[2022] - Qui i nostri km in bicicletta
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[2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Partiti i primi giri dell'anno su strada, purtroppo sto perdendo la maggior parte dell'abitudine al "sacrificio" che avevo sviluppato quando ho iniziato ad andare in bici 3 anni fa quindi faccio molta fatica ad affrontare il freddo (specie il freddo della pianura padana, quello in cima al Gavia lo affronto molto più volentieri).
Comunque mi sono fatto la liste ideale di salite ancora, per me, inedite che vorrei affrontare nel 2022. Le elenco in ordine ragionato ma non necessariamente di priorità:
1.Passo Giau
2.Timmelsjoch
3.Monte Grappa (un versante qualsiasi)
4.Galibier
5.Blockhaus
6.Colle delle Finestre
7.Bondone
8.Izoard
9.Passo delle Erbe
10.Tre Cime
Purtroppo la geografia non è un'opinione e tutte queste sono difficili da raggiungere in auto da Pavia in giornata, però è anche vero che la scorsa estate una giornata dolomitica sono riuscito a concedermela (partenza alle 2 di notte con l'innegabile aiuto delle Olimpiadi in radio per rimanere sveglio alla guida, non una roba che si può fare tutte le domeniche.
Il Giau è in cima alla lista e in un modo o nell'altro lo farò sicuramente. Già si può inserire come variante del giro che ho fatto l'anno scorso con partenza da Moena (San Pellegrino-Giau-Valparola-Gardena-Sella invece di San Pellegrino-Fedaia-Pordoi-Campolongo-Gardena-Sella) oppure, meglio, con partenza da Canazei.
Il Timmelsjoch mi affascina moltissimo perché è esattamente il mio tipo di salita: dura, lunghissima, altissima. Sicuramente meno frequentata dello Stelvio. Il problema è che in cima sei in Austria e non puoi fare un giro ad anello (certo che abbinarla alla salita del Rettenbach, per quanto autodistruttivo, sarebbe epico...).
Il Monte Grappa credo abbia dei versanti meravigliosi e tutto mi lascia pensare che sia una delle salite più dure d'Italia, forse più di Gavia e Stelvio stessi. Quindi prima o poi va fatto.
Il Galibier è la prima salita del Tour che vorrei avere nella collezione. Anche qui il difficile è abbinarlo. Un giro da Cesana tornando dal Moncenisio è più di 200 km e so già che non li avrò nelle gambe.
Il Blockhaus è l'unica salita della mia zona che non sono riuscito a fare prima di trasferirmi. Tornando a casa solo pochi giorni l'anno rimane difficile ma verso ferragosto il mirino sarà puntato lì.
Il Colle delle Finestre ovviamente è una delle salite con più fascino di tutta Italia, il problema del fondo stradale e della convivenza con le moto però mi ha sempre scoraggiato finora.
Il Bondone altra salita che secondo me è meravigliosa, finora non ho trovato il percorso giusto in cui inserirlo (Campiglio o Manghen?)
L'Izoard a ruota del Galibier. Un po' meno affascinante, un po' più facile da abbinare (in realtà anche qui trovare l'incastro tra giro abbastanza lungo ma non troppo lungo, con una partenza abbordabile per uno spostamento in auto e una parte finale del giro facile è molto complesso)
Il Passo delle Erbe penso sia la salita dolomitica più sottovalutata, forse perché è fuori dal giro turistico più scatenato (cosa che in realtà può essere un gigantesco vantaggio).
Infine le Tre Cime, maledettamente difficile da raggiungere e con il grosso difetto (dal mio punto di vista) di avere solo un versante. Ma credo che come scenario sia avvicinabile da poche altre
Speriamo che tra 300 giorni questa non sia una lista di delusioni, anche se gli impegni professionali, il peso attuale e la fatica crescente nel concludere le sessioni serali/notturne da 30 minuti sui rulli non promettono bene
Comunque mi sono fatto la liste ideale di salite ancora, per me, inedite che vorrei affrontare nel 2022. Le elenco in ordine ragionato ma non necessariamente di priorità:
1.Passo Giau
2.Timmelsjoch
3.Monte Grappa (un versante qualsiasi)
4.Galibier
5.Blockhaus
6.Colle delle Finestre
7.Bondone
8.Izoard
9.Passo delle Erbe
10.Tre Cime
Purtroppo la geografia non è un'opinione e tutte queste sono difficili da raggiungere in auto da Pavia in giornata, però è anche vero che la scorsa estate una giornata dolomitica sono riuscito a concedermela (partenza alle 2 di notte con l'innegabile aiuto delle Olimpiadi in radio per rimanere sveglio alla guida, non una roba che si può fare tutte le domeniche.
Il Giau è in cima alla lista e in un modo o nell'altro lo farò sicuramente. Già si può inserire come variante del giro che ho fatto l'anno scorso con partenza da Moena (San Pellegrino-Giau-Valparola-Gardena-Sella invece di San Pellegrino-Fedaia-Pordoi-Campolongo-Gardena-Sella) oppure, meglio, con partenza da Canazei.
Il Timmelsjoch mi affascina moltissimo perché è esattamente il mio tipo di salita: dura, lunghissima, altissima. Sicuramente meno frequentata dello Stelvio. Il problema è che in cima sei in Austria e non puoi fare un giro ad anello (certo che abbinarla alla salita del Rettenbach, per quanto autodistruttivo, sarebbe epico...).
Il Monte Grappa credo abbia dei versanti meravigliosi e tutto mi lascia pensare che sia una delle salite più dure d'Italia, forse più di Gavia e Stelvio stessi. Quindi prima o poi va fatto.
Il Galibier è la prima salita del Tour che vorrei avere nella collezione. Anche qui il difficile è abbinarlo. Un giro da Cesana tornando dal Moncenisio è più di 200 km e so già che non li avrò nelle gambe.
Il Blockhaus è l'unica salita della mia zona che non sono riuscito a fare prima di trasferirmi. Tornando a casa solo pochi giorni l'anno rimane difficile ma verso ferragosto il mirino sarà puntato lì.
Il Colle delle Finestre ovviamente è una delle salite con più fascino di tutta Italia, il problema del fondo stradale e della convivenza con le moto però mi ha sempre scoraggiato finora.
Il Bondone altra salita che secondo me è meravigliosa, finora non ho trovato il percorso giusto in cui inserirlo (Campiglio o Manghen?)
L'Izoard a ruota del Galibier. Un po' meno affascinante, un po' più facile da abbinare (in realtà anche qui trovare l'incastro tra giro abbastanza lungo ma non troppo lungo, con una partenza abbordabile per uno spostamento in auto e una parte finale del giro facile è molto complesso)
Il Passo delle Erbe penso sia la salita dolomitica più sottovalutata, forse perché è fuori dal giro turistico più scatenato (cosa che in realtà può essere un gigantesco vantaggio).
