Flèche Wallonne 2022 (20 aprile)

[Filarete]

Vabbé ragazzi la Freccia è così, sì è trovata questa identità che la rende diversa e riconoscibile e se la tiene. Huy pagherà immagino profumatamente per avere l'arrivo sul muro, che ha trasformato in luogo iconico (aggettivo logoro e ormai abusato che aborro, ma tant'è). Funziona, pazienza. Basta che resti un unicum nel calendario.
E poi se c'è la Scheldeprijs come "mondiale dei velocisti", vogliamo discriminare il "mondiale dei garagisti"?

Quanto si divertano o meno gli spettatori nell'assistere alla gara conta il giusto, vale invece l'importanza che i corridori e le squadre continuano ad attribuirle. Il suo svolgimento prevedibile e scontato contiene in sé un valore: non può vincere il carneade della domenica con una fagianata, vince sempre quello che ha le migliori gambe e che sceglie il momento più opportuno per piazzare lo scatto negli ultimi 300 metri.

Sì questo è un valore ma il fatto che la corsa si svolga di fatto in 300 metri è un enorme limite.
Insomma ci lamentiamo sempre della Sanremo ma almeno lì la corsa entra nel vivo sulla Cipressa e sicuramente si infiamma negli ultimi 8 km. Che sono pochi eh, ma in confronto alla Freccia sembra quasi la Roubaix

L'importante è che rimanga un caso unico, come osservava qualcuno prima e che Amstel e Liegi rimangano aperte a finali non scontati. Ricordo il 2015 quando Valverde sfiorò la tripletta nel trittico delle Ardenne con 3 volate di gruppo! Da allora Amstel e Liegi si sono progressivamente risollevate almeno.

Ma infatti, posso capire che la Freccia possa non piacere ma quanto a prestigio ATTUALMENTE non c'è paragone con Emilia e Mi-To.
(A favore della Freccia, naturalmente. Si gioca il posto con la Strade Bianche come corsa più ambita dopo le 5 big. L'Emilia si sta risollevando negli ultimi anni ma ancora non è al suo livello, mentre ho ricevuto brutti segnali dalla Mi-To di quest'anno)

Certamente, la Freccia rimane la classica più importante dopo le cinque classiche per antonomasia.

[lemond]

Quanto si divertano o meno gli spettatori nell'assistere alla gara conta il giusto, vale invece l'importanza che i corridori e le squadre continuano ad attribuirle. Il suo svolgimento prevedibile e scontato contiene in sé un valore: non può vincere il carneade della domenica con una fagianata, vince sempre quello che ha le migliori gambe e che sceglie il momento più opportuno per piazzare lo scatto negli ultimi 300 metri.

Sì questo è un valore ma il fatto che la corsa si svolga di fatto in 300 metri è un enorme limite.
Insomma ci lamentiamo sempre della Sanremo ma almeno lì la corsa entra nel vivo sulla Cipressa e sicuramente si infiamma negli ultimi 8 km. Che sono pochi eh, ma in confronto alla Freccia sembra quasi la Roubaix

L'importante è che rimanga un caso unico, come osservava qualcuno prima e che Amstel e Liegi rimangano aperte a finali non scontati. Ricordo il 2015 quando Valverde sfiorò la tripletta nel trittico delle Ardenne con 3 volate di gruppo! Da allora Amstel e Liegi si sono progressivamente risollevate almeno.

Ma infatti, posso capire che la Freccia possa non piacere ma quanto a prestigio ATTUALMENTE non c'è paragone con Emilia e Mi-To.
(A favore della Freccia, naturalmente. Si gioca il posto con la Strade Bianche come corsa più ambita dopo le 5 big. L'Emilia si sta risollevando negli ultimi anni ma ancora non è al suo livello, mentre ho ricevuto brutti segnali dalla Mi-To di quest'anno)

Certamente, la Freccia rimane la classica più importante dopo le cinque classiche per antonomasia.

Sì, la Strade Bianche sono meno importanti , ma se fra le cinque ci metti quella al posto derlla Sanremo i conti tornano. P.S. Una corsa che può essere vinta dal Bussolotto e similia non può ... per principio e per fine, s.m.

[pietro]

Adesso è al livello di Giro dell'Emilia o Milano Torino, anni fa era molto più vicina alla Liegi.

La Freccia comunque non è un riempitivo, è una delle classifiche storicamente più prestigiose.

Ma infatti, posso capire che la Freccia possa non piacere ma quanto a prestigio ATTUALMENTE non c'è paragone con Emilia e Mi-To.
(A favore della Freccia, naturalmente. Si gioca il posto con la Strade Bianche come corsa più ambita dopo le 5 big. L'Emilia si sta risollevando negli ultimi anni ma ancora non è al suo livello, mentre ho ricevuto brutti segnali dalla Mi-To di quest'anno)

Amstel attualmente di sicuro più ambita della Freccia. Come contenuti tecnici non c'è confronto né con Strade Bianche, né con Gand Wevelgem né tantomeno con la stessa Amstel

[Gimbatbu]

Adesso è al livello di Giro dell'Emilia o Milano Torino, anni fa era molto più vicina alla Liegi.

