri nuovamente spettatori non paganti.

Quanto ad Harelbeke e a rubaix, dov'è che sarebbero stati utili?
Notre Dame de Perpignan...


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:45
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:10
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:08 Aggiungo che Pogacar avrebbe attaccato sul secondo Kwaeremont in ogni caso, perché da Harelbeke si era già capito che l'unico modo per vincere era fare corsa dura per staccare i 2 Van, dal momento ad una singola fiammata avrebbero resistito per poi batterlo allo sprint, mentre tutti gli altri erano completamente tagliati fuori.
E secondo te senza il gruppetto Pedersen davanti WVA dava cambi? Questa è tattica, non solo le fagianate o le imboscate eh
Per me avrebbe tirato comunque, perché la bastonata non l'aveva ancora presa.
Ma anche avesse fatto come alla Rubaix, non sarebbe cambiato niente. Ci sarebbe stata una condotta a fiammate, con Pogacar e MVdP a forzare ad ogni muro per staccare il belga (che prima o poi avrebbe ceduto). Gli altri nuovamente spettatori non paganti.

Quanto ad Harelbeke e a rubaix, dov'è che sarebbero stati utili?
La storia dice esattamente il contrario. Sia ad Harelbeke che alla Roubaix quando Wout è rimasto davanti da solo con Mathieu non ha mai collaborato (giusto per parlare di tattica in queste due corse tra l'altro...). Alla Regina la presenza di Laporte avrebbe probabilmente cambiato totalmente lo sviluppo di corsa, visto che la Jumbo quando è in superiorità numerica in un drappello ristretto non fa mai come la Alpecin puntando tutto su un uomo, ma preferisce fare scattare a turno tutti i propri alfieri


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
giorgio ricci
Messaggi: 5650
Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Il Tour è una corsa a tappe unica ,vince sempre il piu forte tranne eventi esterni o edizioni senza leader ( 2006,2007,2008, 2014 ) .
La tattica per me conta poco . L',anno scorso , indipendente dal Granon, Vingegaard in salita era il più forte, e pure a crono..
Le tattiche servono sempre con il senno di poi . Certo ,una grande squadra fa la differenza molte volte , però i Tour spesso vengono dominati o perlomeno emerge sempre l'uomo migliore .
Nelle classiche stiamo attraversando un momento di fenomeni, però c'erano anche con Boonen e cancellara .


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 16:37
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 13:29 È proprio l esempio perfetto

I due che si son giocati la vittoria non son rimasti indietro per errori tattici?
Han talmente faticato..che han staccato tutti

Grazie udra
van der Poel per una sciocchezza tattica, non immaginando che gli avrebbero fatto guerra dai primi metri, ha sprecato mezza squadra e sprecato qualche energia preziosa.
In fondo è arrivato che non si reggeva.
La UAE ha gestito tutto perfettamente invece, pur non avendo uno squadrone.
Senza tattica non avrebbero preso il Kwaremont due volte a ritmo folle, e magari Pogacar non avrebbe staccato Mathieu.
:uhm:
Pogacar è restato indietro pure lui..


Avatar utente
udra
Messaggi: 13242
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da udra »

Pogacar ha perso la testa del gruppo per una caduta, ma è rientrato con tutta calma.
Van der Poel ci ha rimesso 3 compagni minimo, e ora che si è sistemato in testa al gruppo, vista la bislacca idea dei DSM sul Kortekeer, sono passati quasi 100 km.
Comunque, la questione è facile: nelle classiche hai dei bastonatori che producono più watt, più tutto, rispetto agli altri, però gli altri non si accontentano di prenderle, non si corre di rimessa, non si tagliano i percorsi per l'acqua, non si riducono i km.
Nei grandi giri hai tutto il contrario, a meno che ti capiti un unicum come lo scorso Tour, ma immagino che difficilmente vedremo la stessa cosa quest'anno.
Sono più portato a credere a punturine di spillo varie, volate qua e la, con Pogacar leggermente favorito da questo punto di vista.


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 14:36 Le classiche sono state oggettivamente belle come sviluppo di corsa, soprattutto se vedi come si correvano fino a qualche stagione fa. Escludendo dal discorso Sanremo e Freccia, da cui proprio non ci si può aspettare nulla di diverso (e comunque il numero di Mathieu+ Ganna, Pogi e Wout dietro è stato una dimostrazione di classe di quelle che non si osservano tutti i giorni), non è vero che il copione è il medesimo ogni anno.

