Cicloweb.it

sceriffo ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 13:38
barrylyndon ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 9:35 Per me il livello dei commenti e' ottimo..non so cosa ne pensiate voi.
A parte Petacchi che è due spanne sopra gli altri, sento un sacco di ovvietà

Sono d'accordo.
Tutto molto piatto, molto scolastico.

Barry, per esempio Fabio Genovesi. Lo apprezzo molto come scrittore, i primi anni del Giro o del Tour era piacevole. Adesso più che leggere mezza paginetta o raccontare la storiella che probabilmente gli autori gli dicono di raccontare me lo fa risultare ormai inadeguato. Ho l'impressione che si senta messo lì quasi per onor di firma. La Borgato che in un guizzo dice che Bais vorrebbe fare la carriera di De Gent. Eh grazie, anche io ai miei tempi avrei voluto fare la carriera di Musseuw, o Cipollini o anche solo Savoldelli che comunque 2 Giri li ha vinti. Mi piace sempre di più Pancani, fantastico replica in modo tagliente ai vari inviati/opinionisti

pietro ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 15:29
Gigilasegaperenne ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 13:46 Ho avuto un mancamento quando Petacchi ha avanzato la sua teoria sul traguardo volante.
Cosa ha detto?

A un certo punto la Alpecin ha accelerato leggermente e ha recuperato un paio di minuti alla fuga.

Petacchi: "Ho paura che Van der Poel voglia andare a riprendere la fuga prima del traguardo volante, perché tiene alla maglia ciclamino".

Perché ovviamente MVDP non vede l'ora di andare a riprendere la fuga e far prendere punti a tutti i suoi potenziali avversari per la maglia ciclamino, che in una volata per il traguardo volante se lo sarebbero mangiato.

Winter ha scritto: ↑sabato 7 maggio 2022, 14:43 Con raiplay guida TV ecc anche io non ho avuto problemi
Nessuno spoiler

Nella prima tappa c'è scritto il vincitore nella didascalia, seconda e terza invece sono a posto. La prossima tappa ci provo perché Eurosport è insostenibile, però è una roulette russa

I radiocronisti di RadioRai sulle moto saranno muniti di GoPro ?

Mi spiace dirlo, perché ero un suo grande fans, ma Petacchi non si può sentire

Primo86 ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 17:28
sceriffo ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 13:38
barrylyndon ha scritto: ↑domenica 8 maggio 2022, 9:35 Per me il livello dei commenti e' ottimo..non so cosa ne pensiate voi.
A parte Petacchi che è due spanne sopra gli altri, sento un sacco di ovvietà
Sono d'accordo.
Tutto molto piatto, molto scolastico.

Io speravo che facessero parlare un po' di più Giada, nel commento tecnico, un po' perche troppo Petacchi è obiettivamente eccessivamente monocorde, ma più che altro in realtà perché mi piace molto la sua voce. Oltre al fatto che si percepisce una "dimestichezza" profonda con le dinamiche concrete del praticare questo sport.
Pancani secondo me è sensibilmente migliore del suo predecessore, cosi come Rizz (quest'ultimo però esclusivamente riguardo alle qualità giornalistiche, non azzerderei paragoni sportivi...

). Fortunatamente con le traduzioni delle interviste se la cavano da soli, visti i precedenti....

Rivogliamo Gianni Bugno!

crevaison ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 9:43 Rivogliamo Gianni Bugno!

Vabbè... non bestemmiamo... Bugno era totalmente inascoltabile

herbie ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 8:24 Io speravo che facessero parlare un po' di più Giada, nel commento tecnico, un po' perche troppo Petacchi è obiettivamente eccessivamente monocorde, ma più che altro in realtà perché mi piace molto la sua voce. Oltre al fatto che si percepisce una "dimestichezza" profonda con le dinamiche concrete del praticare questo sport.