Infine le Tre Cime, maledettamente difficile da raggiungere e con il grosso difetto (dal mio punto di vista) di avere solo un versante. Ma credo che come scenario sia avvicinabile da poche altre
Speriamo che tra 300 giorni questa non sia una lista di delusioni, anche se gli impegni professionali, il peso attuale e la fatica crescente nel concludere le sessioni serali/notturne da 30 minuti sui rulli non promettono bene
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Per il Galibier (versante Briancon-Lautaret) guarda questo giro https://www.strava.com/activities/5610291210Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 12 febbraio 2022, 9:32 Il Galibier è la prima salita del Tour che vorrei avere nella collezione. Anche qui il difficile è abbinarlo. Un giro da Cesana tornando dal Moncenisio è più di 200 km e so già che non li avrò nelle gambe.
L'Izoard a ruota del Galibier. Un po' meno affascinante, un po' più facile da abbinare (in realtà anche qui trovare l'incastro tra giro abbastanza lungo ma non troppo lungo, con una partenza abbordabile per uno spostamento in auto e una parte finale del giro facile è molto complesso)
Te la cavi con meno di 160 e ci metti dentro all'andata anche il Colle della Scala che è davvero bello oltre a offrire un ottimo riscaldamento fino a Bardonecchia.
Se vuoi abbinarlo all'Izoard si può fare nello stesso giro volendo (io ho fatto Izoard e Granon) oppure per saltare una salita puoi partire da Monginevro o Nevache https://www.strava.com/activities/5775333788
Per farlo dal versante Telegraphe invece è più complicato perché o fai il giro completo Susa-Susa (Moncenisio-Galibier-Monginevro, circa 200 con 4.500 d+) oppure parti dal Moncenisio, scendi la valle, fai il Galibier e poi rifai tutto al contrario con 40km di fondovalle a salire.
In estate c'è sempre almeno un giorno a settimana in cui è chiuso al traffico motorizzato. Se lo fai in settimana non becchi assolutamente nessuno, ma anche il sabato mattina si fa tranquillamente. Non immaginare il traffico dolomitico.Il Colle delle Finestre ovviamente è una delle salite con più fascino di tutta Italia, il problema del fondo stradale e della convivenza con le moto però mi ha sempre scoraggiato finora.
Il giro con il Sestriere (il giro del cazzo, guarda la mappa https://www.strava.com/activities/5542921824/ ) è un centinaio di km con circa 2.500 di salita e ultimi 50 sostanzialmente all'ingiù.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Il Bondone conviene di più accoppiarlo a Monte Velo Bordala e al limite anche a Folgaria Coe scendendo in val Sugana
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Sono due percorsi interessanti. Il mio problema è che sono allergico alle inversioni a U, cerco di evitarle in qualsiasi modo. Però qui alla fine potrebbe essere l'unica scelta possibile.EugeRambler ha scritto: ↑sabato 12 febbraio 2022, 21:36 Per il Galibier (versante Briancon-Lautaret) guarda questo giro https://www.strava.com/activities/5610291210
Te la cavi con meno di 160 e ci metti dentro all'andata anche il Colle della Scala che è davvero bello oltre a offrire un ottimo riscaldamento fino a Bardonecchia.
Se vuoi abbinarlo all'Izoard si può fare nello stesso giro volendo (io ho fatto Izoard e Granon) oppure per saltare una salita puoi partire da Monginevro o Nevache https://www.strava.com/activities/5775333788
Per farlo dal versante Telegraphe invece è più complicato perché o fai il giro completo Susa-Susa (Moncenisio-Galibier-Monginevro, circa 200 con 4.500 d+) oppure parti dal Moncenisio, scendi la valle, fai il Galibier e poi rifai tutto al contrario con 40km di fondovalle a salire.
Il Colle delle Finestre lo chiudono al traffico anche qualche domenica? Purtroppo il motivo per cui nei giorni feriale non c'è nessuno fa sì che non ci possa essere neanche io
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Negli anni scorsi il Colle delle Finestre era chiuso al traffico motizzato il mercoledì e il sabato nei mesi di luglio e agosto.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 13 febbraio 2022, 21:34
Sono due percorsi interessanti. Il mio problema è che sono allergico alle inversioni a U, cerco di evitarle in qualsiasi modo. Però qui alla fine potrebbe essere l'unica scelta possibile.
Il Colle delle Finestre lo chiudono al traffico anche qualche domenica? Purtroppo il motivo per cui nei giorni feriale non c'è nessuno fa sì che non ci possa essere neanche io
Per il 2022 non ci sono ancora notizie al momento, di solito sono disponibili verso maggio-giugno, quando si avvicina la riapertura del tratto sterrato.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Per il Galibier, potresti prendere il treno da Bardonecchia a Modane e partire a pedalare da lì.
Rientro in Italia via colle della Scala.
Rientro in Italia via colle della Scala.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Devo dire che non è per niente una pessima idea. Come chilometraggio funziona alla grande anche tenendo dentro l'Izoard. Sono 156 km con 4'000 metri di dislivello, in pieno target
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Purtroppo mi pare che quel treno da quando è scoppiata la pandemia non ci sia più. Io l'ho usato nel 2018, mi pare ci fosse solo la domenica. La scorsa estate non c'era neppure di domenica.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
In effetti dal sito di Trenitalia cercando Bardonecchia-Modane ti fa tornare a Torino e poi To-Modane.
Torino Porta Susa-Modane c'è tutti i giorni 7.11-8.33 (che come orari non sarebbe neanche male) ma è Frecciarossa, per cui niente bici...
Magari con l'orario estivo qualcosa può variare.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Al momento da Bardonecchia a Modane c'è il TGV 8.47-9.05.EugeRambler ha scritto: ↑martedì 15 febbraio 2022, 15:25In effetti dal sito di Trenitalia cercando Bardonecchia-Modane ti fa tornare a Torino e poi To-Modane.
Torino Porta Susa-Modane c'è tutti i giorni 7.11-8.33 (che come orari non sarebbe neanche male) ma è Frecciarossa, per cui niente bici...
Magari con l'orario estivo qualcosa può variare.
Ignoro se ci si possa portare su la bicicletta.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Oggi il primo vero giro dell'anno, con una temperatura eccezionale (sono uscito senza guanti, una roba assurda per i miei standard, li tengo fino ad aprile inoltrato in genere). Circa 75 km, in salita un dramma però come resistenza non malissimo, sono tornato a casa in condizioni più che dignitose. Ho notato un bel po' di differenza tra una gamba e l'altra, con la sinistra molto più debole della destra, almeno in salita, credo nasca dai rulli (li uso rimanendo costantemente in una posizione terribile, totalmente piegato da una parte per vedere lo schermo con Zwift e la televisione. Poi ho messo su un minimo di peso nella parte superiore del corpo (volontariamente, si intende) e l'ho sentito tutto. Boh vedremo gli sviluppi, speriamo ci siano altre domeniche così fino alla primavera
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Per quest'anno mi ero ripromesso di tornare a scrivere su queste pagine..mannaggia ero tra quelli che incoraggiava e sperava che più utenti postassero le loro pedalate, e poi sono sparito anch'io
Posto che in questo momento sono fermo per covid, appena negativizzato e avendo avuto sintomi non me la sento di ripartire subito. Anche perché l'altra volta (probabile, si trattava di febbraio 2020), ero stato male al ritorno in sella, quindi sono un po' traumatizzato.
