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Enrico Gasparotto

Inviato: domenica 15 aprile 2012, 17:37
da GiboSimoni
Beh alla luce della grande giornata di oggi, è giusto dedicargli un topic. Successo inaspettato ma meritato, ha corso alla grande, magari gli darà maggior consapevolezza, è un buon corridore e potrà togliersi molte soddisfazioni, vedendo la penuria che c'è il giro e il percorso di quest'anno, è vero che manca tanto, ma in nazionale a settembre bisogna dargli un ruolo importante e non semplice gregario, grandissimo Enrico :italia: tra l'altro nato lo stesso giorno e mese mio. :D

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: domenica 15 aprile 2012, 18:11
da nino58
Gambe e testa oggi, per la sua più bella vittoria.

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: domenica 15 aprile 2012, 18:40
da dietzen
sono contento della vittoria di gasparotto anche perchè così almeno quando si citerà l'ultima vittoria italiana in una classica non si farà finta di dimenticare la freccia 2009 di rebellin... :diavoletto:

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: domenica 15 aprile 2012, 22:54
da Huck Finn
Magari per Settembre ci sarà da considerare lo stato di forma. Inoltre (correggetemi se sbaglio) mi pare che al mondiale l'arrivo non sia in cima al Cauberg, per cui -nonostante il buono spunto veloce- forse è un po' meno adatto alle sue caratteristiche.

In ogni caso tanto di cappello, oltre che per la bella vittoria, per la modestia. Mi sono piaciute le dichiarazioni post-gara; probabilmente avrebbe vinto anche se Sagan non fosse caduto al Brabante, ma ho trovato molto signorile da parte sua il riferimento alla caduta dello slovacco.

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 0:03
da Camoscio madonita
Huck Finn ha scritto: In ogni caso tanto di cappello, oltre che per la bella vittoria, per la modestia. Mi sono piaciute le dichiarazioni post-gara; probabilmente avrebbe vinto anche se Sagan non fosse caduto al Brabante, ma ho trovato molto signorile da parte sua il riferimento alla caduta dello slovacco.
Condivido in pieno! Ragazzo umile e con i piedi per terra.

Per me è sempre stato un oggetto misterioso: ad inizio carriera pensavo fosse un passista molto veloce (bruciò Pozzato nello sprint per il campionato italiano del 2005), poi col tempo aveva un pò perso quell'ottimo spunto veloce. Ed ultimamente non riuscivo a capire quali fosse il terreno adatto a lui: avevamo avuto degli indizi nell'Amstel del 2010, oggi abbiamo avuto una piacevole conferma! :)

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 0:52
da cauz.
Huck Finn ha scritto:Magari per Settembre ci sarà da considerare lo stato di forma. Inoltre (correggetemi se sbaglio) mi pare che al mondiale l'arrivo non sia in cima al Cauberg, per cui -nonostante il buono spunto veloce- forse è un po' meno adatto alle sue caratteristiche.
gasparotto e' un discreto cronoman, se andasse come oggi l'arrivo non potrebbe disturbarlo troppo...
detto cio', continuo a ritenerlo un "oggetto misterioso", al di la' della prestazione odierna, che giudico davvero ottima, senza alcuna critica da porgli.
pero' un gasparotto in maglia iridata mi farebbe davvero strano, sinceramente.

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 1:05
da Pat McQuaid
alè tutti sul carro dei vincitori adesso!!!!

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 10:03
da tetzuo
non vedo nessun carro, solo gente che gli fa i complimenti per la bella vittoria

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 11:57
da eliacodogno
Cerco di non passare per colui che salta sul carro del vincitore (e che vorrà mai dire?? :dubbio: ) visto che, dopo averlo definito "oggetto misterioso" in due diverse occasioni alla vigilia del suo trionfo, non sarei credibile :D
Forse ribadisco l'ovvio ma tanto vale precisare che per me (e mi riallaccio al topic appena aperto da Gibo sulla maturità nel ciclismo) la vittoria di ieri non è frutto di maturazione tardiva, ma di una giornata giusta capitata ad un ottimo corridore nella corsa giusta (come Ivanov tre anni fa). Tutto ciò si tradurrà comunque in una maggiore fiducia in sè stesso, in più occasioni da capitano e dunque... (non parlo perchè se parlo... ;) :cincin: )
Complimenti ancora :clap: :clap: :clap:

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:12
da Nicker
Gasparotto è un corridore che ha delle potenzialità sicuramente (guardare tappa di Colmurano della Tirreno 2010), ma di sicuro non è un campione, anzi diciamo che spesso è un "solo" ottimo gregario... Senza sminuire la sua azione di ieri (perchè non ha sbagliato niente ed aveva un'ottima gamba), però gli è andato tutto bene :D ... Valverde non è in forma, idem Gilbert, Sanchez ha avuto diversi problemi, i fratellini sembrano veramente indietro di condizione quest'anno, Cunego è caduto, Sagan è molto giovane ed era la prima volta che correva da capitano... insomma ha colto l'occasione della vita e l'ha sfruttata al massimo. Bisogna anche dire che l'Amstel sembra disegnata apposta per lui, ... ha dimostrato di possedere in questa corsa la giusta esperienza per non sbagliare niente, ...le altre classiche sono o troppo dure o troppo facili (visto che Enrico sembra aver perso il suo spunto veloce giovanile).
Detto ciò, ieri si è dimostrato anche umile nelle interviste, quindi gli applausi se li merita tutti :clap: :clap:

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:32
da Strong
Per quanto mi riguarda si è ripetuto più o meno l'effetto Nuyens...
la sua vittoria mi ha sorpreso ed ho aspettato di rivedere l'arrivo prima di convincermi definitivamente :D

cè da dire che è sempre stato un buon gregario che in più di una occasione si è preso la licenza di vincere per cui è abbastanza
normale che in una corsa molto particolare (si decide tutto su uno strappo finale di 800mt) con diversi protagonisti in ombra,
possa uscire il classico outsider.

Giusto sottolineare l'umiltà mista ad incredulità del Gasparotto però è giusto sottolineare anche quello che ha detto di Paolini.
Ricordo che molti di voi gli hanno dato del raccomandato in occasione delle convocazioni di Bettini, quando invece ha una miscela di doti agonistiche disciplinari e tattiche che nessun altro italiano possiede.

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:33
da bartoli
Sarebbe stato bello vedere almeno una prima pagina, evidentemente si vende di più frugando nella vita privata di un ragazzo morto sfortunatamente a 25 anni del quale non si erano mai curati in vita

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:45
da GiboSimoni
bartoli ha scritto:Sarebbe stato bello vedere almeno una prima pagina, evidentemente si vende di più frugando nella vita privata di un ragazzo morto sfortunatamente a 25 anni del quale non si erano mai curati in vita
triste e amara verità purtroppo.!

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:46
da lemond
eliacodogno ha scritto:Cerco di non passare per colui che salta sul carro del vincitore (e che vorrà mai dire?? :dubbio: )
Hai presente qualche film storico? Nella Roma antica, si usava ricompensare i generali vittoriosi (all'estero) o con l'ovazione (minore importanza) o con il trionfo. Il trionfatore entrava in città su una biga trainata da due cavalli bianchi e seguito da numerosi carri con il bottino spettante alla Repubblica, mentre i prigionieri seguivano a piedi. E sui carri appunto oltre ai soldati preposti alla sorveglianza, ci sarà stato ... qualche imbucato. :D :old: :D

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:54
da eliacodogno
lemond ha scritto:
eliacodogno ha scritto:Cerco di non passare per colui che salta sul carro del vincitore (e che vorrà mai dire?? :dubbio: )
Hai presente qualche film storico? Nella Roma antica, si usava ricompensare i generali vittoriosi (all'estero) o con l'ovazione (minore importanza) o con il trionfo. Il trionfatore entrava in città su una biga trainata da due cavalli bianchi e seguito da numerosi carri con il bottino spettante alla Repubblica, mentre i prigionieri seguivano a piedi. E sui carri appunto oltre ai soldati preposti alla sorveglianza, ci sarà stato ... qualche imbucato. :D :old: :D
Non conoscevo l'origine storica (grazie!) ma mi riferivo al significato di tale affermazione in questo contesto, non in generale. La userei qualora trovassi te a fare caroselli dopo una vittoria di Dammià ;)

