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Gravel 2022

Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 18:20
da Slegar
Ebbene si, dal 2022 il gravel entrerà a far parte delle discipline UCI:
https://www.uci.org/pressrelease/the-uc ... QGY5eaGbd6

In collaborazione con Golazo saranno organizzati degli eventi, sulla falsariga delle marathon di MTB, che qualificheranno gli atleti ai primi campionati del mondo della specialità.

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 10 ottobre 2021, 18:29
da held
Se posso dire la mia, la notizia non mi entusiasma. Ho sempre pensato che il gravel fosse proprio la disciplina del ciclista che non vuole per forza cercare la competizione ma godersi la bici in serenità e senza limiti (di strade). Voi direte, questo lo puoi fare con ogni tipo di bici se lo vuoi. Certo però trovavo le gravel come qualcosa di non agonistico, fuori dagli schemi, come il cicloturismo. Si vuole rendere competitivo pure questo settore? Con i mille mila partecipanti alle granfondo con quasi professionisti mascherati da amatori? Va beh pazienza.... Se così vuole l'Uci e i produttori di bici così sia.

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 10 ottobre 2021, 18:47
da Gattorantolo
Meglio questo che le bici elettriche comunque.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 11 ottobre 2021, 13:27
da marc
Anche io trovo assurdo fare mondiali Gravel.

Mondiale su bici elettriche è certamente somma assurdità, ma per ora per fortuna è una gara che conta nulla, quasi folclorica.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 11 ottobre 2021, 16:12
da aitutaki1
temo sia solo una mossa con finalità commerciali e per creare l' ennesima nicchia. invece mi piacerebbe aumentassero le corse con tratti di sterrato nel ciclismo su strada che è quello più simile al gravel. Vedi strade bianche e Tro Bro, almeno 1 tappa nei GT. anche a crono.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 11 ottobre 2021, 16:16
da Walter_White
Ma faranno circuiti tipo cross o gare come quella in Veneto? Perché se fan gare come cross, qualche nome di secondo piano che "emigrerà" e dominerà la disciplina ci sarà di sicuro.

Cmq mossa dettata a fini esclusivi di marketing

Re: Gravel 2022

Inviato: sabato 16 ottobre 2021, 9:46
da Krisper
Premetto che non sono stato conquistato dalla moda del gravel, inoltre concordo con voi che ci sia troppo marketing attorno a questa nuova disciplina.
Però dopo aver letto il regolamento della Serenissima gravel, sono rimasto felicemente sorpreso.
Il ciclista che deve cambiare il copertoncino o camera d'aria, squadre molto ridotte, no radioline rendono molto affascinante la competizione.
Un po' "il ciclismo che vorremmo" ma non possiamo avere!
Sarà fondamentale anche la lunghezza delle gare per renderla una disciplina a sé, tipo la Kanza gravel (200 miglia).

Sugli sterrati nelle corse su strada mi pare che la moda non accenni a spegnersi, per fortuna. Dovrebbero fare un monumento a Brocci per quello che ha ri-inventato!

Re: Gravel 2022

Inviato: venerdì 2 settembre 2022, 18:41
da Fragonard
Domani si svolgerà in Piemonte la Monsterrato gravel, che come si può ben intuire si snoderà su percorsi di strade bianche nei territori del Monferrato, tra le province di Asti e Alessandria. Alla manifestazione parteciperà anche la nazionale italiana guidata da Daniele Pontoni (che, per chi non lo ricordasse, oltre ad essere il commissario tecnico del ciclocross ha anche guida tecnica per le gare di questo settore), anche in vista degli imminenti campionati italiani di Argenta (prima edizione in assoluto, si disputeranno domenica 18 settembre) e soprattutto dei campionati mondiali che avranno luogo in Veneto il 9 ottobre se non erro, su cui si sta impegnando molto per l'organizzazione Filippo Pozzato. Della squadra azzurra di scena domani faranno parte Mattia Viel (che è diventato uno dei grandi promotori dell'attività, divenuta per lui prioritaria rispetto alla strada, tanto che anche lui sarà impegnato come organizzatore agli inizi di ottobre sempre in Piemonte) e Antonio Folcarelli tra gli uomini e Barbara Guarischi, Carlotta Borello e Rebecca Gariboldi tra le ragazze.

Soprattutto la presenza della Guarischi suscita curiosità, dato che lei è alle prime esperienze in assoluto nel gravel mentre le altre ragazze sono abituate a praticare ciclocross durante l'inverno (Gariboldi e Folcarelli inoltre sono impegnati come biker durante l'anno).

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 18 settembre 2022, 19:03
da Fragonard
Oggi era anche la domenica del primo storico campionato italiano gravel, disputato ad Argenta nel ferrarese. Tra gli uomini agonisti ad imporsi è stato un Samuele Zoccarato in forma smagliante, che ha coronato col successo ben cento chilometri di fuga solitaria (la gara era lunga 120 chilometri). Distacchi abissali per tutti gli altri: argento per Luca Cibrario a 2'39" che ha preceduto di poco Sacha Modolo, terzo a 2'42", letteralmente disperso il resto dei concorrenti: quarto il biker Samuele Leone a 9'18", seguito da Tommaso Bergagna a 9'19" e Cristian Cominelli a 9'21". Settimo Filippo Fiorelli a 15'33", seguito appena dietro da Davide Gabburo, Mattia Viel ed Ettore Loconsolo.

Tra le donne, impegnate su una distanza di 89 chilometri, ad imporsi è stata Barbara Guarischi che ha già abbracciato più che favorevolmente la nuova disciplina (lei oltre alla strada, prima di queste settimane, aveva praticato solamente la pista) ed ha avuto la meglio su Letizia Borghesi, grande protagonista assieme a lei. A completare il podio la biker Chiara Teocchi, staccata però di 27". Più marcati i distacchi dal quarto posto in giù: Carlotta Borello è giunta a 6'50", precedendo Asia Zontone e Eva Lechner, con Sara Casasola settima a 6'53". A chiudere la top ten Giada Borghesi (ottava a 11'01"), Giorgia Stegagnolo (nona a 11'46") e Debora Piana (decima a 14'29").

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 3 ottobre 2022, 21:59
da Krisper
Trasmetteranno il mondiale gravel? E dove?

Re: Gravel 2022

Inviato: martedì 4 ottobre 2022, 5:21
da IlLince
Krisper ha scritto: lunedì 3 ottobre 2022, 21:59 Trasmetteranno il mondiale gravel? E dove?
Dovrebbe trasmetterlo Sporza, quindi visibile cona una VPN.

Re: Gravel 2022

Inviato: giovedì 6 ottobre 2022, 6:25
da Beppugrillo
Va anche su Eurosport, anche se secondo il tizio che commenta non si dovrebbero fare le corse con le gravel

Re: Gravel 2022

Inviato: sabato 8 ottobre 2022, 16:12
da Walter_White
PFP vince anche il mondiale gravel e diventa tetracampionessa del mondo

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 8:31
da lanzillotta
Esiste una diretta TV?

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 8:53
da Walter_White
lanzillotta ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 8:31 Esiste una diretta TV?
TV non so, c'è sul Player e sul canale YT dell'UCI. Quest'ultimo è geobloccato ma basta una VPN

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 14:26
da pietro
Ai -65 Oss e Vermeersch hanno oltre 5'30 sul gruppo. Corsa segnata probabilmente

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 14:35
da Walter_White
pietro ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 14:26 Ai -65 Oss e Vermeersch hanno oltre 5'30 sul gruppo. Corsa segnata probabilmente
Superiorità dei nostri nettissima dietro, arrivano per forza

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 14:38
da pietro
Walter_White ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 14:35
pietro ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 14:26 Ai -65 Oss e Vermeersch hanno oltre 5'30 sul gruppo. Corsa segnata probabilmente
Superiorità dei nostri nettissima dietro, arrivano per forza
Ora dietro hanno accelerato ma non si capisce nulla.

