Ciclismo africano

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henny5
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto: giovedì 9 febbraio 2023, 23:36 Grandissimo Charles Kagimu, ha vinto il campionato africano a crono. E' ovviamente la prima volta che vince un ugandese. E' un ragazzo che meriterebbe un posto in qualche continental, ma mi sembra che faccia ormai soprattutto gravel. Secondo Mugisha, soltanto terzo Mulubhran.
Il vincitore U23 dovrebbe essere l'etiope Rogora che è arrivato quarto.
la vittoria di kagimu è il frutto di un'ottima preparazione invernale in particolare a gennaio a partecipato ad un training Camp in Spagna con la ineos a palma de Mallorca (kagimu fa parte dell'academy della ineos in Kenya) ed a corso con la bici da crono Pinarello ineos. Un gran risultato per l'academy della ineos che dopo pochi mesi di inizio dalla sua nascita porta subito un gran risultato di rilievo (e questo dovrebbe essere accendere una spia alle altre nazionalità africane a spingere ed a migliorarsi a vicenda). Bene anche mugisha Male invece mulubrhan che per pochi secondi non perdeva il podio da un ottimo rogora (va anche detto che l'eritreo ha corso con la bici della nazionale e non quella che usa con la bardiani). Curioso di vedere come andrà la prova su strada che si svolgerà lunedì (scelta non lungimirante) con gli algerini che sembrano quelli più in palla , occhio anche al Marocco (che non ha partecipato alle prove a cronometro) ed Eritrea che si deve riscattare da un inizio di campionati continentali africani sotto le aspettative.


Winter
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Chiedo a voi che seguite di più
Ma come è possibile che i campionati Africani coincidano con quelli sudafricani? :uhm:
Grande sorpresa tra gli under con sconfitta di stedman


henny5
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Re: Ciclismo africano

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simociclo ha scritto: venerdì 10 febbraio 2023, 17:58 Tekle ritorna a gareggiare al Tour of Rwanda!

https://www.wielerflits.be/nieuws/eritr ... du-rwanda/

Dubito ci si possa aspettare dei risultati, ma mi pare giusto riportarlo qua, in fondo questo thread nasce grazie a lui :)
giusto che a fianco di giovani la nazionale Eritrea abbia deciso di selezionare un corridore esperto che faccia da mentore come tekle. Da quello che so l'anno scorso ha partecipato ad alcune corse nazionali ma i risultati non sono stati chissà (solo un paio di top 10) cosa però non si sa mai spero che arrivi in ottima condizione e sarebbe davvero fantastico vederlo vincere una tappa. Sempre sul tour du Rwanda il team benediction non è riuscita ad ottenere la licenza continental in tempo ed gli organizzatori hanno deciso di rimpiazzarli con la may stars (che vedendo la start list provvisoria anziché selezionare due svedesi-eritrei con risultati di basso livello in Svezia potevano puntare su una squadra completamente ruandese oppure selezionare due eritrei che avrebbero potuto fare comodo


henny5
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Re: Ciclismo africano

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Winter ha scritto: venerdì 10 febbraio 2023, 20:11 Chiedo a voi che seguite di più
Ma come è possibile che i campionati Africani coincidano con quelli sudafricani? :uhm:
Grande sorpresa tra gli under con sconfitta di stedman
detta in soldoni. I sudafricani si sono incazzi , e hanno stra ragione, con la CAC per aver comunicato le date dei campionati continentali africani praticamente solo un mese fa mentre loro avevano già prefissato già le date dei campionati nazionali a settembre ed hanno deciso di non mandare alcun corridore in Ghana


Winter
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:muro:
Un mese fa


peek
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Re: Ciclismo africano

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I campionati africani sono spesso un disastro, ma quest'anno in particolare. Cambiate date e ubicazione all'ultimo momento, organizzazione approssimativa, pubblico sui livelli dell'ex giro qatariota. Informazioni durante la corsa pari a zero.