Prendendo spunto da Beppu elenco una top10 di salite che vorrei fare, non tutte quest'anno, ma spero di poterne fare almeno 3 o 4 se riuscirò a ritagliarmi un weekend in cui non sia ancora/già troppo freddo lassù.
1) Tre cime
2) Stelvio
3) Fedaia
4) Gavia
5) Giau
6) Manghen
7) Bondone
8) S.Antonio
9) Gardeccia
10) Menador
Posto che in questo momento sono fermo per covid, appena negativizzato e avendo avuto sintomi non me la sento di ripartire subito. Anche perché l'altra volta (probabile, si trattava di febbraio 2020), ero stato male al ritorno in sella, quindi sono un po' traumatizzato.
Prendendo spunto da Beppu elenco una top10 di salite che vorrei fare, non tutte quest'anno, ma spero di poterne fare almeno 3 o 4 se riuscirò a ritagliarmi un weekend in cui non sia ancora/già troppo freddo lassù.
1) Tre cime
2) Stelvio
3) Fedaia
4) Gavia
5) Giau
6) Manghen
7) Bondone
8) S.Antonio
9) Gardeccia
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Oggi raggiunto un obiettivo per metà ciclistico (ma conclusa la parte non ciclistica): aggiungere Cervinia alla lista dei luoghi in cui ho sia sciato che pedalato (lista che in verità è molto limitata, fino ad oggi c'erano solo le Dolomiti zona Sellaronda-Fedaia e la località sciistica di casa mia, Sassotetto)
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Ottimo! Ho fatto delle gran belle pedalate a febbraio a Cervinia godendo dell'inversione termica..poi quest'anno che non c'è neve sarà stata un lusso pedalarci.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 27 febbraio 2022, 21:42 Oggi raggiunto un obiettivo per metà ciclistico (ma conclusa la parte non ciclistica): aggiungere Cervinia alla lista dei luoghi in cui ho sia sciato che pedalato (lista che in verità è molto limitata, fino ad oggi c'erano solo le Dolomiti zona Sellaronda-Fedaia e la località sciistica di casa mia, Sassotetto)
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Ieri ho sciato, in bici ci ero andato in estate. Si poteva fare anche in bici, la temperatura a Cervinia alla base degli impianti era ampiamente sopra lo 0 nelle ore centrali. Però in inverno mi faccio ste tirate domenicali da 6 ore di auto solo per sciare, non per andare in bici (in salita ok ma poi in discesa non mi divertirei di certo)nikybo85 ha scritto: ↑domenica 27 febbraio 2022, 22:13Ottimo! Ho fatto delle gran belle pedalate a febbraio a Cervinia godendo dell'inversione termica..poi quest'anno che non c'è neve sarà stata un lusso pedalarci.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 27 febbraio 2022, 21:42 Oggi raggiunto un obiettivo per metà ciclistico (ma conclusa la parte non ciclistica): aggiungere Cervinia alla lista dei luoghi in cui ho sia sciato che pedalato (lista che in verità è molto limitata, fino ad oggi c'erano solo le Dolomiti zona Sellaronda-Fedaia e la località sciistica di casa mia, Sassotetto)
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Aaahh capito...sì in effetti facendo un lungo giro ci sarebbe da morire di freddo...io partivo da cervinia e tornavo su. Scendendo è tutta al sole. Ma ad esempio scendendo dal San Pantaleon a ottobre ho già patito parecchio il freddo.
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
In passato quando riprendevo la bici dopo mesi potevo fare subito 60km...
Oggi dopo 11 avevo già il mal di gambe... male male...
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2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Stai invecchiando a parte gli scherzi (ma può essere sicuramente uno dei motivi), magari eri già stanco da altre cose, o era una giornataccia..a volte capitano anche se si è allenati...quando ci si sveglia male c'è poco da fare.
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
è vero, superati i 30 iniziano i problemi comunque per un problema al polso avevo anche le ruote un po' sgonfie per attutire le vibrazioni, il vento fastidioso completava l'opera
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Dopo il covid ho messo insieme un centinaio di km con sensazioni abbastanza buone. In bici perfino meglio di prima, queste due settimane abbondanti di riposo mi servivano. Ma ci sono dei momenti nella giornata in cui non mi sento troppo in forma, quindi per ora vado pian piano senza pianificare grossi obiettivi.
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Eh sì io infatti ho iniziato a pedalare dopo i 30 per non sentire la differenzaLuca90 ha scritto: ↑martedì 1 marzo 2022, 19:28è vero, superati i 30 iniziano i problemi comunque per un problema al polso avevo anche le ruote un po' sgonfie per attutire le vibrazioni, il vento fastidioso completava l'opera
Mah le gomme sgonfie influiscono più di quanto si pensi...ma se c'era vento, quello veramente distrugge più di tutto
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Oggi indeciso fino all'ultimo se andare o no perché ieri non ero stato bene, alla fine ho deciso di sì ed è stato sorprendente come hanno risposto bene le gambe. Sono andato sempre molto conservativo ma alla fine stavo ancora bene a differenza del solito in questo periodo quando c'è da riprendere. Complessivamente 90 km con 1050 metri di dislivello spalmati su tre salite corte ma con pendenze significative. Comincia a salire la voglia delle grandi salite.
Approfitto del thread per chiedere una cosa che può essere parzialmente collegata: sapete consigliarmi un luogo per fare sci di fondo in Lombardia? Per l'anno prossimo ma magari anche un paio di domeniche in questo periodo. Da esordiente assoluto però, quindi con "scuola" e noleggio. Avevo pensato ai Piani di Bobbio ma poi sul sito non c'erano informazioni e ho lasciato perdere, però mi sembra comunque la soluzione migliore tra quelle che ho considerato (sempre con viaggio in auto in giornata partendo da Pavia)
Approfitto del thread per chiedere una cosa che può essere parzialmente collegata: sapete consigliarmi un luogo per fare sci di fondo in Lombardia? Per l'anno prossimo ma magari anche un paio di domeniche in questo periodo. Da esordiente assoluto però, quindi con "scuola" e noleggio. Avevo pensato ai Piani di Bobbio ma poi sul sito non c'erano informazioni e ho lasciato perdere, però mi sembra comunque la soluzione migliore tra quelle che ho considerato (sempre con viaggio in auto in giornata partendo da Pavia)
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Ieri alzato un po' il tiro con più di 100 km e più di 1000 m+ (appena di più), sopratutto però con l'agio di riuscire a indurire in corsa il giro pianificato, aggiungendo due salite (di cui una a caso, ho visto la svolta e mi sono buttato, ho trovato un discreto muretto ma anche un sacco di gente in bici e un mega-castello).