Vermeersch in volata è temibilissimo, per Oss è dura batterlo allo sprint

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 15:44
da Walter_White
Ma è saltato il segnale?

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 15:45
da marco_graz
Walter_White ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:44 Ma è saltato il segnale?
si...cavoli peggio che a Bergen...

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 15:48
da Walter_White
marco_graz ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:45
Walter_White ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:44 Ma è saltato il segnale?
si...cavoli peggio che a Bergen...
C'è ancora su YT, io sto seguendo con VPN Usa

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 15:52
da pietro
Walter_White ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:48
marco_graz ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:45
Walter_White ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 15:44 Ma è saltato il segnale?
si...cavoli peggio che a Bergen...
C'è ancora su YT, io sto seguendo con VPN Usa
Anche sul player adesso

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 15:55
da Walter_White
Mathieu potrebbe salire sul podio

Oss davanti non c'è più

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 16:07
da TIC
E incredibile come un corridore forte come OSS, orma 35 enne, corridore abbastanza veloce, non abbia mai vinto una corsa da pro, se si esclude quel famoso giro del Veneto dove tirava la volata a Sagan, che vista l'assenza di avversari (caduti nella curva prima dell'arrivo) lo ha gentilmente lasciato vincere.

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 16:13
da Walter_White
Mathieu bronzo :clap:

Re: Gravel 2022

Inviato: domenica 9 ottobre 2022, 21:09
da giorgio ricci
Non ho ben capito questa competizione . Non è strada ,non è ciclocross. Come hanno fatto a lasciare che due concorrenti prendessero 6 minuti mentre dietro sono stati tutti in gruppo fino quasi alla fine ?
Pensavano fosse una gara su strada ,dove prendi la fuga al momento giusto ?
Se lo spettacolo è questo ,direi che non è molto televisivo, anche se in regia hanno avuto dei problemi..

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 10:28
da marc
giorgio ricci ha scritto: domenica 9 ottobre 2022, 21:09 Non ho ben capito questa competizione . Non è strada ,non è ciclocross. Come hanno fatto a lasciare che due concorrenti prendessero 6 minuti mentre dietro sono stati tutti in gruppo fino quasi alla fine ?
Pensavano fosse una gara su strada ,dove prendi la fuga al momento giusto ?
Se lo spettacolo è questo ,direi che non è molto televisivo, anche se in regia hanno avuto dei problemi..
Anche io ho visto la gara sul player e sono rimasto deluso dal poco spettacolo, al netto dei problemi della regia sullo scatto di Vermeesch.

Più che ciclocross o strada, dal punto di vista televisivo vedo affinità con la Mtb Marathon, anche lì gare dove la selezione viene fatta di solito molto presto e quindi il finale non sempre è interessante.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 11:03
da galliano
Capisco che il calendario è saturo, ma non mi è ben chiaro perchè l'hanno disputata in contemporanea con la Parigi Tours che, visto il percorso, pesca da un bacino di corridori potenzialmente affine.

Non era meglio farla coincidere con la Serenissima Gravel così da attirare qualche nome che ieri era in Francia?

Per ora non mi entusiasma, mi pare un doppione che trae origine da interessi esclusivamente commerciali.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 11:55
da marc
galliano ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 11:03 Capisco che il calendario è saturo, ma non mi è ben chiaro perchè l'hanno disputata in contemporanea con la Parigi Tours che, visto il percorso, pesca da un bacino di corridori potenzialmente affine.

Non era meglio farla coincidere con la Serenissima Gravel così da attirare qualche nome che ieri era in Francia?

Per ora non mi entusiasma, mi pare un doppione che trae origine da interessi esclusivamente commerciali.
Anche a me la collocazione in calendario è sembrata un errore, ma d'altronde da tanti anni la PT è lasciata al suo destino. Fosse stata una gara WT penso che l'Uci non avrebbe acconsentito alla sovrapposizione, che è stata in ogni caso sbagliata.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 14:42
da giorgio ricci
galliano ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 11:03 Capisco che il calendario è saturo, ma non mi è ben chiaro perchè l'hanno disputata in contemporanea con la Parigi Tours che, visto il percorso, pesca da un bacino di corridori potenzialmente affine.