Oggi gli algerini hanno fatto primo e secondo nella corsa juniores, del resto senza sudafricani e eritrei non avevano grandi competitori. Interessante che un ragazzo del Ghana sia arrivato quarto, così come alla crono junior dell'altro giorno è arrivato secondo un ugandese (anche lui dell'Academy della Ineos). Sarebbe ora che arrivassero corridori anche da paesi nuovi, anche se queste corse sono indicative solo fino a un certo punto.


peek
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Re: Ciclismo africano

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simociclo ha scritto: venerdì 10 febbraio 2023, 17:58 Tekle ritorna a gareggiare al Tour of Rwanda!

https://www.wielerflits.be/nieuws/eritr ... du-rwanda/

Dubito ci si possa aspettare dei risultati, ma mi pare giusto riportarlo qua, in fondo questo thread nasce grazie a lui :)
Eh no, infatti, sicuramente non sarà competitivo. Però ci sta che sia stato convocato, data la scelta, finalmente condivisibile, che ha fatto la nazionale eritrea per il Ruanda. A parte Andemariam, che è un 2000, ma non ha praticamente mai corso fuori dall'Eritrea, gli altri tre ragazzi hanno 18 anni. Che ci sia qualcuno in corsa che gli dia qualche dritta mi sembra prudente, da Tekle potranno imparare molto.


Winter
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Re: Ciclismo africano

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Stedman si è preso una grandissima rivincita
Vincendo il titolo sudafricano assoluto
Kleinsmit fa Doppietta tra gli junior.. vincendo con 3 minuti di vantaggio


henny5
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Re: Ciclismo africano

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Lunedì si sono conclusi i campionati continentali africani con la prova su strada con la vittoria di mulubrhan che si riscatta dopo l'opaca prova a crono e ripaga il lavoro della nazionale Eritrea che praticamente dalla tropicale Amissa bongo ha esclusivamente puntato su di lui. Vittoria su un gruppo di una ventina di corridori (di 5 erano eritrei, 4 algerini e marocchini) davanti all'algerino yacine Hamza ed il marocchino ed doghmy (che la settimana scorsa avevo corso il tour du Sahel concludendo in seconda posto). Ancora ottima prestazione per rougier lagane che è arrivato in sesta posizione così come kagimu; 8° e campione U23 è il ruandese uhiriwe. Buona prestazione anche per il corridore dell'Angola Chingui e del burkinabé kone. la classifica finale è sbagliata in termini cronometrici (ed anche i piazzamenti) soprattutto sugli arrivi del resto del gruppo arrivato a cinque minuti (non a sedici minuti) con la volata vinta dall'eritreo gebrehiwet su sekkak mentre in quarta posizione mi sembrava dal video yoel habtab.

Rimango dell'idea che la migliore soluzione fosse organizzare i campionati continentali a marzo.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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È in corso la prima tappa del tour du Rwanda(in diretta su YouTube) ed all'ultimo momento non partecipa la nazionale algerina causa problemi di tipo logistico (i corridori algerini che dovevano correre in Rwanda sono rimasti in Ghana, una disgrazia è stata la data dei campionati continentali) . Tra gli africani quello più in forma è sicuramente mulubrhan ma bisognerà capire come sarà il suo stato di forma nelle salite dato che fino ad adesso ha partecipato a corse pianeggianti. Gli altri che possono tentare un buon piazzamento in classifica generale sono main, yemane e zerai(anche se per quest'ultimo bisognerà capire quale sarà il suo ruolo durante la corsa). Curioso di vedere come si comporteranno sekkak, muhoza e niyonkuru. I favoriti principali sono de la parte, bizkarra anche il duo della Q36.5 (Hagen e badilatti ) possono dire la loro .

Le prime due tappe possono favorire gli sprinter anche se nella seconda tappa c'è una salita di un 1km al 7% a 6 Km dall'arrivo che sicuramente farà una piccola selezione. Le tappe decisive saranno la terza, e poi dalla quinta in poi saranno tutte una più dura dell'altra (occhio all'arrivo sul monte Kigali, questa sul versante opposto rispetto agli anni precedenti ma che prevede una combo con il muro di Kigali per un finale tutto in salita).


qrier
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Re: Ciclismo africano

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Ha vinto Vernon.

Bello che la corsa si veda in diretta quest'anno, finalmente


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Re: Ciclismo africano

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qrier ha scritto: domenica 19 febbraio 2023, 12:16 Ha vinto Vernon.

Bello che la corsa si veda in diretta quest'anno, finalmente
da quello che ho capito verranno trasmesse 3/4 tappe in diretta.
Direi domino di Vernon che batte jeanniere e mulubrhan. Ottimo quinto posto per il 2004 Yoel habtab che è partito che era intorno alla decima posizione ed è partito a circa 250 metri dall'arrivo se fosse stato un pochino più in avanti si sarebbe giocato il podio di tappa (e questo rende inspiegabile la sua mancata presenza alla tropicale amissa bongo). Domani altra tappa per sprinters che però dovranno sopravvivere alla salita di 1km al 7% che ci sarà a circa 6 Km dall'arrivo.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Oggi tappino per i velocisti. Superiorità imbarazzante di Vernon, che del resto è di gran lunga il più forte velocista del lotto, secondo il francese Jeannière della Total, terzo Mulubhran che mette la ruota davanti al compagno di squadra Fiorelli (forse è meglio se si mettono un po' d'accordo), quinto il giovanissimo eritreo Habtab che vinse il campionato africano juniores l'anno scorso.
Domani il favorito è ancora Vernon perché c'è qualche salita nei primi 40 km, poi una lunga pianura e due brevi salitelle nel finale che non dovrebbero mettere in difficoltà l'inglese.


qrier
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Re: Ciclismo africano

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Froome si impegnerà per la classifica? Sarebbe interessante.


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Re: Ciclismo africano

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qrier ha scritto: domenica 19 febbraio 2023, 17:47 Froome si impegnerà per la classifica? Sarebbe interessante.
Secondo me ci vorrà provare di sicuro. Poi se dovesse vedere che non ce la fa lo troveremo in fuga certamente nel corso della settimana. Oggi ha perso già 8 secondi nel finale, non so bene cosa sia successo, ma potrebbe non essere un buon segno.

Domani c'è un test più significativo, comincia la corsa vera. L'arrivo a Musanze non è durissimo, ma la seconda parte della tappa è davvero tosta.

Oggi ha rivinto Vernon, e questo era prevedibile, ma gli africani sono andati davvero male. Dei 46 arrivati con il tempo del vincitore gli africani sono solo una dozzina. Mulubhran è andato bene anche oggi, piazzandosi secondo davanti all'olandese Meijers, ma per trovare l'africano successivo bisogna scendere al sedicesimo posto di Yemane.
Tekle ha lasciato una cinquantina di secondi, ma anche questo era ampiamente prevedibile, mi stupiscono i ragazzi eritrei che hanno perso un minuto e mezzo, tra i quali Zerai che ha già corso un anno in Europa. Non so se ci sia stato qualche problema nel finale, cadute o guasti meccanici, ma dalla cronaca della corsa pare di no.


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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto: lunedì 20 febbraio 2023, 13:58
qrier ha scritto: domenica 19 febbraio 2023, 17:47 Froome si impegnerà per la classifica? Sarebbe interessante.
Tekle ha lasciato una cinquantina di secondi, ma anche questo era ampiamente prevedibile, mi stupiscono i ragazzi eritrei che hanno perso un minuto e mezzo, tra i quali Zerai che ha già corso un anno in Europa. Non so se ci sia stato qualche problema nel finale, cadute o guasti meccanici, ma dalla cronaca della corsa pare di no.
c'è stata una caduta ai -60 ma poi il gruppo principale si è ricomposto. Vedendo dalle foto zerai si è messo a disposizione dei suoi compagni di squadra e per questo che a perso 47 secondi mentre il resto credo che si siano staccati ma bisognerà capire come si comporteranno domani. Curioso di vedere come si comporterà arefayne (che è il corridore eritreo con più giorni di corsa) dato che se ne parla anche come un corridore che tiene anche in salita


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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto: lunedì 20 febbraio 2023, 22:35 Vedendo dalle foto zerai si è messo a disposizione dei suoi compagni di squadra e per questo che a perso 47 secondi mentre il resto credo che si siano staccati ma bisognerà capire come si comporteranno domani.
Non mi ero reso conto che sta correndo con la squadra professional. Ci sta che faccia un po' di gregariato, anche perché penso che puntino su Hagen e Badilatti che potrebbero fare bene.
Domani Vernon se lo attaccano potrebbe saltare. Vedrei bene Mark Stewart della Bolton o de la Parte della Total, mentre tra gli africani mi sa che il più forte dovrebbe essere Yemane.


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Re: Ciclismo africano

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Alla fine vince Mulubhran davanti al giovane belga Lecerf della Soudal e al solido ucraino Budyak della Terengganu. Quarto de la Parte.

Tappa che ha sonnecchiato per una buona metà con una fuga a tre che ha preso fino a 11 minuti e che è stata ripresa solo nella salita finale verso Musanze. Vernon è saltato già nelle prime salite lunghe, Froome ha fatto fatica, ma soprattutto bisognerà capire bene come è andata perché ci sono state delle cadute quando ha iniziato a piovere sul percorso. Di sicuro si è ritirato Hagen della Q36.5, nelle prossime ore arriveranno temo altre notizie di ritiro, non so quanto le cadute abbiano alterato anche l'andamento della corsa.
Tra gli africani arrivati con il primo gruppetto a 11 secondi ci sono gli eritrei Yemane e Eyob, il sudafricano Main e l'ottimo ruandese Muhoza.

Bravo Mulubhran che è arrivato a questo appuntamento con un'ottima condizione di forma e che dimostra che quando le salite non sono arcigne si difende bene, negli ultimi metri ha fatto valere il suo maggior spunto veloce rispetto al belga che comunque è un discreto scalatore, l'anno scorsi arrivò terzo sul Fauniera nel giro Under.

Da domani cambia la corsa di nuovo perché le squadre interessate ad andare in fuga saranno molte di più e la Bardiani non andrà certo a chiudere su tutti. La tappa si presenta particolarmente adatta alle fughe perché è tutto un su è già di falsopiani e salite leggere.


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Re: Ciclismo africano

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Tra i ruandesi Molto bene muhoza così come non male anche niyonkuru mentre male mugisha e manizabayo in particolare da quest'ultimo mi sarei aspettato che tenesse con i migliori in salita.

Bene main ed eyob (ma non sono sorprese)
Male la nazionale Eritrea , l'unico che salvo è il giovane awet aman . La scelta di portare due passisti sprinter come arefayne e habtab non sta pagando magari da domani gli eritrei saranno quelli più interessati ad entrare in una fuga. Sempre parlando di eritrei yemane è rimasto coinvolto in una caduta ma è riuscito a tenere duro ed arrivare a 10 secondi da mulubrhan bisognerà vedere come terrà nelle prossime tappe
Infine peccato per il ritiro di sekkak rimasto anche lui coinvolto in una caduta anche se c'è da dire che a partire dalle prime due tappe non mi aveva convinto.


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Re: Ciclismo africano

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Oggi alcuni grandi sconfitti di ieri hanno reagito. Grande bagarre all'inizio per andare in fuga, alla fine ci riesce chi ha più gambe perché i primi 20 km sono tutti a salire. Se ne vanno l'eritreo Arefayne, il ruandese Manizabayo (che passa dal suo villaggio in mezzo a una folla in visibilio), il britannico Stewart e il basco Iribar. Quest'ultimo è l'ospite scomodo perché è a meno di un minuto di distacco in classifica, cosa che impedisce che la fuga prenda davvero il largo.