Ritorno da Godiasco a Pavia con un muro di vento contro, in realtà forse non così pesante ma il fatto di essere vento freddo ha fatto la differenza, perché mi ha steso. Visto che la strada è fatta di drittoni piatti mi sono reso conto con una certa precisione dell'influenza del vento: con una svolta di direzione anche solo di 10-15° guadagni/perdi istantaneamente 3/4 km/h (posto che non è proprio a parità di sforzo, perché comunque appena viene un attimo meno il freno del vento sei portato ad allentare un minimo la pedalata per rilassare).
L'idea per la settimana prossima è cominciare a esplorare un po' la zona delle Langhe, ma devo essere nel mood giusto
Ritorno da Godiasco a Pavia con un muro di vento contro, in realtà forse non così pesante ma il fatto di essere vento freddo ha fatto la differenza, perché mi ha steso. Visto che la strada è fatta di drittoni piatti mi sono reso conto con una certa precisione dell'influenza del vento: con una svolta di direzione anche solo di 10-15° guadagni/perdi istantaneamente 3/4 km/h (posto che non è proprio a parità di sforzo, perché comunque appena viene un attimo meno il freno del vento sei portato ad allentare un minimo la pedalata per rilassare).
L'idea per la settimana prossima è cominciare a esplorare un po' la zona delle Langhe, ma devo essere nel mood giusto
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Piani di Bobbio ha un anello in quota.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:52 Oggi indeciso fino all'ultimo se andare o no perché ieri non ero stato bene, alla fine ho deciso di sì ed è stato sorprendente come hanno risposto bene le gambe. Sono andato sempre molto conservativo ma alla fine stavo ancora bene a differenza del solito in questo periodo quando c'è da riprendere. Complessivamente 90 km con 1050 metri di dislivello spalmati su tre salite corte ma con pendenze significative. Comincia a salire la voglia delle grandi salite.
Approfitto del thread per chiedere una cosa che può essere parzialmente collegata: sapete consigliarmi un luogo per fare sci di fondo in Lombardia? Per l'anno prossimo ma magari anche un paio di domeniche in questo periodo. Da esordiente assoluto però, quindi con "scuola" e noleggio. Avevo pensato ai Piani di Bobbio ma poi sul sito non c'erano informazioni e ho lasciato perdere, però mi sembra comunque la soluzione migliore tra quelle che ho considerato (sempre con viaggio in auto in giornata partendo da Pavia)
Anche Pian del Poggio, in provincia di Pavia, ha un anello per il fondo in quota. Questo lo conosco solo per passaggi esplorativi in bici però .
A Schilpario si fa fondo a hai una bella vista.
Se vai verso la VDA hai Brusson, Rhemes Notre Dame, e Saint Barthélemy che sono varie e belle. Da Pavia dovresti stare sotto le tre ore in tutti e tre i casi
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Tra covid, altri malanni, esami universitari, quei pochi giorni di pioggia proprio quando ero libero e in forma per uscire.....finora ho fatto molto poco nel 2022 e ancora non mi sento di tirare fuori gli obbiettivi che avevo ad inizio anno, visto che ormai ce n'è sempre una.
Qualcosina la si sta facendo ma ancora ben poco di entusiasmante da raccontare, ma torno sul 3d volentieri per leggere quelle degli altri
Qualcosina la si sta facendo ma ancora ben poco di entusiasmante da raccontare, ma torno sul 3d volentieri per leggere quelle degli altri
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Concordonikybo85 ha scritto: ↑lunedì 21 marzo 2022, 17:15 Tra covid, altri malanni, esami universitari, quei pochi giorni di pioggia proprio quando ero libero e in forma per uscire.....finora ho fatto molto poco nel 2022 e ancora non mi sento di tirare fuori gli obbiettivi che avevo ad inizio anno, visto che ormai ce n'è sempre una.
Qualcosina la si sta facendo ma ancora ben poco di entusiasmante da raccontare, ma torno sul 3d volentieri per leggere quelle degli altri
Personalmente non ho ancora tirato fuori la bici quest'anno: l'inizio primavera freddo mi sta un po' limitando psicologicamente. Al contrario ho ricominciato a correre facendo trailrunning e considerando le buone sensazioni (crescono i chilometraggi ma non la fatica, nè i dolori articolari ) mi sto dedicando a quest'attività al momento.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Poi due domeniche fa sono andato ai Piani di Bobbio, ma a quanto pare avevo il green pass scaduto (dopo 4 mesi, non avendo accolto l'hobby dei vaccini tra le mie occupazioni fisse come la maggior parte degli italiani non ho idea di come funzioni, magari dura effettivamente solo 4 mesi) e non sono salito. Peccato ma sicuramente proverò all'inizio della prossima stagione invernale.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑lunedì 21 marzo 2022, 13:31Piani di Bobbio ha un anello in quota.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:52 Oggi indeciso fino all'ultimo se andare o no perché ieri non ero stato bene, alla fine ho deciso di sì ed è stato sorprendente come hanno risposto bene le gambe. Sono andato sempre molto conservativo ma alla fine stavo ancora bene a differenza del solito in questo periodo quando c'è da riprendere. Complessivamente 90 km con 1050 metri di dislivello spalmati su tre salite corte ma con pendenze significative. Comincia a salire la voglia delle grandi salite.
Approfitto del thread per chiedere una cosa che può essere parzialmente collegata: sapete consigliarmi un luogo per fare sci di fondo in Lombardia? Per l'anno prossimo ma magari anche un paio di domeniche in questo periodo. Da esordiente assoluto però, quindi con "scuola" e noleggio. Avevo pensato ai Piani di Bobbio ma poi sul sito non c'erano informazioni e ho lasciato perdere, però mi sembra comunque la soluzione migliore tra quelle che ho considerato (sempre con viaggio in auto in giornata partendo da Pavia)
Anche Pian del Poggio, in provincia di Pavia, ha un anello per il fondo in quota. Questo lo conosco solo per passaggi esplorativi in bici però .
A Schilpario si fa fondo a hai una bella vista.
Se vai verso la VDA hai Brusson, Rhemes Notre Dame, e Saint Barthélemy che sono varie e belle. Da Pavia dovresti stare sotto le tre ore in tutti e tre i casi
Pian del Poggio non sapevo, ci sono passato in bici in estate in discesa su una strada terremotata scappando da un imminente temporale. L'esperienza non mi invoglia a ritornare ma potrebbe essere interessante. Però credo che alla fine sia anche più distante dei Piani di Bobbio come tempo effettivo di percorrenza.