Non era meglio farla coincidere con la Serenissima Gravel così da attirare qualche nome che ieri era in Francia?

Per ora non mi entusiasma, mi pare un doppione che trae origine da interessi esclusivamente commerciali.
D'accordo con tutto . Soprattutto l'ultima frase

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 15:50
da pietro
D'accordissimo con quel che avete già espresso, aggiungo solo che il percorso non mi sembrava contenesse nemmeno chissà quali difficoltà tecniche. Giusto gli ultimi 1400 metri erano un po' più impegnativi da quel punto di vista

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 16:34
da pragserfranz
pietro ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 15:50 D'accordissimo con quel che avete già espresso, aggiungo solo che il percorso non mi sembrava contenesse nemmeno chissà quali difficoltà tecniche. Giusto gli ultimi 1400 metri erano un po' più impegnativi da quel punto di vista
Di dubbi e perplessità su questi mondiali gravel, dalle ragioni di opportunità alle lacune del regolamento, dal percorso all'apertura alle categorie amatoriali, ne ho molti. Che però le difficoltà tecniche fossero solo nei 1400 in stile ciclocross attorno alle mura di Cittadella, posso garantire che no.

Conosco, per averlo pedalato direttamente, il 90/95% del tracciato, mi mancano soltanto una decina di km tra monte berico e fimon, e posso assicurarti che il single track sul Brenta che da Tezze riportava verso l'inizio del circuito finale era molto più impegnativo, 4 km di cui almeno 2,5 tra rocce, radici, alberi, leggeri ma continui cambi di direzione, infatti è lì che Vermeersch ha staccato Oss. Settori impegnativi, non tanti per la verità, ne hanno fatti anche nel tratto in linea.

Se vogliamo rimanere sul tema difficoltà, anche la percentuale di asfalto e superfici comunque veloci, a mio avviso molta, forse troppa, ha giocato invece un ruolo nel rendere la corsa molto dura (vedere wattaggi dei protagonisti, paragonabili a quelli del fiandre), visti i continui rilanci dovuti anche ad una planimetria parecchio complicata, le velocità altissime raggiunte (superati in pianura nelle fasi conclusive i 50 kmh) senza che vi fosse un fattore "gruppo lanciato", hanno reso la corsa selettiva.

Se poi vogliamo discutere cosa sia gravel, se sia stato giusto o meno portare l'agonismo in questo ambito, se e come questa disciplina debba evolversi, è tutto un altro paio di maniche e si potrebbe discuterne per giorni. Io, che pedalo "gravel" da sei anni, cioè da quando sono salito in bici, non ho risposte.

Quello che è certo, restando alla competizione che si è corsa ieri, e a quella di sabato con le donne, è che, come ha detto qualcuno, queste corse non hanno nulla a che vedere con le dinamiche del ciclismo su strada: il percorso ed il terreno non consentivano treni e trenini e giochi di squadra, l'assenza di ammiraglie e radioline ha costretto i protagonisti ad improvvisare, quello che è certo è che correre di rimessa in questo tipo di corsa non paga, bisogna stare sempre davanti. Per 200 km, mica bagigi.

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 17:52
da Subsonico
pragserfranz ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 16:34
pietro ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 15:50 D'accordissimo con quel che avete già espresso, aggiungo solo che il percorso non mi sembrava contenesse nemmeno chissà quali difficoltà tecniche. Giusto gli ultimi 1400 metri erano un po' più impegnativi da quel punto di vista
Di dubbi e perplessità su questi mondiali gravel, dalle ragioni di opportunità alle lacune del regolamento, dal percorso all'apertura alle categorie amatoriali, ne ho molti. Che però le difficoltà tecniche fossero solo nei 1400 in stile ciclocross attorno alle mura di Cittadella, posso garantire che no. Conosco, per averlo pedalato direttamente, il 90/95% del tracciato, mi mancano soltanto una decina di km tra monte berico e fimon, e posso assicurarti che il single track sul Brenta che da Tezze riportava verso l'inizio del circuito finale era molto più impegnativo, 4 km di cui almeno 2,5 tra rocce, radici, alberi, leggeri ma continui cambi di direzione, infatti è lì che Vermeersch ha staccato Oss. Settori impegnativi, non tanti per la verità, ne hanno fatti anche nel tratto in linea. Se vogliamo rimanere sul tema difficoltà, anche la percentuale di asfalto e superfici comunque veloci, a mio avviso molta, forse troppa, ha giocato invece un ruolo nel rendere la corsa molto dura (vedere wattaggi dei protagonisti, paragonabili a quelli del fiandre), visti i continui rilanci dovuti anche ad una planimetria parecchio complicata, le velocità altissime raggiunte (superati in pianura nelle fasi conclusive i 50 kmh) senza che vi fosse un fattore "gruppo lanciato", hanno reso la corsa selettiva. Se poi vogliamo discutere cosa sia gravel, se sia stato giusto o meno portare l'agonismo in questo ambito, se e come questa disciplina debba evolversi, è tutto un altro paio di maniche e si potrebbe discuterne per giorni. Io, che pedalo "gravel" da sei anni, cioè da quando sono salito in bici, non ho risposte. Quello che è certo, restando alla competizione che si è corsa ieri, e a quella di sabato con le donne, è che, come ha detto qualcuno, queste corse non hanno nulla a che vedere con le dinamiche del ciclismo su strada: il percorso ed il terreno non consentivano treni e trenini e giochi di squadra, l'assenza di ammiraglie e radioline ha costretto i protagonisti ad improvvisare, quello che è certo è che correre di rimessa in questo tipo di corsa non paga, bisogna stare sempre davanti. Per 200 km, mica bagigi.
Ciao Franz! Anche tu qui?

Ieri ero col Gravel Club di Mantova e Zuzzu a gustarvi la curva della morte sul lago di Piazzola....

Nicola, Climate March Desenzano-MIlano

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 18:21
da pragserfranz
Bella Nick! Che si diceva di sti mondiali a Piazzola? Io ero a fare le vasche sul circuito finale... a saperlo!

Re: Gravel 2022

Inviato: lunedì 10 ottobre 2022, 22:03
da Subsonico
pragserfranz ha scritto: lunedì 10 ottobre 2022, 18:21 Bella Nick! Che si diceva di sti mondiali a Piazzola? Io ero a fare le vasche sul circuito finale... a saperlo!
Il dio mantovano del Gravel si e' espresso sui social e ha detto SI' :diavoletto:

Tra l'altro con Zuzzu mi son beccato per caso, abbiamo semplicemente pensato allo stesso punto perche" speravamo di vedere qualche derapata (invece il gruppone ci e' arrivao molto prudente)

Re: Gravel 2022

Inviato: martedì 11 ottobre 2022, 14:55
da Subsonico
Comunque, il mio commento non richiesto.

Corsa, vista dal vivo, molto appassionante in ogni caso.

Il formato è qualcosa di assolutamente nuovo, dunque per definizione in divenire, migliorabile e diversamente regolamentabile.

Molti ad esempio hanno riflettuto sul tipo di biciclette, ma una cosa che ho notato invece a Cittadella è il caos organizzativo dell'allestire un arrivo per una gara che non è nè ciclismo su strada né fuoristrada: i fotografi erano dannatamente troppo vicini alla linea d'arrivo, mentre a ridosso dell'arrivo dei primi il personale accreditato bloccava il passaggio degli attardati che dovevano giustamente completare la loro gara.
E mi sono chiesto: ma che giuria c'è in una corsa del genere? Con quali criteri è stata formata? Che istruzioni dà all'arrivo? Probabilmente va tutto ancora a braccio proprio perché non ci sono testimonianze di corse di questo tipo con affollamento di pubblico e problemi di gestione.

Re: Gravel 2022

Inviato: martedì 11 ottobre 2022, 21:50
da Beppugrillo
Domenica guardavo il sito BMC, non c'era traccia della notizia della vittoria di Ferrand Prevot. Invece c'era il post sulla vittoria di Chelsea Sodaro nell'Iron Man. Non conosco ovviamente il rapporto reale, ma posso immaginare che per ogni bici da triathlon venduta ne vendano 100 gravel, almeno potenzialmente. Non vuol dire nulla e può essere un caso (per dire, magari chi cura il sito non ha lavorato nell'intervallo di tempo tra la gara e il momento in cui ho guardato), però è una piccola cosa che va nella direzione di confermarmi l'impressione che al primo tentativo questo evento non abbia sfondato

Re: Gravel 2022

Inviato: mercoledì 12 ottobre 2022, 7:51
da Krisper
Personalmente ho capito poco il fenomeno gravel.

Da un lato lo trovo interessante: cicloturismo, valorizzazione di strade sterrate poco tecniche e lontane da auto, ultracycling, bici "comoda" per chi inizia, nuovo format agonistico (anche se mi pare ancora i cerca della sua identità).
La "filosofia gravel" è certo un valore in più al ciclismo.

Da un lato trovo il fenomeno gravel assurdo per molti, non per tutti. Mi spiego.
Le strade "secondarie" non asfaltate sono spesso tecnicamente più adatte ad una mtb, specie se sono un ciclista alle prime armi.
Per chi abita in città non è ricca l'offerta di strade gravel.
Un copertoncino più tassellato è più che sufficiente a fare di una bici da corsa una ottima bici gravel. Sempre su strade non estreme. Oggi i passaggi ruota delle bdc sono generosi.
Non vale il contrario, la geometria di una gravel è "troppo" endurance. Anche se mi pare che le cose stiano cambiando in questo senso.
Vedo acquistare gravel molto da neofiti più per un'idea di bici che per il reale utilizzo, poi c'è anche l'aspetto commerciale.

Ben venga una bici che attragga nuovi appassionati e ciclisti, ma temo che questa moda spinga molti neofiti all'acquisto sbagliato e paradossalmente una minore libertà di movimento.
Un fenomeno che ho già visto con le vecchie bici ibride, quasi tutte parcheggiate in cantina. (Per esperienza nella mia bolla).

La bici gravel, così come le corse gravel, troverà la sua identità, al momento mi pare crei molte incomprensioni a chi si avvicina al mondo bici.
Ma forse è un mio pregiudizio di stradista e mtb.
Aperto e curioso di cambiare idea.

Re: Gravel 2022

Inviato: mercoledì 12 ottobre 2022, 9:41
da Subsonico
Krisper ha scritto: mercoledì 12 ottobre 2022, 7:51 Personalmente ho capito poco il fenomeno gravel.

Da un lato lo trovo interessante: cicloturismo, valorizzazione di strade sterrate poco tecniche e lontane da auto, ultracycling, bici "comoda" per chi inizia, nuovo format agonistico (anche se mi pare ancora i cerca della sua identità).
La "filosofia gravel" è certo un valore in più al ciclismo.

Da un lato trovo il fenomeno gravel assurdo per molti, non per tutti. Mi spiego.
Le strade "secondarie" non asfaltate sono spesso tecnicamente più adatte ad una mtb, specie se sono un ciclista alle prime armi.
Per chi abita in città non è ricca l'offerta di strade gravel.
Un copertoncino più tassellato è più che sufficiente a fare di una bici da corsa una ottima bici gravel. Sempre su strade non estreme. Oggi i passaggi ruota delle bdc sono generosi.
Non vale il contrario, la geometria di una gravel è "troppo" endurance. Anche se mi pare che le cose stiano cambiando in questo senso.
Vedo acquistare gravel molto da neofiti più per un'idea di bici che per il reale utilizzo, poi c'è anche l'aspetto commerciale.