Nel finale se ne vanno due della total, Bonnet e Vercher, raggiungono la fuga e arrivano al traguardo. Colpo pieno per la Total che vince con Bonnet, che conquista tappa e maglia. Secondo Stewart, terzo il compagno di squadra Vercher.
La Bardiani ha inseguito tutto il giorno quasi da sola, si è così esposta al contrattacco, forse avrebbero fatto meglio a lasciare la fuga con un po' di vantaggio, in fondo Iribar era a un minuto, nel finale qualche altra squadra avrebbe dato una mano a ridurre il distacco. Così invece si sono esposti all'attacco di squadra della Total.

Ora Bonnet ha una ventina di secondi su Mulubhran e Lecerf, ma soprattutto la Total ha tre uomini nei primi sei posti della classifica, può perciò giocare varie carte.


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Maìno della Spinetta
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Re: Ciclismo africano

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intanto Walter Calzoni continua a mettersi alle spalle Chris Froome

https://www.tourdurwanda.com/the-race/t ... 3-results/


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Re: Ciclismo africano

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Oggi Froome sta provando a dare una botta delle sue. E' partito, da solo, a 100km dall'arrivo, sotto l'acqua, ha un vantaggio di 3 minuti.
Mancano una novantina di km e il percorso è molto impegnativo, vediamo come prosegue. Come si suol dire in questi casi "si sta testando".


peek
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Re: Ciclismo africano

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Sta rimbalzando indietro nella salita lunga, si è proprio piantato :(


peek
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Re: Ciclismo africano

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Grande vittoria in solitaria del sudafricano Ormiston. E' uscito da solo nel finale e non sono più riusciti a riprenderlo. La maglia gialla è naufragata, ma anche Mulubhran si è fatto staccare dal primo gruppetto e precipita al decimo posto in classifica generale. Il gruppetto di una dozzina arrivato dietro a Ormiston è stato regolato da Calzoni, davanti a Eyob.
Ora la Soudal prende la maglia gialla con Lecerf, dietro c'è l'ucraino Budyak, sempre molto regolare nel rendimento, e Vercher della Total.

Male a questo punto gli africani, si è staccato anche Yemane, nella top ten della generale ci sono solo l'eritreo Eyob (sesto), l'ottimo ruandese Muhoza (settimo) e Mulubhran al decimo.
Muhoza sembra aver fatto un passo in avanti quest'anno, curioso di vederlo in Europa nei prossimi mesi come la Bike Aid.


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Re: Ciclismo africano

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Froome purtroppo non e' piu' competitivo ad alti livelli....lo si e' visto oggi,con livello basso


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Re: Ciclismo africano

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jan80 ha scritto: giovedì 23 febbraio 2023, 14:07 Froome purtroppo non e' piu' competitivo ad alti livelli....lo si e' visto oggi,con livello basso
Non penso sia al top della sua forma adesso.
Però ormai credo che il massimo che possa fare in corse importanti sia azzeccare la fuga giusta e provare a vincere una tappa, come è andato vicino a fare l'anno scorso.
Ammirevole comunque per la passione e la tenacia con cui ci prova, per uno che ha vinto quello che ha vinto lui sarebbe stato più facile mollare.


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Re: Ciclismo africano

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Calzoni può ambire alla vittoria finale?


henny5
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Re: Ciclismo africano

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Froome mentre era in fuga solitaria ha avuto ben due problemi meccanici ed è per questo che il gruppo principale è riuscito a riprenderlo in pochi km e poi è anche caduto. Quantomeno è stato un buon test per i prossimi appuntamenti
peek ha scritto: giovedì 23 febbraio 2023, 13:36 Male a questo punto gli africani, si è staccato anche Yemane, nella top ten della generale ci sono solo l'eritreo Eyob (sesto), l'ottimo ruandese Muhoza (settimo) e Mulubhran al decimo.
Muhoza sembra aver fatto un passo in avanti quest'anno, curioso di vederlo in Europa nei prossimi mesi come la Bike Aid.
vedendo su Instagram yemane ha avuto un problema meccanico negli ultimi chilometri per questo che ha perso 37 secondi mentre inspiegabile mulubrhan che ha perso terreno (forse anche lui è rimasto coinvolto in una caduta/ problema meccanico?) . Bene eyob e muhoza curioso di vedere come terranno nelle prossime tappe, malissimo la nazionale Eritrea con due ritiri oggi credo che da quando partecipano al tour di Rwanda stiano offrendo la peggiore prestazione da quando sono stati invitati alla corsa ruandese.

