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4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 21 aprile 2022, 18:32
da maurofacoltosi
Per ingannare l’attesa del Giro, tra Romandie e Corsa Rosa si disputerà la 66a edizione della corsa francese, che torna in calendario dopo due anni d’assenza. Delle sei tappe in programma 4 saranno favorevoli ai velocisti, una ai finisseur e poi ci sarà l’immancabile arrivo in salita a Cassel del penultimo giorno.

Il probabile campo partenti
https://www.procyclingstats.com/race/4- ... /startlist

1a tappa: Dunkerque – Aniche (161.1 Km)
2a tappa: Béthune - Maubeuge (181.5 Km)
3a tappa: Péronne - Mont-Saint-Eloi (170.1 Km)
4a tappa: Mazingarbe – Aire-sur-la-Lys (174.8 Km)
5a tappa: Roubaix - Cassel (183.7 Km)
6a tappa: Ardres - Dunkerque (182.9 Km)

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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: lunedì 2 maggio 2022, 21:23
da febbra
Lista partenti ufficiale.

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PS: Qualche amministratore può cancellare il thread doppione, grazie. :stretta: :sedia:

:hippy:

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 8:54
da maurofacoltosi
Al via la corsa francese con una tappa il cui finale si snoda nelle terre del pavè della Roubaix (ma senza tratti sulle pietre)

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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:20
da udra
Discreta porcata di Welsford, per fortuna la caduta non sembra un disastro

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:21
da ciclistapazzo
Welsford vince ma fa cadere mezzo gruppo, non escluderei una squalifica, perché ha chiaramente cambiato traiettoria chiudendo gli altri.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:25
da Leonardo Civitella
Ma come fa Belli a giustificare Welsford ?

Squalifica tutta la vita, aveva una prateria alla sua destra

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:25
da andriusskerla
Non capisco se Belli e Panchetti siano ciechi o completamente incompetenti...

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:26
da udra
Ha i gomiti larghi manco stesse facendo tagliafuori, in più ci aggiunge una spallatina alla fine, ma la colpa è di De Lie che voleva passare in mezzo.
Castroneria clamorosa di Belli, almeno per me.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:28
da padoaschioppa
De Lie vabbè che voleva passare dove forse non passava, ma Welsford ha chiaramente allargato a sinistra. Dalle immagini aeree si evidenzia chiaramente. :hammer:

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:29
da ciclistapazzo
udra ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 16:26 Ha i gomiti larghi manco stesse facendo tagliafuori, in più ci aggiunge una spallatina alla fine, ma la colpa è di De Lie che voleva passare in mezzo.
Castroneria clamorosa di Belli, almeno per me.
Assurdamente la giuria è d'accordo con Belli.... assurdo...

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:43
da Tour de Berghem
Visto ora la volata...ma come diavolo è possibile che Walsford non sia stato squalificato ? :o :o :o

Dopo i fatti del Polonia 2020 come è possibile tollerare una manovra del genere ??? Il sindacato corridori dovrebbe farsi sentire.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:48
da maurofacoltosi
Qui il video della volata


Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 16:54
da maurofacoltosi
PCS e Firstcycling.com segnalano Arvid De Kleijn come vincitore, quindi la giuria deve essere intervenuta

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:05
da Gimbatbu
De Lie lo spazio per passare ce l'ha, un velocista vero quel buco lo sfrutta e non sacrifica nessuno, il DSM è da squalifica anche pesante.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:19
da maurofacoltosi
Welsford declassato ma non squalificato

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:23
da nime
cmq dovete considerare che a quella velocità se ti toccano è standard che tendi ad appoggiarti e ad andare da quella parte, devi per forza controbilanciare il peso è un movimento istintivo per un ciclista,

il fatto che lui abbia una prateria a dx non c'entra nulla, non è tenuto a spostarsi, dubbio è il gomito che si alza, ma anche qui è istintivo per proteggersi e bilanciare la posizione, la squalifica ci può stare, ma non mi pare una correttezza così evidente

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:25
da andriusskerla
Una cosa particolare che si nota dal video è che il corridore della Intermarché che era a ruota di McLay frena improvvisamente ancora prima della caduta, rendendosi subito conto di come sarebbe andata a finire.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:29
da Tour de Berghem
nime ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 17:23 cmq dovete considerare che a quella velocità se ti toccano è standard che tendi ad appoggiarti e ad andare da quella parte, devi per forza controbilanciare il peso è un movimento istintivo per un ciclista,

il fatto che lui abbia una prateria a dx non c'entra nulla, non è tenuto a spostarsi, dubbio è il gomito che si alza, ma anche qui è istintivo per proteggersi e bilanciare la posizione, la squalifica ci può stare, ma non mi pare una correttezza così evidente
No ma li è c'è una spallata volontaria, altro che bilanciamento.

Da squalifica, altro che declassamento.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 17:46
da nime
Tour de Berghem ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 17:29
No ma li è c'è una spallata volontaria, altro che bilanciamento.

Da squalifica, altro che declassamento.
lo vedi dalla sequenza prima sente De Lie e poi reagisce con la spallata, ma ripeto è fisiologico, la squalifica dei giudici secondo me è dovuta al fatto che alza il gomito prima

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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 18:33
da Subsonico
andriusskerla ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 17:25 Una cosa particolare che si nota dal video è che il corridore della Intermarché che era a ruota di McLay frena improvvisamente ancora prima della caduta, rendendosi subito conto di come sarebbe andata a finire.
A me pare più che cominci a rialzarsi da prima essendo già abbondantemente superato, poi indubbiamente gli dice bene ed ha il tempo per evitare di finire addosso agli altri.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 19:01
da Theakston
Volata alla Abdoujaparov

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: martedì 3 maggio 2022, 23:02
da galliano
Declassamento sacrosanto e indiscutibile, giusto però non squalificarlo dalla corsa.la deviazione c'è, pure il gomito troppo largo, ma il tutto avviene in modo graduale, con l'intenzione di dissuadere de lie.
Giustissima comunque la retrocessione.

Mi spiace per De Lie che ha dovuto partire molto dietro e quindi si è trovato a rischiare nella rimonta.
Il ragazzo comincia ad entusiasmarmi, spero faccia carriera nelle classiche.
Purtroppo domani non riparte.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 8:45
da maurofacoltosi
Oggi seconda occasione per i velocisti

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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:08
da Tranchée d'Arenberg
galliano ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 23:02 Declassamento sacrosanto e indiscutibile, giusto però non squalificarlo dalla corsa.la deviazione c'è, pure il gomito troppo largo, ma il tutto avviene in modo graduale, con l'intenzione di dissuadere de lie.
Giustissima comunque la retrocessione.

Mi spiace per De Lie che ha dovuto partire molto dietro e quindi si è trovato a rischiare nella rimonta.
Il ragazzo comincia ad entusiasmarmi, spero faccia carriera nelle classiche.
Purtroppo domani non riparte.
D'accordo con te su entrambi gli argomenti. De Lie cresce molto bene, ieri ha rimediato una bella botta ma pare che non abbia nulla di rotto, quindi spero a breve di rivederlo in corsa.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28
da claudiodance
Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
da Tranchée d'Arenberg
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.


Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:42
da claudiodance
Adesso il filone benpensante che sta prendendo corpo dirà che bisogna inasprire le sanzioni etc.
Invece è sbagliato. Le volate sono questa roba. Non altro.
I velocisti letteralmente spengono il cervello. Non sono mica persone normali come me o come voi! Sono velocisti.
In quei 40-50 secondi la dimensione esistenziale è totalmente aliena a quella che conosciamo.

Bisogna avere dei board di giudizio composti da ex velocisti, non da giudici qualunque e soprattutto bisogna far disputare gli
sprint in condizioni di sicurezza. Strade non in discesa, transenne anti sfondamento (quelle di Flanders classics) e avvicinamento che costringa il gruppo ad allungare la fila: meglio una serie di curve tecniche che un rettilineo lungo e largo.

I corridori cadranno lo stesso, ma almeno avremo fatto di tutto per salvar loro la vita.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:46
da Tour de Berghem
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
galliano ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 23:02 Declassamento sacrosanto e indiscutibile, giusto però non squalificarlo dalla corsa.la deviazione c'è, pure il gomito troppo largo, ma il tutto avviene in modo graduale, con l'intenzione di dissuadere de lie.
Giustissima comunque la retrocessione.

Mi spiace per De Lie che ha dovuto partire molto dietro e quindi si è trovato a rischiare nella rimonta.
Il ragazzo comincia ad entusiasmarmi, spero faccia carriera nelle classiche.
Purtroppo domani non riparte.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.

Però Trancheè come giustamente scrivi la sensibilità verso certi atteggiamenti cambia con il tempo, spesso anche a causa di fatti puntuali che costituiscono un punto di svolta.
Una gomitata può essere considerata in se un gesto non grave ma può causare un incidente molto grave.
Dopo quello che è successo al polonia sarei un po' più severo con certi atteggiamenti.
Forse si potrebbe introdurre un sistema di ammonizioni/espulsioni? ovvero per stavolta declassamento e "giallo".
Alla prossima rosso e stai fermo un mese.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:47
da claudiodance
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.

Guarda, mi trovi d'accordo e addirittura ti dico che la deviazione di Walsford potrebbe essere "quasi involontaria". Nel senso che, credetemi, è una cosa che viene spontanea, quella di non isolarsi al centro della strada. Così come spessissimo il corridore in rimonta cerca di passare al lato chiuso e non al lato aperto. La ragione è che il velocista percepisce istintivamente di guadagnare velocità se si mantiene a contatto di gomito con altri. Ed è vero. L'effetto scia di un gruppo ti favorisce anche di lato e, paradossalmente, da dietro.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:48
da claudiodance
Tour de Berghem ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:46
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
galliano ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 23:02 Declassamento sacrosanto e indiscutibile, giusto però non squalificarlo dalla corsa.la deviazione c'è, pure il gomito troppo largo, ma il tutto avviene in modo graduale, con l'intenzione di dissuadere de lie.
Giustissima comunque la retrocessione.

Mi spiace per De Lie che ha dovuto partire molto dietro e quindi si è trovato a rischiare nella rimonta.
Il ragazzo comincia ad entusiasmarmi, spero faccia carriera nelle classiche.
Purtroppo domani non riparte.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.

Però Trancheè come giustamente scrivi la sensibilità verso certi atteggiamenti cambia con il tempo, spesso anche a causa di fatti puntuali che costituiscono un punto di svolta.
Una gomitata può essere considerata in se un gesto non grave ma può causare un incidente molto grave.
Dopo quello che è successo al polonia sarei un po' più severo con certi atteggiamenti.
Ma quella di Walsford non è una gomitata, vivaddio. Allarga il gomito!
Ne "ha il diritto", consentimi questo eccesso.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 9:52
da claudiodance
Guarda, mi figurerei il dialogo fra i due dopo l'arrivo:
D.L. - Mi hai fatto cadere. @#"ç@#
W. - Checcazzo vuoi, la prossima volta passa dove c'è spazio per passare! @#"ç@#

La scazzottata sarebbe stata una variante divertente per finire lo scambio di opinioni. :D

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 10:17
da Tranchée d'Arenberg
Tour de Berghem ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:46
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
galliano ha scritto: martedì 3 maggio 2022, 23:02 Declassamento sacrosanto e indiscutibile, giusto però non squalificarlo dalla corsa.la deviazione c'è, pure il gomito troppo largo, ma il tutto avviene in modo graduale, con l'intenzione di dissuadere de lie.
Giustissima comunque la retrocessione.

Mi spiace per De Lie che ha dovuto partire molto dietro e quindi si è trovato a rischiare nella rimonta.
Il ragazzo comincia ad entusiasmarmi, spero faccia carriera nelle classiche.
Purtroppo domani non riparte.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.

Però Trancheè come giustamente scrivi la sensibilità verso certi atteggiamenti cambia con il tempo, spesso anche a causa di fatti puntuali che costituiscono un punto di svolta.
Una gomitata può essere considerata in se un gesto non grave ma può causare un incidente molto grave.
Dopo quello che è successo al polonia sarei un po' più severo con certi atteggiamenti.
Forse si potrebbe introdurre un sistema di ammonizioni/espulsioni? ovvero per stavolta declassamento e "giallo".
Alla prossima rosso e stai fermo un mese.
Di sicuro Welsford è colpevole e infatti ha pagato con il declassamento. Non vedo la sua manovra così 'criminale' come dicono altri. Tutto qui.

Direi che i fatti del Polonia sono stati così gravi non solo per la cazzata di Groenewegen (che pagò enormemente non solo per le sue responsabilità), quanto per un finale pericolosissimo riproposto per più anni da organizzatori altrettanto colpevoli. Se mi piazzi l'arrivo in leggera discesa con dei binari appena al di là di transenne neanche regolari, crei i migliori presupposti per il disastro.

Dopodichè, la poposta che fai potrebbe essere utile. Introdurre un sistema che tenga in considerazione la recidiva potrebbe essere uno strumento per calmare i velocisti più 'pericolosi'. Tipo: stavolta becchi il declassamento, la prossima pure, al terzo episodio nel giro di 6 mesi ti fai un paio di settimane di vacanza. Boh, è un'ipotesì buttata lì senza pensarci troppo, eh.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 10:20
da Tranchée d'Arenberg
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:47
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:41
claudiodance ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 9:28 Il declassamento di Walsford ci può stare, ma non si tratta di una manovra assassina come ho letto da alcuni commenti.
De Lie cerca di infilarsi dove non c'è spazio per passare, questo è palese. Non c'è alcuna regola che imponga al corridore davanti di spostarsi per fare transitare qualcuno che arriva da dietro. In casi come questi è normalissimo che le cosa vadano a finire male, ma guardate, non mi sarei scandalizzato se la giuria avesse lasciato il corridore della DSM al primo posto.
De Lie è stato costretto a entrare in quello spazio perchè all'esterno non aveva varchi, ma a quel punto aveva solo due opzioni: crearsi lo spazio appoggiandosi di spalla a Walsford (ma avrebbe dovuto riappoggiarsi sulla sella per poterlo fare, perdendo velocità) oppure rinunciare a passare e tirare i freni.
La scorrettezza l'ha fatta Walsford con quel gomito largo, ma la caduta viene causata, da De Lie.
Il declassamento è sacrosanto a mio avviso. De Lie aveva un piccolo pertugio e c'ha provato a suo rischio e pericolo. Welsford aveva un lato libero per muoversi come voleva e non c'era bisogno di stringere verso De Lie e McLay. Dunque, giusto declassarlo. Non credo invece che ci fossero gli estremi per la squalifica e qui sono d'accordo con te. Ultimamente leggo troppi giudizi pesanti quando ci sono delle cadute in volata, eventi che hanno sempre fatto parte del gioco. Non voglio fare discorsi da vecchio tipo "ai tempi di Abdujaparov, altro che gomitate" perchè il tempo passa e la sensibilità verso l'aspetto della sicurezza è man mano aumentata, però ci vuole un pò di equilibrio nei giudizi.
A mio avviso, per quello che ricordo da quando seguo il ciclismo in maniera cosciente, l'unica manovra che si può definire assassina è quella messa in atto da Theo Bos al Tour of Turkey del 2009 quando nella preparazione alla volata dell'ultima tappa tirò giù per la maglia Daryl Impey. Il sudafricano rischiò grosso visto che i medici gli avevano pronosticato la fine della carriera e una paralisi irreversibile. Gli andò bene.

Guarda, mi trovi d'accordo e addirittura ti dico che la deviazione di Walsford potrebbe essere "quasi involontaria". Nel senso che, credetemi, è una cosa che viene spontanea, quella di non isolarsi al centro della strada. Così come spessissimo il corridore in rimonta cerca di passare al lato chiuso e non al lato aperto. La ragione è che il velocista percepisce istintivamente di guadagnare velocità se si mantiene a contatto di gomito con altri. Ed è vero. L'effetto scia di un gruppo ti favorisce anche di lato e, paradossalmente, da dietro.
Che Welsford lo faccia inconsciamente, non ci credo. Sulla questione scia, teniamo conto anche che nel deviare leggermente verso De Lie, Welsford percorre qualche (mezzo) metro in più. Non so che tipo di compensazione ci possa essere in termini di 'scia laterale'.

Ad ogni modo, per me l'australiano sbaglia e si merita pienamente il declassamento. Non oltre.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 10:45
da Luca90
A prescindere dalle colpe che botto a 60/70km/h senza protezioni a parte il casco...

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 10:47
da Gimbatbu
Non sono d'accordo. Partiamo dal primo punto. Al velocista, e lo dico per esperienza diretta, non si spegne assolutamente il cervello durante la volata, anzi i sensi si acuiscono al diapason. De Lie coglie l' attimo c'è spazio risicato, ma c'è, guardate le linee teoriche, se ognuno tenesse la sua come da regolamento, lui passerebbe. Welsford allarga la traiettoria e il gomito semplicemente perché ha capito che verrebbe superato. Tutto quello che volete, adrenalina, vis agonistica, ma almeno va fermato quanto dovrà stare ai box De Lie. Questo sarebbe un provvedimento equo.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 14:17
da Tranchée d'Arenberg
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 10:47 Non sono d'accordo. Partiamo dal primo punto. Al velocista, e lo dico per esperienza diretta, non si spegne assolutamente il cervello durante la volata, anzi i sensi si acuiscono al diapason. De Lie coglie l' attimo c'è spazio risicato, ma c'è, guardate le linee teoriche, se ognuno tenesse la sua come da regolamento, lui passerebbe. Welsford allarga la traiettoria e il gomito semplicemente perché ha capito che verrebbe superato. Tutto quello che volete, adrenalina, vis agonistica, ma almeno va fermato quanto dovrà stare ai box De Lie. Questo sarebbe un provvedimento equo.
Sull'analisi della dinamica della volata sono completamente d'accordo con te. De Lie ha uno spazio, risicato, ma ce l'ha ed è giusto che si infili. Welsford ha sulla sua destra più di mezza carreggiata libera. Quindi le colpe sono sue. E sono di nuovo d'accordo con te sul fatto che durante la volata il cervello deve restare acceso, altrimenti diventa un problema serio. Non ci son seghe.

Sui provvedimenti da prendere, non sono invece così d'accordo per un motivo molto semplice: non sempre alla gravità di una scorrettezza corrispondono gli stessi danni alla persona che la subisce. Mi spiego meglio: De Lie se l'è cavata con un trauma cranico e diverse abrasioni, ma per fortuna non ha subito nessuna frattura. Oggi non è giustamente partito in via precauzionale, ma a breve tornerà alle corse (dovrebbe prendere parte al GP du Morbihan e al Tro-Bro Leon fra una decina di giorni). Mi pare evidente che gli sarebbe potuta andare decisamente peggio perchè cadendo in quel modo avrebbe potuto rimediare una frattura che gli avrebbe impedito di correre per un paio di mesi. Il tutto a parità di scorrettezza di Welsford. Se un velocista tal dei tali dovesse commettere una scorettezza decisamente peggiore e il ciclista pincopallino che la subisce dovesse uscirne illeso, si chiudono gli occhi? Per questo dico che i danni subiti dalla 'vittima' non sono uno strumento buono per determinare l'entità della sanzione da comminare l ciclista 'scorretto'.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 15:50
da udra
Madonna che finale, restringimenti, cambi di corsia, per fortuna che gli ultimi metri tirano un po'.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 16:21
da ciclistapazzo
Tesson, momento magico per la St Auber