Penso che bisognerà aspettare la tappa di martedì, quando tutti e quattro saranno nella stessa postazione cronaca.

crevaison ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 9:43 Rivogliamo Gianni Bugno!

ho risposto al msm sbagliato..

crevaison ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 9:43 Rivogliamo Gianni Bugno!

sobrio, però

lanzillotta ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 1:17 Mi spiace dirlo, perché ero un suo grande fans, ma Petacchi non si può sentire

non concordo. è sintetico e non dice banalità. l'opposto di martinello in pratica

"probabilmente si rialzerà" così Giada Borgato rispetto a Calmejane che sta inseguendo il gruppo dei fuggitivi a 9 secondi .
Dopo 1 km Calmejane si accoda ai battistrada

Un grande occhio

sceriffo ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 13:14 "probabilmente si rialzerà" così Giada Borgato rispetto a Calmejane che sta inseguendo il gruppo dei fuggitivi a 9 secondi .
Dopo 1 km Calmejane si accoda ai battistrada
Un grande occhio

Purtroppo dopo un (secondo me) buon esordio, si sta rivelando abbastanza inadeguata

Il solito spettacolino postmoderno della Rai nel XXI secolo: tutto molto brutto, ridondante, didattico, banale, da varietà.
Anche Pancani con questa risatina perenne sta mettendo a dura prova i nervi degli spettatori.

Unica nota positiva è che quest'anno hanno avuto almeno la decenza di spedire Antonello Orlando a raccogliere bacche. E che hanno segato Maria Barresi senza pietà.

martin eden ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 15:03 Il solito spettacolino postmoderno della Rai nel XXI secolo: tutto molto brutto, ridondante, didattico, banale, da varietà.
Anche Pancani con questa risatina perenne sta mettendo a dura prova i nervi degli spettatori.

Unica nota positiva è che quest'anno hanno avuto almeno la decenza di spedire Antonello Orlando a raccogliere bacche. E che hanno segato Maria Barresi senza pietà.

L'avevo, incredibilmente, rimossa dalla mente

Tornando seri, anche a me la Borgato entusiasma meno che all'esordio: forse rende meglio in telecronaca a due con Pancani. Al contrario, sto rivedendo positivamente il mio giudizio su Petacchi che, una volta rotto il ghiaccio (per limiti caratteriali), è piacevole da seguire, nonché preparato. In generale, non dimentichiamoci che siamo sulla Rai e che la narrazione è rivolta ad un pubblico generalista. Facile storcere il naso da appassionati (nel mio caso, nemmeno troppo competente). In complesso mi sento tuttavia di promuovere (per ora) il lavoro in telecronaca e in studio (non commento il processo perchè non lo seguo più da tempo).

Streaming in linea con il livello di libertà di stampa, da terzo mondo
Nonostante questo parcheggio di raccomandati , fabbrica di fake news , tempio della lottizzazione
ci costi un enormità di prelievo forzoso e millanti :

"Rai ha continuato il processo, già avviato nel 2020, di consolidamento delle linee editoriali e
produttive della propria offerta digital, arricchendo la proposta della piattaforma RaiPlay
sia in termini di varietà sia in termini dinumero di contenuti offerti"

Chissà a impoverire l' offerta digital come sarebbe potuta andare ...

Fabbretti dice che è la vittoria più importante della carriera di Kamna. Peccato abbia vinto una tappa al Tour prima di oggi.

martin eden ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 15:03 Anche Pancani con questa risatina perenne sta mettendo a dura prova i nervi degli spettatori.

Odiosissima e poco rispettosa verso i corridori

Fabretti abbastanza fuori posto alla guida del Processo

Walter_White ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:17 Fabbretti dice che è la vittoria più importante della carriera di Kamna. Peccato abbia vinto una tappa al Tour prima di oggi.

infatti, bisognerebbe arrivare un po' più preparati davanti alle telecamere

pietro ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:19 Fabretti abbastanza fuori posto alla guida del Processo

Stessa, identica, retorica della DeSte. Non se ne esce.

Fabioilpazzo ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:22
pietro ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:19 Fabretti abbastanza fuori posto alla guida del Processo
Stessa, identica, retorica della DeSte. Non se ne esce.

Ma un po' meno capace come conduttore in compenso...