In ottica generale ancora tutto aperto la soudal Quick step hanno solo 4 atleti ed oggi reinderink è rimasto coinvolto in una caduta ed lecerf avrà a disposizione al 100% Vernon e gelders che dovranno gestire la corsa ; quindi ogni fuga di qualità da domani è buona per mettere in difficoltà la squadra Belga


peek
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Re: Ciclismo africano

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Gimbatbu ha scritto: giovedì 23 febbraio 2023, 14:28 Calzoni può ambire alla vittoria finale?
Oggi è andato molto bene, aveva il compagno di squadra davanti, ma poi è riuscito anche a guadagnare un paio di secondi+abbuono sul gruppetto inseguitore. Si trova al terzo posto con 7 secondi di distacco, con le due tappe che mancano può accadere davvero ancora di tutto. I primi 8 sono in 11 secondi. Non c'è mai stato un giro del Ruanda con la classifica così corta.

La tappa di domani potrebbe essere decisiva, più di quella di domenica, perché ci sono gli ultimi 2 km dove non si inventa nulla, contano solo le gambe e oltre a farla all'arrivo ci passano già una volta ai -20.


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Re: Ciclismo africano

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7a tappa molto interessante. E' arrivata una fuga di gente fuori classifica e ha vinto Tarozzi (prima in carriera) che ha staccato tutti i compagni d'avventura sulla salita finale. C'è stata un pò di selezione anche tra gli uomini di classifica, con Mulubhran che ha preceduto di 6" Calzoni. Adesso l'eritreo è primo a pari tempo con Calzoni. Lecerf è a 2", De La Parte e Budyak sono a 4", Muhoza a 8" ed Eyob a 12". Classifica cortissima, si decide tutto domani.


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Re: Ciclismo africano

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Calzoni ha fatto secondo allo sprint intermedio, al momento è primo in classifica.


qrier
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Re: Ciclismo africano

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Oggi si vede live.
Vedo che il gruppo è già molto selezionato.


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Re: Ciclismo africano

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Tappa, maglia e classifica generale per Mulubhran.
Calzoni ha lottato come ha potuto ma allo sprint ne aveva meno.


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Re: Ciclismo africano

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Mulubhran con autorevolezza, nello sprint ha levato tutti di ruota.
Comunque ha un po' rischiato perché con gli abbuoni non era più primo e se fosse arrivato qualcuno davanti non so se un secondo posto gli sarebbe stato sufficiente. Deve ringraziare anche Alex Tolio, che lo ha scortato fino all'ultima salita, gli altri suoi compagni sono usciti di scena molto presto in una corsa che, anche dato il breve chilometraggio, è stata molto selettiva fin dall'inizio.


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simociclo
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Re: Ciclismo africano

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oggi non lo so, ma nelle due tappe precedenti ho notato dei discreti risultati di Tekle; chissà se farà altre gare con la nazionale o con qualche team dilettantistico (continental mo pare difficile) come nel 2019


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Re: Ciclismo africano

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Calzoni è arrivato 5°, non so se c'era il buco tra quelli davanti a lui.
Mi auguro chiuda sul podio la classifica finale, se lo meriterebbe. Ancora non ho trovato la classifica ufficiale.


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Re: Ciclismo africano

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Intanto a Kigali è arrivato anche cordiano dagnoni


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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto: domenica 26 febbraio 2023, 12:28 Intanto a Kigali è arrivato anche cordiano dagnoni
Per non farsi mancare nulla ....