Valle d'Aosta più pro', se inizio e mi appassiono sarà sicuramente una meta.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Vai anche dove qualcuno ti insegni le tecniche base, e dove un fondista come te si possa divertire un po'Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 22 marzo 2022, 8:41Poi due domeniche fa sono andato ai Piani di Bobbio, ma a quanto pare avevo il green pass scaduto (dopo 4 mesi, non avendo accolto l'hobby dei vaccini tra le mie occupazioni fisse come la maggior parte degli italiani non ho idea di come funzioni, magari dura effettivamente solo 4 mesi) e non sono salito. Peccato ma sicuramente proverò all'inizio della prossima stagione invernale.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑lunedì 21 marzo 2022, 13:31Piani di Bobbio ha un anello in quota.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:52 Oggi indeciso fino all'ultimo se andare o no perché ieri non ero stato bene, alla fine ho deciso di sì ed è stato sorprendente come hanno risposto bene le gambe. Sono andato sempre molto conservativo ma alla fine stavo ancora bene a differenza del solito in questo periodo quando c'è da riprendere. Complessivamente 90 km con 1050 metri di dislivello spalmati su tre salite corte ma con pendenze significative. Comincia a salire la voglia delle grandi salite.
Approfitto del thread per chiedere una cosa che può essere parzialmente collegata: sapete consigliarmi un luogo per fare sci di fondo in Lombardia? Per l'anno prossimo ma magari anche un paio di domeniche in questo periodo. Da esordiente assoluto però, quindi con "scuola" e noleggio. Avevo pensato ai Piani di Bobbio ma poi sul sito non c'erano informazioni e ho lasciato perdere, però mi sembra comunque la soluzione migliore tra quelle che ho considerato (sempre con viaggio in auto in giornata partendo da Pavia)
Anche Pian del Poggio, in provincia di Pavia, ha un anello per il fondo in quota. Questo lo conosco solo per passaggi esplorativi in bici però .
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Pian del Poggio non sapevo, ci sono passato in bici in estate in discesa su una strada terremotata scappando da un imminente temporale. L'esperienza non mi invoglia a ritornare ma potrebbe essere interessante. Però credo che alla fine sia anche più distante dei Piani di Bobbio come tempo effettivo di percorrenza.
Valle d'Aosta più pro', se inizio e mi appassiono sarà sicuramente una meta.
https://www.saintbart.it/sci-di-fondo
E poi c'è la capitale italiana del fondo, centinaia di km di neve preparati a tal fine:
www.asiago.it
Se vai ad Asiago incroci Slegar
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Asiago da qua è come se fosse in Cina.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑martedì 22 marzo 2022, 13:39 Vai anche dove qualcuno ti insegni le tecniche base, e dove un fondista come te si possa divertire un po'
https://www.saintbart.it/sci-di-fondo
E poi c'è la capitale italiana del fondo, centinaia di km di neve preparati a tal fine:
www.asiago.it
Se vai ad Asiago incroci Slegar
Comunque mi sembra che a livello di promozione di se stesso lo sci nordico in Italia rasenti il livello disastroso della sua componente agonistica. Difficile trovare luoghi, mappe, informazioni di base, lezioni. Poi chiaro che a cercare si trova, ma con le strategie promozionali di oggi se appena mi passa in testa di comprare una padella vengo travolto dalle pubblicità delle padelle su qualsiasi sito internet in cui entri, mentre una cosa che mi interessa davvero me la devo cercare con grande difficoltà
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Temperature estive e primo giro alpino del 2022 messo in saccoccia ieri.
18 gradi ai 1850m del Monginevro, una dozzina a Sestriere.
Neve pochissima, scenario da maggio inoltrato.
Premessa per chiedere e raccogliere informazioni sulla riapertura e sulle condizioni dei passi alpini. Possiamo implementare un elenco da aggiornare con notizie ufficiali e segnalazioni degli utenti.
18 gradi ai 1850m del Monginevro, una dozzina a Sestriere.
Neve pochissima, scenario da maggio inoltrato.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Oggi classico "strappone": a fine marzo, con neanche 500 km nelle gambe, dopo una settimana da 80 ore lavorative di cui 12 ieri con attività fisica limitata a meno di 45 minuti complessivi di rulli ho portato la bici a Gozzano e ho fatto un giro Gozzano-Mottarone-Stresa-Gignese-Coiromonte-Gozzano. Niente di che, ma nelle gambe non c'era nulla, ero totalmente finito dopo 2 km dalla partenza, ci ho messo 6 ore a fare 90 km (con 2.000 metri di dislivello).
Mottarone bellissimo però la prima parte a strappi ti uccide. Anche il resto della zona mi è piaciuto di più del Lago di Como. Non ero mai andato perché negli ultimi due anni mi sono spostato più che altro a caccia di grandi salite e lì non ce ne sono molte famose, però credo sia una zona meravigliosa anche per vivere, a prescindere dalla bici
Mottarone bellissimo però la prima parte a strappi ti uccide. Anche il resto della zona mi è piaciuto di più del Lago di Como. Non ero mai andato perché negli ultimi due anni mi sono spostato più che altro a caccia di grandi salite e lì non ce ne sono molte famose, però credo sia una zona meravigliosa anche per vivere, a prescindere dalla bici
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Ciao, a portata di bici c'è il Lys, dove il Giro ultimamente è passato spesso. In generale tra Valli di Lanzo e Susa le alternative non mancano. Tra le mie preferite ci sono il Colle della Dieta e Malciaussia, ma forse sono troppo dure per un principiante. Una bella salita abbastanza pedalabile è Prarotto, che si attacca da Condove. Altrimenti è sempre valida l'opzione treno, che ti permette di arrivare al Moncenisio senza dover fare tutta la Val Susa in bici. A portata di treno si apre un mondo, anche verso il cuneese, ma è ancora presto per parlare di certe salite.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 0:06 Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Grazie mille, il treno preferirei evitarlo per ora, ma il lys lo provo volentieri, poi un po' masochista lo sono, quindi con calma tenterò anche le altre due che hai consigliato.il_panta ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 14:30Ciao, a portata di bici c'è il Lys, dove il Giro ultimamente è passato spesso. In generale tra Valli di Lanzo e Susa le alternative non mancano. Tra le mie preferite ci sono il Colle della Dieta e Malciaussia, ma forse sono troppo dure per un principiante. Una bella salita abbastanza pedalabile è Prarotto, che si attacca da Condove. Altrimenti è sempre valida l'opzione treno, che ti permette di arrivare al Moncenisio senza dover fare tutta la Val Susa in bici. A portata di treno si apre un mondo, anche verso il cuneese, ma è ancora presto per parlare di certe salite.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 0:06 Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Oggi ho provato il circuito della tappa del giro di Torino, tostissima la rampa della Maddalena. Penso sarà davvero una bella tappa.
Obiettivo comunque entro maggio riuscire a fare la tappa completa, quindi ci sta testarsi anche su salite toste.
Ti ho comunque scritto in privato
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Monginevro e Sestriere sono entrambe a portata di mano e già percorribili (strade aperte e pulite tutto l'anno per le stazioni sciistiche). Entrambe raggiungibili da Susa, anche se io consiglio di partire da Bussoleno per fare quei 7-8km di riscaldamento. Da Susa per entrambe sono una 40ina di km misti tendenzialmente a salire.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 0:06 Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Se poi più avanti scendi dal Monginevro a Briancon si apre un mondo tra Izoard, Granon, Galibier...