Alla Roubaix tu dici Carrefour, ma in realtà l'anno scorso la gara si è accesa ai -210 e stavolta l'attacco vero e proprio di uno dei due favoritissimi è stato a oltre 100 dall'arrivo. Non direi proprio che si è aspettato solamente il finale (che senza sfighe sarebbe stato molto più appassionante). Poi è vero che vincono sempre i favoriti, ma lo fanno perché son dei fenomeni e grazie ad azioni spettacolari, senza mai limitarsi al compitino (vedi Remco).

Il Fiandre ha tenuto incollati sugli schermi dall'inizio alla fine, e non è un'esagerazione retorica, è la verità. Si è stati a tanto così dal beffare i favoriti. Se poi questi son talmente superiori dal raddrizzarla lo stesso vabbè, intanto si è assistito ad una corsa stupenda
Gusti
A me son sembrate molto lineari
Con pochissimi colpi di scena
Sto parlando del 2023 non degli anni precedenti
Tipo la liegi
Fuga iniziale.. quick step dietro a tirare.. remco che attacca sulla redoute.. finito
Roubaix
Aremberg restano una decina.. carrefour scatto decisivo
Per 50..il nulla
Alla roubaix???

Fenomeni..
Per brevi periodi e in quest epoca
D altronde remco (che si è adeguato all andazzo) , prendo il tuo messaggio nell altro post.. , si ferma dal giro.. niente tour e probabilmente niente vuelta
Pogacar.. niente Svizzera niente Delfinato ma manco Slovenia.. perché comprometterebbe la preparazione al Tour
Wva e mvdp li hai visti all amstel .. alla Liegi quest anno?

Pantani va al Tour 1998 con che preparazione? Una settimana?
Vdb alla Vuelta 1999 .. fa quello che vuole.. alla sera trova il tempo di trovarsi pure l amante (e futura moglie..)
Anquetil alla sera andava a mangiare al ristorante mica le schifezze di ineos o jumbo
Hinault e compagni di squadra in un giro di Corsica 20 bottiglie di vino

Ma se uno è un fenomeno non dovrebbe avere delle doti oltre la media?
Ma se sgarri una volta..(salti un allenamento.. mangi una grigliata.. ti bevi due birre) diventi uno dei tanti

Han fatto un test a indurain nel 2012
Quasi 50enne.. 91 kg.. 6000 km.. la sua potenzia media era più elevata di buona parte del gruppo dell epoca..

Vediamo se fanno lo stesso test a Vingegaard roglic pogacar ecc con 15 kg e 20 anni in più..
Io scommetto che avranno dati molto ma molto più bassi di miguelon


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 20:54 Pogacar ha perso la testa del gruppo per una caduta, ma è rientrato con tutta calma.
Van der Poel ci ha rimesso 3 compagni minimo, e ora che si è sistemato in testa al gruppo, vista la bislacca idea dei DSM sul Kortekeer, sono passati quasi 100 km.
Comunque, la questione è facile: nelle classiche hai dei bastonatori che producono più watt, più tutto, rispetto agli altri, però gli altri non si accontentano di prenderle, non si corre di rimessa, non si tagliano i percorsi per l'acqua, non si riducono i km.
:uhm:
I percorsi son già ridotti.. un'ora in meno minimo
Il pave viene asciugato e pulito nei giorni precedenti
Il koppenberg anni 80.. è una cosa.. rinnovato è un'altra
Basta vedere i video
Non parlo poi delle bici e attrezzature

Altro sport

Cmq pogacar non rientra con tutta calma , mette i suoi uomini a tirare


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 19:54
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:45
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:10
E secondo te senza il gruppetto Pedersen davanti WVA dava cambi? Questa è tattica, non solo le fagianate o le imboscate eh
Per me avrebbe tirato comunque, perché la bastonata non l'aveva ancora presa.
Ma anche avesse fatto come alla Rubaix, non sarebbe cambiato niente. Ci sarebbe stata una condotta a fiammate, con Pogacar e MVdP a forzare ad ogni muro per staccare il belga (che prima o poi avrebbe ceduto). Gli altri nuovamente spettatori non paganti.