Nel frattempo comunque, almeno su Raiplay, il buon Fabretti ripercorre le orme della Direttrice parlando nel fuori onda. I classici microfoni aperti

io mi sono perso nella supercazzola di Petacchi che Kamna ha sbagliato ad attaccare la prima tappa e che adesso deve rimpiangere di non essere in maglia rosa

pietro ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:19 Fabretti abbastanza fuori posto alla guida del Processo

Più che altro sembra che non sia mai stato a condurre un programma, troppo contratto.

nime ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:57 io mi sono perso nella supercazzola di Petacchi che Kamna ha sbagliato ad attaccare la prima tappa e che adesso deve rimpiangere di non essere in maglia rosa

adesso non è per dare sempre ragione ai conduttori, che hanno certamente dei difetti( a mio avviso il problema principale soprattutto nelle voci maschili è che occorrerebbe una maggior vitalità, a costo di alzare eccessivamente i toni)...ma anche in questo caso è stata detta una cosa verissima e abbastanza semplice: Kamna si è prodotto venerdì in quell'attacco con scarsissime probabilità di riuscita visto che era il finali di una prima tappa dove era in gioco la maglia rosa, non c'erano stati altri attacchi e le squadre erano fresche e unite.
Senza i secondi persi nel "rimbalzo" di quell'attacco poco sensato, per non dire probabilmente errato, oggi sarebbe in maglia rosa.
Non è un dramma e ci sta che un corridore corra anche a istinto e facendo quello che si sente visto che la carriera è lunga e i traguardi sono tanti, però quanto detto dal conduttore anche in questo caso è chiaro e ineccepibile.

PS: oggi Saligari in versione avvoltoio...ha volteggiato lungamente su Yates ma se ne è dovuto tornare scornato al nido. Meglio gli è andata con Dumoulin e Nibali e la soddisfazione sembrava evidente

Dopo anni, questa volta su raiplay, ha rifatto capolino la funzione "scegli la tua camera". Un gradito ritorno a distanza di anni, se non erro venne proposta nel 2015

herbie ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 22:10
nime ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:57 io mi sono perso nella supercazzola di Petacchi che Kamna ha sbagliato ad attaccare la prima tappa e che adesso deve rimpiangere di non essere in maglia rosa

Senza i secondi persi nel "rimbalzo" di quell'attacco poco sensato, per non dire probabilmente errato, oggi sarebbe in maglia rosa.

si ma vedi quelli che fa Petacchi sono ragionamenti col senno del poi, dove guardando in retrospettiva diventa tutto facile, ma Kamna e la Bora non è che possono ragionare a priori pensando che poi gli va bene la tappa sull'etna, il gruppo li lascia andare e prende la maglia, c'è la prima tappa col massimo dell'audience e tentano di mettersi in mostra con quello che hanno, prima Kamna da più distante per far lavorare gli avversari e poi kelderman, non ci vedo nulla di sbagliato o di cui rammaricarsi

fra l'altro probabilmente volendo essere pignoli non è nemmeno stato lo scatto il problema, ma l'aver completamente mollato una volta raggiunto perchè probabilmente se avesse ragionato pensando che poi 3 giorni dopo sull'etna dominava tutti e il gruppo lasciava avrebbe preso la maglia, ma dai mi sembra pretendere troppo

Segnalo un Raiplay senza spoiler (per ora, ma già lo so che quando meno te lo aspetti...) e un Pancani che, dopo 5 mesi di Gregorio-Magrini, sembra Enzo Biagi.
Non capisco il Genovesi aneddotico e autoconclusivo, secondo me l'interazione con la voce "culturale" dovrebbe essere più libera (e penso che la Rai al Giro dovrebbe avere un fortissimo scopo culturale)

Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 7:45 Segnalo un Raiplay senza spoiler (per ora, ma già lo so che quando meno te lo aspetti...) e un Pancani che, dopo 5 mesi di Gregorio-Magrini, sembra Enzo Biagi.
Non capisco il Genovesi aneddotico e autoconclusivo, secondo me l'interazione con la voce "culturale" dovrebbe essere più libera (e penso che la Rai al Giro dovrebbe avere un fortissimo scopo culturale)

