Re: Corse 2023
Inviato: mercoledì 5 aprile 2023, 8:25
La seconda tappa. Bouhanni non partente
la Uno-X ottiene risultati con tanti ciclisti diversi, gran squadra.maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 17:33 Tappa e maglia per il norvegese Erlend Blikra
Spero facciano un bel Tour de France, sono proprio curioso di vedere come affronteranno il loro primo grande giro (peraltro pure quello che dà la maggior visibilità mediatica).ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 18:11la Uno-X ottiene risultati con tanti ciclisti diversi, gran squadra.maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 17:33 Tappa e maglia per il norvegese Erlend Blikra
Certo che la moto gli ha dato una grossa mano.. (ma com è possibile che una moto sia lì?)ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 18:11la Uno-X ottiene risultati con tanti ciclisti diversi, gran squadra.maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 17:33 Tappa e maglia per il norvegese Erlend Blikra
Sembrava Thomas al Delfinato 2021 nella tappa vinta su ColbrelliWinter ha scritto: ↑giovedì 6 aprile 2023, 21:08Certo che la moto gli ha dato una grossa mano.. (ma com è possibile che una moto sia lì?)ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 18:11la Uno-X ottiene risultati con tanti ciclisti diversi, gran squadra.maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 5 aprile 2023, 17:33 Tappa e maglia per il norvegese Erlend Blikra
Inizio di stagione disastroso. Fino all'inizio del Loire Tour non era ancora entrato in una top5. In questa corsa la concorrenza è inferiore rispetto a quella trovata in UAE e alla Paris-Nice ed ha fatto una volta 4° ed una 5°, ma è veramente poca roba per lui. Di questo passo secondo me rischia il posto al Tour anche perchè in casa Groupama c'è un evidente problema di coesistenza tra lui e Gaudu che invece in questo inizio di stagione è andato abbastanza forte.
io vedo la corsa su l'Equipe 21 e mi sembra che ci sia un enorme problema di comunicazione con la squadra, loro provano a fare il treno e lui non li segue. Poi il trenino fa pena, si disintegra, parte presto o tardi, ma in generale mi sembra che lui non si fidi per nulla. Ieri si è messo a ruota degli Uno-X che alla fine sono rimasti tagliati fuori dalla volata.
toglierei "a volte", purtroppo.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 16:45 Ultima tappa bellissima, vince ancora la Uno-X con Dvernes, mentre la generale la vince Kamp, con la Tudor che conquista la sua prima classifica generale da Professional. Comunque le continental francesi hanno anche loro fatto una grande corsa, oggi Leveau terzo con una gara di attacco. A volte sembrano più attrezzate delle nostre professional.
La Eolo decisamente più deludente della Corratec visto che è professional già da un paio d'anni e quindi dovrebbe essere un gradino meglio della Corratec. Ma la verità è che al di là dei proclami, la Eolo è stata finora un pò un bluff.simociclo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 17:31toglierei "a volte", purtroppo.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 16:45 Ultima tappa bellissima, vince ancora la Uno-X con Dvernes, mentre la generale la vince Kamp, con la Tudor che conquista la sua prima classifica generale da Professional. Comunque le continental francesi hanno anche loro fatto una grande corsa, oggi Leveau terzo con una gara di attacco. A volte sembrano più attrezzate delle nostre professional.
Eolo e Corratec (a parte al San Luis) per ora veramente deludenti.
Il discorso lo si è fatto anche in altre occasioni: la Parigi-Tours del 2021 avrebbe dovuto far capire a Demare che tipo di corridore diventare, giacché avrebbe le qualità per non essere un semplice velocista. Invece si è intestardito a cercare la strada delle volate senza aver dato mai la minima impressione di poter diventare il miglior sprinter al mondo, brillando di luce riflessa soprattutto per due Giri d'Italia in cui in parte per meriti suoi, in parte per una concorrenza non sempre all'altezza, in parte per l'eccezionalità del 2020 in cui alla ripresa dell'attività volava raggiungendo una condizione difficilmente eguagliata, sembrava poter aver dato una svolta. Dissi pure, quando vinse alla grandissima l'ultima tappa del Giro di Polonia dello scorso anno, che se vuole sarebbe capace di arrangiarsi anche da solo ma evidentemente un po' per una condizione non così eccelsa, un po' perché si è abituato troppo a farsi togliere le castagne dal fuoco dalla squadra, troppe volte finisce per approcciare le volate in maniera sbagliata.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 12:12io vedo la corsa su l'Equipe 21 e mi sembra che ci sia un enorme problema di comunicazione con la squadra, loro provano a fare il treno e lui non li segue. Poi il trenino fa pena, si disintegra, parte presto o tardi, ma in generale mi sembra che lui non si fidi per nulla. Ieri si è messo a ruota degli Uno-X che alla fine sono rimasti tagliati fuori dalla volata.