La Freccia comunque non è un riempitivo, è una delle classifiche storicamente più prestigiose.

Ma infatti, posso capire che la Freccia possa non piacere ma quanto a prestigio ATTUALMENTE non c'è paragone con Emilia e Mi-To.
(A favore della Freccia, naturalmente. Si gioca il posto con la Strade Bianche come corsa più ambita dopo le 5 big. L'Emilia si sta risollevando negli ultimi anni ma ancora non è al suo livello, mentre ho ricevuto brutti segnali dalla Mi-To di quest'anno)

Amstel attualmente di sicuro più ambita della Freccia. Come contenuti tecnici non c'è confronto né con Strade Bianche, né con Gand Wevelgem né tantomeno con la stessa Amstel

La differenza a favore della Freccia la fa il prestigio e un albo d'oro che supera perfino quello di qualche monumento. Coppi, VanStembergeen, Poulidor, Hinault, Fignon, Saronni, Moser ecc. ecc. La storia conta e Carlo dovrebbe essere d'accordo su questo. Pogacar, per dire il più importante, ha scelto questa non l' Amstel o la Gand.

[Tommeke92]

Adesso è al livello di Giro dell'Emilia o Milano Torino, anni fa era molto più vicina alla Liegi.

La Freccia comunque non è un riempitivo, è una delle classifiche storicamente più prestigiose.

Ma infatti, posso capire che la Freccia possa non piacere ma quanto a prestigio ATTUALMENTE non c'è paragone con Emilia e Mi-To.
(A favore della Freccia, naturalmente. Si gioca il posto con la Strade Bianche come corsa più ambita dopo le 5 big. L'Emilia si sta risollevando negli ultimi anni ma ancora non è al suo livello, mentre ho ricevuto brutti segnali dalla Mi-To di quest'anno)

Amstel attualmente di sicuro più ambita della Freccia. Come contenuti tecnici non c'è confronto né con Strade Bianche, né con Gand Wevelgem né tantomeno con la stessa Amstel

Credo anche io che sia così.

[pietro]

La differenza a favore della Freccia la fa il prestigio e un albo d'oro che supera perfino quello di qualche monumento. Coppi, VanStembergeen, Poulidor, Hinault, Fignon, Saronni, Moser ecc. ecc. La storia conta e Carlo dovrebbe essere d'accordo su questo. Pogacar, per dire il più importante, ha scelto questa non l' Amstel o la Gand.

Infatti proprio per quello, nonostante sia quasi una corsa insignificante per lo spettacolo che (non) offre, solo l'Amstel delle tre che ho citato la supera per valore attualmente. Strade Bianche e Gand le snobbano in parecchi certe volte, l'Amstel quest'anno a causa della sfortunata collocazione. Pogacar e gli altri han corso la Freccia perché è tre giorni prima della Liegi, l'obiettivo di tutti

[dietzen]

Come detto già da altri, la freccia finché rimane un caso unico a me piace.
Quando l'amstel finiva sul cauberg e la Liegi col gruppetto ad ans allora no, era troppo. Ma adesso che le altre due hanno evoluto i percorsi una gara come la freccia attuale ci sta tutta.
Inoltre aggiungerei che con l'attuale collocazione in calendario in mezzo alla settimana se fosse troppo dura rischierebbe di essere snobbata da chi punta alla Liegi. Invece adesso richiede ai big uno sforzo tutto sommato relativo che non dà problemi in prospettiva doyenne.

[Filarete]

Come detto già da altri, la freccia finché rimane un caso unico a me piace.
Quando l'amstel finiva sul cauberg e la Liegi col gruppetto ad ans allora no, era troppo. Ma adesso che le altre due hanno evoluto i percorsi una gara come la freccia attuale ci sta tutta.
Inoltre aggiungerei che con l'attuale collocazione in calendario in mezzo alla settimana se fosse troppo dura rischierebbe di essere snobbata da chi punta alla Liegi. Invece adesso richiede ai big uno sforzo tutto sommato relativo che non dà problemi in prospettiva doyenne.

Esatto, questa è la qualità che la contraddistingue, va bene conservarla così.

L'Amstel è tecnicamente molto interessante e fa emergere le qualità di un determinato gruppo di corridori, la sua particolarità è dovuta al fatto che è divenuta negli ultimi due decenni terreno d'incontro tra alcuni specialisti del pavé che concludono nel Limburgo la loro tornata di classiche e gli specialisti delle Ardenne che là iniziano a cercare di far bottino. Sul podio nel corso degli anni ci sono saliti Gilbert, Colbrelli, Sagan, Wesemann, Van Aert, Van der Poel così come Cunego, Gasparotto, Di Luca, Gerrans, Albasini, Kreuziger... Con la Freccia rimane solo il secondo gruppo, quello di Gilbert del 2011 è stato un episodio, difficilmente si potrà ripetere.