Genovesi ormai si limita a leggere la paginetta

nime ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 7:39
herbie ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 22:10
nime ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:57 io mi sono perso nella supercazzola di Petacchi che Kamna ha sbagliato ad attaccare la prima tappa e che adesso deve rimpiangere di non essere in maglia rosa

Senza i secondi persi nel "rimbalzo" di quell'attacco poco sensato, per non dire probabilmente errato, oggi sarebbe in maglia rosa.

si ma vedi quelli che fa Petacchi sono ragionamenti col senno del poi, dove guardando in retrospettiva diventa tutto facile, ma Kamna e la Bora non è che possono ragionare a priori pensando che poi gli va bene la tappa sull'etna, il gruppo li lascia andare e prende la maglia, c'è la prima tappa col massimo dell'audience e tentano di mettersi in mostra con quello che hanno, prima Kamna da più distante per far lavorare gli avversari e poi kelderman, non ci vedo nulla di sbagliato o di cui rammaricarsi

fra l'altro probabilmente volendo essere pignoli non è nemmeno stato lo scatto il problema, ma l'aver completamente mollato una volta raggiunto perchè probabilmente se avesse ragionato pensando che poi 3 giorni dopo sull'etna dominava tutti e il gruppo lasciava avrebbe preso la maglia, ma dai mi sembra pretendere troppo

Oddio, in quella tappa, dove nessuno aveva seriamente lavorato prima, quindi con tutte le squadre al completo ed estremamente fresche, quell'attacco aveva pressoché nulle chance di successo su una salitella dove è praticamente impossibile fare selezione a meno di avere una potenza mostruosa. E non era nemmeno l'attacco del corridore che poi non avrebbe più avuto possibilità di mettersi in mostra, anzi.

Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 7:45 (e penso che la Rai al Giro dovrebbe avere un fortissimo scopo culturale)

La Rai al Giro, anzi la Rai per 365 giorni all'anno dovrebbe sempre avere un fortissimo scopo culturale.
Peccato che da almeno tre decenni "lo scopo culturale" lo abbia seppellito sotto tre metri di terra e che ormai sia capace solo di scimmiottare (tra l'altro malamente, perché l'originale è sempre preferibile, anche quando si tratta di fango al 100%) la tivvù del piduista di Arcore.

La Rai è passata dall'alfabetizzazione degli italiani nel dopoguerra alla dispensazione di analfabetismo funzionale tra le masse: dal maestro Manzi ad Amadeus.

E non sono neppure d'accordo con chi dice che trasformare una telecronaca del Giro in una specie di varietà sia necessario perché si rivolge ad un pubblico generalista: eppure durante le telecronache di calcio, sempre sulla Rai, non mi pare che i telecronisti facciano divagazioni sul valore nutritivo dello gnocco fritto oppure leggano a pappagallo paginette di Wikipedia come fa Genovesi ormai da anni in maniera insopportabile.

martin eden ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 14:06
Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 7:45 (e penso che la Rai al Giro dovrebbe avere un fortissimo scopo culturale)
La Rai al Giro, anzi la Rai per 365 giorni all'anno dovrebbe sempre avere un fortissimo scopo culturale.
Peccato che da almeno tre decenni "lo scopo culturale" lo abbia seppellito sotto tre metri di terra e che ormai sia capace solo di scimmiottare (tra l'altro malamente, perché l'originale è sempre preferibile, anche quando si tratta di fango al 100%) la tivvù del piduista di Arcore.

La Rai è passata dall'alfabetizzazione degli italiani nel dopoguerra alla dispensazione di analfabetismo funzionale tra le masse: dal maestro Manzi ad Amadeus.

E non sono neppure d'accordo con chi dice che trasformare una telecronaca del Giro in una specie di varietà sia necessario perché si rivolge ad un pubblico generalista: eppure durante le telecronache di calcio, sempre sulla Rai, non mi pare che i telecronisti facciano divagazioni sul valore nutritivo dello gnocco fritto oppure leggano a pappagallo paginette di Wikipedia come fa Genovesi ormai da anni in maniera insopportabile.

martin eden ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 14:06
Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 7:45 (e penso che la Rai al Giro dovrebbe avere un fortissimo scopo culturale)
La Rai al Giro, anzi la Rai per 365 giorni all'anno dovrebbe sempre avere un fortissimo scopo culturale.
Peccato che da almeno tre decenni "lo scopo culturale" lo abbia seppellito sotto tre metri di terra e che ormai sia capace solo di scimmiottare (tra l'altro malamente, perché l'originale è sempre preferibile, anche quando si tratta di fango al 100%) la tivvù del piduista di Arcore.

