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Anche oggi vinciamo domani.

Arensman farà la Vuelta ?

Curioso di vedere il suo 2023 in Ineos

nino58 ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 16:47 Anche oggi vinciamo domani.

Mah, alla fine perdere da Arensman ci può stare. In questo tipo di cronometro che prevedono anche tratti in salita sta migliorando sempre più, basti vedere com'era andato nella crono finale della passata Vuelta e nella cronometro di Verona.

Nelle file della DSM da rimarcare la buona prestazione di Marco Brenner, uno dei tanti passati con elogi da predestinato, che oggi ha centrato il miglior piazzamento della sua fin qui ancor breve carriera professionistica. Ancora molto bene Sheffield, non male Battistella.

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 10:26 Ritirato Cavendish

L'altro giorno vedevo che era dato tra i partenti nella prova in linea dei Giochi del Commonwealth che si disputerà domenica. Molto probabile quindi che sia stato un ritiro programmato. Tra l'altro, per la particolare tipologia dei Giochi, se così fosse Cavendish non vestirà le abituali insegne della Gran Bretagna ma quelle dell'Isola di Man, suo luogo natale.

Il Sobrero del campionato italiano non l'abbiamo più visto purtroppo

lanzillotta ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 21:22 Il Sobrero del campionato italiano non l'abbiamo più visto purtroppo

Ha comunque vinto una tappa all'ultimo Giro

Patate ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 21:56

lanzillotta ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 21:22 Il Sobrero del campionato italiano non l'abbiamo più visto purtroppo

Ha comunque vinto una tappa all'ultimo Giro

Certo, ma per me la prestazione non è stata al livello del campionato italiano. Resta assolutamente una prestazione di tutto rispetto

Patate ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 21:56

lanzillotta ha scritto: ↑giovedì 4 agosto 2022, 21:22 Il Sobrero del campionato italiano non l'abbiamo più visto purtroppo

Ha comunque vinto una tappa all'ultimo Giro

Il Sobrero di Verona era addirittura superiore a quello del campionato italiano, sia per contesto che per concorrenza. Semmai qualcosa è andato storto nel percorso che avrebbe dovuto portarlo ad essere discretamente competitivo per lo meno nelle brevi corse a tappe, come ha ammesso lo stesso Pinotti che ne segue la preparazione.

Passerella conclusiva per i velocisti.

Fotoricognizione del circuito finale

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=62015

Edizione molto sotto tono, questa 2022.
Tra mancata visibilità e percorso deficitario è passata senza lasciare tracce.
Percorso brutto, ma va comunque detto che i ciclisti ci hanno messo del loro con una condotta molto passiva.
Al netto delle fughe da lontano, praticamente non si è mai mosso nessuno delle seconde schiere.
Ok che con Ineos e Bike Exchange a tenere chiusa la corsa, in attesa della crono, le speranze di fare selezione non erano molte, ma l'atteggiamento è stato molto rinunciatario.
Con un percorso così la crono andava anticipata e ci doveva essere una tappa decisamente più impegnativa.

A proposito, alla faccia dei migloramenti di Carapaz a cronometro
sottotono invece Sobrero, dopo le prime tappe me l'attendevo davanti ad Hayter e invece. Forse ha la coperta un po' corta, o arriva coi velocisti e vince le crono, o fa classifica ma a crono paga un po' dazio.

galliano ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 9:11 va comunque detto che i ciclisti ci hanno messo del loro con una condotta molto passiva.
Al netto delle fughe da lontano, praticamente non si è mai mosso nessuno delle seconde schiere.
Ok che con Ineos e Bike Exchange a tenere chiusa la corsa, in attesa della crono, le speranze di fare selezione non erano molte, ma l'atteggiamento è stato molto rinunciatario.

Questa parte del tuo messaggio mi ha fatto ripensare ad un'intervista rilasciata da Brent Copeland a bici.pro nelle scorse settimane, in cui si parlava di come il ranking e il meccanismo di promozioni e retrocessioni potesse influire sull'esito delle corse. In particolare mi aveva colpito questo passaggio, che credo possa contribuire a spiegare quel che tu lamenti:

"[...]Yates che vince la tappa più spettacolare e dura del Giro, quella di Torino, porta a casa 100 punti UCI. Nello stesso giorno il nostro Groenewegen vince una corsa 1.1 in Olanda, tutta piatta, e ne porta a casa 125: per me non ha senso. Ma questo è un altro discorso. Ripeto, potevamo pensarci prima.

