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Ormai chi fa le strade Bianche in genere va con l'accoppiatta alla Tirreno Adriatico, altro grande merito della meravigliosa corsa senese.....

Notizie ufficiali?

Pino_82 ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 16:35 Notizie ufficiali?

Bisogna aspettare una settimana per le notizie ufficiali

Letto ora l'aggiornamento di Pafer

Ero rimasto al tredici

Anche quest'anno si prospetta una startlist di alto livello
Si aggiungono Vingegaard, l'accoppiata Walter-Pinot e Soler-Majka a supporto di Tadej.

leonapoli ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 15:25 Anche quest'anno si prospetta una startlist di alto livello
Si aggiungono Vingegaard, l'accoppiata Walter-Pinot e Soler-Majka a supporto di Tadej.

Vingegaard? Fonte?

Duccio25 ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 18:26

leonapoli ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 15:25 Anche quest'anno si prospetta una startlist di alto livello
Si aggiungono Vingegaard, l'accoppiata Walter-Pinot e Soler-Majka a supporto di Tadej.

Vingegaard? Fonte?

https://www.procyclingstats.com/race/ti ... /startlist

Fonte abbastanza attendibile

Stando a quanto riportato da questo articolo, dovrebbe esserci il Carpegna in una delle due tappe ancora segrete.

https://www.corriere.it/buone-notizie/2 ... cc00.shtml

L'immagine con cui su Facebook hanno annunciato la presentazione di giovedì è un'immagine della crono di San Benedetto. Strano se davvero l'ultima tappa sarà in linea. Ma magari hanno semplicemente messo lì una foto di sfondo senza pensarci

Pafer1 ha scritto: ↑lunedì 17 gennaio 2022, 18:07 Stando a quanto riportato da questo articolo, dovrebbe esserci il Carpegna in una delle due tappe ancora segrete.

https://www.corriere.it/buone-notizie/2 ... cc00.shtml

Avevo il sospetto che la tappa di montagna potesse presentare il Carpegna da quando, qualche mese fa, mi era giunta voce che RCS stava meditando di spostare l'arrivo finale della Tirreno da San Benedetto a Rimini.

Alla fine la Jumbo sarà guidata da Vingegaard con Kuss e Benoot in supporto.
Direi un’ottima squadra anche se mancheranno Roglic e WVA.

freire99 ha scritto: ↑martedì 18 gennaio 2022, 10:59 Alla fine la Jumbo sarà guidata da Vingegaard con Kuss e Benoot in supporto.
Direi un’ottima squadra anche se mancheranno Roglic e WVA.

Ottima occasione per vedere il danesino come capitano unico designato fin dall'inizio dopo la prova molto convincente offerta da subentrante

Qui viene confermato che l'ultima tappa sarà in linea

https://www.lanuovariviera.it/category/ ... rinnovato/

maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 8:31 Qui viene confermato che l'ultima tappa sarà in linea

https://www.lanuovariviera.it/category/ ... rinnovato/

Voglio sperare non una passerella...

Carpegna al sabato e muri alla domenica sarebbe una soluzione coerente alle edizioni precedenti.

nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 10:06 Carpegna al sabato e muri alla domenica sarebbe una soluzione coerente alle edizioni precedenti.

Quest'anno la TA si corre dal lunedì alla domenica(7-13 marzo).

in via del tutto ipotetica e senza alcuna fonte certa se mi devo giocare qualcosa lo faccio così:
venerdì 11 cronometro a fermo
sabato senigallia - carpegna
domenica tappa dei muri a SBdT

presa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 10:10

nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 10:06 Carpegna al sabato e muri alla domenica sarebbe una soluzione coerente alle edizioni precedenti.

Quest'anno la TA si corre dal lunedì alla domenica(7-13 marzo).

Appunto, volevo dire che cambierebbe l'ordine delle tappe in funzione dei giorni della settimana e tenendo le tappe decisive al sabato e alla domenica.

La presentazione si potrà vedere in streaming? Sapete a che ora?

21marco21 ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 22:04 La presentazione si potrà vedere in streaming? Sapete a che ora?

Alle 11

La tappa 6 sara' Apecchio-Carpegna.

Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 10:05 La tappa 6 sara' Apecchio-Carpegna.

Arrivo a Carpegna monte o paese?

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 10:08

Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 10:05 La tappa 6 sara' Apecchio-Carpegna.