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
EugeRambler ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 18:30Monginevro e Sestriere sono entrambe a portata di mano e già percorribili (strade aperte e pulite tutto l'anno per le stazioni sciistiche). Entrambe raggiungibili da Susa, anche se io consiglio di partire da Bussoleno per fare quei 7-8km di riscaldamento. Da Susa per entrambe sono una 40ina di km misti tendenzialmente a salire.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 0:06 Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Se poi più avanti scendi dal Monginevro a Briancon si apre un mondo tra Izoard, Granon, Galibier...
Comunque devo farli col treno o trovare un posto dove fermarmi a dormire?
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Da Gozzano sei passato per Bolzano Novarese-Ameno-Armeno, oppure sei sceso a Orta e di nuovo su?Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 27 marzo 2022, 18:05 Oggi classico "strappone": a fine marzo, con neanche 500 km nelle gambe, dopo una settimana da 80 ore lavorative di cui 12 ieri con attività fisica limitata a meno di 45 minuti complessivi di rulli ho portato la bici a Gozzano e ho fatto un giro Gozzano-Mottarone-Stresa-Gignese-Coiromonte-Gozzano. Niente di che, ma nelle gambe non c'era nulla, ero totalmente finito dopo 2 km dalla partenza, ci ho messo 6 ore a fare 90 km (con 2.000 metri di dislivello).
Mottarone bellissimo però la prima parte a strappi ti uccide. Anche il resto della zona mi è piaciuto di più del Lago di Como. Non ero mai andato perché negli ultimi due anni mi sono spostato più che altro a caccia di grandi salite e lì non ce ne sono molte famose, però credo sia una zona meravigliosa anche per vivere, a prescindere dalla bici
Avresti risparmiato un paio di centinaia di metri di dislivello.
Malgrado tutti pensino il contrario, per me il Mottarone vero, quello più bello paesaggisticamente e più impegnativo è quello da Armeno.
Fino al Santuario di Luciago, circa 4 km., è molto duro.
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Sì all'andata ho tagliato. Si risparmia dislivello ma parte subito a strappi duri (pure prima di Armeno) e fa malissimo, specie a marzo e specie con qualche dolore di quelli che passano solo dopo un'oretta di riscaldamento. La seconda parte è piacevolissima, forse panoramicamente in altre stagioni dà il meglio, ma il passaggio conclusivo sulla parte "pelata" della montagna per me è super. Ricorda il finale del Sampeyre.herbie ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 1:31Da Gozzano sei passato per Bolzano Novarese-Ameno-Armeno, oppure sei sceso a Orta e di nuovo su?Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 27 marzo 2022, 18:05 Oggi classico "strappone": a fine marzo, con neanche 500 km nelle gambe, dopo una settimana da 80 ore lavorative di cui 12 ieri con attività fisica limitata a meno di 45 minuti complessivi di rulli ho portato la bici a Gozzano e ho fatto un giro Gozzano-Mottarone-Stresa-Gignese-Coiromonte-Gozzano. Niente di che, ma nelle gambe non c'era nulla, ero totalmente finito dopo 2 km dalla partenza, ci ho messo 6 ore a fare 90 km (con 2.000 metri di dislivello).
Mottarone bellissimo però la prima parte a strappi ti uccide. Anche il resto della zona mi è piaciuto di più del Lago di Como. Non ero mai andato perché negli ultimi due anni mi sono spostato più che altro a caccia di grandi salite e lì non ce ne sono molte famose, però credo sia una zona meravigliosa anche per vivere, a prescindere dalla bici
Avresti risparmiato un paio di centinaia di metri di dislivello.
Malgrado tutti pensino il contrario, per me il Mottarone vero, quello più bello paesaggisticamente e più impegnativo è quello da Armeno.
Fino al Santuario di Luciago, circa 4 km., è molto duro.
Al ritorno dovevo passare dalla parte ovest del Lago d'Orta perché avevo programmato il giro per passare da 3-4 cantieri che sto seguendo e mi sarebbe piaciuto molto fare una sosta alla Madonna del Sasso, ma sarà per la prossima volta.
Prossime settimane obiettivo sempre sul Piemonte, anche Oropa è da recuperare assolutamente
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Colpevolmente ammetto di non essere ancora stato ad Oropa. Mi hanno detto però che di per sé non è un posto particolarmente bello, nonostante il valore simbolico. Se vieni in zona è consigliato fare anche Oasi Zegna e Rosazza.Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 6:46Sì all'andata ho tagliato. Si risparmia dislivello ma parte subito a strappi duri (pure prima di Armeno) e fa malissimo, specie a marzo e specie con qualche dolore di quelli che passano solo dopo un'oretta di riscaldamento. La seconda parte è piacevolissima, forse panoramicamente in altre stagioni dà il meglio, ma il passaggio conclusivo sulla parte "pelata" della montagna per me è super. Ricorda il finale del Sampeyre.herbie ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 1:31Da Gozzano sei passato per Bolzano Novarese-Ameno-Armeno, oppure sei sceso a Orta e di nuovo su?Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 27 marzo 2022, 18:05 Oggi classico "strappone": a fine marzo, con neanche 500 km nelle gambe, dopo una settimana da 80 ore lavorative di cui 12 ieri con attività fisica limitata a meno di 45 minuti complessivi di rulli ho portato la bici a Gozzano e ho fatto un giro Gozzano-Mottarone-Stresa-Gignese-Coiromonte-Gozzano. Niente di che, ma nelle gambe non c'era nulla, ero totalmente finito dopo 2 km dalla partenza, ci ho messo 6 ore a fare 90 km (con 2.000 metri di dislivello).
Mottarone bellissimo però la prima parte a strappi ti uccide. Anche il resto della zona mi è piaciuto di più del Lago di Como. Non ero mai andato perché negli ultimi due anni mi sono spostato più che altro a caccia di grandi salite e lì non ce ne sono molte famose, però credo sia una zona meravigliosa anche per vivere, a prescindere dalla bici
Avresti risparmiato un paio di centinaia di metri di dislivello.
Malgrado tutti pensino il contrario, per me il Mottarone vero, quello più bello paesaggisticamente e più impegnativo è quello da Armeno.
Fino al Santuario di Luciago, circa 4 km., è molto duro.
Al ritorno dovevo passare dalla parte ovest del Lago d'Orta perché avevo programmato il giro per passare da 3-4 cantieri che sto seguendo e mi sarebbe piaciuto molto fare una sosta alla Madonna del Sasso, ma sarà per la prossima volta.