“Potevamo pensarci prima”, ma qualcuno ci ha anche detto che il regolamento non era chiarissimo. E che si pensava che la classifica fosse rivolta alle sole WorldTour e non che ci fosse una graduatoria comune con le professional…
No, questo è stato chiaro subito. Semmai c’è stata un po’ di confusione su come venissero assegnati i punteggi. La regola poteva essere interpretata in più modi. Noi, come molti altri, credevamo inizialmente che tutti i corridori portassero punti. E non solo i primi dieci. Questo cambia tutto, cambia anche il modo di correre.

Cioè?
Faccio un esempio. La settimana scorsa eravamo a fare una corsa in Belgio. Davanti c’era una fuga di una decina di corridori. Avevano un minuto e si poteva chiudere. Noi dietro ne avevamo quattro, due dei quali potevano vincere. Ma visto chi c’era davanti, ci siamo fatti i conti e abbiamo preferito lasciare andare la fuga piuttosto che rischiare, favorendo altri più pericolosi in gruppo. Quelli che erano davanti non erano dei rivali diretti per la nostra classifica. E questo modo di correre chiaramente è negativo.[...]" .

Si chiude con un autentico capolavoro di Arnaud Demare. Azzardo nel dire che quella di oggi, per come l'ha impostata, sia stata la volata più bella fin qui vinta in carriera, giacché si è dovuto arrangiare praticamente da solo (davvero male la Groupama al suo supporto) ma è venuto fuori con una forza e una prepotenza davvero mirabili. Chissà che non abbia voluto dimostrare, vista la sicura dipartita di Guarnieri a cui facevo riferimento l'altro giorno, che sia in grado di vincere anche facendo da sé (in realtà io ho ancora riserve su questo, specialmente se fosse messo in un contesto come quello del Tour). In ogni caso chapeau .

Piazzati sul podio di giornata Kooij e Bauhaus, primo dei nostri Cimolai (settimo). Volata completamente cannata da Viviani invece, che si è trovato troppo avanti e poi ha desistito dal proseguire. Anche la volata di Ackermann e degli UAE non mi è sembrata affatto ben impostata (continuo a dire che Molano è inadeguato come ultimo uomo).

Bravo De Marchi, a lungo in fuga e ripreso solo nei chilometri finali.

Fragonard ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 18:45 Si chiude con un autentico capolavoro di Arnaud Demare. Azzardo nel dire che quella di oggi, per come l'ha impostata, sia stata la volata più bella fin qui vinta in carriera, giacché si è dovuto arrangiare praticamente da solo (davvero male la Groupama al suo supporto) ma è venuto fuori con una forza e una prepotenza davvero mirabili. Chissà che non abbia voluto dimostrare, vista la sicura dipartita di Guarnieri a cui facevo riferimento l'altro giorno, che sia in grado di vincere anche facendo da sé (in realtà io ho ancora riserve su questo, specialmente se fosse messo in un contesto come quello del Tour). In ogni caso chapeau .

Piazzati sul podio di giornata Kooij e Bauhaus, primo dei nostri Cimolai (settimo). Volata completamente cannata da Viviani invece, che si è trovato troppo avanti e poi ha desistito dal proseguire. Anche la volata di Ackermann e degli UAE non mi è sembrata affatto ben impostata (continuo a dire che Molano è inadeguato come ultimo uomo).

Bravo De Marchi, a lungo in fuga e ripreso solo nei chilometri finali.

Soprattutto Molano è pericoloso! Oggi ha fatto uno scarto che poteva innescare una carambola micidiale. Grande volata di Demare, ma anche di Bauhaus che trova il podio partendo da lontanissimo, buono anche Koij che seguendo Ackerman ha anticipato troppo, ma è riuscito comunque a rimanere in quota anche dopo aver evitato Molano.

Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 18:53 Soprattutto Molano è pericoloso! Oggi ha fatto uno scarto che poteva innescare una carambola micidiale

Tra l'altro mi pare che stesse rischiando di toccarsi addirittura con lo stesso Ackermann, che nel frattempo era andato sulla parte sinistra della strada e poi si stava riportando verso il centro. Bah, ci sarebbe proprio voluto l'ennesimo cascatone anche oggi.

Comunque direi che anche grazie alle recenti prestazioni Bauhaus si candida al ruolo di leader della formazione tedesca per l'Europeo di casa a Monaco di Baviera.

