La Fiorentina ha giocato una finale di Conference league e di coppa Italia, quest’anno è ed è stata semifinalista delle stesse competizioni.
Inoltre con Italiano ha espresso un buon calcio, ma non è riuscita a correggere i suoi limiti difensivi e non solo.
A Firenze hanno costruito un centro sportivo d’avanguardia, cose che danno solidità ad una società e preparano il campo a un salto di qualità.
Dovrebbe fare di più la Fiorentina? Sì, ma non è semplice.
Comisso si nasconde dietro la polemica dei conti in regola, in realtà non ha mai fatto un grande acquisto da quando è arrivato. Oltre al merito del centro sportivo, che è comunque molto, c’è poco.
Il Torino, in questi anni, firmerebbe per gli stessi obiettivi europei e di coppa nazionale della Fiorentina.
Basterebbero un paio di stagioni a livello dell’Atalanta per riaccendere una piazza obiettivamente depressa, scollata con la proprietà e mortificata da tantissime stagioni mediocri.
Anche a Torino, se ho capito bene, è previsto un nuovo centro sportivo (non a livello di quello di Firenze).
Altra differenza con il capoluogo toscano, é che a Torino, meglio dire nell’estrema periferia
, c’è una squadra di vertice e questa “non vera rivalità sul campo, per distanza troppo grande di valori, pesa parecchio.
Al calcio italiano manca un grande Torino, e non dico questo solo per simpatia e affetto per i colori granata
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra