Cicloweb.it

Allora ho aperto questa sezione per una cosa che mi sono sempre chiesto: perché nel ciclismo non si corre mai in notturna? Penso sia l'unico o uno degli unici sport che si corre solo di giorno, visto che negli ultimi anni anche F1 e MotoGP corrono sempre di più di sera, penso che il problema principale sia per la grandezza del percorso, a differenza appunto di F1 e MotoGP dove comunque è solo una pista di massimo 5/6 km, però ad esempio dal 2013 il Tour fa l'ultima tappa quasi col scuro, visto che arrivano sugli Champs Elysees sempre verso le 20 ( nel 2013 e anche nel 2019 mi sembra che erano arrivati addirittura dopo le 21, gli altri anni comunque non prima delle 19 ), quindi visto che poi alla fine fanno sempre quel circuito non potrebbero illuminarlo tipo pista di Singapore e correre proprio di sera?
Che poi comunque capisco sulle strade in mezzo al nulla, ma a Parigi in città non ci sono lampioni? O sarebbe troppa poca luce per le telecamere ( so che ad esempio per le partite di calcio c'è il limite dei lux )

Mentre invece per quanto riguarda il Giro, come mai gli orari delle tappe sono quasi sempre circa 12 - 17 / 17.30? Considerando che in Maggio in tutta Italia il tramonto non è prima delle 20.30, perché non fanno l'arrivo tipo per le 19? Si eviterebbe sia il caldo e anche soprattutto che nei giorni feriali verso le 17.30 molti non sono a casa, anche perché ci sono pochissimi sport nei giorni feriali al pomeriggio

Perché il tempo tra arrivo e notte è impiegato per
- eventuali conferenze stampa, cerimonie, eccetera
- trasferimento in albergo (generalmente nei pressi della tappa successiva, ma non sempre vicinissimo, a seconda della disponibilità)
- massaggi
- mangiare
- dormire
- trasferimento alla partenza

Non si avrebbe tempo di recuperare (=dormire a sufficienza).

Ma quali lampioni, in notturna con un frontalino e via di autoscontri

Domani c è una famosa gara dilettanti a Brescia
Partono alle 8 e arrivano alle 11

https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... di-brescia

Credo si possa vedere la diretta

Winter ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 20:47 Domani c è una famosa gara dilettanti a Brescia
Partono alle 8 e arrivano alle 11

https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... di-brescia

Credo si possa vedere la diretta

Sì, tutti gli anni c’è lo streaming.

tante kermesse estive post tour si corrono in notturna.
gare professionistiche ricordo la prima tappa del tour of oman 2010 (vittoria di jimmy casper).

Mi pare che in notturna fecero l'ultima tappa di un Abu Dhabi Tour nell'autodromo di Yas Marina

Questo topic mi ricorda i tipo pista del martedi/mercoledi quando ero esordiente/allievo/Junior bei tempi

Per le gare in notturna occorre illuminazione, pertanto le cronometro non troppo lunghe, le gare in circuito cittadino senz'altro si prestano a essere corse in serata.
Un mondiale sarebbe bello e assolutamente fattibile.

È un discorso interessante, in effetti il ciclismo eroico prevedeva tappe da 15/20 ore in bici con partenza a notte fonda e arrivo in tarda serata, inframezzate da 1 o 2 giorni di riposo.
Anche ai tempi di Coppi e Bartali si partiva spesso di notte o comunque prima dell'alba (specie nelle corse di fine stagione come il Giro di Lombardia).
Poi fino al 1988 c'era la Bordeaux-Parigi, con lunghezza che superava i 600 km e partenza in notturna.
Oggi, invece, al massimo si corre al crepuscolo dei Campi Elisi, ma forse è anche per motivi di sicurezza.

gampenpass ha scritto: ↑martedì 5 luglio 2022, 17:03 Oggi, invece, al massimo si corre al crepuscolo dei Campi Elisi, ma forse è anche per motivi di sicurezza.