Prossime settimane obiettivo sempre sul Piemonte, anche Oropa è da recuperare assolutamente
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Dipende da quanta autonomia hai. Per fare Sestriere e Monginevro basta andare in treno/auto a Bussoleno o Susa e si va e torna comodamente in giornata. Per scavalcare in Francia e fare una o due salite di là ti consiglio di partire da Oulx, raggiungibile in treno o auto. Per passare in Francia è molto bello anche il Colle della Scala, sopra Bardonecchia, con discesa verso Briancon.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 23:45EugeRambler ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 18:30Monginevro e Sestriere sono entrambe a portata di mano e già percorribili (strade aperte e pulite tutto l'anno per le stazioni sciistiche). Entrambe raggiungibili da Susa, anche se io consiglio di partire da Bussoleno per fare quei 7-8km di riscaldamento. Da Susa per entrambe sono una 40ina di km misti tendenzialmente a salire.JineteRojo ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 0:06 Non so bene il thread da usare, prima volta che uso questa sezione.
Salite belle e possibilmente storiche il più possibile vicine a Torino? Che non siano la sua collina, che ho già fatto più volte.
Ho iniziato da non troppo, quindi rampe da 15% le reggo se sono meno di 1 km
Se poi più avanti scendi dal Monginevro a Briancon si apre un mondo tra Izoard, Granon, Galibier...
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
non so se sia già stato postato
pare che gli indigeni con la croce di provenza attaccata alla macchina si stiano aprendo al resto del mondo
sei giorni all'anno, sia mai che si esageri
conoscendo i miei pollastri mi auguro che non ci siano sorprese
a vù:
https://www.lastampa.it/cuneo/2022/03/3 ... i-2913019/
pare che gli indigeni con la croce di provenza attaccata alla macchina si stiano aprendo al resto del mondo
sei giorni all'anno, sia mai che si esageri
conoscendo i miei pollastri mi auguro che non ci siano sorprese
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https://www.lastampa.it/cuneo/2022/03/3 ... i-2913019/
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Oggi un altro passo avanti. 106 km con 2100 metri di dislivello. Ritmo ancora molto lento ma nettamente meglio rispetto alla settimana scorsa. Ho trovato la neve sul Monte Penice e la discesa è stata infernale (ma tutto il ritorno in realtà, molto più freddo di quanto mi aspettassi anche in basso, ho finito intorno alle 15 e la mano destra non ha ancora ripreso del tutto...).
Rispetto all'anno scorso, guardando indietro su Strava, sono infinitamente più avanti (l'anno scorso il primo giro paragonabile a quello di oggi l'ho fatto dopo metà maggio). Considerato che alla fine anche l'anno scorso ho portato a casa dei bei giri in estate sono ottimista anche per il 2022, nonostante di gambe e fiato mi senta parecchio in difficoltà
Rispetto all'anno scorso, guardando indietro su Strava, sono infinitamente più avanti (l'anno scorso il primo giro paragonabile a quello di oggi l'ho fatto dopo metà maggio). Considerato che alla fine anche l'anno scorso ho portato a casa dei bei giri in estate sono ottimista anche per il 2022, nonostante di gambe e fiato mi senta parecchio in difficoltà
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
A proposito di Monferrato, Langhe e Roero, oggi gran bel giro da 200km e 3.000 di salita. Vento maledetto da Sud-Est per oltre 100km, per fortuna ritorno più agevole dopo aver lasciato la val Bormida di Spigno per salire verso Roccaverano (la parte più bella paesaggisticamente), con solo un breve ritorno ventoso nel risalire per 5-6 km la val Bormida di Millesimo.
Giro "circolare", secondo me perfetto per Beppugrillo, partendo da zona Nizza Monferrato o Acqui Terme.
https://www.strava.com/activities/6945337922
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Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
3000 metri di dislivello distribuiti in quel modo su 200 km è veramente dura. Io dalle mie parti ho provato più volte a raggiungere dislivelli alti con tante salite brevi invece che con poche salite lunghe, ma sono sempre abbastanza rimbalzatoEugeRambler ha scritto: ↑giovedì 7 aprile 2022, 21:35 A proposito di Monferrato, Langhe e Roero, oggi gran bel giro da 200km e 3.000 di salita. Vento maledetto da Sud-Est per oltre 100km, per fortuna ritorno più agevole dopo aver lasciato la val Bormida di Spigno per salire verso Roccaverano (la parte più bella paesaggisticamente), con solo un breve ritorno ventoso nel risalire per 5-6 km la val Bormida di Millesimo.
Giro "circolare", secondo me perfetto per Beppugrillo, partendo da zona Nizza Monferrato o Acqui Terme.
https://www.strava.com/activities/6945337922
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
A vedere certi giri di alcuni di voi mi vergogno quasi a scrivere..ma ci vuole anche qualcuno che abbassi la media
Tra un disturbo e l'altro sono riuscito a fare alcune settimane a 150km di media, con buoni dislivelli ("pro capite" ).
Questo mi ha spinto a provare a pianificare un weekend sulle Dolomiti. Abbiam previsto la base a Cortina, 1° giorno Tre Croci e Tre Cime e ritorno (se fossimo stanchi per fare l'altro versante del Tre Croci, si cerca un'altra alternativa). Secondo giorno Giau, sempre partendo da Cortina, e ritorno.
Che ne pensate?
L'incognita è il tempo perché sarà il primo weekend di maggio intero, non quello del 1° per intenderci, quindi..speriamo bene.
Altra incognita avere un minimo di condizione, che se non mi ammalo ancora arriverà, anche se non come avrei voluto.
Tra un disturbo e l'altro sono riuscito a fare alcune settimane a 150km di media, con buoni dislivelli ("pro capite" ).
Questo mi ha spinto a provare a pianificare un weekend sulle Dolomiti. Abbiam previsto la base a Cortina, 1° giorno Tre Croci e Tre Cime e ritorno (se fossimo stanchi per fare l'altro versante del Tre Croci, si cerca un'altra alternativa). Secondo giorno Giau, sempre partendo da Cortina, e ritorno.
Che ne pensate?
L'incognita è il tempo perché sarà il primo weekend di maggio intero, non quello del 1° per intenderci, quindi..speriamo bene.
Altra incognita avere un minimo di condizione, che se non mi ammalo ancora arriverà, anche se non come avrei voluto.
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Secondo me se volete fare il Giau e partite da Cortina è bello fare l'anello col Falzarego e salire al Giau da Selva.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 14:17 A vedere certi giri di alcuni di voi mi vergogno quasi a scrivere..ma ci vuole anche qualcuno che abbassi la media
Tra un disturbo e l'altro sono riuscito a fare alcune settimane a 150km di media, con buoni dislivelli ("pro capite" ).
Questo mi ha spinto a provare a pianificare un weekend sulle Dolomiti. Abbiam previsto la base a Cortina, 1° giorno Tre Croci e Tre Cime e ritorno (se fossimo stanchi per fare l'altro versante del Tre Croci, si cerca un'altra alternativa). Secondo giorno Giau, sempre partendo da Cortina, e ritorno.
Che ne pensate?
L'incognita è il tempo perché sarà il primo weekend di maggio intero, non quello del 1° per intenderci, quindi..speriamo bene.