Quanto ad Harelbeke e a rubaix, dov'è che sarebbero stati utili?
La storia dice esattamente il contrario. Sia ad Harelbeke che alla Roubaix quando Wout è rimasto davanti da solo con Mathieu non ha mai collaborato (giusto per parlare di tattica in queste due corse tra l'altro...). Alla Regina la presenza di Laporte avrebbe probabilmente cambiato totalmente lo sviluppo di corsa, visto che la Jumbo quando è in superiorità numerica in un drappello ristretto non fa mai come la Alpecin puntando tutto su un uomo, ma preferisce fare scattare a turno tutti i propri alfieri
Non ricordo bene quanto abbia tirato Van Aert nel tratto compreso tra il primo forcing di Pogacar e l'ultimo muro a 25 km dal traguardo (dove Wout rischia di staccarsi), ma se davvero non ha collaborato come dici te ed ha sofferto comunque, questo avvalora ulteriormente la tesi che al Fiandre collaborare o meno per lui non avrebbe fatto alcuna differenza e si sarebbe staccato in ogni caso.

Per quanto riguarda Laporte, forse senza foratura le cose sarebbero cambiate (probabilmente al posto suo avrebbe dovuto forare Philipsen per rendere Laporte un fattore), sta di fatto che il problema l'ha avuto e quindi è risultato influente.

In ogni caso, anche se lo svolgimento della roubaix fosse stato diverso, non cancellerebbe le altre 6 corse identiche tra loro.


Avatar utente
udra
Messaggi: 13242
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da udra »

Fiandre di quest'anno, 267 km.
Negli ultimi 50 km due volte il Kwaremont, due il paterberg, il koppenberg, il taaienberg, kruisberg.
Ultimi 50 km a Ninove/Meerbeke, Muur e Bosberg, più il molenberg...
Comunque dai, va bene, ho capito che non c'è spazio di manovra, se per te Pogacar e van der Poel hanno rischiato uguale di perdere la gara nelle fasi iniziali alzo le mani :hammer:


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:29 Fiandre di quest'anno, 267 km.
Negli ultimi 50 km due volte il Kwaremont, due il paterberg, il koppenberg, il taaienberg, kruisberg.
Ultimi 50 km a Ninove/Meerbeke, Muur e Bosberg, più il molenberg...
Comunque dai, va bene, ho capito che non c'è spazio di manovra, se per te Pogacar e van der Poel hanno rischiato uguale di perdere la gara nelle fasi iniziali alzo le mani :hammer:
Al solito interpreti come vuoi tu
Non han rischiato di perdere un bel nulla
L aspetto tattico , la tecnica in sto ciclismo c'entrano ben poco
Idem la resistenza
È una sfida di watt
Se correvano solo gli ultimi 100 km , sarebbe cambiato qualcosa?
Nulla
I protagonisti sarebbero stati sempre loro
E gli altri comparse

Ps saranno pure 267..ma rispetto al 1987 è un'ora in meno


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:13
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 14:36 Le classiche sono state oggettivamente belle come sviluppo di corsa, soprattutto se vedi come si correvano fino a qualche stagione fa. Escludendo dal discorso Sanremo e Freccia, da cui proprio non ci si può aspettare nulla di diverso (e comunque il numero di Mathieu+ Ganna, Pogi e Wout dietro è stato una dimostrazione di classe di quelle che non si osservano tutti i giorni), non è vero che il copione è il medesimo ogni anno.

Alla Roubaix tu dici Carrefour, ma in realtà l'anno scorso la gara si è accesa ai -210 e stavolta l'attacco vero e proprio di uno dei due favoritissimi è stato a oltre 100 dall'arrivo. Non direi proprio che si è aspettato solamente il finale (che senza sfighe sarebbe stato molto più appassionante). Poi è vero che vincono sempre i favoriti, ma lo fanno perché son dei fenomeni e grazie ad azioni spettacolari, senza mai limitarsi al compitino (vedi Remco).

Il Fiandre ha tenuto incollati sugli schermi dall'inizio alla fine, e non è un'esagerazione retorica, è la verità. Si è stati a tanto così dal beffare i favoriti. Se poi questi son talmente superiori dal raddrizzarla lo stesso vabbè, intanto si è assistito ad una corsa stupenda
Gusti
A me son sembrate molto lineari
Con pochissimi colpi di scena
Sto parlando del 2023 non degli anni precedenti
Tipo la liegi
Fuga iniziale.. quick step dietro a tirare.. remco che attacca sulla redoute.. finito
Roubaix
Aremberg restano una decina.. carrefour scatto decisivo
Per 50..il nulla
Alla roubaix???