Più che altro perché fa figo arrivare a Parigi al tramonto e al mattino c'è tutto il tempo per fare un trasferimento da qualsiasi angolo di Francia. E comunque il giorno dopo nessuno deve correre da nessuna parte.

Bomby ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 19:16
Perché il tempo tra arrivo e notte è impiegato per
- eventuali conferenze stampa, cerimonie, eccetera
- trasferimento in albergo (generalmente nei pressi della tappa successiva, ma non sempre vicinissimo, a seconda della disponibilità)
- massaggi
- mangiare
- dormire
- trasferimento alla partenza

Non si avrebbe tempo di recuperare (=dormire a sufficienza).

Si infatti magari si potrebbe fare per ogni grande giro all'ultima tappa, o magari anche la domenica quando il lunedì c'è il giorno di riposo, visto appunto quello che è scritto qui sotto ( e mi sembra che anche al Giro del 2018 con l'ultima tappa a Roma erano arrivati quasi alle 19 )

Bomby ha scritto: ↑martedì 5 luglio 2022, 20:57
Più che altro perché fa figo arrivare a Parigi al tramonto e al mattino c'è tutto il tempo per fare un trasferimento da qualsiasi angolo di Francia. E comunque il giorno dopo nessuno deve correre da nessuna parte.

Oppure la cosa più semplice sarebbe quella di fare tutte le tappe in notturna, magari fra 20 anni sarà sempre così

gampenpass ha scritto: ↑martedì 5 luglio 2022, 17:03
È un discorso interessante, in effetti il ciclismo eroico prevedeva tappe da 15/20 ore in bici con partenza a notte fonda e arrivo in tarda serata, inframezzate da 1 o 2 giorni di riposo.
Anche ai tempi di Coppi e Bartali si partiva spesso di notte o comunque prima dell'alba (specie nelle corse di fine stagione come il Giro di Lombardia).
Poi fino al 1988 c'era la Bordeaux-Parigi, con lunghezza che superava i 600 km e partenza in notturna.
Oggi, invece, al massimo si corre al crepuscolo dei Campi Elisi, ma forse è anche per motivi di sicurezza.

Se non sbaglio tempo fa che facevano "Perle di sport" su Rai Sport facevano vedere queste corse in notturna mi ricordo che c'erano dei fanali messi sopra le auto che seguivano la corsa, e il telecronista diceva "ecco i più moderni sistemi di illuminazione"

maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 5 luglio 2022, 0:05
Mi pare che in notturna fecero l'ultima tappa di un Abu Dhabi Tour nell'autodromo di Yas Marina

Anch'io mi ricordavo di questa cosa però ho cercato su YouTube ma non ho trovato nulla, ma sarebbe l'UAE Tour quello che fanno a inizio anno o l'AbuDhabi Tour è un'altra cosa?

Ai tempi del cosiddetto ciclismo eroico per coprire le enormi distanze che caratterizzavano le tappe, con tutti gli annessi e connessi, capitava che alcune tappe partissero che era ancora notte fonda. La prima tappa del primo Giro d'Italia della storia infatti partì all'incirca alle 3 del mattino. Quello però era, appunto, un altro ciclismo .

Io ho un vago ricordo di una Parigi Tour con vento contro, arrivarono col buio e fu necessario l'ausilio dei fanali.
A ottobre fa buoi prima.

MarcoP ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 19:15

maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 5 luglio 2022, 0:05
Mi pare che in notturna fecero l'ultima tappa di un Abu Dhabi Tour nell'autodromo di Yas Marina

Anch'io mi ricordavo di questa cosa però ho cercato su YouTube ma non ho trovato nulla, ma sarebbe l'UAE Tour quello che fanno a inizio anno o l'AbuDhabi Tour è un'altra cosa?

