Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 6 febbraio 2022, 20:58
Su Repubblica è uscita un'inchiesta su delle situazioni estremamente "spiacevoli" che si sono verificate nell'ambito delle qualificazioni degli pseudo-atleti dei Paesi folkloristici alle gare olimpiche con estorsioni e minacce di morte. Situazione totalmente logica nel momento in cui il criterio per andare alle Olimpiadi non è più solo sportivo. Mi sembra una buonissima occasione per rivedere i regolamenti e stabilire una volta per tutte che alle Olimpiadi devono andare gli atleti più forti al mondo e basta
Penso che non ci sia alcun danno se atleti scarsi fanno una manche di gigante o la 15 km individuale o poche altre gare.
E le Olimpiadi sono, anche da un punto di vista filosofico, un momento d'incontro fra tutti i Paesi del mondo.
Sono qualcosa in più e di leggermente diverso dai mondiali delle rispettive categorie, in cui peraltro talvolta ci sono queste partecipazioni folkloristiche senza che nessuno si stracci le vesti per questo.
Per capirci, all'ultimo Mondiale c'è un Ghanese che ha impiegato 18' in più di Ganna
https://www.procyclingstats.com/race/wo ... 021/result
lo stesso prese 28' da Dennis due anni prima
https://www.procyclingstats.com/race/wo ... p-itt/2019
Basta che si tengano i numeri bassi per queste nazioni che non hanno veri atleti di sport invernali (e mi pare che si faccia)
Basta che si stabiliscano bene le specialità nelle quali è ammessa questa partecipazione decoubertiniana: no a specialità pericolose (salto, libera, slittino, skeleton), no a specialità dove sarebbero in mezzo alle palle (es. short track), no a specialità dove tanto vengono doppiati (mass start di fondo e biathlon).
Il criterio dei punti serve a evitare che il gigante lo faccia proprio io, che ho messo gli sci da discesa 4 volte in vita mia e più di 20 anni fa.
Ma per dire, nel 2018 alla 15 km skating di fondo, l'ultimo ci ha messo 25 minuti, facendo una dignitosissima gara ai 15 km/h di media con dislivelli molto forti. 12 minuti il distacco dell'ultima donna, una cilena, nella 10 km skating.
Nel gigante uomini, solo 12 atleti hanno concluso le due manches (alle quali accedono tutti quelli che finiscono la prima) prendendo più di 160 punti da Hirscher, dimostrando forse che quel pass olimpico non era meritatissimo. 6 le donne che si sono prese più di 160 punti dalla Shiffrin.
Sui numeri, parliamo di 110 uomini e 81 donne: numeri un po' alti ma gestibilissimi.
Si può anche pensare di abbassare il punteggio d'ingresso sapendo che basta far gare sufficientemente scarse per ottenerle...sotto un certo punteggio ci arrivi solo con le tue gambe, a meno che convinci Pinturault a scendere a spazzaneve.