La Rai è passata dall'alfabetizzazione degli italiani nel dopoguerra alla dispensazione di analfabetismo funzionale tra le masse: dal maestro Manzi ad Amadeus.

E non sono neppure d'accordo con chi dice che trasformare una telecronaca del Giro in una specie di varietà sia necessario perché si rivolge ad un pubblico generalista: eppure durante le telecronache di calcio, sempre sulla Rai, non mi pare che i telecronisti facciano divagazioni sul valore nutritivo dello gnocco fritto oppure leggano a pappagallo paginette di Wikipedia come fa Genovesi ormai da anni in maniera insopportabile.

Condivido a pieno.
Format uguali a sé stessi da anni (Giro compreso) esattamente come la Mediaset dove la De Filippi non cambia una virgola da decenni. Il pubblico critico scappa, quello passivo assorbe ogni cosa indistintamente

In ambito ciclistico dovrebbe essere la TV pay a imporre standard migliori, ma poi uno accende Eurosport ed entra in uno dei peggiori bar sport di Montecatini.

Purtroppo gli italiani si lamentano che tutto fa schifo, ma quando c'è da scegliere, scelgono sempre il peggio, perché è simpatico!

Bomby ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 18:29 In ambito ciclistico dovrebbe essere la TV pay a imporre standard migliori, ma poi uno accende Eurosport ed entra in uno dei peggiori bar sport di Montecatini.

Purtroppo gli italiani si lamentano che tutto fa schifo, ma quando c'è da scegliere, scelgono sempre il peggio, perché è simpatico!

Ma perché peggio? Se il livello è basso per entrambe le emittenti cui prodest cercare di selezionare il meno peggio andando a vivisezionare le nefandezze dell'uno o dell'altro? Mi sa un po' da mentalità del voto col naso turato.

Piuttosto cercare di abituarsi all'audio ambientale, con un live davanti.

Non ho detto il meno peggio. Ho detto il peggio.

Perché la Rai non credo che sia così pessima, a dire il vero. Ha i suoi difetti, ma non credo che sia tutto lo schifo che qualcuno dice.

Oggi petacchi ha elogiato il lavoro di guarnieri nell ultimo km della volata
Solo che guarnieri si è staccato sulla salita di portella mandrazzi
Ed arrivato a 12 minuti...

Personalmente ritengo che la differenza sia data dalle forme.
Ma sono punti di vista personali, me ne rendo conto.

Non è comunque un mestiere facile, quello del telecronista.
È un mestiere che, tecnicamente, Luca Gregorio sa svolgere egregiamente. C'è gente estremamente referenziata che lo dice, non lo dico certo io che faccio un altro mestiere.
Gregorio sarebbe stato anche un ottimo acquisto per il ciclismo di Eurosport.
Mi fermo qua.

Winter ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 20:42 Oggi petacchi ha elogiato il lavoro di guarnieri nell ultimo km della volata
Solo che guarnieri si è staccato sulla salita di portella mandrazzi
Ed arrivato a 12 minuti...

però già durante la volata ha notato che gaviria doveva avere un qualche problema alla bici.

Tommeke92 ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:36
Fabioilpazzo ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:22
pietro ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 17:19 Fabretti abbastanza fuori posto alla guida del Processo
Stessa, identica, retorica della DeSte. Non se ne esce.
Ma un po' meno capace come conduttore in compenso...

Concordo, Fabretti dove lo metti è sempre fuori posto, tra l'altro la sua carriera è stata un continuo peggioramento qualitativo, e già partiva basso. Adesso è inascoltabile.
Sicuramente meglio la de Stefano, che è retorica all'ennesima potenza ma almeno aveva un po' di ritmo nella conduzione.