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Re: Ciclismo africano

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qrier ha scritto: domenica 26 febbraio 2023, 12:10 Calzoni è arrivato 5°, non so se c'era il buco tra quelli davanti a lui.
Mi auguro chiuda sul podio la classifica finale, se lo meriterebbe. Ancora non ho trovato la classifica ufficiale.
é secondo a pari tempo con Mulu, terzo Lecerf a un secondo
Bella corsa per Calzoni, in pratica all'esordio tra i prof.


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Re: Ciclismo africano

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Quindi non c'erano abbuoni?


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Re: Ciclismo africano

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qrier ha scritto: domenica 26 febbraio 2023, 14:44 Quindi non c'erano abbuoni?
No, a parità valeva la somma dei piazzamenti (o la classifica a punti)


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Re: Ciclismo africano

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simociclo ha scritto: domenica 26 febbraio 2023, 14:50
qrier ha scritto: domenica 26 febbraio 2023, 14:44 Quindi non c'erano abbuoni?
No, a parità valeva la somma dei piazzamenti (o la classifica a punti)
Ah ok, ero convinto ci fossero, allora mi spiego meglio la tattica.


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Re: Ciclismo africano

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Beh ottima mossa Bardiani a puntare su una corsa professionista ma con startlist bassa. L'anno scorso e due anni fa l'Africa aveva regalato le poche vittorie alla Androni. In una settimana di corsa la Bardiani ha vinto più di quanto normalmente faccia un anno e ha messo in evidenza vari ciclisti.


peek
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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto: giovedì 23 febbraio 2023, 14:41 Bene eyob e muhoza curioso di vedere come terranno nelle prossime tappe, malissimo la nazionale Eritrea con due ritiri oggi credo che da quando partecipano al tour di Rwanda stiano offrendo la peggiore prestazione da quando sono stati invitati alla corsa ruandese.
Oggi sono saltati anche Muhoza e Eyob e sono usciti dalla top 10. Muhoza comunque positivo in questa corsa, nonostante la defaillance nell'ultima tappa.
Edit: leggo che Muhoza ha avuto un guasto meccanico proprio all'inizio ed è poi rimasto tagliato fuori dalla corsa.

Sì, la nazionale Eritrea non è mai stata così disastrosa, hanno concluso la corsa soltanto in due: Tekle (30esimo) e Arefayne (31esimo). L'unico che ha fatto vedere qualcosa questa settimana è stato Arefayne, ha 18 anni perciò si vedrà.
Certo, a 18 anni Zerai arrvò nono al giro del Ruanda del 2021, quest'anno è stato disastroso anche lui, oggi non ha finito la tappa. Bene invece Yemane oggi, con una bella azione nel finale ripresa non molto lontano dall'arrivo è riuscito comunque a rientrare nella top 10 della generale. Corsa molto vivace anche per Kent Main che porta a casa un quinto posto nella generale.
Ultima modifica di peek il lunedì 27 febbraio 2023, 1:28, modificato 1 volta in totale.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Grande ritorno del giro di Algeria dopo molti anni. Le squadre invitate compongono una bizzarra compagnia, ma l'importante è che siano tornate le corse algerine nel calendario Uci. C'è qualche squadra dilettantistica algerina, qualche improbabile continental europea, mentre un po' più di spessore potrebbe essere la Terengganu, la continental Q36.5, la Tarteletto. Le due nazionali più forti sono l'Algeria e l'Eritrea (curioso di vedere che scelte faranno, dopo due corse andate malissimo come la Tropicale e il Ruanda); seguono Tunisia, Oman e Iraq.