Fragonard ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 19:34 Comunque direi che anche grazie alle recenti prestazioni Bauhaus si candida al ruolo di leader della formazione tedesca per l'Europeo di casa a Monaco di Baviera.

ma tanto dell'europeo non frega niente a nessuno
è al livello di un criterium

nurseryman ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 20:58

Fragonard ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 19:34 Comunque direi che anche grazie alle recenti prestazioni Bauhaus si candida al ruolo di leader della formazione tedesca per l'Europeo di casa a Monaco di Baviera.

ma tanto dell'europeo non frega niente a nessuno
è al livello di un criterium

Beh dai non è vero

Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

nurseryman ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 20:58

Fragonard ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 19:34 Comunque direi che anche grazie alle recenti prestazioni Bauhaus si candida al ruolo di leader della formazione tedesca per l'Europeo di casa a Monaco di Baviera.

ma tanto dell'europeo non frega niente a nessuno
è al livello di un criterium

L'ho già sentita questa, soprattutto quando occorreva sminuire il lavoro di qualcuno.

In ogni modo è sempre questione di cultura. Se la gente ti spaccia per oro la merda qualcuno ci crede pure. In questo modo ci ritroviamo nel World Tour robe come l'UAE Tour e il Giro di Polonia.

dietzen ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 21:54 Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

In effetti avere questa porcheria e non avere Eneco Tour fa abbastanza incazzare

dietzen ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 21:54 Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

È abbastanza imbarazzante per diversi motivi, tra cui le arcinote questioni di sicurezza. Evidentemente Czeslaw Lang ha ottimi appoggi all'interno dell'UCI, altrimenti sarebbe inspiegabile.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 9:55

dietzen ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 21:54 Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

È abbastanza imbarazzante per diversi motivi, tra cui le arcinote questioni di sicurezza. Evidentemente Czeslaw Lang ha ottimi appoggi all'interno dell'UCI, altrimenti sarebbe inspiegabile.

Mi sta bene tutto, non sarebbe la prima volta che una corsa è benedetta dall' alto senza ragione valida apparente. Ma proprio riguardo Lang che è stato corridore. Il percorso lo traccia lui? E anche se così non fosse una supervisione la farà. E allora come può dare l' approvazione per quei finali in cui la caduta era certa anche per un occhio minimamente esperto?

Gimbatbu ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 11:26

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 9:55

dietzen ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 21:54 Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

È abbastanza imbarazzante per diversi motivi, tra cui le arcinote questioni di sicurezza. Evidentemente Czeslaw Lang ha ottimi appoggi all'interno dell'UCI, altrimenti sarebbe inspiegabile.

Mi sta bene tutto, non sarebbe la prima volta che una corsa è benedetta dall' alto senza ragione valida apparente. Ma proprio riguardo Lang che è stato corridore. Il percorso lo traccia lui? E anche se così non fosse una supervisione la farà. E allora come può dare l' approvazione per quei finali in cui la caduta era certa anche per un occhio minimamente esperto?

Evidentemente non glie ne fotte niente. A lui basta che la sua corsa resti nel WT e se poi fa schifo o se ogni si rischia il funerale, sticazzi.

Gimbatbu ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 11:26

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 9:55

dietzen ha scritto: ↑venerdì 5 agosto 2022, 21:54 Non è mai stata la corsa più entusiasmante del calendario, ma mi sembra che quest'anno sia stata davvero povera di spunti tecnici, a causa di un percorso abbastanza insignificante.
Sempre più incredibile la sua permanenza nel WT.

È abbastanza imbarazzante per diversi motivi, tra cui le arcinote questioni di sicurezza. Evidentemente Czeslaw Lang ha ottimi appoggi all'interno dell'UCI, altrimenti sarebbe inspiegabile.

Mi sta bene tutto, non sarebbe la prima volta che una corsa è benedetta dall' alto senza ragione valida apparente. Ma proprio riguardo Lang che è stato corridore. Il percorso lo traccia lui? E anche se così non fosse una supervisione la farà. E allora come può dare l' approvazione per quei finali in cui la caduta era certa anche per un occhio minimamente esperto?

Be la Polonia è un mercato da 40 ml di abitanti
Con grande tradizione ciclistica
Il giro di Polonia ha audience notevole in patria
Idem come attenzione mediatica

Winter ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 15:56 Be la Polonia è un mercato da 40 ml di abitanti
Con grande tradizione ciclistica
Il giro di Polonia ha audience notevole in patria
Idem come attenzione mediatica

Certo ma questo non autorizza a propinare ogni anno certe schifezze dopo che Lambrecht (in circostanze fatali) ci ha rimesso la vita e Jakobsen quasi.

Lo dicevo poco sopra: non può passare il messaggio che il campionato europeo va considerato alla stregua di un circuito del campanile mentre la merda spacciata per Nutella deve essere degna di considerazione perché qualcuno continua a mantenerla nel World Tour. Per questo che nell'appassionato in grado di utilizzare il cervello deve esserci il giusto spirito critico e una cultura che consenta di discernere ciò che è degno di stare nel ciclismo professionistico e ciò che non lo è.

Fragonard ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 17:15

Winter ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 15:56 Be la Polonia è un mercato da 40 ml di abitanti
Con grande tradizione ciclistica
Il giro di Polonia ha audience notevole in patria
Idem come attenzione mediatica

Certo ma questo non autorizza a propinare ogni anno certe schifezze dopo che Lambrecht (in circostanze fatali) ci ha rimesso la vita e Jakobsen quasi.

Lo dicevo poco sopra: non può passare il messaggio che il campionato europeo va considerato alla stregua di un circuito del campanile mentre la merda spacciata per Nutella deve essere degna di considerazione perché qualcuno continua a mantenerla nel World Tour. Per questo che nell'appassionato in grado di utilizzare il cervello deve esserci il giusto spirito critico e una cultura che consenta di discernere ciò che è degno di stare nel ciclismo professionistico e ciò che non lo è.

Ma io ti do ragione (tranne su lambrecht, dove il paletto è stato una fatalità )
Spiegavo solo i motivi per cui il giro di Polonia era nel wt

Winter ha scritto: ↑domenica 7 agosto 2022, 14:50 Ma io ti do ragione (tranne su lambrecht, dove il paletto è stato una fatalità )
Spiegavo solo i motivi per cui il giro di Polonia era nel wt

Lo so che quella di Lambrecht era stata una fatalità. Proprio per questo, a maggior ragione, una corsa in cui purtroppo era successo anche quello ha il dovere di non andarseli a cercare i guai, proponendo finali degni di una gara che deve far parte del massimo circuito mondiale.

Un paio di osservazioni interessanti di Davide Cimolai a proposito del tema sicurezza in Polonia, rilasciati a bici.pro:

[...]«Sembra – dice con voce seria Cimolai – che la caduta di Jakobsen di due anni fa non abbia insegnato nulla. Anche nell’ultima tappa, con arrivo a Cracovia, nel circuito finale abbiamo attraversato molte volte le rotaie del tram. La mia domanda è se l’UCI guarda i percorsi. Alla fine in sette tappe siamo caduti ogni giorno. Ne avrei per ognuna, nella prima prima tappa c’era una discesa ad un chilometro dall’arrivo, è normale sia successo il finimondo. Anche nella quinta tappa, vinta da Bauhaus, nell’ultimo chilometro, a 700 metri dall’arrivo, c’era una curva pericolosa, tanto che sono caduti i primi, e lo sprint lo hanno fatto in 10». [...].

[...]Il Tour de Pologne è sempre stata una corsa che ha premiato e messo in luce tanti giovani. Dalla vittoria di un neo professionista Moreno Moser, alle gesta di Vingegaard, fino a quelle viste in questa edizione.

«Tanti giovani ed anche per questo ero già pronto psicologicamente alle cadute, il Polonia è sempre stato conosciuto per questo. Però, per tornare al discorso di prima: l’UCI, rompe per tutto: misura dei calzini, magliette… Ma per le cadute nulla. Io sono caduto non perché qualcuno è scivolato e mi ha travolto, che succede e non ci puoi fare nulla, ma perché un ragazzo giovane non ha frenato e mi ha preso in pieno. Io metterei una sorta di moviola, nel mio caso ci sarebbe da squalificare questo atleta. Io il giorno dopo ho preso e parlato, a me è andata bene, ma l’altro che è caduto con noi si è rotto due costole. Mentre parlavo con lui sembrava non rendersi conto di quanto successo.

«E’ normale voler parlare di ciò, la cosa sta diventando difficile da gestire, una volta si diceva di correre davanti, ma non serve nemmeno quello. Pensate alla caduta che dicevo prima della quinta tappa: sono caduti i primi, correre davanti non basta più. E fidatevi che sarà sempre peggio, con la tecnologia le bici saranno sempre più veloci».