L'UAE Tour è nato nel 2019 dalla fusione del Dubai Tour (2014 - 2018) con l'Abu Dhabi Tour (2015 - 2018)

Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 19:41 Io ho un vago ricordo di una Parigi Tour con vento contro, arrivarono col buio e fu necessario l'ausilio dei fanali.
A ottobre fa buoi prima.

forse ti riferisci a quella dell'88...
sono andato a cercarla su youtube, non era proprio buio, però c'era cattivo tempo e macchine e moto al seguito avevano le luci accese.
(metto il video perché il finale fu piuttosto rocambolesco, se a qualcuno interessa)

dietzen ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 21:34

Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 19:41 Io ho un vago ricordo di una Parigi Tour con vento contro, arrivarono col buio e fu necessario l'ausilio dei fanali.
A ottobre fa buoi prima.

forse ti riferisci a quella dell'88...
sono andato a cercarla su youtube, non era proprio buio, però c'era cattivo tempo e macchine e moto al seguito avevano le luci accese.
(metto il video perché il finale fu piuttosto rocambolesco, se a qualcuno interessa)

Negli anni 80 in una corsa spagnola d'inizio stagione la direzione di corsa interruppe e annullò la gara perchè stavano andando così piano che la tappa sarebbe finita con l'oscurità

Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 19:41 Io ho un vago ricordo di una Parigi Tour con vento contro, arrivarono col buio e fu necessario l'ausilio dei fanali.
A ottobre fa buoi prima.

Anche il Giro di Lombardia del 1992 è finito quasi in notturna. All'epoca il cambio dell'ora era a fine settembre, quindi a metà ottobre in caso di maltempo c'era il rischio di finire la corsa al buio.

Io preferisco di giorno, sia da vedere in TV sia di persona

si potrebbe fare nell'ultima tappa del Tour a Parigi

Anche il Giro di Lombardia del 1980 finì quasi al buio.

Allora ieri alla fine sono arrivati col sole comunque abbastanza alto ( mi sembra erano le 19 fatte da poco ) però mi ricordo che nel 2019 erano arrivati addirittura alle 21, però ho guardato i km ed erano quasi uguali, quindi è perché sono partiti più tardi ( ieri 16.45 )? O sono andati più veloci?

MarcoP ha scritto: ↑lunedì 25 luglio 2022, 15:55 Allora ieri alla fine sono arrivati col sole comunque abbastanza alto ( mi sembra erano le 19 fatte da poco ) però mi ricordo che nel 2019 erano arrivati addirittura alle 21, però ho guardato i km ed erano quasi uguali, quindi è perché sono partiti più tardi ( ieri 16.45 )? O sono andati più veloci?

Due ore in meno su una tappa di neanche 120 km? Ritenta, sarai più fortunato...

Ho ritrovato i messaggi di quell'ultima tappa, e comunque all'inizio il cronoprogramma prevedeva circa 4h15'



E appunto vedendo anche questi messaggi qui l'arrivo è stato poco dopo le 21

MarcoP ha scritto: ↑mercoledì 27 luglio 2022, 14:32 Ho ritrovato i messaggi di quell'ultima tappa, e comunque all'inizio il cronoprogramma prevedeva circa 4h15'



E appunto vedendo anche questi messaggi qui l'arrivo è stato poco dopo le 21

Ossignur... scrivi in maniera pessima, e vabbè, uno dice, sarà più portato per le materie scientifiche.
Poi arriva 21-18=4.
Povera scuola italiana

Si in effetti mi sono accorto ora che erano 3 ore e 15, ma comunque quello che volevo dire è che appunto erano partiti più tardi nel 2019

Intanto proprio stasera in Veneto ci sarà un'altra gara in notturna





Però io dico, se riescono ad organizzarla a San Donà ( con tutto il rispetto per San Donà ) perché non lo hanno mai pensato per l'ultima tappa del giro magari con un circuito di 10 massimo 15km?

Quando corrono nel continente americano è piacevole vedere alla sera la corsa in diretta.

Non sarebbe male avere qualche corsa in notturna in Europa

mentre domenica mi preparo alla nottata