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peek ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:27 Grande ritorno del giro di Algeria dopo molti anni. Le squadre invitate compongono una bizzarra compagnia, ma l'importante è che siano tornate le corse algerine nel calendario Uci. C'è qualche squadra dilettantistica algerina, qualche improbabile continental europea, mentre un po' più di spessore potrebbe essere la Terengganu, la continental Q36.5, la Tarteletto. Le due nazionali più forti sono l'Algeria e l'Eritrea (curioso di vedere che scelte faranno, dopo due corse andate malissimo come la Tropicale e il Ruanda); seguono Tunisia, Oman e Iraq.
ci saranno anche la squadra italorumena di Giuliani e la squadra turca di Berhane e Atapuma; pensavo anche peggio la starting list. concordo che cmq è importante che questa corsa torni di categoria .2


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Re: Ciclismo africano

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Mi aspetto molto da un mondiale in Rwanda, se il muro di Kigali è così "solo" per il Giro del Rwanda immaginate come può essere per il campionato del mondo, si fermerà l'intera nazione per qualche settimana neanche fossero le olimpiadi
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Re: Ciclismo africano

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simociclo ha scritto: martedì 28 febbraio 2023, 23:31
peek ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:27 Grande ritorno del giro di Algeria dopo molti anni. Le squadre invitate compongono una bizzarra compagnia, ma l'importante è che siano tornate le corse algerine nel calendario Uci. C'è qualche squadra dilettantistica algerina, qualche improbabile continental europea, mentre un po' più di spessore potrebbe essere la Terengganu, la continental Q36.5, la Tarteletto. Le due nazionali più forti sono l'Algeria e l'Eritrea (curioso di vedere che scelte faranno, dopo due corse andate malissimo come la Tropicale e il Ruanda); seguono Tunisia, Oman e Iraq.
ci saranno anche la squadra italorumena di Giuliani e la squadra turca di Berhane e Atapuma; pensavo anche peggio la starting list. concordo che cmq è importante che questa corsa torni di categoria .2

partito oggi il Giro di Algeria. alla fine non ci sono la Tarteletto e la squadra di Giuliani ma c'è la Nice Metropole (e potrebbe essere la squadra più forte).

gli eritrei sono
TESHOME HAGOS
KIFLOM
MEKONEN
GEBREHIWET
TEKLEHAIMANOT
YEMANE Dawit

il vecchio tekle quindi farà tutta la stagione ? :)
c'è anche berhane con la sua squadra turca. oggi prologo vinto da un tedesco, Callies, con Oioli terzo.


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simociclo ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 15:38 partito oggi il Giro di Algeria. alla fine non ci sono la Tarteletto e la squadra di Giuliani ma c'è la Nice Metropole (e potrebbe essere la squadra più forte).

gli eritrei sono
TESHOME HAGOS
KIFLOM
MEKONEN
GEBREHIWET
TEKLEHAIMANOT
YEMANE Dawit

il vecchio tekle quindi farà tutta la stagione ? :)
c'è anche berhane con la sua squadra turca. oggi prologo vinto da un tedesco, Callies, con Oioli terzo.
Credo farà bene anche la Terengganu, una squadra sempre solida nelle corse asiatiche e africane.
Berhane l'ha già vinta questa corsa, era il 2012, un anno nel quale andò discretamente anche in Europa, con una top 20 nella generale del tour de l'Avenir.

Tekle mi sa che si ferma con questa corsa, nel senso che non credo la nazionale eritrea ne faccia altre quest'anno. A meno che non sia cambiato qualcosa rispetto agli anni scorsi. Farà sicuramente i campionati nazionali, ma non avrà chance di essere convocato per i mondiali perché lì ci saranno gli eritrei che corrono nel WT.


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Re: Ciclismo africano

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Oggi tappa per ruote veloci, sebbene una prima parte della tappa con una lunga salita abbia mandato fuori tempo massimo qualche corridore che si era staccato dal gruppo e non è riuscito a rientrare (tra questi anche l'eritreo Teshome che immagino abbia avuto qualche problema perché non è normale si stacchi da un gruppo come questo).
Si impone l'algerino Hamza davanti al connazionale Reguigui. Hamza è già alla seconda vittoria quest'anno, dopo aver vinto una tappa al tour of Shariah.
Il tedesco Callies che aveva vinto il cronoprologo di ieri è arrivato con un gruppetto un po' sfilato e ha perso la maglia gialla, ne ha approfittato l'olandese Quaedvlieg che guida la classifica davanti a Oioli e all'altro olandese Stravers.


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