Ben venga una bici che attragga nuovi appassionati e ciclisti, ma temo che questa moda spinga molti neofiti all'acquisto sbagliato e paradossalmente una minore libertà di movimento.
Un fenomeno che ho già visto con le vecchie bici ibride, quasi tutte parcheggiate in cantina. (Per esperienza nella mia bolla).

La bici gravel, così come le corse gravel, troverà la sua identità, al momento mi pare crei molte incomprensioni a chi si avvicina al mondo bici.
Ma forse è un mio pregiudizio di stradista e mtb.
Aperto e curioso di cambiare idea.
Beh Kristian, da stradista diventato anche gravelaro posso dirti soltanto...prova una gravel :) Ti renderai conto che la bici da gravel è più inclusiva che esclusiva, portando con sé da una parte la comodità che la BDC non ha, e dall'altra la 'velocità' e l'aerodinamicità che la MTB nega.

Va detto anche che nella gamma di bici 'Gravel' in realtà c'è molta varietà, si passa da modelli molto vicini alle bici da strada per leggerezza a dei veri e propri mostri ibridi come la Genesis Vagabond che io posseggo e con la quale riesco a fare quasi le stesse cose che farei con una MTB (alla fine quello che frega in questo caso non è tanto la tenuta della bicicletta quanto la posizione).

Per l'avvicinamento alla bicicletta è sempre importante il supporto di uno specialista. La Gravel può anche essere preferibile alla MTB se ti trovi nel territorio adatto. Se vivi nella pianura veneta mille volte meglio la gravel, ma se poi quello che ti interessa è scorazzare sui colli Euganei, allora conviene preferire l'MTB.

Re: Gravel 2022

Inviato: mercoledì 12 ottobre 2022, 12:50
da Krisper
Nei sentieri e discese della collina a Torino con una gravel ti fai male! :sasso:

Non credo che comprerò una gravel, a meno a breve.
Al massimo posso "trasformare" una mia vecchia bdc endurance in gravel.
Già molti con il mio modello l'hanno fatto (BMC GF02)

Poi devo dire che vado anche su sterrato con la bdc, non ho mai avuto grossi problemi.

Il problema, imho, è che se il territorio offre pochi percorsi gravel e più da mtb, per rimanere off road, trovo inutile buttarsi su una "moda", quando con una mtb hai più possibilità di divertirti.

Spesso ho visto gravelisti scendere a piedi i trail della collina.

Domanda a voi esperti di gravel.
Perché non avere una bici da corsa, endurance con passaggio ruota fino a 32-33mm, da usare con un semplice cambio copertone o ruota per gravel?
Cosa mi da più una gravel rispetto ad una bici così conformata?
(Mai avuto problemi di comodità con una endurance).

Poi in cuor mio penso che il futuro sia la bici elettrica per tutti.
Una mtb elettrica, leggera, veloce, che spiana tutti i terreni, quando la faranno, saremo tutti in coda a comprarla :drool:

Re: Gravel 2022

Inviato: mercoledì 12 ottobre 2022, 16:19
da Subsonico
Gravel non è solo avere i copertoni da fuoristrada o tassellati, è anche una diversa geometria di telaio.
Avere il tubo centrale obliquo, anziché dritto, abbinato con la presa bassa del manubrio aperte verso l'esterno, garantisce una postura comodissima anche in posizione bassa, cosa che in BDC fai solo se devi spingere o sei in discesa, e comunque per pochi minuti.

Non è una moda. Le Fat Bike, quelle sono una moda (l'unico uso concreto sarebbe sulla neve ghiacciata o sulla sabbia).

Le bici elettriche dovrebbero essere legali solo over 50 o con la 104. :diavoletto:

Re: Gravel 2022

Inviato: venerdì 14 ottobre 2022, 10:51
da nino58
Cinquanta corridori nella startlist ufficiale della Serenissima.
Tanti ? Pochi ? Pochini ? Giusti ?