Arrivo a Carpegna monte o paese?

E' stata annunciata come fosse Carpegna paese, ma meglio aspettare l'ufficialita'.

Link della presentazione?

Intanto Vegni ha appena annunciato 14000 metri di dislivello, ci saranno i muri (ma senza pendenze estreme) e il Carpegna con l'arrivo in discesa

Alla Rai parlano di doppio passaggio sul Carpegna, tappa dei muri da Sefro a Fermo

Ma dove la state guardando la presentazione?

La cronometro sarà la prima tappa, quasi 14 Km

La lunghezza media delle tappe passa dai 138 km del 2021 a 161 km.

Confemato il doppio Carpegna. Ultima tappa per velocisti

Prima tappa cronometro di 14 km a Lido di Camaiore?

Percorso deludente in linea con l'ultimo anno di gestione Vegni. La passerella in una corsa di una settimana...

Non è male come percorso, sopratutto perché la tappa del Carpegna è molto diversa dagli arrivi in salita catalizzatori tipo Sassotetto, Terminillo e Prati di Tivo.
L'errore è senza dubbio fare una passerella per velocisti alla domenica. Quello è effettivamente incomprensibile.

Serviva una tappa mossa più ignorante al posto di quella di Sovicille

Tre tappe per velocisti in 7 giorni mi sembrano esagerate

La tappa di Bellante e' stata tagliata rispetto a come fu preannunciata dal comitato organizzatore, ma d'altronde mi sembrava strano si arrivasse a "ben" 220 km.
Comunque a mio avviso percorso ne' da bocciatura, ne' da salti di gioia. Male la passerella finale, peraltro ora che con la collocazione domenicale si sarebbe potuto fare di piu'. Bene la crono all'inizio, ad armi pari per i favoriti. Da approfondire la frazione di Fermo.

Il finale della tappa di fermo dovrebbe essere quasi simile a quello del 2017, impegnativo ma non troppo eccessivo.
Deluso sinceramente dalla tappa di sovicille dove a farla da padrone potrebbe essere qualche velocista che riesce a sopportare qualche asperità in più.

leonapoli ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 13:08 Il finale della tappa di fermo dovrebbe essere quasi simile a quello del 2017, impegnativo ma non troppo eccessivo.
Deluso sinceramente dalla tappa di sovicille dove a farla da padrone potrebbe essere qualche velocista che riesce a sopportare qualche asperità in più.

L'unica differenza rispetto al 2017 credo sia la strada con cui si sale a Fermo prima del traguardo. Invece di quella di Reputolo, salgono quella di Calderaro, leggermente meno ripida ma più vicina al traguardo di qualche centinaio di metri. Per il resto penso sia proprio identico.

Continuo a sostenere che salite come il Cippo centrano poco con questa corsa, almeno tradizionalmente. Addirittura doppio passaggio.
Detto questo è un bel percorso, la tappa di Fermo è interessantissima, San Benedetto la volatona pre-Sanremo ci ripiomba in pieno periodo fine anni '90 / inizio 2000; obbiettivamente bisognava avere più fantasia e coraggio.
Guardando la planimetria è evidente come questa TA avrebbe dovuto finire in Romagna con una crono e credo che l'anno prossimo sarà così

Non so se quest'anno la Tirreno uscirà vincente dal confronto con la Parigi-Nizza. Al di là della startlist, che sembra abbastanza equilibrata, anche i percorsi di equivalgono. L'8 ci saranno due frazioni molto simili, ondulate ma favorevoli ai velocisti resistenti. Il 9 in Francia c'è la cronometro, in Italia volata. Il 10 la spunta la Tirreno, forse, e comunque non di molto. Fermo grosso punto a favore della Tirreno. Il 12 le due tappe regine mentre domenica confronto impietoso

A parita' di tappe, preferirei sempre avere la tappa di montagna prima di quella dei muri. Cosi' com'e' gli uomini di classifica aspetteranno solo il Carpegna.

nibali-san baronto ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 14:39 L'unica differenza rispetto al 2017 credo sia la strada con cui si sale a Fermo prima del traguardo. Invece di quella di Reputolo, salgono quella di Calderaro, leggermente meno ripida ma più vicina al traguardo di qualche centinaio di metri.

Ecco, questo era l'approfondimento che cercavo.

Brakko ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 15:04 A parita' di tappe, preferirei sempre avere la tappa di montagna prima di quella dei muri.