Altra incognita avere un minimo di condizione, che se non mi ammalo ancora arriverà, anche se non come avrei voluto.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Grazie del suggerimento! Mi sembra un giro più interessante..il problema è che è più lungo e temo non ci sia l'autonomia per farlo dopo quello del giorno prima.il_panta ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 14:31Secondo me se volete fare il Giau e partite da Cortina è bello fare l'anello col Falzarego e salire al Giau da Selva.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 14:17 A vedere certi giri di alcuni di voi mi vergogno quasi a scrivere..ma ci vuole anche qualcuno che abbassi la media
Tra un disturbo e l'altro sono riuscito a fare alcune settimane a 150km di media, con buoni dislivelli ("pro capite" ).
Questo mi ha spinto a provare a pianificare un weekend sulle Dolomiti. Abbiam previsto la base a Cortina, 1° giorno Tre Croci e Tre Cime e ritorno (se fossimo stanchi per fare l'altro versante del Tre Croci, si cerca un'altra alternativa). Secondo giorno Giau, sempre partendo da Cortina, e ritorno.
Che ne pensate?
L'incognita è il tempo perché sarà il primo weekend di maggio intero, non quello del 1° per intenderci, quindi..speriamo bene.
Altra incognita avere un minimo di condizione, che se non mi ammalo ancora arriverà, anche se non come avrei voluto.
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Sì, capisco e immaginavo fosse questo il motivo. Fossi in voi cercherei di valutare la vostra condizione al mattino. Il motivo per cui ve lo consiglio non è il Falzarego, che di per sé è una salita abbastanza insignificante (relativamente alla bellezza della zona), ma la possibilità di prendere il meglio del Giau. Io sono un grandissimo amante del Giau, e ritengo che il versante più bello da fare in salita sia quello di Selva, mentre quello più bello da fare in discesa è Cortina. L'anello fatto così renderebbe al massimo in "soli" 60 km. A dirla tutta, varrebbe anche la pena dal Falzarego fare i due chilometri che separano dal Passo Valparola, molto più bello del Falzarego di per sé, ma comprendo che le gambe siano il primo criterio per scegliere i giri.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 17:27Grazie del suggerimento! Mi sembra un giro più interessante..il problema è che è più lungo e temo non ci sia l'autonomia per farlo dopo quello del giorno prima.il_panta ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 14:31Secondo me se volete fare il Giau e partite da Cortina è bello fare l'anello col Falzarego e salire al Giau da Selva.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 14:17 A vedere certi giri di alcuni di voi mi vergogno quasi a scrivere..ma ci vuole anche qualcuno che abbassi la media
Tra un disturbo e l'altro sono riuscito a fare alcune settimane a 150km di media, con buoni dislivelli ("pro capite" ).
Questo mi ha spinto a provare a pianificare un weekend sulle Dolomiti. Abbiam previsto la base a Cortina, 1° giorno Tre Croci e Tre Cime e ritorno (se fossimo stanchi per fare l'altro versante del Tre Croci, si cerca un'altra alternativa). Secondo giorno Giau, sempre partendo da Cortina, e ritorno.
Che ne pensate?
L'incognita è il tempo perché sarà il primo weekend di maggio intero, non quello del 1° per intenderci, quindi..speriamo bene.
Altra incognita avere un minimo di condizione, che se non mi ammalo ancora arriverà, anche se non come avrei voluto.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Sì penso che valuteremo la mattina perché da come me lo descrivi mi sta davvero entusiasmando.il_panta ha scritto: ↑martedì 12 aprile 2022, 17:34Sì, capisco e immaginavo fosse questo il motivo. Fossi in voi cercherei di valutare la vostra condizione al mattino. Il motivo per cui ve lo consiglio non è il Falzarego, che di per sé è una salita abbastanza insignificante (relativamente alla bellezza della zona), ma la possibilità di prendere il meglio del Giau. Io sono un grandissimo amante del Giau, e ritengo che il versante più bello da fare in salita sia quello di Selva, mentre quello più bello da fare in discesa è Cortina. L'anello fatto così renderebbe al massimo in "soli" 60 km. A dirla tutta, varrebbe anche la pena dal Falzarego fare i due chilometri che separano dal Passo Valparola, molto più bello del Falzarego di per sé, ma comprendo che le gambe siano il primo criterio per scegliere i giri.
Avessi avuto la gamba di quando sono stato in Valle d'Aosta l'anno scorso lo avrei fatto sicuro.
Lì nello spazio di 4 giorni, Col de Joux+Tzecore, Verrayes e tutte le salitelle li intorno, San Pantaleon+Cervinia.
Ma c'è ancora un mese di speranza per allenarsi.
- Beppugrillo
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- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: [2022] - Qui i nostri km in bicicletta
Io il Giau l'ho messo in cima alla lista che è al primo messaggio del thread, siamo in due a volerci togliere questa mancanza...
Io l'anno scorso mi ero trovato di fronte a un'alternativa: partendo da Moena o fare San Pellegrino-Fedaia-Sellaronda o fare San Pellegrino-Giau-Valparola e solo mezzo Sellaronda, mi ricordo che come lunghezza e dislivello venivano poco lontani. Non dico che mi sono pentito di aver scelto la prima, perché è stato comunque probabilmente il giro più bello mai fatto, però ho l'impressione che il Giau metta addirittura qualcosina in più. Perché il Fedaia ha la storia, la sfida del drittone di Malga Ciapela, un valico eccezionale, però il Giau secondo me come panorama è nettamente più su (il Fedaia fino a Malga Ciapela oserei dire addirittura che è bruttino come paesaggio, paragonato alla media di ciò che c'è lì intorno).
Certo che a maggio col meteo te la rischi. Io l'anno scorso ho preso la pioggia ma era agosto (o luglio, non ricordo) e ancora non c'era problema, a maggio se non c'è il sole secondo me si soffre un bel po' in cima e in discesa
Io l'anno scorso mi ero trovato di fronte a un'alternativa: partendo da Moena o fare San Pellegrino-Fedaia-Sellaronda o fare San Pellegrino-Giau-Valparola e solo mezzo Sellaronda, mi ricordo che come lunghezza e dislivello venivano poco lontani. Non dico che mi sono pentito di aver scelto la prima, perché è stato comunque probabilmente il giro più bello mai fatto, però ho l'impressione che il Giau metta addirittura qualcosina in più. Perché il Fedaia ha la storia, la sfida del drittone di Malga Ciapela, un valico eccezionale, però il Giau secondo me come panorama è nettamente più su (il Fedaia fino a Malga Ciapela oserei dire addirittura che è bruttino come paesaggio, paragonato alla media di ciò che c'è lì intorno).
Certo che a maggio col meteo te la rischi. Io l'anno scorso ho preso la pioggia ma era agosto (o luglio, non ricordo) e ancora non c'era problema, a maggio se non c'è il sole secondo me si soffre un bel po' in cima e in discesa