Vero, il problema è che a parte Albanese (infortunato)e Fortunato non hanno altri corridori in grado - per ora - di fare risultato.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 17:36La Eolo decisamente più deludente della Corratec visto che è professional già da un paio d'anni e quindi dovrebbe essere un gradino meglio della Corratec. Ma la verità è che al di là dei proclami, la Eolo è stata finora un pò un bluff.simociclo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 17:31toglierei "a volte", purtroppo.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 16:45 Ultima tappa bellissima, vince ancora la Uno-X con Dvernes, mentre la generale la vince Kamp, con la Tudor che conquista la sua prima classifica generale da Professional. Comunque le continental francesi hanno anche loro fatto una grande corsa, oggi Leveau terzo con una gara di attacco. A volte sembrano più attrezzate delle nostre professional.
Eolo e Corratec (a parte al San Luis) per ora veramente deludenti.
Leggo che al Giro di Sicilia dovrebbero portare i corridori sulla carta più forte, sette che credo saranno anche al Giro ovvero Conti Viviani Konyshev Tivani Van Empel Gandin e Stojnic.ciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 7 aprile 2023, 17:42 La Corratec era presenta, ma a parte mettere un uomo nella fuga della prima tappa è stata del tutto invisibile, il migliore Vacek 27simo a 1:38. Va detto che non aveva portato per nulla i migliori.
Ad oggi purtroppo ancora pochissime informazioni. Da un video di una tv locale trovato su Youtube tale Marcel Vulpis, responsabile delle relazioni esterne della Lega Ciclismo, ha dichiarato che saranno in gara 15 formazioni per un totale di 105 atleti e come formazione World Tour ha nominato solamente il Team Jayco. Presumo quindi che domenica vedremo in gara buona parte dei corridori che attualmente stanno gareggiando al Giro di Sicilia. Sugli orari tv onestamente non so ancora nulla.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 8 aprile 2023, 14:57 Ci sono novità sul Giro di Reggio Calabria? Ho visto che è .1, quindi professionistca. Ci saranno WT o solo le nostre professional e continental? Ci sarà qualche diretta o differita?
è arrivata la prima lista e di Wt ci sará solo la Jayco con forse l'importante aggiunta di Mezgec. Non ci saranno le altre WT presenti in Sicilia e anche di professional, a parte le nostrane, ci saranno solo il Team Novo Nordisk e la Human Powered Head... direi che occasione migliore per le nostre professional di vincere in Italia non ci sia.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 12 aprile 2023, 0:03Ad oggi purtroppo ancora pochissime informazioni. Da un video di una tv locale trovato su Youtube tale Marcel Vulpis, responsabile delle relazioni esterne della Lega Ciclismo, ha dichiarato che saranno in gara 15 formazioni per un totale di 105 atleti e come formazione World Tour ha nominato solamente il Team Jayco. Presumo quindi che domenica vedremo in gara buona parte dei corridori che attualmente stanno gareggiando al Giro di Sicilia. Sugli orari tv onestamente non so ancora nulla.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 8 aprile 2023, 14:57 Ci sono novità sul Giro di Reggio Calabria? Ho visto che è .1, quindi professionistca. Ci saranno WT o solo le nostre professional e continental? Ci sarà qualche diretta o differita?
Sarà inoltre in gara la nazionale italiana che schiererà questa formazione:
- Elia Viviani
- Dario Igor Belletta
- Marco Frigo
- Gianmarco Garofoli
- Bryan Olivo
- Andrea Raccagni Noviero
- Lorenzo Ursella
finora il piazzamento più di rilievo è il 12°posto nella generale di tivani nella corsa di casa?ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 15 aprile 2023, 15:27 Gran lavoro di Verre e vittoria di Vaquelin... non per mettere il dito nella piaga, ma in una gara altimetricamente difficile del Team Corratec sono arrivati al traguardo solo in 2 e il migliore è stato Stökli 44simo a 11 minuti e 35... Una professional dovrebbe fare un pelino meglio. È il primo anno e il progetto mi piace e lo guardo con simpatia, ma il roster è stato fatto un po' maluccio, per esempio non potevano prendere un Pesenti? Non credo chiedesse ingaggi impossibili.
Sì, insieme ai piazzamenti di Tivani e Viviani nelle volate di quella corsa. Poi l'unica top 10 è quella di Conti alla prima tappa del Giro di Sicilla, sesto. Non considero la gara in Croazia che é .2 e dove hanno fatto quarto perché non pienamente professionisticaLuca90 ha scritto: ↑sabato 15 aprile 2023, 15:41finora il piazzamento più di rilievo è il 12°posto nella generale di tivani nella corsa di casa?ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 15 aprile 2023, 15:27 Gran lavoro di Verre e vittoria di Vaquelin... non per mettere il dito nella piaga, ma in una gara altimetricamente difficile del Team Corratec sono arrivati al traguardo solo in 2 e il migliore è stato Stökli 44simo a 11 minuti e 35... Una professional dovrebbe fare un pelino meglio. È il primo anno e il progetto mi piace e lo guardo con simpatia, ma il roster è stato fatto un po' maluccio, per esempio non potevano prendere un Pesenti? Non credo chiedesse ingaggi impossibili.
Beh Maestri non è che non fa risultati perché è scarso, semplicemente si trova a suo agio nel fare l'uomo da fuga fiume. Spesso e volentieri non arriva ma se lui volesse potrebbe anche sprintare, raccogliendo discreti piazzamenti.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 16:10 Festa Savio che vince con Restrepo, bene finalmente la Corratec con il secondo posto di Tiviani e un confortante terzo posto per Maestri, il primo risultato dopo molto tempo di un Eolo che non sia Fortunato o Albanese.
infatti oggi è arrivato un gruppo di attaccanti (e questo spiega l'assenza dei velocisti della Jayco e di Viviani)Abruzzese ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 16:13Beh Maestri non è che non fa risultati perché è scarso, semplicemente si trova a suo agio nel fare l'uomo da fuga fiume. Spesso e volentieri non arriva ma se lui volesse potrebbe anche sprintare, raccogliendo discreti piazzamenti.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 16:10 Festa Savio che vince con Restrepo, bene finalmente la Corratec con il secondo posto di Tiviani e un confortante terzo posto per Maestri, il primo risultato dopo molto tempo di un Eolo che non sia Fortunato o Albanese.
Grazie per l'interessante contributo, dato che a me personalmente sono questioni che interessano sempre molto. Purtroppo tempo fa anche a me era capitato di sentire che la situazione si era fatta nuovamente abbastanza tesa (dopo la guerra, se ben ricordo, il governo è composto da tre istanze principali: i rappresentanti dei bosgnacchi, ovvero i musulmani di Bosnia, quelli della repubblica Serba e quelli della zona croata).Slegar ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:33 OT di politica sulla Belgrado-Banja Luka.
Belgrado, si sa, è la capitale della Serbia, Banja Luka è il capoluogo della Repubblica Serba di di Bosnia-Herzegovina (Republika Srpska). Tra le squadre presenti, oltre la nazionale serba, dal 2020 fino all'anno scorso si schierava al via anche la nazionale della Bosnia-Herzegovina composta da ciclisti provenienti in gran parte dalle zone a maggioranza mussulmana (Tuzla, Zenica, ecc.).
Purtroppo il vento maledetto del separatismo si sta alzando nuovamente in quelle zone ed al posto della nazionale della Bosnia-Herzegovina è stata schierata al via la selezione Republika Srpska composta da un pastrocchio di atleti di varie nazionalità che, a vedere il cognome, potrebbero avere qualche ascendenza serbo-bosniaca.
Avevo notato questa stranezza scorrendo la start list della corsa, ma ingenuamente non avevo ricollegato quest'aspetto alle questioni geopolitiche. Ero rimasto onestamente sorpreso però dalla composizione della selezione della Republika Srpska visto che tra i 7 partenti vi è un solo corridore di nazionalità Bosniaca, ovvero Djorde Lazarevic che, analizzando nome e cognome, sarà sicuramente di etnia Serba. Gli altri corridori sono 3 Sloveni, 1 Serbo, 1 Greco e addirittura un Turco. Gli unici 2 Bosgnacchi corrono con la formazione Croata Kamen: Husein Selimovic e Vedad Karic, originari rispettivamente di Zenica e Tuzla.Slegar ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:33 OT di politica sulla Belgrado-Banja Luka.
Belgrado, si sa, è la capitale della Serbia, Banja Luka è il capoluogo della Repubblica Serba di di Bosnia-Herzegovina (Republika Srpska). Tra le squadre presenti, oltre la nazionale serba, dal 2020 fino all'anno scorso si schierava al via anche la nazionale della Bosnia-Herzegovina composta da ciclisti provenienti in gran parte dalle zone a maggioranza mussulmana (Tuzla, Zenica, ecc.).
Purtroppo il vento maledetto del separatismo si sta alzando nuovamente in quelle zone ed al posto della nazionale della Bosnia-Herzegovina è stata schierata al via la selezione Republika Srpska composta da un pastrocchio di atleti di varie nazionalità che, a vedere il cognome, potrebbero avere qualche ascendenza serbo-bosniaca.
