Le diciassette gare del calendario assegnano punteggi diversi in base all'importanza e al prestigio a livello mondiale:
Milano-Sanremo: 240 punti al primo classificato
Gand-Wevelgem: 160 punti al primo classificato
Giro delle Fiandre: 240 punti al primo classificato
Parigi-Roubaix: 360 punti al primo classificato, 120 al secondo e 90 al terzo
Amstel Gold Race: 160 punti al primo classificato
Freccia Vallone: 160 punti al primo classificato
Liegi-Bastogne-Liegi: 240 punti al primo classificato
Giro d'Italia: 720 punti al primo classificato, 240 al secondo, 180 al terzo e per le classifiche a punti e gran premi della montagna
Tour de France: 1800 punti al primo classificato, 600 al secondo, 450 al terzo e per le classifiche a punti e gran premi della montagna
Giochi olimpici: 480 punti al primo classificato, 160 al secondo e 120 al terzo
Campionato di Zurigo: 160 punti al primo classificato
Classica di San Sebastian: 160 punti al primo classificato
Classica di Amburgo: 160 punti al primo classificato
Vuelta di Spagna: 600 punti al primo classificato, 200 al secondo, 150 al terzo e per le classifiche a punti e gran premi della montagna
Campionato del mondo: 480 punti al primo classificato, 160 al secondo, 120 al terzo, 80 al quarto e 40 al quinto
Parigi-Tours: 160 punti al primo classificato
Giro di Lombardia: 210 punti al primo classificato
Le Olimpiadi vengono considerate solo dal 1996, la prima edizione a cui abbiano potuto partecipare i professionisti.
D'accordo sono numeri, ma Armstrong prima di Anquetil, Coppi, Indurain mi sembra oltraggioso verso tutta la comunità ciclofila mondiale.
Nella Top Ten Armstrong ci può stare, ma fuori dalla Top Five
Voi che ne pensate?
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 20:19
da Coppel
Considerando l'enorme peso che si dà al Tour nella classifica non mi pare strano. La chiave è lì...
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 20:32
da Slegar
Questa classifica, secondo me, è "drogata" da tre fattori: il primo è l'eccessivo peso dato al Tour de France; se la Vuelta vale 600 ed il Giro 720 allora il Tour dovrebbe valere 840. Con quasi 7.000 punti in meno vedresti che Armstrong probabilmente non sarebbe nella Top10.
Il secondo è di ordine metodologico; a tutte le gare si dovrebbero assegnare punti al secondo ed al terzo classificato con le stesse proporzioni (1/3 al secondo 1/4 al terzo).
Per ultimo è difficilissimo inserire i ciclisti che hanno gareggiato prima della seconda guerra mondiale in quanto (e qui Morris lo spiegherebbe molto bene) molte delle competizioni elencate non esistevano (vedi la Vuelta iniziata nel 1935 e subito sospesa a causa della guerra civile) o non possedevano lo "spessore" sportivo attuale. Inoltre la mobilità in quel periodo in Europa non era proprio agevole per cui non era semplicissimo viaggiare tra una nazione e l'altra.
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 20:36
da Coppel
Ma poi chi l'ha fatta sta classifica?
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 21:15
da TornadoTom
Secondo me era più giusto diminuire i punti per la classifica finale del tour ad esempio fare 1000, e inserire dei punti per le vittorie di tappa, tipo ogni tappa vinta al tour 50 punti, e a Giro e Vuelta 25.
E poi sinceramente assegnerei lo stesso punteggio per Roubaix, Fiandre, Liegi, San Remo, Mondiale e Olimpiadi a 400; con Lombardia a 325 e classiche "minori" a 250.
Comunque assegnare la Hall of fame in base ad una tabella con i punteggi mi sembra fuori luogo. Specialmente per uno sport come il ciclismo, dove dovrebbero contare anche le emozioni che ogni corridore è stato in grado di dare.
Ma tra l'altro De Vlaeminck non è neanche in classifica...
ovviamente la storia dello sport non la fanno solo la vittoria o i risultati, ma per chi fosse interessato a una classifica a punti della storia del ciclismo segnalo l'incredibile lavoro di daniel marszalek, che conta piazzamenti, vittorie di tappa, e soprattutto modifica il valore a ciascuna corsa a seconda del periodo storico.
è in polacco, ma superato il lungo articolo iniziale si trovano la classifica assoluta più varie collaterali, e a fondo pagine il metodo statistico, tutte parti dove non ci dovrebbero essere particolari problemi di comprensione.
purtroppo l'ultimo aggiornamento è del 2007. http://www.kolarstwo-szosowe.gda.pl/Ranking_2007.html
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 11:25
da eddylecannibal
Per quale motivo questi signori della Hall of Fame considerano la Roubaix più prestigiosa della Liegi o del Fiandre?
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 13:17
da Admin
eddylecannibal ha scritto:Per quale motivo questi signori della Hall of Fame considerano la Roubaix più prestigiosa della Liegi o del Fiandre?
Perché lo è!
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 13:43
da eddylecannibal
Hinault non è di questo avviso ed ha sempre dichiarato che la Parigi-Roubaix va inserita nella categoria "Ciclocross". Convengo con "Il tasso", la Liegi ed Il Fiandre sono le più prestigiose delle "monumento".
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 15:39
da ProfRoubaix
Admin ha scritto:
eddylecannibal ha scritto:Per quale motivo questi signori della Hall of Fame considerano la Roubaix più prestigiosa della Liegi o del Fiandre?
Perché lo è!
Fratello!
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 16:13
da mestatore
ProfRoubaix ha scritto:
Admin ha scritto:
eddylecannibal ha scritto:Per quale motivo questi signori della Hall of Fame considerano la Roubaix più prestigiosa della Liegi o del Fiandre?
Perché lo è!
Fratello!
pirli ( plurale di...)
si tratta della solita classifica ad minchiam, probabilmente originata da un americano o comunque da anglosassoni.
per loro non c'è profondità nella storia del ciclismo, tutto gira intorno a tours e roubaix.
non si rendono neppure conto che ci sono corse che nella loro storia hanno cambiato di importanza: perchè ci deve essere sansabastian e non laparigi.bruxelles, oppure la freccia e la gand una volta erano piu' importanti della liegi.
insomma , io accettto i limiti di una classifica a punti, ma bisognerebbe introdurre un coefficiente di contestualizzazione storica.
comunque per me, primo merckx, ad un incollatura coppi
ciao proff, un abbraccio
mesty
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 17:32
da Winter
eddylecannibal ha scritto:Hinault non è di questo avviso ed ha sempre dichiarato che la Parigi-Roubaix va inserita nella categoria "Ciclocross". Convengo con "Il tasso", la Liegi ed Il Fiandre sono le più prestigiose delle "monumento".
A Hinault non piaceva nemmeno il Fiandre
Odiava il Koppenberg e gli organizzatori
Poi fino agli 60 la Bordeaux - Parigi aveva la stessa importanza della Roubaix
La Doppietta Dauphine - Bordeaux-Parigi di Anquetil è probabilmente una delle piu' grandi imprese della storia del ciclismo
Con questo ranking vale 0 punti..
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 29 gennaio 2011, 19:02
da dietzen
mestatore ha scritto:
si tratta della solita classifica ad minchiam, probabilmente originata da un americano o comunque da anglosassoni.
per loro non c'è profondità nella storia del ciclismo, tutto gira intorno a tours e roubaix.
non si rendono neppure conto che ci sono corse che nella loro storia hanno cambiato di importanza: perchè ci deve essere sansabastian e non laparigi.bruxelles, oppure la freccia e la gand una volta erano piu' importanti della liegi.
insomma , io accettto i limiti di una classifica a punti, ma bisognerebbe introdurre un coefficiente di contestualizzazione storica.
eddylecannibal ha scritto:Per quale motivo questi signori della Hall of Fame considerano la Roubaix più prestigiosa della Liegi o del Fiandre?
Perché lo è!
non posso che approvare....
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: domenica 30 gennaio 2011, 17:40
da ProfRoubaix
mestatore ha scritto:bisognerebbe introdurre un coefficiente di contestualizzazione storica.
Appunto: la Roubaix, il Tour. Saranno mica le uniche corse in calendario a non avere mai avuto gli alti e bassi delle altre?
Un abbraccio, capitano del terzo tempo!
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: lunedì 31 gennaio 2011, 10:53
da Ottavio
Binda dietro a Zoetemelk.........
dobbiamo aggiungere altro?!?!
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: lunedì 31 gennaio 2011, 15:23
da Strong
Credo che qualsiasi classifica non abbia senso.
Non trovo neppure giuste le riflessioni di chi reputa più consona quella del polacco solo perchè
ci sono ciclisti in posizioni diverse.
Dare punteggio è solo un gioco e alla fine rimangono soli i fatti.
Il cannibale è sicuramente il migliore di tutti i tempi e sul fatto che il tour sia la corsa più importante al mondo (di gran lunga), nemmeno
Uno che la vince 7 volte di fila, che è stato campione del mondo e che ha ben figurato nelle classiche ....beh, traete le vostre conclusioni.
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: lunedì 31 gennaio 2011, 15:43
da Tranchée d'Arenberg
Winter ha scritto:
eddylecannibal ha scritto:Hinault non è di questo avviso ed ha sempre dichiarato che la Parigi-Roubaix va inserita nella categoria "Ciclocross". Convengo con "Il tasso", la Liegi ed Il Fiandre sono le più prestigiose delle "monumento".
A Hinault non piaceva nemmeno il Fiandre
Odiava il Koppenberg e gli organizzatori
Poi fino agli 60 la Bordeaux - Parigi aveva la stessa importanza della Roubaix
La Doppietta Dauphine - Bordeaux-Parigi di Anquetil è probabilmente una delle piu' grandi imprese della storia del ciclismo
Con questo ranking vale 0 punti..
Concordo pienamente con Winter. Una classifica del genere lascia il tempo che trova perchè i criteri di punteggio sono poco equilibrati. In particolare non tengono conto delle evoluzioni e delle involuzioni che tantissime corse hanno avuto nel corso del 900. Nell'epoca di Coppi e Bartali un Giro del Piemonte valeva tantissimo, molto più di oggi, ed era corsa importante anche la Roma-Napoli-Roma, che nessuno ormai si ricorda più. Spostandoci più a nord si possono menzionare la Bordeaux-Parigi, di cui già parla Winter, o la Pargi-Bruxelles, nobile decaduta. Corse che sono sparite da tempo o che oggi rivestono un ruolo decisamente meno importante rispetto al passato. Per contro oggi abbiamo a che fare con competizioni come l'Amstel Gold Race che ha assunto un valore enorme e oggi si pone subito a ridosso delle Monumento, ma che è nata solo nel 66 e che tantissimi campioni del passato non hanno potuto correre.
Dunque, una classifica siffatta ha poco senso perchè non contestualizza le corse e i campioni nelle varie epoce in cui hanno vissuto e vinto. E' un gioco, un passatempo che tutti (o quasi) i fanatici di questo sport, me compreso, hanno provato a fare almeno una volta nella vita e che in defitiva serva a poco. Certamente non è necessario per capire che il più forte di sempre è stao Eddy Merckx.
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: lunedì 31 gennaio 2011, 15:44
da Bridge184
Mi sembrano tutte prive di senso.
Per me lo storia di questo sport l'hanno fatta gli Uomini con le lore imprese. (notare uomini non atleti )
Re: Cycling Hall of Fame
Inviato: sabato 26 febbraio 2011, 15:38
da Morris
Come ho detto ancora, non mi piace fare delle classifiche, tanto meno quando si tratta di fondarle acriticamente sulla matematica che esce dagli albi d’oro e dai piazzamenti. Ne escono delle autentiche (….)…
Chi però vuole passare trenta minuti di belle immagini su grandi campioni, grazie al lavoro di questo appassionato belga, si potrà davvero divertire.
In calce, la classifica e gli zoom dal 30esimo al primo. Non concordo con lui su moltissime posizioni, ma nel complesso, almeno 26 dei 30 protagonisti ci stanno….