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il_panta ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 0:05 Ti correggo su Porte, il più grande specialista delle corse di una settimana degli ultimi 10 anni! Quest'anno ha fatto secondo al Romandia, non allo Svizzera. Durante lo Svizzera era invece impegnato a vincere il Delfinato!

dietzen ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:14 Però per spilak penso dobbiamo intendere quelli che vanno fortissimo SOLO nelle brevi corse a tappe. Roglic, van aert, lo stesso porte fino all'anno scorso, fanno i loro risultati anche in altre situazioni.
In queste ultime stagioni il più simile a spilak mi pare ion izagirre

Luca90 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:54

dietzen ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:14 Però per spilak penso dobbiamo intendere quelli che vanno fortissimo SOLO nelle brevi corse a tappe. Roglic, van aert, lo stesso porte fino all'anno scorso, fanno i loro risultati anche in altre situazioni.
In queste ultime stagioni il più simile a spilak mi pare ion izagirre

Izagirre però qualche anno fa arrivò nei 10 alla Vuelta... forse più schachmann

TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 21:43 Tra questi il più simile a Spilak secondo me é Benoot, uno che nei GT non ha possibilità di fare classifica ma nelle brevi corse a tappe spesso lotta per la Top 10, l'anno scorso alla Parigi Nizza arrivò secondo mi pare.
Anche Schachmann, però é più specialista delle classiche.

pietro ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 21:57

TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 21:43 Tra questi il più simile a Spilak secondo me é Benoot, uno che nei GT non ha possibilità di fare classifica ma nelle brevi corse a tappe spesso lotta per la Top 10, l'anno scorso alla Parigi Nizza arrivò secondo mi pare.
Anche Schachmann, però é più specialista delle classiche.

Schachmann non ha in palmares una Strade Bianche comunque

herbie ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 1:43 forse il paragone è un po' sminuente, ma Roglic sarebbe l'assoluto specialista delle corse a tappe di una settimana, credo ne abbia vinte in carriera una notevole quantità e potrebbe vincerne più dei migliori specialisti di GT di oggi. E' un corridore per caratteristiche un po' "troppo" per corse a tappe brevi, e leggermente "corto" per i GT.

herbie ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 1:43 Viceversa credo che le brevi corse a tappe siamo tra le meno frequentate in assoluto tra gli scalatori e corridori da GT italiani. Penso ad esempio ad alcuni forti scalatori italiani del recente passato, che difficilmente riuscivano o riescono ad entrare in una top-5 di GT, che in brevi corse a tappe se la giocherebbero egregiamente.

cassius ha scritto: ↑domenica 24 ottobre 2021, 8:41

herbie ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 1:43 forse il paragone è un po' sminuente, ma Roglic sarebbe l'assoluto specialista delle corse a tappe di una settimana, credo ne abbia vinte in carriera una notevole quantità e potrebbe vincerne più dei migliori specialisti di GT di oggi. E' un corridore per caratteristiche un po' "troppo" per corse a tappe brevi, e leggermente "corto" per i GT.

Roglic sembrerebbe la dimostrazione pedalante del gap tra Vuelta e GT veri: 3 vuelte consecutive Vs un tot di delusioni. Fossi in lui proverei a finire la carriera concentrandomi un po' di più sulle corse di un giorno, anche se pure lì il connazionale lo perseguiterà. O riprovare un Giro?

herbie ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 1:43 Viceversa credo che le brevi corse a tappe siamo tra le meno frequentate in assoluto tra gli scalatori e corridori da GT italiani. Penso ad esempio ad alcuni forti scalatori italiani del recente passato, che difficilmente riuscivano o riescono ad entrare in una top-5 di GT, che in brevi corse a tappe se la giocherebbero egregiamente.

Correggetemi se sbaglio ma i nostri uomini da GT non hanno mai curato troppo la classifica delle brevi corse a tappe, almeno negli ultimi 20 anni. Fuori dalla Tirreno praticamente non esistiamo.
Ragioni storiche? Boh, da noi queste corse sono poche (rispetto alla Spagna, perlomeno). E la Tirreno non ha nemmeno una fisionomia ben definita, un anno te la vince Quintana e quello dopo o quasi, Van Avermaet. Anche per via di annullam...oh cazzo no così riavvio la diatriba!