La Bosnia continua ad essere un casino anche a distanza di 30 anni dalla guerra. Il paese continua ad essere diviso in due entità principali, ovvero la Republika Srpska (abitata da una maggioranza Serba dell'80% e da una minoranza Musulmana del 15% circa), e la Federazione di Bosnia-Erzegovina abitata al 70% da Musulmani, 23% di Croati e da un piccola minoranza di Serbi. A complicare il quadro il piccolo distretto di Brcko, nell'est del paese, che ha uno status a parte dal 2020 e che in parte ricade nella Republika Srpska e in parte nella Federazione Croato-Musulmana.Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:45Grazie per l'interessante contributo, dato che a me personalmente sono questioni che interessano sempre molto. Purtroppo tempo fa anche a me era capitato di sentire che la situazione si era fatta nuovamente abbastanza tesa (dopo la guerra, se ben ricordo, il governo è composto da tre istanze principali: i rappresentanti dei bosgnacchi, ovvero i musulmani di Bosnia, quelli della repubblica Serba e quelli della zona croata).Slegar ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:33 OT di politica sulla Belgrado-Banja Luka.
Belgrado, si sa, è la capitale della Serbia, Banja Luka è il capoluogo della Repubblica Serba di di Bosnia-Herzegovina (Republika Srpska). Tra le squadre presenti, oltre la nazionale serba, dal 2020 fino all'anno scorso si schierava al via anche la nazionale della Bosnia-Herzegovina composta da ciclisti provenienti in gran parte dalle zone a maggioranza mussulmana (Tuzla, Zenica, ecc.).
Purtroppo il vento maledetto del separatismo si sta alzando nuovamente in quelle zone ed al posto della nazionale della Bosnia-Herzegovina è stata schierata al via la selezione Republika Srpska composta da un pastrocchio di atleti di varie nazionalità che, a vedere il cognome, potrebbero avere qualche ascendenza serbo-bosniaca.
Quello riportato potrebbe essere comunque un buon spunto da approfondire, nei limiti del possibile, nella rubrica sul mondo Continental.
Già, situazioni complesse che sarebbe opportuno conoscere.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 19:53La Bosnia continua ad essere un casino anche a distanza di 30 anni dalla guerra. Il paese continua ad essere diviso in due entità principali, ovvero la Republika Srpska (abitata da una maggioranza Serba dell'80% e da una minoranza Musulmana del 15% circa), e la Federazione di Bosnia-Erzegovina abitata al 70% da Musulmani, 23% di Croati e da un piccola minoranza di Serbi. A complicare il quadro il piccolo distretto di Brcko, nell'est del paese, che ha uno status a parte dal 2020 e che in parte ricade nella Republika Srpska e in parte nella Federazione Croato-Musulmana.Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:45Grazie per l'interessante contributo, dato che a me personalmente sono questioni che interessano sempre molto. Purtroppo tempo fa anche a me era capitato di sentire che la situazione si era fatta nuovamente abbastanza tesa (dopo la guerra, se ben ricordo, il governo è composto da tre istanze principali: i rappresentanti dei bosgnacchi, ovvero i musulmani di Bosnia, quelli della repubblica Serba e quelli della zona croata).Slegar ha scritto: ↑venerdì 21 aprile 2023, 18:33 OT di politica sulla Belgrado-Banja Luka.
Belgrado, si sa, è la capitale della Serbia, Banja Luka è il capoluogo della Repubblica Serba di di Bosnia-Herzegovina (Republika Srpska). Tra le squadre presenti, oltre la nazionale serba, dal 2020 fino all'anno scorso si schierava al via anche la nazionale della Bosnia-Herzegovina composta da ciclisti provenienti in gran parte dalle zone a maggioranza mussulmana (Tuzla, Zenica, ecc.).
Purtroppo il vento maledetto del separatismo si sta alzando nuovamente in quelle zone ed al posto della nazionale della Bosnia-Herzegovina è stata schierata al via la selezione Republika Srpska composta da un pastrocchio di atleti di varie nazionalità che, a vedere il cognome, potrebbero avere qualche ascendenza serbo-bosniaca.
Quello riportato potrebbe essere comunque un buon spunto da approfondire, nei limiti del possibile, nella rubrica sul mondo Continental.
Ciascuna delle due entità principali ha una sua diversa suddivisione amministrativa e soprattutto un diverso ordinamento. Nel caso della Federazione di Bosnia-Erzegovina c'è un sistema di pesi e contrappesi per garantire la convivenza tra Croati e Musulmani.
A tenere il tutto incollato con lo sputo è un sistema complesso che prevede una Presidenza della Repubblica formata da una sorta di triumvirato eletto ogni 4 anni e che deve essere necessariamente formato da un Bognacco, un Serbo ed un Croato, ciascuno dei quali a rotazione riveste l'incarico di Presidente per 8 mesi. E' inoltre ancora presente l'Alto Rappresentante per la Bosnia, figura che sarebbe dovuta sparire nel 2008, ma le tensioni che permanevano sul territorio della martoriata repubblica balcanica, spinsero il Peace Internacional Council a prolungarne la durata.