Primo86 ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 19:11
Bomby ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 18:29 In ambito ciclistico dovrebbe essere la TV pay a imporre standard migliori, ma poi uno accende Eurosport ed entra in uno dei peggiori bar sport di Montecatini.

Purtroppo gli italiani si lamentano che tutto fa schifo, ma quando c'è da scegliere, scelgono sempre il peggio, perché è simpatico!
Ma perché peggio? Se il livello è basso per entrambe le emittenti cui prodest cercare di selezionare il meno peggio andando a vivisezionare le nefandezze dell'uno o dell'altro? Mi sa un po' da mentalità del voto col naso turato.

Piuttosto cercare di abituarsi all'audio ambientale, con un live davanti.

Devo dire che ho sviluppato la capacità di udire il commento senza in realtà ascoltarlo. Lo ascolto un po' come fosse radiocorsa, per integrare quello che non vedo di mio.
Fondamentalmente posso sopportare qualsiasi tipo di commento, d'altronde seguo anche lo sci alpino femminile con Cattaneo, figuriamoci se non posso reggere pure un Magrini.

Poi, in realtà a me lo stile Petacchi piace, anche se prende delle topiche mi trasmette un certo aplomb che gradisco e solitamente sa leggere la corsa.

Primo86 ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 20:49 Personalmente ritengo che la differenza sia data dalle forme.
Ma sono punti di vista personali, me ne rendo conto.

Non è comunque un mestiere facile, quello del telecronista.
È un mestiere che, tecnicamente, Luca Gregorio sa svolgere egregiamente. C'è gente estremamente referenziata che lo dice, non lo dico certo io che faccio un altro mestiere.
Gregorio sarebbe stato anche un ottimo acquisto per il ciclismo di Eurosport.
Mi fermo qua.

Ma non piace a mezzo forum, anche a gente che prima osannava Eurosport. Cosa è successo?
Nota a margine, segnalo Danilo Simbula (moto 4 se non vado errato) cameraman all'Eurovision. Credo informazione inutile ma tant'è.

Bomby ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 22:55
Primo86 ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 20:49 Personalmente ritengo che la differenza sia data dalle forme.
Ma sono punti di vista personali, me ne rendo conto.

Non è comunque un mestiere facile, quello del telecronista.
È un mestiere che, tecnicamente, Luca Gregorio sa svolgere egregiamente. C'è gente estremamente referenziata che lo dice, non lo dico certo io che faccio un altro mestiere.
Gregorio sarebbe stato anche un ottimo acquisto per il ciclismo di Eurosport.
Mi fermo qua.
Ma non piace a mezzo forum, anche a gente che prima osannava Eurosport. Cosa è successo?
Nota a margine, segnalo Danilo Simbula (moto 4 se non vado errato) cameraman all'Eurovision. Credo informazione inutile ma tant'è.

Rientro in quella metà di forum a cui non piace Gregorio.
Però, come dicevo, ha competenze al microfono che non sono in discussione, è molto bravo.

Gregorio non è imbevuto di ciclismo, è arrivato al ciclismo e ha dovuto costruire le sue telecronache in quel contesto.
Credo che il problema sia sotto gli occhi di tutti.

Mettiamola così: lo avetebmai sentito con Cannone commentare la pista?

Non sono d'accordo a dire che la RAI con tutti i suoi tantissimi difetti sia allo stesso basso livello di mediaset o che non faccia "cultura".

Certo dovrebbe fare molto di più e cancellare la tv spazzatura presente nel suo palinsesto, ma ci sono programmi di valore e canali di valore, anche se più avanti nel telecomando.
Amadeus, premetto non sono un suo fan, non mi pare faccia Tv spazzatura, certo non è Angela (prodotto RAI), ma è un professionista che sa fare molto bene il suo mestiere senza offendere l'intelligenza dello spettatore.
Mediaset non riesce a fare buona "cultura" nemmeno nei pochi programmi culturali.
Mediaset sì offende l'intelligenza dello spettatore!

Tornando al ciclismo ed a le sue telecronache.