Se il format lunedi-domenica restera' anche nei prossimi anni, purtroppo e' un'opzione che possiamo anche dimenticare.

Il percorso è di medio livello . La tappa del Carpegna, quella di fermo e la crono leggermente più lunga rendono il percorso vario , adatto a corridori completi
Ricordo alcune edizioni , negli anni 90 ,e nei primi anni 2000, soprattutto quando vinsero Pozzato , Bettini e Freire ,la corsa non aveva identità. Niente salite vere ,niente crono. Una mera preparazione alla Sanremo ,un modo per mettere km gara nelle gambe .
In quegli anni ritenevo la Parigi Nizza di un altra categoria. Una vera corsa a tappe . Ora la Tirreno Adriatico ha un suo perché .

Peccato per le tappa finale.
Quest'anno il percorso della PN mi pare superiore.

La tappa con il col de la Mure, la tappa del Turini ed il finale con il col d'Eze promettono spettacolo.

Le tappe di Fermo e Carpegna si difendono, anzi doppio Carpegna con arrivo non in cima più interessante del Turini; ma la tappa di Bellante con il circuito di 21 Km sulla carta mi pare meno interessante della tappa finale della PN.
Un'ultima tappa non per velocisti avrebbe dato alla TA un vantaggio netto ed il territorio lo permetteva.

Comunque entrambe le corse mi paiono adatte solo a scalatori leggeri. Poi magari WVA vince lo stesso, ma una sfida tra tipologie di corridori differenti è difficile vederla quest'anno con queste altimetrie.

P.S.
impressioni di pancia, poi le mie analisi dei percorsi lasciano il tempo che trovano. Non sono certo il mio forte.

Sovicille in realtà è su un poggetto, vedendo l'altimetria probabilmente si arriva nella zona industriale vicino. Tappa da velocisti, l'ultimo dossetto ha un chilometro abbastanza duro ma non creerà nessun problema.

PedalatorePigro ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 18:25 Sovicille in realtà è su un poggetto, vedendo l'altimetria probabilmente si arriva nella zona industriale vicino. Tappa da velocisti, l'ultimo dossetto ha un chilometro abbastanza duro ma non creerà nessun problema.

A sensazione l'arrivo è previsto verso Ponte allo Spino

La tappa di Fermo dovrebbe avere un finale diverso da quello del 2017, perché non mi sembra che allora passarono dal muretto su cui, stando a quanto scritto nell'altimetria, dovrebbero passare quest'anno. Quindi dovrebbe essere un finale più duro (la linea d'arrivo però immagino sia posta nello stesso punto, il più appetibile della città, più in alto possibile). Io il susseguirsi di stradine da Capodarco in poi lo trovo sempre devastante ma loro sono appena più forti di me e non sono sicuro che sia un finale veramente selettivo. Mi aspetterei fino a 30 corridori sotto il muro finale. Bella la partenza da Sefro in una delle zone più incontaminate delle Marche.
Complessivamente, percorso che gira tutto intorno al Carpegna. Però io credo che la Tirreno-Adriatico sia una corsa che sullo spettacolo va a colpo sicuro perché bene o male i corridori hanno sempre interesse a testarsi quindi si trova sempre qualcuno che ci prova perché vuole testarsi e qualcuno che salta perché è fuori condizione. L'unico possibile errore sarebbe mettere la tappa dura e decisiva a metà corsa o comunque prima di un'altra tappa potenzialmente spettacolare. Qui l'hanno evitato facendo un giro illogico (da Fermo sei praticamente già arrivato a San Benedetto) quindi bene

Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 20 gennaio 2022, 19:25 La tappa di Fermo dovrebbe avere un finale diverso da quello del 2017, perché non mi sembra che allora passarono dal muretto su cui, stando a quanto scritto nell'altimetria, dovrebbero passare quest'anno. Quindi dovrebbe essere un finale più duro (la linea d'arrivo però immagino sia posta nello stesso punto, il più appetibile della città, più in alto possibile).

Come scrivevo più su cambia praticamente solo quel punto e, rettifico adesso, la discesa dopo il primo passaggio in centro. Si sale dal Calderaro invece che dal Reuptolo, praticamente una strada parallela leggermente meno distante dal traguardo ma leggermente meno ripida. Infatti il circuito è più corto di 1 km circa.