Fenomeni..
Per brevi periodi e in quest epoca
D altronde remco (che si è adeguato all andazzo) , prendo il tuo messaggio nell altro post.. , si ferma dal giro.. niente tour e probabilmente niente vuelta
Pogacar.. niente Svizzera niente Delfinato ma manco Slovenia.. perché comprometterebbe la preparazione al Tour
Wva e mvdp li hai visti all amstel .. alla Liegi quest anno?

Pantani va al Tour 1998 con che preparazione? Una settimana?
Vdb alla Vuelta 1999 .. fa quello che vuole.. alla sera trova il tempo di trovarsi pure l amante (e futura moglie..)
Anquetil alla sera andava a mangiare al ristorante mica le schifezze di ineos o jumbo
Hinault e compagni di squadra in un giro di Corsica 20 bottiglie di vino

Ma se uno è un fenomeno non dovrebbe avere delle doti oltre la media?
Ma se sgarri una volta..(salti un allenamento.. mangi una grigliata.. ti bevi due birre) diventi uno dei tanti

Han fatto un test a indurain nel 2012
Quasi 50enne.. 91 kg.. 6000 km.. la sua potenzia media era più elevata di buona parte del gruppo dell epoca..

Vediamo se fanno lo stesso test a Vingegaard roglic pogacar ecc con 15 kg e 20 anni in più..
Io scommetto che avranno dati molto ma molto più bassi di miguelon
Sì ma non cambiare il focus del discorso. Stavamo parlando delle classiche noiose. E obiettivamente non lo sono state, se poi tu giudichi una corsa solo in base al risultato (perché altrimenti non vieni a dire che il Fiandre è stato brutto o scontato) che ci si può fare?

Comunque anche se non ti piacciono quelli sono fenomeni veri. In condizioni non ottimali riescono a fare numeri che altri si sognano. Se poi lo sport è più livellato di una volta perché la scienza dell'allenamento è su un altro pianeta mica è colpa loro. Visto che fai sempre paragoni col passato: secondo te Hinault nel ciclismo di oggi potrebbe permettersi quel modo di vivere? E quale prezzo dovrebbe pagare?


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:24
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 19:54
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 18:45
Per me avrebbe tirato comunque, perché la bastonata non l'aveva ancora presa.
Ma anche avesse fatto come alla Rubaix, non sarebbe cambiato niente. Ci sarebbe stata una condotta a fiammate, con Pogacar e MVdP a forzare ad ogni muro per staccare il belga (che prima o poi avrebbe ceduto). Gli altri nuovamente spettatori non paganti.

Quanto ad Harelbeke e a rubaix, dov'è che sarebbero stati utili?
La storia dice esattamente il contrario. Sia ad Harelbeke che alla Roubaix quando Wout è rimasto davanti da solo con Mathieu non ha mai collaborato (giusto per parlare di tattica in queste due corse tra l'altro...). Alla Regina la presenza di Laporte avrebbe probabilmente cambiato totalmente lo sviluppo di corsa, visto che la Jumbo quando è in superiorità numerica in un drappello ristretto non fa mai come la Alpecin puntando tutto su un uomo, ma preferisce fare scattare a turno tutti i propri alfieri
Non ricordo bene quanto abbia tirato Van Aert nel tratto compreso tra il primo forcing di Pogacar e l'ultimo muro a 25 km dal traguardo (dove Wout rischia di staccarsi), ma se davvero non ha collaborato come dici te ed ha sofferto comunque, questo avvalora ulteriormente la tesi che al Fiandre collaborare o meno per lui non avrebbe fatto alcuna differenza e si sarebbe staccato in ogni caso.

Per quanto riguarda Laporte, forse senza foratura le cose sarebbero cambiate (probabilmente al posto suo avrebbe dovuto forare Philipsen per rendere Laporte un fattore), sta di fatto che il problema l'ha avuto e quindi è risultato influente.

In ogni caso, anche se lo svolgimento della roubaix fosse stato diverso, non cancellerebbe le altre 6 corse identiche tra loro.
La tesi era esattamente quella che ti ho scritto prima: fosse stato davanti post-Kwaremont non avrebbe tirato, a differenza di quanto è invece successo per merito di Pedersen, Asgreen e compagnia.