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 16:47
da Tranchée d'Arenberg
ciclistapazzo ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 16:21 Tesson, momento magico per la St Auber
Tesson già l'anno scorso, al primo anno, aveva fatto molto molto bene tant'è che mi ero stupito non poco del fatto che nessuna, tra le tante formazioni fracesi WT/Professional, l'avesse ingaggiato per il 2022. Giusto per la cronaca nel 2021 ha vinto una tappa al Tour du Poitou (corsa 2.1), una tappa e la classifica generale del A Travers les Hauts de France (2.2). Inolte ha ottenuto diversi piazzamenti in corse 1.HC e 1.1 francesi (GP du Morbihan, Route de Adelie de Vitrè, GP de Fourmies). Non male per uno al primo anno.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 19:16
da andriusskerla
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 16:47
ciclistapazzo ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 16:21 Tesson, momento magico per la St Auber
Tesson già l'anno scorso, al primo anno, aveva fatto molto molto bene tant'è che mi ero stupito non poco del fatto che nessuna, tra le tante formazioni fracesi WT/Professional, l'avesse ingaggiato per il 2022. Giusto per la cronaca nel 2021 ha vinto una tappa al Tour du Poitou (corsa 2.1), una tappa e la classifica generale del A Travers les Hauts de France (2.2). Inolte ha ottenuto diversi piazzamenti in corse 1.HC e 1.1 francesi (GP du Morbihan, Route de Adelie de Vitrè, GP de Fourmies). Non male per uno al primo anno.
Tra l'altro all'ultimo anno da under ha vinto il titolo nazionale di categoria, quindi non si può neanche parlare di sorpresa. Davvero incomprensibile che nessuno lo abbia considerato.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 19:24
da Tranchée d'Arenberg
andriusskerla ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 19:16
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 16:47
ciclistapazzo ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 16:21 Tesson, momento magico per la St Auber
Tesson già l'anno scorso, al primo anno, aveva fatto molto molto bene tant'è che mi ero stupito non poco del fatto che nessuna, tra le tante formazioni fracesi WT/Professional, l'avesse ingaggiato per il 2022. Giusto per la cronaca nel 2021 ha vinto una tappa al Tour du Poitou (corsa 2.1), una tappa e la classifica generale del A Travers les Hauts de France (2.2). Inolte ha ottenuto diversi piazzamenti in corse 1.HC e 1.1 francesi (GP du Morbihan, Route de Adelie de Vitrè, GP de Fourmies). Non male per uno al primo anno.
Tra l'altro all'ultimo anno da under ha vinto il titolo nazionale di categoria, quindi non si può neanche parlare di sorpresa. Davvero incomprensibile che nessuno lo abbia considerato.
Esatto. Oh, magari a lui non è dispiaciuto troppo restare un altro anno alla Auber 93 (io continuo a chiamarla così) perché gli garantisce comunque un calendario più che decente. Però la sorpresa resta.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 19:36
da Leonardo Civitella
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 19:24
Esatto. Oh, magari a lui non è dispiaciuto troppo restare un altro anno alla Auber 93 (io continuo a chiamarla così) perché gli garantisce comunque un calendario più che decente. Però la sorpresa resta.
Visto il budget medio delle due principali Continental francesi direi che abbia poco di cui dispiacersi, non credo che in una professional avrebbe agguantato un salario molto più alto.
Se consideriamo poi il tasso di saturazione in quanto a ruote veloci nei team prof francesi direi che la scelta di rimanere alla Auber assuma ancora più significato.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 21:37
da Winter
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 19:24
Esatto. Oh, magari a lui non è dispiaciuto troppo restare un altro anno alla Auber 93 (io continuo a chiamarla così) perché gli garantisce comunque un calendario più che decente. Però la sorpresa resta.
Le offerte le ha avute però ha preferito restare con l auber 93
Non per i soldi ma per fare esperienza (e migliorare in salita..)
Con la certezza di fare un buon calendario, avere una squadra a sua disposizione (con un buon treno) ed esser spesso il capitano
Inizio stagione perturbato da qualche problema fisico

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: mercoledì 4 maggio 2022, 23:01
da udra
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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 8:41
da maurofacoltosi
Oggi traguardo posto in vetta ad un piccolo muretto da ripetere cinque volte

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Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 8:54
da Gimbatbu
Oggi dovrebbe muoversi un po' la classifica. Sono in 77 in 19 secondi!

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 9:29
da Tranchée d'Arenberg
Winter ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 21:37
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 4 maggio 2022, 19:24
Esatto. Oh, magari a lui non è dispiaciuto troppo restare un altro anno alla Auber 93 (io continuo a chiamarla così) perché gli garantisce comunque un calendario più che decente. Però la sorpresa resta.
Le offerte le ha avute però ha preferito restare con l auber 93
Non per i soldi ma per fare esperienza (e migliorare in salita..)
Con la certezza di fare un buon calendario, avere una squadra a sua disposizione (con un buon treno) ed esser spesso il capitano
Inizio stagione perturbato da qualche problema fisico
Capisco perfettamente la sua scelta. Stavo dando un'occhiata al calendario della squadra e non è per niente male anche grazie al fatto che il calendario francese è nettamente quello più fitto e completo dell'intero panorma internazionale.

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 16:23
da Leonardo Civitella
Che iella per Tesson

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 16:25
da pietro
Se non lo penalizzano :diavoletto:

Re: 4 Jours de Dunkerque 2022 (3-8 maggio)

Inviato: giovedì 5 maggio 2022, 16:26
da Leonardo Civitella
pietro ha scritto: giovedì 5 maggio 2022, 16:25 Se non lo penalizzano :diavoletto:
Tra l'altro la moto dietro era quella di un giudice(casco rosso)

edit: Palesemente sia lui che il ds sono entrati nel panico. Del resto ha perso tanto, troppo, tempo dopo la caduta senza ripartire.