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 12:56
da GiboSimoni
lemond ha scritto:
eliacodogno ha scritto:Cerco di non passare per colui che salta sul carro del vincitore (e che vorrà mai dire?? :dubbio: )
Hai presente qualche film storico? Nella Roma antica, si usava ricompensare i generali vittoriosi (all'estero) o con l'ovazione (minore importanza) o con il trionfo. Il trionfatore entrava in città su una biga trainata da due cavalli bianchi e seguito da numerosi carri con il bottino spettante alla Repubblica, mentre i prigionieri seguivano a piedi. E sui carri appunto oltre ai soldati preposti alla sorveglianza, ci sarà stato ... qualche imbucato. :D :old: :D
che magari aveva criticato qualche generale additandolo come totò quando interpretava totokamen in totò contro maciste (armiamoci e partite, io vi seguo dopo (cit.) ) :D

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 13:25
da lemond
eliacodogno ha scritto:Non conoscevo l'origine storica (grazie!) ma mi riferivo al significato di tale affermazione in questo contesto, non in generale. La userei qualora trovassi te a fare caroselli dopo una vittoria di Dammià ;)
:clap: :D :clap: :diavoletto: :clap: :crazy:

P.S.

Secondo me, fra te e il tuo avatar è che anche lui fa ridere, ma non lo fa apposta. :D :diavoletto: :crazy:

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 15:36
da tetzuo
lemond ha scritto: Hai presente qualche film storico? Nella Roma antica, si usava ricompensare i generali vittoriosi (all'estero) o con l'ovazione (minore importanza) o con il trionfo. Il trionfatore entrava in città su una biga trainata da due cavalli bianchi e seguito da numerosi carri con il bottino spettante alla Repubblica, mentre i prigionieri seguivano a piedi. E sui carri appunto oltre ai soldati preposti alla sorveglianza, ci sarà stato ... qualche imbucato. :D :old: :D
:worthy:

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: lunedì 16 aprile 2012, 16:46
da Abruzzese
Gasparotto ha sicuramente avuto un'evoluzione nel suo percorso professionistico: agli esordi era un corridore capace di piazzarsi benissimo nelle volate di gruppo pur non essendo un velocista puro (prova ne fu l'Italiano che ancora ricordo vinto a Montesilvano tra la sorpresa generale). Col tempo, nonostante (come ricordato anche nel pezzo in home) qualche problema fisico ne abbia limitato le possibilità, ha acquisito sempre più resistenza ed è nettamente migliorato sui percorsi infarciti di strappi anche impegnativi, che l'hanno reso corridore adattissimo a corse come l'Amstel Gold Race. Chissà, forse questa nuova vittoria potrebbe avergli dato una nuova consapevolezza dei suoi mezzi, staremo a vedere.

In più ieri pensavo che il promettente Elia Favilli potrebbe seguire un processo analogo: se ci si fa caso anche lui è un ragazzo molto veloce allo sprint ma possiede già ora un'ottima resistenza sugli strappi (il Brabante e l'Amstel di ieri sono stati molto indicativi in merito). Se nei prossimi anni migliorerà ulteriormente in salita senza perdere troppo lo spunto veloce potremmo ritrovarci un altro ottimo corridore da classiche.

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: domenica 19 agosto 2012, 11:37
da GiboSimoni
ho appreso pochi minuti che fa che non può partecipare al mondiale, perchè ieri è caduto e si è fratturato una clavicola alla Vuelta. Che sfiga, il percorso era cucito su misura per lui :(

Re: Enrico Gasparotto

Inviato: venerdì 22 marzo 2013, 10:34
da GiboSimoni
auguri a Enrico, c'è qualche corsa che può vincere oggi? :D