Trovami due corse identiche tra di loro per quanto concerne le classiche. Harelbeke e Fiandre in parte simili ma la seconda si è accesa a 230 dall'arrivo, cosa volete di più?


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:36
udra ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:29 Fiandre di quest'anno, 267 km.
Negli ultimi 50 km due volte il Kwaremont, due il paterberg, il koppenberg, il taaienberg, kruisberg.
Ultimi 50 km a Ninove/Meerbeke, Muur e Bosberg, più il molenberg...
Comunque dai, va bene, ho capito che non c'è spazio di manovra, se per te Pogacar e van der Poel hanno rischiato uguale di perdere la gara nelle fasi iniziali alzo le mani :hammer:
Al solito interpreti come vuoi tu
Non han rischiato di perdere un bel nulla
L aspetto tattico , la tecnica in sto ciclismo c'entrano ben poco
Idem la resistenza
È una sfida di watt
Se correvano solo gli ultimi 100 km , sarebbe cambiato qualcosa?
Nulla
I protagonisti sarebbero stati sempre loro
E gli altri comparse

Ps saranno pure 267..ma rispetto al 1987 è un'ora in meno
Cioè secondo te se Van der Poel non avesse dormito all'inizio e quindi si fosse trovato l'intera squadra a disposizione nel finale (diciamo ultimi 100km) la gara sarebbe stata uguale? Vabbè, sempre analisi basata sulla top ten e nient'altro.

Anche perché scusa, se 100 km è uguale a 267 perché ti lamenti dei chilometraggi scarsi?


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:57 Cioè secondo te se Van der Poel non avesse dormito all'inizio e quindi si fosse trovato l'intera squadra a disposizione nel finale (diciamo ultimi 100km) la gara sarebbe stata uguale? Vabbè, sempre analisi basata sulla top ten e nient'altro.

Anche perché scusa, se 100 km è uguale a 267 perché ti lamenti dei chilometraggi scarsi?
Non cambiava nulla
Quel tempo di pogacar (che pure strava ha trovato anomalo) sul kwaremont è impossibile da tenere
Mettici la squadra che vuoi

2) purtroppo in sto ciclismo i km non cambierebbero nulla


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:45
Comunque anche se non ti piacciono quelli sono fenomeni veri. In condizioni non ottimali riescono a fare numeri che altri si sognano. Se poi lo sport è più livellato di una volta perché la scienza dell'allenamento è su un altro pianeta mica è colpa loro. Visto che fai sempre paragoni col passato: secondo te Hinault nel ciclismo di oggi potrebbe permettersi quel modo di vivere? E quale prezzo dovrebbe pagare?
:uhm:
Ma quali sarebbero le condizioni non ottimali?
Loro se non sono al top non corrono..
Wva e mvdp son andati a correre l amstel o la liegi quest anno? No..non erano al top
Han fatto il giro? Non era in programma
Pogacar non corre il giro di Slovenia perché non è al top.. e pregiudicherebbe la preparazione al Tour?
Il giro di Slovenia..

Hinault
Chi lo sa
Probabilmente troverebbe delle difficoltà con il ciclismo attuale
Era un corridore di resistenza
Di grande carattere
Si dovrebbe adattare (ritiri , radioline ecc)
Pogacar e Vingegaard negli anni 70..80
Li vedrei molto male

Secondo me uno è un fenomeno perché ha doti superiori alla media
Non mangiare delle patatine.. (30 grammi? ) perché il nutrizionista gli ha detto di no..
Me li mette nella media


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da luketaro »

pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:52
luketaro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:24
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 19:54

La storia dice esattamente il contrario. Sia ad Harelbeke che alla Roubaix quando Wout è rimasto davanti da solo con Mathieu non ha mai collaborato (giusto per parlare di tattica in queste due corse tra l'altro...). Alla Regina la presenza di Laporte avrebbe probabilmente cambiato totalmente lo sviluppo di corsa, visto che la Jumbo quando è in superiorità numerica in un drappello ristretto non fa mai come la Alpecin puntando tutto su un uomo, ma preferisce fare scattare a turno tutti i propri alfieri
Non ricordo bene quanto abbia tirato Van Aert nel tratto compreso tra il primo forcing di Pogacar e l'ultimo muro a 25 km dal traguardo (dove Wout rischia di staccarsi), ma se davvero non ha collaborato come dici te ed ha sofferto comunque, questo avvalora ulteriormente la tesi che al Fiandre collaborare o meno per lui non avrebbe fatto alcuna differenza e si sarebbe staccato in ogni caso.