Sono d'accordo con Primo che Gregorio sa fare il suo mestiere, non è di mio gusto, ma sfido chiunque a saper reggere ore ed ore di telecronaca in quel contesto e con un personaggio come Magrini.
Il mestiere Gregorio ce l'ha. Poi è troppo "opinionista" per essere una prima voce, ihmo.
Non è al livello di Pancani e nemmeno di DeLuca, ma non si può dire che non sia capace.

Magrini è competente, informato dall'interno, fantasioso (apprezzo i suoi "neologismi"), ma troppo personaggio per i miei gusti e dopo tanti anni può risultare noioso.

Ma una cosa sono i miei gusti personali, un'altra cosa è giudicare incapace qualcuno.

Forse è giunto il momento di qualcosa di nuovo, le narrazioni attuali non soddisfano più, ma questo è un altro discorso.
Specie ES/GCN deve spingere su una narrazione social, interattiva, con un linguaggio nuovo: ma ci vogliono idee e coraggio per fare questo salto.
I mezzi tecnici ci sono.

RAI sport deve rischiare nei format, slegarsi dalla political correct, avere il coraggio di non relegare i buoni prodotti alla radio o a canali meno visti.
In RadioRAI ci sono programmi molto interessanti, perché non ispirarsi a questi per nuove idee?

dietzen ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 20:59
Winter ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 20:42 Oggi petacchi ha elogiato il lavoro di guarnieri nell ultimo km della volata
Solo che guarnieri si è staccato sulla salita di portella mandrazzi
Ed arrivato a 12 minuti...
però già durante la volata ha notato che gaviria doveva avere un qualche problema alla bici.

Quello è vero
La coppia pancani petacchi non m entusiasma
Però cento volte meglio di Gregorio magrini

Krisper ha scritto: ↑giovedì 12 maggio 2022, 9:34 Non sono d'accordo a dire che la RAI con tutti i suoi tantissimi difetti sia allo stesso basso livello di mediaset o che non faccia "cultura".

Certo dovrebbe fare molto di più e cancellare la tv spazzatura presente nel suo palinsesto, ma ci sono programmi di valore e canali di valore, anche se più avanti nel telecomando.
Amadeus, premetto non sono un suo fan, non mi pare faccia Tv spazzatura, certo non è Angela (prodotto RAI), ma è un professionista che sa fare molto bene il suo mestiere senza offendere l'intelligenza dello spettatore.
Mediaset non riesce a fare buona "cultura" nemmeno nei pochi programmi culturali.
Mediaset sì offende l'intelligenza dello spettatore!

Tornando al ciclismo ed a le sue telecronache.

Sono d'accordo con Primo che Gregorio sa fare il suo mestiere, non è di mio gusto, ma sfido chiunque a saper reggere ore ed ore di telecronaca in quel contesto e con un personaggio come Magrini.
Il mestiere Gregorio ce l'ha. Poi è troppo "opinionista" per essere una prima voce, ihmo.
Non è al livello di Pancani e nemmeno di DeLuca, ma non si può dire che non sia capace.

Magrini è competente, informato dall'interno, fantasioso (apprezzo i suoi "neologismi"), ma troppo personaggio per i miei gusti e dopo tanti anni può risultare noioso.

Ma una cosa sono i miei gusti personali, un'altra cosa è giudicare incapace qualcuno.

Forse è giunto il momento di qualcosa di nuovo, le narrazioni attuali non soddisfano più, ma questo è un altro discorso.
Specie ES/GCN deve spingere su una narrazione social, interattiva, con un linguaggio nuovo: ma ci vogliono idee e coraggio per fare questo salto.
I mezzi tecnici ci sono.

RAI sport deve rischiare nei format, slegarsi dalla political correct, avere il coraggio di non relegare i buoni prodotti alla radio o a canali meno visti.
In RadioRAI ci sono programmi molto interessanti, perché non ispirarsi a questi per nuove idee?

Quoto tutto

Bomby ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 22:55 Nota a margine, segnalo Danilo Simbula (moto 4 se non vado errato) cameraman all'Eurovision. Credo informazione inutile ma tant'è.

Vabbè per noi malati questa è linfa

Comunque se non erro era l'operatore di Moto 5/alias moto scopa. Su moto 4 operava Rodolfo Valentino (

)

Cicloweb.it

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