Alessio Murgida, tifoso neroazzurro e conduttore di una diretta su Passione Inter, fra l'altro ha detto che spererebbe che ci fosse l'Inter sul Gobbonero (Cristiano Ronaldo), invece del Napoli!!?? Un'affermazione così non può, s.m, passare inosservata e soprattutto senza risposta, per cui la spedirò a lui, anche se prima la inserirò qui.
Prologo: Parlerò del Gobbonero (soprannome derivante dal gioco di carte, per chi non lo sapesse) a cominciare dalla stagione calcistica nella quale si è trasferito dal M.U. al Real Madrid, di quel che ha fatto prima non so molto e poi forse (a quel che rammento (poco) era un giocatore diverso).
Dalla stagione 2009-2010 i risultati della squadra acquirente (Real - Juventus - M.U.) sono sotto gli occhi di tutti: costui fa giocare peggio la squadra e ottiene risultati più modesti per la stessa e migliori solo per le sue statistiche! Il che è anche ovvio, essendo una prima donna che gioca solo per se stesso e, a questo proposito, si può far riferimento a quanto a scritto in questi giorni Philip Buckingham. Ma uno che ama il calcio e ne capisce, come chi legge, non può non tener conto di un simile fatto, altrimenti anche Icardi sarebbe da esaltare, perché di gol ne ha fatti tanti. Qualcuno sostiene che il Real Madrid ha perso molto dopo l'abbandono di tal Ronaldo, ma è vero? NO, perché se si guardano i dati, le Merengues hanno vinto due titoli di campione di Spagna nei dieci anni con lui in squadra e due nei quattro anni successivi alla dipartita. Se si torna indietro, ai nove anni precedenti l'arrivo dell'ancora non Gobbonero, vale a dire dalla stagione 2000-01 e agli otto anni successivi, le lighe vinte dai blancos sono 4.
E ora veniamo alle Coppe, per vincere le quali ti/vi chiedo: che cosa occorre in primis? A me la risposta pare ovvia e cioè occorre vincdere la finale, tutto il resto è fuffa, perché per una squadra ambiziosa, come il Real e le altre di livello simile, arrivare in finale e perdere, dove è posto
l'accento? Anche per il P.S.G. che non ha mai vinto una Coppa dei Campioni nella sua storia, così come il M. City, come credete siano stati presi quegli 0-1 contro il Bayern forse più forte di sempre e con il Chelsea? P.S. Tuchel non ha nemmeno finito la stagione dopo!
Detto ciò, ci dobbiamo concentrare esclusivamente sulle finali, lasciando perdere le fasi precedenti, che sono agli effetti dei famosi tituli di Mou, irrilevanti. Naturalmente parlo di "Coppe Serie", non le coppette nazionali, come l'ultima che ha vinto l'Inter, per cui qualcuno è contento (io no, sono molto contrariato invece per la perdita dello scudetto!) o peggio, quelle inventate per far cassetta e che si basano su uno o pochi incontri. Vogliamo considerare fra queste, la Nation League? Forse sì, forse no, ma possiamo accettarla.
Possiamo dire che, se inseriamo la Nation League che il Nostro ha partecipato a 5+1 finale (4 Coppe campioni, una N.L. e una nei campionati Europei del 2016 in panchina, come infortunato). Tutte queste competizioni sono state vinte dalla di lui squadra, ma solo in un caso ha segnato! Il che significa che le altre cinque volte è stato o nullo (Portogallo-Francia 1-0 rete di Eder, suo sostituto) o disutile, perché se lui non segna, che cosa volete che possa dare al gioco della squadra? La volta che è andato in gol è in Real - Juve del 2017 (4-1) dove ha segnato il primo e il terzo gol, per cui possiamo dire che il contributo, se non decisivo (propenderei a credere che la svolta dell'incontro si sia avuta per la rete di Casemiro), per lo meno importante. Poi, purtroppo per i suoi tifosi, non c'è altro! P.S. Naturalmente non conto i gol su rigore al 120' o dopo.
Che sono semplicemente aneddotici, ossia che ci si diffonde in fatti o episodi estranei all'importanza e alla serietà del quadro o del giudizio in oggetto.
Per quanto riguarda il percorso alla Juventus, possiamo, per divertirci, confrontare il percorso in Coppa fra la Juve con lui e il Real senza e avrebbe detto Endrigo "se le cose stanno così ...
- primo anno Real eliminato negli ottavi dall'Aiax e Juve nei quarti sempre dall'Aiax, sia detto per inciso che al Real non mancava solo il Gobbonero, bensi colui che era stato determinante in almeno due delle ultime finali vinte dai blancos (e anche per il campionato vale lo stesso e cioè i reiterati infortuni di G. Bale). Nel secondo anno eliminati agli ottavi entrambi: il Real dal Manchester City e la Juve dal Lyon. Nel terzo, Porto agli ottavi e semifinale per Zidane, che nulla ha potuto contro la strategia del più grande allenatore del mondo. L'ultimo, tutti conoscono la cavalcata di Benzema, che da quando non ha più le catene del portoghese attaccate a certe parti del corpo, si avvia a ottenere quel che mai aveva pensato prima, anche se è un premio stupido, ma per i media (pronuncia mèdia) no! Riassumendo qual è stato il percorso meno peggio? Giudichi chi vuole, come meglio crede, io mi fido.
Continiamo e, dopo che la "Vecchia signora" aveva perso per la prima volta il campionato italiano, I dirigenti della Juve non dormivano la notte proprio perché con il Gobbonero in mano non era facile trovare un imbecille disposto a sborsare un cifra colossale per lo stipendio di chi, dovunque vada ... vedi sopra.
Sulla stagione con il M.U dell'anno scorso, è riuscito nell'impresa di far arrivare sesta una squadra che, l'anno prima, era giunta seconda e che, nell'interstagione, si era rafforzata con Sancho e Varane, quindi non occorre aggiungere molto altro, se non rimandare di nuovo al commento di Philip Buckingham.