Per quanto riguarda Laporte, forse senza foratura le cose sarebbero cambiate (probabilmente al posto suo avrebbe dovuto forare Philipsen per rendere Laporte un fattore), sta di fatto che il problema l'ha avuto e quindi è risultato influente.

In ogni caso, anche se lo svolgimento della roubaix fosse stato diverso, non cancellerebbe le altre 6 corse identiche tra loro.
La tesi era esattamente quella che ti ho scritto prima: fosse stato davanti post-Kwaremont non avrebbe tirato, a differenza di quanto è invece successo per merito di Pedersen, Asgreen e compagnia.

Trovami due corse identiche tra di loro per quanto concerne le classiche. Harelbeke e Fiandre in parte simili ma la seconda si è accesa a 230 dall'arrivo, cosa volete di più?
Ti ripeto che non sarebbe cambiato nulla se Van Aert avesse tirato oppure no.

Harelbeke, Fiandre, Gand, Amstel, Liegi, tutte corse diverse tra loro, ma che hanno avuto lo stesso identico prevedibilissimo svolgimento tattico. San Remo, Roubaix e Freccia hanno anch'esse avuto lo stesso svolgimento, semplicemente traslato sull'ultima difficoltà prima dell'arrivo.


Avatar utente
udra
Messaggi: 13242
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da udra »

Un po' tipo il pendolino di Mosca, tutto prevedibilissimo.
Qualche attacco sul Poggio/Kwaremont/Redoute/Carrefour de l'Arbre, poi vince il più forte. Siamo a posto anche per il 2024


Tommeke92
Messaggi: 2464
Iscritto il: lunedì 24 maggio 2021, 0:23

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

Bah... È un vero peccato, perché se uno non riesce a godersi neppure le classiche attuali allora non so con cosa si diverta e che cosa segue a fare.. :boh:

Comunque mi sa che siamo un po' OT :bll:


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 22:16
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:45
Comunque anche se non ti piacciono quelli sono fenomeni veri. In condizioni non ottimali riescono a fare numeri che altri si sognano. Se poi lo sport è più livellato di una volta perché la scienza dell'allenamento è su un altro pianeta mica è colpa loro. Visto che fai sempre paragoni col passato: secondo te Hinault nel ciclismo di oggi potrebbe permettersi quel modo di vivere? E quale prezzo dovrebbe pagare?
:uhm:
Ma quali sarebbero le condizioni non ottimali?
Loro se non sono al top non corrono..
Wva e mvdp son andati a correre l amstel o la liegi quest anno? No..non erano al top
Han fatto il giro? Non era in programma
Pogacar non corre il giro di Slovenia perché non è al top.. e pregiudicherebbe la preparazione al Tour?
Il giro di Slovenia..

Hinault
Chi lo sa
Probabilmente troverebbe delle difficoltà con il ciclismo attuale
Era un corridore di resistenza
Di grande carattere
Si dovrebbe adattare (ritiri , radioline ecc)
Pogacar e Vingegaard negli anni 70..80
Li vedrei molto male

Secondo me uno è un fenomeno perché ha doti superiori alla media
Non mangiare delle patatine.. (30 grammi? ) perché il nutrizionista gli ha detto di no..
Me li mette nella media
Pogacar salta lo Slovenia perché non si è allenato per oltre un mese su strada a causa del polso, non per strane tabelle di allenamento


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

udra ha scritto: martedì 6 giugno 2023, 0:09 Un po' tipo il pendolino di Mosca, tutto prevedibilissimo.
Qualche attacco sul Poggio/Kwaremont/Redoute/Carrefour de l'Arbre, poi vince il più forte. Siamo a posto anche per il 2024
Il Giro li avrà soddisfatti, è stato talmente imprevedibile che gli attacchi non sono arrivati nei punti in cui tutti se li aspettavano (anzi, non sono proprio arrivati)


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Beh Winter, tirare fuori i programmi pre Tour di Pogacar per esprimere i tuoi concetti lo trovo fuori luogo.
S'e' frantumato un polso 40 giorni fa..suvvia.


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

pietro ha scritto: martedì 6 giugno 2023, 8:10
Winter ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 22:16
pietro ha scritto: lunedì 5 giugno 2023, 21:45
Comunque anche se non ti piacciono quelli sono fenomeni veri. In condizioni non ottimali riescono a fare numeri che altri si sognano. Se poi lo sport è più livellato di una volta perché la scienza dell'allenamento è su un altro pianeta mica è colpa loro. Visto che fai sempre paragoni col passato: secondo te Hinault nel ciclismo di oggi potrebbe permettersi quel modo di vivere? E quale prezzo dovrebbe pagare?
:uhm:
Ma quali sarebbero le condizioni non ottimali?
Loro se non sono al top non corrono..
Wva e mvdp son andati a correre l amstel o la liegi quest anno? No..non erano al top
Han fatto il giro? Non era in programma
Pogacar non corre il giro di Slovenia perché non è al top.. e pregiudicherebbe la preparazione al Tour?
Il giro di Slovenia..

Hinault
Chi lo sa
Probabilmente troverebbe delle difficoltà con il ciclismo attuale
Era un corridore di resistenza
Di grande carattere
Si dovrebbe adattare (ritiri , radioline ecc)
Pogacar e Vingegaard negli anni 70..80
Li vedrei molto male

Secondo me uno è un fenomeno perché ha doti superiori alla media
Non mangiare delle patatine.. (30 grammi? ) perché il nutrizionista gli ha detto di no..
Me li mette nella media
Pogacar salta lo Slovenia perché non si è allenato per oltre un mese su strada a causa del polso, non per strane tabelle di allenamento
https://www.eurosport.it/ciclismo/tour- ... tory.shtml


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

Ma perché continui a linkarmi articoli che confermano quanto dico :diavoletto:

Pogi è indietro con gli allenamenti per un motivo soltanto: si è rotto il polso alla Liegi. Normalmente avrebbe fatto lo Slovenia, in questa situazione però ha bisogno di andare in altura


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

in realtà conferma quello che ho scritto..
se fosse cosi' fenomeno.. non dovrebbe andare in altura (rileggi il mio messaggio)

gia' scritto.. 1998
Pantani finisce il giro 8 giugno
Il tour inizia 11 Luglio
Non toccherà la bici per giorni
Nessuna altura.. nessuna ricognizione
Riprende una decina di giorni prima della partenza
Si allena nella zona di Cesenatico
C'e' il famoso lungo da solo da 8 ore senza borraccia
arriva a Dublino.. non in gran forma
Arriva 181esimo su 188..
tutte le prime tappe la sua squadra è in coda al gruppo.. tutta vicino a lui
Quel tour lo vincerà alla grandissima

ecco un Fenomeno
Per piacere non tirare fuori che il livello era basso e balle varie
Ullrich prima di quel tour era considerato imbattibile


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da Winter »

barrylyndon ha scritto: martedì 6 giugno 2023, 8:20 Beh Winter, tirare fuori i programmi pre Tour di Pogacar per esprimere i tuoi concetti lo trovo fuori luogo.
S'e' frantumato un polso 40 giorni fa..suvvia.
diciamo che era un discorso molto piu' lungo
e non era riferito solo a pogacar

per me si abusa un po' troppo di sto termine fenomeno
e ho spiegato il mio punto di vista
:cincin:


pietro
Messaggi: 24495
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tour de France 2023

Messaggio da leggere da pietro »

Winter ha scritto: martedì 6 giugno 2023, 8:44 in realtà conferma quello che ho scritto..
se fosse cosi' fenomeno.. non dovrebbe andare in altura (rileggi il mio messaggio)

gia' scritto.. 1998
Pantani finisce il giro 8 giugno
Il tour inizia 11 Luglio
Non toccherà la bici per giorni
Nessuna altura.. nessuna ricognizione
Riprende una decina di giorni prima della partenza
Si allena nella zona di Cesenatico
C'e' il famoso lungo da solo da 8 ore senza borraccia
arriva a Dublino.. non in gran forma
Arriva 181esimo su 188..
tutte le prime tappe la sua squadra è in coda al gruppo.. tutta vicino a lui
Quel tour lo vincerà alla grandissima

ecco un Fenomeno
Per piacere non tirare fuori che il livello era basso e balle varie
Ullrich prima di quel tour era considerato imbattibile
Vabbè ci rinuncio. Capire che siamo nel 2023 è troppo


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Rispondi