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Ecco le tappe della prossima edizione

Aggiungo che la seconda crono non sarà individuale ma a squadre

Percorso orribile

Le altimetrie

Considerate le defezioni già riportate nell'altro thread, l'Italia parteciperà con questo sestetto:

- Lorenzo Milesi
- Alberto Bruttomesso
- Davide Piganzoli
- Alessandro Fancellu
- Davide Dapporto
- Alessio Martinelli

Indubbiamente la mancanza di Germani e Frigo ci priva di due valide pedine, l'una per cercare eventuali vittorie parziali ma anche per assistere i corridori da classifica, l'altra per provare a fare una buona classifica generale.
Come dicevo nell'altra discussione a questo punto la classifica la curerà Piganzoli, già protagonista di un buon Giro Under e che in stagione si è messo già in luce in varie occasioni (di recente è stato secondo nella durissima La Maurienne). Molto curioso di vedere come si comporterà Fancellu che lo scorso anno ha attraversato un momento di crisi in cui stava rischiando anche di appenderla e che ha impiegato tutta la prima parte di stagione a ritrovare motivazioni e ritmo gara. Da giugno in avanti comunque ha cominciato ad ottenere discreti risultati e in quel contesto magari potrebbe ritrovare anche la soddisfazione personale, trovandosi a lottare coi migliori.

Lorenzo Milesi punterà a fare molto bene nel prologo e sarà preziosissimo nella cronometro a squadre, oltre a costituire una pedina da spendere eventualmente anche in qualche fuga da lontano. Il velocista sarà ovviamente Alberto Bruttomesso che dopo aver vinto la prima tappa al Giro proverà a regalarsi un'altra prestigiosa soddisfazione. I cacciatori di tappe invece verosimilmente saranno Davide Dapporto e Alessio Martinelli, che a seconda delle situazioni saranno anche d'aiuto ai compagni (Dapporto per Bruttomesso, Martinelli per Piganzoli e Fancellu).

Tra gli esclusi eccellenti (non l'avevo citato in precedenza ma tra le defezioni pesanti c'è anche quella di Garofoli, che solo recentemente ha ripreso in maniera blanda l'attività dopo aver risolto il problema al cuore che l'aveva costretto a fermarsi) sicuramente Ciuccarelli (che comunque aveva già disputato Giro e Valle d'Aosta, comportandosi abbastanza bene in quest'ultimo), che è già tranquillo avendo firmato per la Drone Hopper, e Calzoni (qui forse la scelta può aver sorpreso un po' di più. Forse a non convincere del tutto Amadori c'è stata un po' di alternanza tra prestazioni veramente ottime e altre buone o discrete).

Segnalo che sarà possibile seguire le tappe in diretta su Facebook e su Youtube, con l'esclusione delle ultime due che saranno trasmesse su Eurosport

Oggi al via il Tour de l'Avenir, qui sotto il campo partenti e le caratteristiche del prologo (disputato con vento fino a 30 Km/h)

https://www.procyclingstats.com/race/to ... /startlist

Primo confronto tra Hagenes, Martinez, Gregoire e Uijtdebroeks nella nuova categoria

Oggi prima tappa favorevole ai velocisti. Segnalo che tutte le tappe destinate alla conclusione in volata presenteranno il chilometro conclusivo in ascesa

Qualcuno sa spiegarmi il senso del prologo di ieri? Una cronometro a squadre di 3.9km??? In pratica e' un inseguimento non su pista e con piu' atleti

Brakko ha scritto: ↑venerdì 19 agosto 2022, 12:08 Qualcuno sa spiegarmi il senso del prologo di ieri? Una cronometro a squadre di 3.9km??? In pratica e' un inseguimento non su pista e con piu' atleti

Semplice: al giorno d'oggi, con la scusa che certe cose sono spettacolari, piace proporre la merda. Più una cosa fa cagare e più te la propinano. L'unica cosa accettabile sta nel fatto che con l'esigua distanza della prova non si va ad incidere in maniera determinante sulla classifica generale, anche se nazioni come Belgio e Spagna hanno lasciato in strada già qualche secondo di troppo.

Mi pare non fosse valido per la classifica
Serviva solo a dare la maglia
Ma non hanno inventato nulla
Lo facevano anche nelle gare a tappe dilettanti in Italia 20..30 anni fa

Oggi bel numero di Søren Wærenskjold che con una stoccata nel finale è riuscito a levare tutti di ruota e a precedere il gruppo già predisposto allo sprint. Tra l'altro sarà per la maglia verde ma ha scelto di esultare imitando la corsa di Forrest Gump come fece Sagan al Tour anni fa. Per il norvegese tra l'altro è la terza vittoria di tappa all'Avenir dopo le due dello scorso anno. Seconda posizione per il danese Kolze Changizi, terzo Watson davanti a Nys.

Da sottolineare che nella fuga di giornata è stato protagonista Davide Dapporto, con l'azione a quattro ripresa solo a poco più di 2 km dal traguardo. Tra le altre note di giornata il fatto che l'Australia abbia già perso il suo velocista Blake Quick, non partito dopo aver evidenziato una positività al Covid, e che l'Ecuador sia rimasto con quattro atleti, giacché Caiza e Irua sono giunti sul traguardo a oltre 25 minuti e quindi fuori tempo massimo.

Tercero e german gomez han già perso tantissimo

Oggi seconda tappa con l'arrivo posto in cima ad un breve strappo

Winter ha scritto: ↑mercoledì 1 giugno 2022, 20:53 Percorso orribile

Mi sembra un'ottima sintesi.

Oggi prevedibile conclusione in volata e successo per l'olandese Casper Van Uden, uno degli attesi sprinter di questa edizione. In seconda e terza posizione si sono piazzati, proprio come ieri, il danese Kolze Changizi e il britannico Watson, con il colombiano della Colpack Gomez in quarta posizione. In top ten anche Mathias Vacek, settimo.

Grosso rammarico per Lorenzo Milesi che, dopo essere scattato a circa 10 km dall'arrivo in compagnia dello svizzero Stehli, è stato ripreso proprio in prossimità dell'ultimo km. Credo che ci sia stata anche una caduta che ha coinvolto, tra gli altri, anche Thibau Nys (spero che non abbia avuto grosse conseguenze). Alberto Bruttomesso, il nostro velocista designato, invece ha tagliato il traguardo attardato (primo azzurro Dapporto, diciottesimo).

Oggi tappa fotocopia di quella di ieri

Dopo due piazze d'onore consecutive la nazionale danese riesce ad imporsi con Adam Holm Jorgensen (4° alla Gand-Wevelgem in stagione), riuscito ad evadere nel finale col francese Jordan Labrosse (atleta dell'Auvergne - Rhone Alpes) e col ceco Petr Kelemen, battendoli poi con una volata potente sul traguardo di La Trimouille, dopo che era stata annullata la fuga iniziale. Bene anche Romain Gregoire, quinto dietro il connazionale Baptiste Vadic, per noi ancora buona prestazione di Lorenzo Milesi, undicesimo. La maglia di leader passa sulle spalle di Labrosse.

Oggi ultima tappa favorevole ai velocisti. Arrivo su uno strappo di 900 metri al 5.2%

Tappa movimentata quella odierna, in cui a complicare le cose ci sono state condizioni climatiche difficili soprattutto nella prima parte. Ad una cinquantina di km dal traguardo il momento decisivo: si è sviluppata una fuga di dieci atleti in cui sono entrati tre olandesi (Leijnse, Pluimers e Van Uden), due danesi (Changizi e il vincitore di ieri Jorgensen), il tedesco Hessman, il lussemburghese Wenzel, l'austriaco Kabas e soprattutto il norvegese Wærenskjold e il britannico Gloag, che hanno ripreso il terzetto in fuga dal mattino e hanno proseguito, tenendo il gruppo a buon margine. Nel finale poi sono scattati Hessman, Jorgensen e Gloag, col britannico che ha fatto valere il suo spunto sul traguardo finale in ascesa, andando a centrare finalmente la prima vittoria stagionale (finora le cose non gli erano andate benissimo, a parte un discreto Valle d'Aosta e qualche altro sporadico piazzamento. Tuttavia la scorsa settimana aveva partecipato all'Artic Race of Norway come stagista nella Jumbo Wisma) e conquistando anche la maglia di leader, strappandola al francese Labrosse (arrivato a quasi un quarto d'ora anche a causa di una caduta).

Il gruppo è giunto a 36", regolato dal britannico Watson (dei nostri presenti Martinelli, Piganzoli e Fancellu). Non sono mancati comunque distacchi importanti di alcuni atleti di spicco: Lenny Martinez e Lecerf sono giunti a 49", Rafferty 52", Baudin e Uijtdebroeks 1'17", Pinzon 1'23", Hagenes 1'59", Gregoire addirittura 4'36" e quindi già fuori dai giochi per la generale.

Da quello che ho letto , gara falsata da tantissime cadute

Winter ha scritto: ↑lunedì 22 agosto 2022, 21:02 Da quello che ho letto , gara falsata da tantissime cadute

Ho pensato che il motivo dei ritardi potesse essere quello, poi anche nel pezzo in home ho visto che se ne fa menzione.

Oggi seconda cronosquadre

maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 23 agosto 2022, 0:27 Oggi seconda cronosquadre

Incommentabile...

Ha vinto la Germania davanti al Belgio. Per me l'Avenir lo vince Van Eetvelt

Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 23 agosto 2022, 10:18 Incommentabile...

Un commento c'è: è semplicemente una merda, tanto più che ci si era già fatto un prologo (che almeno si sono degnati di non far valere per la classifica).

1/3 della nazionale italiana fuori tempo massimo.. in una cronosquadre

Kanso ha scritto: ↑martedì 23 agosto 2022, 20:04 1/3 della nazionale italiana fuori tempo massimo.. in una cronosquadre

Bruttomesso è possibile che non stesse bene, nei giorni scorsi è arrivato praticamente sempre staccato e non è riuscito a fare neppure uno sprint. Dapporto invece non so se è rimasto coinvolto nella caduta di ieri perché nelle prime giornate era uno degli azzurri più brillanti.

In ogni modo questi sono gli effetti di questa porcheria di prova che si continua a propinare invece di fare un'individuale che è molto più spettacolare da vedere e attendibile come prestazioni.

Per la Germania una soddisfazione parziale, anche se Engelhardt era già finito fuori classifica ieri, a questo punto da non sottovalutare neppure Gloag tra i britannici. Noi tutto sommato le speranze le riponiamo in Piganzoli, è l'unica vera carta per la classifica che abbiamo (Fancellu vedremo giorno dopo giorno).

Domani vincerà gregoire..

Oggi tappa di collina alla vigilia del riposo e delle decisive frazioni alpine

Winter ha scritto: ↑martedì 23 agosto 2022, 20:47 Domani vincerà gregoire..

Detto fatto. All'attacco nel finale, ripreso ai meno 2, ha vinto allo sprint.

Per un attimo ho pensato che Piganzoli potesse farcela. Caduta assurda nel finale

Winter ha scritto: ↑martedì 23 agosto 2022, 20:47 Domani vincerà gregoire..

Aveva già confidato scherzosamente a Germani (prima che si facesse male) che quella tappa l'aveva cerchiata in rosso, giacché sarebbero venuti a vederlo familiari e ragazza . Direi che l'ha giocata bene.

Comunque bene Piganzoli oggi e bravo pure Fancellu, protagonista nella fuga di giornata. Comunque sia non l'abbiamo ancora nominato ma il tedesco Wilksch, settimo al Giro, dopo la cronosquadre è messo più che bene in classifica.

Be era il suo percorso
Perfetto per le sue caratteristiche
Io pensavo avrebbe staccato tutti
Mi ha ricordato la vittoria di ala alla Sanremo
Bravo Piganzoli

Prima delle tre tappe di montagna. La salita finale è il versante del Madeleine (senza il tratto conclusivo verso il colle) parallelo a quello tradizionale, affrontato nella tappa del Col de la Loze del Tour del 2020 e in quella di Saint-Martin-de-Belleville del Delfinato dello stesso anno (vinta da Formolo)

Van Eetvelt non partito causa infezione

oggi e' forse la tappa piu dura ?

Ma ero Leo l'inglese in fondo al gruppo ?

UIJTDEBROEKS all'attacco

Regia molto carente

Piganzoli è assieme alla maglia gialla, ma dà parecchio di spalle

Il belga in classifica è in ritardo di 1'16 e al momento sta recuperando un minuto, mancano 4 km

qrier ha scritto: ↑venerdì 26 agosto 2022, 16:10 Il belga in classifica è in ritardo di 1'16 e al momento sta recuperando un minuto, mancano 4 km

Ma la maglia gialla è il primo gruppo inseguitore?

Gran numero di Cian per ora

Direi tappa e maglia per Cian..Martinez e Hayter dove sono?

Dietro Piganzoli e Hessmann compare un bel gruppetto, che li potrebbe raggiungere a breve

Bene i nostri oggi

Tappa e maglia per il belga.
Piganzoli 2° a 1'15
Hessmenn 3° a 1'24
Fancellu 4° a 1'36

Cian pare imprendibile, ma magari i nostri provano a sfruttare il fatto di essere 3°/4° con un attacco da lontano i prossimi giorni

Hanno dato una penalità a Cian Uijtdebroeks, per cui Hessmann rimane il leader per 11 secondi.
Piganzoli ora è 4° a 1'20" e Fancellu 6° a 2'11".